Rivista Illustrart

Page 1

mensile | n 01 | giugno 2013 | 3,20 euro

illustrart magazine andrès ariza Pag. 7

ekundayo

annie

jason

Pag. 11

pereda

levesque

Pag. 21

Pag. 25

alice pasquini La street artist romana si racconta

Street art, graffiti,extreem sport, music and more - italian and english test-




sommario

Editoriale Pag. 5

Andrès ariza Pag. 7

brandon westgate Pag. 10

ekundayo Pag. 11

alice pasquini Pag. 16

kanaka project Pag. 19

fabrica de malvaviscos Pag. 21

jason levesque Pag. 25

3


staff editor-in-chief JACKIE LUO

contributing writer STEFAN YAMBAO

contributing photographers IRINA SLIPCHENKO

JACQUELINE HARRIET

feature artists TYLER VARSELL

“Il compito attuale dell’arte è di introdurre caos nell’ordine” .

Theodor Adorno, Minima moralia, 1951

4


editoriale welcome to isuue #1 of ILLUSTRART magazine

I campi culturali dell’arte del design e dell’illustrazione sono entità vitali. Essi mutano e si trasformano Rispondendo a un contesto, il cambiamento sociale e il clima politico influiscono come uno specchio costante e critico. In questo primo numero abbiamo collaborato con molti artisti con l’obiettivo di stimolare la vostra curiosità e spingervi verso nuove forme d’arte in evoluzione. Abbiamo ottenuto uno spaccato piacevole da leggere che offre una panoramica generale, non solo dei lavori artistici in giro per il mondo, ma anche degli artisti stessi. come sempre, ILLUSTRART è alla ricerca di risposte da artisti, designer, fotografi, scrittori, blogger, musicisti, e altro ancora. siamo aperti ad aggiungere scrittori, fotografi e redattori per il nostro personale, inviateci campioni del vostro lavoro! Grazie

5



illustrazione

Andrès Ariza Andres Ariza è un artista colombiano con un talento impressionante. Andres è descritto come parte di una realtà diversa, un mondo in cui non bisogna confondersi con la massa generale. Questo è probabilmente ciò che lo spinge a creare queste illustrazioni con toni psichedelici, in cui i bambini e gli adulti, si fondono con zombie e mostri. Uno stile tutto suo ed uno stile particolare. Andrés Ariza è un designer e illustratore,abita a Barranquilla ed è interessato all’illustrazione come se fosse il suo primo amore, ma si occupa anche della grafica in generale. Il suo lavoro è diventato una forma di espressione, un modo diverso di vivere la vita. Le sue opere sono caratterizzate da colori vivaci associati a un semplice ed efficace stile vettoriale, le sue opere spesso hanno grandi riferimenti agli elementi del mondo come gameboy Geek, Super Mario o Ninja Turtles, elementi o personaggi che vi fanno ricordare un mondo migliore. Andrés Ariza è un ragazzo tranquillo lui è un appassionato di arte, videogiochi e film. Ama la cucina giapponese e la salsa tartara.

7

Andres Ariza is a Colombian artist with an impressive talent. Andres is described as part of a different reality, a world in which there is, moreover, not to be confused with the general mass. This is probably what drives these illustrations to create psychedelic overtones, in which children, adults, blend with zombies and monsters. One of his style and work remarquable. Andrés Ariza is a designer and illustrator, lives in Barranquilla in Colombia, is interested in the illustration as if it were his first love, but it is also a graphic designer. His work has become a form of expression, a different way of living life. His works are characterized by bright colors associated with a simple and effective vector style, his works often have great references to the elements of the world as gameboy Geek, Super Mario or Ninja Turtles, elements or characters that will remind you of a better world. Andrés Ariza is a quiet boy, he is a lover of art, video games and movies. He loves Japanese cuisine and tartar sauce.


8


Pensa di essere un ragazzo speciale, ma lui è solo una persona normale che cerca sempre di fuggire dal mondo ordinario Perché crede appartenere ad un’altra realtà. Lui è sempre aperto a nuove idee, e cerca di migliorarsi istante dopo istante. Gli piace passare il tempo con i suoi amici e le sue passioni sono la street art e l’arte digitale. Quando ho del tempo libero,scarabocchio e immagino storie senza senso. La "macchina" ha molto da fare e da imparare. Ogni giorno è una nuova opportunità per essere qualcosa di diverso. Ogni giorno continuo a imparare qualcosa di più, inventando un nuovo pretesto per illustrare. Questa è la magia del mio lavoro.

Pag 8 : Andrès Ariza,Koraczimie Ploo,illustration and digital art. In basso: Andrès Ariza,SushiME Auto-ritratto,tredicesimo salone del disegno.

9

He thinks he's a special guy, but he's just a normal person always tries to escape from the ordinary world Why believed to belong to something normally beyond, but in reality I just do routine things like everyone else. He is always open to new ideas, and trying to improve all the time. He likes to spend time with his friends and his passions are the way and the art digitale.Quando time is not a problem, and I guess scribble meaningless stories. The "machine" has a lot to do and learn. Every day is a new opportunity to be something different. Every day I continue to learn something more, inventing a new pretext to illustrate. This is the magic of my work.

Pag 8 : Andrès Ariza,Koraczimie Ploo,illustration and digital art. In basso: Andrès Ariza,SushiME Auto-ritratto,tredicesimo salone del disegno.


skate

boarding

brandon westgate Bran-don Westgate, 23 anni, è originario di Wareham - Massachusetts, un piccolo villaggio della costa orientale, dove la pesca è probabilmente più alla moda di skateboard. Tuttavia egli è senza dubbio uno dei pattinatori più belle dei nostri tempi. Se ancora non siete convinti, basta guardare parte di “Gold soggiorno” il video di Emerica sua e contare

il numero di volte in cui si dirà “Holly shit!”

Rari sono i pattinatori che possono combinare con facilità la velocità, , lo stile e la tecnica di perfe-zione a quelle altezze. La storia di Brandom ha iniziato all’età di 13 anni, mentre i suoi compagni di classe a scuola erano Brandom pube già contando i loro pro-skater avuto una vita. E ‘stato prima notato da 5boro attraverso cui ha scoperto i viaggi da skate in furgoni e cose del genere trovandosi legato a sedia dopo aver tentato di fuggire dal lesbica peepshow Hanno Organizzato per il suo 15 ° compleanno. Sponsor seguente poi start up, do-po un breve soggiorno con Birdhouse, poi sono diventato promosso da Emerica e Zoo York dove ho finalmente arriva a viaggiare in tutto il mondo a calci più asini di flip con i suoi trucchi ciascuno più una cazzata che l’altro. All’età di 23 ho comprato la sua casa in quello stesso piccolo villaggio dove vive con la sua ragazza e il suo cane. Anche dopo tutto questo successo, è un altro di questi ragazzi semplici e discreto che tenere i piedi per terra.

For some people it simply runs through their veins. Bran- don Westgate, 23 is originally from Wareham – Massa- chusetts, a small village of the East Coast where fishing is probably more fashionable than skateboarding. However... he is without a doubt one of the most stunning skaters of our times. If you are still not convinced, simply watch his part of Emerica’s “Stay Gold” video and count the number of times you will say “Holly shit!!”. Rare are the skaters that can easily combine speed, style and technique to per- fection at those heights. The story of Brandom started at the age of 13, while his classmates at school were counting their pubes Brandom already had a pro-skater life. He was first spotted by 5boro through which he discovered the skate trips in vans and stuff like finding himself tied to chair after trying to escape from the lesbian peepshow they organised for his 15th birthday. Sponsors then start following up, af- ter a short stay with Birdhouse, he then became sponsored by Emerica and Zoo York where he finally gets to travel around the world kicking more asses than flips with his tricks each one more fucked up than the other. At the age of 23 he bought his own house in that same little village where he lives with his girlfriend and his dog. Even after all this success, he’s another of these simple and discreet guys that keep their feet on the ground.

10


illustrazione

Ekundayo BY HENRY SOZA

Sia attaccando creativamente un muro, tela o un pezzo di carta, Ekundayo sembra essere sempre immerso nei suoi pensieri. Il suo lavoro è caricato pesantemente con personaggi intensi, narrazioni psicologiche, paesaggi surreali, pesante simbolismo e un desiderio per lo spettatore di seguire più da vicino e personale.

wheher creatively attacking a wall, canvas or a piece of paper, Ekundayo seems to always be deep in thought. His work is loaded heavily with intense characters, psychological narratives, surreal landscapes, heavy symbolism and a want for the viewer to get up close and personal.

Spiegaci cosa significa il tuo nome?

Explain to us what your name means?

Ekundayo è un nome nigeriano che significa “dolore diventa gioia”. Alcune persone credono che non si sceglie un nome, ma il nome che si sceglie. Questo è sicuramente il caso con me. La cosa buffa è che non sono nigeriano. Mio padre era un uomo di colore nato a Inglewood, in California (e lo erano anche i suoi genitori). Ha scelto il nome perché era il nome di un amico molto vicino a lui. Come il passare degli anni, la mia vita è stata la definizione esatta di quel significato così mi piacerebbe pensare che è stato significativo per me. Più invecchio, più il nome si adatta al mio modo di vedere la vita.

Ekundayo is a Nigerian name that means “sorrow becomes joy”. Some people believe you don’t choose a name but the name chooses you. This is definitely the case with me. The funny thing is I’m not Nigerian. My father was a black man born in Inglewood, California (and so were his parents). He chose the name because it was the name of a very close friend to him. As the years go by, my life has been the exact definition of that meaning so I’d like to think it was meant for me. The older I get, the more the name suits my outlook on life.

Quando hai capito che l’arte è ciò che volevi perseguire? Ho iniziato a disegnare dopo che mio padre è morto. E ‘stato un modo per me di affrontare tutte i pesanti sentimenti della sua scomparsa. Mentre continuavo ho incontrato altre persone e mentori che mi hanno mostrato la via di un artista. Ho capito che era quello che dovevo fare.

Pag 12 : Ekundayo,Runningman,street art.

11

When did you realize that art was what you wanted to pursue? I started to draw after my father passed away. It was a way for me to deal with all the heavy feelings of his passing. As I continued on I met other people and mentors who showed me the way of an artist. I just knew it was what I was meant to do.

Pag 12 : Ekundayo,Runningman,street art.


12


Lei è un nativo delle Hawaii, ma si è spostato in posti diversi. Come sono quei luoghi diversi dai cui è stato ispirato?

You’re a Hawaii native but you’ve moved around to different places. How have those different places inspired you?

Ogni nuovo posto che visito lascia un impatto su di me. Le persone che incontro e le memorie sembrano sempre ispirare il mio lavoro.

Every new place I go leaves an impact on me. The people I meet and the memories always seem to inspire my work.

Come sono quei luoghi da cui sei ispirato?

How have those different places inspired you?

Ogni nuovo posto che vado lascia un impatto su di me. Le persone che si incontrano e le memorie sembrano sempre ispirare il mio lavoro. Che cosa ha fatto si che tu tornassi alle Hawaii? Hawaii è dove sono nato, quindi in qualche modo sarà sempre a casa mia. Amo viaggiare, ma mi sento più vicino alla mia arte qui perché è qui che ho veramente iniziato a scoprire il mio talento. Da dove viene la maggior parte della tua ispirazione?

13

Every new place I go leaves an impact on me. The people I meet and the memories always seem to inspire my work. What made you move back to Hawaii? Hawaii is where I was born, so in that way it always will be home to me. I love to travel but I feel closest to my art here because this is where I truly started to discover my talent. Where does most of your inspiration come from?


Di solito viene dalle cose semplici, qualcuno che ho incontrato o una conversazione sulla vita. Ho appena iniziare a dipingere.

Usually it comes from the simple things, someone I’ve met or a conversation about life. I just start to paint.

I colori nel vostro lavorohanno qualche significato?

Do the colors in your work and characters you paint have any significance?

Quando ero più giovane mi hanno sempre attratto i colori vivaci, perché ho ​​trovato un modo per accogliere le persone nella mia arte e una volta che si avvicinavano si può vedere un significato più profondo all'interno del bel colore. Come ho già maturo con il mio lavoro io uso più di un approccio sottile, con esplosioni di colori avvolte intorno toni più neutri.

When I was younger I was always attracted to bright colors because I found it a way to welcome people into my art and once they got closer they can see a deeper meaning within the beautiful color. As I mature with my work I use more of a subtle approach, with bursts of color wrapped around more neutral tones.

Che cosa riserva il futuro per Ekundayo? Il cielo è il limite in realtà. Voglio solo crescere e mantenere le persone ispiratrici con quello che faccio. E 'una sensazione molto gratificante sapere che la mia arte può raggiungere luoghi oltre alla mia presenza fisica. www.ekundayo.com

Pag 13: Ekundayop,joshua clay duality ad hoc 02,street art. In basso: Ekundayo,joshua clay duality ad hoc 01,street art

What does the future hold for Ekundayo? The sky’s the limit really. I want to just keep growing and keep inspiring people with what I do. It’s a very rewarding feeling to know my art can sometime reach further then my physical presence. www.ekundayo.com

Pag 13: Ekundayop,joshua clay duality ad hoc 02,street art. In basso: Ekundayo,joshua clay duality ad hoc 01,street art

14


15


Alice graffiti

Pasquini Alice Pasquini è un artista Romana che lavora come illustratore, scenografo e pittore. Le tele preferite di Alice sono mura della città e lei ha viaggiato molto in questi ultimi anni per portare le sue opere per le strade di diverse città del mondo. Cresciuta nella cultura degli anni '90 hip-hop, è stata colpita da l'eroina di un fumetto di nome Sprayliz, e l'utilizzo di questa ispirazione ha cominciato a muoversi verso il mondo della street art. Attraverso la sua arte si sforza di dimostrazione i piccoli momenti tra le persone e le loro connessioni tra di loro. Essa vuole rappresentare le emozioni umane e esplorare queste emozioni da un punto di vista diverso. Alice è particolarmente interessata alla rappresentanza delle donne nell'arte ed ha il desiderio di raffigurare donne forti e indipendenti, in un modo che differisce dall'immagine della femminilità che viene in genere vista in società.

Pag 15: Alice Pasquini Detail. Wall in Terracina for Memorie Urbane In alto: Alice Pasquini, Painting in the italian Market in philly.

16


Nata nel 1980, Alice è laureata all'Accademia di Belle Arti di Roma e poi ha vissuto e lavorato in Gran Bretagna, Francia e Spagna. A Madrid ha completato corsi in animazione presso il well-respected Ars animación schoo, nel 2004, ha ottenuto un Master in studi critici d'arte presso la Universidad Computense. Ha poi lavorato con i grandi magazzini spagnoli Il Corte Engles come scenografa per Cortylandia. Alice ha lavorato anche con clienti internazionali (Nike, Range Rover, Toyota, Microsoft, Gazzetta dello Sport) e ha collaborato in una vasta gamma di progetti di design, sia come grafico che come illustratore. Alcuni di questi progetti includono il lavoro con la rivista di design Experimenta, Il Venerdì della Repubblica, e come art director della rivista satirica Greenager. Nel 2011 il romanzo Vertigine grafico, illustrato da Alice e scritto da Melissa P, è stato pubblicato dalla casa editrice italiana Rizzoli. Le opere di Alice sono stati esposti sia in Italia che all'estero (2000 Fine Art Foyer - Loughborought (UK), 2003 Centro Luigi Di Sarro - Roma, 2006 Atelier ESC Roma 2009 MondoPOP Gallery - Roma 2010 Centro Arte Giovane - Torino, 2011 & 2012 Espace Pierre Cardin - Parigi, 2012 999Contemporary Galleria - Roma, 2012 Mutuo Centro de Arte - Barcellona). Prossime mostre nel 2013, comprendono mostre personali alla Galleria Tri-Mission

17

dentro l’Ambasciata Americana a Roma e al 44309 Galleria a Dortmund, Germania. I suoi murales sono sparsi in tutto il mondo (Sydney, Oslo, Brest, Parigi e Roma per citarne alcuni) e partecipa spesso a manifestazioni artistiche urbane e festival. Nel 2011 è stata uno dei tanti artisti di strada internazionale a partecipare al progetto Parigi ‘Underbelly. Nel Corso della sua Carriera, iniziata Nel Primi Anni del 2000, ha Realizzato Più di mille Opere Pubbliche in Decine di Paesi, Tra I Quali Marocco, Australia, Gran Bretagna, Francia, Norvegia, Olanda, Russia, Oltre il Che, ovviamente, Italia. Tutta l’opera di Alice racconta vita vera, Realtà e, a Volte, brutalità. Attraverso la sua arte Alice cerca di cogliere e fermare singoli Momenti di vita della Gente e Tra La Gente. “Creo arte Sulle persone e sui Loro Legami, Il mio interesse e rappresentare i Sentimenti Umani e Esplorare Punti di Vista Differenti. Il Desiderio è di rappresentare le emozioni Umane ed esplorare queste emozioni da differenti Punti vista “. L’artista è interessata in Particolare alla rappresentazione delle Donne Che Disegna Forti, Indipendenti e creative, per proporre Immagini diversificata Dallo Stereotipo a cui Siamo abituati.

Pag 17/18:Alice Pasquini - Dortmund (DE) photo by Sabrina Karakatsanis


18


Mapping, una parola che esprime attraverso la sua stessa polivalenza il suo senso di sconfinamento: wiki ci fornisce almeno otto macrocategorie pos- sibili di declinazione, all’in- terno delle quali le stesse come minimo si sdoppia- no, come massimo si qua- druplicano, eccezion fatta per il mapping spirituale. Riducendo e cercando di passare dal più al poco, mapping è ap- punto parente di mappare, traccare, prendere le misu- re, restituire; e proprio nel senso di restituzione sta la sua natura dialogica e libe- ratoria. La comunicazione si basa sinteticamente su un ping pong, a segnale corrisponde risposta, come un input e un output che si invertono vicendevolmen- te. Come a pixel proiettato corrisponde superficie re- ale. Come a strada geolo- calizzata corrisponde un nome e un indirizzo. Come a ogni frammento di real- tà percepibile corrisponde quella microparticella di luce che lo inonda e lo vivi- fica, rendendolo percepibile ai nostri occhi, e rendendosi a sua volta la luce stessa visibile a noi. E mappare significa innanzitutto riconoscere quell’unione tra sorgente e delta, nella comprensione che l’u- na restituisce senso all’altra, modificandola attivamente. Oggi mappiamo continua- mente: mappiamo i luoghi, la storia, le persone, la stra- da, le cose. La geolocalizzazione insie- me al rilevamento visivo ci stanno permettendo di entrare nell’epoca della re- altà aumentata, quella ov- vero della cibernetica, che come al solito rende solo più evidente qualcosa che esisteva già: l’osservatore e l’osservato si compenetrano. 19

Il mapping audio/video è una manifestazione este- tica di questo paradigma: un edificio non è più ciò che era nella sua forma, ma si trasforma, si dinamizza: architetture, vecchie, nuove e temporanee, che cambiano, mutano, interagiscono, re- stituendo quel che effetti- vamente l’universo sembra essere, qualcosa in movi- mento costante, seppure immobile.Mappare è dare una forma alle cose, per poi cambiarla, e con essa cam- biarne anche la sostanziali- tà.” Kanaka Project è un gruppo che nasce nella primavera del 2011 a Roma dall’unione di due realtà, TSL Project e Me&Me&Partners, attive già da tempo nel campo della video arte. Le compe- tenze in visual design, motion graphic, architettura, allestimento e sound design, uniti alla passione per la street art, l’illustrazione e la digital art, delineano subito uno stile originale e “grottesco”. Il progetto si forma per la partecipazione al Kernel festival di Desio (MI), manifestazione che ospita video artisti interna- zionali, permettendo al gruppo la prima visibilità. Nel corso degli ultimi due anni, oltre ed essere co- stantemente presenti all’interno della scena vjing ro- mana affiancando dj di fama internazionale in svariati club, il gruppo si è affermato all’interno del panorama artistico sia nazionale che internazionale, lavorando per la promozione pubblicitaria con importanti azien- de, come la BMW, che li ha scelti nell’estate 2012 per presentare un nuovo modello per il mercato indiano a Mumbai; la Nissan, per cui i Kanaka hanno realizzato i contenuti per la spettacolare installazione “Juke Town” che la casa


video art

automobilistica aveva impiantato al Motor Show di Bologna 2012; la Tupperware, per cui hanno addirittura mappato la vanvitelliana Villa Campolieto, a Ercolano; la Toyota, che per il lancio del nuovo modello Hybrid si è fatta mappare dal collet- tivo i 45 metri di Torre San Niccolò a Firenze o ancora Fendi con la preparazione di contenuti per la mostra itinerante che partirà questo Aprile da Tokyo. Oltre all’ambito strettamente “commerciale”, Kanaka Project si è distinto negli ultimi due anni per la partecipazione a numerosi festival internazionali di arti digitali, come l’Oddstream a Nijmegen, in Olanda, il Robot Festival di Bologna, dove è stata mappata la facciata della Biblioteca della Sala Borsa in Piazza Maggiore; le ultime due edizioni del Flussi Festival di Avellino, alle quali hanno collaborato con le loro video installazioni o ancora all’internazionale festival di musica elettronica M.I.T. (Meet In Town) svolto nel prestigioso Auditorium Parco della Musica di Roma. Attualmente nella loro officina continuano ad arrivare progetti sempre più impegnativi ed esaltanti, eviden- ziando un impegno costante e una ricerca di nuove espressioni visive.

Pag 19/20: Kanaka Project al motorshow 2012; animation and vjset for nissan juke town al motorshow di bologna

20


graffiti

Fabrica de Malvaviscos annie pereda Un po ‘di dolcezza e desiderio di mescolare fino a produrre cose brillanti. Questo è lo scopo di La Fabrica de Malvaviscos, ad essere il ramo di un mondo immaginario, e dare un tocco magico per le cose ordinarie. Annie Pereda è il guardiano, ingegnere e direttore di questa fabbrica. Nel mondo reale, illustratore e art director indipendente.llustratore e art director in pubblicità. Dopo diversi anni che giocano il ruolo di un graphic designer in alcune agenzie di Panama, ho deciso di trascorrere un po ‘di tempo a Buenos Aires per studiare una laurea in scenografia presso la Scuola di Pubblicità Creativa. Ora torna a Panama cercando di continuare questo cammino di creatività, sia nella pubblicità e nella mia vita personale. In un luogo in cui essi sono una minoranza dobbiamo unirci, ho incontrato la talentuosa Annie Pereda, una ragazza di circa 27 anni, nato in Guatemala ma residente a Panama. Come, quando e dove ho incontrato non è davvero rilevante, ma quello che salta fuori è il suo incredibile stile illustrazione proveniente da un mondo immaginario che lei chiama “Fabbrica Marshmallow”, un luogo pieno di personaggi così dolce causando morso.

Pag 22: Annie Pereda,particolare,Jimmi Peloqui,the hairiest rock n’ roll chick magnet; markers and acrylics on canvas.

21


22


23


Anche se le sue illustrazioni sono state già rotolando giù lì, è nel 2010, quando uno dei suoi personaggi emerge e riesce ad avere una identità così forte che questa ragazza ha deciso di formalizzare il loro progetto, e come dice lei “A quel tempo, si apre un portale tra queste due mondi, e da allora, ogni illustrazione diventa la porta d’ingresso di nuovi personaggi “ Questa ragazza illustratore e art director pubblicitario confessato globetrotter e amante succo di anguria ci invita a dare un ritorno ai suoi marshmallows fabbrica. behance.net/anniepereda flickr.com/buttah-fly

Pag 23: Annie Pereda,particolare,Jimmi Peloqui,the hairiest rock n’ roll chick magnet; markers and acrylics on canvas. In basso: Cuernudo,Murales in Armonica Shop,Panama 2011.

24


illustrazione

JASON LEVESQUE STUNTKID Mi ricordo quando ho deciso di lavorare come creativo 5 anni fa, uno dei miei primi riferimenti come maestro era definitivamente Jason Levesque Stuntkid. 5 anni dopo ho finalmente avuto l'opportunità di intervistare uno dei miei idoli e, a mio parere, uno dei migliori illustratori in questo momento. Prima di tutto vorrei ringraziarti per aver fatto questa intervista, è un onore per me presentare te ai nostri lettori. Vorrei iniziare chiedendoti per il tuo interesse per l’arte e l’illustrazione? Sono sempre stato interessato all'arte. Penso che sia probabilmente vero per tutti. Comprendiamo i disegni prima di capire la parola scritta. Da bambini, tutti noi attingiamo. A 5 anni, con una storia da raccontare può illustrare una situazione con più dettagli di quanto un bambino possa scriverla. Ad un certo punto un sacco di ragazzi smettono di disegnare, sia a causa del disinteresse.Non ero bravo a disegnare da bambino, ma mi piaceva molto. Inoltre ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia che mi ha incoraggiato a migliorare. Quali sono gli artisti che usi come punti di riferimento? Sono ispirato da tanti artisti, come Ashley Wood, Joao Ruas. Erik Jones, Conrad Roset, Tom Bagshaw, e gli artisti più classici come Ernst Haeckel. Il tuo stile è molto influenzato dai fumetti e dall’art nouveau. Come hai sviluppato questo stile e come lo descriveresti?

25

Mi sento come se avessi vissuto così tante fasi nel corso degli anni. I miei interessi e le influenze mi hanno portato lontano,mi sento come se fosse difficile ora descrivere il percorso che ho fatto per arrivare qui. Influenze come Akira,e artisti successivi come Mucha e Klimt sono rimasti con me. Non so se riesco a descrivere il mio lavoro adesso in termini stilistici. Sono sicuro che qualcun’altro può farlo con facilità. Sono troppo vicino, haha. Ci descrivi un po ‘del tuo processo creativo durante la realizzazione di un pezzo. Non capita spesso che mi siedo a pensare a cosa disegnare. Di solito i pensieri vengono da me in modo casuale o nel letto quando sto per addormentarmi. Ho letto un sacco di libri di scienza e cerco di trovare un sacco di ispirazione e di imparare cose nuove, biologiche e non. Una volta che ho un’idea, vado attraverso le mie migliaia di foto di riferimento che ho girato per cercare una buona posa da cui partire. A volte devo cercare qualcosa di nuovo. Sulla foto di riferimento abbozzo una composizione grezza su carta o, più spesso, in photoshop. Con un po ‘di raffinatezza inizierò colorare con lo strumento penna. Qual è la cosa migliore di lavorare con l’illustrazione e ciò che è il peggiore? Amo fare le illustrazioni commerciali. Faccio più soldi con meno lavoro quando faccio il lavoro commissionato.I vincoli del progetto Spesso mi spingono ad imparare cose nuove, o disegnare soggetti diversi. Può essere una grande esperienza di apprendimento.Il lavoro commerciale è allo stesso tempo la parte migliore e peggiore di illustrare.


26


Come descriveresti la tua routine quotidiana? Arte, arte, arte, mangiare, arte, arte, arte acercare colloquio con la moglie, arte, mangiare, dormire e sognare arte. Qual è il tuo pezzo preferito finora? Attualmente “Hecate” che è anche il mio ultimo pezzo, lo adoro. Era come un trampolino di lancio per me e ho intenzione di fare altri lavori simile.Una stampa in edizione limitata sarà comunicata all’inizio di ottobre attraverso 1xRun. Cinque punti veramente importanti per ogni illustratore. 1. Migliorerete solo con la pratica. Ci vogliono migliaia di ore per affinare un’abilità notevole. Se non sai cosa disegnare, disegnare qualsiasi cosa. Mantenete la vostra matita in movimento! 2. Accettate le critiche. Riconoscete la differenza tra critica,qualità e il veleno di persone odiose. Se qualcuno non vi sta suggerendo un miglioramento, ignorare il loroconsiglio.Essi sono solo rumore di fondo di cui ci si dimentica il tempo.

Pag 26:Jason Levesque,White Girl,print on watercolor. In basso: Jason Levesque, Amanda Skull,2010.

27

3. Non si è mai “arrivati” fare arte è un viaggio. Farai progressi lenti, a volte farai rapidi progressi, non sarete mai “arrivati”. Ci saranno sempre persone meno meritevoli di fronte a voi e più persone meritevoli dietro di voi. 4. Incoraggiate altre persone, quando si ottiene il meglio non dimenticare quanto scoraggiante siano stati iprimi anni. Mantenete le persone che sono ancora accanto a voi e viconsigliano incoraggiano. 5. Cerca di mantenere il tuo stile e di crescere. Illustratori e artisti raffinati hanno bisogno di un prodotto riconoscibile. Consigliaci alcuni siti web che ti piacciono. Per essere onesti, io sono su tumblr un bel po ‘. Seguo la maggior parte dei miei artisti preferiti e si stanno scopendo molti nuovi artisti. Instagram, ovviamente, sta crescendo in popolarità e un sacco di artisti lo stanno usando per pubblicare i loro lavori in corso.Il CGunit.net ormai defunto,era uno dei miei siti preferiti lo visitavo ogni giorno,e detiene ancora archivi di artisti sorprendenti. Oh! E ultimamente hanno fatto la classifica dei migliori artisti e mi hanno dato il sesto posto. Sono estremamente lusingato.

Pag 26:Jason Levesque,White Girl,print on watercolor. In basso: Jason Levesque, Amanda Skull,2010.


playlist

music player the best songs of the month

HIP HOP

TECHNO/HOUSE

• Flatbush Zombies - Face Off • Danny Brown - EWNESW • Joey Badass - Funky Ho’$ • Pete Rock & Deda - Baby Pa • Akua Naru - Nag Champa • Dooz Kawa - Bandits • Tha Soloist VS Trilian - Bangin On Tables • Verb T - The Morning Process • Shad - Yaa I Get It (Oddisee Remix) • Dizzy Wright - Fly High feat. Nikkiya • Fliptrix - Circulated Stanzas • Jurassic 5 - The Influence • Method Man, Redman - Y.O.U. • Homeboy Sandman - Couple Bars • Ab Soul x Jay Rock - Gutter • Currensy ft. Styles P - Wow • Tabi Bonney - Not like me • BkOne ft. Slug & Brother Ali - Gittit • CL Smooth Feat. Skyzoo - Perfect Timing

• Konstantin Sibold - Madeleine [ Innervisions ] • Lakosa - Long Winded [ Kina ] • Seth Troxler, Tom Trago, Subb-an - Time [Visionquest] • Stuart Hawkins - Pitons [ Infuse ] • Franck Roger - When You Touch [Real Tone] • Daniel Madlung - Global Offset (Vekton Music) • Ali Love Feat. Kali - Emperor (Maceo Plex Remix)

DRUM’N’BASS • Paul SG - The last ceremony • Technimatic - Sheltered Storm • Dynamic - Close Your Eyes • Loz Contreras - Sienta (Paul SG & Jay Rome Remix) • Hyroglifics

28


ALL 2013 Issue #2 WWW.ILLUSTRART.COM FOUNDERS Shane Pomajambo & R. Anthony Harris PUBLISHER R. Anthony Harris CURATOR Shane Pomajambo EDITOR-IN-CHIEF Jeremy Parker ADVERTISING Shane Pomajambo Henry Soza CREATIVE DIRECTOR R. Anthony Harris WRITERS Parker Henry Soza David Kenedy Mikemetic S. Preston Duncan PHOTOGRAPHY Marc Schmidt CONTACT p: 804.349.5890 e: tony@whinomag.com e: shane@whinomag.com DISTRIBUTION p: 301.213.8748 e: henry@whinomag.com SUBMISSIONS ONLINE facebook/whinomagazine twitter/@illustrart




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.