ADI Newsletter January 2017 (IT) by AD International

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Responsible editor: Autodistribution International, Kortenberg, Belgium

Edizione: 01/2017

Benvenuto AD Adria

in questo numero Editoriale di Thomas Vollmar, Presidente di ADI

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Benvenuto AD ADRIA

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Figiefa Comunicato stampa sulla telematica

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Corner tecnico di www.eurecar.org

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La delegazione di 1Parts in visita in Europa

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AD Bulgaria: una societĂ in azione!

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AD Buzz for Breakfast @ Automechanika

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AD Central Asia: Conferenza 2016

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Cari partner commerciali e colleghi, Cari amici,

per imporsi con successo sul mercato. Tale infrastruttura può essere promossa dallo Stato oppure le forze economiche sono all’inizio di questo entusiasmante 2017 così forti che la sola domanda è in grado di vogliamo spezzare una lunga tradizione e portare a una rapida penetrazione. Adesso per la prima volta con questa newsletter vi sappiamo che le vetture in Europa diventano Thomas Vollmar - Presidente di ADI informiamo sugli sviluppi del nostro gruppo sempre più vecchie e che l’età media è pari a dopo il periodo natalizio dell’anno appena dieci anni circa. Secondo una ricerca, dal 2018 trascorso. Già scrivendo queste righe mi rendo però conto che il numero di vetture elettriche di nuova immatricolazione aumenterà anche con questo provvedimento non siamo in grado di rispondere gradualmente di cinque punti percentuali all’anno dall’attuale quota adeguatamente al cambiamento dinamico del nostro mercato. Di inferiore all’1% e nel 2025 in alcuni paesi sarà superiore al 50%. fronte a questa situazione si possono assumere due atteggiamenti: Poiché le nuove immatricolazioni rappresentano solo il 7% del numero lamentarsi oppure posizionarsi come gruppo in modo lungimirante complessivo di vetture, anche nel 2030 il motore a combustione per sfruttare questo cambiamento come una vera opportunità. continuerà a essere la tecnologia di propulsione dominante sulle strade Quest’anno, le condizioni quadro che potrebbero influire sulla nostra europee. Allo stesso modo si devono considerare gli sviluppi telematici attività sono legate a un numero insolitamente elevato di incognite. relativi a e-Call e s-Call, che in definitiva vengono richiesti e devono I media ci forniscono informazioni su tutti i possibili scenari politici e essere utilizzati dagli automobilisti. Qui dobbiamo fare attenzione nella maggior parte dei casi ci preparano a situazioni politiche mondiali a non soccombere all’isteria e a non prendere le decisioni errate, molto difficili. Quale sarà il futuro degli USA con Trump? Chi vincerà al momento sbagliato. È invece più importante sostenere a livello le elezioni in Francia e in Germania? Chi governerà l’Italia? Come politico gli sforzi della FIGIEFA per la creazione di una piattaforma di procederà la Brexit? Che cosa accadrà nei Paesi Bassi? La UE andrà in dati liberamente accessibile, interoperabile, standardizzata e sicura, frantumi? Per quanto tempo ancora potrà restare aperto il rubinetto sulla cui base si possono poi creare i diversi modelli commerciali delle di Draghi? Ciascuna di queste domande implica delle risposte molto singole parti interessate. Anche qui al momento sembra purtroppo negative, che insieme fanno lentamente emergere dei timori in grado che la velocità venga prima dell’accuratezza e ciò può costare molto di diventare una profezia autoavverante. È ben noto che un’economia, caro vista l’attuale complessità. Fatto sta che ACEA e CLEPA si sono europea o nazionale, può soffocare nelle proprie paure. Facciamo accordate sul cosiddetto modello “Extended Vehicle” ovvero “Off-Board quindi sicuramente bene a cercare gli aspetti positivi e a concentrarci Facility”, in altre parole, tutte le parti interessate dovrebbero acquisire di più su di essi. Perché anche nel nostro settore si diffonde la paura, i dati dal server dei produttori a un costo e in una misura attualmente fomentata dalle assurde profezie di una schiera di cosiddetti esperti non noti. Ciò non rappresenta quindi una situazione concorrenziale, che negano qualsiasi prospettiva al commercio di parti e alle officine. anzi il contrario! Si creerebbe una dipendenza inammissibile dai Mobilità elettrica, car sharing, telematica, connected drive e l’intera produttori di vetture che deve essere assolutamente proibita dalla digitalizzazione possono sembrare a prima vista delle sfide nuove, legislazione europea. In questa newsletter contenente articoli di ma fanno solo parte di un processo che si estende su un periodo di Silvia Gotzen e Neil Pattemore potete leggere qual è esattamente la 10-15 anni e che con il giusto accompagnamento si può sicuramente situazione attuale a Bruxelles. sfruttare in modo proficuo. Ogni sviluppo necessita di un’infrastruttura 2

A prescindere da questi tentativi di chiusura dell’industria automobilistica, è indispensabile che ADI provveda sul lungo termine alla stabilità e alla progettualità delle strutture di vendita. Il modo migliore per conseguirlo è tramite un ulteriore ampliamento delle prestazioni consolidate e una crescita strategicamente guidata in specifici mercati target. A questo riguardo lo scorso anno si sono conseguiti dei risultati decisivi che dimostrano come il costante processo di concentrazione possa essere sfruttato anche come un’opportunità. Con l’acquisizione di Doyen da parte di ad FRANCE è stato completato un passo importante per l’ulteriore copertura territoriale, che comporta delle enormi sinergie con il nostro partner PartsPoint/ad BENELUX e che rafforzerà ulteriormente ADI come gruppo. Il 2016 è stato un anno ricco di sviluppi positivi anche in Danimarca. Durante il nostro summit a Mechelen abbiamo suggellato retroattivamente al 1° gennaio 2016 l’ingresso del gruppo T. Hansen, che già alle fine del 2016 aveva annunciato l’acquisizione delle sedi danesi di Mekenomen. Le nostre più vive congratulazioni! Già al 1° gennaio 2017 il nostro gruppo ha registrato un’ulteriore crescita: il gruppo CIAK è entrato a far parte di ADI come ad ADRIA con sedi in Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro e Slovenia, diventando il 24° membro del nostro gruppo. Siamo molto lieti di aver trovato un partner forte per questa regione. Abbiamo inoltre potuto ampliare la cerchia dei fornitori principali di ADI con un altro pezzo grosso: MAHLE. Si tratta di un produttore OEM efficiente che arricchirà la nostra attività in molte regioni.

possiamo proseguire l’espansione globale con in tutto quindici partner di fornitura selezionati. L’ultima edizione della fiera Automechanika a Francoforte è stata ancora una volta una valida piattaforma per porre le basi delle singole trattative. Allo stesso tempo ADI ha avuto l’opportunità di mostrare alla delegazione di 1Parts le diverse caratteristiche dello IAM in Germania, Francia, Spagna e Finlandia nonché di scambiare idee. Questo scambio diventa sempre più intenso e ci permette di confrontarci non solo tramite lo svolgimento periodico di teleconferenze, ma anche con incontri di persona ad es. a Miami o al nostro prossimo summit ADI nel 2017. Quest’ultimo si svolgerà ancora una volta nel nuovo formato compatto il 19 e 20 aprile 2017 presso l’hotel Hilton ad Anversa! Ci attendono quindi tante sfide emozionanti e se sapremo cogliere i giusti segnali anche il nuovo anno ci porterà di sicuro tante gratifiche. Cari partner commerciali, colleghi e amici, vi auguro quindi di cuore un buon 2017 ricco di successo, salute e soddisfazioni personali. Il vostro Thomas Vollmar Presidente ADI

Con i nostri partner in America del Nord e Messico abbiamo inoltre registrato un’ottima espansione del mercato e sviluppato i legami con marchi importanti nell’ambito della nostra solida joint venture 1Parts. Dopo la stipulazione nel 2015 di un accordo di crescita con 1Parts da parte delle imprese industriali Gates, KYB, Mann, Philips, Schaeffler e TRW, nel 2016 si sono aggiunte alla cerchia esclusiva dell’alleanza atlantica anche le società Denso, Remy, Exide e Valeo. Dal 1° gennaio 2017 si sono unite anche ZF e Tenneco e stiamo trattando con altri tre fornitori automobilistici in modo che per la fine del 2017

AD parte in quarta per l’AD Adria Per la maggior parte delle persone, Croazia è sinonimo di rinomata destinazione turistica con coste meravigliose. Ma dal 1° gennaio è anche nota ai professionisti dei ricambi di tutto il mondo per l’ingresso del Gruppo CIAK in ADI. La Croazia conta all’incirca 4,2 milioni di abitanti e un parco autoveicoli di 1,45 milione di veicoli passeggeri con età media di 12,8 anni. AD Adria è rappresentata in Croazia dal Gruppo CIAK, formato dalle società CIAK, CIAK Auto, CIAK Truck e Grioss, ora membri di AD Adria. Il Gruppo CIAK è stato fondato nel 1994 e ha sede a Zagabria, in Croazia. Il gruppo è attualmente presente nel territorio croato con la distribuzione di ricambi per veicoli passeggeri tramite una rete integrata di 46 punti vendita di proprietà e 9 officine, anch’esse di proprietà del gruppo. Grazie alle innovative soluzioni informatiche, una numerosa flotta di veicoli di proprietà sempre disponibili, un magazzino centrale altamente performante e una nutrita rete vendita, CIAK Auto raggiunge tutti e cresce velocemente. Per quanto riguarda i veicoli commerciali, il gruppo è presente in Croazia con 9 business unit, in Bosnia ed Erzegovina con 3 business unit e in Slovenia con 1 business unit. A parte la distribuzione di autoricambi, il gruppo è presente anche in Serbia, Slovenia e Bosnia ed Erzegovina da oltre un decennio con le società CIAK Serbia, CIAK Slovenia e CIAK Sarajevo. Attualmente l’area di attività principale di queste società è la vendita all’ingrosso di batterie, lubrificanti e accessori auto, con previsione di sviluppo futuro nella distribuzione di parti per veicoli passeggeri e veicoli commerciali.

Nel 2015 CIAK ha superato i 700 dipendenti e 85 milioni di euro di fatturato, 50 milioni dei quali è stato realizzato nel segmento automotive, mentre il resto è basato nel “Settore ecologia”, ove CIAK riveste un ruolo chiave nella gestione di rifiuti pericolosi. Il proprietario del gruppo CIAK, Ivan Leko, ha dichiarato: “Negli ultimi anni abbiamo posato le basi di una crescita futura. Come distributori di ricambi, il nostro obiettivo è quello di offrire il miglior servizio possibile a tutti i livelli di clientela, sia nel B2B che nel B2C, in tutti i paesi in cui siamo presenti sin dalle nostre origini. Ed entrando nella grande famiglia ADI crediamo di poter trarre grande vantaggio dal know-how e dagli strumenti che questa appartenenza ci offre. Gli strumenti e le competenze che ci mette a disposizione la famiglia ADI, che comprendono il concept dell’assistenza AD Garage, la base di conoscenze, l’esperienza di altri distributori di successo, ecc. sono vitali per una forte crescita futura. Siamo molto soddisfatti di aver trovato un’organizzazione che è perfettamente allineata al nostro modo di fare business, e abbiamo l’ambizione

Croazia (HR) Capitale: Zagabria Superficie territoriale: 56.594 Abitanti: 4.464.844 Popolazione / Km²: 78,89 Parco autoveicoli: 1.448.299 Rapporto persone / veicolo passeggeri: 3,08 Bosnia ed Erzegovina (BA) Capitale: Sarajevo Superficie territoriale: 51.197 Abitanti: 3.867.055 Popolazione / Km²: 75,53 Parco autoveicoli: 890.000 Rapporto persone / veicolo passeggeri: 4,35 Serbia (RS) Capitale: Belgrado Superficie territoriale: 77.474 Abitanti: 7.176.794 Popolazione / Km²: 92,63 Parco autoveicoli: 1.770.000 Rapporto persone / veicolo passeggeri: 4,05 di diventare il primo distributore di ricambi per veicoli passeggeri e commerciali a coprire l’intera regione”.

Slovenia (SI) Capitale: Lubiana Superficie territoriale: 20.273 Abitanti: 1.983.412 Popolazione / Km²: 97,84 Parco autoveicoli: 1.063.795 Rapporto persone / veicolo passeggeri: 1,86 Eure!Car, gli innovativi servizi informatici e l’introduzione del concept AD Garage sono solo alcuni dei molti strumenti di cui AD Adria intende avvalersi per diventare il distributore di ricambi n° 1 della regione entro il 2020, e con il supporto dell’ufficio centrale ADI e di tutta la famiglia ADI riteniamo che AD Adria rivestirà un ruolo chiave nell’Europa sud-orientale.

Magazzino Centrale

Una coalizione di associazioni assicurative, di concessionari, dell’aftermarket automobilistico, di società di leasing e di associazioni di consumatori dichiara:

La posizione di ACEA/CLEPA sull’accesso ai dati veicolo mette a repentaglio la libera concorrenza, l’innovazione e la scelta dei consumatori Una nutrita coalizione europea che raccoglie operatori di commercio automobilistico, assistenza e riparazione veicoli, produzione di apparecchiature di controllo e attrezzature per autofficine, distribuzione di ricambi, editori di dati per la riparazione degli autoveicoli, club dedicati alla mobilità, società di leasing e noleggio, assicurazioni e Associazioni di Consumatori del Settore, ha reiterato il suo supporto in direzione di una ‘piattaforma veicolo interoperabile, standardizzata, sicura e aperta’. La coalizione di questi gruppi di interesse rigetta l’ultima proposta di ACEA-CLEPA di chiudere essenzialmente le connessioni dirette al veicolo e di far passare in futuro tutte le comunicazioni e l’accesso ai dati attraverso il server proprietario esterno del costruttore. Bruxelles, 9 dicembre 2016. Tutte le sottoscritte associazioni condividono la stessa preoccupazione circa gli interessi dei consumatori che non sarebbero stati posti al centro delle discussioni sulle possibili soluzioni tecniche per l’accesso ai dati veicolo. Oltre a indebolire la libera scelta del consumatore, la soluzione promossa da alcuni gruppi di interesse danneggerebbe anche la libera concorrenza, l’innovazione e l’imprenditorialità indipendente. I fornitori di ricambi e i produttori di veicoli europei hanno recentemente presentato un sistema comune di accesso ai dati veicolo. Questo approccio canalizzerebbe tutte le future comunicazioni e l’accesso ai dati attraverso i server proprietari dei costruttori, mentre solo una parte dei dati generati verrebbe inviata a un “server neutrale” accessibile agli operatori indipendenti. Questa soluzione, basata 6

sull’Extended Vehicle, non consentirebbe una comunicazione diretta con il veicolo e riserverebbe ai costruttori il controllo completo sul come, quando e a chi fornire l’accesso ai dati (principalmente aggregati). La nostra coalizione di settore ritiene che questa soluzione mini i diritti del proprietario del veicolo circa i soggetti con cui condividere i dati e per quali scopi. Riteniamo inoltre che questa soluzione costituisca, nell’era digitale, una seria minaccia alla libera concorrenza, all’innovazione e alla libera scelta del consumatore. Oggigiorno i costruttori e i loro fornitori partner si fanno concorrenza sul mercato su una vasta gamma di servizi e prodotti correlati al veicolo (si vedano ad esempio le offerte finanziarie, di leasing, assicurazioni, diagnosi, ricambi, ecc.), basati sempre più sui dati veicolo in tempo reale. In questa nuova era digitale non è più sufficiente godere dell’accesso diretto

ai dati veicolo tramite un’interfaccia fisica interoperabile: serve anche una linea di comunicazione digitale. La garanzia di sicurezza è un aspetto cruciale dello sviluppo di veicoli connessi e riteniamo che una “piattaforma veicolo interoperabile, standardizzata, sicura e aperta” costituisca la giusta soluzione. Questa soluzione garantirebbe lo stesso elevato livello di sicurezza, protezione, responsabilità e tutela dei dati della soluzione proposta dai costruttori, ma rispetterebbe nel contempo anche il diritto alla libera concorrenza, all’innovazione e alla libera scelta del consumatore. La nostra proposta farebbe ricorso ai sistemi telematici esistenti del costruttore e si avvarrebbe dei più elevati standard di sicurezza. Molti co-

struttori consentono già oggi a partner selezionati di operare sui loro sistemi e applicazioni, dimostrando che un accesso aperto e sicuro è possibile, senza interferire con le funzionalità del veicolo. Le associazioni sottoscritte invitano le Istituzioni Europee a creare un solido framework legislativo per una piattaforma telematica digitale a bordo veicolo che sia interoperabile, standardizzata e sicura, come inteso dal cosiddetto eCall Mandate, a garanzia della vera scelta del consumatore, dell’imprenditorialità indipendente, della concorrenza e dell’innovazione per tutti i servizi che concernono l’automobile.

Le Associazioni che sottoscrivono la presente dichiarazione sono: ADPA (Associazione Europea degli Editori Indipendenti di Dati per il Settore Automobilistico), Laurence Eeckhout, Responsabile Affari EU, laurence.eeckhout@adpa.eu – tel: +32 2 761 95 16/ CECRA (Comitato europeo del commercio e della riparazione automobilistica), Bernard Lycke, Direttore Generale, Bernard.lycke@cecra.eu , tel: +32 2 771 96 56 / EGEA (Associazione europea autoattrezzature), Eléonore van Haute, Segretaria Generale, Eleonore.vanhaute@egea-association.eu, tel: +32 2 761 95 15 / FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), Laurianne Krid, Direttrice per le Politiche, lkrid@fia.com , tel: +32 2 282 08 18 / FIGIEFA (Federazione Internazionale dei distributori dell’aftermarket indipendente), Sylvia Gotzen, Direttrice Generale, Sylvia.gotzen@figiefa.eu, tel: +32 2 761 95 10 / Insurance Europe (Federazione europea delle imprese di assicurazione e riassicurazione), Thomas Gelin, Consulente per le Politiche, Tel: +32 2 894 30 48, Gelin@insuranceeurope.eu / Leaseurope (Federazione Europea delle Società di Leasing), Richard Knubben, Direttore, r.knubben@leaseurope.com , tel: +32 2 778 05 68. 7

w w w . e u r e c a r . o r g : fonte di formazione e informazioni tecniche

Da oltre 10 anni il supporto tecnico riveste un ruolo primario in AD. Per questo, anche in AD International e tutta la sua rete di distributori la fornitura di supporto tecnico è da quasi un decennio una delle principali priorità. EureCar, il programma di formazione di ADI, raccoglie più di 1500 contenuti e forma ogni anno oltre 20.000 riparatori professionisti in una decina di paesi. Per maggiori informazioni su EureCar, i paesi che vi partecipano, i contenuti formativi e i partner del settore della componentistica che supportano il programma, collegatevi al sito www.eurecar.org. Il rivoluzionato sito web EureCar (www.eurecar.org) presenta ora una nuova funzionalità denominata “Technical corner”. In questa sezione, i meccanici troveranno contenuti formativi affidabili provenienti da diverse fonti internet, come ad esempio spiegazioni animate sulle nuove tecnologie, linee guida di montaggio e smontaggio, elenchi dei guasti più comuni (con le relative soluzioni),

eccetera. I maggiori produttori di Attrezzature originali (OEM), i fornitori partner di ADI, sono tra le fonti principali dei contenuti del Technical Corner. La versione in inglese del sito è già operativa e visualizzabile collegandosi all’indirizzo www.eurecar.org, mentre nei prossimi mesi saranno disponibili online anche altre lingue. EureTechFlash (il bollettino tecnico di ADI), redatto in 15 lingue, fornisce approfondimenti tecnici aggiornati circa le innovazioni e la tecnologia del settore automotive a decine di migliaia di meccanici in tutta Europa. Le 4 edizioni del 2017, lubrificanti, tecnologia elettrica e ibrida, trasmissione e downsizing del motore, costituiranno un’eccellente stimolo per tutti i meccanici che desiderano tenersi al passo con le innovazioni tecnologiche e investire nella loro formazione tecnica.

La delegazione di 1Parts in visita in Europa Subito prima di Automechanika 2016, una competente delegazione di rappresentanti di Pronto e Federated, composta sia da dirigenti che distributori, ha visitato un certo numero di paesi partner di ADI per farsi un’idea di come funzionano i partner ADI nella distribuzione europea di ricambi.

Qui, l’intera delegazione americana è stata accolta da Eero Broman e Antti Valtavaara che li hanno guidati attraverso i 33.000 m² del magazzino di BG a Hyvinkää dopo aver presentato l’approccio al mercato finlandese. Con la visita ad AD Hessumobiili a Klaukkala, un punto vendita Motonet a Espoo e alcune officine, i partecipanti hanno così potuto farsi un’idea precisa del successo di AD Finlandia. Un altro volo notturno ha quindi portato la delegazione dal Nord Europa al sud del continente: destinazione Barcellona.

Venerdì 9 settembre la delegazione è stata ricevuta in AD PARTS e AD Bosch (distributore all’ingrosso, membro di AD Parts), entrambi a Gerona. Il presidente di AD Parts Josep BOSCH e il suo team Juan Carlos Martin e Joan Reixach hanno presentato il loro mercato e la loro organizzazione, molto diversi da quanto la delegazione aveva visto fino a quel momento, e ciò nonostante un altro esempio di successo commerciale molto interesMagazzino Centrale di Carat a Castrop-Rauxel sante. Inoltre, l’incontro presso l’AD Technical Centre (in entrambe le località, Figueres e Badalona) ha impressioIl tour è partito mercoledì 7 settembre dalla Germania nato molto i partecipanti. In particolare, è stata posta con una visita al magazzino centrale di CARAT a Castrop- grande evidenza sul ruolo della formazione e dell’assiRauxel in presenza del presidente di ADI Thomas Vol- stenza tecnica nel supporto della distribuzione di ricamlmar e del direttore generale di CARAT Christian Gabler, bi e del modello commerciale. che hanno spiegato in dettaglio CARAT e il suo ruolo nel settore dell’aftermarket tedesco. La sera tardi, poi, un Durante il fine settimana gli ospiti di oltreoceano hanno volo ha portato il gruppo a Helsinki. potuto gustare quanto di meglio hanno da offrire Barcellona e Parigi in termini di cultura, architettura e, natu-

Finlandia: La delegazione è stata ospitata da Eero Broman

AD Hessumobiili in Klaukkala

cia ad Arcueil è stata seguita da alcune vere e proprie attività “sul campo”: una visita ad AD MAP a Aubervilliers, AD FRADIS a Goussainville (entrambi distributori) e alcuni AD Garage, alla presenza di Laurent Desrouffet, Direttore Commerciale di Autodistribution France.

AD FRADIS in Goussainville

Ben preparata grazie alle informazioni ricevute durante il tour europeo, la delegazione americana si è così predisposta a trarre alcune interessanti conclusioni e dedicare qualche altro giorno agli incontri in Automechanika con i fornitori di 1Parts, sia con i fornitori attuali, sia con quelli potenziali, guidata con grande competenza dal team ADI.

ralmente, cucina! Prima di rientrare a Francoforte lunedì sera, il gruppo si è intrattenuto in compagnia di Stéphane Antiglio (Presidente di Autodistribution France) e del suo team che hanno loro mostrato l’approccio al mercato adottato da AD Francia. La visita alla sede di AD Fran-

Visita di AD Bosch in Spagna

Sede GED in Figueres

AD Bulgaria: una società in azione! AD Bulgaria è stata fondata nel 2010 da due aziende già forti sul mercato bulgaro, Auto Hit e Auto 2000, che condividono la stessa visione della distribuzione nel settore dell’aftermarket e della strategia di sviluppo del mercato dei ricambi. Sin dalla sua fondazione, AD Bulgaria è un partner ADI in costante crescita, con un fatturato aumentato da 14 a 22,4 milioni di Euro. Con le 6 nuove filiali aperte negli ultimi anni, AD Bulgaria conta attualmente 34 punti vendita e magazzini, che coprono le esigenze di tutto il territorio nazionale. I due magazzini principali, uno dei quali si è recentemente trasferito in una nuova sede moderna e significativamente più spaziosa, mantengono una buona disponibilità e una vasta gamma di ricambi. Inoltre, grazie alla partnership con ADI, il portafoglio dei brand è in continua espansione.

professionisti impegnati a garantire un’evoluzione futura e una crescita sostenibile dell’azienda.

AD Bulgaria è lieta di annunciare che a partire dall’autunno 2016 la società SFK TRUCK è partner affiliato ADB. SFK Truck è una grande azienda commerciale bulgara specializzata nella vendita all’ingrosso e al dettaglio di parti di I 230 dipendenti di AD Bulgaria, sempre aggiornati da un ricambio per camion, rimorchi, semirimorchi e accessori punto di vista tecnico, commerciale e del marketing, af- per tutti i grandi marchi europei (DAF, MAN, SCANIA, MERfrontano le sfide della distribuzione indipendente offrendo CEDES, VOLVO, IVECO e RENAULT). La società vanta 20 anni a tutti i clienti servizi di elevata qualità. Uno degli obiettivi di esperienza nel settore ed è uno dei leader del mercato principali dell’azienda è anche quello di sviluppare un siste- nonché partner fidato di oltre 6500 clienti e più di 150 prema logistico altamente efficiente. Con una rete di traspor- stigiosi fornitori. Con il suo motto “Fermati, trova e riparti”, ti ben organizzata che vanta 110 veicoli in servizio, viene SFK Truck è una dinamica realtà in costante sviluppo che garantita una distribuzione immediata, veloce e flessibile a serve i propri clienti in maniera altamente professionale, punti vendita e clienti localizzati anche nelle zone più re- fornisce un eccellente servizio di assistenza post-vendita e mote del paese. Così AD Bulgaria si è guadagnata la fiducia in garanzia e assicura la costante presenza di un team qualificato di esperti del settore. e il rispetto di diversi fornitori partner. AD Bulgaria è solo all’inizio dello sviluppo del concept AD Garage sul mercato bulgaro, con 33 Officine AD aperte dal 2012 ad oggi, ma ha l’ambizione di creare una forte rete di

Buzz for Breakfast ad Automechanika Frankfurt. Nonostante l’orario decisamente mattiniero (le 7 del mattino!) sono stati oltre 120 i professionisti dell’automotive – fornitori e partner di ADI - che si sono presentati mercoledì 14 settembre al Maritim Hotel Frankfurt. E per un ottimo motivo: iniziare la giornata di lavoro presso la fiera Automechanika con un aggiornamento di

primissima mano sugli sviluppi di ADI e 1Parts e, naturalmente, gustare una golosa colazione offerta da AD International!

AD Central Asia - Conferenza 2016 L’ultima conferenza organizzata da AD Asia Centrale (Kulan Oil) per gli operatori della distribuzione nel settore automotive - Autodistribution 2016 - si è svolta a Kapshagay, in Kazakistan, presso il Ramada Royal Village Resort&Spa Hotel. L’obiettivo principale dell’evento era quello di promuovere in Kazakistan i brand più importanti di ricambi, fluidi, prodotti chimici e batterie per autoveicoli. Nel corso della conferenza i clienti hanno avuto l’opportunità di vedere e toccare con mano i prodotti, oltre naturalmente ad entrare in contatto con i rappresentanti dei Partner AD di Kazakistan, Turkmenistan e Azerbaigian. I partecipanti alla Conferenza hanno assistito a diversi eventi e occasioni di intrattenimento, come i “drift show” con piloti professionisti, i campioni delle corse RK, che hanno fatto loro provare il brivido delle corse a tutta velocità. Bosch, Dayco e Kulan Oil hanno invece organizzato una lotteria con premi per quasi tutti i partecipanti. Venerdì, poi, la banda musicale ha piacevolmente sorpreso un po’ tutti.

All’evento hanno partecipato 156 clienti chiave provenienti dal Kazakistan, 25 rappresentanti dei brand internazionali, membri e candidati di AD Asia Centrale, rappresentanti dei media kazaki e oltre 150 visitatori operanti nel settore automotive. La Conferenza Autodistribution-2016 ha avuto il supporto di fornitori di primaria importanza, quali Bosch e Denso. Tra i fornitori partner ufficiali si annoverano Dayco, FRAM, Gates e Johnson Controls (Varta e Autopower). I partecipanti hanno potuto confrontarsi con i distributori principali del mercato dei ricambi automobilistici in Asia Centrale e discutere delle loro attività, della posizione del brand e di come presentare e sviluppare i loro marchi. Infine, sono stati tenuti dei seminari tecnici di formazione e la manifestazione ha rappresentato in generale un’eccellente occasione per le trattative commerciali con i clienti più importanti, inclusi i rappresentanti di AD Asia Centrale. Video report dell’evento: https://www.youtube.com/watch?v=4Hmf89x9Qqw 14

AD Central Asia in cifre: AD CA – Autodistribution Central Asia: • Fondazione: 21 marzo 2012 • Sede: Almaty, Kazakistan • Area di competenza: 9 paesi dell’Asia Centrale e Caucaso: Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Tagikistan, Kirghizistan, Mongolia, Azerbaigian, Georgia, Armenia Membri di AD CA: AD ARAZ MOTORS, AD RAHAT YOL, AD KULAN.

AZERBAIGIAN: Città principali: Baku (capitale), Gäncä, Sumqayit Popolazione: 9,7 milioni Parco autoveicoli: 1,2 milioni di veicoli passeggeri

TURKMENISTAN: Città principale: Aşgabat (capitale) Popolazione: 5,3 milioni Parco autoveicoli: 560.000 di veicoli passeggeri

KAZAKISTAN: Città principali: Astana (capitale), Almaty, … Popolazione: 17,7 milioni Parco autoveicoli: 3,5 milioni di veicoli passeggeri

Partner AD CA: AD ARAZ MOTORS • entrato in AD CA nel 2013 • Personale: 28 dipendenti • Base clienti: oltre 800 dettaglianti e autofficine • 35 brand da Europa, Turchia e Corea del Sud

Partner AD CA: AD RAHAT YOL • entrato in AD CA nel 2015 • Personale: 30 dipendenti • 25 brand europei • Base clienti: oltre 250 dettaglianti e autofficine

Partner AD CA: AD Kulan • 14 filiali • 380 specialisti altamente qualificati distribuiti su tutto il territorio del Kazakistan • Oltre 30 magazzini partner in Kazakistan e Russia • Obiettivo futuro: da 2 a 4 membri AD CA in ciascuna città kazaka • Sviluppo attivo della divisione autocarri & automezzi pesanti

Per maggiori informazioni collegarsi al sito: http://ad-ca.kz 15

24 partners 39 countries For more information on the ADI Partners, visit www.ad-europe.com

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