Visioni corte - Catalogo 2018

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Credits

Organizzazione: Associazione Culturale “Il Sogno Di Ulisse” Via Luigi Cadorna 147 - Minturno (LT) Tel. 347.4615269 | 340.2753738 - Web: www.visionicorte.it - Email: info@visionicorte.it Direzione artistica: Gisella Calabrese Service audio e video: Centro Musica Service di Marco De Cesare - Via Papa Giovanni XXIII - Gaeta - Tel: 0771.462044 Traduzioni: Giscal Sottotitoli: Nicholas Lando e Valeria Abate Ufficio stampa: Morena Mancinelli, Giuseppe Mallozzi Videomaker: Dario Ambroselli Foto: Enrico Duratorre Progetto grafico, comunicazione: CAVALLOadv - Via Romanelli 12 - Scauri (LT) Tel: 0771.614986 - Web: www.cavalloadv.it Email: info@cavalloadv.it Sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo

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15-20 Ottobre 2018 VII EDIZIONE


Gaeta

cittĂ internazionale del cortometraggio Gaeta international city of short movies

Š Daniele Capobianco - Photography


“Visioni Corte International Short Film Festival” in its 7th year makes a radical change, moves from Minturno, where it was born and grown up, investing so much effort, energy and passion, to reach the city that gives its name to our beautiful gulf, Gaeta. A long-meditated choice caused by many reasons, but we are sure that all our participants and the large audience that has followed us in all these years will appreciate this important news. On the other hand, Gaeta is the third most reserched tourist destination since the beginning of the year. We have always stressed how important the comprehensiveness of this wide and beautiful territory was and our transfer is the most evident proof. “Visioni Corte Short Film Festival” is a film contest organized by the Cultural Association “Il Sogno di Ulisse”, which this year reaches its 7th edition and it will last six days. Created by movie lovers and aimed to all the authors and filmmakers of independent short films that do not work for large film distribution companies, our main goal is to spread the talent of so many filmmakers who are passionate about the film world, embracing different fields to allow freedom of interpretation and creativity of emerging authors. 1032 short films have come this year, reflecting the credibility and the passion that we have passed down to lovers of this interesting art. We’ve become an international landmark for all film lovers, people who create movies and people who move to see them, blanding culture and tourism through the beauty and the traditions of the Sud Pontino.

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PRESENTAZIONE

“Visioni Corte International Short Film Festival” al suo settimo anno compie un cambiamento radicale, si sposta da Minturno, dove è nato e cresciuto, investendo tanto impegno, energia e passione, per giungere alla città che dà il nome al nostro splendido golfo, Gaeta. Una scelta a lungo meditata e motivata da molteplici ragioni, ma siamo certi che tutti i nostri partecipanti e il numeroso pubblico che ci ha seguito in tutti questi anni apprezzeranno questa importante novità. D’altronde, Gaeta è la terza meta turistica più ricercata dall’inizio dell’anno. Abbiamo sempre sottolineato come fosse importante la comprensorialità di questo vasto e stupendo territorio e il nostro trasferimento ne è la conferma più evidente. Visioni Corte è un concorso cinematografico ideato dall’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse” che quest’anno giunge alla sua VII edizione e che durerà 6 giorni. Creato da amanti del cinema e indirizzato a tutti gli autori e i registi di cortometraggi indipendenti che non lavorano per grandi case di distribuzione, il nostro principale obiettivo è quello di diffondere il talento di tanti filmmakers che si appassionano al mondo cinematografico, abbracciando ambiti diversi, per consentire libertà di interpretazione e creatività. 1032 cortometraggi giunti quest’anno, a testimonianza della credibilità e della passione per questa suggestiva arte che abbiamo trasmesso nel tempo, diventando un punto di riferimento internazionale per tutti gli amanti del cinema: chi crea i film e coloro che vanno a vederli, fondendo cultura e turismo attraverso la bellezza e le tradizioni del Sud Pontino.


PRESENTAZIONE

Il concorso si articolerà in 5 sezioni che prevedono la fiction (italiana e straniera), l’animazione, il documentario, il videoclip. Esistono tanti modi di raccontare una storia con la telecamera, noi crediamo nella pluralità espressiva e nella sua forza. Le tante categorie in gara ci permettono di dare spazio anche a chi, di solito, trova poche possibilità per esprimersi in manifestazioni simili. 62 i film in gara quest’anno, 22 i Paesi del mondo a partecipare e contendersi la vittoria, sulle ben 55 nazioni da tutti i continenti che hanno partecipato alle selezioni. Come sempre, altissima qualità ed emozioni intense accompagneranno queste giornate di grande cinema internazionale del nostro festival che, per il secondo anno consecutivo, ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, entrambi riconoscimenti rilasciati per l’alta valenza culturale del nostro evento. Il festival si articolerà in una città nuova e una bellissima location storica, il Cinema Teatro Ariston di Gaeta, certi che la sua bellezza riempirà gli occhi di tutti i partecipanti che interverranno. Tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 20.30 saranno proiettati i cortometraggi in gara nelle varie categorie. Ci saranno inoltre alcuni eventi speciali, tra cui due matinée al cinema Ariston con le scuole, il liceo Scientifico E. Fermi e l’istituto nautico G. Caboto. Il primo si terrà mercoledì 17 ottobre alle ore 10.00 con la proiezione di “Talien”, il docu-film premiato ai Nastri D’Argento 2018 come migliore opera

The contest is divided into 5 sections which are fiction (Italian and foreign), animation, documentary and video clip. There are many ways to tell a story with the camera, we believe in diversity and expressive in its strength. Our award categories allow us to give space to those that usually find few opportunities to express themselves in similar events. 62 films are the protagonists of this year, 22 countries from all over the world are competing to reach out the victory, 55 nations from all continents have taken part to our selections. As usual, the quality of the finalist short movies is very high and intense emotions will accompany these days of great international cinema in our festival that, for the second year in a row, has obtained the High Patronage of the European Parliament and the Medal of the President of the Republic, Sergio Mattarella, both awards received for the high cultural value of our event. One week of events in a new city and an important ancient location, The Ariston Theatre, in the historical centre of Gaeta, in the beating heart of the city. We are sure that the beauty of our city will fill all participants’ eyes who will come here. Every day, from Monday to Friday, starting at 20.30 will be shown the short films in the various categories. There will be some special events, too, including two matinee with schools at the Ariston Theatre. The first will be on Wednesday, October 17th at 10.00 with the screening of “Talien”, the docu-film awarded

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prima del regista italo-marocchino Elia Moutamid che sarà presente in sala. Il secondo è previsto per giovedì 18 ottobre, alle ore 10.00 con la lezione spettacolo di clowneria dell’artista internazionale Peter Ercolano, che farà anche un omaggio al grande attore comico scomparso Jerry Lewis. Venerdì 19 ottobre, alle ore 18.00 presso lo Yacht Club Cafè Gaeta alla base nautica Flavio Gioia, si terrà l’incontro dal titolo “Giallo all’Italiana” con gli autori Claudio Bartolini e i registi Eros D’Antona e Sergio Martino. Infine, come di consueto, sabato 20 ottobre a partire dalle ore 20.45 avverrà la cerimonia di premiazione in cui si scopriranno tutti i vincitori delle categorie e le menzioni speciali. Durante la serata si terrà anche l’ultimo evento speciale di quest’anno, ovvero la proiezione in anteprima del cortometraggio “Il nome che mi hai sempre dato”, diretto da Giuseppe Alessio Nuzzo ispirato alla commovente storia vera di Giuseppe Giordano, l’uomo di Gaeta diventato famoso per il suo indimenticato amore per la moglie scomparsa. Sarà una serata ricca di sorprese, ospiti e tante emozioni.

at the Nastri D’Argento 2018 as best debut film made by the Italian-Moroccan director Elia Moutamid who will be present during the event. The second one is scheduled for Thursday, October 18th, at 10.00 am with the clowning lesson by the international artist Peter Ercolano, who will make also an homage to the great comedian Jerry Lewis. On Friday, October 19th, at 18.00 at the Yacht Club Cafè Gaeta nautical base Flavio Gioia, will be the meeting “Giallo all’Italiana” with the author Claudio Bartolini and the directors Eros D’Antona e Sergio Martino. Finally, as usual, on Saturday, October 20th starting at 20.45 will be the Award Ceremony that will reveal all the winners of the categories and special mentions. During the evening will also be held the last special event of this year, the screening of the short film “The name you always gave me”, directed by Giuseppe Alessio Nuzzo inspired by the true story of Giuseppe Giordano, a Gaeta’s man about whom all Italian newspapers have written because of his unforgettable love for his missing wife. It will be an evening full of surprises, guests and emotions.

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PRESENTAZIONE

Dott.ssa Gisella Calabrese Direttore Artistico “Visioni Corte”


Programma completo Cinema Ariston

Categorie CortoAnimation CortoFiction Italia CortoFiction International CortoDoc

PROGRAMMA

CortoMusic

Incontri con l’autore “TALIEN” ore 10

Proiezione del docu-film Talien di Elia Moutamid. A seguire dibattito con il regista. Evento per le scuole aperto al pubblico. Cinema Teatro Ariston

Lunedì 15 ottobre

Martedì 16 ottobre

Mercoledì 17 ottobre

Visioni serali ore 20.30

Visioni serali ore 20.30

Visioni serali ore 20.30

El niño y la noche La balafre de l’aube Enfants perdus Allafinfinfirifinfine Stella 1 A swedish classic Terraform Il bacio Sensazioni d’amore The tree Flamenco Ridgeland Subcutaneo

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Mercoledì 17 ottobre

Wonderland Cazatalentos Il regalo di Alice A madman in the kitchen Aamir Como hacer una nube Departures Don’t call me bro Maladie Tsar bomba Spiritosanto The glass pearl

Magic Alps Calamity Una carta de Leticia Bellissime Caminem lluny Io non ho mai Nachtshade Enjaulados Los invitados siempre vuelven Denise Repeat after me E sì tu A woman’s right to shoes


6 serate di grande cinema internazionale Giovedì 18 ottobre

Venerdì 19 ottobre

Omaggio a Jerry Lewis ore 10

Incontri con l’autore Giallo all’italiana ore 18

Incontro con il critico cinematografico Claudio Bartolini e con i registi Sergio Martino ed Eros D’Antona per uno speciale dedicato al giallo all’italiana. Evento aperto al pubblico. Yacht Club Cafè Gaeta Base Nautica “Flavio Gioia”

Giovedì 18 ottobre

Venerdì 19 ottobre

Sabato 20 ottobre

Visioni serali ore 20.30

Visioni serali ore 20.30

Cerimonia di Premiazione ore 20.45

The little fish and the crocodile Bismillah Una idea Hay algo en la oscuridad Irgendwer Change Cubeman Clac Un mestiere qualunque Lunedì Mesle bache Adam Un giorno alla volta

Il signor acciaio The boat Lemon & Elderflower Due volte Kein problem Radici di ferro Run Rostam Run Chuchotage King kong She seemed to be crying Un padre New feelings

Saluto delle Autorità

Presentazione Giurie Tecnica e Popolare Proiezione e premiazione vincitori categorie in gara Anteprima nazionale proiezione “Il nome che mi hai sempre dato” di Giuseppe A. Nuzzo Menzioni speciali Ringraziamenti

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PROGRAMMA

“Lezioni di Clown”: conferenza/ spettacolo sull’arte del clown presentata dall’artista internazionale Peter Ercolano con omaggio a Jerry Lewis. Evento per le scuole aperto al pubblico. Cinema Teatro Ariston

Un evento organizzato da:


Cinema Teatro Ariston


An illustrious location will host the 7th edition of Visioni Corte International Short Film Festival: the Ariston Theatre in Gaeta. Its history begins in the post-war years during the reconstruction, when in 1951 Cosmo Simeone, owner of the namesake company, presented a request for the construction of “a cinema located in Gaeta, between Piazza Roma, Vico Loggia and private street Via Buonomo” where stood the most famous meeting point of the South Pontino: Il Terrazzo degli Aranci. In 1952, following the design of engineer Domenico Simeone, the work of the construction of the cinema began: Gaeta will have a new large cinema, built under the most modern techniques of the time. The brothers Giuseppe, Domenico, Pietro and Vittorio Simeone inaugurate the Ariston Theatre on May 15th, 1954. The first film is “Pane Amore e Fantasia” by Luigi Comencini, with Vittorio De Sica and Gina Lollobrigida, the unforgettable “Bersagliera”. Since then, many years have passed. The history of the theatre is intertwined with that of cinema and Italian society. The Theatre Ariston continues - like sixty-four years ago - to be an irreplaceable cultural and social reference point for the entire South Pontino. Rita Simeone, the entrepreneur who lovingly manages and cares for Ariston, has sparkling eyes when she talks about cinema. She is the one who, with obstinacy, passion and a bit of madness, continues to keep alive the long history of this important place of culture, welcoming us with a warm embrace, starting this new adventure with our festival. All our gratitude goes to her for understanding the essence of our project, supporting us and becoming, de facto, a new member of the Visioni Corte family.

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CINEMA TEATRO ARISTON

Una location di prestigio ospiterà la 7^ edizione di Visioni Corte International Short Film Festival: il Cinema Teatro Ariston di Gaeta. La sua storia comincia negli anni del dopoguerra e della ricostruzione, quando nel 1951 Cosmo Simeone, titolare dell’omonima ditta, presenta domanda di costruzione “di un cinematografo ubicato a Gaeta, tra Piazza Roma, Vico Loggia e Traversa privata di Via Buonomo” lì dove sorgeva il più famoso ritrovo di tutto il Sud Pontino: Il Terrazzo degli Aranci. Nel 1952 hanno inizio, su progetto dell’ingegnere Domenico Simeone, i lavori di costruzione della sala cinematografica: Gaeta avrà un nuovo grande cinema, costruito con le più moderne tecniche dell’epoca. I fratelli Giuseppe, Domenico, Pietro e Vittorio Simeone inaugurano il Cinema Ariston il 15 maggio 1954. Il film in proiezione è “Pane Amore e Fantasia” di Luigi Comencini, con Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida, l’indimenticabile “Bersagliera”. Sono passati molti anni da allora. La storia della sala si intreccia con quella del cinema e della società italiana. Il Cinema Teatro Ariston continua - come sessantaquattro anni fa - ad essere un insostituibile punto di riferimento culturale e sociale per tutto il Sud Pontino. Rita Simeone, l’imprenditrice che gestisce e cura amorevolmente l’Ariston, ha gli occhi che le brillano quando parla di cinema. È lei che con caparbietà, passione e un pizzico di follia continua a tenere viva la lunga storia di questo importante luogo di cultura, accogliendoci con un caloroso abbraccio, iniziando questa nuova avventura con il nostro festival. A lei va tutta la nostra gratitudine per aver compreso l’essenza del nostro progetto, sostenendoci e diventando, di fatto, un nuovo membro della famiglia di Visioni Corte.


Visioni Corte International Short Film Festival rientra nelle manifestazioni promosse dall’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.

“Un anno per scoprire il nostro patrimonio culturale, in tutte le sue manifestazioni materiali, immateriali e digitali, quale espressione della diversità culturale europea ed elemento centrale del dialogo interculturale. Un anno per riflettere e dialogare sul valore che il patrimonio culturale riveste per la nostra società e per mostrarne a tutti l’importanza nei diversi settori della vita pubblica e privata. Un anno per godere del nostro patrimonio imparando ad averne cura.”

www.beniculturali.it


Cortometraggi in gara


Categorie

CortoAnimation: rivolta a storie di animazione di qualsiasi genere e realizzate con qualsiasi tecnica, anche la stop-motion. L’argomento è libero. CortoDoc: rivolta ai documentari o reportage, di qualsiasi genere. CortoFiction International: rivolta a qualsiasi tematica e genere. Spazia dal drammatico alla commedia, al thriller, ecc. Le storie possono essere inventate o adattamenti o ispirate a fatti realmente accaduti; dedicato esclusivamente a film stranieri. CortoFiction Italia: rivolta a qualsiasi tematica e genere. Spazia dal drammatico alla commedia, al thriller, ecc. Le storie possono essere inventate o adattamenti o ispirate a fatti realmente accaduti; dedicato esclusivamente a film italiani. CortoMusic: rivolta a videoclip. Possono partecipare video musicali di cantanti o gruppi emergenti, o video documentari accompagnati da musiche originali.

Categories

CortoAnimation: aimed to any story of animation of any genre and realized in any technical way, also stop-motion. The topic is free. CortoDoc: aimed to documentaries or reportage of any sort. CortoFiction International: it’s about any topic and genre. Ranging from drama to comedy, thriller, etc. The stories can be invented or adapted or inspired by true events. Just for foreign films. CortoFiction Italy: it’s about any topic and genre. Ranging from drama to comedy, thriller, etc. The stories can be invented or adapted or inspired by true events. Just for italian films.

CATEGORIE

CortoMusic: aimed to videoclip. It regards music videos for singers or rising bands, or video documentaries accompanied by original music.

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CortoAnimation


Lemon & Elderflower Cazatalentos SOCIALE - 7’ 00’’, REGIA DI JOSÉ HERRERA | SPAGNA, 2018 Talent scout | Dominique era il talent scout più prestigioso di Parigi, mentre ora è solo l’ombra del suo passato. Un giorno, però, scopre Sofia, una ballerina spagnola di flamenco che è emigrata in Francia a causa della guerra civile in Spagna e che nasconde il segreto del più grande talento della storia.

ANIMATION

Dominique had been the most prestigious talent scout in París, while now he is only the shadow of his past. One day he discovers Sofía, a Spanish flamenco dancer who has emigrated to France because of the Spanish Civil War and who hides the secret of the greatest talent in history.

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José Herrera è nato ad Almería, in Spagna, nel 1991. Ha studiato Multimedia e Graphic Design all’ESNE - Scuola universitaria di design, innovazione e tecnologia. “Cazatalentos” è il suo primo cortometraggio come regista, realizzato con 12 Pingüinos Animation Studio.


El Niño y la Noche FANTASIA - 12’ 00’’, REGIA DI CLAUDIA RUIZ | ARGENTINA, 2017 Il bimbo e la notte | Luisito è un bambino di 8 anni che va a trovare sua nonna. Durante la notte, nella vecchia bottega del nonno che ora è diventata la sua camera da letto, la luna lo sveglia attraverso un raggio di luce e lo conduce alla scrivania dove c’è un burattino che vuole essere riparato. Sarà l’inizio di una magica avventura piena di nuovi amici. Claudia Ruiz è nata a Santa Fe, in Argentina, nel 1969. È specializzata nell’animazione in stop motion e nel corso della sua lunga carriera ha realizzato diversi cortometraggi musicali e di animazione, anche per l’Unicef.

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ANIMATION

Luisito is an 8-year-old boy who goes to visit his grandmother. During the night in his grandfather’s old shop, which has now become his bedroom, the moon wakes him up through a ray of light and leads him to the desk where there is a puppet who wants to be repaired. It will be the beginning of a magic adventure full of new friends.


IlLemon bacio & Elderflower ROMANTICO - 3’ 42’’, REGIA DI ADRIANO CANDIAGO | ITALIA, 2017 Due marionette, un principe e una principessa, sono i protagonisti di una favola. Di questa storia ci è concesso solo di conoscere il finale, il momento del bacio che decreta il lieto fine, ma qualcosa va storto: chi muove i burattini decide di entrare in gioco. Riuscirà il nostro eroe a baciare la sua amata principessa?

ANIMATION

Two puppets, a prince and a princess, are the protagonists of a fairy tale. Of this story we are only allowed to know the end, the moment of the kiss that declares the happy ending, but something goes wrong: who moves the puppets decides to come into play. Will our hero be able to kiss his beloved princess?

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Adriano Candiago è nato nella provincia di Buenos Aires nel 1984. Diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 2013, ha lavorato in teatro e al cinema come assistente alla regia di Claudio Giovannesi, Daniele Luchetti e Franco Piavoli. Ha scritto e diretto cortometraggi, documentari e videoclip. Vive a Roma.


Lemon & Elderflower COMMEDIA SLAPSTICK - 3’ 00’’, REGIA DI ILENIA COTARDO REGNO UNITO, 2017 Lemon e Elderflower sono due fratelli colibrì che hanno le ali troppo piccole per volare, perciò non possono migrare come gli altri uccelli. Dopo diversi tentativi e idee bizzarre, troveranno il modo giusto per prendere anche loro il volo. Ilenia Cotardo è una giovane regista italiana. Ha studiato Illustrazione e Animazione allo IED di Milano, dove si è specializzata in stop motion. Recentemente ha lavorato come illustratrice freelance per un breve periodo in Italia. “Lemon & Elderflower” è stato realizzato durante il corso di animazione MA all’Università del Galles del Sud, Cardiff, nel 2017.

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ANIMATION

Lemon and Elderflower are two hummingbird brothers who have wings that are too small to fly, so they cannot migrate like other birds. After several attempts and bizarre ideas, they will find the right way to take their flight, too.


Run Rostam Run COMMEDIA - 11’ 37’’, REGIA DI HOSSEIN MOLAYEMI | IRAN, 2017 Corri Rostam, corri | Questo corto è un libero adattamento satirico dell’antico poema epico persiano “Shahnameh” scritto da Ferdoswi. Rostam, il vecchio eroe nazionale persiano, deve viaggiare nel futuro e andare fino alla Teheran contemporanea per rimediare a ciò che ha involontariamente fatto a suo figlio. Giunto in città, però, dovrà scontrarsi con le difficoltà del mondo moderno.

ANIMATION

This short movie is a free satirical adaptation of the ancient Persian epic poem “Shahnameh” written by Ferdoswi. Rostam, the old Persian national hero, must travel in the future going to contemporary Tehran to remedy what he unwittingly did to his son. Once he arrived in the city, however, he will have to face the difficulties of the modern world.

Hossein Molayemi è nato nel 1982 a Shiraz, Iran. Laureato in regia di animazione alla University of Art di Teheran, dal 2004 lavora come regista, character designer, storyboard artist e animatore in diversi cortometraggi animati, serie TV e spot pubblicitari, vincendo molti premi. Ha fondato l’associazione scientifica di animazione della Tehran University of Art. Web http://barfakstudio.com

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Una carta de Leticia DIRITTI CIVILI - 3’ 20’’, REGIA DI IRENE BLEI | ARGENTINA, 2017

Argentina, 1976. Leticia Veraldi was 17 years old and was in the 5th year of the Colegio Nacional de Vicente López of Buenos Aires, when her parents decided to move her away from home, by some of their friends to Cipolletti, Rio Negro, to protect her. She was kidnapped by a commando in 1977 on her way home from school. Nothing has been heard of her. This is one of the many letters sent to her former classmates.

Irene Blei è nata in Argentina. Insegnante e regista di animazione, è specializzata nell’insegnamento cinematografico per bambini e ragazzi. È fondatrice e direttrice da oltre 28 anni di “El Mate”, una scuola pionieristica di cinema, nonché un progetto educativo dedicato all’insegnamento del cinema e di altri strumenti audiovisivi per bambini e adolescenti. Web http://tallerelmate.blogspot.com

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ANIMATION

Una lettera da Letizia | Argentina, 1976. Leticia Veraldi aveva 17 anni ed era al 5° anno del Colegio Nacional de Vicente López di Buenos Aires, quando i suoi genitori decisero di trasferirla lontano da casa, da alcuni loro amici a Cipolletti, Rio Negro, per proteggerla. Fu sequestrata da un commando nel 1977 mentre tornava a casa da scuola. Non si è più saputo nulla di lei. Questa lettera è una delle tante inviate ai suoi ex compagni di classe.


Una idea FANTASTICO - 6’ 33’’, REGIA DI JUAN PAULÍN | MESSICO, 2017 Può accadere davvero di tutto mentre si è concentrati sulla ricerca dell’idea perfetta, rischiando di dimenticare ciò che conta davvero. A volte basta alzare gli occhi per scoprire un mondo nuovo. All sorts of things can happen in the search of the perfect idea, risking to forget what really matters. Sometimes you just have to look up to discover a new world. Juan Paulín è nato in Messico nel 1984. È un regista specializzato in illustrazioni e animazione. Lavora da oltre 8 anni, durante i quali ha maturato esperienza in film, pubblicità e installazioni d’arte. Attualmente lavora come freelance in diversi progetti audiovisivi.

ANIMATION

Web www.juanpaulin.com

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Lemon & Elderflower

CortoDoc


A madman in the kitchen DOCUMENTARIO - 15’ 00’’, REGIA DI GIOVANNI CALAMARI ITALIA, 2017 Un folle in cucina | Giancarlo Morelli è un noto chef italiano insignito con una stella Michelin. Nato a Bergamo, ha dedicato la vita ai fornelli e all’incessante ricerca tra gusto e scoperta della materia prima. Eclettico, estroso, estroverso, nei suoi innumerevoli viaggi si è innamorato del Perù, portandolo anche sulle tavole italiane. Da 25 anni gestisce il ristorante Pomiroeu. Questo film racconta la sua storia.

DOC

Giancarlo Morelli is a well-known Italian chef awarded with a Michelin star. Born in Bergamo, he has dedicated his whole life to the stove and to the unstoppable research between taste and discovery of the raw material. Eclectic, whimsical, friendly, during his innumerable travels he fell in love with Peru, bringing it also on Italian tables. For the past 25 years, he has been managing the Pomiroeu restaurant. This movie talks about his story.

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Giovanni Calamari è nato nel 1970 a Milano, dove vive e lavora. Nel 1996 si diploma alla Scuola Civica di Cinema e TV e dopo alcune esperienze come assistente alla produzione, realizza il suo primo documentario come regista nel 2001. Ha ideato documentari, spettacoli televisivi e pubblicità.


Allafinfinfirifinfinfine DOCUMENTARIO - 9’ 42’’, REGIA DI FRANCESCO D’ASCENZO ITALIA, 2017

An unknown and very intimate Paolo Villaggio who tells with honesty about what he has been, how he lived his great success, but above all, that shows himself without filters in his old age. The acquired awareness of an elderly man who has lived his life to the utmost even if more and more tormented by the thought of death, but with the bitter irony that has always distinguished him.

Francesco D’Ascenzo è nato nel 1988 a Termoli (CB). Inizia la sua carriera artistica in teatro, diretto dal Maestro Ugo Ciarfeo. Si trasferisce a Roma nel 2006 dove frequenta la facoltà di Scienze Politiche, in cui si laurea nel 2010. La sua passione per l’arte lo porta ad informarsi su tutto quello che succede di nuovo e sperimentale nel mondo artistico romano.

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DOC

Un Paolo Villaggio inedito e molto intimo che parla con sincerità di ciò che è stato, di come ha vissuto il suo grande successo, ma soprattutto che si mostra senza filtri nella sua vecchiaia. La consapevolezza acquisita di un uomo anziano che ha vissuto la sua vita al massimo, sempre più tormentato dal pensiero della morte, ma non senza l’amara ironia che lo contraddistingueva.


Bellissime DOCUMENTARIO - 7’ 53’’, REGIA DI FLAVIA PICCINNI ITALIA, 2017 Top model in miniatura. Aspiranti modelli. Genitori orgogliosi di vedere i loro figli su riviste patinate e in TV. È la moda-bimbo in Italia. Un business da oltre 2,7 miliardi di euro. Settore dove spesso gli adulti lavorano sul corpo dei bambini. Un micro universo dove i minori a volte sono privati dell’acqua e iper-sessualizzati. Il documentario parte dal reportage-inchiesta di Flavia Piccinni che ha dato il via a due interrogazioni parlamentari.

DOC

Mini top models, both male and female. Parents proud to see their children in glossy magazines and on TV. It’s the fashion-baby in Italy. A business for over 2.7 billion euros. Industry where adults often work on children’s bodies. A miniature universe where the latters are sometimes deprived of water and hyper-sexualized. The documentary was born from the journalistic inquiry made by Flavia Piccinni that has caused two parliamentary questions.

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Flavia Piccinni è nata a Taranto nel 1986. Scrittrice e giornalista. Ha pubblicato vari romanzi come Adesso Tienimi (Fazi, 2007), Lo Sbaglio (Rizzoli, 2011), Quel Fiume è la notte (Fandango, 2016). Autrice di documentari per Rai1 e Radio3, collabora con molti giornali e ogni sabato firma un’intervista per Huffington Post. Ha vinto numerosi premi letterari, fra cui il Campiello Giovani.


Enjaulados DOCUMENTARIO - 6’ 10’’, REGIA DI TATIANA SAGER BRASILE, 2017

The Brazilian prison system is collapsing. Prisons are overflowing, effectively implementing new forms of torture. The documentary describes the conditions in which hundred of prisoners live in the Gravataí prison, in the state of Rio Grande Do Sul, many of them even forced into trucks without even the toilets and any kind of health care. An inhuman condition.

Tatiana Sager si è laureata in giornalismo all’Università Cattolica di Rio Grande do Sul. Ha lavorato nei principali media statali come fotoreporter, graphic designer e redattore di moda nei giornali Zero Hora, Mail People, Pioniere di Caxias do Sul e NH Novo Hamburgo. Le sue foto sono state pubblicate su molte riviste internazionali.

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DOC

Il sistema carcerario brasiliano è al collasso. Le prigioni sono stracolme, implementando, di fatto, nuove forme di tortura. Il documentario racconta le condizioni in cui vivono centinaia di detenuti nella prigione di Gravataí, nello stato di Rio Grande Do Sul, molti dei quali addirittura costretti in camionette senza nemmeno i servizi igienici e nessun tipo di assistenza sanitaria. Una condizione inumana.


Lunedì DOCUMENTARIO - 16’ 00’’, REGIA DI STEFANO VALENTINI E NICCOLÒ SIGNORINI | ITALIA, 2017 Lunedì è un giovane immigrato nigeriano che otto anni fa è sbarcato sulle coste della Calabria, dove vive tuttora. Il film mostra come ha cercato di adattarsi alla sua nuova vita, il difficile processo di integrazione con il paese che lo ospita e i suoi progetti futuri. Una storia estremamente attuale e veritiera sul controverso dibattito dell’immigrazione in Italia.

DOC

Monday is a young Nigerian immigrant who landed eight years ago on the coasts of Calabria, where he still lives. The film shows how he tried to adapt to his new life, the difficult process of integration with the host country and his future projects. An extremely current and truthful story on the controversial immigration debate in Italy.

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Stefano Valentini è nato a Crotone nel 1986. Vive a Bologna dove si è diplomato in regia e sceneggiatura all’Accademia Nazionale del Cinema. Come sceneggiatore vince premi internazionali al London Indipendent Film Festival e il Roma Indipendent Film Festival. Questo è il suo primo documentario da regista. Niccolò Signorini diplomato all’Accademia Nazionale del Cinema, ha curato la regia di concept video, cortometraggi, spot e spettacoli teatrali. Questo è il suo secondo documentario.


Radici di ferro DOCUMENTARIO - 10’ 10’’, REGIA DI FRED CAVALLINI ITALIA, 2017

Anonymous heroes, abandoned objects, disused factories, forgotten existences. Lorenzo is a collector of “relics” who rethinks upon art and beauty in a very personal way, revealing fragments of perfection in the most unexpected places. In this historical moment, in which the lifecycle of the objects that surround us is increasingly rapid, the film offers a new light on our frenetic search for progress and the industrial heritage of the 20th century.

Fred Cavallini è un regista e musicista italiano, classe 1988. Laureato in Lettere, dopo un master in Design e Produzione per il cinema, ha lavorato come montatore video e produttore esecutivo in set diversi, dirigendo anche cortometraggi indipendenti e video musicali. Nel 2017 ha vinto il Berlin Flash Film festival con il suo cortometraggio “Confessions”.

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DOC

Eroi anonimi, oggetti abbandonati, fabbriche dismesse, esistenze dimenticate. Lorenzo è un collezionista di “reliquie” che ripensa ad arte e bellezza in modo molto personale, rivelando frammenti di perfezione nei luoghi più inaspettati. In questo momento storico, in cui il ciclo di vita degli oggetti che ci circondano è sempre più rapido, il film propone una nuova luce sulla nostra frenetica caccia al progresso e al patrimonio industriale del ‘900.


Terraform DOCUMENTARIO - 5’ 00’’, REGIA DI SIL VAN DER WOERD E JORIK DOZY | OLANDA/INDONESIA, 2017 Il documentario racconta in maniera inedita e originale la vera storia delle difficoltà e dei sacrifici che i minatori di zolfo di KawahIjen, in Indonesia, compiono ogni giorno per provvedere alle loro famiglie. Un lavoro pesante e pericoloso, senza nessuna protezione, per pochi soldi, sfruttati dalle multinazionali e privati dei più fondamentali diritti umani e lavorativi.

DOC

The documentary tells in a new and original way the true story about the difficulties and sacrifices that the sulfur miners of KawahIjen, in Indonesia, make every day to provide for their families. A heavy and dangerous job, without any protection, for little money, exploited by multinational corporations and deprived of the most fundamental human and labour rights.

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Sil Van Der Woerd è nato a Tiel, in Olanda, nel 1982. Dopo gli studi presso l’ArtEZ, Institute of the Arts di Arnhem, ha iniziato a usare il cinema mescolandolo ai nuovi media, live action e colonne sonore dominanti per esprimere i suoi mondi immaginari e ricchi di atmosfera. Jorik Dozy nato in Olanda nel 1987 è regista e tecnico visual effects che lavora per Industrial Light and Magic di George Lucas. Tra i suoi lavori come effettista: Transformers, Pacific Rim, Rogue One e Star Wars Episode 7 e 8.


CortoFiction International


Aamir DRAMMATICO - 16’ 22’’, REGIA DI VIKA EVDOKIMENKO REGNO UNITO, 2017

INTERNATIONAL

Aamir ha 13 anni ed è fuggito dalla guerra. Si trova tutto solo, bloccato nel più grande campo profughi non ufficiale d’Europa. Lì vive in una condizione difficile, senza alcun supporto, tranne quello della giovane volontaria Katlyn, che però non parla la sua lingua. Con lei ritroverà un barlume di speranza, ma presto scoprirà che anche nella miseria più nera, persino tra i rifugiati c’è gente senza scrupoli. Aamir is 13 and has escaped from the war. He is all alone, stuck in the largest unofficial refugee camp in Europe. He lives there in a difficult condition, with no support, except for the young volunteer Katlyn, who does not speak his language. Thanks to her, he will regain a glimmer of hope, but he will soon discover that even in the blackest misery, among the refugees there are unscrupulous people, too.

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Vika Evdokimenko è nata in Unione Sovietica durante la Perestroika. I suoi genitori sono fuggiti, portandola in Irlanda, dove ha vissuto i primi anni da immigrata. Laureata alla Cambridge University, lavora da anni nel mondo del cinema, ottenendo numerosi successi. Aamir è stato nominato per il BAFTA 2018 come miglior cortometraggio britannico.


A Swedish Classic DRAMMATICO - 8’ 00’’, REGIA DI MÅNS BERTHAS | SVEZIA, 2017 Un classico svedese | Una donna con l’abito da sposa sbrindellato si sveglia nella foresta al suono di un clacson incessante. Trova suo marito all’interno dell’auto semi distrutta lì accanto. È in cattive condizioni, ma vivo. In quel che resta dell’abitacolo, iniziano a parlare della loro relazione che appare ben presto a pezzi, come la loro vecchia Saab. Måns Berthas è nato a Sundsvall, una cittadina della Svezia. Ha iniziato a dirigere cortometraggi con una macchina fotografica VHS presa in prestito. Ha diretto numerosi documentari e cortometraggi pluripremiati in giro per il mondo. Attualmente sta lavorando alla sceneggiatura del suo primo lungometraggio. Web www.filmuminati.com

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INTERNATIONAL

A woman with a tattered wedding dress wakes up in the forest at the sound of a continuous honking horn. She finds her husband inside the semi-destroyed car nearby. He is in bad condition, but alive. In what remains of the cockpit, they begin to talk about their relationship that soon appears to be torn, like their old Saab.


A woman’s right to shoes COMMEDIA - 14’ 40’’, REGIA DI ROBYN GRACE NUOVA ZELANDA, 2017

INTERNATIONAL

Il diritto di una donna alle sue scarpe | Alice è felicemente sposata, l’unico neo è che ha un piede più grande dell’altro. Dopo aver pubblicato un annuncio trova Hayley, compagna di scarpe per il piede opposto. Inizia così un’amicizia di shopping, ma presto scopre che suo marito la sta lasciando proprio per Hayley la quale, per giunta, ha recuperato tutte le altre scarpe che ha comprato, lasciando ad Alice solo una scarpa per ogni coppia. Inizia così la sua piccola follia… Alice is happily married, the only thing out of sorts is that she has one foot bigger than the other. After placing an ad, she finds an opposite foot partner, Hayley, and they start a shoe shopping friendship, but soon she finds out that her husband is leaving her for her opposite foot double. To add insult to injury, Hayley has taken back all the other shoes she bought, leaving Alice with only one shoe of each pair. So begins her demise into madness…

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Robyn Grace dopo la laurea alla Victoria University di Wellington, ha iniziato la sua carriera tra teatro, cinema e tv, raccogliendo enormi successi. Ha lavorato in molte produzioni, tra cui i grandi progetti finanziati dagli Stati Uniti come “30 Days of Night”, “Spartacus” e “Shannara”. Ha lavorato anche in Sudafrica per l’apprezzato “District 9” di Peter Jackson. Web www.awomansrighttoshoes.net


Calamity Calamità | France è una donna sposata e ha una famiglia felice. Un giorno il figlio minore, Romain, porta a casa la sua nuova fidanzata, Cléo, ma il pranzo insieme diventa un incubo e France perde il controllo di sé stessa, mentre la situazione sembra precipitare. Sarà proprio Cléo, la “calamità” che ha scombussolato la sua famiglia, a farle ritrovare la sua femminilità e la giusta prospettiva di tutte le cose. France is a married woman and has a happy family. One day her youngest son, Romain, takes home his new girlfriend, Cléo, but the lunch together becomes a nightmare and France loses control, while the situation seems to plummet. It is Cléo, the “calamity” that has upset the whole family, who will let her rediscover her womanliness and the right perspective of all things.

Séverin De Streyker è nata nel 1975 e si è laureata in cinematografia all’INRACI nel 1995. Ha lavorato come montatore e regista per molti progetti importanti al cinema e in TV. Ha co-fondato LABO, un laboratorio per progetti audiovisivi sperimentali. Maxime Feyers vive e lavora a Bruxelles. Si è laureato come ingegnere commerciale, ma ben presto si è specializzato in cinematografia, ottenendo lavori e successi importanti anche all’estero. Insegna corsi di cinema alla Raindance Film School.

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COMICO - 20’ 00’’, REGIA DI MAXIME FEYERS E SÉVERIN DE STREYKER | BELGIO, 2017


Chuchotage SENTIMENTALE - 16’ 07’’, REGIA DI BARNABÁS TÓTH UNGHERIA, 2018 Sottovoce | Durante una conferenza a Praga, due interpreti simultanei nello stand ungherese si rendono conto che solo una persona li sta ascoltando. Sarà l’anziano signore o l’affascinante ragazza bionda? Da quel momento in poi la traduzione non sarà più così aderente al testo…

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During a conference in Prague, two simultaneous interpreters in the Hungarian stand realize that only one person is listening to them. Will it be the old man or the charming blonde girl? From that moment on, the translation will no longer be so fitting to the text…

Barnabás Tóth è scrittore, regista e produttore indipendente. Dopo il suo diploma alla Budapest Film School nel 2003, ha iniziato a lavorare in produzioni internazionali come aiuto regista. La sua compagnia di produzione si chiama Tadam Film. Ha girato molti cortometraggi di successo e ha anche recitato nei principali film ungheresi negli anni ‘80 e ‘90. Web www.barnabastoth.com

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Clac! GROTTESCO - 19’ 00’’, REGIA DI FABIEN ARA | FRANCIA, 2017 Una cena in famiglia in un affollato ristorante cinese. Ad un tratto Brigitte ha una comunicazione molto importante da fare alle sue due figlie, ormai adulte. Ciò che la madre dirà sconvolgerà le due ragazze al punto tale che, tra incredulità e sgomento, la cena diventerà un delirio pubblico. Fabien Ara è un attore francese, nato nel maggio 1987 ad Aix en Provence. Ha debuttato in tv con diversi film, passando poi per le serie televisive, teatro e cinema, ricevendo negli anni molti consensi e diversi premi per le sue interpretazioni. Questo è il suo primo cortometraggio come regista.

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A family dinner in a crowded Chinese restaurant. Suddenly, Brigitte has a very important message for her two daughters, now adults. What the mother says will mess up her girls to such an extent that, between disbelief and dismay, the dinner will become a public frenzy.


Como hacer una nube FANTASTICO - 10’ 00’’, REGIA DI CARLOS BARQUÍN MESSICO/SPAGNA, 2018 Come creare una nuvola | Mentre cerca l’orologio di suo padre ormai morto da 4 anni, Juan trova per caso in una scatola una serie di bizzarre istruzioni su come costruire una nuvola dal nulla. Dopo un iniziale scetticismo, il primo martedì del mese decide di andare fuori casa e provarci…

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Juan, while looking for his father’s watch, who died 4 years ago, finds in a box a series of strange instructions about how to build a cloud from nothing. After a first scepticism, on the first Tuesday of the month he decides to leave the house just trying ...

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Carlos Barquín è nato a Veracruz, in Messico, nel 1980. Dopo la laurea in Scienze della comunicazione presso l’Universidad Autónoma de México, si è specializzato in regia alla New York Film Academy. Da allora, ha lavorato con molti film e video tra New York e Miami, dove ha vissuto per alcuni anni. Attualmente risiede in Spagna.


Cubeman SENTIMENTALE - 18’ 30’’, REGIA DI LINDA DOMBROVSZKY UNGHERIA, 2017

József is an elderly man who lives his habits scheduled per minute. He cannot accept that he has reached the retirement age. It is unacceptable to him the idea of stopping working in the toy factory where he has spent 42 years. When he realizes that he cannot finish his life’s work, nothing will be as it was before.

Linda Dombrovszky è una regista cinematografica. Dopo aver studiato all’Academy of Film and Drama di Budapest e al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, diplomandosi nel 2013, ha realizzato molti documentari e cortometraggi che hanno ricevuto vari premi in numerosi festival.

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L’uomo cubo | József è un uomo anziano che vive le sue abitudini con ritmi scadenzati al minuto. A differenza di molti altri, però, non riesce ad accettare di essere arrivato all’età della pensione. Smettere di lavorare nella fabbrica di giocattoli dove ha trascorso ben 42 anni per lui è inaccettabile. Quando si rende conto che non potrà finire il lavoro della sua vita nulla sarà più come prima.


Don`t Call Me Bro DRAMMATICO - 18’ 44’’, REGIA DI GINA WENZEL GERMANIA, 2018

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Non chiamarmi fratello | Cheyenne è l’unica ragazza di una gang di soli maschi conosciuta come “The Kick-About Crew”. L’ubriacarsi, la droga e la violenza giocano un ruolo centrale nella vita della banda, di cui fa parte anche il ragazzo di Cheyenne, Josh. Un giorno nella sua squadra di calcio femminile arriva un nuovo ragazzo, Dani, che sembra avere qualcosa da nascondere. Ben presto viene invitato anche lui nella gang, ma le cose prenderanno una brutta piega. Cheyenne is the only girl in a boys’ football gang known as “The Kick-About Crew”. Boozing, drugs and violence play a central role in the life of the gang of which Cheyenne’s boyfriend, Josh, is also a member. One day in her women’s soccer team arrives a new boy, Dani, who seems to have something to hide. Soon he is also invited into the gang, but things take a nasty turn.

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Gina Wenzel è nata a Düsseldorf, in Germania. È specializzata in documentari freelance su problemi sociali. Nel 2016 ha conseguito la seconda laurea a Dortmund e sta attualmente svolgendo studi post-laurea in sceneggiatura e regia presso l’Accademia di Media Arts di Colonia. I suoi cortometraggi, pluripremiati, sono stati scelti in oltre 150 festival nel mondo. Web www.gina-wenzel.de


Hay algo en la oscuridad C’è qualcosa nel buio | Veronica è una bambina di 6 anni che sta cercando di superare la sua paura del buio. Aiutata dalla mamma, riesce a dormire con quasi tutte le luci spente. Tuttavia, va ancora a letto con la sua torcia, che la fa sentire al sicuro. Ogni notte sua madre la fa addormentare con la lettura della sua storia preferita, ma stavolta qualcosa è diverso ... stavolta c’è qualcosa nell’oscurità. Veronica is a 6 years old little girl who is trying to overcome her fear of the dark. Helped by her mum, she has managed to sleep with nearly all of the lights off. Nevertheless, she still goes to bed with her torch, which makes her feel safe and sound. Every night, her mum gets her to sleep with the reading of her favourite story. However, this time something is different… this time there is something in the darkness.

Fran Casanova vive e lavora a Madrid. Dopo molti studi in prestigiose scuole cinematografiche, inizia la sua attività come regista e sceneggiatore per cinema e tv in tutta Europa. Ha lavorato anche in due grandi produzioni hollywoodiane: è stato aiuto regista per la trilogia di Jason Bourne con Matt Damon e Allied con Brad Pitt. I suoi cortometraggi sono pluripremiati.

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HORROR - 14’ 00’’, REGIA DI FRAN CASANOVA | SPAGNA, 2017


Irgendwer STORICO - 14’ 30’’, REGIA DI MARCO GADGE | GERMANIA, 2017 Qualcuno | Germania, fine della II Guerra Mondiale. L’Armata Rossa lotta per ogni centimetro di terreno nelle strade della città. Greta e la sua famiglia si nascondono in una cantina sperando nella misericordia. Suo padre, tuttavia, intuisce per una buona ragione che i sovietici si vendicheranno brutalmente e Greta lo proverà sulla sua pelle. Ispirato a una storia vera.

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Germany, end of World War II. The Red Army fights for every inch of ground in the streets of the city. Greta and her family are hiding in a basement, hoping for mercy. His father, however, foresees for good reason that the Soviets will take revenge brutally and Greta will learn the hard way. Inspired by a true story.

Marco Gadge è nato nel 1971 a Wefensleben, in Germania. Nel 1990 va a Magdeburgo, dove realizza i suoi primi corti e video musicali. Nel 1997 Marco si trasferisce a Lipsia per amore, lavorando come assistente di post-produzione, sceneggiatore e regista TV. Ha realizzato diversi cortometraggi che hanno avuto successo in circa 150 festival in tutto il mondo. Web www.gadge.de

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Kein problem Nessun problema | Copenaghen, fine anni ‘90. Quando il cantante solista della migliore cover band danese si ammala, i due insicuri cantanti coristi del gruppo fanno a gara per accaparrarsi il ruolo di front man per una notte. Chi poteva immaginare che i Jam Band potessero diventare una questione di vita o di morte? Che vinca il migliore! Copenhagen, late 90s. When the lead singer of the best Danish cover band gets sick, the two insecure chorus singers of the group compete to grab the role of front man for a night. Who could imagine that the Jam Band could become a matter of life or death? May the best man win!

Magnus Millang è nato nel 1981, in Danimarca. È regista, sceneggiatore e noto comico danese. Ha ottenuto il grande successo nel 2012 con la serie drammatica “Danish Dynamite”, che ha scritto, diretto e interpretato. Da allora è diventato uno dei protagonisti di maggior successo della commedia danese, apprezzato per il suo modo di raccontare storie divertenti con raffinatezza.

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COMICO/MUSICALE - 19’ 08’’, REGIA DI MAGNUS MILLANG DANIMARCA, 2017


King Kong DRAMMATICO - 18’ 42’’, REGIA DI LO XU-MING TONG CANADA, 2017 Eliza e suo fratello Damian vivono a Toronto con la loro madre. Dopo un grave incidente, la donna è in fin di vita e loro devono recarsi a Montreal per trasferirsi dal padre. Eliza è una giovane adolescente. Dovendo prendersi cura di suo fratello e del loro benessere, questo viaggio rappresenta la sua prima uscita nel mondo come una donna indipendente piena di responsabilità.

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Eliza and her brother Damian live in Toronto with their mother. After she suffers an accident, she is dying so they must travel to Montreal to join their father. Eliza is a young teenager. She has to take care of her brother and their wellbeing, so this trip represents her first outing into the world as an independent woman filled with responsibilities.

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Lo Xu-Ming Tong è nato e cresciuto a Montreal, in Canada. Dal 2010 al 2015 ha studiato Belle Arti al Central Saint-Martins College of Art and Design. Alcuni dei suoi film sono stati proiettati in numerosi festival cinematografici, raccogliendo ampi consensi. Si divide tra installazioni cinematografiche, film e spot pubblicitari. Web www.bonemarrowfilms.com


La balafre de l’aube DRAMMATICO - 15’ 00’’, REGIA DI GÉRÉMIE HARTMANN SVIZZERA, 2018

One night, a violent man and also a famous Hockey player, has almost killed his wife in front of their son, leaving her permanent scars. Some time after his detention, he now lives confined in a caravan, alone with his guilt. When they know about his release, his wife and their son decide to leave the city. On the day of the departure, the son wants to see his father again for the last time.

Gérémie Hartmann è nato nel 1981. Appassionato di cinema fin da bambino, ha fatto pratica in teatro e poi ha studiato fotografia. Ha realizzato diversi cortometraggi a tema sociale ottenendo molti consensi. Web www.inredproduction.ch

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La cicatrice dell’alba | Una notte, un uomo violento, nonché famoso giocatore di Hockey, aggredisce sua moglie di fronte al loro unico figlio, lasciandole segni permanenti. Dopo un periodo in carcere viene rilasciato e vive confinato in una roulotte, solo, con la sua colpa. Saputa la notizia della sua libertà, la moglie e il figlio decidono di lasciare la città. Il giorno della partenza, però, il ragazzo vuole rivedere suo padre per l’ultima volta.


Los invitados siempre vuelven DRAMMATICO - 20’ 00’’, REGIA DI DIEGO SABANÉS SPAGNA, 2017 Gli ospiti tornano sempre | Laura e Miguel sono una coppia perfetta. Sposati da alcuni anni, professionisti nel loro settore, hanno un bambino e una bella casa. Non gli manca nulla. Chi non vorrebbe una vita così? Forse, però, la loro esistenza non è poi così invidiabile…

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Laura and Miguel are a perfect couple. They have been married for some years, professionals in their field, they have a child and a beautiful home. They have everything. Who wouldn’t want such a life? But perhaps, their life is not so enviable...

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Diego Sabanés lavora da 20 anni nel settore audiovisivo, tra l’Argentina e la Spagna, come regista e sceneggiatore. Dal 2000 è anche insegnante in varie scuole di cinema nel mondo, come la EICTV a Cuba, La città della luce ad Alicante, l’osservatorio del cinema di Barcellona e l’ECAM di Madrid.


Mesle bache Adam DRAMMATICO - 20’ 00’’, REGIA DI ARIAN VAZIRDAFTARI IRAN, 2018

Sara is 24 years old and works all day as a babysitter of Matin, a very sharp 6-year-old boy, while his mother is at work. In the morning Matin tells Sara the story of a quarrel with his mother the night before. This leads to a series of events during the day that will change Matin and Sara for the rest of their lives.

Arian Vazirdaftari ha studiato alla Karnameh Film School di Teheran, in Iran. Attualmente sta concludendo il suo master in cinema presso l’Università di Dramatic Arts. Finora ha realizzato 5 cortometraggi che sono stati selezionati in molti festival e hanno ottenuto premi importanti.

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Come un bravo bambino | Sara ha 24 anni e lavora tutto il giorno come babysitter di Matin, un bambino di 6 anni molto vivace e acuto, mentre sua madre è al lavoro. Al mattino Matin racconta a Sara la storia di un litigio con sua madre avvenuto la sera prima. Questo porta a una serie di eventi durante il giorno che cambieranno Matin e Sara per il resto della loro vita.


Nachtschade DRAMMATICO - 14’ 30’’, REGIA DI SHADY EL-HAMUS OLANDA, 2017 L’ombra della notte | Tarik è un bambino di 11 anni che aiuta suo padre a trasportare immigrati clandestini nei Paesi Bassi. Quando si verifica un incidente, Tarik ha la possibilità di ottenere da lui il riconoscimento che ha sempre desiderato, ma a caro prezzo: la perdita della propria innocenza.

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Tarik is an 11-year-old kid who helps his father transporting illegal immigrants into the Netherlands. When an accident occurs, Tarik gets a chance to gain the acknowledgment from his father he has always desired, but with a high price: the loss of his own innocence.

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Shady El-Hamus è interessato alle storie di richiamo universale. Dopo la laurea alla Netherlands Film Academy nel 2012 come sceneggiatore e regista, inizia subito a realizzare cortometraggi che conquistano importanti festival nel mondo. Nel 2015 si laurea presso il prestigioso MA Directing Fiction Course della National Film and Television School di Beaconsfield in UK.


New feelings FANTASCIENZA - 19’ 00’’, REGIA DI ANASTASIA NECHAEVA RUSSIA, 2018

In a future not too distant, the voluntary removal of the heart is a daily surgical operation. A cynical rehab doctor enjoys his life while he ridicules those who choose to undergo such surgery, but his personal idyll comes to end when he discovers that his ex-wife has also gone through the same practice to forget him.

Anastasia Nechaeva è nata a Mosca nel 1985. Si è laureata presso la VGIK e in seguito ha frequentato il corso di regia all’Università della Cultura di Mosca. Ha lavorato nella società di produzione cinematografica «Slon» come produttore esecutivo con i registi più importanti della Russia.

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Nuovi sentimenti | In un futuro non troppo lontano la volontaria asportazione del cuore è un’operazione chirurgica quotidiana. Un cinico medico della riabilitazione gode della sua vita mentre ridicolizza coloro che scelgono di sottoporsi a tale intervento chirurgico, ma il suo idillio personale giunge al termine quando scopre che anche la sua ex-moglie si è sottoposta alla stessa pratica per dimenticarlo.


Repeat after me SENTIMENTALE - 15’ 00’’, REGIA DI YU SHIBUYA GIAPPONE, 2018

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Ripetete dopo di me | Yoshi è un insegnante di inglese a Tokyo. È single e ha 37 anni. Trascorre il suo tempo libero risolvendo puzzle e guardando film su Youtube. Una tartaruga la sua unica amica. La sua vita ripetitiva e tranquilla lo ha intorpidito al punto tale di aver persino dimenticato la sua solitudine. Le cose cominciano a cambiare quando un’amica di internet, e mamma single, mostra per Yoshi un affetto inaspettato… Yoshi is an ESL teacher in Tokyo. 37 years old. Single. He spends his free time putting together jigsaw puzzles and watching films on Youtube. A pet turtle is his only friend. His repetitive and quite life has numbed him to the point where he has forgotten his loneliness. Things begin to change when a single-mom internet friend shows Yoshi affection he wasn’t prepared to receive.

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Yu Shibuya è un regista, sceneggiatore, drammaturgo e attore che vive a Tokyo, in Giappone. Ha realizzato alcuni cortometraggi e un lungometraggio che sono stati premiati nei festival più importanti del mondo. Gestisce anche una compagnia teatrale chiamata Bokuyoken dove produce le sue opere originali.


Ridgeland DRAMMATICO - 15’ 00’’, REGIA DI TAYLOR MACDONALD STATI UNITI, 2017

Ridgeland, Mississippi. An adolescent, totally unsatisfied with his life and the province in which he has grown up, tries to escape from an existence without ways out, while his best friend tries to stop him at any cost. Soon the fate will place them at a crossroads.

Taylor MacDonald è un giovane regista originario di Hilton Head, in South Carolina, che si è recentemente laureato in Film e Televisione al Savannah College di Arte e Design. Il suo lavoro spazia in una variegata collezione di cortometraggi narrativi, pubblicità e videoclip. In continua ricerca, il regista sperimenta nuove opportunità per mettere in scena immagini stimolanti e per dare vita a storie e personaggi complessi.

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Ridgeland, Mississippi. Un adolescente, totalmente insoddisfatto della sua vita e della provincia in cui è cresciuto, tenta di sfuggire a un’esistenza priva di sbocchi, mentre il suo migliore amico prova a fermarlo a qualsiasi costo. Presto il destino li metterà davanti a un bivio.


Subcutaneo EROTICO - 19’ 00’’, REGIA DI CARLOS SEGUNDO | BRASILE, 2017 Sottopelle | Ana è una ragazza come tante. Di giorno lavora come estetista, poi torna a casa e si occupa del padre malato, immobilizzato a letto. Le sue giornate sono silenziose, ma Ana ha anche un’intima passione per il corpo umano. Sa che la pelle non è un limite, ma un punto di partenza.

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Ana is a girl like many others. During the day she works as a beautician, then returns home and takes care of her sick father, immobilized in bed. Her days are silent, but Ana has also an intimate passion for the human body. She knows that the skin is not a limit, but a starting point.

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Carlos Segundo è regista, fotografo ed editor. Lavora anche come professore presso la Public University UFRN in Brasile. Ha conseguito la laurea in Cinema al Multimedia Unicamp e un Master of Psychoanalysis alla UFU nel suo Paese.


The boat COMMEDIA - 15’ 00’’, REGIA DI VALERJI GAKEN | RUSSIA, 2017

Siberia. The global flood is coming, all the radios and TVs are talking about it, but Lioscia knows how to save himself: he will use his old boat. So he takes it to the street, along with his little goat, his violin and a book, waiting for his girlfriend. Unfortunately, a hunter wants to take his wooden boat. In the meantime, other people will cross his path.

Valerji Gaken è nato a Roma nel 1997 ma vive e studia in Russia. È studente al III anno presso l’Università cinematografica di Mosca. Questo corto è la sua opera prima.

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La barca | Siberia. L’inondazione globale sta per arrivare, ne parlano tutte le radio e TV, ma Lioscia sa come salvare sé stesso: userà la sua vecchia barca. Così la porta in strada, insieme alla sua capretta, il suo violino e un libro, in attesa della sua fidanzata. Sfortunatamente, però, un cacciatore vuole appropriarsi della sua barchetta di legno e, nel mentre, altre persone incroceranno la sua strada.


The Glass Pearl AZIONE - 15’ 00’’, REGIA DI TOMMI SEITAJOKI | FINLANDIA, 2017 La biglia di vetro | Un ragazzino di 12 anni, dopo la scuola, va in giro a saccheggiare alcuni bidoni della spazzatura in un sobborgo, alla ricerca di qualcosa che potrebbe dargli una ricompensa. Non trovando nulla, ruba del cibo in un supermarket, ma viene scoperto dalla vigilanza… A 12-year-old boy after school plunders garbage cans in a suburb, searching for something that might lead to a reward. Finding nothing, he steals something to eat in a supermarket, but the security discovers him...

Tommi Seitajoki è nato nel 1980, in Finlandia. È un regista e sceneggiatore molto noto nel suo Paese. Si è laureato come regista nel 2006 e da allora ha realizzato diversi cortometraggi, documentari e serie TV premiati in molti festival.

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Web www.tommiseitajoki.com

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The little fish and the crocodile SPERIMENTALE - 15’ 17’’, REGIA DI STEFANIE PLATTNER CONGO E GERMANIA, 2018

The title of the film is also that of a fairy-tale from the rainforest of the Odzala National Park, in the Republic of Congo, told by the children of Sanza Mobimba kindergarten. Their movements, costumes and bright colours make alive the two animals protagonists of the story, between words and poetry.

Stefanie Plattner è una produttrice e attrice tedesca. Ha studiato recitazione a Berlino, si è laureata nel 2007 ed è stata coinvolta in diversi lavori come attrice. Nel 2011 decide di cimentarsi nella produzione di film e fonda la società “Storming Donkey Productions GmbH & Co. KG” dove realizza anche il suo primo lungometraggio con ottimi risultati.

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Il pesciolino e il coccodrillo | Il titolo del film è anche quello di una favola della foresta pluviale del Parco Nazionale di Odzala, nella Repubblica del Congo, raccontata dai bambini dell’asilo Sanza Mobimba. Le loro movenze, i costumi e i colori sgargianti rendono vivi i due animali protagonisti della storia, tra parole e poesia.


The tree DRAMMATICO - 21’ 42’’, REGIA DI HAVA MUKHIYEVA RUSSIA, 2018

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L’albero | Caucaso, 1994. Hava e Adam sono due bambini vicini di casa e amici, come i loro genitori. Si scrivono lettere a vicenda e le nascondono in un albero cavo a cui confidano i loro segreti. Il padre di Adam fa buoni affari in città e un giorno torna al villaggio molto ricco. Il padre di Hava è felice per questo successo e festeggia il suo ritorno a casa. Sfortunatamente, non tutti gli abitanti del villaggio condividono questi sentimenti. Caucasus, 1994. Hava and Adam are two children neighbours and friends, like their parents. They write letters to each other and hide them in a hollow tree to which they confided to their secrets. Adam’s father makes good business in the city and one day he comes back to the village very rich. Hava’s father is happy for this success and celebrates his return home. Unfortunately, not all inhabitants share these feelings.

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Hava Mukhiyeva è nata nel 1992 in Cecenia. Nel 1994, a causa della travagliata situazione politica nel suo Paese, la sua famiglia ha dovuto emigrare. Attualmente è studentessa della Gerasimov Russian State University of Cinematography (VGIK) come regista.


Tsar Bomba DRAMMATICO - 14’ 00’’, REGIA DI OSKAR ROSETTI SVIZZERA, 2018 La bomba atomica | Irina è una mamma single che lavora sodo. Vive con il suo unico figlio diciannovenne, Ivan, in un modesto appartamento e cerca di continuare a educarlo nonostante sia un giovane adulto. Un giorno, vede in tv un video che mostra uno stupro di gruppo e nota un particolare inquietante… Oskar Rosetti è nato nel 1989 a Ginevra, Svizzera. Dopo aver studiato storia dell’arte, ha iniziato la scuola di cinema in Belgio, poi si è laureato a Losanna nel 2014. Il suo primo cortometraggio, realizzato alla fine dei suoi studi, “I scream your name”, ha vinto numerosi premi in festival cinematografici. Questo è il suo quarto film breve.

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Irina is a single mother who works hard. She lives with her only son, Ivan, who is 19 years old, in a humble flat and keeps on educating him despite he is a young adult. One day, she sees on TV a video that shows a group rape and notices a disturbing particular...


Wonderland DRAMMATICO - 14’ 18’’, REGIA DI TIFFANIE HSU STATI UNITI, 2017

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Il paese delle meraviglie | La dodicenne Adeline si trova a Las Vegas, che sembra ai suoi occhi un enorme parco giochi per adulti, e cerca di tenere il gioco d’azzardo compulsivo di sua madre sotto controllo. La promessa è quella di passare una vacanza di Natale in famiglia tutti insieme appena suo padre la raggiungerà. Mentre i giorni passano, però, Adeline si rende conto che crescere potrebbe non essere così eccitante come pensava. Adeline in only 12 years old and is exploring Las Vegas, which seems to be a large adult’s wonderland but, at the same time, she must keep her mother’s compulsive gambling under control. The promise is to spend a family Christmas holiday all together as soon as her father reaches her. As days pass, however, Adeline realizes that growing up may not be as exciting as she thought.

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Tiffanie Hsu ha trascorso la sua infanzia tra Wisconsin, California e Taiwan. La sua passione per la narrativa è fiorita all’università, dove il suo film di tesi “Three Beauties” ha ricevuto premi importanti. I suoi corti vogliono raccontare storie che mostrino come le persone riescano a superare il loro stesso isolamento.


CartoFiction Italia


Bismillah DRAMMATICO - 14’ 07’’, REGIA DI ALESSANDRO GRANDE ITALIA, 2018 Samira è tunisina, ha 10 anni e vive illegalmente in Italia con suo padre e suo fratello che di anni ne ha 17. Suo fratello sta male, i due ragazzi sono soli a casa e lei non sa cosa fare. Quella notte si troverà ad affrontare da sola un problema più grande di lei.

ITALIA

Samira is Tunisian, she is 10 years old and lives illegally in Italy with her father and her 17-year-old brother. Her brother is ill, they are all alone at home and she does not know what to do. That night she will find on her own alone facing a problem that is just too big for her.

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Alessandro Grande è nato a Catanzaro nel 1983. Regista e sceneggiatore, è da sempre vicino alle tematiche sociali. Laureato in Storia, Scienze e Tecniche dello Spettacolo, lavora come autore per programmi televisivi Rai, Mediaset e Sky. I suoi primi due cortometraggi hanno vinto decine di premi. “Bismillah” è vincitore del David di Donatello 2018.


Denise DRAMMATICO - 15’ 00’’, REGIA DI ROSSELLA INGLESE ITALIA, 2017 Denise è un’adolescente ossessionata dal giudizio degli altri. Consapevole di essere costantemente osservata da una telecamera, si mostra allo spettatore in maniera sfacciata e provocatoria. Passeremo una giornata con lei tra gli amici di borgata e le dinamiche adolescenziali più contorte. Rossella Inglese è nata a Battipaglia nel 1989. È una sceneggiatrice, montatrice e regista emergente. Nel 2012 fonda la produzione Fedra Film insieme al direttore della fotografia Andrea Benjamin Manenti. Ha realizzato alcuni corti di grande interesse. Al centro dei suoi film predilige adolescenti femminili alle prese con l’esplorazione della propria sessualità.

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ITALIA

Denise is a teenager obsessed by what people think about her. She knows she is constantly observed by a camera, so she exposes herself to the viewer in a fierce and provocative way. We will spend a day with her among the friends of township and the most contorted adolescent dynamics.


Departures DRAMMATICO - 16’ 42’’, REGIA DI NICOLAS MORGANTI PATRIGNANI - SPECIAL GUEST GIORGIO COLANGELI | ITALIA, 2018 Partenze | Ludovico deve accettare la dura scelta della moglie, gravemente ammalata, che vuole morire. Sarà proprio lui che la aiuterà nel suo intento, ma ci vorrà del tempo per fargli trovare il coraggio di rivelare alla propria figlia, attraverso i ricordi, il suo ultimo, disperato gesto d’amore.

ITALIA

Ludovico must accept the painful choice of his sick wife who wants to die. He will help her making what she wants, but it will take time to make him find the courage to reveal to his daughter, through memories, his last, desperate act of love..

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Nicolas Morganti Patrignani è nato a Rimini. Ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza in provincia. Si trasferisce a Roma per studiare regia alla Roma Film Academy a Cinecittà. Durante i suoi studi ha diretto diversi video e nel 2017 si è diplomato in regia cinematografica e televisiva. Questo è il suo secondo corto.


Due volte DRAMMATICO - 15’ 00’’, REGIA DI DOMENICO ONORATO ITALIA, 2018 Diego ha 17 anni ed è pieno di vita e di fragilità. Antonio, il suo migliore amico, lo vuole vedere forte e maschio. Una notte incontrano Maria, capelli neri nati dal mare. Diego, per dimostrare di essere un vero uomo, è disposto a tutto, anche a spingersi fin dove non sarebbe mai voluto arrivare. Domenico Onorato è nato a Napoli nel 1983, ma cresce in un paesino in provincia di Salerno. Studia a Siena e a Parigi. Dopo l’università si diploma in regia alla Civica Scuola di teatro Paolo Grassi e lavora come assistente alla regia in diverse realtà, tra cui Piccolo Teatro di Milano e SELA Performing Arts di Tel Aviv . Dal 2015 è l’assistente di Marco Tullio Giordana, lavorando in questi anni anche su spot e videoclip, ma senza mai lasciare il teatro.

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ITALIA

Diego is 17 years old and is full of life but fragile. Antonio, his best friend, wants to see him strong and more male. One night they meet Maria, black hair born from the sea. Diego, in order to prove he is a real man, is willing to do anything, even to push himself to where he would never want to go.


Enfants perdus DRAMMATICO - 16’ 15’’, REGIA DI ERMANNO DANTINI ITALIA, 2017 Bambini perduti | Roma, Tor Bella Monaca. Adriano ha solo 8 anni e la sua famiglia vive confezionando e vendendo droga. Anche lui, nonostante la giovanissima età, cerca di aiutare la sua famiglia, ma nessuno capisce che in questo modo la sua infanzia sta finendo troppo presto.

ITALIA

Rome, Tor Bella Monaca. Adriano is only 8 years old and his family earns money by packaging and selling drugs. Despite his very young age, he tries to help his family, too. Nobody understands that in this way his childhood is ending too soon.

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Ermanno Dantini è nato nel 1985 a Marino. Dopo l’Accademia Cinema e Televisione di Cinecittà, ha lavorato come Assistente alla Regia sul set “Amiche da morire” e di alcuni film americani come “Third Person” del premio Oscar Paul Haggis, e “A man from Uncle” di Guy Ritchie. Ha anche lavorato alla premiata serie tv “ I Borgia”, vari spot e cortometraggi.


Il regalo di Alice SENTIMENTALE - 15’ 00’’, REGIA DI GABRIELE MARINO SPECIAL GUEST LINO GUANCIALE | ITALIA, 2017 Alice è una bambina di 10 anni che ama il cinema e lo usa per scappare da una situazione dolorosa. I suoi genitori, infatti, sono separati e i rapporti tra loro continuano ad essere molto tesi. Alice si trova nel mezzo e la telecamera è il suo modo per scappare dal presente e rifugiarsi nei dolci ricordi della sua infanzia. Gabriele Marino classe 1982. Ha studiato cinema all’Istituto di Didattica della Comunicazione con Nanni Loy, poi un master in Sceneggiatura presso la Indigo Film (2007). Infine, ha studiato regia alla Scuola Internazionale di Cinema di Cinecittà. Nel 2010 fonda insieme al suo collega Giovanni Mazzitelli la GMQUADRO, casa di produzione audiovisivi.

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ITALIA

Alice is a 10-year-old girl who loves cinema and uses it to escape from a painful situation. In fact, her parents are separated and the relationships between them are still very nervous. Alice stays in the middle and the camera is her way to escape from the present, finding refuge in the sweet memories of her childhood.


Il signor acciaio SURREALE - 20’ 00’’, REGIA DI FEDERICO CAPPABIANCA ITALIA, 2017 Vincenzo è malato terminale e fa affidamento sui farmaci per intorpidire il suo dolore. Quando trova “Mr. Steel”, il suo amato robot giocattolo dell’infanzia, Vincenzo aspira a non essere più umano, così smetterebbe di soffrire. Serena, sua moglie, è disorientata dal comportamento sempre più assurdo del marito. Attraverso il potere dell’amore e della compassione, Serena deve trovare un senso alla pazzia per fare la cosa giusta.

ITALIA

Vincenzo is terminally ill and relies on medication to numb his pain. When he finds “Mr. Steel”, his beloved toy robot from childhood, Vincenzo aspires to be no longer human, so he would stop feeling pain. Serena, his wife, is disoriented by her husband’s increasingly absurd behaviour. Through the power of love and compassion, she must find sense in madness in order to do the right thing.

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Federico Cappabianca è nato a Napoli nel 1987. Dopo un Master in Regia Cinematografica alla Scuola di Cinema Pigrecoemme (Na), lavora come assistente alla regia per film come “Si accettano miracoli” e in diversi cortometraggi, tra cui “Uomo in mare” di Emanuele Palamara, infine spot web con i The Jackal. Il suo ultimo lavoro è la serie tv “L’amica geniale” di Saverio Costanzo.


Io non ho mai DRAMMATICO - 18’ 14’’, REGIA DI MICHELE SAIA | ITALIA, 2018 Il protagonista è un ragazzino volutamente senza nome, potrebbe essere ognuno di noi. Il suo mondo s’incontra e si scontra, inevitabilmente, con quelli di altri ragazzi, e per ognuno di loro è l’unico possibile, ognuno illuso di avere il problema più grande e vivere l’avventura più significativa. In un tempo in cui le strade di un paese erano tutto e molto di più. Michele Saia nasce ad Agnone (IS) nel 1982. Laureato con lode in Grafica d’Arte e Progettazione all’Accademia delle Belle Arti de L’Aquila, è poi approdato al mondo dell’audiovisivo attraverso la scrittura e la progettazione di spot pubblicitari. Nel 2012 frequenta la scuola di cinema Ifa di Pescara. Questa è la sua opera prima.

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ITALIA

The protagonist is a boy intentionally nameless, he could be each of us. His world meets and clashes, inevitably, with those of other boys, and for each of them is the only possible, everyone deluded to have the biggest problem and live the most significant adventure. In a time when the streets of a country were everything and much more.


Magic Alps DIRITTI CIVILI - 14’ 45’’, REGIA DI ANDREA BRUSA E MARCO SCOTUZZI - SPECIAL GUEST GIOVANNI STORTI | ITALIA, 2018 Il funzionario di un centro profughi deve gestire la richiesta di asilo di un rifugiato afgano arrivato in Italia con una capra, Salima, che non vuole assolutamente lasciare. Ispirato a una storia vera.

ITALIA

The official of a refugee centre must handle the asylum request of an Afghan refugee who has arrived in Italy with a goat, Salima, that he does not want to leave. Based on a true story.

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Andrea Brusa e Marco Scotuzzi si conoscono all’università nel 2006 a Milano. Andrea lavora come sceneggiatore tra l’Italia e gli USA, dove si è laureato alla University of California (UCLA). Tra gli ultimi lavori “Viola, Franca”, un cortometraggio che è stato nominato ai David di Donatello. Marco vive a Milano ed è un regista che ha realizzato, tra gli altri lavori, spot per Fai Fondo Ambiente Italiano, Reebok, Comelit. Andrea e Marco firmano insieme la regia dei loro progetti da tre anni.


Sensazioni d’amore MUSICALE - 19’ 00’’, REGIA DI ADRIANO PANTALEO ITALIA, 2017

A young emerging singer in the suburbs, adored by little girls, dreams of performing at the Sanremo Festival. One day, he gets a gig as a guest star at the big party for the 18-year-old daughter of a boss, Annarita, who has a real obsession with him, so much that she sexually harasses him. Considering the situation in which the young man is, he cannot refuse her advances and everything gets complicated...

Adriano Pantaleo è nato a Napoli nel 1983. Esordisce giovanissimo nel cinema con “Io speriamo che me la cavo” di Lina Wertmüller. Da quel momento in poi lavora moltissimo nelle serie TV, tra cui il ruolo di Spillo nelle due stagioni della miniserie tv “Amico mio”, con Massimo Dapporto e prende parte alle tre stagioni della serie TV “Tutti pazzi per amore”.

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ITALIA

Un giovane cantante di quartiere, adorato dalle ragazzine, sogna di esibirsi al Festival di Sanremo. Un giorno ottiene un ingaggio come guest star alla grande festa per i 18 anni di Annarita, la figlia di un boss, che ha una vera ossessione per lui, al punto da molestarlo sessualmente. Considerando la situazione in cui si trova, il giovane non può rifiutare le sue avances e tutto si complica…


Spiritosanto DRAMMATICO - 19’ 45’’, REGIA DI MICHELE MARCHI ITALIA, 2018 In un paesino del nord Italia, un ragazzo con personalità borderline affidato ai servizi sociali utilizza il sacramento della cresima come uno strumento per tentare di risolvere i suoi problemi giudiziari. Avere a che fare con lui è quasi impossibile, ma sembra che l’amicizia con una ragazza possa finalmente ammorbidirlo. Purtroppo, però, il suo caratteraccio viene fuori anche con lei nel modo peggiore.

ITALIA

In a village in northern Italy, a boy with a borderline personality entrusted with community services uses the sacrament of confirmation as an instrument to try to solve his judicial problems. To deal with him is almost impossible, but it seems that friendship with a girl can finally mitigate him. Unfortunately, his temper comes out even with her in the worst way.

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Michele Marchi è nato in Sardegna nel 1988. Nel 2012 si laurea al Dams di Roma in Cinema e Arti della Visione, e nel 2017 si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia Sede Lombardia. Lavora tra Roma e Milano come sceneggiatore e regista per il cinema e per la pubblicità.


Stella 1 COMMEDIA - 15’ 00’’, REGIA DI G. BONSIGNORE E R. D’IPPOLITO SPECIAL GUEST CECILIA DAZZI | ITALIA, 2017

While we are made of the same matter of the stars, sometimes reality takes over. Stella is a girl who travels through space and has an important mission to do, but once landed on Earth, she learns the dangers of the real world after her mission in space has been erroneously addressed to her growth.

Gaia Bonsignore e Roberto D’Ippolito lavorano nell’industria cinematografica tra Stati Uniti, Canada ed Europa. Nel 2015 si sono incontrati nella loro città natale, Arezzo, e hanno realizzato questo progetto visionario in un modo molto reale. Questo cortometraggio, quasi totalmente autofinanziato, è una piccola opera d’amore.

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ITALIA

Mentre siamo fatti della stessa materia delle stelle, a volte la realtà prende il sopravvento. Stella è una bambina che viaggia nello spazio e ha un’importante missione da compere ma, una volta atterrata sulla Terra, impara i pericoli del mondo reale dopo che la sua missione nello spazio è stata erroneamente indirizzata alla sua crescita.


Un Giorno alla Volta DRAMMATICO - 13’ 10’’, REGIA DI CARMELO SEGRETO ITALIA, 2018 Gregorio è un lavoratore precario 40enne. Dopo un evento traumatico, cade in una forte depressione che gli impedisce di affrontare anche gli aspetti più semplici della vita, come uscire di casa. Ogni giorno, da 2 settimane, si sveglia e si prepara ma, una volta arrivato all’uscio della porta, non riesce ad afferrare la maniglia e ricade in crisi. Stufo di questa situazione, cercherà un modo per fuggire dalla “prigionia” della sua casa e della sua mente.

ITALIA

Gregorio is a 40-year-old precarious worker. After a traumatic event in his life, he falls into a deep depression, so much that he’s no longer able of leaving home. Every day, for two weeks, he wakes up and prepares to go out, but once he’s at the doorstep, he can’t pass the door and falls again into a crying crisis. Sick of this situation, Gregorio tries to find a way to escape from “the prison” of his house and his mind.

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Carmelo Segreto è sceneggiatore, attore e regista italiano. Nato in Sicilia nel 1991, ha studiato al Centro Studi “Duse International”. Si è laureato in Cinema al Dams di Bologna. Dal 2016 è l’organizzatore di “Meisner Rome”, un seminario di recitazione intensiva sul Metodo Meisner, diretto dal regista e insegnante di New York Steven Ditmyer.


Un mestiere qualunque DRAMMATICO - 12’ 55’’, REGIA DI RICCARDO FEDERICO ITALIA, 2017 Lorenzo è un ragazzo che vive da solo con suo padre. In seguito a una lite, decide di lasciare casa e prova a guadagnare qualcosa vendendo marijuana. Presto, però, si renderà conto che la cosa più difficile nella vita non è la ribellione, ma sapersi prendere le proprie responsabilità e, quindi, crescere. Riccardo Federico è nato nel 1996 a Tropea, in Calabria. Va a Roma all’età di 18 anni per studiare cinema alla RUFA Rome University of Fine Arts e durante il suo periodo di studi gira “Fruscìo”, andato in concorso al David di Donatello 2017.

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ITALIA

Lorenzo is a boy who lives alone with his father. After a quarrel, he decides to leave his house and tries to earn something selling marijuana. Soon, however, he will realize that the most difficult thing in life is not rebellion, but to know how to take responsibility and, therefore, grow.


Un padre DRAMMATICO - 15’ 00’’, REGIA DI ROBERTO GNEO | ITALIA, 2017 Silvia litiga col suo fidanzato che, per dispetto, la lascia a piedi di notte fonda, per strada. La ragazza allora chiama suo padre e gli chiede di andare a prenderla. Il tragitto in auto del padre per raggiungere sua figlia provoca l’inizio di un parallelo viaggio interiore che riporta alla mente gli elementi cardine della sua relazione con lei: franchezza, complicità e amore. Giunto a destinazione, però, di Silvia non c’è traccia.

ITALIA

Silvia quarrels with her boyfriend who, just for spite, leaves her by foot in the night on the street. So, she calls her father and asks him to go and get her. The route by his father to reach his daughter causes the beginning of a parallel inner journey that brings to mind the key elements of his relationship with her: honesty, complicity and love. At the destination, however, there is no trace of Silvia.

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Roberto Gneo è nato a Roma nel 1971. Si diploma nel 1991 presso l’Istituto di Stato per la Cinematografia e Televisione di Roma “Roberto Rossellini” come Disegnatore Cartoonist. Nel 1992 si laurea in Lettere con indirizzo Spettacolo all’Università “La Sapienza” di Roma, poi al DAMS dell’Università “Roma Tre”.


CartoMusic


Caminem lluny 4’ 00’’, REGIA DI GEOFFRY COWPER PERFORMED BY DOCTOR PRATS | SPAGNA, 2018 Julia è una studentessa liceale, felice e sognatrice, ma un gruppo di ragazze crudeli le rende impossibile la vita. Tutto cambierà una notte al lago, quando un alleato inaspettato la aiuterà a farsi giustizia. Un modo diverso di dire no al bullismo!

MUSIC

Julia is a happy high school student, she is a dreamer, but a group of cruel girls make her life impossible bullying her. Everything will change one night at the lake, when an unexpected ally will help her make justice. A different way to say Stop Bullying!

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Geoffry Cowper è nato nel 1986 a Barcellona, Spagna, da padre australiano e madre spagnola. Nel 2009 si è laureato presso l’ESCAC - Escuela Superior de Cine y Audiovisuales de Cataluña (dove attualmente insegna), specializzandosi in regia. I suoi precedenti film hanno avuto molte selezioni e premi importanti. Questo è il suo terzo cortometraggio.


Change 3’ 29’’, REGIA DI ANTONIO PETTA, PERFORMED BY EARTH BEAT MOVEMENT | ITALIA, 2018 La vita ci mette continuamente alla prova. Una ragazza tenta di battere il suo record personale in atletica. Non sarà facile, ma nonostante i fallimenti e le delusioni, non si arrende. Saltare per un sogno, ma soprattutto per andare oltre ogni barriera, fisica e mentale. Antonio Petta è laureato in Economia. Nel 2013 fonda la casa di produzione Kalispéra, insieme a quattro compagni del liceo. Da allora si occupa di produzione e regia di vari cortometraggi, specialmente videoclip e spot pubblicitari.

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MUSIC

Life always puts us to the test. A girl tries to beat her personal record in athletics. It will not be easy, but despite the failures and disappointments, she does not give up. Jump for a dream, but above all, jump to go beyond any barrier, both physical and mental.


E sì tu 5’ 35’’, REGIA DI MARCO LATOUR PERFORMED BY LUCA SORRENTO | ITALIA, 2017 Una canzone che evoca ricordi lontani di un tempo felice, che si mescolano al presente difficile ma in cui è ancora possibile sperare in un futuro diverso. Con gli occhi di un bambino, in attesa della libertà.

MUSIC

A song that evokes far memories of a happy time, that mix with the difficult present but in which it is still possible to hope for a different future. With the eyes of a child, waiting for freedom.

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Marco Latour è nato a Napoli nel 1987. Nel 2011 si laurea in Regia all’Accademia di Belle Arti di Napoli dove si specializza. Attualmente produce nuovi lavori con il gruppo “Insania projects”, da lui fondato, come cortometraggi, videoclip e spot.


Flamenco 6’ 35’’, REGIA DI ALBERTO NACCI | ITALIA, 2018 Flamenco è un’opera sperimentale, il decimo cortometraggio della serie Body & Sound di Alberto Nacci. Il film fonda tutto sulla relazione tra due artisti e i loro strumenti creativi: Cristina Benitez, la meravigliosa e intensa ballerina di flamenco, e Livio Gianola, chitarrista dal tocco delicato. Insieme, attraverso immagini essenziali in bianco e nero, rendono la musica viva. Alberto Nacci è nato nel 1957 a Trapani. Vive e lavora a Bergamo dal 1982. Professore di Sound Design alle Accademie di Belle Arti di Bergamo e Brescia, dopo una lunga carriera da concertista si è dedicato alla produzione di documentari di arte e cultura, film industriali e opere di video arte che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti in Europa, USA e Asia.

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MUSIC

Flamenco is an experimental work, the 10th short film of the Body & Sound series by Alberto Nacci. The film bases everything on the relationship between two artists and their creative tools: Cristina Benitez, the wonderful and intense flamenco dancer, and Livio Gianola, guitarist with a delicate touch. Together, through essential images in black and white, they make the music alive.


Maladie 5’ 38’’, REGIA DI ALESSANDRO D’AMBROSI E SANTA DE SANTIS PERFORMED BY ISOLATI FENOMENI | ITALIA, 2017 Chi non ha mai vissuto il dolore della fine di un amore breve ma intenso, che non si dimentica, che lascia il segno? Il primo amore, quello puro e universale dell’infanzia, un’età nella quale si è ancora capaci di credere nell’incredibile senza le aride cautele degli adulti. Chi non ha mai cercato un modo per non farsi dimenticare? Magari assicurando i ricordi agli oggetti, ai suoni e ai profumi dei luoghi fiabeschi che ne sono stati testimoni…

MUSIC

Who has never felt the pain of the end of a short but intense love that does not forget, that leaves its mark? The first love, the pure and universal childhood, an age in which one is still able to believe in the unbelievable without the adults’ cautions. Who has never looked for a way to avoid being forgotten? Maybe ensuring the memories of objects, sounds and fragrances of the fairy-tale places that have been witnesses.

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Santa de Santis e Alessandro D’Ambrosi sono attori, sceneggiatori e registi. Collaborano dal 2006, scrivendo e dirigendo progetti per teatro, cinema e tv. Il loro primo cortometraggio, “Nostos”, selezionato in oltre 150 Film Festival in tutto il mondo, vince più di 80 premi internazionali. Il loro secondo corto, “Buffet”, con la fotografia di Daniele Ciprì, entra in shortlist ai Nastri D’Argento e nella cinquina ai Globi D’Oro. Entrambi i corti stati finalisti a Visioni Corte. La loro ultima creazione è la serie tv per Fox “Romolo+Giuly”.


She seemed to be crying 4’ 18’’, REGIA DI MARCO GALLO E MATTIA CAROLI PERFORMED BY MATTIA CAROLI & I FIORI DEL MALE | ITALIA, 2018 L’amore può rinascere? Forse, riavvolgendo il nastro, sì. Un ritorno al contrario, rivivendo i momenti che hanno segnato l’abbandono e la morte dell’amore stesso. L’idea del video è sorprendente nella storia girata a ritroso, in cui l’inizio è la fine e la fine è l’inizio. Marco Gallo e Mattia Caroli tornano al lavoro dopo due anni. Marco, infatti, è stato il regista del videoclip del McFDM “Saturday morning” che ha vinto numerosi premi in tutto il mondo. Mattia è il front man della band “Mattia Caroli & I Fiori del Male”, è un cantante, attore e regista. Marco Gallo è regista, sceneggiatore, produttore e organizza un Festival di cortometraggi da 3 anni. Ha vinto numerosi premi con i suoi videoclip, tra cui Visioni Corte nel 2015.

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MUSIC

Can love be born again? Maybe so, by rewinding the tape. A return to the contrary, reliving the moments that marked the abandonment and death of love itself. The idea of the video is surprising in the story turned backwards, where the beginning is the end and the end is the beginning.



Eventi Speciali


Incontri con l’autore

Talien

17 Ottobre 2018 | ore 10 Cinema Teatro Ariston


DOCU-FILM - 84’ 00’’, REGIA DI ELIA MOUTAMID | CON ELIA MOUTAMID, ALDO MOUTAMID

Talien is a road movie that tells the story of Aldo and Elia. Aldo is 60 years old, he is Moroccan, his real name is Abdelouahab and has lived in Italy for thirty-six years; Elia is his son, his name is Ilyes, he is 34 and has been living in Italy for 33 years and 6 months. Sometimes they speak in the dialect of Brescia, sometimes in Italian, sometimes in Arabic. After many sacrifices, the two men managed to turn an old military truck into a camper. In January 2016 they set off for Morocco. Aldo wants to return to his country, Elia decides to go with him. Thus, begins a journey that will take them from Italy to Morocco, through France and Spain. Talien is a story of a backward journey that reminds what Aldo himself had to face in search of fortune thirty years before, through endless challenges and difficulties, looking for a life that could satisfy himself and his family. On the journey to their homeland, the father tells his son how it was the first time he left Morocco to go to Italy. The topic of immigration is, however, only the background of this film that, above all, wants to analyse the relationship between a father and his son; a universal but at the same time unique relationship, which lives in this history of past, present and future. Produced by the Italian film company 5e6, the film has received many awards, such as the special mention to the Nastri D’Argento 2018 as the best debut film. It has been shooting at many film festivals around the world for months. Apart from his job, Elia Moutamid is a very talented emerging director. He started with several short films, two of them were shortlisted at two editions of Visioni Corte and have won many awards in many international festivals. In some way, this showing for Elia is also a return to a festival that has grown fond of him.

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EVENTI SPECIALI

Talien è un road movie che racconta la storia di Aldo ed Elia. Aldo ha 60 anni, è marocchino, in realtà si chiama Abdelouahab e vive in Italia da 36 anni; Elia è suo figlio, si chiama Ilyes, ha 34 anni e vive in Italia da 33 anni e 6 mesi. A volte parlano in dialetto bresciano, a volte in italiano, altre volte in arabo. Dopo molti sacrifici, i due sono riusciti a trasformare un vecchio camion militare in un camper. A Gennaio del 2016 si sono messi in viaggio verso il Marocco. Aldo vuole tornare nel suo Paese, Elia decide di accompagnarlo. Inizia così un percorso che li porterà dall’Italia al Marocco, attraverso Francia e Spagna. Talien è un racconto di viaggio all’inverso, che rievoca quello che trent’anni prima lo stesso Aldo aveva dovuto affrontare, tra infinite sfide e difficoltà, in cerca di fortuna in un Paese straniero. Nel loro percorso verso la terra d’origine, il padre racconta al figlio come fu la prima volta che lasciò il Marocco per andare in Italia. Il tema dell’immigrazione è tuttavia solo lo sfondo di questo film che vuole soprattutto indagare il rapporto tra un padre ed un figlio; un rapporto universale ma allo stesso tempo unico, che in questa storia vive di passato, presente e futuro. Prodotto dalla casa di produzione cinematografica bresciana 5e6, il film ha ricevuto molti riconoscimenti tra cui la menzione speciale ai Nastri d’argento 2018 come migliore opera prima. Da mesi, ormai, il film sta girando in moltissimi festival di cinema nel mondo. Elia Moutamid è, tra le altre cose, un regista emergente molto talentuoso. Ha iniziato con diversi cortometraggi, due dei quali sono stati finalisti a Visioni Corte e che hanno vinto numerosi premi in molti festival internazionali. In un certo senso, anche questa proiezione per Elia è un ritorno a un festival che gli è molto affezionato.


Omaggio a Jerry Lewis

Lezioni di clown 18 Ottobre 2018 | ore 10 Cinema Teatro Ariston


Lezioni di Clown is show-conference on the art of modern clowning realized for Visioni Corte by the international artist Peter Ercolano (historical partner of Jango Edwards) containing sketches, direct interaction with the audience and video clips of famous movie scenes from Jerry Lewis’ films, one of the greatest modern American clowns who passed away a little more than a year ago. Clown is not simply a red nose, a big funny wig, a colorful costume and oversized shows. The modern clown is something different, more profound. The roots “of course” lay within the traditional art of circus clown but nowadays he can be defined as a warrior of humor, laughter and happiness. Mainly a promoter of a life philosophy based on positivity and love in every day life. To be a clown means to understand an art form based on giving, on being able to contrast situations of social tension and stress through humour and being capable of transforming such stress into hope and positivity. His job is to make you laugh in the aim to receive in exchange a precious gift: a simple smile. When we laugh our body releases stress and we naturally relax forgetting our every day problems. It is actually a mental liberation. This is the amazing power of the clown. When we laugh we are all equal and the same, regardless of our place of birth, of our nationality or our religious beliefs. A smile is universal and everyone all over the world understands it, that’s why the clown is a universal character. The essence of clown is a balance between innocence and wisdom. During the show an atmosphere of play, complicity, trust and freedom is created not only between the artist and the audience but also amongst the spectators themselves. The show-conference is a showcase of bizarre, hilarious and touching characters in the style of modern clown, among which the great Jerry Lewis to whom Peter will dedicate a classic…The Typewriter.

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EVENTI SPECIALI

“Lezioni di Clown” è una conferenza/spettacolo sull’arte del clown presentata dall’artista internazionale Peter Ercolano (storico partner di Jango Edwards), pensata per Visioni Corte, in cui si alternano sketch, interazioni con il pubblico e proiezioni video di famose scene tratte dai film di Jerry Lewis, grandissimo clown americano scomparso poco più di un anno fa. Clown non è solo naso rosso, parrucca buffa e costume colorato come generalmente si può pensare, tutt’altro. Il clown di oggi, quello moderno, è qualcosa di diverso, di più profondo, che parte dalla grande tradizione del circo, ma che arriva a definirsi un guerriero del buon umore, della felicità e soprattutto un promotore di una filosofia di positività e di amore che riguarda tutti e la vita quotidiana. È una forma d’arte basata sul dare. Significa tentare di alleviare le tensioni create dalle situazioni sociali in cui viviamo e trasformarle in speranze, ritrovare un po’ di libertà, sfuggire alla monotonia e ballare con sé stessi. La capacità che il clown possiede è una tecnica universale basata sull’amore. Il suo compito è quello di regalare allegria e positività, sempre e ovunque, ricevendo in cambio un dono inestimabile: un sorriso, una risata, calore umano. Ridere non è solo un rilassamento fisico, ma una liberazione mentale: ecco la forza del clown. Quando ridiamo siamo tutti uguali. Il sorriso è universale, tutti lo capiscono ovunque ed è questo che rende il clown un personaggio universale. L’essenza del clown, in senso puro, è una combinazione di innocenza e maturità. L’obiettivo di questo evento è far conoscere tale aspetto, creando un ambiente di gioco all’interno del quale si sviluppa un’atmosfera di complicità, libertà, divertimento e fiducia, non solo tra l’artista e gli spettatori, ma addirittura tra gli spettatori stessi. Tutto ciò arricchito dalla presenza di vari personaggi bizzarri, folli e demenziali nello stile dei grandi clown moderni, tra i quali l’inimitabile Jerry Lewis a cui Peter dedicherà un classico…La Macchina da scrivere.


Incontri con l’autore

Giallo all’italiana 19 Ottobre 2018 | ore 18 Yacht Club Cafè Gaeta Base Nautica “Flavio Gioia”


In the 7th edition, Visioni Corte Film Festival dedicates a special event to a genre, beloved in the world that, since the ‘60s, in Italy has had a remarkable success, happily protracted for at least three decades: the Giallo. In 1963 Mario Bava brought to the screens the film “The evil eye”, in which a twisted and frightening character spreads horror and death in the streets of Rome. However, it is in 1964, with “Blood and Black Lace”, under the direction of Bava again, which are definitely outlined those that will be the characteristic traits of the genre: the killer dressed in a dark raincoat, gloves and hat, killer’s point of view shot, diversified scenes of crimes as well as particularly elaborate and cruel, obsessive music and even a bit of nakedness, typical of the years to come. A current that has its consecration with Dario Argento’s films, who will dictate the rules of the genre by “The bird with crystal plumage” (1970) and who will reach the highest level in his masterpiece “Deep Red” (1975), with contaminations in fantasy and in horror ones, too. But there will be many directors who will compete with this lucky film genre, such as Lucio Fulci, Sergio Martino or Umberto Lenzi. The meeting, scheduled on Friday 19th October, at 6.00 pm, at the Yacht Club Cafè Gaeta by “Flavio Gioia” Nautical Base, will include the participation of the film critic Claudio Bartolini, author of the book “Il cinema giallo-thriller italiano” (Gremese), the directors Sergio Martino, author of classic films such as “The strange vice of Mrs. Wardh” (1971) and “All the colors of the dark” (1972), and Eros D’Antona, author of “Die in one day” (2018), that will talk about the evolution of the Italian Giallo up to nowadays and its influence in the international cinema.

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GIALLO ALL’ITALIANA

Nell’ambito della 7^ edizione, Visioni Corte Film Festival dedica uno speciale a un genere, amatissimo nel mondo, che proprio in Italia, a partire dagli anni ’60, ha avuto un notevole successo, protrattosi felicemente per almeno tre decenni: il Giallo. Nel 1963 Mario Bava porta sugli schermi il film “La ragazza che sapeva troppo”, nel quale un personaggio contorto e spaventoso semina orrore e morte per le strade di Roma. È tuttavia nel 1964, con “Sei donne per l’assassino”, sempre per la regia di Bava, che si delineano definitivamente quelli che saranno i tratti caratteristici del genere: l’assassino vestito con un impermeabile scuro, guanti e cappello, soggettive del killer, scene dei delitti diversificate nonché particolarmente elaborate e cruente, musiche ossessive e anche un pizzico di nudità, tipica degli anni a venire. Un filone che ha la sua consacrazione con i film di Dario Argento che, con “L’uccello dalle piume di cristallo” (1970) detterà le regole del genere e che con “Profondo Rosso” (1975) arriverà ai massimi livelli, con contaminazioni anche nel fantastico e nell’horror. In seguito tanti saranno i registi che si cimenteranno con questo fortunato genere cinematografico, come Lucio Fulci, Sergio Martino o Umberto Lenzi. L’incontro, programmato per venerdì 19 Ottobre, alle ore 18.00 allo Yacht Club Cafè Gaeta presso la Base Nautica “Flavio Gioia”, vedrà la partecipazione del critico cinematografico Claudio Bartolini, autore del volume “Il cinema giallo-thriller italiano” (Gremese), e dei registi Sergio Martino, autore di film ormai classici come “Lo strano vizio della signora Wardh” (1971) e “Tutti i colori del buio” (1972), ed Eros D’Antona, autore di “Die in one day” (2018), che racconteranno l’evoluzione del Giallo all’Italiana fino ai giorni nostri e della sua influenza nel cinema internazionale.


Il nome che mi hai sempre dato 20 Ottobre 2018 | ore 20. 45 Cinema Teatro Ariston

Anteprima nazionale


Dopo il fortunato cortometraggio “Lettere a Mia Figlia” con Leo Gullotta, che gli è valso la vittoria al Giffoni Film Festival 2017 e presentato lo scorso anno al nostro festival fuori concorso, Giuseppe Alessio Nuzzo torna a Visioni Corte col suo nuovo film breve dal titolo “Il nome che mi hai sempre dato” in anteprima nazionale nel formato orizzontale. Prodotto da Paradise Pictures in associazione con An.Tra.Cine Produzioni, Alfiere Productions e Social World Film Festival e con il sostegno di Rai Cinema Channel, il corto è stato infatti girato sia in formato verticale che in orizzontale. Protagonista Mariano Rigillo, affiancato da Anna Teresa Rossini, Marco Rosso Cacciapuoti e Fabiola Dalla Chiara. Il film si ispira a una storia realmente accaduta proprio qui, a Gaeta, e finita su tutti i giornali nazionali. Giuseppe Giordano è un anziano vedovo gaetano che porta ogni giorno la foto dell’amatissima moglie scomparsa sul lungomare, dove tutto ebbe inizio. Dopo uno scatto fatto a sua insaputa e diventato virale, il signor Giuseppe è diventato famoso. La sua storia di amore, malinconia e ricordi ha profondamente colpito l’opinione pubblica e lo stesso Giuseppe Nuzzo, tanto da decidere di farne un film. Il cortometraggio è stato interamente girato a Gaeta e una parte anche al Cinema Teatro Ariston, dove verrà proiettato fuori concorso durante la serata finale della cerimonia di premiazione.

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EVENTI SPECIALI

After his successful short movie “Letters to my daughter” with Leo Gullotta, which led him the victory at the Giffoni Film Festival 2017 and which was presented last year at our festival out of competition, Giuseppe Alessio Nuzzo comes back to Visioni Corte with his new short film entitled “The name you have always given me “in national preview in the horizontal format. Produced by Paradise Pictures in association with An.Tra.Cine Produzioni, Alfiere Productions and Social World Film Festival and with the support of Rai Cinema Channel, the short film has been shot in both vertical and horizontal format. The protagonist is Mariano Rigillo, flanked by Anna Teresa Rossini, Marco Rosso Cacciapuoti and Fabiola Dalla Chiara. The film is inspired by a true story right here, in Gaeta, and ended up in all the national newspapers: Giuseppe Giordano is a senior widower who brings every day the photo of his beloved wife disappeared on the waterfront, where everything started. After a viral shot made without knowing it, Mr. Giuseppe has become famous. His story of love, melancholy and memories has deeply moved the public eye and Giuseppe Nuzzo, so much that he has decided to make a film about him. The short movie was entirely shot in Gaeta and a part also at the Ariston Theatre, where it will be screened out of competition during the award ceremony.


La Giuria tecnica

PIETRO DE SILVA: Presidente di giuria. Attore, commediografo e regista italiano fra i più prolifici. Il suo straordinario talento lo ha portato a lavorare con i migliori professionisti del nostro Paese. La sua carriera, che si è sempre divisa tra piccolo e grande schermo, inizia nel 1983 con la partecipazione al film “Sing Sing”. Innumerevoli sono le sue apparizioni con ruoli più o meno importanti tra serie tv e cinema, fino alla svolta: Roberto Benigni lo sceglie nel capolavoro “La vita è bella”, vincitore del Premio Oscar nel 1997, nel quale De Silva interpreta un detenuto nel campo di concentramento. Dopo qualche anno è Sergio Castellitto a volerlo nel drammatico “Non ti muovere”, tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini. Nel frattempo gira fiction tv di successo come “Un medico in famiglia”, “Don Matteo”, “Boris”, “Il capo dei capi”, “I liceali 2”, “Il mostro di Firenze”, “Il giovane Montalbano”. Nel 2011 appare nella commedia “Nessuno mi può giudicare” a fianco della protagonista Paola Cortellesi, mentre l’anno successivo è nel cast del drammatico “Henry”, diretto da Alessandro Piva e di “Una domenica notte” di Giuseppe Marco Albano. Nel 2015 partecipa al film di Gianluca Maria Tavarelli “Una storia sbagliata” e a quello di Emanuela Piovano “L’età d’oro”. Nel 2016 gira “Aeffetto Domino” di Fabio Massa. CRISTIANA ASTORI: scrittrice e traduttrice. Ha esordito come sceneggiatrice nel 2003 nella graphic novel “L’amore ci separerà” disegnata da Alberto Lingua; nello stesso anno, ha pubblicato diversi racconti sulla rivista trimestrale di narrativa thriller, M-Rivista del Mistero. Ha tradotto in italiano le storie di autori quali Jeffery Deaver, Douglas Preston, Richard Stark e Jeff Lindsay (del quale ha tradotto alcuni romanzi del ciclo dedicato al personaggio di Dexter Morgan). Nel 2006 ha pubblicato la raccolta di racconti horror “Il re dei topi e altre favole oscure” (Alacràn). Il libro ha ricevuto il personale apprezzamento dello scrittore statunitense Joe R. Lansdale che le ha dedicato la frase di lancio. Per il Giallo Mondadori ha pubblicato la trilogia sulla cacciatrice di pellicole scomparse Susanna Marino nei romanzi “Tutto quel nero”, “Tutto quel rosso” e “Tutto quel blu”. Nel 2013 sul Dylan Dog Color Fest n. 11 esce la sua storia “Per il verso sbagliato”. Dal 2016, Astori è tra gli sceneggiatori del nuovo fumetto horror-gotico The Professor, pubblicato dalla casa editrice genovese Erredi Grafiche Editoriali.

GIURIA TECNICA

CLAUDIO BARTOLINI: nato nel 1982, è critico cinematografico e direttore della rivista monografica quadrimestrale INLAND - Quaderni di cinema, co-direttore della collana di saggi cinematografici Bietti Heterotopia, è stato redattore del settimanale Film Tv dal 2009 al 2018 ed è co-editore del mensile Nocturno. Dal 2014 è direttore della collana di cinema Bietti Heterotopia. Tra le sue pubblicazioni: “Il gotico padano. Dialogo con Pupi Avati”, “Videocronenberg”, “Macchie solari. Il cinema di Armando Crispino”. Cura rassegne e cineforum in provincia di Milano. Suoi saggi sono apparsi nei volumi The Fincher Network. Fenomenologia di David Fincher (Bietti Heterotopia, 2011), L’ossessione visiva. Il cinema di Ridley Scott (Historica Edizioni, 2012), Cinema senza fine. Un viaggio cinefilo attraverso 25 film (Mimesis, 2014). Ha scritto la prefazione per “Fino all’ultima goccia. Tutto il cinema dei vampiri da Dracula a True Blood” (Mimesis, 2014). È stato giurato in prestigiosi festival internazionali di cinema.

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FRANCESCA BERTUZZI: scrittrice e sceneggiatrice romana, ha conseguito a 22 anni il Master biennale in “Teoria e Tecnica della Narrazione” alla Scuola Holden di Torino, dove apprende le tecniche di sceneggiatura cinematografica che approfondisce in un workshop di Jean-Claude Carrière e, l’anno successivo, al Barbarano CineLab diretto da Marco Müller e Marco Bellocchio. Si specializza nel montaggio video, che per alcuni anni diventa il suo mestiere e che, insieme alle tecniche di sceneggiatura, contribuisce molto alla definizione del suo stile di scrittura. Vince premi e riconoscimenti internazionali con diversi cortometraggi e tuttora realizza sceneggiature di film, web serie, serie tv e cortometraggi. Ha diretto e montato il backstage del film “Vallanzasca – Gli angeli del male” di Michele Placido. Con la Newton Compton ha pubblicato “Il carnefice”, suo romanzo d’esordio e caso letterario, vincendo il premio letteratura e cinema Roberto Rossellini 2011. Il secondo romanzo, “Il Sacrilegio”, del 2012, è ambientato a Torino, il terzo, “La Belva”, è un thriller ai limiti dell’horror pubblicato nel 2013 e ambientato tra i boschi delle Dolomiti che vince il premio “Lucia Prioreschi” del festival “Serravalle Noir”. Scrive diversi racconti per le raccolte della Newton Compton. ROBERTO DONATI: come saggista è autore di “Sergio Leone. America e nostalgia” (Falsopiano, 2005) e “Sergio Leone. L’America, la nostalgia e il mito” (Falsopiano 2009), e di incursioni in numerosi volumi collettanei. Come sceneggiatore, scrive per cinema, tv e fumetti. Con EF Edizioni ha pubblicato l’antologia a fumetti “Quattro storie nere”; per Star Comics ha scritto un albo della serie Nemrod. Ha ucciso Coralina Cataldi-Tassoni per Dario Argento (La terza madre) e ha lavorato, in Italia e negli Stati Uniti come aiuto regista e assistente di produzione. Insegna “Letteratura Italiana”, “Storia” e “Linguaggi cinematografici e televisivi” nella scuola pubblica e per anni ha curato il suo alter ego letterario sul blog www.fontinaboy.blogspot.com. Come membro Fipresc, è stato giurato nei festival di Friburgo (Svizzera) e di Trivandrum (Kerala, India). Continua a seguire e a scoprire, in Italia e nel mondo, festival internazionali di cinema. Su un’isola deserta porterebbe la cagnetta Yoda e questi film: Barry Lyndon, La donna che visse due volte, I giorni del cielo, Riflessi sulla pelle, Il cacciatore. Da anni, una delle sue passioni è scoprire l’Italia dimenticata, rimossa, omessa dalle guide, nascosta: da Livorno a Craco, senza snobismi di sorta.

se-up» di Roma. Ha collaborato con varie riviste di cinema e teatro quali Tam Tam Cinema, Time Out, Cinemazip e Quaderni di CSCI di Barcellona (Spagna). Laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia del Cinema presso l’Università “Tor Vergata”. È autore di numerosi saggi di critica tra cui i volumi “Dal Tibet a Hollywood” (2008) e “Nuovo Cinema Tedesco” (2009 con Giovanni Spagnoletti), è stato co-curatore del volume Comic book movies (2013). Per il teatro ha scritto “La valigia dei destini incrociati” (2012) e “I topi nel muro” (2014), vincitore della IV edizione del Premio “Teatro, Cinema e Shoah” 2014. Per la narrativa “Il respiro delle onde” (2015) e “Come seme sotto raffiche d’inverno” (2016). Da anni collabora con la compagnia teatrale stabile Teatro Bertolt Brecht di Formia. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui l’ultimo è la menzione speciale per il testo teatrale Scacco al nero al Premio Internazionale InediTo di Torino. Per anni ha curato la rassegna di documentari “Certe sere qui” promossa dal Teatro Remigio Paone, dal Teatro Bertolt Brecht di Formia e dall’Associazione culturale “Fuori Quadro” di cui è presidente.

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GIURIA TECNICA

ALESSANDRO IZZI: critico cinematografico, scrittore e drammaturgo è condirettore di «Clo-


FERDINANDO MADDALONI: attore, regista, scrittore ed actor’s coach, frequenta la scuola di Teatro “La Scaletta” di Roma diretta da G. Diotajuti; debutta nel 1987 nella Compagnia di Gabriele Lavia con “Macbeth” e ”Edipo Re”. Nella Compagnia di Luigi De Filippo interpreta testi di Machiavelli e Scarpetta (tra cui “Miseria e Nobiltà”). Nel cinema è in diversi film, “Atto di dolore” di P. Squitieri, “La vita degli altri” di N. De Rinaldo e in “Quo vadis baby” di Salvatore. Per Canale5 recita nella soap “Vivere” in “Casa Vianello”. Nel 2003 recita nella fiction “Luisa Sanfelice” dei Fratelli Taviani. Nel 2004 è actor’s coach nella fiction “Una famiglia in giallo” di A. Simone. Partecipa alle serie “Don Matteo 5” e “La stagione dei delitti 2” ed è guest fissa nel ruolo di Nando nella serie Rai di “Incantesimo”. Dal 1999 al 2010 è Actor’s Coach per la fiction “LA SQUADRA” (cui prende parte anche come attore nel ruolo del P.M. Lorenzo Menale) e la “LA NUOVA SQUADRA-SPACCANAPOLI”. Nella stagione 2015/2016, riveste il doppio ruolo di aiuto regista e interprete dell’Avvocato Nocella nel capolavoro di Eduardo De Filippo “Filumena Marturano” per la regia di Nello Mascia. Nella stagione 2016/2017 è Vittorio Elia in “Natale in casa Cupiello” con Luigi De Filippo. Nel 2017/2018 interpreta Jack, il marito di Monica Guerritore in “Mariti e Mogli”, dall’omonimo film di Woody Allen con Francesca Reggiani.

GIURIA TECNICA

GIORGIO MENNOIA: autore, regista, attore, dal 1997 dirige in qualità di direttore artistico e regista la Compagnia Universitaria Teatrale di Cassino, costituitasi nell’ambito dell’Ateneo cassinate. Dal 2001 partecipa, con spettacoli di cui cura la regia e la direzione artistica, a tutte le edizioni della rassegna teatrale annuale Cassino Arte e Cassino Multietnica; organizza e cura la direzione artistica della Rassegna annuale estiva di cabaret “Risate e... d’intorni”. Collabora con la Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, con corsi di teatro per i ragazzi tossicodipendenti. Dal 2007 collabora con l’associazione culturale “Open Space” di Formia (LT) tenendo una serie di lezioni-laboratorio sull’arte dell’attore, nell’ambito di un progetto di teatro-musica. Da 11 anni è docente di recitazione presso la Scuola di Musical di Formia “Itaca School Musical” diretta da Gianni Donati. Da vent’anni lavora con diversi progetti per la radio e la tv nazionale, ha girato cortometraggi e fatto attività di assistenza e recupero dei ragazzi con disagio psichico. Ha collaborato, tra gli altri, con: Nino Manfredi, il conduttore RAI Umberto Broccoli, Giulio Base, il regista Marco Brogi, il regista di Radio RAI UNO Antonio Lauritano, il poeta russo Evgenji Evtusenko. Decine i premi e i riconoscimenti ottenuti e centinaia gli spettacoli allestiti come autore e regista. LUIGI PARISI: regista di lunga esperienza con lavori realizzati e distribuiti attraverso Mediaset RTI e per i principali network-broadcaster italiani ed esteri. È film-director, storyboard artist e know-hower di effetti speciali scenici, ottici e digitali. Ha prodotto e diretto oltre 20 cortometraggi, molti dei quali meritevoli di premi e menzioni della critica. È il regista di: la saga “L’Onore e il Rispetto” venduto in oltre 70 Paesi nel mondo; 3 stagioni de “Il Bello delle Donne” (co-diretta con M.Ponzi e G.Soldati) premiata con il Telegatto; le serie “Il Peccato e la Vergogna” selezionata al Roma Fiction Festival e “Caterina e le sue Figlie”. È regista della fiaba ottocentesca “Il Sangue e la Rosa”, del tv-movie “Il Morso del Serpente”, del legal-thriller “Occhi Verde Veleno” e co-regista delle fiction “Sangue Caldo” e “Non è stato mio Figlio”. Attraverso i suoi lavori ha diretto molti artisti nazionali e internazionali. È docente di tecnica e grammatica della Regia presso “CinemaLab” ideata con Cecilia C. Maesano Monorchio e nell’Accademia di Cinema “Action Academy” di N.Moscariello e M. Grazia Cucinotta. Collabora alla scrittura di due libri universitari, “La Fabbrica dei Sogni” (UniversItalia, 2014) e “La Rivoluzione Digitale nel Cinema” (EUS Edizioni, 2015). Attualmente sta lavorando a un film per il cinema e nella pre-produzione di un film-fiction per RTI-Mediaset.

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La Giuria popolare

Dopo l’entusiasmo e la partecipazione degli scorsi anni, anche per questa VII edizione al Visioni Corte International Short Film Festival sarà istituito il Premio del Pubblico, in realtà molto ambito dai registi partecipanti e decretato dall’apprezzamento delle persone presenti durante tutte le proiezioni dei cortometraggi in gara. Al fine di rendere equo il giudizio per questo premio, come di consueto, abbiamo istituito una giuria popolare, ovvero appassionati di cinema e con differente formazione personale e culturale che seguono il nostro festival con affetto, alcuni fin dal primo anno, e che saranno presenti tutte le sere, votando ogni singolo film in gara in forma anonima. Dal conteggio definitivo, durante la Cerimonia di Premiazione che si terrà sabato 20 ottobre, si scoprirà il “vincitore del pubblico” che riceverà la targa direttamente da uno dei giurati popolari.

La Presentatrice

Erminia Anelli nata a Formia nel ‘71, è giornalista professionista dal 2007. Laureata in lettere moderne con tesi di laurea in storia e critica del cinema, e in scienze dell’educazione, ha conseguito un master in gestione delle risorse umane. Dopo aver lavorato per diversi anni in quotidiani locali, opera ora nel settore della riabilitazione psichiatrica. È sposata e mamma di due bambini.

L’associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse” desidera ringraziare affettuosamente tutti gli sponsor, tutti i nostri partner, tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del Festival, lo Yacht Club Cafè Gaeta, la giuria tecnica, la giuria popolare, tutti i volontari, tutti gli amici e tutti gli intervenuti alla programmazione delle sei giornate di Visioni Corte 2018. Grazie di cuore a tutti voi!

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GIURIA POPOLARE

Ringraziamenti


Albo d’oro - Tutti i vincitori e le menzioni speciali dei nostri primi 6 anni ANNO 2012

Vincitori: CortoFiction: “Il primo giorno di primavera” di Gabriele Pignotta (Italia) Cortozero: “La parte che manca” di Paolo Budassi (Italia) Cortodoc: “Gabanì due volte campione” di Riccardo Salvetti (Italia) CortoAnimation: “Daisy Cutter” di Enrique Garcia e Rubén Salazar (Spagna) CortoMusic: “Black Fable” di Amerigo Lentini (Italia) CortoSchool: “La cosa giusta da fare” di Daniele Santonicola (Italia) Premio del pubblico: “Pre Carità” di Flavio Costa (Italia) Menzioni speciali: “La visita” di Marco Bolla (Italia) “Le tette di una diciottenne” di Luca Gennari (Italia) “Adesso come adesso” di Michele Casiraghi (Italia) “Pizzangrillo” di Marco Gianfreda (Italia) ANNO 2013 Vincitori: CortoFiction: “Un ritorno” di Ciro D’Emilio (Italia) CortoZero: “Primera Comunion” di Chiara Sulis (Spagna) CortoAnimation: “Zweibettzimmer” di Fabian Giessler (Germania) CortoDoc: “Iceland, the last island” di Alessandro Lucca (Italia) CortoMusic: “Vivo così” di Lorenzo Cammisa (Italia) CortoSchool: “Come al solito” di Rodolfo Lissia (Italia) Menzioni speciali: “Baghdad Messi” di Omar Kalifa Sahim (Kurdistan) “Una morte annunciata” di Valerio Groppa (Italia) “More than two hours” di Ali Asgari (Iran) “Postales desde la luna” di Juan Francisco Viruega (Spagna) “Civvy street” di Matt Worthington (UK) “Electric indigo” di Jean Julien Collette (Belgio)

ALBO D’ORO

ANNO 2014 Vincitori: CortoFiction Italia: “Closed Box - A scatola chiusa”, di Riccardo Salvetti e Giancarlo Boattini (Italia) CortoFiction International: “Taxi Stop” di Marie Enthoven (Belgio) CortoZero: “Amel” di More Raca (Kosovo)

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CortoAnimation: “Orbitas” di Jaime Maestro (Spagna) CortoMusic: “L’attimo di Vento” di Nicola Sarcinelli (Italia) CortoDoc: “Not Anymore, a story of revolution” di Matthew VanDyke (USA) Menzioni speciali: Miglior Regia: Riccardo Salvetti e Giancarlo Boattini (Closed Box – A scatola chiusa, Italia) Miglior Sceneggiatura: Valerio Vestoso (Tacco 12, Italia) Miglior Attore: Igor Van Dessen (Paul et Virginie, Belgio) Miglior Attrice: Edith Van Malder (Paul et Virginie, Belgio) ANNO 2015 Vincitori: CortoFiction Italia: “Sinuaria” di Roberto Carta (Italia) CortoFiction International: “Another love” di Victor Perez (UK) CortoAnimation: “Lady with flower hair”, di Sarah Tabibzadeh (Iran) CortoMusic: “California” di Marco Gallo (Italia) CortoDoc: “Ovunque proteggi”, di Massimo Bondielli (Italia) Premio del pubblico: “How I didn’t become a piano player” di Tommaso Pitta (UK) Menzioni speciali: Miglior Regia: Edoardo Palma (Senza Parole, Italia) Miglior Sceneggiatura: Paolo Budassi (Unisono, Italia) Miglior Attore: Leonardo Duares (Os Meninos Do Rio, Portogallo) Miglior Attrice: Nikola Weisse (Scrabble, Svizzera) Menzione speciale: “Red dust” di Ilona Kacieja (UK) ANNO 2016

Menzioni speciali: Miglior Regia: Øyvind M. Saugerud (Afraid of the dark, Norvegia) Miglior Sceneggiatura: Agnès Vialleton (Le grand jeu, Francia) Miglior Attore: Paolo Sassanelli (Il potere dell’oro rosso, Italia) Miglior Attrice: Sandra Ceccarelli (Helena, Italia) Menzione speciale: “Lana Del Roy” di Julien Guetta, Francia

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ALBO D’ORO

Vincitori: CortoFiction Italia: “Il potere dell’oro rosso” di Davide Minnella (Italia) CortoFiction International: “Someone else’s shadow”, di Leo Medard (Belgio) CortoAnimation: “The Edge” di Alexandra Averyanov (Russia) CortoMusic: “Can you decide” di Lu Pulici (Italia) CortoDoc: “The Learning Alliance” di Muhammad Umar Saeed (Pakistan) Premio del pubblico: “L’ultimo viaggio” di Valeria Luchetti (Italia) Premio Visioni Sociali: “Like a Star” di Daniele Bonarini e Francesco Faralli (Italia)


ANNO 2017 Vincitori: CortoFiction Italia: “A casa mia” di Mario Piredda (Italia) CortoFiction International: “Touch” di Noel Harris (Canada) CortoAnimation: “Icky” di Parastoo Cardgar (Iran) CortoMusic: “The Arch” di Iryna Nikolaienko e Anton Shatohin (Ucraina) CortoDoc: “Fiammifero, male non fare, paura non avere” di Lorenzo Ambrosino (Italia) Premio del Pubblico: ”Chika, die Hündin im Ghetto” di Sandra Schießl (Germania)

ALBO D’ORO

Menzioni speciali: Premio Visioni D’Oro al talento italiano: Fortunato Cerlino Premio alla carriera: Leo Gullotta Miglior Regia: Kristof Deak (Mindenki, Ungheria) Miglior Sceneggiatura: Alexsander Pfeuffer (The Wedding Patrol, Germania) Miglior Attore: Luis Alberto Dobre (Gionatan Con La G, Italia) Miglior Attrice: Krystin Pellerin (Touch, Canada) Miglior Montaggio: Valerio Vestoso (Ratzinger vuole tornare, Italia) Miglior Fotografia: Fabrizio La Palombara (A casa mia, Italia) Menzione Speciale: Mostri (di Adriano Giotti, Italia) Premio CortoBike: Champions (di Anastasija Bräuniger, Germania e Iraq)

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04 Presentazione 08 Programma 10 Cinema Teatro Ariston 12 Ospite Speciale 16 Descrizione categorie 17 CortoAnimation 18 Cazatalentos 19 El Niño y la Noche 20 Il bacio 21 Lemon & Elderflower 22 Run Rostam Run 23 Una carta de Leticia 24 Una idea 25 CortoDoc 26 A madman in the kitchen 27 Allafinfinfirifinfinfine 28 Bellissime 29 Enjaulados 30 Lunedì 31 Radici di ferro 32 Terraform 33 CortoFiction International 34 Aamir 35 A Swedish Classic 36 A woman’s right to shoes 37 Calamity 38 Chuchotage 39 Clac! 40 Como hacer una nube 41 Cubeman 42 Don’t Call Me Bro 43 Hay algo en la oscuridad 44 Ingendwer 45 Kein problem 46 King Kong 47 La balafre de l’aube 48 Los invitados siempre vuelven 49 Mesle bache Adam

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SOMMARIO

Sommario


SOMMARIO

50 Nachtschade 51 New feelings 52 Repeat after me 53 Ridgeland 54 Subcutaneo 55 The boat 56 The glass pearl 57 The little fish and crocodile 58 The tree 59 Tsar bomba 60 Wonderland 61 CortoFiction Italy 62 Bismillah 63 Denise 64 Departures 65 Due volte 66 Enfants Perdus 67 Il regalo di Alice 68 Il signor acciaio 69 Io non ho mai 70 Magic Alps 71 Sensazioni d’amore 72 Spiritosanto 73 Stella 1 74 Un Giorno alla Volta 75 Un mestiere qualunque 76 Un padre 77 CortoMusic 78 Caminem Lluny 79 Change 80 E sì tu 81 Flamenco 82 Maladie 83 She seemed to be crying 85 Eventi Speciali 86 Docu-film “Talien” di Elia Moutamid 88 Omaggio a Jerry Lewis di Peter Ercolano 90 Speciale Giallo all’italiana 92 “Il nome che mi hai sempre dato” anteprima nazionale 94 La Giuria Tecnica 97 La Giuria Popolare, La Presentatrice, Ringraziamenti 98 Albo d’oro

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