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Informazioni sulla raccolta fondi
I Donatori Regolari
Da sempre prestiamo molta attenzione alla cura del rapporto con le nostre donatrici e i nostri donatori per costruire con loro relazioni solide, di lungo periodo e con una visione di intenti condivisa perché ciascuno si senta parte della grande famiglia che è ActionAid Italia. A fine anno potevamo contare su oltre 120.000 donatori regolari, di cui circa l’80% attraverso il programma di adozione a distanza che abbiamo portato avanti in 29 Paesi tra Africa, Asia e America Latina. Il 2022, dopo due anni di pandemia, è stato l'anno in cui siamo tornati, a incontrare le persone nelle nostre comunità, per ascoltare le loro storie, celebrare i successi ma anche per toccare con mano le tante sfide ancora da superare. Grazie al sostegno a distanza, promuoviamo e realizziamo progetti a lungo termine volti a migliorare la qualità della vita e a garantire i diritti di bambini, donne e uomini nei Paesi in cui l’Organizzazione è presente.
Intervista a Marco
Quando e perché hai deciso di avviare un sostegno a distanza?
Sono passati più di vent’anni dalla decisione di sostenere un bambino o bambina a distanza e aiutare lo sviluppo della sua comunità.
L’idea è nata, insieme a mia moglie, dalla volontà di condividere con i miei due figli l’importanza del donare e dell’aiutare gli altri.
Perché hai scelto ActionAid Italia?
Ho ritenuto che ActionAid Italia potesse rappresentare anche le istanze civili che nei Paesi dove opera l’adozione a distanza sono indispensabili per cercare di mutare la situazione a favore dei più bisognosi. La “goccia nel mare”, rappresentata dall’adozione a distanza, dovrebbe essere legata a un approccio di sviluppo economico e riconoscimento dei diritti; istanza che meglio può essere sollecitata da organizzazioni come ActionAid.
Cosa ti motiva a rimanere con noi ogni giorno?
Poter assicurare una prevedibilità e continuità di entrate, penso sia determinante per costruire, giorno dopo giorno, un reale cambiamento. Ho avuto la fortuna di visitare la comunità in Tanzania beneficiaria del sostegno: questa esperienza mi ha ulteriormente motivato anche a raccogliere altri aiuti da amici.
Qual è la cosa più bella del sostegno a distanza?
Sentirsi “genitore a distanza” e condividere la crescita di un bambino o bambina in difficoltà solo per essere nati “lontano”, sostenendo la sua comunità.
Lo consiglieresti ad altri e perché?
Prescindendo dai grandi temi relativi alla distribuzione della ricchezza, che nel mondo è completamente sbilanciata a favore di pochi, questa semplice forma di aiuto indica una via possibile per contribuire a cambiare ed essere parte di un progetto più ampio e coraggioso. Essere in contatto con ActionAid favorisce inoltre la conoscenza delle situazioni più difficili, da punti di vista spesso differenti da quelli raccontati dai media.
Che cambiamento pensi di poter raggiungere insieme a noi?
Il cambiamento climatico e i nuovi equilibri geo politici avranno più impatto sui Paesi dove opera l’adozione a distanza: è quindi necessario continuare a perseguire con forza il sostegno all’equità e al riconoscimento dei diritti fondamentali. Questo il percorso che faremo insieme!
I Grandi Donatori
Per realizzare grandi progetti abbiamo bisogno di grandi alleati, sostenitori speciali che, attraverso donazioni particolarmente rilevanti, realizzano insieme a noi il cambiamento portando impatti positivi nella vita di milioni di bambini, donne e uomini.
Grazie al contributo di queste persone che hanno scelto di sostenere i nostri progetti prioritari in modo particolarmente rilevante, nel 2022 sono stati raccolti 0,2 milioni di euro
Nel corso dell’anno, oltre a permettere la realizzazione e lo sviluppo di progetti specifici in Paesi come Etiopia, Nepal e Bangladesh, i nostri Grandi Donatori sono stati fondamentali nella risposta alle emergenze in Malawi e Ucraina.
I nostri Grandi Donatori hanno sempre la possibilità di scegliere la destinazione delle loro donazioni, di essere aggiornati sui risultati raggiunti insieme e possono, in ogni momento, toccare con mano il nostro operato recandosi direttamente sul campo in visita ai progetti e alle tante persone che stanno sostenendo.