Alessia Fiorina - Knitwear Portfolio

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Alessia Fiorina


Ciao, mi chiamo Alessia e sono laureata in Fashion design presso il Politecnico di Milano. Sono una ragazza dinamica, intraprendente e con tanta voglia di imparare e migliorarsi. Sono da sempre appassionata di arte, moda e design, e il mio percorso di studi universitario e i lavori svolti successivamente mi hanno permesso di incrementare le mie conoscenze in questo ambito. Ho infatti acquisito buone competenze riguardo al processo di sviluppo di una collezione di moda, con particolare focus per il mondo del knitwear, nel disegno figurativo, nel disegno tecnico e anche nel mondo della grafica e della comunicazione, settore in cui sto cercando di aumentare le mie conoscenze.

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alessiafiorina

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ALESSIA FIORINA 04/02/1995

Riguardo al mondo del fashion design ho acquisito abilità sia progettuali sia tecniche, grazie al corso di modellistica e alla specializzazione in maglieria dove ho imparato ad utilizzare sia macchine manuali che ferri per la lavorazione a mano dei filati.

Italy - Novara 28100 via abbondanza 26 (Pernate)

Ho avuto modo inoltre di imparare a lavorare con i materiali, i tessuti e i filati, come conoscerli, sceglierli e utilizzarli nelle diverse scelte progettuali.

alessiafiorina@hotmail.it

Ho imparato a lavorando seguendo un concept di progetto, in team ma anche da sola, a rispettare le scandenze prestabilite, e a conoscere le diverse fasi progettuali e di sviluppo dei prodotti all’interno di un’azienda. Le mie capacità riguardo all’ambito della moda, quindi, spaziano in tutti suoi ambiti, avendo seguito un percorso, sia scolastico che lavorativo, che mi ha permesso di conoscerli in modo più approfondito.

340 7334228


Photoshop

PROGRAMMI

• Politecnico di Milano Laurea triennale in fashion design Specializzazione in maglieria // 2014-2017

ISTRUZIONE

• Liceo scientifico Carlo Alberto // 2009-2014

Illustrator Indesign Kaledo Solidworks

• COMPETENZE LINGUISTICHE Italiano (madrelingua) Inglese (upper intermediate)

Gerber Office Marvelous Designer

• COMPETENZE RELAZIONALI Buone capacità di integrazione in un gruppo di lavoro Buone capacità di comunicaone Buone capacità relazionali

Buona capacità riguardanti l’utilizzo di programmi specificii per la manipolazione digitale ed il disegno. Buona capacità riguardanti l’utilizzo di macchine da maglieria e ferri per l’aguglieria.

COMPETENZE

Buone capacità riguardo alla creazione di una collezione di moda, in ogni sua parte, dallo sviluppo di un concept, alla scelta dei capi da realizzare.

cinema

knit

books

fashion design

travels

graphic design

draw

photography

INTERESSI

• COMPETENZE TECNICHE



Knitwear


Quirky lives La collezione mischia il contesto di un’azienda manifatturiera tipicamente italiana come Missoni con la nuova realtà artistica di Brooklyn, con particolare riferimento all’illustratrice Hope Gangloff. Nata e cresciuta in questi luoghi ha in sè e nella sua arte le caratteristiche artistiche della città, tipica per la sua nuova rinascita culturale; l’apertura di nuovi negozi legati al mondo del vintage, del ricercato e del particolare, il clima molto hippie, e il trasferimento di numerosi artisti ha fatto si che la città si rianimasse culturalmente. Gli elementi della collezione riprendono da un lato il DNA di Missoni e dall’altro l’attitude dei personaggi ritratti nelle opere dell’artista, definiti i “nuovi bohémiens”; da qui il titolo Hope and her “quirky lives” che vuole da un lato riprendere l’anticonformismo dei personaggi dei quadri e dall’altro la vivacità di chi veste Missoni. La quasi totalità dei capi progettati sono realizzati in maglia mischiando filati di nature e colore diversi per ottenere il cangiantismo tipico di Missoni; i pattern jacquard e le forme si ispirano a quelli contenuti nei quadri. Le palette create sono due diverse che poi all’interno della collezione sono state unite per dar vita agli 8 outfit progettati. Una più grafica, legata ai blu e ai rossi e una più miscelata, con tonalità pastello accostate a punte più forti.






Hope


OUTFIT 1

STAMPA

JACQARD

COSTE

TUBOLARE

MAGLIA RASATA


SCHEDA TECNICA

D

F A

PARTE INFERIORE JACQUARD N.2

TENSIONI

5

4

4

MAGLIA TAGLIATA FODERA INTERNA IN RASO DI POLIESTERE STAMPATO

MACCHINA RETTILINEA DOMESTICA MANUALE FINEZZA 5 (BROTHER) MACCHINA INTERNA LABORATORIO POLITECNICO N.20

L

I

R-FET (1 CAPO)

M

C

-

100% COTONE

-

-

B-INK-PEL (1 CAPO)

AUREO

42% SUPERKID MOHAIR 18% EXTRAFINE MERINO WOOL 40% PMA

1/24000

FILPUCCI

BLU-M (1 CAPO)

-

100% LANA

3/24000

FULLONICA

CEL3 (1 CAPO)

NUVOLA

95% COTONE 5% LYCRA

1/24200

ELASTEN

VH2O (1 CAPO)

NEMEA

83% VISCOSA 17% ELITE’

1/25000

FILPUCCI

AZZURRO (1 CAPO)

CASHWOOL

100% LANA MERINO EXTRAFINE

-

ZEGNA BARUFFA

ALHENA

100% SETA

2/6000

FILATI BURATTI

ARAN-M (1 CAPO)

CANBERRA

100% LANA

3/24000

FULLONICA

BG1 (1 CAPO)

SAMANA’

85% SETA 15% CASHMERE

3/90000

FILATI BURATTI

BG2 (4 CAPI)

-

100% LANA

2/20000

-

B-PEL (1 CAPO)

-

42% SUPERKID MOHAIR 18% EXTRAFINE MERINO WOOL 40% PMA

1/24000

-

BG3 (1 CAPO)

KYOTO

66% COTONE 34% VISCOSA

1/35000

FULLONICA

BG4 (1 CAPO)

DUBLINO

34% COTONE 66% VISCOSA

2/56000

FULLONICA

BG-LUMIN (2 CAPI)

SABBIA

36% PMA 20% POLIESTERE 44% COTONE PIMA

2/44000

IAFIL SPA

CEL2/GREY2

G

INTERMEZZO JACQUARD N.2

MATERIALI

E

N

CORPINO JACQUARD N.1

MODELLAZIONE

B

H

PUNTI UTILIZZATI

A

TORACE

28,7 cm

B

VITA

29,4 cm

C

LARGHEZZA FONDO DAVANTI

33 cm

D

LARGHEZZA SPALLA DAVANTI

10,5 cm

FILATI UTILIZZATI

E

LUNGHEZZA TOTALE

153,8 cm

F

GIROMANICA DAVANTI

25,8 cm

G

GIROMANICA DIETRO

25 cm

H

LARGHEZZA POLSO

27,8 cm

I

LUNGHEZZA REVERE

40,2 cm

L

LARGHEZZA REVERE 1

15,5 cm

M

LARGHEZZA REVERE 2

11,3 cm

BROWN (1 CAPO)

KAKI

36% PMA 20% POLIESTERE 44% COTONE PIMA

2/44000

IAFIL SPA

N

LUNGHEZZA MANICA

64,5 cm

Y (1 CAPO)

-

100% COTONE

1/30000

-



OVERVIEW


Knitted sweater Chi nella brutta stagione, con il freddo e il gelo fuori dalla porta non vorrebbe un capo d’abbigliamento in cui andarsi a rintanare? Il mio maglione completamente realizzato a mano è nato proprio seguendo questa necessità. La lana che ho utilizzato è pura al 100%, (proveniente dal Perù) di grosse dimensioni e cardata, quindi in grado di immagazzinare molta aria che funge da isolante. Il mood generale rimanda a toni abbastanza scuri, in linea con i colori tipici invernali e autunnali; i ferri di grosse dimensioni mi hanno permesso di lavorare il filato in modo tendenzialmente largo per creare l’effetto “cocoon” voluto, anche il collo alto rimanda a questo concetto, rendendo il maglione una sorta di involucro e di protezione calda e soffice.




SCHEDA TECNICA FILATI UTILIZZATI

COOL WOOL NERA (BETTA KNIT)

COOL WOOL GRIGIA SCURA (BETTA KNIT)

FERRI UTILIZZATI

12

12

PROPORZIONE

3 M / 4 CM

4 P / 4 CM

A

LARGHEZZA COLLO

25 CM

B

ALTEZZA COLLO

13 CM

C

LUNGHEZZA MANICA

50 CM

D

GIROMANICA

40 CM

E

ALTEZZA POLSINO

7 CM

F

LARGHEZZA POLSINO

9 CM

G

LARGHEZZA COSTA

48 CM

H

LARGHEZZA RASATA

52 CM

I

LUNGHEZZA TOTALE

70 CM

L

ALTEZZA COSTA

7 CM

Uncinetto n.10 utilizzato per catenelle

A B E

C D

F I

L G H


Labirinti e incastri Il mio progetto di tesi, “Labirinti e incastri”, nasce dalla compenetrazione tra due artisti diversi tra loro ma con alcuni punti in comune: il primo, Wes Anderson, regista di fama internazionale noto per i suoi film caratteristici, con sceneggiature particolari e ambienti curati nel minimo dettaglio. I personaggi dei suoi film sono incastrati in un limbo, mentale, fisico e psicologico da cui non riescono ad uscirne, a causa dei propri comportamenti e dalle condizioni caratteriali e relazionali in cui sono bloccati. Il secondo artista da cui ho preso ispirazione è Maurits Cornelis Escher, litografo, disegnatore e incisore di origine olandese, noto per la creazione di stampe e disegni costruiti su strutture architettoniche al limite del possibile. Il punto di incontro tra un artista e l’altro è proprio in questo ambito. Sia i personaggi di Anderson sia i protagonisti delle architetture impossibili di Escher si ritrovano in un limbo che riconoscendo o meno l’assurdità non riescono a venirne a capo, a capacitarsene, a capirlo e a farlo proprio per cercare di uscirne e liberarsene. Da qui nasce la mia collezione, gli abiti, basati su un mood dai colori anni ‘70 , caldi e terrosi, sono adattabili alle diverse situazioni in cui chi li indossa si trova. Gli abiti rappresentano il labirinto in cui i protagonisti sono incastrati, riuscendo a cambiare capo, da vestito a gonne per esempio, rimangono se stessi pur adattandosi al capo che si vuole indossare.






OUTFIT 1

SCHEDE TECNICHE

cardigan / gonna E LUNGHEZZA

100 cm

A

LARGHEZZA DAVANTI META’

26 cm

B

LARGHEZZA DIETRO

56 cm

C

LUNGHEZZA MANICA

59 cm

D

LARGHEZZA SPALLA

13 cm

E

SCOLLO DIETRO

7 cm

F

LARGHEZZA TOTALE DAVANTI

72 cm

G

GIROMANICA DAVANTI

24 cm

H

VITA DAVANTI

56 cm

I

BACINO DAVANTI

30 cm

L

BACINO DIETRO

28 cm

M

VITA DIETRO META’

26 cm

N

GIROMANICA DIETRO

24 cm

O

COLLO DIETRO

10 cm

P

H D

I G H A

B

P

L

O

N

M PUNTI UTILIZZATI

TENSIONI UTILIZZATE

COSTA PIATTA

T=1 24 A /6 CM 29 p / 5 cm

PUNTO UNITO

T = -2 18/5 cm 32 p / 5 cm

COSTA PIATTA

T=1 24 A /6CM 24 p/ 3 cm

FILATI UTILIZZATI

MARRONE SCURO

AZIENDA

SESIA MANIFATTURA

NM COMPOSIZIONE

C

MARRONE CHIARO LUCIDO MAFIL

ROSSO SCURO

ROSSO CHIARO

GIALLO

OCRA LUCIDO

LORO PIANA

LORO PIANA

LINEAPIU’

FILPUCCI

-

-

2/120

2/120

2/50000

2/33000

40% COTONE 60% VISCOSA

100% VISCOSA

-

-

LANA

VISCOSA


OUTFIT 2

SCHEDE TECNICHE

gonna / vestito LUNGHEZZA

120 cm

A

ALTEZZA COSTE CINTURINO

5 cm

B

VITA DAVANTI = VITA DIETRO

32 cm

C

BACINO DAVANTI = BACINO DIETRO

32 cm

D

C

B E

PUNTO UNITO (1)

25 cm

E

COSTA PIATTA (1)

15 cm

F

PUNTO UNITO (2)

30 cm

G

COSTA PIATTA(2)

10 cm

H

PUNTO UNITO

30 cm

I

COSTA PIATTA SUL RETRO

21 cm

L

COSTA FINALE

4 cm

M

PUNTI UTILIZZATI

TENSIONI UTILIZZATE

PUNTO UNITO

T= -2 15 A/4 CM 19 P/ 3 CM

COSTA PIATTA

T= -3 18A/4 CM 12P/2 CM

COSTE

T= -3 20A/4 CM 20 P/4 CM

A

D

F

G

H

I

L

M

FILATI UTILIZZATI

MARRONE CHIARO

ORO

BIANCO

AZIENDA

IGEA

FILPUCCI

-

NM

-

-

-

COMPOSIZIONE

100 % LANA

100 % VISCOSA

100 % COTONE


COSTA PIATTA

COSTA PIATTA

PUNTO UNITO

PUNTO UNITO

OUTFIT 2

OUTFIT 1

JACQUARD

COSTA PIATTA



OVERVIEW


Oriental Days for Dolce e Gabbana “La verità non sta in un sogno, ma in molti sogni!” Da questa massima sono nati questi piccoli capi, ispirati alle ambientazioni e ai contesti da favola delle Mille e una notte. Testo conosciuto in tutto il mondo, ripubblicato, rivisitato e reinterpretato, ma l’allure del mondo arabo ed orientale che fa da sfondo resta sempre intatta. Favole antiche, racconti mitologici e magici per il mondo adulto vengono man mano riadattate per il mondo dei più piccoli, dove anch’essi riescono a ricavarne una magia inattesa. I capi riproducono questo mondo verosimile tramite l’utilizzo di filati, punti e giochi tridimensionali. Si creano forti contrasti nelle texture e nei materiali, generando un vero e proprio gioco per bambini fatto di emozioni e di scoperte. I filati, tutti naturali e particolarmente adatti ai più piccoli, sono infatti di diversi tipi, diverse dimensioni e diverse texture. L’immaginario orientale si mischia quindi con l’heritage e il gusto del brand per cui ho pensato i capi. Dolce e Gabbana che con gli abiti meraviglia, coloratissimi e di forte impatto, sia per i più grandi che per i più piccoli, fa da filo conduttore a tutto il progetto, mantenendo i capi legati al brand nonostante le ispirazioni esterne.


Thousand Nights


OUTFIT 1 bimba

turbante in maglia rasata con applicazioni e nodo sul retro preformato

zone più fini e lisce con punto a zig zag (spostamento del lavoro)

ricami spessiper creare effetto tridimensionale, palline di filato inserite nel lavoro, fili non lavorati e lasciati cadere

punto aperto simil pizzo alternato a maglia a rovescio

punto pelliccia di base, fili lasciati ad occhiello e fili tagliati a metà per dare volume, 2 colori diversi tono su tono

maniche a palloncino

polsino e girocollo di massimo 1 cm in costa 1/1 doppiato per rifinitura

Vestito in lana merino fine (3 filati di colori simili) Ricami e inserti in cotone, cashmere e seta con colori accesi in contrasto - Polsini e girocollo in lana merino turbante in cashmere e seta color mattone chiaro

piccole palline di filato inserite all’interno della lavorazione a maglia più fine per creare movimento e tridimensionalità. agganciate tramite un occhiello che si aggancia nel lavoro.

Cappottino in cashmere di medio spessore, 2 tonalità di rosa e 2 di marrone Inserti in cotone misto a lana merino liscia - Fodera interna in jersey di cotone marrone


DISEGNI TECNICI outfit 1 - bimba


OUTFIT 2 bimbo

costina in punto unito, balza nel mezzo, e punto zig zag con spostamento, su girocollo e fondo

Interno del revere del cappotto realizzato in jacquard di taglio raglan cashmere e seta

inserti di palline di filato applicati con dei nodini incastrati nei punti della maglia maniche in costa inglese per dare un effetto più sostenuto disegni realizzati a jacquard su maglia rasata ma arricchiti da punto croce esterno costina in punto unito con balza nel mezzo

costina in punto unito per la vita con passanti cuciti

tascona applicata con patella realizzata stesso punto degli inserti

Maglione in lana merino di diversi colori, capi di diverse tonalità di marrone per il fondo - jacquard con inserti in seta di colori accesi - pantaloni in lana

risvolto grande sulle maniche decorato con costina diagonale a vanisè in filato più peloso è intervallato alla seta lucida e liscia rifinito con bordino più rigido del colore di fondo

tasconi applicati realizzati con la costina diagonale in vanisè

punto di base simile alla grana di riso, molto fine zip sul fondo e costina in punto unito

Cappottino in lana merino molto fine texturizzato, molto denso e trattato successivamente per creare un effetto che lo avvicina al panno

punto 3D a quadri per il’inserto

fodera interna in maglia molto fine e fitta, effetto sfumato nei toni dell’azzurro

Cappottino in lana merino filato marrine che sfuma verso l’azzurro, interno del revere in jacquard in cashmere e seta con colori accesi - vanisè in seta e mohair - fodera interna in cashmere


DISEGNI TECNICI outfit 2 - bimbo



OVERVIEW


African Vibes for Alanui Il progetto di collezione per Alanui parte da un tema centrale, l’Africa. Il folkrore delle tribù africane, con i loro colori, le loro texture e i loro pattern si insinua all’interno di maglioni, ponchos e pantaloni. Il cardigan in jacquard, capo iconico del brand, viene mantenuto intatto nel suo insieme, modificandone solamente alcuni tratti. I capi utilizzati hanno una maggiore diversità di tipologia rispetto alle collezioni precedenti, mantenendo comunque i volumi tipici della casa madre. I filati, oltre al classico cashmere, si arricchiscono di alcuni più freschi adatti per il periodo più caldo, per il quale la collezione è stata pensata. In questo modo ho potuto dar vita a top e maglioni che giocano con i contrasti di texture tra diversi filati, come cotone e lino, creando così anche punti più particolari. Il mood di partenza mi ha permesso, inoltre, di andare alla ricerca di diversi punti che si ispirassero alle diverse texture dei materiali, dei vestiti e degli accessori tipici dell’Africa Nera. Nella palette sono presenti colori terrosi ma anche colori accesi.


AFRICAN VIBES

SPRING/SUMMER


KNIT DETAIL


OUTFIT 1 cardigan / bikini

1° OUTFIT

TOP / SLIP 100% COTONE

DARK BROWN

SCALA RED MOGUL YELLOW

NAVAJO ORANGE

CARDIGAN ICONICO IN JACQUARD 100% CASHMERE

MOGUL YELLOW NAVAJO ORANGE DARK BROWN JADE GREEN EMBASSY BLACK SCALA RED

NAVAJO RED



OVERVIEW


ALESSIA FIORINA 4/02/1995 Novara 28100 via abbondanza 26 (Pernate) 340 7334228 alessiafiorina@hotmail.it

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