Ecoregio 2020

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Piattaforma Nord-Sud

ECOREGIO 2020 Il futuro economico di Tirolo, Alto Adige e Trentino


Casa editrice:

EDIZIONI ARCA via Galileo Galilei, 45 - 38015 Lavis (TN) tel. 0461/245540 - fax 0461/245537 email: info@edizioniarca.it

Redazione: Graziano Lucchi, Peter Plaikner, Dietmar Eder, Elisabeth Huldschiner Fille Impostazione grafica e impaginazione: OGP Trento Foto di copertina: Shutterstock Images LLC Fotografie: archivio Wiko, pixelio.de, Shutterstock Images LLC, Tirol Werbung, pressefotos.at Daniel Katzinger, studio fotografico Steinach, paul-langrock.de, Wirtschaftskammer Tirol, MART - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Brenner Eisenbahn GmbH, Università di Innsbruck, Alto Adige Marketing - Helmuth Rier, Alto Adige Marketing - Tappeiner, Ötztal Tourismus (Fotografo: Bernd Ritschel) Finito di stampare nel mese di dicembre 2008 dalla tipografia Esperia srl - 38015 Lavis (TN) Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale dei testi e delle illustrazioni. ISBN: 88-88203-39-7

Il libro è stato realizzato con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento


Indice PRESENTAZIONE

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PREFAZIONE Lorenzo Dellai Promuovere nuovi e sempre più stretti rapporti economici

14

Luis Durnwalder Continuare a scrivere un’importante pagina della storia europea

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Günther Platter Spingere a fondo su tecnologia e formazione

18

Enrico Franco L’unione fa la forza

20

Peter Plaikner La fine della cronaca spinosa e il futuro della tirolesità

22

Lucio Gardin Punti di vista di un trentino sull’Euregius Tirolensis

28

GLI SCENARI DEL FUTURO Matthias Horx Il futuro dell’Ecoregio. Il nuovo centro è la periferia

34

OPINIONI Hannes Gruber Parlare meno di barriere!

48

Gerhard Brandstätter Dovranno esserci delle fusioni

52

Gabriella Belli Uniti da un’identità, fondamento di una cultura comune e condivisa

56

5


6

Thomas Baumgartner Solo la concorrenza porta all’efficienza

60

Giovanni Bort È utile e opportuno favorire rapporti reciproci e duraturi

64

Reinhard Schetter Neppure Roma è stata costruita in un sol giorno

66

Maria Niederstätter L’intera Euregio deve diventare bilingue

72

Leopold Wedl Un marchio comune sarebbe un vantaggio per la regione a livello internazionale

76

Matteo Bruno Lunelli Recuperare un’identità regionale compatibile con l’apertura dei confini

80

Franz Senfter Se ognuno si preoccupa della propria minestra, l’Ecoregio non ha alcuna prospettiva

84

Marco Merler Collaborazione auspicata ma ostacolata da condizioni oggettive

88

Jürgen Bodenseer Centri di formazione e di competenza per l’intera Euroregione

90

Elisabetta Foradori Ben venga l’Euregio, per farci riscoprire i nostri antichi legami storici e culturali

94

Franz Hilber L’Euroregione può essere autosufficiente sul fronte energetico

98

Claudio Puerari Puntare all’eccellenza per difendere l’autonomia

102

Peter Thun Possiamo soddisfare delle nicchie di mercato

106

Josef Resch L’offerta culturale è un elemento centrale nella scelta di localizzazione delle aziende

110

Heiner Oberrauch Ogni prodotto ha bisogno di una “Heimat”

114

Helmut Marsoner Non possiamo affermarci con prodotti di basso prezzo

118


Andrea Zanotti Torniamo all’Europa delle contrade e dei territori. Essenziale l’Euregio, meglio una macroregione alpina

122

Reinhold Messner L’Euroregione deve posizionarsi a livello mondiale

126

Diego Schelfi La vicinanza con Bolzano e Innsbruck ci accomuna anche nei confronti di Roma

130

APPENDICE Cronologia dell’Euroregione

136

Intesa sulla cooperazione transfrontaliera nell’ambito di una Euroregione fra la Provincia Autonoma di Bolzano/Alto Adige, la Provincia Autonoma di Trento e il Land Tirolo

138

Alcuni dati statistici a confronto

143

7



Presentazione


Tre regioni, un unico ambito economico: l’Ecoregio Nel 2009 ricorre il 200° anniversario dell’insurrezione tirolese del 1809. Piattaforma Nord-Sud – Iniziativa per la promozione dei rapporti economici fra Tirolo, Alto Adige e Trentino – prende spunto da questa ricorrenza per individuare strategie concrete per il futuro dell’economia nella regione alpina. In questo Piattaforma Nord-Sud si differenzia sostanzialmente da altre iniziative che, prendendo le mosse dall’anno giubilare, intendono ripercorrere e considerare dal punto di vista storico la lotta di liberazione e la storia delle tre regioni. Partner di Piattaforma Nord-Sud sono wiko wirtschaftskommunikation, azienda di relazioni esterne e comunicazione d’impresa con sedi a Innsbruck, Bregenz e Vienna, naderer communication, agenzia di pubblicità, Egna (Alto Adige), plaiknerpublic medienarbeit, Innsbruck-Klagenfurt-Vienna, e OGP agenzia di pubblicità, Trento-Bolzano. Secondo il motto “l’economia è il futuro“ abbiamo chiesto a imprenditori, rappresentanti dell’economia e personaggi di spicco delle tre regioni di volgere lo sguardo proprio in questo futuro. In sintesi estrema: ci sono oggi nelle tre regioni identità economiche diverse e, malgrado gli sforzi anche intensi e un comune tessuto culturale, vi è ben poca collaborazione dal punto di vista economico. Come Franz Senfter ha giustamente osservato: “Se ognuno si preoccupa della propria minestra, l’Ecoregio non ha alcuna prospettiva.“ Come è emerso inoltre dai colloqui e dalle interviste, è necessario e urgente comunicare i vantaggi per l’economia locale dell’ambito economico Euregio. Al centro dell’attenzione deve esserci la realizzazione di sinergie: dalle costruzioni alla ricerca, fino al turismo. Piattaforma Nord-Sud si è posta l’obiettivo di individuare queste sinergie e di portare ad un tavolo comune, con una serie di iniziative, gli imprenditori e i rappresentanti dell’economia. Senza chiari concetti l’europeizzazione è destinata a travolgere la troppo spesso decantata regionalizzazione. Occorre quindi sviluppare strategie realizzabili per rafforzare gli elementi di forza in comune fra Tirolo, Alto Adige e Trentino e fare dell’Euregio una Ecoregio. Perché l’Euroregione Tirolo-Alto Adige-Trentino possa continuare a giocare anche in futuro nella Champions-League dell’economia. Ulrich Müller, wiko wirtschaftskommunikation Peter Plaikner, plaikner public medienarbeit Christian Naderer, naderer communication Dario Bertoluzza – OGP agenzia di pubblicità

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Nordtirolo

Alto Adige

Tirolo Orientale

Trentino

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Prefazione


Lorenzo Dellai

Promuovere nuovi e sempre più stretti rapporti economici Questo libro rappresenta un contributo importante ad una causa che ci sta molto a cuore, la crescita della collaborazione economica fra Trentino, Alto Adige-Südtirol e Land Tirol, nell’ambito dell’Euroregione. Di primo acchito questo obiettivo potrebbe sembrare quasi scontato, considerati i molteplici vincoli storici, culturali, ambientali e naturalmente economici che legano tra loro queste terre collocate sull’asse del Brennero, sorta di ponti naturali fra Italia e mondo tedesco. Di fatto, a fronte di una crescita esponenziale dei traffici commerciali, e più in generale ad una accelerazione dei processi di globalizzazione a cui anche realtà tradizionalmente vocate all’autonomia come le nostre sono sottoposte, la cooperazione interregionale e transfrontaliera presenta ancora ampi margini di ampliamento. Tuttavia, è vero anche che si stanno profilando novità significative, destinate a mutare in maniera sostanziale la nostra visione dei rapporti in seno all’Euregio. Mi riferisco ad esempio al progetto del raddoppio della ferrovia e del tunnel del Brennero. Parliamo di un’infrastruttura il cui obiettivo finale è non tanto l’alta velocità quanto la definizione di una politica coordinata, tra Unione europea, Stato e Province autonome, in direzione dell’alta capacità, dell’integrazione tra i vettori (rotaia-gomma) e dell’intermodalità. In un’ottica più ampia, si va delineando una politica di corridoio che – partendo da comuni radici storiche e da comuni interessi economici - può consentirci di concretizzare nuove

14


iniziative di collaborazione in una molteplicità di settori, dall’energia alle acque, dalla ricerca alle telecomunicazioni, sull’uno e l’altro versante dell’arco alpino. Il Brennero, insomma, torna ad essere con forza il luogo in cui è possibile concertare, al di là delle appartenenze nazionali e delle differenze linguistiche, tutta una serie di interventi che vanno nella direzione di migliorare la vita delle nostre popolazioni e di offrire al tempo stesso opportunità estremamente interessanti ai nostri sistemi economici, accrescendone la competitività e migliorandone il posizionamento sui mercati globali. Questa occasione non va sprecata. Come possiamo vedere sfogliando le pagine che seguono, Trentino, Alto Adige e Tirolo hanno apparati produttivi simili e talvolta complementari, dispongono di ingenti risorse già impegnate sul versante della formazione del capitale umano (università, centri di ricerca) e sono chiamati a fronteggiare identiche problematiche, a partire da quella ambientale. Soprattutto, questi territori possiedono uno “spirito di Land”, che attraversa come un filo rosso la loro storia. Le condizioni per una crescita della collaborazione ci sono tutte. Le stesse tre cittàcapoluogo, Trento, Bolzano/Bozen e Innsbruck, presentano caratteristiche simili: sono snodi cruciali di funzioni e di processi che si diramano fin nelle valli più lontane e da esse ricevono i necessari input. Comuni sono anche gli sforzi che stiamo facendo, nella direzione di non creare fratture fra città e comunità “decentrate”, ma anzi utili saldature e collaborazioni vitali, all’insegna della complementarietà. In ciò il ruolo di regia delle amministrazioni provinciali è centrale, traducendosi ad esempio nell’impegno a portare le nuove tecnologie fin nelle aree più lontane dai nodi di rete urbani, o a sostenere le nostre agricolture di montagna, per la loro importanza economica ma anche per il loro ruolo di presidio del territorio, o ancora, ad incentivare le partnership imprenditoriali, conformemente alle sollecitazioni che giungono dalla stessa Unione europea. Parimenti, risulta centrale il ruolo della comunicazione. Abbiamo a disposizione molti e diversificati strumenti e possiamo contare su alcuni eventi o personaggi di carattere fortemente simbolico che rappresentano, per tutti noi, un patrimonio comune, come ad esempio la figura di Andreas Hofer - di cui ricorre il Giubileo nel 2009 - che si presta oggi a letture diverse e innovative rispetto al passato. Ben vengano pertanto iniziative come questa, che concorrono a creare le condizioni per la definizione di una vera e propria “piattaforma globale” sull’asse Nord-Sud. Il fatto che essa sia guidata da alcune aziende che operano nel campo della comunicazione d’impresa dei diversi territori ci conforta per quanto riguarda l’efficacia delle azioni che verranno poste in essere al fine di promuovere nuovi e sempre più stretti rapporti economici fra i diversi attori territoriali. Lorenzo Dellai Presidente della Provincia autonoma di Trento

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Asse del Brennero I singoli passi in Austria

Numero TIR 2007 - (fra parentesi 1994)

Brennero

2,26 milioni (1,15 milioni)

Schober

1.428.000 (690.000)

Tauern

890.000 (423.000)

Wechsel

1.196.000 (800.000)

Semmering

511.000 (426.000)

Felbertauern*

102.000 (46.000)

Resia*

125.000 (56.000)

(fonte: bmvit, VCÖ 2008 * dati 2006, perché 2007 ancora non disponibili)

Traffico aereo

156

AEROPORTO INNSBRUCK

AEROPORTO BOLZANO

Passeggeri

859.832

74.922

di cui voli di linea

480.885

62.906

di cui voli charter

378.947

12.016

Destinazioni

22

17

Cargo

5.266

0


Turismo Annata turistica 2007

Tirolo

Alto Adige

Trentino

5.656

4.363

1.551

199.812

149.524

94.450

Arrivi (negli esercizi ricettivi)

6.641.112

4.397.411

2.393.616

Presenze (negli esercizi ricettivi)

30.392.869

21.980.836

11.204.209

4,6

5,0

4,7

Esercizi ricettivi Posti letto (negli esercizi ricettivi)

Permanenza media (giorni) Indice di intensità turistica 8

11,9

12,4

6,1

Località con il più alto Indice di intensità turistica

Sölden 1.774.537 presenze

Corvara 774.155 presenze

Andalo 658.166 presenze

Utilizzazione dei posti letto (%) Calcolo: Pernottamenti (escluso campeggio) x 100 Posti letto x giorni del semestre di riferimento

41,7

40,3

32,5

Impianti a fune

474

375

245

Portata oraria (persone all’ora)

457.742

489.108

330.868

Totale chilometri piste

2506,6

750

731,960

Arrivi e presenze per provenienza - inverno 2006/2007 in Tirolo Stato di provenienza

8

Presenze Numero

%

Italia

335.022

3,6

Austria

1.658.195

6,9

Germania

12.542.744

52,1

Paesi Bassi

3.275.533

13,6

Regno Unito

1.280.079

5,3

Presenze per abitante

157


Arrivi e presenze per provenienza - inverno 2006/2007 in Alto Adige Stato di provenienza

Presenze Numero

%

Italia

4.221.407

40,0

Austria

229.949

2,2

Germania

4.369.444

41,4

Paesi Bassi

187.611

1,8

Regno Unito

90.151

0,9

Arrivi e presenze per provenienza - inverno 2006/2007 in Trentino Stato di provenienza

158

Presenze Numero

%

Italia

7.620.412

70,6

Austria

145.132

1,3

Germania

1.241.275

11,5

Paesi Bassi

117.481

1,1

Regno Unito

492.491

4,5


Fonti www.tirol.gv.at www.provinz.bz.it/ASTAT www.statistik.at www.wko.at/tirol http://epp.eurostat.cec.eu.int www.handelskammer.bz.it www.innsbruck.info www.oecd.org www.ice.gov.it/estero2/vienna/link.htm www.argealp.org www.meteogardolo.altervista.org www.meteotrentino.it www.meteoam.it www.statweb.provincia.tn.it www.sigesgroup.it www.istat.it www.turismo.provincia.tn.it www.statistica.provincia.tn.it www.//demo.istat.it www.ambulatorio.com www.donne-lavoro.bz.it www.eures-transitalia.org www.consiglio.provincia.tn.it www.consiglio-bz.org www.protezionecivile.tn.it www.ansa.it www.comuni-italiani.it www.wikipedia.org www.provincia.trento.it www.bmvit.gv.at www.รถsterreich-skigebiete-tirol.htm www.suedtirol-it.com www.skirama.it www.dolomitisuperski.com http://www.euroregione.info/de/10.asp http://www.siag.it/de/6.htm http://economia.tesionline.it/economia/teoria.jsp?id=731 http://de.wikipedia.org www.provinz.bz.it/arbeit/arbeitsmarkt/929.asp http://wko.at/tirol/statistik www.boerse-express.com/tirol http://www.provinz.bz.it/arbeit/arbeitsmarkt/Arbeitsmarktdaten%20online.asp#anc116 www.anef.it

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