Ils s’amuse de sa muse
Chiara Guzzoni M. P. C. V. 2012
324 m
Ogni 7 anni ogni bullone, dado e trave viene ridipinto a mano.
1665
scalini
Nella costruzione della torre è morto un solo operaio.
10.000
tonnellate
Al 3째 livello Gustave Eiffel aveva creato un appartamento in cui riceveva gli ospiti pi첫 illustri.
1890
inaugurazione
Guy de Maupassant, per non dover vedere la torre, spesso vi pranzava sopra.
72 nomi di
cittadini francesi
«Credo che la Torre abbia una bellezza tutta sua... c’ è nel colossale un’ attrazione, un fascino proprio, ai quali le teorie dell’ arte ordinaria non sono applicabili». Gustave Eiffel
5 milioni e mezzo
di turisti
«La Torre è là: incorporata alla vita quotidiana, è letteraria come un fenomeno naturale, di cui si può interrogare all’ infinito il senso, ma non contestare l’ esistenza» . Roland Barthes
18.038
pezzi di ferro forgiati
Nel 1909 la Torre Eiffel rischiò di essere demolita perché contestata dall’élite artistica e letteraria della città.
300
operai
Nel 1925 l’artista dell’inganno Victor Lustig “vendette” per ben due volte la Torre Eiffel come ferro vecchio.
15 m
di fondamenta
Nel 1930 la Torre perse il titolo di struttura pi첫 alta del mondo, quando a New York fu completato il Chrysler Building.
40
Per anni fu la struttura pi첫 alta al mondo.
Diverse sono le riproduzioni in varie cittĂ del mondo della Torre Eiffel.
Durante l’estate acquista
15 cm
Al principio Eiffel aveva avuto il permesso di lasciare in piedi la Torre per soli 20 anni.
250
milioni di persone
Fu costruita in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi del 1889.
4°
È il monumento più fotografato
ÂŤlo scheletro di un campanileÂť. Verlaine
Ăˆ illuminata da
352 fari
ÂŤgambe di ferro spalancateÂť. Aragon
20.000 lampadine
All’inizio del XX sec. poeti, drammaturghi e pittori la celebrano nelle loro opere.
4
piloni
Nel 1912 Franz Reichelt, volendo collaudare un paracadute di sua invenzione, si gettò dal primo piano della torre.
1,5 millioni
Costò di dollari
La balconata del primo piano era diversa dall’attuale per la presenza di decorazioni ad arco, successivamente smontate.