Idea e Progetto Pietro Brighella Borghi D’Abruzzo è il nostro ultimo arrivo tra le guide turistiche FREEPRESS. Vi racconteremo di quei “borghi” dalle origini antiche, che conservano tutt’oggi tradizioni centenarie e architetture d’altri tempi. La nostra prima tappa è “TREGLIO, PAESE AFFRESCATO”, un piccolo Comune della provincia di Chieti, di antica origine medioevale. Vi racconteremo la storia di questo Borgo frentano e la magica atmosfera, che gli abitanti sono stati in grado di ricreare, in BORGO RURALE, festa del vino novello, castagne e olio nuovo.
Pietro Brighella
Copertina Piazza San Giorgio Chiesa S.Maria Assunta Torretta palazzo baronale Affresco Fotografia ProLoco Treglio www.abruzzoin.it info@abruzzoin.it
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Treglio,
paese “affrescato” Treglio è un affascinante Borgo frentano di antiche origini medioevali, non lontano dalla città di Lanciano. Il piccolo feudo Baronale, menzionato in bolle papali del XII e XIII secolo, dipese dall’Abbazia di San Giovanni in Venere di Fossacesia. A metà del trecento il casale fu saccheggiato e tolto ai monaci di San Giovanni. Intorno al sec. XV, figurò tra le terre tributarie di Lanciano che ne aveva, fino alla fine del settecento, la giurisdizione criminale, mentre quella civile e religiosa veniva esercitata dal vescovo di Lanciano-Ortona che si fregiava del titolo di Barone di Treglio. Attualmente il comune consta di un centro storico e tre frazioni maggiori: contrada Sacchetti, San Martino e Paglieroni. Appena vi si arriva a Treglio, si accede subito al piccolo centro storico e alla piazza principale,
dove si trovano la chiesa parrocchiale, con un campanile a tre piani, e il Palazzetto Baronale del Settecento, con il bel portale con balconata frontale e sovrastante torretta a due piani. La particolarità di questo grazioso Borgo della provincia teatina, sono gli affreschi che adornano le sue abitazioni. Dal 2000, alcuni artisti locali, mossi dalla passione per la pittura e in particolare per l’arte dell’affresco, hanno contribuito a far diventare Treglio, uno dei 200 paesi “affrescati”. Ogni anno il Borgo, solitamente nel mese di settembre, si trasforma in un laboratorio permanente di “pittura a fresco”, coinvolgendo molti allievi e chiunque voglia avvicinarsi a questa tecnica. Tra le principali manifestazioni popolari, ricordiamo le feste religiose e civili in onore di San Giorgio (23 Aprile) e di Maria SS.Assunta e San Rocco (15-16 Agosto), nonché la principale manifestazione di Borgo Rurale: rassegna gastronomica itinerante con degustazioni di vino novello, olio nuovo e castagne (Novembre).
Borgo Rurale
“il viaggio inizia nel 1998” La manifestazione itinerante “Borgo Rurale”, nasce nel 1998, come momento di aggregazione e occasione, per i tregliesi, di interagire e condividere la passione comune per il territorio, e la voglia di mantenere vive tradizione e folklore. Le prime edizioni di “Borgo Rurale” si svolgevano unicamente nella piazzetta principale del paese, dove venivano allestiti piccoli stand gastronomici delle aziende agricole locali. Tutto si svolgeva ad agosto, non c’era intrattenimento musicale, si svolgeva dalle 11.00 alle 19.00 e la partecipazione del pubblico era piuttosto scarsa. I preparativi erano momenti di aggregazione unici e durante uno di questi, qualcuno propose di spostare la manifestazione a Novembre, ma nessune accolse la proposta. Negli anni successivi furono introdotte varie idee per vivacizzare la piazza, come l’esposizione di artigianato locale, concerti in piazza, tavolate e piatti tipici. “Borgo Rurale” cresceva di anno in anno, fu riproposto di nuovo di spostare l’evento a Novembre, in concomitanza delle produzioni di vino novello e olio nuovo. Questa volta lo si fece e “Borgo Rurale” divenne la manifestazione gastronomica itinerante dall’imponente risonanza che oggi conosciamo: 30.000 visitatori, 9 cantine sociali, 4.800 bottiglie di vino, 16 quintali di castagne, 17 bus bavetta, 1.000 piatti di pecora alla callara, 5.000 crispelle, 5 quintali di salsicce, 6 quintali di pancetta, 2.000 piatti di sagnette, 2.000 piatti di Maccarun a la Trappitar, 14 gruppi musicali, 200 persone che lavorano ogni serata, 30 addetti di Protezione civile, 30 uomini di forze dell’ordine. Fondamentali la partecipazione dei tregliesi, l’aiuto di tutta la popolazione del circondario e il prezioso patrocinio del Comune di Treglio.
2011 La Pro Loco di Treglio, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, anche quest’anno vi presenta, nei giorni 12 e 13 novembre 2011, il “Borgo Rurale - Festa del Vino Novello, Castagne e Olio Nuovo”. La Manifestazione, giunta alla 14a Edizione, come oramai ben noto, ha riscosso nel tempo, notevole successo e un crescente interesse da parte delle aziende agricole, vinicole ed olivicole, che hanno aderito all’iniziativa. Soprattutto ha suscitato l’attenzione della popolazione locale e di turisti, ma anche degli abitanti delle regioni confinanti con la nostra, rilevata attraverso la massiccia presenza di visitatori. Infatti nella trascorsa edizione si sono registrate ben 32.000 presenze. Obiettivo di “Borgo Rurale” è quello di far incontrare il mondo agricolo rurale con quello turistico, proponendo momenti di vita contadina ed artigianale. Ciò consentirà alle aziende agricole ed artigianali di proporre ai turisti prodotti tipici della nostra Regione e, nel contempo, di godere delle bellezze naturali-
stiche e storiche che anche questa parte d’Abruzzo ha da offrire. La Manifestazione è caratterizzata dall’allestimento di cantine tipiche contadine, nel borgo del centro storico del paese e dalla degustazione di vino novello, castagne, olio nuovo e piatti tipici della Frentania. All’organizzazione dell’evento parteciperanno circa 250 persone, abitanti di Treglio, che solo per spirito di collaborazione ed amore verso questa manifestazione, svolgeranno il loro operato senza retribuzione ed a titolo di volontariato.