Manuale Cura Ultimaker [ ITA ] by StudioSBAM

Page 1

!

Cura 14.03 Dall’installazione alla configurazione avanzata

credits StudioSBAM.com


Cura: Indice ‣ ‣ ‣ ‣ ‣

‣ ‣

Cos’è? Dove trovarlo? Installazione Interfaccia Cura Basic ‣ Quality ‣ Fill ‣ Speed and Temperature ‣ Support Cura Advanced ‣ Machine ‣ Retraction ‣ Quality ‣ Speed ‣ Cool Plugins Start / End GCode ‣ Gcode ‣ Start ‣ End ‣ Pimp my Printer

Expert Settings ‣ Retraction ‣ Skirt ‣ Cool ‣ Infill ‣ Support ‣ Spiralize ‣ Brim ‣ Raft ‣ Fix horrible Machine Settings ‣ Machine settings ‣ Printer head size ‣ Communication settings Credits


Cos’è? Cura è un programma open source sviluppato da Ultimaker che converte un modello 3D in istruzioni che la stampante utilizza per produrre l’oggetto. !

In pratica suddivide il modello in tanti strati (layer) e determina i movimenti che la stampante effettua durante la stampa.


Dove trovarlo? Cura è disponibile sul sito software.ultimaker.com o sul nostro sito www.personalfab.it/downloads L’installazione è molto semplice e include inoltre i driver Arduino. È compatibile con:

WINDOWS - MAC - LINUX

Supporta i seguenti formati:

.STL - .OBJ - .DAE - .AMG


Installazione


Installazione Dopo aver installato il programma, si aprirĂ una configurazione guidata dove imposterete i parametri della vostra stampante.


Installazione Durante l’installazione Cura ci fa creare un profilo per la nostra macchina. Scegliamo la voce OTHER !

La seconda opzione è facoltativa e ci permette di inviare anonimamente dati per migliorare il software.


Installazione Nella schermata successiva Cura ci propone ulteriori configurazioni delle stampanti pi첫 diffuse, scegliamo CUSTOM.


Installazione PowerWASP

A questo punto inseriamo i dati tecnici: Name: MyPowerWASP Width: 260 Depth: 190 Height: 200 Nozzle size: 0.35


Installazione Delta Bot

Nel caso la vostra stampante fosse uno dei modelli DELTA, spuntate nel wizard Deltabot


Installazione Delta Bot

Nel caso la vostra stampante fosse uno dei modelli DELTA, qui sotto potete trovare le configurazioni geometriche dei vari modelli, da inserire nell’interfaccia di Cura come visto precedentemente

DELTA 2020

DELTA 2040

DELTA 4060


Interfaccia


Interfaccia L’interfaccia di Cura si divide in: !

MenĂš principali !

Schede di configurazione !

Anteprima file


Interfaccia Per prima cosa impostiamo alcuni settaggi: !

Men첫: File > Preferences


Interfaccia Impostiamo alcuni valori utili a sapere quanto ci costerà un pezzo stampato: !

Densità:

1240

Costo al kg:

35

Costo al m:

0.35

NB: questi valori si riferiscono al PLA, al costo di 35 € / Kg


Interfaccia Le schede di configurazione si dividono in: !

Basic Advanced Plugins Start/End - Gcode


Interfaccia

BASIC

ADVANCED

PLUGINS

START / END GCODE

!

!

!

!

Qui troviamo tutte le

Configurazioni più avanzate

Eventuali plugin aggiuntivi

Qui è possibile inserire

impostazioni di base.

ma meno variabili, una

possono essere installati

manualmente delle istruzioni

Questi parametri variano volta impostate è più raro

e configurati.

in GCode che la macchina

di pezzo in pezzo, e

Nell’ultima versione sono

eseguirà all’inizio e alla fine

determinano in maniera

già presenti:

della stampa.

sensibile la qualità della

!

stampa.

Pause at Height

doverci mettere mano.

Tweak at Z


Cura - Basic Quality - Fill - Speed and Temperature - Support


Basic - Quality Layer Height

La prima sezione è Quality. Qui troviamo Layer height, Shell thickness e la spunta su Enable retraction. !

Il layer height determina la finitura superficiale del pezzo stampato. Con l’ugello di 0.35 della PowerWASP può essere da 0.05 a 0.25 (valori superiori sono possibili ma con un forte decremento della qualità finale del pezzo)

#SUGGERIMENTO !

Solitamente si usa un valore alto di layer height per prototipi e per una produzione rapida, bassi valori di layer servono per pezzi di ottima finitura o per pezzi meccanici che richiedono alte precisioni. Il tempo di stampa è direttamente proporzionale all’altezza del layer


Basic - Quality Layer Height

Esempi di Layer height: stesso pezzo stampato a 0.05, 0.10, 0.27, 0,34


Basic - Quality Layer Height


Basic - Quality Shell Thickness

La shell thickness determina lo spessore delle pareti verticali del pezzo. Si consiglia un multiplo della dimensione dell’ugello: 0.35, 0.70, 1.05

#SUGGERIMENTO !

Più l’involucro è spesso più l’oggetto prodotto sarà solido e resistente. Tuttavia aumentare lo spessore del “guscio” determina un incremento significativo del tempo di stampa


Basic - Quality Enable Retraction

Enable retraction attiva o disattiva la ritrazione del filamento durante la stampa. Serve per evitare gocciolamenti e fili di materiale depositati durante i vuoti da una parte all’altra del oggetto da stampare.

#SUGGERIMENTO !

Conviene sempre tenere spuntato questa opzione quando i nostri pezzi non hanno un profilo continuo.


Basic - Quality Retraction

Esempio di due pezzi stampati con Retraction attivata e disattivata


Basic - Fill La seconda sezione è Fill, ossia il riempimento del nostro solido. Troviamo i seguenti valori !

Bottom/top thickness e Fill density.


Basic - Fill

Bottom / Top Thickness Questo valore determina lo spessore dello strato iniziale e di quello finale dell’oggetto stampato. Si raccomandano valori multipli del Layer height.

#SUGGERIMENTO !

Questo parametro è molto importante in quanto determina la buona aderenza del pezzo sul piano e la qualità della finitura superficiale dell’ultimo livello del pezzo.


Basic - Fill Fill Density

Questo valore percentuale influisce sulla quantità di riempimento del pezzo. 20% è il valore di default, per pezzi meccanici si utilizzano valori superiori, per pezzi puramente stilistici si può scendere fino a 0%. #SUGGERIMENTO !

Alti valori di riempimento generano un pezzo solido ma allungano notevolmente il tempo di stampa e la quantità di materiale utilizzato. !


Basic - Fill Fill Density

Esempi di pezzi stampati con differenti percentuali di Fill density


Basic - Speed and Temperature Print Speed

In questa sezione regoliamo la velocità e temperatura di stampa. Entrambe influiscono su tempo e qualità. !

La velocità di stampa tipica di una PowerWASP è dai 100 mm/s in su, con un range che va dai 20mm/s ai 200mm/s senza problemi. Per una buona finitura superficiale è consigliata una velocità di 70 mm/s.


Basic - Speed and Temperature Printing Temperature

La temperatura dipende principalmente dal materiale di stampa: !

PLA: Nylon: ABS:

190° 210° 230°

!

NB: questi valori si riferiscono ai
 materiali forniti da noi. Materiali di altri fornitori potrebbero richiedere valori differenti

#SUGGERIMENTO !

I valori variano anche in base alla velocità di stampa: una stampa più veloce avrà bisogno di una temperatura maggiore, per una stampa più lenta è bene avere una temperatura più bassa. In ogni caso i valori possono oscillare di ±5° / ±10° gradi rispetto al valore nominale del materiale.


Basic - Support A volte servono degli “aiuti� al pezzo 3D per la riuscita di una buona stampa: Il materiale di supporto (Support type) e una buona adesione al piano. (Platform adhesion type)


Basic - Support Support Type

Il supporto serve in caso di pareti più inclinate di 60° o in caso di superfici piane sospese nel nulla. Ad esempio una figura umana con le braccia aperte ha sicuramente bisogno del supporto sotto le braccia, o una piramide rovesciata ha le pareti esterne troppo inclinate, che collasserebbero durante la stampa. !

Cura ha due tipi di supporto: Touching buildplate Everywere Il primo andrà a sostenere solo le pareti esterne, il secondo andrà a cercare e sostenere tutti i possibili punti di crollo, anche quelli interni.


Basic - Support Support Type

Esempio di situazione in cui serve il supporto


Basic - Support Platform Adhesion Type

La plastica è soggetta a ritiri e deformazioni durante il raffreddamento. Questo porta a distaccamenti dal piano di stampa, con conseguenti problemi sul pezzo finale. Cura offre due possibilità per evitare la cosa: Il brim e il raft.


Basic - Support Platform Adhesion Type

Il BRIM è una estensione del primo layer di stampa. Essendo più ampio ne migliora l’adesione generale al piano. !

Il RAFT è un metodo di adesione più aggressivo del brim. In pratica, prima di stampare il pezzo crea una maglia di filamento che permette una migliore adesione. Adatto per basi molto piccole (per evitare distaccamenti) o superfici molto larghe (per evitare distorsioni). Purtroppo, a differenza del brim, è più difficile da rimuovere.


Basic - Support Platform Adhesion Type Esempio di brim e raft


Cura - Advanced Machine - Retraction - Quality - Speed - Cool


Advanced - Machine

L’unico settaggio riguardante la stampante è il Nozzle size, ovvero la dimensione dell’ugello. Come abbiamo impostato durante l’installazione il valore è 0.35.


Advanced - Retraction Qui è possibile configurare la ritrazione che abilitiamo in Basic. È possibile impostare a che velocità ritirare il filamento e la lunghezza di ritrazione. !

La speed può arrivare fino a 100mm/s, la distance dà buoni risultati con valori da 3 a 8 mm.


Advanced - Quality Qui troviamo alcuni parametri che aiutano la buona riuscita della stampa: !

Initial layer thickness (spessore del primo layer) Cut o object bottom (taglio del fondo dell’oggetto) Dual extrusion overlap riguarda le stampanti con doppio estrusore.


Advanced - Quality Initial Layer Thickness

Questo valore permette di cambiare lo spessore del primo layer, generalmente aumentandolo rispetto al layer height del resto della stampa. !

In questo modo si determina una migliore adesione al piano di stampa. !

Se lasciato a 0 il primo layer sarĂ alto come gli altri layer.


Advanced - Quality Cut Off Object Bottom

La funzione permette di far “affondare” il pezzo nel piano di stampa: viene usato per tagliare il fondo dell’oggetto. Questo serve nel caso la base sia irregolare e faccia fatica ad aderire bene al piano.


Advanced - Quality Dual Extrusion Overlap

Questa funzione non viene utilizzata dalla PowerWASP perchè riguarda le stampanti con doppio estrusore. !

Da qui è possibile configurare di quanto devono sovrapporsi i filamenti dei due differenti estrusori.


Advanced - Speed In questa sezione è possibile configurare la velocità di alcuni particolari movimenti della stampa: !

La velocità degli spostamenti (Travel speed) La velocità del primo layer (Bottom layer speed) La velocità dei riempimenti (Infill speed) La velocità del guscio esterno (Outer shell speed) La velocità del guscio interno (Inner shell speed)


Advanced - Speed Travel Speed

Travel speed influisce sulla velocità di tutti i movimenti in cui l’estrusore non lavora. È utile per avere una stampa più veloce senza influire sulla qualità. Generalmente va dai 150 mm/s ai 280 mm/s.

#SUGGERIMENTO !

La combinazione di un’alta velocità di movimento e l’uso corretto della retraction determina un pezzo finale pulito e libero da filamenti e sbavature.


Advanced - Speed Bottom Layer Speed

Il bottom layer speed regola la velocità del primo layer. Generalmente si imposta a 20 mm/s, un valore abbastanza basso ma che garantisce un’ottima adesione al piano di lavoro.


Advanced - Speed Infill Speed

L’Infill speed permette di avere nei riempimenti una velocità differente da quella di stampa (Basic - Print speed). Se lasciato a 0.0 utilizzerà la stessa velocità di Print speed. In genere lo si aumenta per avere una stampa più rapida senza compromessi sulla qualità della finitura superficiale esterna. Lo si può aumentare dal 20% al 50% rispetto alla Print Speed.


Advanced - Speed Inner/Outer Shell Speed

Questi parametri presenti nell’ultima versione di Cura permettono il settaggio della velocità durante la stampa dei perimetri. !

Una bassa velocitĂ per il perimetro esterno determina una finitura migliore.


Advanced - Cool Qui si regolano alcune impostazioni per il raffreddamento del pezzo, il Minimal Layer time (tempo minimo per livello) e la spunta su Enable cooling fan (abilita la ventola di raffreddamento) !

Il valore del Minimal layer time regola il tempo minimo di durata per la stampa di un singolo layer. Serve a rallentare la stampa automaticamente quando ci sono layer con area poco estesa, in cui dei movimenti veloci scioglierebbero il pezzo.

NB. La PowerWASP non ha una gestione della ventola da scheda, quindi è indifferente se la spunta sia abilitata o meno.


Cura - Plugins


Plugins Dal sito

http://wiki.ultimaker.com/Category:CuraPlugin è possibile scaricare ed installare plugin sperimentali che estendono le funzionalità base di Cura.


Cura - Start / End GCode Gcode - Start - End - Pimp my Printer


Start / End GCode GCode

Il gcode è un codice macchina molto semplice che contiene le istruzioni di movimento per i 4 assi della macchina (x,y,z,e). All’indirizzo reprap.org/wiki/Gcode è possibile trovare l’elenco di tutti i gcode accettati dal firmware che utilizza la PowerWASP, il Marlin.


Start / End GCode Start GCode

Qui ci sono i comandi che vengono inviati alla macchina all’inizio di ogni stampa: alcuni parametri di default (misure in cm invece di pollici, ecc) i movimenti di homing e l’estrusione di alcuni mm di filamento per assicurarsi che la camera di fusione si riempia.


Start / End GCode End GCode

Qui ci sono i movimenti di routine per la fine della stampa: spegnere l’estrusore, portare a home l’asse y, portare avanti il piano di stampa, disattivare i motori.


Start / End GCode Pimp My Printer

Ăˆ possibile inserire una riga di gcode per aumentare l’accelerazione di default della macchina, questo per avere dei movimenti molto rapidi tra una parte e l’altra della stampa. Ci sono due comandi, uno per abilitare la funzione e uno per disabilitarla: il primo va in start.gcode, il secondo in end.gcode. Questi comandi sono: !

M201 X25000 Y25000

;pimp my printer

M201 X9000 Y9000

; reset my printer


Start / End GCode Pimp My Printer

Esempio di pezzi stampati ad alta accelerazione ( 25000 mm/s2 )


Cura - Expert Retraction - Skirt - Cool - Infill - Support - Spiralize - Brim - Raft - Fix horrible


Expert Impostiamo ora alcuni settaggi piĂš avanzati: !

MenĂš Expert > Open expert settings !

Qui abbiamo una serie di configurazioni avanzate che vanno ad aggiungere o modificare le funzionalitĂ base.


Expert - Retraction Sotto retraction possiamo configurare: Minimum travel - ovvero la distanza sotto la quale la ritrazione non viene abilitata. Questo parametro serve per evitare di avere troppe ritrazioni in piccole aree, che possono generare un flusso non costante. !

Combing serve ad ottimizzare il percorso effettuato dall’estrusore per evitare il passaggio sopra i vuoti dell’oggetto


Expert - Skirt La skirt fa stampare alcuni giri prima di cominciare il pezzo per ripulire l’ugello e verificare il filamento. Line count regola il numero di giri, Start distance la distanza dall’oggetto, Minimal length la quantità minima di filamento da estrudere.


Expert - Cool Questa parte si può escludere perché la PowerWASP non ha il controllo della ventola da firmware. L’unica utilizzabile è la spunta su Cool head lift, che su aree piccole fa alzare l’ugello per non stampare ma solamente raffreddare.


Expert - Infill Le prime due spunte abilitano o disabilitano il riempimento per la cima (Solid infill top) o la base (Solid infill bottom) del pezzo. Infill overlap regola di quanto si sovrappone il riempimento con le pareti. Questo parametro fornisce una maggiore o minore soliditĂ al pezzo. I valori vanno da 5% a 20%.


Expert - Support Structure Type definisce la geometria del supporto Lines (supporto leggero) Grid (supporto solido e difficile da rimuovere) Fill amount regola la densità del supporto può andare dal 5% al 25%. I due valori successivi regolano le distanze del supporto dal pezzo in XYZ. Distance X/Y tra 0.5 e 3.0, Distance Z tra 0.1 e 0.2.


Expert - Spiralize Questa opzione è pensata per la creazione di vasi. Dato un solido, l’oggetto verrà stampato con solo il fondo e nessun riempimento, spostando l’asse z con un movimento spiraliforme.


Expert - Brim Da qui impostiamo la larghezza del brim, con un valore che indica il numero di giri. Maggiore il numero, migliore l’adesione, ma con riduzione dell’area di stampa e tempi piÚ lunghi.


Expert - Raft Il raft è composto da due parti: quella di adesione al piano (Base) e quella di attacco per l’oggetto vero e proprio (Interface). !

Extra margin indica di quanto esce il raft dal perimetro esterno dell’oggetto, in genere 5mm sono sufficienti. Line spacing è la distanza fra i fili della maglia l’uno dall’altro, con 1mm si crea una maglia sufficientemente fitta.


Expert - Raft Il Base Thickness è il primo strato del raft, quello che deve garantire l’adesione al piano. Si usano quindi valori che diano un filamento spesso e abbondante: lo spessore dello strato, deve essere di almeno 0,25mm quando si usa l’ugello da 0.35mm. !

Base line width è lo spessore della singola linea della maglia: un valore di 0.5 è più che adeguato in rapporto all’ugello da 0.35 della macchina.

5


Expert - Raft Interface determina la distanza di giunzione con il pezzo. Interface line thickness (spessore della linea di interfaccia) e Interface line width (larghezza della linea di interfaccia) danno buoni risultati con 0.2.

5


Expert - Fix Horrible Le spunte in questa area vengono utilizzate nel caso in cui il file 3D di partenza abbia problemi di fori, bordi nonmaninfold, superfici sovrapposte e altri difetti generati da un’errata modellazione. Essendo ancora funzioni sperimentali è consigliabile controllare bene il pezzo prima di importarlo su Cura e di non utilizzare queste funzioni.


Cura - Machine Settings Machine settings - Printer head size - Communication settings


Cura - Machine Settings Definiamo gli ultimi parametri File: Machine Settings


Cura - Machine Settings

Qui ritroviamo i valori che abbiamo impostato durante l’installazione. Il primo campo, E-Steps per 1mm filament riguarda il movimento del motore tirafilo. È consigliabile lasciare questo valore a 0 per fare utilizzare alla macchina il valore già presente sul firmware. Tuttavia, se doveste riscontrare problemi con la quantità di filamento estruso è possibile ri-calibrare la macchina e impostare il valore ottenuto in questo campo.


Cura - Machine Settings

Gli altri valori sono tutti quelli dimensionali impostati durante l’installazione, il numero di estrusori, la spunta per abilitare il piano riscaldato, la spunta per la meccanica tipo delta (Machine center 0,0) e il gcode flavor, da mantenere su RepRap.


Cura - Printer Head Size

Qui impostiamo le dimensioni della testa di stampa, valori utili quando si vanno a stampare piÚ oggetti in contemporanea. 
 I valori sono: Head size towards X min 40 Head size towards Y min 70 Head size towards X max 40 Head size towards Y max 10 Printer gantry height 35


Cura - Communication Settings

Questi parametri sono per utilizzare Cura per la stampa diretta da computer. Lasciando entrambi su AUTO andrĂ a cercare i valori migliori in automatico.


Credits

Arch. Alessandro Berci www.studiosbam.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.