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Pag Preservation tatoo
OTTO SPECIE A RISCHIO ESTINZIONE DIVENTANO PROTAGONISTE DEI DISEGNI DI QUATTRO NOTI TATTOO ARTIST ITALIANI PER SENSIBILIZZARE SUL TEMA DELLA BIODIVERSITÀ E DELLA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE BEPANTHENOL TATTOO ED ENPA INSIEME PER LA SALVAGUARDIA DI SPECIE ANIMALI A RISCHIO ESTINZIONE
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Secondo uno studio dell’International Union for Conservation of Nature - l’organizzazione che monitora le specie in pericolo e il grado di minaccia a cui sono sottoposte - risultano più di 31.000 le specie nel mondo in via d’estinzione e in Italia, nonostante le ampie risorse ambientali, sono diversi gli animali sottoposti a questo rischio.
Bepanthenol Tattoo ed ENPA hanno scelto di fare assieme un gesto concreto in favore della biodiversità custodita dagli animali che abitano il nostro territorio: se un tatuaggio è per sempre, anche l’habitat naturale in cui vivono dovrebbe esserlo. Insieme a quattro noti tattoo artist italiani sensibili alle tematiche di ENPA, sono stati così selezionati otto animali simbolo – l’Aquila del Bonelli, il Gufo delle Nevi, la Pernice Bianca, lo Stambecco delle Alpi, la Tartaruga Marina Comune (Caretta Caretta), la Lucertola delle Eolie, le Farfalle Diurne e il Capovaccaio. Ogni tatuatore ha adottato simbolicamente due degli animali a rischio dedicandogli un tatuaggio, rendendolo simbolo e patrimonio della biodiversità in pericolo.
Sono Luca Font, artista che trae ispirazione dal modernismo europeo, suprematismo russo e futurismo italiano allo stesso tempo, Ylenia Manzoni, in arte Yle Vinil, tatuatrice dall’anima poetica e sognante, Nik The Rookie, estetica old school dallo stile contemporaneo, e Gilberta Vita, composizioni floreali ad acquerello impresse sulla pelle.
Scegliendo di tatuare su quattro volontari una specie a rischio, nel tentativo di impegnarsi simbolicamente a farla durare nel tempo sia sulla pelle che in natura, hanno contribuito ad accendere i riflettori sul tema urgente dell’estinzione animale.
PRESERVATION TATTOO
Bepanthenol Tattoo, la pasta trattamento intensivo con Pantenolo di Bayer lancia assieme ad ENPA, L’Ente Nazionale Protezione Animali, The Preservation Tattoo, progetto per accrescere la conoscenza e la salvaguardia delle specie animali a rischio estinzione in Italia.
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PRESERVATION TATTOO
Il progetto prende vita sulla landing page dedicata, con video, storie ed emozioni volte a sensibilizzare il pubblico, invitandolo a donare una cifra volontaria a ENPA. Dal sito sarà inoltre possibile scaricare il Preservation Tattoo preferito, per portare sempre con sé l’animale prescelto e far durare nel tempo il supporto all’iniziativa.
Sulla pagina Instagram di Bepanthenol Tattoo ci sarà spazio per il docu-film che racconta la storia del progetto, le foto e i bellissimi disegni dei tattoo artist, con le loro riflessioni in merito a questo importante tema di sostenibilità e protezione.
“Come Bayer siamo convinti che ogni piccolo gesto in favore di temi importanti per la società e l’ambiente conti. Bepanthenol Tattoo rappresenta il brand che più di tutti può fare qualcosa di concreto e proteggere anche questi animali simbolo della ricchissima biodiversità del territorio italiano. La collaborazione con ENPA è perfettamente in sintonia con i valori di Bayer e con il tema della protezione, caro a Bepanthenol Tattoo” commenta Heiko Petersen, a capo della Divisione Consumer Health di Bayer Italia.
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Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale ENPA dichiara: “È un grande piacere poter partecipare con Bepanthenol Tattoo a una iniziativa così vicina ai valori della nostra organizzazione. Sensibilizzare le persone sull’importanza della preservazione degli animali e della biodiversità tramite la metafora del tatuaggio, della cura che impieghiamo perché questo duri nel tempo e non si rovini, è esattamente quello che facciamo noi ogni giorno con le specie in pericolo di cui ci prendiamo cura. Questo progetto è inoltre occasione per noi di ricordare le iniziative aperte in favore delle tartarughe marine e dei cetacei del Mar Adriatico “Cara Caretta” e “Nate Libere”, tra le specie scelte da uno dei tatuatori”.
Segui il progetto su Instagram: @bepanthenol_tattoo e sul sito Bepanthenol Tattoo
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2POLITICANDO di Maurizio Maggioni ANDIAMO SU MARTE MA DIMENTICHIAMO I PROBLEMI DELLA TERRA
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Abbiamo visto il mondo cambiare, in meglio o in peggio lo verificheremo presto, entro i prossimi due anni. Per ora si è preso coscienza della nostra vulnerabilità e capacità di reazione. Abbiamo imparato che tutto passa con la velocità della luce, che è difficile capire, se non impossibile, da dove parte il nemico con le sue bordate. Il gioco è finito, the game is over, dicono gli anglosassoni, noi preferiamo dire che quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare e lo abbiamo dimostrato. Tutto, come previsto, sta tornando alla normalità, una strana normalità che da ottobre sarà sancita, giusto 18 mesi dopo l’evento catastrofico. La scienza con i suoi limiti, i suoi pregi e i suoi difetti, ha sempre ragione, è l’uomo con i suoi pensieri che è bestia nel proprio io. Basti pensare al povero Prof. Bassetti, di Genova, che è sotto scorta per aver fatto il suo lavoro e datoci consigli corretti, rischiando ogni giorno la vita contro il virus mortale. Ma così è l’uomo: si adatta sempre di più ad ogni singola situazione, meglio di ogni altro animale, proseguendo nella sua evoluzione, migliore o peggiore che sia. Riprendendo la vita in comunità ci si ritrova in Cornovaglia, i Grandi del Mondo (G7 e altri), per decidere cosa fare nel prossimo futuro, sia economicamente che politicamente, ma soprattutto per quanto riguarda la Sanità e la Salute. Risultato? Mediocre, senza coraggio. Solite manfrine e geopolitica. Manca il coraggio di una Yalta o Helsinki di altri tempi: un nulla di fatto, andiamo avanti così e vogliamoci bene, sino alla prossima. La vera vincitrice è la Regina Elisabetta II, grande Donna che ha dimostrato al mondo, ancora una volta, cosa significhi governare e rappresentare la Democrazia. Della rosa color rosa striato bianco, nuovo fiore che porta il nome del Principe di Edimburgo, i suoi abiti colorati, i suoi sorrisi, ma soprattutto per il messaggio che ha voluto passare a coloro lì riuniti: attenzione avete degli obblighi verso il mondo che rappresentate, non abbassate la guardia dovete lavorare per il bene del vostro popolo, dei popoli tutti, non dimenticatelo. Mi auguro, perciò, che la crescita programmata del 5% sia stata stimata al ribasso, perché essa non può competere con il 15% programmato dalla Cina, dopo che ha toccato il 21 durante la pandemia. Ci vuole coraggio e perseveranza per cambiare ciò che non funziona, in ordine al vertice: OMS, ONU e NATO (che erano tra gli invitati). Cosa di poco conto! Senza ristrutturazione generale non se ne farà niente, anzi potrebbe andare peggio. Vedremo che scelte verranno fatte per il ricambio al vertice NATO, tra pochi giorni. Da lì potremo capire alcune cose. Per ora capiamo, a casa nostra, che con Draghi abbiamo ripreso una certa considerazione nel gotha politico, rimaniamo in attesa della bomba licenziamenti del prossimo settembre-ottobre 2021 e che l’estate passi bene sia economicamente che sanitariamente. Poi il nodo “Presidente della Repubblica” 2022, la ristrutturazione della Magistratura e della Giustizia in generale. Questi i dati da tener presente, gli indicatori del vero cambiamento, per l’impostazione dei prossimi dieci anni di storia italiana. Un lungo periodo, che permetterà ai nostri giovani di capire ampiamente quale sarà il loro futuro, socialmente e lavorativamente. Non so se ne avremo il coraggio, ma questo è il momento ideale e doveroso per le grandi scelte: mi auguro che ce la si possa fare, davvero. Se posso dire la mia, tocca a noi oggi, forza produttiva e con qualche conoscenza storica, non mollare il colpo, anzi essere sempre più di stimolo per i cambiamenti. Va bene andare sulla Luna in taxi, su Marte a prendere il sole, ma forse frenando un po’ le nostre “velleità” potremmo focalizzarci sul quel mondo lasciato a se stesso e ai fagocitatori cinesi, tentando di risolvere i loro problemi perché possano essere aiutati a crescere. Intendo dire, Africa e Asia, che debbano crescere liberi dai nostri vincoli economici, che debbano rispettare le culture degli altri, ma per le quali noi dobbiamo batterci perché vengano capite e rispettate.È di questi giorni la notizia del nostro ammaina bandiera in Afghanistan, dopo vent’anni lasciamo questo Paese, speriamo, migliore di prima. Siamo una Nazione sempre pronta ad aiutare, ad esportare Democrazia, quella vera, ad esserci, sempre. Diamo un esempio importante nel mondo, dovremmo impegnarci di più essere sempre più presenti negli organismi internazionali, contare di più. Speriamo nella nostra diplomazia, speriamo nel nostro futuro. Un augurio di Buona Estate ed un saluto di Buon Vento al Comandante Livio Caputo, che è andato avanti.
Addio a Livio Caputo uno dei giornalisti più appassionati dell’editoria italiana, grande esperto di politica estera, scrittore e amico di Indro Montanelli che aveva affiancato sin dalla fondazione de Il Giornale, quotidiano di cui aveva appena preso la direzione ad interim dopo le dimissioni di Alessandro Sallusti.
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