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Alessia Ballestro Davide Bonadies Eleonora Bonetto Paola Boscaini Chen Qianyu Chiara Ciani Alessandra Comoglio Marta Cuppone Dorina Esposito Gao Zeyuan Gilda Genghini He Yifeng Huang Yue Giulia Lungo Caiji Luo Ma Haoran Xiaou Ma MingYian Li Annamaria Nicolussi Principe Zhaoyue Qi Meirui Qian Antonella Ricciardi Clara Rosso Charlotte Santamaria Arianna Scubla Yidan Su Yunhua Su Xiaobing Wan Jinghua Wen Yu Xia Ziwen Xing Xiong Ke Siyi Ying Han Zhang Xiaoyao Zhang Zhang Zhaopeng Zhou Zizi Zihan Zhu
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“Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli, e ogni cosa ne nasconde un'altra.” Italo calvino
tocca toccaqui a te- touch - it’s your here turn
Eleonora - Bonetto
在 壮 丽 的 阿 尔 卑 斯 山 麓, 在 灰 色 单 调 的 花 岗 岩 上, 在 耀 眼 的 冰 川 上, 晴 朗 和 静 谧 统 治 着 一 切, 在 那 无 边 寂 静 的 正 午 。 松 树 和 冷 杉 静 静 伫 立, 没 有 一 丝 风; 就 那 样 伫 立, 任 阳 光 穿 透 它 们 的 树 梢。 只 听 见 隐 约 传 来 齐 特 拉 琴 那 悠 扬 的 声 音, 山石间,溪水潺潺。
eleonora bonetto
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NARCISO: l’immagine è la parte più accattivante della realtà, ciò che ci attira di una cosa è anzitutto il suo aspetto esteriore. 1. Lo sguardo è attività intellettiva volta a comprendere ciò che ci sta di fronte. 2. L’atto di guardare è fondativo del nostro personale rapporto con il mondo. 3. Rappresentare è un atto creativo non vincolato ai concetti di rassomiglianza e verità.
GUARDARE RAPPRESENTARE (IN)FORME
Non esiste più la forma come staticità, ma solo l’informe come atto performativo, slittamento di contenuto e forma che si apre a nuove relazioni. La foto non è altro che una soluzione temporanea a un mutare continuo.
vede
e’ successo agli uomini veramente sapienti ciò che accade alle spighe di grano: si elevano e si innalzano. la testa dritta e fiera, finchè sonno vuote: ma quanto sono colme e pregne di grano nella loro maturità, cominciano a diventare umili ed ad abbassare la testa... Michel De Montagne
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delle sue trasformazioni ordinarie ed eccezionali, dandoci le informazioni necessarie per potervi interagire.
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• Abitare un luogo è più
uno stato d’animo. Si può abitare un parco, una
che dormirci la notte. Abitare un
biblioteca, un museo, una casa va-
luogo è sentirsi parte di quel posto
canza, un ostello, qualunque cosa.
e, in un certo senso, anche non
Ciò che conta è come ci si sente
desiderare di spostarsi • Abitare un
in quel posto • Considero il luogo
luogo è come avere un rapporto
dove abito come un luogo piace-
con una persona amata, non può
vole, dove poter passare una parte
prescindere da un rapporto fisico
della giornata e dove poter tessere
a un certo punto. Chiunque abbia
delle relazioni sociali. Credo che
abitato un luogo in maniera attiva,
ognuno di noi possa abitare di-
poiché per abitarlo bisogna farlo
verse zone della propria città, del
in maniera attiva, ha prodotto una
proprio paese • L’abitare è una re-
qualche forma di trasformazione
lazione di condizionamento dolce e
• “Casa” è quel posto dove puoi
non forzata tra la persona e il luogo.
essere spontaneo, sentirti libero.
In questa relazione c’è spazio per
Un posto dove ti senti protetto e
il vuoto. Quando si abita un posto
accolto; un posto in cui ti aspettano
non si ha paura del vuoto, non si ha
• Abitare un luogo per me significa
la necessità di riempire • Ogni luo-
farci un nido, esserne parte attiva,
go, ogni spazio,
in qualche modo colonizzarlo per
ti fa cam-
sentirmi nel mio ambiente; co-
biare
struirlo a mia immagine e a mia misura • Per me abitare, più che un’azione, è
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le tue abitudini. Per esempio, a
che ne fanno parte; sentirsi
San Gallo, proprio quella cucina ti
a proprio agio • Quando è
invitava a bere il caffè il pomerig-
che un contesto mi diventa
gio, facendo diventare questo atto
familiare? Quando inizio
un’abitudine • Secondo me abitare
a conoscere abbastanza
un posto è innanzitutto viverlo.
gente, oltre che i posti,
Viverlo può dire perdersi per le vie,
cominciando a saluta-
esplorare, ma anche fermarsi sotto
re le perone per stra-
i portici mentre piove, mangiare
da; quello è proprio
sulle scale di una fontana, stare
il momento esatto
all’ombra di un albero in un parco,
in cui inizio a
scoprire strade che non avevi mai
sentirmi a casa
visto • Abitare un luogo, per me,
• Trovo diffi-
vuol dire attraversarlo e sentire
cile definire
che ti ci potresti anche fermare,
il concetto
significa conoscerlo e avere voglia
di abi-
di conoscerlo di più; parlare ai
tare,
muri e confidare segreti come se
perché
loro parlassero a te, diceva Wil-
da
lie Peyote • Per me non si vive un solo luogo, per me i luoghi che si vivono sono molteplici. Sono una zona comfort dove si può crescere e dove si possono sviluppare gli stimoli che si colgono dall’esterno. È trovare una casa, un senso di appartenenza • Abitare un luogo significa integrarsi con l’ambiente circostante e con le altre persone
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quando vado su e giù mi sento come se non abitassi nessun posto in particolare, come se non avessi un posto nel mondo. Per me abitare un luogo significa sentirmi rappresentata da quel posto • Secondo me abitare in luogo vuol dire rispecchiarci la propria immagine; e in questo ci deve essere soprattutto un senso di libertà • Secondo me l’ambiente influenza al massimo quello che siamo e ciò che mostriamo agli altri; io lo considererei come un catalizzatore. Infatti l’ambiente ci influenza sia negativamente che positivamente • Abitare un luogo è creare una sorta di simbiosi con il territorio, è un richiamo. È dove hai proprio tutto quello che ti serve, ed è veramente poco • Nel momento in cui inizi ad abitare in una casa, quella casa comincia a far parte della tua vita, è come se diventasse un pezzo di te. Diventa un luogo dove sei fuori dal mondo e dove sai di poter essere pienamente te stesso, sai di poter fare cose che a non tutti racconti, sai di poter vivere te stessa o la personAbitare un luogo per me cosa significa? Conoscerne i contorni, creare dei legami con lo spazio che
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mi circonda, stringere delle relazioni con le persone che lo abitano, riconoscermi in ciò che vedo e osservarne i cambiamenti nel tempo • Per me il luogo che si abita è un posto dove ritornare dopo una gita, dopo essere stati fuori casa, un posto al quale sei affezionato, dove ritrovare riposo e pace • Quando entro nel luogo che abito, tutti i ricordi della mia infanzia mi vengono alla mente, ritrovandoli in ogni gesto che faccio. Se alzo una tapparella o chiudo una porta un po’ violentemente, risento la voce di mia madre che mi dice “piano con la tapparella”, “chiudi piano la porta”. È il luogo della mia infanzia, carico di felicità e nostalgia • Abitare un luogo per me vuol dire esserne parte attiva, esserne responsabile in egual misura degli altri abitanti. In una sola parola: riconoscersi • Ma poi cosa significa “sentirsi a casa”? C’è una parola indonesiana per questo, è sentirsi ‘senang’, in pace. Un contadino che conoscevo in Francia mi ha detto una volta «se non riesco a vedere il campanile del mio villaggio, mi sento infelice» ma, al contrario, McKenzie Wark scrisse «non abbiamo più radici, abbiamo antenne»
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TRAVEL QIANYU CHEN
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Scenery of France Buildings, rivers, bridges
The houses in Amsterdam are like biscuits and models. They are all erected on both sides of the river.
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matra cuppone
BUILDINGS
Every country’s architecture is different, let me show you the different characteristics
shot in france
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Heqiao is an arch bridge across the Seine in Paris, France, between the quai des Tuileries (right bank) and the quai d'Orsay (left bank) on the Place de la Concorde. It used to be called Pont Louis XVI (Pont Louis X VI), Revolution Bridge (Pont de la Révolution), and Concorde Bridge. It was renamed Louis XVI Bridge during the Bourbon Restoration (1814), and the name of the Concorde Bridge was restored in 1830. , Until today. There are Metro National Assembly Station and Concord Station nearby.
Arc de Triomphe
LUNGO GIULIA
This is his work.......
LUNGO GIULIA
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INDICE 03 Annamaria Nicolussi Principe - Giulia Lungo 04 Giulia Lungo - Davide Bonadies 05 Zhu Hantao 06 Zhang Zhaopeng 07 He Yifeng 08 Giulia Lungo
09 Qian Mei Rui 10 Qian Mei Rui 11 Antonia Ricciardi - Arianna Scubla Paola Boscaini 12 Antonia Ricciardi - Arianna Scubla Paola Boscaini 13 Yu Xia 14 Yidan Su - Wan Xiaobing
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CA OS
“La vita è un concerto interminabile di rumori, un Caos fantasmagorico di voci e di volti, di creature le cui azioni si intrecciano o si sovrappongono per tessere la catena di eventi che determinano il nostro personale destino”.
“Sono francese, spagnolo, inglese, danese... Non sono uno, ma una moltitudine. Sono come l’ Europa. Sono tutto questo. Sono il Caos”.
CA OS
Disordine Confusione Trambusto Mescolanza Scompiglio Tumulto Baraonda Parapiglia Subbuglio Tramestìo Arruffio Pandemonio Casino Macello Schiamzzo
ZO OM
gli amici
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questi lavori ho espresso i miei sentimenti più personali le persone ritratte sono tutti miei amici
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Morte Poesia Mare Cielo Gechi Eco Fragile
ARTIST:
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GENNAIO 5 2022
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Sono un tranquillante, Agisco in casa, funziono in ufficio, affronto gli esami, mi presento all’udienza, incollo con cura le tazze rotte, devi solo prendermi, farmi sciogliere sotto la lingua, devi solo mandarmi giù con un sorso d’acqua. So come trattare l’infelicità, come sopportare una cattiva notizia, ridurre l’ingiustizia, rischiarare l’assenza di Dio, scegliere un bel cappellino da lutto. Che cosa aspetti fidati della pietà chimica. Sei un uomo (una donna) ancora giovane, dovresti sistemarti in qualche modo. Chi ha detto che la vita va vissuta con coraggio? Consegnami il tuo abisso lo imbottirò di sonno. Mi sarai grato (grata) per la caduta in piedi. Vendimi la tua anima. Un altro acquirente non capiterà. Un altro diavolo non c’è più.
geco è un animale a cui viene attribuita una forte carica simbolica che lo rende un soggetto molto richiesto per gadget, tatuaggi e amuleti portafortuna. Si tratta di una lucertola particolarmente cara alle culture aborigene all’interno delle quali assume il significato particolare di rigenerazione, adattabilità, forza e capacità di sopravvivenza. Secondo la tradizione degli indigeni australiani e neozelandesi il geco rappresenta il valore dell’adattabilità, un valore necessario all’animale come all’uomo, per poter sopravvivere e andare avanti anche quando sulla nostra nostra strada si pongono ostacoli che possono sembrare invalicabili. Sapersi adattare ad ogni situazione andare sempre avanti senza mai arrendersi è l’insegnamento che l’uomo deriva da questo piccolo rettile, tenace e tranquillo Gli aborigeni polinesiani, invece, attribuiscono al geco poteri soprannaturali e lo guardano con un senso di timore e reverenza. Gli aborigeni polinesiani, invece, attribuiscono al geco poteri soprannaturali e lo guardano con un senso di timore e reverenza. In queste culture viene utilizzato come soggetto per i tatuaggi tradizionali.
simbolo di comunione tra il mondo dei morti e quello dei vivi
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NON HAI IDEE? NON SAI COME PERDERE TEMPO? TI PIACCIONO LE CURIOSITA’? TI SENTI SOLO? TI STAI ANNOIANDO? ECCOCI ! DAI UN’OCCHIATA ALL’IDEA ZINE, QUI PER TE SUL NOSTRO SITO. TROVI ANCHE TUTTI GLI ALTRI NUMERI.GRAZIE PER AVERE SCELTO LA NOSTRA ZINE, UN BACIO E BUONA LETTURA!!!!
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photography magazine
'L avidità
YIFENG HE
CONTENTS #2
L'avidità
#5
Saccheggio
#9
Acqua
#13
Corruttibilità
#2
L'avidità by Yifeng He
#3
Secondo me, l’avidità fa parte della natura umana, le persone avide considerano le cose esterne come parte di loro e non vogliono separarsene. Spesso l’avidità deriva dal poco afetto ricevuto da bambini. Ma l’essere umano non è mai contento, vuole sempre di più e a volte questo ha portato a grandi progressi per l’umanità. Ma spesso fa apparire chi vuole troppo come una brutta persona. In passato l’uomo si accontentava di quello che aveva, ma oggi non è più così. Abbiamo troppo e vogliamo sempre di più.
#4
Ma a volte questo volere di più porta a grandi progressi
#5
#6
#7
fight for black friday
#8
consumismo consumismo consumismo consumismo consumismo consumismo consumismo
#9
Acqua by Gilda Genghini
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TEMPO SCORRE LENTO + DIMENSIONE #10 ESTRANEA & SPENSIERATEZZA D'ANIMO
IN ESSA VOLIAMO L’UNICO LUOGO AL MONDO DOVE FLUTTUIAMO NELL’ACQUA MI DIVERTO IN MODO SILENZIOSO MI MUOVO IN MODO SINUOSO UN TIPO DI ALLEGRIA CHE TROVO SOLO QUI SENSO DI VUOTO MI SCIOLGO PIANO PIANO
#11
LEGGEREZZA è ANCHE TRAS VOLARE SENZA GRAVITÀ
#12
SPARENZA
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#13
Corruttibilità by Arianna Scubla
#14
a n s i a g a s t r i r e -gastroenterite -epatite A B C c l a m i d i a g o n o r r e a - d i a r r e a -dismenorrea s i f i l i d e -enfisema polmonare - H I V insufficienza renale […]
- touch here
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Eleonora - Bonetto
tocca a te - it’s your turn
cresci - grow up
- grow up
R D A I T E Â S B A
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Haoran Ma Pittura
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COLLETION OF TGS
MINGYANG LI
Ne w Horiz ons
RIA PE AMA INCI ANNSSI PR LU NICO
II
Corpo e spazio sono un tutt’uno, in costante relazione reciproca. Entrambi sono in continua trasformazione. Ci sono diversi modi di interpretare lo spazio e ci sono diversi modi di viverlo. Allo stesso tempo ci sono diversi modi per parlare del corpo.
Sia pittura che fotografia sono uno sguardo parziale e soggettivo di fronte alla realtà. Per cui, ogni fotografia, disegno o dipinto può essere riscritto dallo sguardo altrui, assumendo un nuovo punto di vista sul corpo e la realtà.
Espressione e interpretazione sono alla base della nostra relazione con il mondo. La percezione ne è una componente fondamentale. Essa viene intesa come attività creativa dell’individuo. Questo fa si che le immagini possano avere diverse interpretazioni, espressione della soggettività individuale.
Parole e immagini sono intrecciate tra loro e il significato dell’uno e dell’altra si compenetra in nuove definizioni. Quindi, non ci sono risposte definitive e assolute quando si parla di corpo e spazio, perché ognuno ha un rapporto personale con il proprio corpo, quello degli altri e con l’ambiente circostante.
1
Realtà o irrealtà? E se un giorno guardando il cielo vedessi gli alieni tentare di conquistare la Terra?
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3
Tutto è visto attraverso una lente, niente è come sembra, poi il vetro si spacca e spunta una faccia
4
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Lo sguardo non è mai fermo, registra tutto anche quando non ci prestiamo attenzione. Tutto si sfoca e l’istante viene visto a rallentatore. 6
7
In acqua tutto appare sotto una luce diversa, o forse con un aspetto diverso? 8