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Pag Fabio Galessi presenta il Festival Organistico

FESTIVAL ORGANISTICO INTERNAZIONALE CITTÀ DI BERGAMO

ph.Federico Buscarino

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RITORNO AL FUTURO

CONCERTI DAL VIVO MA RIMANE LA DIRETTA STREAMING

INTERVISTA A FABIO GALESSI DIRETTORE ARTISTICO E FONDATORE DEL FESTIVAL ORGANISTICO INTERNAZIONALE CITTÀ DI BERGAMO

Tornare ad incontrare Fabio Galessi è un vero piacere. L’età non lo corrode... Sarà la musica. Il piacere è dovuto al fatto che, oltre ad essere una persona sempre gradevole, è venuto ad annunciarmi l’avvio della 29a edizione del Festival Organistico Internazionale, di cui lui è l’anima, che vede Bergamo al centro dell’universo organistico planetario. Piacere perché è una ripartenza con tanto desiderio di recuperare il tempo perduto. Novità? “La novità è che ci siamo ancora e abbiamo tanti amici, tanta gente che ci aiuta e ci vuol bene, nonostante i tempacci che stiamo vivendo”. Sorride sotto la mascherina lo intuisco dagli occhi “Gli amici penso ce li siamo guadagnati con la qualità e la serietà. In Italia, posso dire senza falsa modestia che, nel mondo organistico, abbiamo cambiato e ringiovanito il target. Siamo stati i primi in Italia a fare improvvisazione. Ci hanno dato degli eretici, ma la tendenza si è diffusa; oggi tutti ne parlano e noi ne siamo molto contenti. Come vede non ci siamo arresi e riponiamo molta fiducia in questo 2021. Lo scorso anno è stato per tutti emotivamante travolgente... Abbiamo sperimentato le dirette streaming sui canali social in un clima complicato e tra mille difficoltà organizzative. Terminata la scorsa edizione però decidemmo subito di programmarne immediatamente una nuova edizione che desse ulteriore propulsione alla completa ripartenza della vita culturale cittadina, rivelatasi così preziosa quanto necessaria, nei momenti di peggior smarrimento. E pensammo di non celebrare più il ricordo del dolore che ha colpito con particolare crudeltà la nostra comunità, ma invitare quest’ultima ad una festa di vera rinascita, nel nome di una luce faticosamente riconquistata. E, anche se di piena festa non si può ancora parlare, davanti alla possibilità di un ritorno alla paura, questa luce va difesa e preservata con la massima determinazione, come fosse la fiaccola olimpica.

Ed è per questo che abbiamo deciso di allestire sei concerti, uno in più rispetto ai tradizionali cinque, che costituiscono un cartellone di assoluta eccellenza, ricco di attualità e curiosità nel solco delle linee guida del Festival che sono: la centralità della personalità dell’interprete, l’arte dell’improvvisazione, la fruibilità delle proposte, pur nella loro complessità, ed intenti fortemente divulgabili e didattici. Si tratta di una programmazione che, per qualità e contenuti si colloca fra le migliri del nostro percorso artistico e per questo, indipendentemente dalle condizioni epidemiologiche, verrà di nuovo integralmente trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube del festival”. Può raccontarci qualcosa del programma? “La serata inaugurale sarà dedicata al 50° anniversario dalla morte di Marcel Douprè, compositore francese che ha formato generazioni di grandi interpreti organisti. L’invito all’organo non poteva che esssere per Ben Van Osten, che ne è il massimo conoscitore avendone registrato l’opera integrale. Da alcuni anni abbiamo deciso affiancare agli organi delle nostre sedi storiche, altri organi mai utilizzati prima dal Festival. Quest’anno, per il secondo appuntamento in programma, sarà la volta dell’organo Adeodato Bossi 1850, custodito nella chiesa di San Leonardo e restaurato nel 2005. L’organista sarà Gianpaolo di Rosa che vanta una grande conoscenza della scuola portoghese e spagnola e proporrà un intercalare di improvvisazioni in forme e stili iberici con brani di repertorio. Il terzo appuntamento doveva essere dedicato al giovane vincitore di un concorso internazionale del 2020. Ma l’anno scorso i concorsi non si sono svolti e così abbiamo scelto il tedesco Chris Schonfelder, vincitore di vari premi, che ci delizierà con un recital speciale, incentrato su Bach... ma senza suonare alcuna opera originale del Kantor. Per la quarta serata arriva in Basilica uno dei più incredibili interpreti improvvisatori dell’ultima generazione, già ai vertici mondiali pur avendo solo 31 anni. A lui è stato affidato un originale tributo a Dante Alighieri, nel 700° anniversario della morte. Dopo una prima parte del concerto dedicata a Dupré e Guillou, nella seconda ascolteremo una intera sinfonia improvvisata in quattro tempi (Inferno Purgatorio Paradiso e Magnificat) ispirata alla Divina Commedia. Il 22 ottobre il monumetale organo Serassi di S. Alessandro in Croce, storica sede del Festival, sarà fatto vibrare da una figura unica nel panorama organistico internazionale. La straordinaria Marina Tchbourkina, russa di nascita e di studi ma francese di adozione, è un’interprete piena di passione ed energia e ambasciatrice nel mondo, sia della scuola francese sei-settecentesca di cui ha inciso praticamante tutto, sia della meno conosciuta letteratura russa del ‘900. Attualmente è l’organista della Cappella di Versailles. Infine, per l’ultima serata, riproporremo in cattedrale ciò che lo scorso anno abbiamo dovuto annullare. Parlo del progetto vincitore del 2° Concorso Children Project Competition organizzato nel 2019 dall’Associazione ECHO (European City of Historical Organ) dove eravamo parte della giuria. Il primo premio fu assegnato ad una avvincente trascrizione organistica dei ‘Quadri di un’esposizione’ di Modest Musorgskij, illustrati da un video su grande schermo appositamante concepito per i più piccoli. Lo propone lo Scott Brothers Duo: Jonatan fenomenale organista e il fratello Tom, pianista, in questa occasione regista dello spettacolo che, nella prima parte, prevede le celebri Quattro Stagioni di Vivaldi con le quali intendiamo festeggiare i 1600 anni della nascita di Venezia”. Bergamo con Brescia Capitale della Cultura. Sarete della partita? “Certo che vogliamo esserci. L’importante è farlo con un progetto di alta qualità, che risulti interessante per la commissione giudicante allestita dalle due Municipalità. Ci stiamo lavorando, e con ottime prospettive. La direzione è quella richiesta: creare eventi che uniscano le due città sotto un unico denominatore comune. Del resto l’esempio ultra cinquantennale del grande Festival Pianistico è lì da vedere.... Ma di più non posso per ora proprio dire: top secret”. (VEF) Ben van Oosten

Giampaolo Di Rosa

Thomas Ospital

Marina Tchebourkina

Cattedrale – Città Alta Organo Corna 2010 Venerdì, 24 Settembre, ore 21 Ben van Oosten (Hol) Organista titolare della Grote Kerk all’Aja (Franck, Vierne, Duprè)

Chiesa di San Leonardo Organo Adeodato Bossi 1850 Venerdì, 1 Ottobre, ore 21 Giampaolo Di Rosa (Ita) Organista titolare di S.Antonio dei Portoghesi, Roma (Sweelinck, Scarlatti, Seixas, Bach, Improvvisazioni)

Chiesa di S.Maria Immacolata delle Grazie Organo Balbiani 1924 Venerdì, 8 Ottobre, ore 21 Christoph Schönfelder (Ger) (Sigmund, Liszt, Reger, Improvvisazioni)

Basilica di S.Maria Maggiore - Città Alta Organo Vegezzi Bossi 1915 Venerdì, 15 Ottobre, ore 21 Thomas Ospital (Fra) Organista titolare di Sant’Eustache a Parigi (Bach, Mozart, Duprè, Guillou, Improvvisazioni)

Chiesa di S.Alessandro della Croce in Pignolo Organo Serassi 1860 Venerdì, 22 Ottobre, ore 21 Marina Tchebourkina (Rus) Organista titolare della Cappella Reale di Versailles (Charpentier, Clerambault, Balbastre, Kikta, Dianov, Boutsko, Prokofiev) Cattedrale – Città Alta Organo Corna 2010 Venerdì, 29 Ottobre, ore 21 Jonathan Scott (Uk) Vincitore E.c.h.o. 2019 Children Project Competition Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, Quadri d’un Esposizione di Modest Mussorgski con animazione a cura di Tom Scott

INGRESSO LIBERO, ACCESSO CON GREEN PASS, POSTI CONTINGENTATI, OBBLIGO UTILIZZO DELLA MASCHERINA.

INDIPENDENTEMENTE DALLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA DEL MOMENTO, TUTTI I CONCERTI SARANNO TRASMESSI IN DIRETTA SUL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL FESTIVAL.

BERGAMO

ROMANTICA

PROMUOVERE BERGAMO COME META DI NOZZE E SOGGIORNI ROMANTICI: QUESTA L’IDEA DI UMBERTO DALDOSSI, FOTOGRAFO E CREATIVO SICURAMENTE ROMANTICO

Non solo turismo culturale o enogastronomico: da anni l’Italia si distingue come meta anche per il wedding tourism. Sempre più stranieri scelgono infatti il Belpaese proprio per pronunciare il fatidico sì. A questo proposito vogliamo illustrarvi un’interessante iniziativa di Umberto Daldossi, bergamasco e fotografo che, come molti altri durante i mesi di forzata inattività, si è fatto venire davvero un’ottima idea. In sintesi propone di promuovere Bergamo come meta di matrimoni romantici e, se leggerete le cifre di cui parla Daldossi vi renderete conto che è una risorsa su cui è meglio riflettere anche perchè Bergamo romantica lo è davvero. “Come fotografo - ci dice - ho spesso collaborato con wedding-planner specializzate nell’organizzazione di matrimoni per coppie provenienti da ogni parte del mondo. Per loro ho lavorato nelle nostre tradizionali località turistiche (Venezia, Roma, Firenze, Costiera Amalfitana, Alberobello), e con il passare del tempo ho iniziato a domandarmi il motivo per cui Bergamo fosse sempre stata trascurata come location per questi matrimoni “internazionali”. Quante sono le coppie che scelgono l’Italia per sposarsi? “Studiando il mercato e indagando sempre di più nel mondo del wedding tourism ho scoperto che, ogni anno, sono circa diecimila le coppie straniere che scelgono l’Italia per il loro matrimonio, generando un giro d’affari di quasi cinquanta milioni di euro nel nostro Paese. Ma ciò che ha attirato la mia attenzione sono stati ben altri dati: se prima erano le città d’arte e i laghi più noti i protagonisti indiscussi di questo mercato, ora il 40% delle coppie straniere si sta orientando verso zone meno conosciute, ottenendo migliori servizi con budget contenuti. A questo proposito, Bergamo avrebbe tutte le carte in regola per rientrare in questo business: aeroporto, città storica ricca di arte e cultura, laghi, montagne e splendide locations”. Da qui l’idea di cercare di indirizzare una parte di quel 40% sul nostro territorio? “Per mettere in pratica questo era necessario dare a Bergamo una ‘strutturata’ visibilità sul web come destinazione romantica e lavorare specificatamente su un’unica nicchia di mercato: wedding e weekend romantico. Il progetto era già ben chiaro nella mia mente ma per portarlo avanti avevo bisogno di confrontarmi sia con esperti del settore, ovvero i principali fornitori di servizi wedding, sia con potenziali clienti (coppie di futuri sposi). Avendo ottenuto da tutti un riscontro più che positivo, non rimaneva altro da fare che rimboccarsi le maniche e dare vita al progetto iniziando a creare la piattaforma web. Per far questo dovevo necessariamente essere appoggiato da un’esperta agenzia di comunicazione. A quel tempo facevo parte di B.N.I., un’importante organizzazione mondiale di imprenditori, e lì ho avuto la fortuna di conoscere Lino Olmo, titolare di una affermata agenzia pubblicitaria in Val Seriana. Sottoposto il mio progetto a lui e ai suoi collaboratori e ottenuto da loro un responso più che positivo, mi è stata messa a disposizione l’agenzia per la creazione e la gestione dei siti. LinoolmoStudio comprende un team di una quindicina di giovani e motivati professionisti, ognuno con un ruolo specifico con i quali mi sono trovato subito a mio agio: i miei input venivano immediatamente elaborati e rivisti per ottenere la massima fluidità nella lettura e fruibilità del sito. Di lì a pochi mesi il lavoro era terminato con il launch di due siti: weddingbergamo.com e weekendbergamo.com”. Come descrivi la loro mission? “Weddingbergamo.com focalizza l’attenzione sul territorio bergamasco come destinazione wedding. È costruito come una vetrina privilegiata per i fornitori del settore (location, catering, abiti, addobbi floreali etc.) ai quali la coppia, straniera o italiana, si può direttamente rivolgere per chiedere dei preventivi. Per chi preferisse invece delegare l’organizzazione di tutto l’evento a mani esperte, il sito presenta i contatti di due wedding planner, pronti a soddisfare ogni cliente in base alle rispettive esigenze e budget. Portare un matrimonio di stranieri a Bergamo significa creare un consistente flusso di persone, che salvo per l’invito all’evento, forse mai avrebbero pensato di far visita alla nostra città, sperando poi di poter contare su un loro positivo passaparola in futuro.

Weekendbergamo.com (portale completamente gratuito agli inserzionisti) fornisce invece una serie di suggerimenti per accogliere al meglio chi desideri visitare Bergamo per organizzare il proprio matrimonio o semplicemente per trascorrervi un romantico weekend. Il sito presenta una selezione di servizi (alberghi-B&B-ristoranti etc.) da noi scelti per qualità, prezzo e prestigio, oltre ad esperienze romantiche in costante aggiornamento per arricchire ulteriormente il portale. Ad introduzione dei due website ho pensato che fosse utile poter offrire al futuro visitatore un piccolo scorcio di Bergamo come destinazione romantica. Per questo in collaborazione con l’amico ed esperto videomaker Franco Valtellina, ho deciso di creare un piacevole e breve filmato rappresentando quello che potrebbe essere un weekend romantico trascorso nella nostra città”. I due siti lavorano uno per l’altro... “I due portali sono in stretta sinergia per poter sfruttare al meglio tutti i servizi offerti. Cosicché una coppia attirata dal sito weddingbergamo.com per organizzare il proprio matrimonio, viene invitata a far visita all’atro sito per poter programmare un sopraluogo. Viceversa se una coppia fosse interessata ad organizzare una romantica vacanza a Bergamo, tramite weekendbergamo.com, possa poi scoprire che la stessa città potrebbe in un futuro ospitarli per il loro matrimonio o anniversario. Ho presentato la piattaforma a VisitBergamo, il principale portale per il turismo bergamasco, e ne è nata subito una stretta collaborazione. Siamo presenti sulla loro piattaforma come unico sito di riferimento per il matrimonio a Bergamo e attualmente stiamo collaborando per promuovere la Bergamo romantica”. Un turismo romantico? “Non ha stagionalità e può compensare i vuoti del normale flusso turistico. Il portale weekendbergamo.com propone l’acquisto di un voucher che dà la possibilità di prenotare pernottamenti e usufruire di una serie di scontistiche del 10% su oltre 150 ristoranti, negozi e servizi sul territorio bergamasco. Ogni mese vengono poi messi in palio due fantastici weekend: per partecipare all’estrazione è sufficiente inviare foto o video della Bergamo romantica. Questi verranno poi selezionati e premiati dagli sponsor dell’iniziativa”. Carino, come i biscottini che avete messo in produzione... “Sempre per dare visibilità al progetto ho pensato che sarebbe stata un’idea carina fornire a servizi, negozi etc aderenti alla nostra iniziativa, un pocket biscuits che racchiudesse i sapori del nostro territorio. Ho sottoposto il progetto a Italo Tresoldi, noto imprenditore nel ramo della panificazione e della pasticceria che con grande entusiasmo, si è messo subito al lavoro, creando una ricetta con i grani antichi della Valle

ROMANTICA

Seriana”. Che accoglienza ha avuto l’idea presso gli operatori interessati? “Ho personalmente fatto visita ai negozianti e ho condiviso con loro i momenti di difficoltà e incertezza a cui abbiamo dovuto far fronte negli ultimi tempi. Ho sempre ricevuto sorrisi e complimenti per un progetto che potrebbe per loro rappresentare una piccola speranza di ripartenza. I negozianti che hanno accolto il progetto sono tutti presenti sul nostro sito e hanno accettato di esporre la vetrofania che dà diritto allo sconto del 10% a chi si presenti con il voucher scaricato dal sito. Mi auguro che quest’ iniziativa, nata semplicemente dalla mia passione per Bergamo e supportata dal desiderio di per poter far qualcosa di nuovo per la mia città, sia da traino ad altre più importanti, per accrescere l’interesse “romantico” sulla nostra città e dare finalmente a Bergamo la visibilità che merita”.

Il nostro sito weekendbergamo.com si prefigge di promuovere Bergamo come destinazione romantica; con il supporto dei nostri canali social saremo lieti di supportare chiunque voglia contribuire a creare l’immagine di una “Bergamo Romantica” per il turismo italiano ed estero attraverso mostre, concerti, arte e spettacolo. Cerchiamo aiuti e sponsorizzazioni che saranno totalmente finalizzati ad incrementare le campagne di Google Ads e Facebook per far conoscere sempre più la nostra splendida e romantica città.

Bergamo Romantica ha anche il suo biscottino ricordo

Un biscottino, denominato “Orobico”, si presenta anche in confezione regalo e potrà essere venduto nei negozi che ne fanno richiesta. Alcuni alberghi o B&B hanno già chiesto di poter utilizzare i pocket biscuits, con possibilità di personalizzazione, come omaggio di benvenuto agli ospiti, per poter lasciare loro un dolce ricordo del soggiorno a Bergamo. Il logo del progetto, è da supporto ad ogni singola azione di marketing finalizzata alla divulgazione dei siti. Lo troverete facilmente esposto in molte vetrine dei negozianti del centro, di città alta e dei borghi grazie alla collaborazione con il DUC (Distretto Urbano del Commercio).

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