FicCa il
Naso
Ferrari Laura 1
Il naso è un rilievo impari e mediano del viso che contribuisce, assieme alla faringe ed alla laringe, a formare le vie aerifere superiori. Permette di umidificare, riscaldare e filtrare l’aria inspirata ed è inoltre responsabile del senso dell’olfatto. Nell’uomo, il naso occupa la parte centrale del viso, ponendosi in posizione mediana tra le orbite oculari, i rilievi delle due guance, superiormente al labbro superiore ed inferiormente alla fronte. Il naso, detto anche piramide nasale per la sua forma di piramide triangolare, è costituito da tre parti:
Struttura di sostegno Struttura di supporto Copertura esterna
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1.STRUTTURA DI SOSTEGNO Costituisce lo scheletro del naso ed è formata da componenti ossei e cartilaginei. Distinguiamo Ossa nasali proprie - costituiscono lo scheletro del terzo superiore della piramide nasale; Cartilagini triangolari - costituiscono lo scheletro del terzo medio del naso; Cartilagini alari - costituiscono lo scheletro del terzo inferiore del naso e del lobulo (la punta); Strutture del setto nasale - cartilagine settale, etmoide, vomere, osso palatino). 2. STRUTTURA DI SUPPORTO è formata da un complesso apparato connettivale, legamentoso e muscolare. Tiene unite tra loro le varie parti dello scheletro nasale e provvede, con i numerosi muscoli che si inseriscono sul naso, ad una corretta mimica del naso e del volto. 3. LA “COPERTURA ESTERNA” è costituita dalla pelle e dai tessuti molli sottocutanei. La pelle è molto sottile e mobile nei due terzi superiori del naso, diventa più spessa e aderente nel terzo inferiore (il lobulo).
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Tipologie di naso
A seconda della forma del dorso e della punta del naso esterno, si è soliti distinguere 4 tipologie di naso: Naso greco, in cui il dorso del naso si continua in modo diretto con la fronte, risultando mancante l’incisura naso-frontale. Tale modello, tipico nelle statue della Grecia antica, si osserva molto raramente nella realtà. Naso retto o augusteo, in cui il dorso del naso si presenta rettilineo e la punta del naso è rivolta anteriormente. Questa modello di naso è anche detto augusteo o di Augusto poiché osservabile nelle statue dell’imperatore romano Ottaviano Augusto e molte altre statue romane di epoca augustea. Naso rincagnato o socratico, in cui il dorso del naso è concavo e la punta del naso è rivolta in su. Questo modello è anche detto socratico o di Socrate poiché rinvenibile nelle statue di Socrate. Naso aquilino o dantesco, in cui il dorso del naso è convesso e la punta del naso è rivolta in giù, come il becco di un’aquila. Questo modello è anche detto dantesco o di Dante poiché rinvenibile nei dipinti e nelle statue che raffigurano Dante Alighieri. 4
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LE FUNZIONI DEL NASO:
Funzione respiratoria Il naso è la prima via respiratoria e da esso dipende il corretto funzionamento di tutto il sistema respiratorio. Nel naso, infatti, avviene la filtrazione dell’aria inspirata grazie ai peli di cui è dotato (le vibrisse) e al muco che riveste l’interno delle pareti nasali. All’interno delle fosse nasali avviene inoltre il riscaldamento dell’aria e il processo di umidificazione dovuto all’incontro della corrente d’aria inspirata con quella espirata e alla quota di umidità ceduta dal muco nasale. In mancanza di una corretta funzione del naso, si è costretti a una respirazione orale, per cui l’aria inspirata risulta essere piena di particelle in sospensione, fredda e secca. Tutto ciò crea un processo di “irritazione” continua del sistema respiratorio cagionando una serie di malattie e disfunzioni (faringiti, laringiti, tracheiti, bronchiti)
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Funzione olfattiva Nella porzione superiore delle fosse nasali, sulla volta e sulla superficie del setto, sono ubicate cellule neurosen soriali destinate alla percezione degli odori (area olfattoria). La graduale riduzione delle nostre capacità olfattive non deve farci dimenticare la notevole importanza di questo senso. Esso riveste un ruolo primario poichè: regola l’assunzione del cibo e la percezione dei sapori e dei gusti (interazione con il sistema gustativo); regola il comportamento riproduttivo attraverso la percezione dei ferormoni (sostanze odorose emesse dall’uomo che modulano il desiderio sessuale); espleta una importante funzione protettiva nell’evidenziare sostanze nocive e tossiche.
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Funzione fonatoria Il naso e i seni paranasali fungono da “risuonatori” per alcune consonanti e fonemi dotati di particolare sonorità nasale (n, m, gn) e da cavita’ di risonanza per tutta la gamma della voce parlata e cantata.
Funzione Reflessogena La ricca innervazione delle fosse nasali fa sì che dalla mucosa di questo organo si scatenino riflessi locali di tipo vaso-motorio e secretivo o riflessi a distanza (nasorespiratorio, naso-circolatorio, ecc...). Tale funzione non è ancora completamente nota e non viene di solito indagata nella comune pratica clinica.
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Rinofima
Un’alterazione della struttura cutanea del naso. L’alterazione, a carattere benigno, ha una lenta e progressiva evoluzione e porta ad un ingrossamento sproporzionato del naso, che assume una forma bulbosa e bitorzoluta.
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La fisiognomia
Relazione tra uomo e animale 24
Il fisico e fisofo inglese: Thomas Browne in “De humana physiognomia” (1586) usò delle xilografie di animali per illustrare i tratti caratteristici dell’uomo.l
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un detto popolare dice: Naso che abbonda, cazzo che sfonda
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Il colmo per un idraulico? avere il naso che gocciola
un bambino sale su un autobus e si siede vicino a una signora, il bambino inizia a tirare su col naso e la signora,ormai stufa,gli dice:”Hai un fazzoletto?” il bambino:”Sì, ma la mamma mi ha detto di non darlo a nessuno”
Mia moglie ha il naso cosĂŹ lungo che a tavola quando dice NO sparecchia! e quando dice SI taglia il pane 64
“Mi piace quel tuo naso che s’intona con il mondo” Cit: Lorenzo Jovanotti in Serenata rap!
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Nasi distrutti dalla Cocaina
Rifarsi il naso, ma non per estetica o per problemi di respirazione. Rifarsi il naso distrutto dalla coca, oggi, è un’operazione tra le più richieste, In Italia. Con tanto di liste d’attesa: cinque mesi in una clinica privata (per una cifra vicina ai 10mila euro) e più di un anno e mezzo in un ospedale pubblico (dove l’intervento è gratis): Sniffare compromette in modo irreversibile la funzionalità del naso: danneggia mucose e cartilagini e complica la respirazione. Per questo sempre più persone - molte le donne e i giovani ricorrono alla 66
rinoplastica. Fino a poco tempo fa, i casi di ricostruzione del naso, dicono gli esperti di Federserd, erano rarissimi, uno su cento cocainomani, quasi nessuna donna. E riguardavano per la quasi totalità vip dello spettacolo o manager. Ora la richiesta di questo intervento si è ampliata: negli ultimi tempi a finire sotto i ferri sono anche persone comuni, appartenenti a qualunque fascia sociale, e le donne non rappresentano più una rarità. cartilagine sono più delicate”. I danni causati dalla polvere bianca sono molto gravi. Sniffare in modo continuato, infatti, prima danneggia le mucose, che cominciano a bruciare, poi il tessuto cartilagineo. Con il tempo la respirazione diventa difficoltosa, perché assumere coca provoca prima un danno ai tessuti della mucosa nasale e poi al tessuto cartilagineo.
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Cyrano de Bergerac 68
Dietro un
grande naso, c’è un grande artista 69
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traduzione
Naso: Italiano
Nose: Inglese
Nariz: Spagnolo
Nez: Francese
Naribus: Latino
Nos: Polacco
Hoc: Russo
Nase: Tedesco 84
progetto di mpcv anno 2011/12 85