Poste Italiane Sped. in A.P. D.L. 353/03 art. 1 - comma 1 - Verona CMP
numero 31 FEBBRAIO 2014
â‚Ź 3,50 Svizzera CT. CHF. 12,50
REGALO
I miniposter da staccare e appendere
DENS BETTA SPLElN o, Picco te elegan ro guerrie
Sua altezza la petCLUB STORIA VERA La cucciola di volpe e la sua mamma umana
GIRAFFA LAB Costruisci una tenda per il tuo gatto
e il giornal gli i t t u li ma t a a i m h i c an per
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Scusa, n mi dai u
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Gruner+Jahr/Mondadori S.p.A. via Battistotti Sassi 11/A - 20133 Milano Direttore responsabile Vittorio Emanuele Orlando Redazione Chiara Borelli (coordinamento, vicecaposervizio) Guido da Rozze (caporedattore) Photo Editor Lara Perego Ufficio grafico Silvia Santinelli (vicecaposervizio) Segreteria Daniela Pompili Progetto editoriale Chiara Borelli Progetto grafico Silvia Santinelli Hanno collaborato a questo numero: Alessio Arbuatti, Cristiana Barzaghi, Roberto Marchesini, Francesco Orsenigo, Piero Papa, Dunia Rahwan, Cristina Rovelli, Francesco Tomasinelli Business Manager Paola Calza Direct Marketing & Digital Circulation Development Manager Michela Lupi Coordinamento Tecnico Valter Martin
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4 Amministratore delegato e Direttore generale Fabienne Schwalbe Publisher Magazine Elena Bottaro Direttore del Personale Lucio Ricci Direttore controllo di gestione Paolo Cescatti Chief Operating Officer Roberto De Melgazzi
DOSSIER
Zoom
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14
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Le tranquille avventure di Lipo
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Invasori e alieni
COPERTINA pag.
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Focus Wild: Pubblicazione registrata al Tribunale di Milano, 344 del 27/06/11. Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica sono riservati. Il materiale ricevuto e non richiesto (testi e fotografie), anche se non pubblicato, non sarà restituito. Stampa: Nuovo Istituto Italiano Arti Grafiche Arvato - Via Zanica, 92 - 24126 Bergamo. Pubblicità: Mondadori Pubblicità - Sede centrale 20090 Segrate (Mi). Tel. 02/7542.3262 - fax 02/7542.3028. Servizio abbonamenti: www.abbonamenti.it/gruner Servizio collezionisti: I numeri arretrati possono essere richiesti direttamente alla propria edicola, al doppio del prezzo di copertina per la copia semplice e al prezzo di copertina maggiorato di € 4,00 per la copia con allegato (DVD, libro, CD, gadget). La disponibilità è limitata agli ultimi 18 mesi per le copie semplici e agli ultimi 6 mesi per le copie con allegato, salvo esaurimento scorte. Per informazioni: tel. 199 162 171 (il costo della telefonata è di 14,25 centesimi al minuto iva inclusa). Fax 02/95970342. E-mail collez@mondadori.it Codice ISSN 2239-6993
L’editore è a disposizione degli eventuali detentori di diritti che non sia stato possibile rintracciare.
petCLUB Notizie, test, consigli, cose da fare, storie vere. Tutto dedicato a cani, gatti, conigli & Co.
Sua altezza la
RUBRICHE crazy
10 film
22 adozioni
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lettori
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autori
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giraffa
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IN PROFONDITÀ
L’eleganza del guerriero: il Betta, pesce combattente
Foto di copertina: marka.it
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LAB
FOTO
Costruisci una tenda per il tuo amico micio
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26 pag.
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pag. Volete scriverci, fare una domanda sugli animali o mandarci una foto dei vostri quattrozampe? Ecco l’indirizzo:
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COMPORTAMENTO La generosità tra gli animali: ecco perché c’è
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focuswild@focus.it
Dettagli naturali Nature’s Best Photography
STORIA VERA
La piccola volpe salvata dal sacrificio della mamma
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archivio (2)
CRAZY Quando la realtà supera la fantasia
Villa HAMSTER
FRANCIA Come si sente un criceto in gabbia? Per rispondere alla domanda, Yann Falquerho e Frédéric Tabary, rispettivamente scenografo e interior designer, per hanno creato a Nantes un hotel, ricavato in un edificio storico del centro cittadino, ci se come arredate sono stanze Le criceto. vero... un trascorrere un soggiorno come con soffitto al appese ie mangiato sono ci umane: i dimension di roditore un vivere dovesse accede si cui a iale matrimon letto un semi e cereali, un tubo da cui sorseggiare l’acqua, di attraverso una ripida scala a tubo e un WC – lettiera che consiste in un secchio pieno senza trucioli di legno. Ma il pezzo forte dell’hotel è un’enorme ruota doppia per fare jogging apposite sono ci paura: niente parte, nella marvi uscire dalla stanza. Se fate fatica a immedesi maschere da criceto per sentirsi animale al 100%. Il tutto a “soli” 99 euro per notte.
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Chris Langer / Barcroft Media
PHOTOP
SE OCEA QR/PRES
N (2)
a cura di Cristiana Barzaghi
IN PROFONDITÀ
Origine storica Il pesce combattente, Betta splendens, è lungo fino a 6 cm e vive nelle risaie e nei corsi d’acqua a lento scorrimento del Sudest Asiatico. Allevato e selezionato fin dal 1300 nell’antico Regno del Siam (che comprendeva varie nazioni, tra cui Cambogia, Laos e Thailandia), fu “scoperto” in Europa nel 1800, quando gli esploratori descrissero questa specie alla corte del re del Siam Rama III (1824-1851), dove era considerato un vezzo per pochi eletti. Alcuni esemplari furono regalati a Theodore Canton, medico inglese di servizio in Bengala, e alla fine del 1800 raggiunsero prima la Germania e poi gli Usa. I primi soggetti erano di colore verdastro o bruno, ben diversi da quelli rossi, blu o variegatamente colorati di oggi.
È una delle specie più conosciute e amate in acquariofilia, per il suo comportamento territoriale e aggressivo, e per il suo aspetto, abbellito da lunghe pinne dai colori intensi. Un nome che racconta
Il ben noto spirito combattivo di questo pesce ha influenzato la sua classificazione scientifica; infatti, fu in un primo momento descritto erroneamente come “Macropodus pugnax”; solo nel 1909 ha acquisito il moderno nome scientifico di “Betta splendens”. Il nome del genere è quello di una tribù guerriera asiatica (Bettah) e quello della specie, “splendens”, si riferisce alle intense colorazioni rosse e blu.
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L’eleganza del di Alessio Arbuatti
Due Betta splendens in combattimento. I maschi hanno un’indole molto aggressiva, per difendere il loro territorio.
GUERRIERO
Gli ambienti naturali nei quali si sono evoluti i pesci combattenti e gli altri membri della stessa famiglia (Anabantidi), sono ben diversi da un normale fiume o lago: vivono nelle acque limacciose e nelle pozze stagionali del Sudest Asiatico. I parametri ambientali, quindi, hanno grandi fluttuazioni: alternandosi una stagione delle piogge e una secca, in alcuni periodi i livelli dell’acqua costringono i pesci a vivere in piccoli spazi per lungo tempo. Inoltre, la temperatura dell’acqua può raggiungere valori molto elevati, sopra i 30 °C, e ciò condiziona, oltre che il metabolismo degli animali, anche la quantità di ossigeno disciolto in acqua, che diminuisce con l’aumento della temperatura. Un altro problema è quello alimentare: infatti, anche i microrganismi subiscono questi ambienti e dunque viene a mancare il cibo per i pesci. Gli Anabantidi hanno trovato una soluzione a questi problemi, difendendo i piccoli spazi vitali e sviluppando una spiccata territorialità verso gli esemplari della propria specie e verso quelli di specie simili; hanno inoltre imparato a sfruttare l’ossigeno in maniera alternativa e a nutrirsi delle larve depositate dagli insetti.
Visarute Angkatavanic
Un combattente temprato in ambienti estremi
LAB
Facile ed economica, ma soprattutto un posto confortevole per il vostro micio
I gatti hanno una spiccata propensione a nascondersi in anfratti bui e riparati dove possono isolarsi e dedicarsi a una delle loro principali passioni: schiacciare pisolini. Se volete
regalare loro una nuova cuccia
felina testo e foto di Dunia Rahwan
e avete un pomeriggio a disposizione, potete cimentarvi nella costruzione di una tenda per gatto che si realizza in poche ore, ha dimensioni così contenute da poter essere sistemata
in qualsiasi angolo della casa e non richiede
l’acquisto di alcun materiale (e quindi è molto economica). La maggior parte delle volte, ciò che
serve per questo laboratorio si trova già in casa!
L’igloo montato: per le istruzioni girate pagina.
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OCCORRENTE aglietta 1 vecchia m ano) drato (da div a u q o in c s u 1c etallo 2 grucce di m
1 La scelta dei MATERIALI
➸ ➸ ➸ ➸ pinzatrice ➸ forbici ➸ taglierino sivo ➸ nastro ade cino colorato rton ➸ 2 fogli di ca
Nello scegliere la maglietta preferite un modello con il collo largo, poiché questo rappresenterà l’unica entrata dell’igloo. Inoltre, state attenti agli accostamenti cromatici: il colore della maglietta non deve fare a pugni con quello del cuscino o delle decorazioni. Per le grucce si possono utilizzare quelle comunemente fornite dalle lavanderie, ma prestate attenzione alle misure, perché esistono modelli di dimensioni molto differenti. Quelli più grandi sono indubbiamente i più adatti, perché se le grucce sono troppo piccole lo sarà anche la tenda e difficilmente entrerà nelle grazie del vostro gatto.
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Una mano di SCOTCH
Quando la gruccia sarà modellata, unite le due estremità alla base dell’arco con una generosa quantità di scotch: il nastro isolante è particolarmente adatto, ma può andare bene anche dello scotch da pacco. Ripetete la stessa operazione anche per la seconda gruccia.
Preparazione delle GRUCCE
Lo scheletro dell’IGLOO
Le grucce di metallo vanno aperte e modellate affinché prendano una forma ad arco. Queste andranno a costituire la struttura portante della tenda e, al fine di ottenere una cuccia stabile, è fondamentale che le due grucce abbiamo la stessa forma. Quindi, dopo aver finito di modellarle sovrapponetele e controllate che l’altezza dell’arco e la lunghezza della base siano quanto più possibile simili.
La struttura della tenda è costituita dai due archi incrociati. Affinché sia abbastanza resistente e simmetrica, è importante seguire questo passaggio con scrupolo. Innanzitutto, fatevi aiutare per tenere in posizione i due archi, che devono formare quattro spicchi con dimensioni identiche. Mentre l’aiutante tiene in posizione la struttura, assicurate l’incrocio superiore e quello inferiore con numerosi giri di scotch, senza lesinare! A lavoro finito, i due incroci dovranno essere ben saldi e la struttura potrà essere maneggiata senza rischiare di deformarla.
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AUTORI Tratto dal libro L’abbraccio di David Grossman
P
(...) er terra, accanto ai piedi di Ben e della mamma, camminava una lunga fila di formiche. Forse mille. Si somigliavano moltissimo, mille formiche identiche. Ma quando Ben le guardò da vicino vide che una camminava veloce e un'altra piano. Una si sforzava di trascinare una foglia grande e un'altra trasportava soltanto un chicco di grano. E ce n'era una, piccolina, che correva avanti e indietro a lato della fila. Ben pensò che forse quella formichina aveva perso i genitori e li stava cercando. «Questa formica lo sa che non c'è nessun’altra al mondo come lei?», domandò. «Questo non lo posso sapere», rispose la mamma. Ben ci pensò un po' su, poi disse: «Non lo puoi sapere perché tu non sei lei?». «Sì», confermò la mamma, «perché io non sono lei». La formichina rientrò finalmente nella fila e riprese a camminare con le altre. Ben pensò che forse le due formiche grandi che le camminavano accanto erano i suoi genitori. (...)
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Illustrazione di Marco Bollati