Illustrator e Photoshop by belluccidesign

JAcopo Bellucci Informatica di base A.A. 2010/2011 docente Sandro De Angelis

isiaurbino

scuola di progettazione editoriale

ADOBE ILLUTRATOR速 CS5

ADOBE photoshop速 CS5

Informatica di base A.A. 2010/11

1 Disegnare con lo strumento penna Il corso propone un iter propedeutico teorico-pratico sull’uso del computer (prevalentemente Macintosh) e di alcune applicazioni grafiche. Ciò si ritie-

2 Disegno vettoriale e riempimento colore 3 Ricalco dinamico e pittura dinamica

ne necessario data la diversa provenienza scolastica e la diversa acquisizione

4 Colore dinamico

in campo informatico di ogni singolo studente.

5 Selezioni e allineamento

Programma dettagliato. Le lezioni teorico-pratiche si svolgono all’in-

6 Sfumatura e pattern

terno del Laboratorio d’Informatica. Le esercitazioni, utili per lo studente

7 Trasformazioni oggetti e caratteri

per acquisire competenze e capacità specifiche, sono generalmente date dal docente e possono essere anche complementari o d’aiuto per altre didatti-

8 Lavorare con il testo

che professionali. Argomenti trattati. Storia e varie tipologie del computer (teorico). Hardware e Software per Macintosh e altri sistemi (teorico). Periferiche, input-output (teorico-pratico). Elementi di tipografia (teorico). Elementi base programmi vettoriali, bitmap e applicativi di vario genere prevalentemente su piattaforme Macintosh. Argomenti delle esercitazioni e/o delle ricerche. Esercitazioni pratiche con programmi-applicativi di vario genere. Le esercitazioni possono essere consigliate dal docente o come elemento contributivo per altre materie.

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Adobe Illustrator consente di creare originale grafica vettoriale per qualsiasi progetto. Sfruttate la precisione e l’efficienza di strumenti di disegno professionali, pennelli dal tocco espressivo naturale e una vasta gamma di funzioni ad alta produttività.

Fonte www.adobe.it

Disegnare con lo strumento penna

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Esempi di linee oblique

Lo strumento penna ci consente di creare una linea denominata tracciato. Un tracciato è composto da uno o più segmenti retti o curvi. Il punto iniziale e il punto finale di ciascun segmento sono contrassegnati da punti di ancoraggio che fissano in posizione i segmenti. Un tracciato può essere chiuso (ad esempio un cerchio) o aperto, con punti finali distinti (ad esempio una linea ondulata). Con lo strumento penna si può creare o modificare la forma di un tracciato e i relativi punti di ancoraggio.

1. Selezionate lo strumento penna . 2. Posizionate la penna nel punto in cui deve iniziare il segmento retto e fate click per definire il primo punto di ancoraggio (senza trascinare). 3. Continuate a fare click per impostare i punti di ancoraggio per gli altri segmenti retti. 4. L’ultimo punto di ancoraggio aggiunto appare sempre come un quadratino pieno, a indicare che il punto è selezionato. 5. Mentre aggiungete nuovi punti di ancoraggio, quelli definiti precedentemente diventano vuoti e vengono

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Lo strumento penna

Esempi di linee 90° e 45°

1. Selezionate lo strumento penna . 2. Posizionate la penna nel punto in cui deve iniziare il segmento retto e fate click e premete contemporaneamente il tasto Maiusc per limitare l’angolo 3. deselezionati.

Lo strumento penna (P) disegna linee rette e curve per creare oggetti.

Lo strumento aggiungi punto di ancoraggio (+) aggiunge punti di ancoraggio ai tracciati.

Lo strumento elimina punto di ancoraggio (-) elimina i punti di ancoraggio dai tracciati.

Lo strumento converti punto di ancoraggio (Maiusc+C) trasforma i punti morbidi in punti angolo e viceversa

Nota: il primo segmento disegnato sarà visibile solo dopo che avrete fatto click per creare il secondo punto di ancoraggio. Se appaiono le linee di direzione, avete trascinato lo strumento penna per errore: scegliete Modifica > Annulla e fate di nuovo click.

Disegnare con lo strumento penna

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1. Selezionare lo strumento penna . 2. Posizionare lo strumento penna sul punto in cui deve iniziare la curva e tenere premuto il pulsante del mouse. Viene visualizzato il primo punto di ancoraggio e il puntatore della penna assume la forma di una freccia . 3. Trascinare per impostare l’inclinazione della curva da creare, quindi rilasciare il pulsante del mouse. In generale, prolungare la linea di direzione di circa un terzo della distanza che la separa dal successivo punto di ancoraggio. È comunque possibile regolare successivamente una o entrambe le linee di direzione. Tenere premuto Maiusc per misurare in multipli di 45°. 4. Posizionare lo strumento penna nel punto in cui deve terminare il segmento curvo, quindi effettuare una delle seguenti operazioni:

Esempi di linee curve e linee rette

Un esempio di pictogramma disegnato in linee rette 45° 90° e linee curve

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Esempi di linee curve

Un esempio di logotipo disegnato in linee rette a 90° e linee curve

• per creare una curva a C, trascinare nella direzione opposta alla linea di direzione precedente e rilasciare il pulsante del mouse. • per creare una curva a S, trascinare nella direzione della linea di direzione precedente e rilasciare il pulsante del mouse. 5. Continuare a trascinare lo strumento penna da posizioni diverse per creare una serie di curve morbide. Va notato che i punti di ancoraggio sono posizionati all’inizio e alla ne di ciascuna curva e non al picco della curva. Per liberare le linee di direzione di un punto di ancoraggio premere Alt e trascinare le linee di direzione. 6. Completare il tracciato eettuando una delle seguenti operazioni: 7. per chiudere il tracciato, posizionare lo strumento penna sul primo punto di ancoraggio. Quando il puntatore è posizionato correttamente, appare un cerchietto accanto allo strumento penna. Fare click o trascinare per chiudere il tracciato.

Uun esempio di logotipo disegnato in linee oblique, rette e curve

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Disegno vettoriale e riempimento colore

Tavola delle combinazione RGB r=rosso, g=verde (green), b=blu Colori addittivi

Tavola delle combinazione CMYK c=Cianio, m=magenta, y= giallo (yellow), k= nero (key) Colori sottrattivi

Il colore Una delle attività più comuni che si eseguono in Adobe Illustrator è l’applicazione dei colori alla grafica. Quando si applica un colore alla grafica, si deve tener conto del supporto finale sul quale verrà pubblicata, in modo da utilizzare il modello e le definizioni del colore corretti. I modelli di colore consentono di descrivere i colori visualizzati e usati nella grafica digitale. Ogni modello, ad esempio CMYK o RGB, rappresenta un metodo diverso di descrivere e classicare il colore. I modelli di colore usano valori numerici per rappresentare lo spettro visibile del colore. Lo spazio cromatico è una variante del modello di colore e ha una gamma specifica di colori.

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Disegno vettoriale e riempimento colore

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Pannello del colore AB

D Tavolozza RGB

Tavolozza CMYK

È possibile usare il pannello Colore (Finestra > Colore) per applicare un colore al riempimento o alla traccia di un oggetto e per Modificare o miscelare i colori. Il pannello Colore può visualizzare i valori di colore usando modelli di colore diversi. Per impostazione predefinita, nel pannello Colore vengono visualizzate solo le opzioni di uso frequente. 10

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Selettore del colore

Pannello Campioni predefiniti

Disegno vettoriale e riempimento colore

Disegno Vettoriale e riempimento colore

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Biblioteca dei campioni Effettuate una delle seguenti operazioni: Scegliete Finestra > Biblioteche di campioni > [nome biblioteca]. Nel menu del pannello Campioni, scegliete Apri biblioteca di campioni > [nome biblioteca]. Nel pannello Campioni, fate click sul pulsante Menu Biblioteche campioni, quindi scegliete una biblioteca dall’elenco. Nota: le biblioteche di colori PANTONE si trovano nella sottocartella Guide colori (Biblioteche di campioni > Guide colori > PANTONE).

Pannello Guida colori

Per creare gruppi di colori armonici potete usare il pannello Guida colori o la finestra di dialogo Modifica colori/Ricolora grafica. Usando una delle due funzioni, potete scegliere un criterio di armonia per generare istantaneamente un schema di colori partendo da un qualsiasi colore. Ad esempio, scegliete il criterio di armonia Monocromatico per creare un gruppo di colori che abbiano tutti la stessa tonalità ma diversi livelli di saturazione. Per trovare ispirazione, condividere armonie di colori o creare gruppi di colori fuori da Illustrator, scegliete Finestra > Estensioni > Kuler e fate click sulle varie armonie colori disponibili.

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Ricalco dinamico e pittura dinamica

Ricalcare un disegno Per creare un nuovo disegno su un’immagine esistente, potete ricalcarlo. Ad esempio, per creare un’illustrazione basata su uno schizzo su carta oppure su un’immagine salvata in un altro programma di grafica, potete importarla in Illustrator e ricalcarla. Il metodo più facile per ricalcare la grafica consiste nell’aprire o inserite un file in Illustrator e ricalcare automaticamente l’immagine mediante il comando Ricalco dinamico. Potete controllare il livello di precisione e in che modo riempire la forma ricalcata. Una volta ottenuto il ricalco desiderato, potete convertirlo in tracciati vettoriali o in un oggetto di pittura dinamica.

Ricalco dinamico 1. Aprite o inserite un file da usare come immagine sorgente per il ricalco. 2. Con l’immagine sorgente selezionata, effettuate una delle seguenti operazioni: • Per ricalcare un’immagine usando un predefinito di ricalco, fate click sul pulsante Opzioni e predefiniti di ricalco nel pannello Controllo, quindi selezionate un predefinito. • Per ricalcare l’immagine usando le opzioni di ricalco predefinite, fate click su Ricalco dinamico nel pannello Controllo o scegliete Oggetto > Ricalco dinamico > Crea. • Per impostare le opzioni di ricalco prima di ricalcare l’immagine, fate click sul pulsante Opzioni e predefiniti di ricalco nel pannello Controllo, quindi scegliete Opzioni di ricalco. Oppure, scegliete Oggetto > Ricalco dinamico > Opzioni di ricalco. Impostate le opzioni di ricalco, quindi fate click su Ricalca. 3. (Facoltativo) Regolate i risultati del ricalco 4. (Facoltativo) Convertite il ricalco in tracciati o in un oggetto di pittura dinamica.

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Ricalco dinamico e pittura dinamica

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Opzioni di ricalco

Ricalco dinamico e pittura dinamica

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Opzioni aperture Pittura dinamica Impostare le opzioni relative alle aperture di pittura dinamica è importante perchè spesso il ricalco lascia varchi aperti nel disegno non consentendo la colorazione dinamica di alcune aree del disegno. Scegliete Oggetto > Pittura dinamica > Opzioni aperture e specificate le seguenti opzioni: Rilevamento aperture Se viene selezionata questa opzione, Illustrator riconosce le aperture nei tracciati di pittura dinamica e impedisce al colore di fuoriuscire da esse. Tenete presente che se selezionata, questa opzione può rallentare le prestazioni di Illustrator quando lavorate su gruppi di pittura dinamica complessi e di grandi dimensioni. In questo caso, scegliete l’opzione Chiudi aperture con tracciati per velocizzare l’esecuzione del programma.

Ricalco dinamico con predefinito “disegno a china”

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Esempi di ricalco

Ricalco dinamico con predefinito “Colore 16”

Pittura dinamica

Una volta ottenuto il ricalco desiderato, è possibile convertire l’oggetto di ricalco in tracciati o in un oggetto di pittura dinamica. Questa ultima fase consente di lavorare con il ricalco come con qualsiasi altra grafica vettoriale. Una volta convertito l’oggetto di ricalco, non sarà più possibile regolare le opzioni di ricalco. 1. Selezionate l’oggetto di ricalco. 2. Fare click su Pittura dinamica nel pannello Controllo o scegliete Oggetto >Ricalco dinamico > Converti in pittura dinamica. Questo metodo è utile per applicare riempimenti e tracce ai disegni ricalcati mediante lo strumento secchiello pittura dinamica . Illustrator considera tutti i tracciati disegnati come se si trovassero sulla stessa superficie piana. In altre parole, nessuno dei tracciati si troverà dietro o in primo piano rispetto a tutti gli altri. Al contrario, i tracciati dividono la supercie del disegno in più aree. Sarà possibile colorare ognuna di queste aree, indipendentemente dal fatto che sia delimitata da un unico tracciato o da segmenti di più tracciati. Una volta creato un gruppo di pittura dinamica, si potrà Modificare qualsiasi tracciato.

Sopra a sinistra il disegno originale A sinistra il disegno ricalcato e ripulito con lo strumento Gomma A sopra a destra il disegno colorato con lo strumento Pittura dinamica

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Colore dinamico

Colore dinamico La finestra di dialogo Colore dinamico dà la possibilità di creare e Modificare gruppi di colori e riassegnare o ridurre i colori nella grafica. Tutti i gruppi di colori creati per un particolare documento compaiono nell’area di registrazione Gruppi colori nella finestra di dialogo Colore dinamico (e nel pannello Campioni). È possibile selezionare e usare questi gruppi di colori in qualsiasi momento.

Finestra colore dinamico Aprite la finestra di dialogo Colore dinamico da una delle seguenti posizioni: a. Modifica > Modifica colori > Ricolora grafica o Ricolora con predefinito. Usare questi comandi quando si vogliono Modificare i colori nella grafica selezionata. b. Pulsante Ricalcola grafica nel pannello Controllo. Usare questo pulsante quando si vogliono Modificare i colori della grafica selezionata mediante la finestra di dialogo Colore dinamico. Questo pulsante è disponibile quando la grafica selezionata contiene due o più colori. Modificare i colori in questo modo è utile per regolare globalmente i colori nella grafica. c. Pulsante Modifica colori o Modifica o applica colori nel pannello Guida colori. Fare click su questo pulsante quando si vogliono Modificare i colori nel pannello Guida colori o si intendono applicare al disegno selezionato colori elencati nel pannello Guida colori. d. Pulsante Modifica gruppo colori o Modifica o applica gruppo colori nel pannello Guida colori. Fare doppio click su un gruppo di colori nel pannello Campioni o selezionare un gruppo e fare click su questo pulsante quando si vogliono Modificare i colori di un gruppo di colori nel pannello Campioni.

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Colore dinamica

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Pannello guida colori

Predefiniti del pannello ricalcola colore

Applicazione del Colore dinamico

Colore dinamica

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Selezionare e allineare

Selezionare e allineare Illustrator offre numerosi strumenti di selezione e un evoluto modulo di allineamento da utilizzare per velocizzare le operazioni di distribuzione degli oggetti nello spazio.

Strumenti per la selezione

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Selezionare e allineare

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01] Lo strumento selezione (V) seleziona interi oggetti. 02] Lo strumento selezione diretta (A) seleziona punti o segmenti di tracciato all’interno degli oggetti. 03] Lo strumento selezione gruppo seleziona oggetti e gruppi all’interno di gruppi. 04] Lo strumento bacchetta magica(Y) seleziona oggetti con attributi simili. 05] Lo strumento lazo (Q) seleziona punti o segmenti di tracciato all’interno di oggetti. 06] Lo strumento tavola disegno crea tavole da disegno separate per la stampa o l’esportazione. Illustrator dà anche la possibilità di selezionare elementi simili per riempimento, traccia, opacità e altre variabili: Seleziona>Simile>(variabile comune).

Panello Allinea

È possibile usare il pannello Allinea (Finestra > Allinea) e le opzioni di allineamento nel pannello Controllo per allineare o distribuire gli oggetti selezionati lungo l’asse specificato. Inoltre Illustrator dà la possibilità di usare sia i bordi degli oggetti sia i punti di ancoraggio come punto di riferimento. Si può poi effettuare un allineamento a una selezione, una tavola da disegno o un oggetto chiave, ovvero un oggetto specifico all’interno di una selezione di più oggetti.

Selezionare e allineare

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Allineamento orizzontale al centro

Allineamento orizzontale a destra

vite d’acqua Allineamento orizzontale a sinistra

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Contestualizzazione allineamento

Allineamento verticale in alto

Allineamento verticale al centro

1 Allineamento verticale in basso

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Sfumature e patternen

Sfumature e pattern Dopo la realizzazione del disegno delle forme in Illustrator, i modi per colorare quanto è stato realizzato sono vari. Abbiamo gia parlato di riempimenti piatti adesso analizzeremo le applicazioni di tinte sfumate e pattern.

Sfumature

1. Fare click su Finestra>Sfumatura. 2. Nel pannello Sfumatura selezionare il tipo di sfumatura (lineare o radiale), l’angolo d’inclinazione ed i colori della sfumatura. 3. Per Modificare i colori della sfumatura nella barra in basso sono presenti i cursori sinistro e destro che indicano rispettivamente il colore iniziale e quello finale della sfumatura; per Modificarli basta cliccarvi sopra e andare a scegliere un nuovo colore dalla palette Colore. Per aggiungere un nuovo cursore di interruzione sfumatura occorre cliccare sulla zona grigia subito sotto la barra sfumata oppure trascinare uno dei cursori esistenti tenendo premuto il tasto «Alt». 4. Per Modificare il punto in cui i due colori sono al 50% di intensità trascinare i cursori di Punto medio a destra o a sinistra oppure definire un valore nella casella Posizione. 5. Per modificare il punto di sfumatura cliccare sullo strumento sfumatuta nella barra degli strumenti e fare click sull’immagine e modificare la sfumatura muovendo o ruotando i cursori fino a raggiungere l’effetto desiderato.

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Disegno vettoriale e riempimento colore

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Pattern 1. I pattern sono selezionabili da pannello Campioni. 2. Tutti i pattern vengono applicati come una serie di porzioni affiancate, da sinistra verso destra e dall’origine del righello verso l’angolo opposto del disegno. Per Modificare il punto di origine delle porzioni di tutti i pattern del disegno, potete Modificare l’origine dei righelli del file. 3. I pattern di riempimento sono in genere costituiti da un’unica porzione, mentre i pattern pennello possono contenere fino a cinque porzioni (per i lati, gli angoli esterni e angoli interni e i punti finali di un tracciato). 4. I pattern di riempimento sono disposti perpendicolarmente all’asse x. I pattern pennello sono invece disposti perpendicolarmente al tracciato. 26

Disegno vettoriale e riempimento colore

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Creazione di pennelli pattern

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Esempi di pattern

Esempi di sfumature

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Trasformazioni oggetti e caratteri

Trasformazioni Illustrator ci dà la possibilità di modificare gli elementi presenti sulla tavola da disegno, è possibile ruotarli, riffletterli, ridimensionarli, inclinarli utilizzando i vari strumenti che il programma ci mette a disposizione.

Ridimensionamento 1. Selezionate uno o più oggetti. 2. Selezionate lo strumento ridimensionamento. 3. Effettuate una o più delle seguenti operazioni: a. per ridimensionare l’oggetto rispetto al suo punto centrale, trascinate in qualsiasi punto della finestra del documento fino a ottenere le dimensioni desiderate. b. per ridimensionare l’oggetto rispetto a un punto di riferimento diverso, fate click dove volete posizionare il punto di riferimento nella finestra del documento, allontanate il puntatore dal punto di riferimento, quindi trascinate fino a ottenere le dimensioni desiderate. c. per mantenere le proporzioni dell’oggetto durante il ridimensionamento, tenete premuto Maiusc mentre trascinate in senso diagonale. d. Per ridimensionare l’oggetto lungo un solo asse, tenete premuto Maiusc mentre trascinate in senso verticale o orizzontale.

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Trasformazioni oggetti e caratteri

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Inclinazione 1. Selezionate uno o più oggetti. 2. Selezionate lo strumento inclinazione. 3. Effettuate una o più delle seguenti operazioni: a. per inclinare l’oggetto rispetto al suo centro, trascinate ovunque nella finestra del documento. b. per inclinare l’oggetto rispetto a un punto di riferimento diverso, fate click per definire il punto di riferimento nella finestra del documento, allontanate il puntatore dal punto di riferimento, quindi trascinate fino a ottenere l’inclinazione desiderata. c. per inclinare l’oggetto lungo l’asse verticale, trascinate verso l’alto o il basso nella finestra del documento. Per mantenere la larghezza originale dell’oggetto, tenete premuto Maiusc. d. per inclinare l’oggetto lungo l’asse orizzontale, trascinate nella finestra del documento verso sinistra o destra. Per mantenere l’altezza originale dell’oggetto, tenete premuto Maiusc.

Trasformazioni oggetti e caratteri

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Esempi Riflessione

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D r ago n ‘

Riflessione 1. Selezionate un oggetto. 2. Selezionate lo strumento riflessione. 3. Per disegnare l’asse invisibile lungo il quale rifflettere l’oggetto, fate click in qualsiasi punto nella finestra del documento per definire un punto dell’asse. Il puntatore diventa una freccia. 4. Posizionate il puntatore su un altro punto per definire l’asse invisibile ed effettuate una delle seguenti operazioni: a. fate click per definire il secondo punto dell’asse invisibile. Quando fate click, l’oggetto selezionato viene capovolto oltre l’asse definito. b. per rifflettere una copia dell’oggetto, tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e fate click per impostare il secondo punto dell’asse invisibile. c. per regolare l’asse di riflessione, dovete trascinare anziché fare click. Tenete premuto Maiusc e trascinate per vincolare l’angolo a 45°. Mentre trascinate, l’asse di riflessione invisibile ruota attorno al punto definito al punto 3 e viene riflesso il contorno dell’oggetto. Quando il contorno è nella posizione desiderata, rilasciate il pulsante del mouse.

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1. Selezionate uno o più oggetti. 2. Selezionate lo strumento rotazione. 3. Effettuate una o più delle seguenti operazioni: a. per ruotare l’oggetto attorno al suo punto centrale, trascinate con un movimento circolare ovunque nella finestra del documento. b. per ruotare l’oggetto attorno a un punto di riferimento diverso, fate click una volta in qualsiasi punto nella finestra del documento per riposizionare il punto di riferimento. Spostate poi il puntatore allontanandolo dal punto di riferimento e trascinate con un movimento circolare. c. per ruotare una copia dell’oggetto anziché l’originale, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) dopo aver iniziato a trascinare.

Esempi Rotazione

Rotazione

Freccia Freccia

Trasformazioni oggetti e caratteri

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Contestualizzazione shopping-bag

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Esempi Ridimensionamento

Esempi Inclinazione

Testo È possibile aggiungere al disegno una riga di testo isolata, creare colonne e righe, fare scorrere il testo all’interno di una forma o lungo un tracciato e lavorare con le forme delle lettere come se fossero oggetti grafici. Illustrator consente di effettuare svariate operazioni sul testo in un disegno in molti modi, ad esempio scegliendo i font da utilizzare e le impostazioni di interlinea, crenatura e spaziatura prima e dopo i paragrafi.

Strumenti per il testo

Strumento testo

的起源可追溯至十年演藝學院的麩 1570至1580年，並在會議一組的朋友誰他們被稱為“旅crusco ne”。即使選擇體現了意志的名稱來區分佛羅倫薩的迂腐的學院，這反對麩，即演講，俏皮談話的意義不大。

01] Lo strumento testo (T) crea testo e oggetti di testo singoli e consente di immettere e Modificare il contenuto. 02] Lo strumento testo in area trasforma i tracciati chiusi in oggetti di testo e consente di Modificare il testo in essi contenuto. 03] Lo strumento testo su tracciato trasforma i tracciati in tracciati di testo e consente di digitare e Modificare testo che scorra su di essi. 04] Lo strumento testo verticale crea testo e oggetti di testo verticali e consente di Modificare il testo verticale. 05] Lo strumento testo in area verticale trasforma i tracciati chiusi in oggetti di testo verticale e consente di Modificare il testo in essi contenuto. 06] Lo strumento testo verticale su tracciato trasforma i tracciati in linee di testo verticale e consente di immettere e Modificare il testo che scorre su di essi.

已經從這些前幾年的活動仍沒有在所有的文學意圖，糾紛和讀數有一定文化的承諾，特別是針對那麼庸俗對作品和作者。傳統上被稱為創始人麩皮 Giovan 巴蒂斯塔德體，救濟;安東弗朗切斯科Graz zini的羅奇，伯納德 Canigiani的Gra mola; Zanchini伯納德的浸漬; 塞巴斯蒂安德“羅西的Infe rigno，這是加萊昂納多薩爾維亞蒂，在 1582年10月，麵粉，這給了決定性推向改造該學院的意圖，並表示監管作用此後他就任。

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Lavorare con il testo

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Lavorare con il testo

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Magni od quos is dolo que libus

Rae consequat. Minti quos nem sumque dipitate doluUs estis pic totaquis autecto evel inisquis nulpadem nobis acerumquae nem stem oluptae quialate sam, sedque eritati acepta ventusa perovidi debit autssintio riassi tecerior mossequi tem re laborest, auda doluptus, voloreris ra si cus minveliti solesti quamuaut atus volorib usaperi doluptu atquibus veritastia consent untorem venitiam ritaspel tur, et eum in ipsapisqui nonsene etus acid qui a doluptuscil eribuexpelig enditisquia se labor quam, sa eliquide sus inum sit, sime velia dolestiunt. sinSedit officiiscid quo dusapel escipistia abo. Nam as

Strumento testo in area

tentius invella sequi optur, eum fugiatur a del ium re vel ipsandis aditasp erument adi que vel idem faccum num rempel maximoditae venime laborio. Ipsaepr atiorro-

Lavorare con il testo

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Strumento testo verticale

Contestualizzazione

Us estis Us estis nulparumquae nem s estis nulpaquia sam, sed rumquae nem mossequi tem quia sam, sed mossequi tem re re laborest, laborest, aut atus doluptu aut atus ritaspel ipsapisqui acid qui quam, doluptu sus quos nem dipitate dolupic ritaspel totaquis dem nobis acestem olupipsapisqui tae eritati ssintio riassi tecerior auda doluptus, volorib usaperi acid qui atquibus veritatur, et eum in nonsequam, ne etus doluptuscil eribusa eliquide sus

Strumento testo verticale in area

tentius invella sequi optur, eum fugiatur a del ium re vel ipsandis aditasp erument adi que vel idem faccum num rempel maximoditae venime laborio. Ipsaepr atiorro-

u at. Min

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的起源可追溯至十年演藝學院的麩 1570至 1580年，並在會議一組的朋友誰他們被稱為旅 cruscone 。即使選擇體現了意志的名稱來區分佛羅倫的腐的學院，反對麩，即演講，俏皮談話的

些前幾年的活動仍沒有在所有的文學意圖，糾紛和讀數有一定文化的承諾，特別是針對

的起源可追溯至十年演藝學院的麩 1570至 1580年，並在會議一組的朋友誰他們被稱為旅 cruscone 。即使選擇體現了意志的名稱來區分佛羅倫的腐的學院，反對麩，即演講，俏皮談話的意義不大。

已經從

p t a vent u

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perov i sa

t e cto eve isqu i s a l in

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Strumento testo verticale su tracciato

ADOBE ILLUTRATOR® CS5

Strumento testo su tracciato

1 Strumenti di selezione

Strumenti di selezione

Jacopo Bellucci | Informatica di base A.A. 2010/11 | Docente di riferimento: Sandro De Angelis

3 Timbri e Strumenti di correzione

Adobe Photoshop è un software proprietario prodotto dalla Adobe Systems Incorporated specializzato nell’elaborazione di fotografie (fotoritocco) e, più in generale, di immagini digitali.

4 Scala di grigi 5 Tracciati di ritaglio e Stili livelli 6 Maschera di livello

Questo programma è in grado di effettuare ritocchi di qualità professionale alle immagini, offrendo enormi possibilità creative grazie ai numerosi filtri (filters in inglese) e strumenti che permettono di emulare le tecniche utilizzate nei laboratori fotografici per il processamento delle immagini, le tecniche di pittura e di disegno. Un’importante funzione del programma è data dalla possibilità di lavorare con più “livelli”, permettendo di gestire separatamente le differenti immagini che compongono l’immagine principale.

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2 Immagini in Photoshop e Risoluzioni

È un software di grafica raster e in quanto tale si differenzia dai software di grafica vettoriale poiché agisce direttamente sui pixel, sebbene alcuni strumenti (tools) abbiano la possibilità di applicare gli algoritmi di Bézier

Fonte: it.wikipedia.org

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Strumenti di selezione

Strumenti di selezione Per modificare e per rendere veloci le fasi di fotoritocco Photoshop offre un’ampia gamma di strumenti di selezione.

Modalità maschera veloce 1. Cliccare il pulsante maschera veloce nella parte inferiore della Barra degli strumenti (o usare il tasto rapido Q). Evidenziare le aree da cancellare o da restaurare utilizzando la matita o il pennello ed il colore nero, queste saranno visualizzate in rosso semi-trasparente. 2. Una volta terminato, ritornare alla modalità Standard premendo il pulsante situato ancora una volta nella parte inferiore della paletta strumenti e successivamente invertire la selezione Selezione -> Inversa. 3. È fondamentale invertire la selezione poiché in modalità Maschera veloce sono le aree non colorate che vengono inserite nella selezione.

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Strumenti di selezione

Jacopo Bellucci | Informatica di base A.A. 2010/11 | Docente di riferimento: Sandro De Angelis

Selezione rettangolare

1. Selezionare lo strumento Selezione rettangolare cliccando sull’icona, oppure, se tale strumento non è stato l’ultimo utilizzato, selezionarlo dal menu a scomparsa. 2. Posizionare il cursore del mouse su uno dei vertici dell’ipotetico rettangolo e premere il tasto sinistro del mouse. 3. Tenendo premuto il tasto sinistro, spostare il cursore diagonalmente verso il vertice opposto e rilasciare quando il rettangolo ha raggiunto le dimesioni desiderate. Per selezionare un’area quadrata tenere premuto, durante l’operazione appena descritta, il tasto Maiusc.

Selezione ellittica

1. Selezionare lo strumento Selezione ellittica cliccando sull’icona, oppure, se tale strumento non è stato l’ultimo utilizzato, selezionarlo dal menu a scomparsa. 2. Posizionare il cursore del mouse su uno dei vertici dell’ipotetico rettangolo contenente l’ellissi e premere il tasto sinistro del mouse. 3. Tenendo premuto il tasto sinistro, spostare il cursore diagonalmente verso il vertice opposto e rilasciare quando si raggiungono le dimensioni volute. Per selezionare un’area circolare tenere premuto, durante l’operazione appena descritta, il tasto Maiusc. NB - Tenendo premuto il tasto Alt durante la selezione ellittica o rettangolare, la selezione sarà generata dal centro e non da un vertice.

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Lazo 1. Selezionare lo strumento Lazo cliccando sull’icona, oppure, se tale strumento non è stato l’ultimo utilizzato, selezionarlo dal menu a scomparsa. 2. Posizionare il cursore sull’oggetto da selezionare e, tenendo premuto il tasto sinistro, tracciarne i contorni.

Lazo poligonale 1. Selezionare lo strumento Lazo poligonale cliccando sull’icona, oppure, se tale strumento non è stato l’ultimo utilizzato, selezionarlo dal menu a scomparsa. 2. Posizionare il cursore vicino l’oggetto da selezionare e premere il tasto sinistro, questo sarà il primo punto della selezione. 3. postare il cursore selezionando il punto successivo della selezione che si sta tracciando avendo cura di non scegliere punti troppo distanti tra loro per avere una selezione precisa, fare click con il tasto sinistro, il programma traccerà un segmento tra i due punti. 4. Continuare a tracciare i vari segmenti in questo modo no a quando l’intero perimetro dell’oggetto è completato.

Lazo magnetico 1. Selezionare lo strumento Lazo magnetico cliccando sull’icona, oppure, se tale strumento non è stato l’ultimo utilizzato, selezionarlo dal menu a scomparsa. 2. Posizionare il cursore del mouse sul bordo dell’immagine da selezionare. 3. Premere il pulsante sinistro del mouse e cominciare a muoverlo lentamente lungo il bordo dell’oggetto. Fare attenzione a seguire il contorno. Per impostare manualmente un punto fare click con il tasto sinistro. Se un punto tracciato non è ben posizionato, è possibile eliminarlo premendo Canc. 4. La selezione sarà completata congiungendo l’ultimo punto con il primo o facendo doppio click con il mouse.

Selezione rapida

4. Dipingete dentro la parte dell’immagine da selezionare. La selezione aumenta man mano che dipingete. Se l’aggiornamento è lento, continuate a trascinare e aspettate tutto il tempo necessario anché il lavoro sulla selezione sia completato. Mentre dipingete vicino ai bordi di una forma, l’area della selezione si estende per seguire i contorni del bordo della forma. Se interrompete il trascinamento e fate click oppure trascinate in un’area vicina, la selezione si amplierà inglobando la nuova area. 5. Fate click su Migliora bordo per regolare ulteriormente il bordo della selezione.

1. Selezionate lo strumento selezione rapida. 2. Per Modificare le dimensioni della punta del pennello, fate click sul menu Pennello nella barra delle opzioni. Durante la creazione di una selezione, premete + (Windows) o ù (Mac OS) per aumentare le dimensioni della punta del pennello di selezione rapida e * (Windows) o § (Mac OS) per ridurle. 3. Scegliete le opzioni della selezione rapida. Campiona tutti i livelli Crea una selezione basata su tutti i livelli invece che sul solo livello corrente. Miglioramento automatico Riduce disturbo e scalettatura nel bordo della selezione. L’opzione Miglioramento automatico fa scorrere automaticamente la selezione verso i bordi dell’immagine, applicando alcuni dei miglioramenti del bordo che possono essere applicati manualmente nella finestra di dialogo Migliora bordo con le opzioni Contrasta e Raggio.

Bacchetta Magica

Questo strumento permette la selezione di ampie aree aventi colori simili. È possibile impostare la Tolleranza della bacchetta nella Barra delle opzioni. Maggiore sarà il valore più colori saranno aggiunti alla selezione. La Tolleranza può accettare valori compresi tra 0 e 255. Con la Tolleranza impostata a 0 la bacchetta selezionerà solo le aree dello stesso colore (un solo colore); impostando la Tolleranza a 255 verranno selezionati tutti i colori dell’immagine, quindi l’intera immagine. 1. Selezionare lo strumento Bacchetta magica cliccando sull’icona, oppure, se tale strumento non è stato l’ultimo utilizzato, selezionarlo dal menu a scomparsa. 2. Posizionare il cursore su un pixel dell’immagine da includere alla selezione e fare click con il tasto sinistro del mouse. Una selezione apparirà attorno il pixel includendo le aree con colori simili a quello del pixel selezionato secondo la tolleranza impostata.

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Strumenti di selezione

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Selezione singola riga/colonna

1. Selezionare lo strumento scelto. 2. Cliccare su un punto dell’immagine. verrà selezionata una riga/colonna spessa 1px.

Spostare una selezione

1. Selezionare lo strumento sposta. 2. Portare il puntatore all’interno della selezione e trascinarla in un’altra posizione. Se sono selezionate più aree, queste si sposteranno insieme.

Aggiungere, sottrarre, intersecare selezioni

Per aggiungere una selezione ad una già esistente, tracciare la nuova tenendo premuto Maiusc (Shift); per sottrarre una selezione tenere invece premuto Alt. Se si premono contemporaneamente i tasti Maiusc ed Alt, si otterrà una nuova selezione risultante dall’intersezione delle due selezioni Fonte strumenti di selezione: http://akvis.com

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Immagini in Photoshop e Risoluzioni

Immagini e Risoluzione Le categorie in cui sono divise le immagini nel mondo della grafica sono principalmente due: vettoriale e bitmap. Mentre le immagini vettoriali dipendono da calcoli matematici, le bitmap sono costituite da una griglia di pixel con valore di luminosità da 0 a 256 relativi a file a 8 Bit utilizzati per la stampa. Bitmap significa mappa di bit e si riferisce a una griglia costituita da pixel colorati con varie sfumature di grigi. Dalla versione di Phothoshop CS2 c’è la possibilità di gestire i file vettoriali come “oggetti vettoriali avanzati”.

Immagini Bitmap La più piccola misura di un sistema binario (0/I) è il Bit. Un’immagine a 8 bit ha 256 possibilità di sfumature sia che essa sia un’immagine in scala di grigio o un’immagine a colori. Le immagini a colori hanno 3 canali (RGB: rosso, verde, blu) o 4 canali (CMYK: ciano, magenta, giallo, nero) e ogni canale ha a disposizione 256 sfumature di colore. Ogni sfumatura può essere moltiplicata per 2, 3 o 4 volte creando, così una gamma di colori estremamente ampia.

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Immagini in Photoshop e Risoluzioni

Jacopo Bellucci | Informatica di base A.A. 2010/11 | Docente di riferimento: Sandro De Angelis

Immagini in Photoshop e Risoluzioni

Jacopo Bellucci | Informatica di base A.A. 2010/11 | Docente di riferimento: Sandro De Angelis

Un aspetto importante riguardo alla qualità di una immagine è la risoluzione. Ogni immagine è formata da pixel perciò, maggiore sarà il numero dei pixel, migliore sarà la definizione dell’immagine. Il numero dei pixel viene calcolato secondo una scala di misura di “pixel per pollicilineari” (ppi) o “punti per pollice” (dpi: dot per inch). La risoluzione di una immagine va calcolata in base alle capacità tecniche del supporto sul quale

essa verrà utilizzata; nella stampa offset a colori (CMYK) la risoluzione massima è di 300/350 dpi, scende a 150 dpi per le immagini in scala di grigi e per la stampa su rotativa a colori (quotidiani, magazine). Per le immagini da visualizzare su monitor la risoluzione e di 72 dpi (browser web), anche se nei monitor più aggiornati è preferibile utilizzare una maggiore risoluzione a 100 dpi.

300 dpi

72 dpi

150 dpi

10 dpi

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Risoluzione

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Timbri e Strumenti di correzione

Timbri e Strumenti di correzione Il fotoritocco è il cuore dell’attivita di Photoshop sono ben quindici gli strumenti dedicati alla correzione delle immagini.

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Timbri e Strumenti di correzione

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Strumenti di correzione

01] Strumento pennello correttivo al volo: rimuove difetti e oggetti. 02] Strumento pennello correttivo: colora usando un campione o un pattern per correggere le imperfezioni di un’immagine. 03] Strumento toppa: corregge le imperfezioni di un’area selezionata di un’immagine usando uncampione o un pattern. 04] Strumento occhi rossi: rimuove il riflesso rosso causato dall’uso del flash. 05] Strumento timbro clone: dipinge usando il campione di un’immagine. 06] Strumento timbro con pattern: dipinge usando una parte di immagine come pattern. 07] Strumento gomma: cancella i pixel e ripristina parti dell’immagine precedentemente salvate. 08] Strumento gomma per sfondo: cancella le aree tramite trascinamento, rendendole trasparenti. 09] Strumento gomma magica: cancella le aree a tinta unita tramite un click, rendendole trasparenti. 10] Strumento sfoca: rende più morbidi i bordi netti di un’immagine. 11] Strumento contrasta: rende più netti i bordi sfumati di un’immagine. 12] Strumento sfumino: rende più sfumati i pixel di un’immagine. 13] Strumento scherma: schiarisce le aree di un’immagine. 14] Strumento brucia: annerisce le aree di un’immagine. 15] Strumento spugna: cambia la saturazione del colore in un’area.

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Intervento correttivo

L’immagine scelta è una foto degli anni ‘10 dove c’è il mio bisnonno (a destra seduto), la foto è in pessime condizioni: è piegata e la superfice è rovinata in alcuni punti, ci sono macchie gialle e polvere. Gli strumenti usati per la correzione di questa immagine sono: 1. Strumento timbro per i piccoli ritocchi di precisione. 2. Strumento Toppa per le aree sporche o rotte. 3. Strumento pennello correttivo per uniformare le aree. 4. Strumento correttivo al volo per piccoli ritocchi del fondo. 5. Filtro contrasta per evidenziare i particolari della foto.

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Scala di grigi

Scala di grigi Photoshop mette a disposizione dell’utente diverse modalità e strumenti per convertire immagini a colori in immagini in scala di grigi di seguito sono descritti alcuni dei modi possibili.

Metodo scala di grigio Il metodo Scala di grigio usa diverse sfumature di grigio in un’immagine. Le immagini a 8 bit possono avere fino a 256 sfumature di grigio. Ogni pixel di un’immagine in scala di grigio ha un valore di luminosità compreso tra 0 (nero) e 255 (bianco). Le immagini a 16 e 32 bit hanno un numero di sfumature molto più elevato rispetto alle immagini a 8 bit. I valori della scala di grigio possono anche essere calcolati come percentuale di copertura di inchiostro nero (0% corrisponde al bianco, 100% al nero). Il metodo Scala di grigio si basa sulla gamma definita dallo spazio di lavoro specificato nella finestra di dialogo Impostazioni colore.

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Bianco e nero

Saturazione

1. Fare click sull’icona Bianco e nero o su un predefinito Bianco e nero nel pannello Regolazioni. 2. Scegliere Livello > Nuovo livello di regolazione > Bianco e nero. Digitate un nome per il livello di regolazione nella finestra di dialogo Nuovo livello e fate click su OK. Photoshop applica una conversione in scala di grigio predefinita. 3. Nel pannello Regolazioni, regolare manualmente la conversione usando i cursori dei colori, applicare una conversione automatica o selezionare un miscelatore colore personale salvato in precedenza. Menu Predefinito Seleziona un miscelatore colore predefinito in scala di grigio o un miscelatore colore salvato in precedenza. Automatico Imposta un miscelatore colore in scala di grigio sulla base dei valori cromatici dell’immagine, ottimizzando la distribuzione dei valori di grigio. Il miscelatore colore automatico produce in genere ottimi risultati e può essere usato anche come punto di partenza per regolare i valori di grigio con i cursori del colore. I cursori del colore Consentono di regolare i toni di grigio di specifici colori in un’immagine. Trascinare un cursore verso sinistra per scurire o verso destra per schiarire i toni di grigio del colore originale di un’immagine. 4. Per regolare un componente di colore, selezionate lo strumento di regolazione sull’immagine e fate click nell’immagine. Trascinate verso sinistra o destra per spostare il cursore per il colore predominante in tale posizione, in modo da scurire o schiarire l’immagine. 5. Per applicare una tonalità di colore, selezionare Tinta. Per regolare il colore della tinta, fare click sul relativo campione per aprire il selettore colore.

Immagine > Regolazioni > Togli saturazione Il comando Togli saturazione converte un’immagine a colori in scala di grigio, senza cambiare il metodo di colore. Ad esempio, assegna valori uguali di rosso, verde e blu a ogni pixel in un’immagine RGB. Non cambia il valore di luminosità di ogni pixel. Si otterrebbe lo stesso effetto impostando la Saturazione su -100 nella regolazione Tonalità/saturazione. Nel caso di un’immagine a più livelli, il comando Togli saturazione converte solo il livello selezionato.

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Mappa sfumatura

Miscelatore di canale

1.a Cliccare sull’icona Mappa sfumatura nel pannello Regolazioni. 1.b Scegliete Livello > Nuovo livello di regolazione > Mappa sfumatura. 2. Nel pannello Regolazioni, specificare il riempimento sfumatura che si desidera usare: Per scegliere da un elenco ci riempimenti sfumatura, fare click sul triangolo a destra del riempimento sfumatura. Fare click per selezionare il riempimento sfumatura desiderato, quindi fare click nell’area vuota del pannello per richiudere l’elenco. Per Modificare il riempimento sfumatura attualmente visualizzato nel pannello Regolazioni, fare click su di esso. Quindi Modificare il riempimento sfumatura esistente o crearne uno nuovo usando Editore sfumatura. 3. Selezionare una, nessuna o entrambe le Opzioni sfumatura: Dithering aggiunge un disturbo casuale per sfumare l’aspetto del riempimento sfumatura e ridurre le striature. Inverti cambia la direzione del riempimento sfumatura e inverte la mappa sfumatura.

1. Scegliete Livello > Nuovo livello di regolazione > Mappa sfumatura. Fate click su OK nella finestra di dialogo Nuovo livello. 2. Nel pannello Miscelatore canale, selezionare la tipologia “Bianco e Nero” preferita. 3. In alternativa al passsaggio precedente spuntare la casella “monocromatico” e regolare personalmente i canali.

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Tracciati di ritaglio e Stili livelli

Tracciati di ritaglio Per disegnare i bordi di selezione con estrema precisione i tracciati di ritagli sono uno strumento molto efficace. Un tracciato è una forma che può essere disegnata con gli strumenti penna, penna magnetica o penna mano libera e sono oggetti vettoriali che non contengono pixel a differenza dei Bitmap.

Il tracciato La modalità per eseguire dei tracciati in Photoshop è simile ad Illustrator, con la differenza che in Photoshop i tracciati sono utilizzati nella maggior parte dei casi non tanto per creare forme, quanto piuttosto per avere delle selezioni molto dettagliate, è per questo che si parla di tracciati di ritaglio. Photoshop dedica ai tracciati una palette per mezzo della quale organizzarli e gestirli. È importante salvare il tracciato una volta chiuso; per eseguire questa operazione: 1. Finestra > Tracciati. 2. Doppio click sul tracciato evidenziato “tracciato di lavoro”. 3. Nella finestra che appare digitare il nome che vogliamo attribuire al tracciato e cliccare su OK.

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Da tracciato a selezione 1. 2. 3. 4.

Assicurarsi che il tracciato sia selezionato. Con lo strumento penna cliccare sul tracciato con il tasto destro del mouse. Scegliere “crea selezione” Impostare il raggio di sfumatura e cliccare su OK.

nb Qualora vi fosse una selezione già attiva abbiamo la possibilità di scegliere se la nuova selezionedovrà essere aggiunta, sottratta o intersecata a quella esistente

Testi come tracciati di ritaglio

Una volta scritto un testo è possibile intersecarlo con una immagine (che ne diventerà il riempimento). Il livello dell’immagine selezionata va posto subito sopra al livello del testo e cliccando, tenendo premuto Alt nella linea che delimita i due livelli si crea l’immagine ritagliata (vedi esempio a destra).

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Timbri e Strumenti di correzione

Photoshop offre diversi effetti, quali ombre, bagliori e smussi, con cui potete modificare rapidamente l’aspetto del contenuto di un livello. Gli effetti di livello sono collegati al contenuto del livello. Quando si sposta o si modifica il contenuto di un livello, gli effetti vengono applicati al contenuto modificato. Ad esempio, se si applica un effetto ombra esterna a un livello di testo e si aggiunge del nuovo testo, l’ombra viene aggiunta automaticamente anche al nuovo testo. Uno stile di livello è un insieme di uno o più effetti applicati a un livello o a un gruppo di livelli. Si può applicare gli stili predefiniti forniti con Photoshop o crearne di personali usando appare a destra del nome del la finestra di dialogo Stile livello. L’icona degli effetti di livello livello, nel pannello Livelli. Aprire la schermata Stili livello: 1. Finestra >Livelli. 2. Doppio click sul livello del quale vogliamo regolare lo stile.

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Stili livello

Copiare gli stili livello Copiare e incollare gli stili è un metodo semplice per applicare gli stessi effetti a più livelli. Copiare gli stili di livello da un livello all’altro: 1. Nel pannello Livelli, selezionate il livello contenente lo stile da copiare. 2. Scegliete Livello > Stile livello > Copia stile livello. 3. Selezionate il livello di destinazione nel pannello e scegliete Livello > Stile livello > Incolla stile livello. Lo stile di livello incollato sostituisce gli stili di livello esistenti in tutti i livelli di destinazione.

Copiare gli stili di livello da un livello all’altro con trascinamento

Effettuate una delle seguenti operazioni: • Nel pannello Livelli, per copiare un effetto di livello, tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinatelo da un livello all’altro; per copiare uno stile di livello, trascinate la barra Effetti da un livello all’altro. • Per applicare lo stile di livello al livello più alto del pannello Livelli che contiene pixel nel punto di rilascio, trascinate uno o più effetti dal pannello.

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Maschera di Livello

Maschera di livello Le maschere di livello sono uno degli strumenti più potenti e versatili di Photoshop. Attivate su di un qualsiasi livello (escluso lo sfondo), sono in grado di gestirne la visibilità di ogni singolo pixel in modo preciso, dinamico e soprattutto reversibile.

Attivare la maschera di livello

Creando un qualsiasi livello di riempimento o di regolazione attraverso il pulsante apposito nella palette dei livelli, la maschera di livello verrà attivata automanticamente in modalità “mostra tutto”. È possibile attivare “manualmente” la maschera di livello in qualsiasi momento grazie al pulsante posto in calce alla palette dei livelli, oppure tramite il menù apposito.

Modificare la maschera di livello

L’opacità dei pixel del livello di riempimento è determinata direttamente dal colore (luminosità) applicato alla maschera di livello, colorandola di nero con lo strumento pennello, possiamo bucare il livello, lasciando quindi trasparire lo sfondo, senza però Modificare l’immagine originale. Il grande pregio nell’utilizzo della maschera di livello sta nel poter Modificare il precedente intervento, facendo ad esempio tornare visibili porzioni di immagini nascoste, grazie a pennellate di bianco. È possibile Modificare la maschera di livello con pennelli, gomma, strumenti di riempimeno, sfumatura, livelli e curve, interagendo con selezioni. Essendo una maschera “raster”, quindi composta da pixel Modificabili nella luminosità tramite strumenti di regolazione, possiamo trattarla con una vera e propria immagine intervenendo con curve o livelli per alterarne il contrasto, anche in modo molto consistente. La maschera può essere Modificata anche tramite i filtri, oppure trasformata, ingrandita, ridotta, risponde agli stessi vincoli di un immagine bianco e nero a 8 bit.

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Timbri e Strumenti di correzione

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Maschera di ritaglio

Le maschere di livello, possono combinarsi tra loro collegandosi tra livelli. Selezionato il livello e attivata la maschera di livello resteranno visibili solo i pixel contenuti nella selezione. Possiamo collegare alla maschera del livello sottostante tenendo premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e cliccando una volta posizionato il puntatore sulla linea tra due livelli nella finestra Livelli, oppure dal menu a comparsa nella palette dei livelli > Crea maschera di ritaglio. L’effetto ottenuto è la combinazione tra le 2 maschere. La stessa procedura consente di rilasciare la maschera di ritaglio.

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Timbri e Strumenti di correzione

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Jacopo Bellucci | Informatica di base A.A. 2010/11 | Docente di riferimento: Sandro De Angelis

JAcopo Bellucci Informatica di base A.A. 2010/2011 docente Sandro De Angelis

isiaurbino

scuola di progettazione editoriale