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CRISTIANESIMO La storia, da Gesù a Francesco. I profeti, gli scismi, le curiosità ORIGINI Dalle divinità animali, alle grandi madri, all'unico Dio ALTRI RITI L'Islam, la via orientale, il credo vudù CONFLITTI Se Dio è uno, perché litighiamo?
Così sono nate, hanno segnato storia e cultura e influenzano ancora oggi la nostra vita
Religioni Austria, Belgio, Francia, Portogallo (cont.), Spagna € 9,00 / Canada CAD 15,00 / Germania € 10,00 / Svizzera Chf 13,00 – C.T. Chf 12,50 / USA $ 14,00 Poste Italiane / Sped. in A.P. D.L. 35303 art. 1, Comma 1 / Verona CMP FOCUS EXTRA 62 - Primavera 2014
ANGELI Quegli intermediari tra noi e il divino ATEISMO Quelli che fanno a meno di Dio
Con alcuni dei migliori articoli di Focus per spiegare perché e in cosa crediamo
N. 62 Primavera 2014 Alle radici dell’umanità Siamo uomini (e donne) perché siamo religiosi. Ci siamo riuniti intorno a un sacerdote-sciamano e abbiamo inventato la civiltà, cioè un’organizzazione sociale complessa che, con poche variazioni, esiste ancora oggi. E tutto per ubbidire a un Dio, o a più dei, che in cambio avevano il compito di garantire la sopravvivenza delle nostre comunità. È la conclusione alla quale sono arrivati gli antropologi che studiano le pitture rupestri e le prime sepolture. Del resto, che la si consideri una fonte di speranza o l’oppio dei popoli, una cosa è certa: la religione risponde alle domande fondamentali dell’uomo (chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo). Un’esigenza così radicata da influenzare il nostro modo di vivere. In questo numero di Extra - anche attraverso alcuni dei migliori articoli scritti in passato dalla redazione di Focus e riaggiornati per i lettori di oggi - raccontiamo come la religione è nata e si è evoluta. E come ancora oggi stia cambiando: il più recente rapporto sulle comunità religiose in Italia ha censito ben 836 confessioni. In una società sempre più laica, il futuro delle religioni non è in discussione . Raffaella Procenzano
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I quattro profeti
Mosè, Maometto, Buddha e Gesù
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14 Attualità EPPUR CREDIAMO Come la religione influenza la nostra vita.
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Preistoria UMANI PER.... MOTIVI RELIGIOSI La trasmissione della cultura ha segnato la supremazia di Homo Sapiens. E dalla religione è partita la nostra storia.
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Storia ALLE ORIGINI Dalle prime divinità animali alle “grandi madri”, a Dio.
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Natura L’EDEN ESISTE ANCORA I luoghi meravigliosi del pianeta Terra.
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Storia I QUATTRO PROFETI Mosè, Maometto, Gesù, Buddha: i prescelti che hanno diffuso la parola divina. Ecco chi erano realmente.
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Cristianesimo DA GESÙ A FRANCESCO Duemila anni di Cristianesimo come non ve li hanno mai raccontati.
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Storia LA BIBBIA NON AVEVA RAGIONE La vera storia dell’uscita degli ebrei dall’Egitto e della nascita del popolo d’Israele: testo sacro e resoconto degli archeologi a confronto.
36
Teologia LA FONTE DELL’ISPIRAZIONE Soffio vitale, voce di Dio, persona: lo Spirito Santo.
40
Mondo IL TEMPIO DEI TEMPLI Gerusalemme, il luogo più conteso al mondo.
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Cristianesimo QUATTRO PROTAGONISTI Chi era davvero San Pietro? San Paolo, il primo Cristiano. San Gennaro, santo dal basso. Semplicemente Maria.
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Cristianesimo LA FABBRICA DEI SANTI Per essere elevati all’onore degli altari occorrono tre cose: essere morti, aver fatto un miracolo, subire un processo.
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Grandi culti DOVE LA PASQUA È GRANDE Le differenze tra ortodossi e cattolici sono molto profonde.
70
Grandi culti OLTRE LUTERO Si confessano solo a Dio, non hanno i santi, i loro pastori si sposano. Viaggio nella galassia protestante.
72
Grandi culti TUTTI I VOLTI DELL’ISLAM I modi di vivere e interpretare la religione islamica.
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Storia ARMATI DAL SIGNORE Guerra per liberare i luoghi santi? Mica tanto: cominciò come tutte le altre, per fame e mire espansionistiche.
80
Attualità SE DIO E UNO, PERCHÉ LITIGHIAMO? Musulmani, cristiani ed ebrei si somigliano molto più di quanto loro stessi vogliano ammettere.
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Mondo ANIMA E CORPO NEL CREDO VUDÙ Feticci, sacrifici, pozioni: il dio cristiano con radici animiste
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Grandi culti IL CAMMINO ORIENTALE DELLO SPIRITO Non violenza e rispetto per gli elementi naturali. Le religioni nate in India e in Cina sono una filosofia di vita.
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Curiosità RITUALI DELL’ALTRO MONDO Sotto l’acqua gelata o a testa in giù.
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Attualità AMORE, GIUSTIZIA, SCIENZA A ciascuno la sua etica.
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Scienza QUEL PRIMO ISTANTE La cosmologia spiega in modo dettagliato l’origine dell’universo. Allora la religione non serve?
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Cultura QUELLI CHE FANNO A MENO DI DIO L’ateismo ha secoli di storia.
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Cultura L’ANGELO CUSTODE L’intermediario tra uomo e divinità.
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Storia L’ALBERO DELLE RELIGIONI La mappa delle fedi per lo studioso Joseph Longton.
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28 Monoteisti
Se Dio è uno, perché litighiamo?
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AttualitĂ
EPPUR CREDIAMO
La religione influenza la vita e il modo di pensare di ciascuno di noi, atei e agnostici compresi.
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In mezzo alla gente. Come qui, sulla spiaggia di Copacabana lo scorso 23 luglio: i religiosi, e la religione, fanno parte della societĂ .
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Grandi culti
La Chiesa da Gesù a Francesco
L’attenzione ai fedeli è la caratteristica principale di papa Bergoglio.
Il cristianesimo ha duemila anni. Ma qual è, al di là della fede, la sua vera storia? Guerre, eresie e mediazioni... Fino all’abbraccio tra due papi. 28 | FocusExtra 62
G
esù di Nazareth muore a Gerusalemme, crocifisso dai Romani con la connivenza della casta sacerdotale, “collaborazionista” dei sadducei, il venerdì di una settimana di Pasqua fra il 30 e il 34 dell’era volgare. Le fonti romane dell’epoca lo ignorano, e anche quelle successive sono scarse e gravate da pregiudizi. Allo storico non resta quindi che rivolgersi alle fonti cristiane: le Lettere (soprattutto quelle di San Paolo), i Vangeli secondo Marco, Luca e Matteo (cioè i “sinottici”, così definiti per la corrispondenza dei fatti riferiti), gli Atti degli Apostoli e il
Vangelo di Giovanni, molto diverso dai precedenti. Tutti documenti a carattere “propagandistico” e non storico. Tutti scritti in epoche e condizioni diverse, con obiettivi spesso discordanti. GESÙ L’EBREO. Stando alle prime te-
stimonianze dei discepoli, Gesù appare come un guaritore e un esorcista; o come un profeta sul modello di quelli del Vecchio Testamento; talvolta come il Messia atteso da Israele. Mai come il Figlio di Dio incarnato. «Ma soprattutto, malgrado le numerose critiche alle leggi di Mosè, come un ebreo osservante: im-
Gesù predica nel Tempio. Benché il suo messaggio fosse molto diverso dalla tradizione ebraica, egli rimase sempre un ebreo.
pegnato a predicare un radicale rinnovamento delle “pecore sparse di Israele” in vista del prossimo avvento di un Regno di Dio riservato al Popolo eletto. E assai riluttante a precisare il proprio ruolo» dice Ugo Bonanate, storico del cristianesimo a Torino. Non fondatore di una nuova religione, dunque, né fautore di una rivolta anti-romana: eppure crocifisso, probabilmente un po’ per tutte queste supposte colpe. LA SETTA “NAZARENA”. È da lì, dal cosid-
detto “scandalo della Croce”, che prende le mosse la comunità “nazarena” di Ge-
rusalemme. Priva dell’aggettivo “cristiana” e senza strutture gerarchiche: ma semplice assemblea (ekklesia in greco, da cui più tardi “chiesa”, con diverso significato) composta da 3 settori. I fedeli, i predicatori anziani (“presbiteri”, da cui più tardi i “preti”) e gli apostoli. Questi ultimi impegnati ad annunciare al popolo ebreo l’Evangelo (cioè “la buona novella”) di un prossimo avvento del Regno di Dio. «Questa ekklesia giudeo-cristiana» ha spiegato il teologo tedesco Hans Küng «si colloca inizialmente nell’ambito della religione di Israele: condivide con gli ebrei la fede nell’unico Dio. Si at-
tiene alle sacre scritture. Osserva la legge a proposito di circoncisione, festività del sabato e prescrizioni relative all’alimentazione. E frequenta il Tempio, dove offre sacrifici e prega con gli altri fedeli». La sola differenza è la divulgazione della notizia di Cristo quale Messia crocifisso, risorto, asceso al cielo e destinato a un prossimo ritorno. Con l’aggiunta di due liturgie: il battesimo (trasformato da rito di purificazione come quello di Giovanni il Battista in rito di iniziazione) e i pasti in comune, con la “frazione del pane” come atto di commemorazione (eucaristia) in ottemperanza dell’invi-
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Mondo
Per gli ebrei è il Monte del Tempio, per i musulmani è la Spianata delle moschee: ecco perché questo luogo è il più conteso al mondo.
C
ome ai tempi delle crociate, da decenni la tensione internazionale ha un centro nevralgico: Gerusalemme. E Gerusalemme ha un fulcro spirituale, che è anche un “detonatore” di conflitti religiosi. Gli ebrei lo definiscono Monte del Tempio (Har ha-Bayit). Gli arabi la Spianata delle moschee (Haram al-Sharif ). FEDI E INVASIONI. Si tratta di un altopia-
no di 144 mila m2, che si innalza di 20 m sulla città antica: un concentrato di fede, miti, storia, amore e odio. Qui sorgeva il primo tempio ebraico. Dopo la sua distruzione, compiuta dai Babilonesi nel 586 a.C., sorse nello stesso punto un secondo tempio, realizzato dagli Ebrei di ritorno dall’esilio di Babilonia, “liberati” dai Persiani. Prima della nascita di Cristo, il tempio fu ampliato da Erode il Grande. Ma i Romani di Tito lo distrussero nel 70 d.C. per punire l’insubordinazione dei Giudei. Secondo la tradizione ebraica, il primo tempio sorse attorno a una roccia di pochi metri quadrati, sulla quale Adamo elevò il primo altare a Dio. E sempre su di essa il patriarca Abramo stava per sacrificare il figlio Isacco. Per i musulmani il motivo dell’attaccamento a questo luogo è un altro: da quella roccia Mohammed (Maometto) salì La pietra custodita dalla Cupola d’oro (nella foto grande) per gli ebrei è il luogo della creazione del mondo.
IL TEMPIO DEI TEMPLI
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Mondo
Anima e corpo nel credo vudù
PRESENZE INQUIETANTI
Nella città di Jacmel (Haiti) credono nello spirito di un uomo-insetto. Ci si traveste così nelle cerimonie.
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AMMUCCHIATA SPIRITUALE
Donna posseduta da una divinità durante la festa di Saint-Yves (Haiti). I fedeli fanno l’amore con la divinità, o meglio con i corpi da essa posseduti.
Feticci, sacrifici, pozioni: la religione di Haiti venera il dio cristiano ma mantiene le radici animiste dell’Africa.
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ori, tamburi, il ritmo scandito dal sonaglio di uno strano sacerdote. E la folla si esalta davanti ai primi tremori della possessione di una donna. Scossa da spasmi convulsi, si getta in avanti come una molla. Gira freneticamente su se stessa. Si blocca di scatto, con il corpo inclinato in avanti. Titubante, barcolla. Poi, sembra placarsi. I fedeli le tolgono scarpe, anelli, collane, qualsiasi cosa impedisca i movimenti o possa danneggiarla durante il suo stato d’incoscienza. Di nuovo in preda ad attacchi nervosi, la possedu-
ta è a torso nudo e si rotola per terra. Ancora un colpo del sonaglio dell’officiante vicino all’orecchio e finalmente si calma. Appare svuotata, in catalessi. Sta emergendo dentro di lei, ritengono i fedeli, la presenza di una divinità. Cambia voce, assume un tono da uomo. La portano a indossare i vestiti del dio che si è impossessato della sua coscienza. PAURE ANCESTRALI. Dalle cerimonie
vudù (o vodu, o voodoo, ovvero “divinità” nella lingua del Benin) che spesso si svolgono ad Haiti, i rari turisti ammes-
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Curiosità
Rituali dell’altro mondo Sotto l’acqua gelata o a testa in giù, i fedeli meditano o recitano nenie. Così l’io perde la coscienza dei suoi confini e si sente tutt’uno con il creato.
INONDATI E PURIFICATI
Fedeli indù balinesi meditano sotto la cascata Sebatu, durante la festa di Melukat. L’acqua, ritenuta sacra, ha l’effetto di purificare corpo e anima.
Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti. Art.18 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani 1948
124 pagine di scienza, cultura e curiosità su tutti i grandi temi