PORTFOLIO

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PORTFOLIO
20 23
Alessandro Perin [ 1998 | Italia ]

CURRICULUM VITAE

ID

recapito

Alessandro Perin

Via Nicola Antonio Porpora 187, Milano 347 211 5191

alessandroperin26@gmail.com

nascita

San Vito al Tagliamento, PN, Italia 26-05-1998

2021/oggi

formazione

Laurea Magistrale Architettura, Ambiente Costruito, Interni Politecnico di Milano, MI

2017/2020

Laurea Triennale Scienza dell’Architettura Università degli studi di Udine, UD

2012/2017

Diploma di istruzione secondaria di secondo grado Indirizzo Scientifico opzione Scienze Applicate

I.S.I.S. Licei “Le Filandiere”, San Vito al Tagliamento, PN

abilità linguistiche

Italiano Madrelingua

Spagnolo

Madrelingua

Inglese

C1 [TOEIC 2021]

competenze

Progettazione

Autocad 2D

Revit

Sketchup Rhino

Qgis

Grafica

Adobe Photoshop

Adobe Illustrator

Adobe Lightroom

Redazione

Adobe InDesign

MS O ce

03-2022/05-2022

esperienza

Tirocinante

DONTSTOP architettura

Piazza Sant’Ambrogio 16, Milano, MI

11-2020/01-2021

Tirocinante

Studio tecnico Alberto Del Panta

Via Madonna di Rosa 3/3, San Vito al Tagliamento, PN

2018/2022

Cameriere

05/08-2022

2019/2021

06/09-2019

06/08-2018

altro

2023

Ristorante Centro Isola, Via Vallazze 103, Milano, MI Hostaria Al Giardino, Via Vissignano 73, Sesto al Reghena, PN Havana, Via Baseleghe 2, Bibione, VE Havana, Via Baseleghe 2, Bibione, VE

MInDS (Milano International Design Studio) - Form Follows Material

Progettazione di un cohousing esclusivamente attraverso un materiale scelto

Peris +Toral Arquitectes

2022

Passion in Action Workshop

Progettazione e autocostruzione di una serra bioclimatica con tecniche sostenibili

Arch. Gianluca Brunetti, Ing. Giacomo Bo , Ing. Marco Scaioni

2020

Esposizione Web

The Other Side of Architecture- A post western critical history

Prof. Marco Stefano Biraghi, Pilar Maria Guerieri

2020

Pubblicazione

Permanenze e contaminazioni architettoniche

Livio Petriccione

FrancoAngeli

12-2018

Workshop

Progetto Parco-Rifugio

Arch. C. Conti, Arch. F. Steccanella, Arch. N. Indrigo

09-2017

Workshop

Brick’s Atelier

Arch. Mauro Bertagnin

PROGETTI ACCADEMICI

01 FOTOGRAFIA DEL VISSUTO [ progettazione di una abitazione per una fotografa ] 03 DENTRO È FUORI [ riqualificazione ex cotonificio Amman ] 05 IL VUOTO DI VENEZIA [ riqualificazione nel sestiere di Cannaregio ] 07 BUILDING OF BUILDINGS [ progettazione nel contesto urbano viennese ] 09 CASA DEL PESCATORE E DARSENA [ riqualificazione del lungolago di Varese ] 02 UNIUD PAVILLION [ progettazione tecnologica di un padiglione universitario polifunzionale ] 04 UNA PICCOLA SCUOLA IN VALLE [ progettazione di una scuola per una realtà montana ] 06 MODULAR EMERGENCY UNIT [ tesi di laurea triennale - architettura emergenziale modulare ] 08 ABITARE LORENTEGGIO [ riqualificazione di edifici lineari in un quartiere milanese ] 10 EDUCATIONAL GREENHOUSE [ progettazione e autocostruzione di una serra bioclimatica ] 11 PRÒTEGO [ progettazione di dispositivi architettonici nel Parco del Delta del Po ] 12 FORM FOLLOWS MATERIAL [ progettazione di un cohousing in materiale unico ]

MO MON-OL-ITO [ Elementi monolitici in apparente contrasto con il contesto ]

A0 SERIE INDISPENSABILE DELL’ARCHITETTO [ Illustrazioni tecniche di oggetti utili all’architetto tipo ]

S0 STANZE DI VITA [ Disegni architettonici delle stanze in cui ho vissuto ]

CM LESS IS BONE [ Monolocale di 30 m2 per Case Milanesissime ]

RI RIBBON POSSIBILITIES [ Catalogo di un oggetto semplice ]

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... ALTRO

Il progetto intende analizzare le possibili soluzioni per costruzioni adattive e modulari che possano essere utilizzate in ambito emergenziale.

É stato ripreso il risultato di unità abitativa adattiva della LOT-EK riprogettandola col ne sopracitato.

Nello speci co, la soluzione adattata prevede l’utilizzo di un modulo base tipo “container” ISO-C, reso adattivo tramite la capacità di estrudere quattro sottovolumi funzionali.

Questa logica permette di rendere nidi cata la modularità dell’oggetto e di ottimizzare gli spazi di stoccaggio e di trasporto.

06 [ 2019 ] 82° 42’ 0.0” N 114° 24’ 0.0” O MODULAR EMERGENCY UNIT
Esploso assonometrico
Pianta chiusa MODULAR EMERGENCY UNIT 06 [ 2019 | World ] 82° 42’ 0.0” N 114° 24’ 0.0” O B A 1
Pianta aperta MODULAR EMERGENCY UNIT 06 [ 2019 | World ] 82° 42’ 0.0” N 114° 24’ 0.0” O 1 A 2
MODULAR EMERGENCY UNIT 06 82° 42’ 0.0” N 114° 24’ 0.0” O [ 2019 | World ] Sezione
A1
A2 Sezione
MODULAR EMERGENCY UNIT 06 [ 2019 | World ] 82° 42’ 0.0” N 114° 24’ 0.0” O Sezione B Prospetto 1

| Vienna ]

Il progetto si pone a con ne con la zona di espansione sud di Vienna, al culmine di Favoritenßtrasse, e si confronta con una ampio vuoto urbano.

L’obiettivo è restituire una composizione di più edi ci che mantengano ognuno una propria identità ma che restituiscano una visione di insieme omogenea.

Il progetto si con gura come chiusura del’isolato e si ancora al contesto attraverso due volumi minori. Un terzo volume si lega in altezza all’isolato adiacente, per chiudere l’approdo di Favoritenßtrasse, mentre il quarto volume a torre si pone come landmark e, attraverso un gesto provocatorio in facciata, propende verso il vuoto urbano.

In ne, la composizione di facciata riesce, attraverso piccole variazioni ed eccezioni, a stabilire un quadro organico e raccolto per tutti gli edi ci progettati.

07
48°09’44.3” N 16°22’57.7” E BUILDING OF BUILDINGS
[ 2022
Inquadramento territoriale
[ Vienna | 2022 ] 48°09’44.3” N 16°22’57.7” E BUILDING OF BUILDINGS 07
Planivolumetrico 07 [ 2022 | Vienna ] 48°09’44.3” N 16°22’57.7” E BUILDING OF BUILDINGS
[ Vienna | 2022 ] 48°09’44.3” N 16°22’57.7” E BUILDING OF BUILDINGS 07 Prospetto 1 Prospetto 2
Prospetto 3 Sezione A 07 [ 2022 | Vienna ] 48°09’44.3” N 16°22’57.7” E BUILDING OF BUILDINGS
Prospetto materico [ Vienna | 2022 ] 48°09’44.3” N 16°22’57.7” E BUILDING OF BUILDINGS 07
Vista prospettica 07 [ 2022 | Vienna ] 48°09’44.3” N 16°22’57.7” E BUILDING OF BUILDINGS

Il progetto riguarda la riquali cazione di tre edi ci lineari situati nella periferia sud di Milano, nel quartiere Lorenteggio, risalente al secondo dopoguerra.

Le abitazioni sono dunque con gurate secondo canoni che oggi non valgono più, dunque l’obiettivo è o rire nuove idee e soluzioni spaziali coerenti. Il risultato cerca comunque di mantenere pressocchè intatto l’assetto odierno, per permettere la permanenza degli attuali residenti.

Un ulteriore problema è quello tecnologico, poichè gli edi ci devono soddisfare le caratteristiche di comfort abitativo anche dal punto di vista tecnico.

Per questo motivo l’intero progetto è stato orientato al soddisfacimento di alcuni multi criteri LEED e quindi ad una particolare attenzione ai materiali impiegati, alla loro provenienza e composizione, adottando prevalentemente tecnologie a secco.

08 [ 2021 | Milano ] 45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E ABITARE LORENTEGGIO
45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E Inquadramento territoriale
[ Milano | 2021 ] 45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E ABITARE LORENTEGGIO 08
[ 2021 | Milano ] 45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E ABITARE LORENTEGGIO 08 Pianta PT
Funzione arredo Tipologia alloggio A-B [ Milano | 2021 ] 45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E ABITARE LORENTEGGIO 08
Tipologia alloggio BB Funzione arredo [ 2021 | Milano ] 45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E ABITARE LORENTEGGIO 08
[ Milano | 2021 ] ABITARE LORENTEGGIO 08 Sezione di dettaglio
Prospetto
45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E
loggia
di dettaglio loggia Pianta di dettaglio loggia
[ 2021 | Milano ] ABITARE LORENTEGGIO 08 Funzione loggia 45° 26’ 44,2” N 9° 7’ 52.6” E

Il progetto ha luogo sulle rive del Lago di Varese, contesto ecologico fondante della culturale locale, nonchè polo attrattivo per il turismo regionale.

L’intervento quindi prevede inizialmente l’analisi materica e costruttiva dello stato di fatto per proporre un intervento di riquali ca tramite volumi in ampliamento per i due edi ci.

Il primo, la Casa del pescatore, è destinato a conservazione e vendita del pescato giornaliero, nonchè a luogo di lavorazione e magazzino per il pescatore locale.

Il secondo, il Bar “La Darsena”, conserva la sua originaria destinazione d’uso, ottenendo un ampliamento e una ricon gurazione interna.

La logica progettuale è stata quella di adottare volumi puri così da ottenere, anche attraverso una solida matericità, una delicata contiguità tra esistente e nuovo. Particolare attenzione è stata posta al dispositivo di connessione tra gli edifci che, attraveso leggeri arretramenti e cambi materici, potesse ancorare l’intervento al costruito.

La s da progettuale è stata tradurre in maniera concreta e tecnologica i presupposti formali e compositivi, restituendo analisi materiche, elaborati gra ci esecutivi e calcoli strutturali del progetto.

09
45°47’57.7” N 8°43’54.8” E CASA DEL PESCATORE E DARSENA
[ 2021 | Cazzago Brabbia ]
45°47’57.7” N 8°43’54.8” E Inquadramento territoriale
09 [ 2021 | Cazzago Brabbia ] 45°47’57.7” N 8°43’54.8” E CASA DEL PESCATORE E DARSENA
Planivolumetrico 09 [ 2021 | Cazzago Brabbia ] 45°47’57.7” N 8°43’54.8” E CASA DEL PESCATORE E DARSENA
09 Pianta PT Casa del Pescatore Prospetto [ 2021 | Cazzago Brabbia ] 45°47’57.7” N 8°43’54.8” E CASA DEL PESCATORE E DARSENA
Pianta Bar “La Darsena” Prospetto 09 [ 2021 | Cazzago Brabbia ] 45°47’57.7” N 8°43’54.8” E CASA DEL PESCATORE E DARSENA

Finitura Casa del Pescatore

Calcestruzzo con inerti in Porfido Rosa di Cuasso al Monte, idropulito per esaltare la texture e i colori e dialogare con la texture eterogenea dell’esistente.

Finitura Bar La Darsena

Calcestruzzo con additivo schiarente e successiva levigatura per lisciare la superficie ed eliminare i giunti dei getti.

09 [ 2021 | Cazzago Brabbia ] 45°47’57.7” N 8°43’54.8” E CASA DEL PESCATORE E DARSENA
Dettaglio porta a filo muro Dettaglio finestra circolare 09 [ 2021 | Cazzago Brabbia ] 45°47’57.7” N 8°43’54.8” E CASA DEL PESCATORE E DARSENA

Il progetto nasce dalla scelta individuale di un materiale, il cotone, senza alcun presupposto progettuale. Partendo da una ricerca speci ca delle caratteristiche siche del materiale si è giunti alla de nizione del suo Power of Tens, ossia dell’aspetto del materiale nelle sue diverse scale, dal microscopico al macroscopico.

In seguito l’esperimento si è spinto in un primo momento alla de nizione di una singola stanza e poi ad un co-housing con utenza data.

Allora il progetto si compone attraverso il cotone nelle sue varie forme, non solo nella sua declinazione in super cie bidimenisonale ma anche nella sua matericità e essibilità, in un gioco di texture e forme.

L’impianto planimetrico è circolare, con distribuzione radiale delle singole stanze aventi ingresso rivolto al centro del complesso. Le zone comuni si pongono del frammezzo delle stanze, de nendo gerarchie spaziali, visive e di uso.

In copertura svettano dei camini che denunciano dall’esterno il fulcro di ogni unità abitativa e inoltre fungono da elemento tecnico per la ventilazione naturale.

12 [ 2023 ]
MATERIAL
FORM FOLLOWS
[ 2023 ] FORM FOLLOWS MATERIAL 12
Stanza
[ 2023 ] FORM FOLLOWS MATERIAL 12 Co-housing

Dolmen è un progetto gra co che vuole mettere in relazione oggetti monolitici ed estranei con un dato paesaggio. Corpi antropoci precisi che colonizzano l’ambiente. Oceano, bosco, deserto e cielo vengono incisi dall’azione.

E se l’uomo si fermasse? Rimarebbe un monito, o monolito.

[ 2020 ]
MO
MON-OL-ITO
MO Buco nell’acqua MO Metropolis MO Castello di sabbia MO Skyscraper

Il progetto nasce dalla personale propensione a osservare, scomporre e comprendere gli oggetti di uso comune. Il processo di astrazione è qui declinato alla professione dell’architetto e a quegli oggetti che se all’apparenza si mostrano semplici, nascondono una articolazione particolare.

Il primo oggetto analizzato è stato il portamine, primo strumento che l’architetto impugna per tradurre in realtà un concetto.

Il secondo oggetto è una moka Bialetti che l’architetto usa per superare le lunghe nottate.

Il terzo invece è una spiaggina, oggetto inusuale che l’architetto, quando il progetto è nito, tira fuori per andare al mare.

A0 [ 2022 ]
SERIE INDISPENSABILE DELL’ARCHITETTO
A1 Portamine A3 Spiaggina A2 Moka

LESS IS BONE Pubblicazione per Alvar Aaltissimo Fuorisalone, Milano

Cos’è una “Casa Milanesissima”?

Una Casa Milanesissima è una descrizione non-convenzionale dell’abitare milanese del nostro tempo.

Può esistere nella realtà oppure no. Può essere una stanza, un posto letto, un pezzo d’arredo, o anche solamente, poeticamente, un concetto.

L’obiettivo è stato quello di rappresentare uno spazio dell’abitare milanese attraverso una pianta architettonica. Il progetto verrà poi stampato ed esposto in uno stand dal tema “Case Milanesissime in 3D” in occasione della Milano Design Week 2023 al BASE.

CM
[ 2023 ]

stalattite che sgocciola l’acqua del piano di sopra e ti ci lavi

impianto di scarico dove ci fai i bisogni

stalagmiti che ci appendi i vestiti resti dell’inquilino precedente

parete per graffiti architettonici

cucina+ impianto illuminazione+ asciugatrice+ dissuasore di bestie pericolose

pelliccia cafonissima milanesissima

resti della cena presa al discount

letto in verapelle

Less is Bone Milano fa regeredire l’evoluzione ViaLeBestiePericolose 3 baratti al mese

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