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Navimagazine Anno 2005 · Numero 11 AUTUNNO
IN QUESTO NUMERO · 15 ANNI DI NAVIGAZIONE METEOROLOGICA 4 / IL BAROMETRO 8 / NAVIBLU E LE QUALITÀ DI UN COMANDANTE 10 / CORSI DI METEOROLOGIA MARINA 12 / IL CAPITANO D’ALBERTIS E LE CROCIERE DEL CORSARO 14
Naviblu POLIZZA
Colori compositi
PER
UNITÀ
DA
DIPORTO
urora Navimeteo INFORMAZIONE METEO PERSONALIZZATA
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EDITORIALE
NEWS
Anno 3 N° 11 – Autunno 2005 Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 284 del 06.05.2003
Navimeteo is a private weather service specialized in custom marine forecast for sailing and motor boats. Navimeteo operators offer accurate weather predictions, and the latest observations for your marine zone.
Direttore responsabile Cesarina Tavani Coordinatore Carla Anselmi
Communication between Navimeteo and the boat/ship captain works: by phone (you talk directly with Navimeteo operators),
Hanno collaborato Anna Giulia d’Albertis Alessandro Casarino Luciana Ingrassia Gianfranco Meggiorin Vincenzo Melidona Progetto grafico Claudio Maria Lerario www.lerario.net Editore Aurora Assicurazioni Spa Via della Unione Europea n.3 20097 San Donato Milanese (MI) Tel. 02 518.15.199 Fax 02 518.15.252 www.auroraassicurazioni.it
by e-mail (you receive an e-mail with accurate information for your weather navigation).
La giusta rotta, un orizzonte sereno.
aperto i battenti la 45ma edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova,
Navimeteo service is active seven days
L’elemento caratterizzante dell’estate 2005, dal punto di vista della navigazione
grande vetrina del mondo della nautica. Navimeteo ha l’onore di essere ospite
a week and covers the Mediterranean Sea and the principal atlantic routes.
da diporto, è stato il meteo. Questo numero di Navimagazine approfondisce,
presso il padiglione espositivo della Regione Liguria, situato proprio all’ingresso
quindi, tale argomento attraverso la presentazione di una serie di servizi e
della fiera. Lo staff Navimeteo dà l’appuntamento, dall’8 al 16 ottobre, a tutti
iniziative proposte dal nostro centro Aurora Navimeteo.
coloro che desiderino conoscere da vicino il mondo dell'informazione meteo-
Con lo sguardo attento, rivolto verso l’orizzonte, Aurora Assicurazioni ha saputo in questi anni cogliere l’esigenza dei diportisti di avere a disposizione
E-mail navimagazine@navimeteo.it
marina. Vengono qui presentati i servizi Navimeteo e il calendario dei corsi di formazione meteomarina per i naviganti.
servizi assicurativi e informativi che li accompagnassero lungo le proprie rotte, rendendole più sicure e tranquille.
Sito internet www.navimeteo.it
Aurora Navimeteo al Salone Nautico di Genova. Sabato 8 ottobre ha
La flotta Aurora Navimeteo. Per i nostri operatori l'estate appena conclusasi
Per Aurora rivolgersi al settore della nautica non significa solo offrire Naviblu,
è stata molto impegnativa ma altrettanto ricca di straordinarie soddisfazioni:
prodotto completo e competitivo, ma dar vita ad un laboratorio permanente
oltre 800 imbarcazioni hanno usufruito del servizio personalizzato di assistenza
di idee, dedicato alla sicurezza della navigazione, che faccia convergere in un
meteomarina. Navimeteo, anno dopo anno, risponde sempre più accuratamente
solo progetto le diverse professionalità degli specialisti del settore nautico.
all'esigenza della clientela che deve confrontarsi ogni giorno con condizioni
L’esprit d’équipe, questo è il senso del nostro lavoro che ha coinvolto, ognuno
meteomarine più o meno avverse. L'estate 2005, una delle più perturbate degli
per le proprie competenze, le autorità marittime, i cantieri, i porti, gli esperti
ultimi anni, ha dimostrato come un'accurata informazione meteomarina sia un
di navigazione, le società del settore dei servizi, i nostri esperti di navigazione
fattore di primaria importanza per poter navigare in maggiore sicurezza e
e dei servizi assicurativi e, naturalmente, i nostri agenti Aurora presenti sul
trascorrere le vacanze in tranquillità.
Navimeteo est un service qui assure une information utile météo marine adaptée pour la navigation à voile ou à moteur. L’information Navimeteo propose des prévisions et des observations ponctuelles et localisées sur votre zone de navigation. La communication entre Navimeteo et l’utilisateur du service se fait: par téléphone (dialogue direct avec l’expert Navimeteo):
territorio, che hanno saputo dialogare con un cliente nautico sempre più Fotografie Copertina e pag. 3, 4, 6, 10/11, 12 Claudio Maria Lerario Pag. 3: Salone Nautico di Genova Pag. 14, 15: archivio D’Albertis
attento, preparato ed esigente.
Navimeteo e Marina Chiavari. Nell’ambito delle iniziative che Navimeteo rivolge ai porti turistici, a iniziare da quelli del proprio comprensorio, sta
Un grazie, quindi, a tutti i nostri clienti per la fiducia riposta in noi e nel progetto nautico di Aurora.
nascendo una nuova collaborazione tra il nostro servizio di assistenza meteomarina e il Marina Chiavari. Navimeteo interagirà con i diportisti del Marina Chiavari che, oltre ad usufruire dei rinnovati servizi del porto, potranno ricevere
Cesarina Tavani
un'accurata assistenza meteomarina per poter navigare in maggiore sicurezza.
Aurora - Marketing
A loro sarà offerta la partecipazione ai corsi didattici sul tema della “Navigazione
Responsabile Iniziative Commerciali
Meteorologica”.
Colori compositi
Navimeteo est un service, opérationnel tous les jours, qui couvre toute la Méditerranée et les routes atlantiques.
info: www.navimeteo.it
igrazioni
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par e-mail (vous pouvez recevoir un mail avec l’information météo sur votre route).
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urora Navimeteo
di Gianfranco Meggiorin
INFORMAZIONE METEO PERSONALIZZATA
L’autunno 2005 coincide con il mio quindicesimo anno di operatività nel settore dell’informazione meteo marina. Questa esperienza mi offre lo spunto per fare alcune considerazioni riguardanti l’argomento della comprensione del tempo sul mare. Dopo alcuni anni trascorsi, come istruttore di vela e skipper, in navigazione lungo le rotte del Mediterraneo o nelle traversate atlantiche, durante i quali la comprensione del tempo sul mare aveva rappresentato per me, oltre che un’esigenza anche un aspetto davvero interessante e affascinante, nel 1990 sono approdato ai servizi meteo con l’idea di poter realizzare un moderno osservatorio dedicato alla nautica. Ho ricordi bellissimi di quelle navigazioni, vissute a bordo scrutando l’orizzonte, senza il GPS, senza il telefono portatile e senza tutti i moderni sistemi informativi, dei quali oggi non sapremmo privarci. Le decisioni di rotta si fondavano oltre che sui bollettini soprattutto sulla capacità di capire il tempo attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni. In realtà, sono convinto che ancora oggi, nonostante le moderne tecnologie, saper osservare e prevedere rappresenti una delle principali qualità per il comandante di un’imbarcazione da diporto o di un’unità professionale. Tantissime cose sono cambiate durante questi anni, altre sono rimaste decisamente immutate. Non si può paragonare la quantità e la qualità delle informazioni meteo e dei bollettini diffusi via radio di allora agli attuali standard. Poter ricevere una carta sinottica era un privilegio riservato a pochi specialisti e la comprensione della meteorologia marina era considerato dai più un argomento riservato solo agli addetti ai lavori. Al corso per il conseguimento della patente nautica il meteo era rappresentato, il più delle volte, da poche e superficiali nozioni, quasi che questo non fosse un argomento sufficientemente tecnico e importante da approfondire. Oggi vi è una consapevolezza diversa, molto è cambiato per il navigante, almeno per quello più attento e responsabile; e la meteorologia marina è divenuta un vero e proprio strumento di navigazione, da ragionare, capire, studiare e utilizzare per le proprie scelte di rotta.
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A N N I d i N AV I G A Z I O N E M E T E O R O L O G I C A
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Colori compositi
In navigazione, in quegli anni, ho incontrato delle situazioni che, probabilmente, oggi interpreterei in un’ottica assai diversa, forse scegliendo rotte diverse… Per quanto cercassi di essere informato, di capire, di dedurre, con l’attenzione in primo luogo rivolta alla sicurezza dell’equipaggio e del mezzo, devo ammettere che il meteo era per me un argomento tutto da scoprire, per certi versi indecifrabile. Trascorrendo in mare gran parte dell’anno, i bollettini mi riservavano talvolta inaspettate sorprese, condizioni avverse, difficoltà e rischi che molto probabilmente oggi, con un’informazione più accurata, avrei potuto evitare. Mi resi conto che ascoltare il bollettino non bastava, non era sufficiente; volevo saperne di più, poter utilizzare altre informazioni per prevedere e anticipare per quanto possibile le variazioni del tempo a favore della mia rotta. La discordanza tra la previsione e il tempo osservato era talvolta molto netta e mi pareva addirittura che quel bollettino poco avesse a che fare con la realtà che in quel momento stavo incontrando in mare. Con il tempo e l’esperienza capii che i limiti nella comprensione del tempo non erano solo imputabili all’approssimazione di un’informazione generica e poco puntuale, ma anche alla mia incapacità di adattare la situazione prevista al preciso contesto della mia rotta, con tutte quelle variabili che, specie nel Mediterraneo, bisogna saper considerare. Non avendo intrapreso in ambito meteorologico un percorso accademico o militare, ed essendo il mio un approccio molto pratico, decisi di mettermi in contatto con la persona che sapevo essere tra i maggiori esperti di questa materia: il meteorologo francese Pierre Lasnier di MétéoMer. A lui devo molto, soprattutto per avermi trasmesso alcuni principi che considero alla base di un corretto atteggiamento rispetto all’informazione meteo: il rispetto delle fonti ufficiali e l’elaborazione di un’informazione utile personalizzata. Ho iniziato seguendo nel suo centro un percorso di formazione che mi ha permesso di entrare nel vivo delle tematiche legate alla navigazione meteorologica, partendo dai dati in forma numerica fino all’acquisizione delle immagini satellitari e all’elaborazione delle analisi sinottiche.
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urora Navimeteo INFORMAZIONE METEO PERSONALIZZATA
La sua attività era, ed è tuttora,
rava ai sémaphores delle coste fran-
idee scivolarono nel vento dello
e conoscere il mare”. Non con il
in atto e la previsione era, ed è, la
di un comune progetto dedicato
rivolta prevalentemente ai trasporti
cesi, mediterranee e atlantiche,
scetticismo e della burocrazia e così,
linguaggio di un professore (quale
più interessante esperienza
alla sicurezza della navigazione, di
e all’industria marittima, mentre
straordinari punti di osservazione
con l’automatizzazione dei fari, si
certo non sono) ma con quello
nell’ambito della meteorologia ma-
cui l’informazione meteo rologica
da parte mia l’intento era quello
e di rilevamento sul mare. Contat-
arenò quello straordinario progetto
estremamente pratico e marinaro
rina. Il riscontro tra la previsione e
è sicuramente un importante fat-
di sviluppare un servizio rivolto
tavamo spesso questi centri della
di una rete di “sémaphores” italia-
di un navigante. Scrissi solo ciò che
il tempo osservato è un patrimonio
tore.
innanzitutto ai diportisti.
Marine Nationale Française per ave-
ni. Anche alcuni giornalisti specia-
avevo capito del vento e del mare,
di esperienza di grande utilità.
Da questa idea nacque nel 1990,
re riscontri sulla situazione del tem-
lizzati di mare, quali l’esperto ra-
nulla di più.
nella stupenda e dominante Torre
po locale sulle zone di Capo Corso,
dioamatore Eolo Pratella sempre
del Castello Brown di Portofino,
Capo Pertusato (bocche di Bonifa-
Meteo Mursia, un centro finanziato
cio), Cap Camarat e così via.
Aurora Navimeteo, questo è be-
In alcuni momenti questo mestie-
ne sottolinearlo, non si sostituisce
Il libro, venduto in diverse miglia-
re, vissuto con senso di responsabi-
alle fonti principali di riferimento
in collegamento con i navigatori
ia di copie proprio tra i diportisti,
lità, arriva a coinvolgerti in modo
ma rappresenta un ausilio,
oceanici, Lucio Petrone, Sergio Ma-
ebbe un successo per me insperato,
straordinario, specie quando le si-
un’informazione utile per le deci-
da Mursia Editore e pensato per
I riscontri di interesse furono im-
lingher e Luciano Pedulli tragica-
apprezzato da coloro che, come
tuazioni meteo si fanno più delicate
sioni di navigazione che sempre si
diffondere delle informazioni me-
mediati e il traffico telefonico si
mente scomparso in mare, contri-
me, si trovavano a dover decidere
e difficili da delineare ed entrano
prendono a bordo. Navimeteo oggi
teo personalizzate.
intensificò rapidamente.
buirono, attraverso gli articoli
una rotta, scegliere il momento di
in gioco le problematiche legate
è leader di settore e può contare
Tra le persone che mi aiutarono
La necessità di poter contare su
tecnici pubblicati sulle riviste di
andare o di restare, capire in quale
alla sicurezza dell’andar per mare.
su nuove e qualificate professiona-
tecnicamente in questa mia prima
un’informazione più dettagliata e
nautica e le testimonianze di tanti
approdo ancorare.
Un servizio meteo privato deve
lità, nell’ambito della meteorologia
avventura vi fu principalmente
localizzata era fortemente sentita
navigatori ad animare l’argomento
Se da un lato questo progetto
potersi strutturate per operare in
e dell’oceanografia ma soprattutto
Franco Pozzo, un meteorologo che
dai naviganti tanto che, qualche
che riscosse sempre più interesse
professionale, per certi versi insoli-
modo continuativo.
su una consolidata clientela italiana
Un buon marinaio non può cambiare il tempo ma sa capire quando è il momento di cambiare rotta…
Conoscere le leggi che governano i venti ed essere consapevole di conoscerle, darà sicurezza al vostro viaggio...
Gianfranco Meggiorin
Joshua Slocum
dopo aver compiuto la sua carriera
tempo prima, il Comandante Gava-
in vari centri di assistenza
gnin, oggi scomparso, di Portosole
dell’Aeronautica Militare, era rima-
Sanremo, aveva avviato un servizio
sto per diversi anni al servizio Re-
meteo specifico e molto accurato,
gionale dell’Aeroporto di Aosta.
nel settore del diporto.
to, mi stava allontanando dalla vita
Il 2001 è quindi il momento di
e straniera. L’interesse per
Fino al 2000 coordinai quindi
di mare, quella vissuta a bordo,
fare un salto di qualità verso la
l’argomento è diffuso e molti han-
l’attività, prevalentemente stagio-
attraverso i servizi meteo proposti,
professionalità; i tempi sono maturi
no capito che non è necessario es-
nale, del centro di Portofino, alter-
mi ritrovavo “virtualmente” su ogni
per la nascita anche in Italia, di un
sere degli scienziati per saperne di
per la Liguria e le zone limitrofe,
nando al servizio estivo telefonico
imbarcazione che contattava il no-
centro dedicato alla meteorologia
più sul tempo.
marina e all’oceanografia.
Volendo cogliere l’opportunità
ancora oggi operativo grazie
i corsi per la divulgazione
stro centro. Nello stesso tempo,
di tornare in un osservatorio sul
all’impegno di un esperto come
dell’argomento e alcune navigazio-
attraverso il dialogo diretto telefo-
Nasce così Navimeteo, il servizio
strumentazioni di bordo hanno fat-
mare, egli decise di accettare la
Achille Pennellatore.
ni a vela in Mediterraneo e in
nico, potevamo condividere con
che oggi coordino, marchio derivato
to progressi enormi e, grazie ai
Atlantico.
ognuno dei naviganti, a bordo di
dai termini Navigazione e Meteo-
modelli di previsione, lo sguardo
L’atteggiamento è cambiato, le
proposta di collaborare al nostro
Alcuni faristi davvero appassio-
progetto avviando alcuni sistemi
nati, consapevoli dell’importanza
Nel 1993, dopo qualche anno di
barche a vela o a motore, su piccoli
rologia, sicuramente un passo avan-
del navigante è in grado di esten-
di acquisizione dati decisamente
di trovarsi in strutture che sono
studio del meteo, rendendomi con-
o maestosi yacht italiani o stranieri,
ti nel nostro paese verso lo sviluppo
dersi e scrutare il tempo ben al di
all’avanguardia per quei tempi,
anche degli straordinari punti di
to di come le semplici nozioni e
uno stato d’animo e una situazione
dei moderni servizi meteo di sup-
là dell’orizzonte.
anche in relazione alle risorse e alle
osservazione sul mare, (vorrei ricor-
informazioni acquisite a terra e in
di mare diversi.
porto alle attività marittime da
tecnologie per noi accessibili. Inter-
dare il Sig. Retali, farista di Capo
mare, mi avessero chiarito alcuni
Ancora oggi, in tutto ciò, vi è
net era per tutti noi ancora una
Mele), proposero un più attivo uti-
principi, quelli che io definisco le
certamente una straordinaria va-
La solida partnership avviata da
ca acquisire la consapevolezza che
parola totalmente sconosciuta.
lizzo meteo dei fari delle coste ita-
lettere dell’alfabeto meteo, scrissi
lenza tecnica, poiché poter avere
alcuni anni con Aurora Assicurazio-
non sempre la rotta diretta è la più
liane. Purtroppo molte di quelle
il mio primo libro “Capire il tempo
un riscontro tra il tempo realmente
ni esprime quindi il rafforzamento
favorevole e sicura.
L’idea di quell’osservatorio si ispi-
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tempo operanti all’estero.
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Impadronirsi delle tecniche della navigazione meteorologica signifi-
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urora Navimeteo
di Vincenzo Melidona
INFORMAZIONE METEO PERSONALIZZATA
Sicuramente il barometro, che registra le variazioni della pressione atmosferica, è lo strumento meteo più utile a bordo. Le variazioni della pressione sono indice dei cambiamenti del tempo e del flusso dei venti, è quindi chiaro che un buon marinaio deve sempre tenere sott’occhio questo silenzioso compagno di navigazione. Ancora più pratico del barometro è il barografo (ne esistono di tipo meccanico o digitale) strumento che permette di visualizzare meglio su un tracciato la tendenza barometrica. Questi ultimi sono molto sensibili e misurano anche il decimo di hPa.
IL BAROMETRO
Ecco alcune nozioni molto generali che ne faciliteranno il corretto utilizzo: A. Il barometro deve essere tarato sul giusto valore della pressione al livello del mare, coerentemente con la pressione misurata in quella zona, in quel momento. Per una verifica esistono vari sistemi: 1. potete contattare la più vicina stazione meteo (non sempre è così facile);
Variazioni barometriche. Prime 3 ore / Successive 3 ore. Probabile evoluzione - 0,5/-1,2 hPa / + 0,5/+1,2 hPa. Condizioni stazionarie. Normale ondulazione giornaliera, specie in estate. Non ci sono significative variazioni meteo. - 1,3/- 1,5 hPa / - 1,3/- 1,5 hPa. Graduale peggioramento. C’è una modesta ma indicativa flessione del campo di pressione con venti moderati di gradiente. Il tempo peggiora gradualmente. - 1,6/- 2,5 hPa / - 1,6/- 2,5 hPa. Venti forti. Il peggioramento è significativo, i venti di gradiente sono da moderati a localmente forti. I bollettini annunciano venti forti e possibili burrasche.
2. confrontare il valore della pressione indicato dalla stazione costiera più vicina durante la lettura delle osservazioni meteo costiere del bollettino Meteomar (attenzione all’ora di riferimento); 3. confrontare il valore indicato dal vostro strumento con il valore indicato da una carta sinottica (attuale) per una data ora di riferimento, se vi sono significative discordanze bisogna effettuare una verifica più accurata. B. Bisogna accertarsi che lo strumento sia ben funzionante (specie se si tratta di una barca a noleggio). Un valore di pressione che non presenta la benché minima variazione nell’arco di 24 ore va letto con le dovute precauzioni poiché, generalmente, anche in condizioni di tempo buono e anticiclonico si dovrebbe osservare una seppur leggera ondulazione giornaliera dei valori. C. Va ricordato che la taratura del valore della pressione del barometro di bordo è più agevole e precisa in condizioni anticicloniche a debole gradiente
- 2,6/ - 4 hPa / - 2,6/ - 4 hPa. Burrasche. Il rischio di burrasca forte o di tempesta è molto alto. L’attenzione del navigante si rivolge alla scelta del ridosso più sicuro rispetto ai venti e al moto ondoso dominanti. - 3 hPa / + 3 / + 4 hPa. Passa il fronte freddo. Quando la variazione si inverte bruscamente è segno che è passato il minimo depressionario e, trovandosi a sud dello stesso, i venti sono molto forti,fino a burrasca, ruotano da SW a WNW. La rotazione è generalmente accompagnata dal passaggio del fronte freddo. È un momento in cui le condizioni meteomarine sono avverse.
poiché la pressione tende a rimanere quasi stazionaria. Tarare lo strumento al passaggio di un sistema perturbato, quando il valore di pressione varia con rapidità, può rendere più difficoltosa l’individuazione del valore corretto. A destra, ecco uno specchietto indicativo delle variazioni barometriche, molto utile a bordo soprattutto per la navigazione in Mediterraneo (in oceano,
+ 2 / + 3 hPa / + 1,5. Miglioramento. Dopo i forti venti le condizioni migliorano lentamente e i venti tenderanno ad attenuarsi progressivamente. Il calo del moto ondoso è solitamente più lento e graduale.
a parità di variazione si verificano generalmente fenomeni più significativi) durante la quale si presuppone che la lettura del valore della pressione avvenga almeno ogni 3 ore.
+ 2 hPa / + 2 hPa. Netto miglioramento. Le condizioni, ancora ventose, si ristabiliscono.
Naturalmente queste sono indicazioni molto generiche, derivano dall’esperienza pratica e non possono tenere conto delle numerose variabili che interessano le diverse zone di mare.
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+ 1 hPa / + 1 hPa. Condizioni meteomarine buone. Si ristabiliscono condizioni anticicloniche.
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NAVIBLU: LA POLIZZA PER LE UNITĂ€ DA DIPORTO
A bordo di una piccola barca come al timone di una grande nave
Naviblu e le qualitĂ di un comandante
tracciare la rotta piĂš favorevole e sicura essere al tempo stesso determinato e prudente reagire con prontezza agli imprevisti navigare sempre su una barca a punto infondere fiducia al proprio equipaggio organizzare la navigazione e la vita di bordo avere cura dei particolari conoscere i propri limiti saper prevedere e decidere non rischiare inutilmente capire il tempo, conoscere il mare scegliere il giusto partner assicurativo
Naviblu. La giusta rotta. Un orizzonte sereno www.auroraassicurazioni.it
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urora Navimeteo
di Alessandro Casarino
INFORMAZIONE METEO PERSONALIZZATA
CORSI DI METEOROLOGIA MARINA PER NAVIGANTI
Con l’inizio dell’autunno riprendono i corsi di meteorologia marina Navimeteo.
NAVIMETEO UNO. Per coloro che, a prescindere dalla loro espe-
NAVIMETEO DUE. Il corso di II livello rappresenta l’occasione per
L’estate 2005 ha costretto spesso i diportisti a importanti cambiamenti del
rienza, desiderano acquisire un metodo di interpretazione del tempo.
approfondire, attraverso l’esercizio. gli elementi della meteorologia
proprio programma di navigazione, a causa dei frequenti peggioramenti delle
marina di base introdotti in NAVIMETEO I. Tuttavia, seppur consiPrincipi di base. Si tratta di acquisire la conoscenza delle regole
gliato come seguito del corso precedente, la partecipazione a
condizioni meteo marine. A brevi intervalli di condizioni meteomarine maneg-
di base, per così dire le poche “lettere” dell’alfabeto meteo che
NAVIMETEO II è consigliata soprattutto a coloro che sanno inter-
gevoli si sono alternati periodi con vento e mare sostenuti. Per gran parte di
poi andranno a comporre le diverse “parole” che rappresentano
pretazione i bollettini italiani o stranieri, che hanno capacità di
luglio e di agosto la definizione di “mare calmo” è scomparsa dai bollettini
le innumerevoli situazioni che il navigante si troverà ad affrontare.
analisi delle carte sinottiche e buona pratica nella simulazione di
delle diverse fonti del Mediterraneo e spesso i diportisti hanno dovuto affrontare
rotta meteorologica. Circolazione generale dell’atmosfera. Avere una conoscenza
condizioni davvero impegnative. A conferma dell’insolita configurazione meteo,
globale sui principi che regolano la macchina termica del nostro
Case studied – Parte I. Riprendendo le “lettere” dell’alfabeto
in quegli stessi mesi, un anticiclone posizionatosi molto a nord rispetto al
pianeta è importante per cogliere e spiegare i movimenti dei
meteo si prendono in esame alcune situazioni reali di particolare
consueto, manteneva sulle coste atlantiche della Bretagna condizioni di
grandi sistemi del tempo quali gli anticicloni e le depressioni.
interesse analizzandole secondo i principi di base ed introducendo
navigazione eccezionalmente tranquille.
elementi di analisi più avanzati. Oceanografia. Il moto dell’aria e quello dei mari e degli oceani sono correlati. Il marinaio deve conoscere le caratteristiche del
La circolazione generale dell’atmosfera – Parte II. Il tempo
I ripetuti episodi perturbati che si sono susseguiti nell’arco dei due mesi hanno
moto ondoso, saper calcolare le correnti, individuare quei fattori
al suolo è il risultato dell’interazione dei moti atmosferici a tutte
fatto emergere ancora una volta l’esigenza del navigante di poter selezionare,
che possono avere un effetto sul moto ondoso e che quindi
le quote, conoscerne i meccanismi costituisce la base per la com-
riguardano direttamente le condizioni di navigazione.
prensione dell’evoluzione delle condizioni meteo marine.
Una maggior conoscenza della meteorologia è la condizione necessaria per
Il metodo del foglio trasparente. Chi partecipa a un corso
Oceanografia – Parte II. Si approfondiscono i temi legati al
poter utilizzare in modo pratico e con più alto livello di sicurezza le diverse
Navimeteo si abitua ad interpretare il tempo in mare secondo due
comportamento del moto ondoso, alla sua osservazione attraverso
fonti meteo, spesso discordanti le une dalle altre.
diverse prospettive: a bordo si scruta l’orizzonte cercando di
le boe ed i satelliti ed alla sua previsione in mare aperto e lungo
cogliere i segni visivi del tempo mentre, al tavolo da carteggio,
la fascia costiera.
e utilizzare con metodo, le diverse informazioni e i numerosi dati.
Solo al comandante, infatti, spetta il compito di decidere il momento della partenza e la rotta, ma spesso, quando la situazione meteo è in evoluzione e soprattutto quando vi sono dei sistemi perturbati, l’abbondanza di informazioni
attraverso una rappresentazione grafica (sinottica) cerca di immaginare, come se osservasse dall’alto, la propria barca che naviga
I modelli per la previsione del tempo in mare. L’avvento di
su un mare fatto di isobare, fronti, alte e basse pressioni.
calcolatori sempre più potenti ha avuto un grosso impatto sullo studio dell’evoluzione delle condizioni meteo marine, comprendere
meteo può rappresentare un fattore poco utile nella decisione da prendere a bordo, quanto la loro mancanza. La conoscenza da parte del diportista degli elementi di meteorologia marina e l’utilizzo di un metodo pratico di navigazione meteorologica diventa pertanto
Il posizionamento meteo. Chi mette in pratica le semplici
i principi su cui si basano i modelli di previsione consente di poterne
tecniche della navigazione meteorologica sa quanto sia importante
sfruttare al meglio le potenzialità oggi disponibili sul web.
posizionarsi non solo geograficamente, attraverso il proprio punto nave, ma anche rispetto al movimento dei sistemi del tempo.
I sistemi di osservazione della terra dallo spazio. Una pano-
un elemento importantissimo per la sicurezza dell’andar per mare. Proprio per rispondere a questa esigenza, da diversi anni, Navimeteo propone a coloro che desiderano approfondire le loro conoscenze su questo tema, la
CORSI PERSONALIZZATI
Navimeteo propone anche un programma personalizzato da studiare di volta in volta in funzione dell’interesse, delle esigenge e delle conoscenze dei partecipanti. NAVIMETEO RACE: la preparazione meteo alla regata. La strategia della regata costiera e d’altura. NAVIMETEO OCEANO: preparazione alle navigazioni oceaniche, prevalentemente atlantiche.
delle condizioni meteorologiche, i satelliti geostazionari, polari,
latitudini (30°- 40° di Latitudine Nord) rispecchia bene le teorie
l’osservazione del vento e del mare dallo spazio.
della manualistica classica, nel Mediterraneo però le leggi fonda-
partecipazione ad uno degli stage full immersion di un solo giorno che vengono
mentali sembrano non valere più. I fronti si spezzettano, le
La navigazione meteorologica in relazione alle caratteristiche
organizzati durante l’anno secondo il calendario pubblicato sul sito. Attraverso
depressioni si formano all’improvviso, i venti ruotano all’impazzata.
dell’imbarcazione. Analisi dei diagrammi polari, vento apparente,
le simulazioni di rotta, il partecipante acquisisce la conoscenza dei principi che
Tutto ciò è dovuto all’orografia; ecco perché il tempo sul Mediter-
comportamento dello scafo rispetto al moto ondoso.
regolano i fenomeni meteorologici, si abitua all’analisi tecnica dei bollettini di
raneo e quello sull’Atlantico sono due diversi capitoli che vanno analizzati con criteri distinti.
Case studied – Parte II. Vengono analizzate situazioni reali di
previsione e, attraverso l’osservazione diretta dei segni del tempo, può arricchire
navigazione in particolari condizioni meteorologiche. Alla luce
la propria esperienza riuscendo a utilizzare al meglio le previsioni in suo possesso.
Analisi delle carte sinottiche. La carta sinottica diventa uno
delle nozioni apprese sarà possibile comprendere i ragionamenti
Ogni bollettino fornisce un’indicazione sulla probabile evoluzione del tempo
strumento importante per la comprensione del tempo in mare. Il
che hanno determinato da parte dei naviganti scelte talvolta
navigante deve saper rappresentare attraverso l’ascolto del bol-
vincenti talvolta sbagliate, apprendendo automatismi di ragiona-
lettino, seppur in modo approssimativo, una situazione sinottica
mento fondamentali nella pratica della navigazione meteorologica.
sul mare che deve essere puntualmente interpretata e verificata in relazione alla propria rotta applicando alcune semplici regole e nozioni di navigazione
anche in mancanza di un ricevitore di carte meteo.
meteorologica, un metodo che dovrebbe essere conosciuto da ogni diportista. La sicurezza è il tema cardine dei corsi e ogni argomento, anche quello più complesso, viene sviluppato con estrema chiarezza con il supporto di audiovisivi.
Simulazioni. Esercizi, rotte meteo, elaborazione di bollettini di Radioascolto e tecnologie. L’acquisizione dei dati e
previsione a partire dalle carte, rappresentazione grafica di situa-
dell’informazione meteo è un aspetto basilare della navigazione
zioni sinottiche a partire dai bollettini
meteorologica. L’esercizio e la pratica di radio-ascolto e di analisi
I gruppi sono di massimo 10 persone e si tengono generalmente il sabato. Sono
dei documenti permette ai partecipanti dei corsi Navimeteo di
previsti su richiesta corsi individuali anche infrasettimanali.
interpretare l’informazione in modo più tecnico ed efficace.
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Colori compositi
ramica su quanto è oggi disponibile sul fronte dell’osservazione Oceano e Mediterraneo. La navigazione atlantica delle medie
Maggiori informazioni sul sito: www.navimeteo.it
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urora Navimeteo
di Anna Giulia d’Albertis
INFORMAZIONE METEO PERSONALIZZATA
IL CAPITANO D’ALBERTIS E LE CROCIERE DEL CORSARO Enrico d’Albertis amava autodefinirsi “un marinaio genovese”, ma lui stesso sapeva benissimo di essere molto
attraversa l’Atlantico ripercorrendo la rotta di Colombo, usando i mezzi di navigazione del XV secolo.
di più. Che il mare e la navigazione fossero le sue passioni più grandi è fuori di dubbio, ma non erano certo le uniche. Era
E se il viaggio verso l’America si svolge senza problemi, anche se, con grande rammarico, d’Albertis deve ammettere di
infatti anche viaggiatore, storico, naturalista, astronomo, gnomonista, appassionato di architettura e di storia dell’arte,
essere stato meno veloce di Colombo, è sulla via del ritorno che deve dimostrare le sue grandi capacità di uomo di mare.
di archeologia e di speleologia, di sport, e la lista potrebbe continuare ancora.
Infatti, allettato dall’onore di viaggiare al traino di un convoglio della Marina Militare, parte con spaventose condizioni
Nato a Genova nel 1846 in una famiglia aristocratica e molto ricca, frequenta prima la Regia Scuola di Marina e
di tempo: l’agosto del 1893 è ricordato come pessimo negli annali della meteorologia. Infatti poco dopo la partenza le
successivamente passa alla Marina Mercantile, per lasciare poi anche questa per “mettersi in pensione”, quando aveva circa
condizioni del mare lo costringono a tagliare il cavo di traino e a proseguire da solo. Incredibilmente il piccolo “Corsaro”
venticinque anni, per poter coltivare a tempo pieno i suoi interessi. Durante i suoi viaggi in Europa visita spesso l’Inghilterra,
arriva a Tangeri incolume, e prima delle altre navi del convoglio.
dove viene a contatto con i primi Yacht Club e si appassiona alle regate di barche a vela. Tornato in Italia, è tra i fondatori
Purtroppo pochi anni dopo il glorioso “yacht dalle bianche ali” viene speronato nella Manica e deve essere demolito.
dello Yacht Club Italiano e si fa costruire il Violante, un cutter di 11 metri al galleggiamento, che è stata la prima barca da
La sua vita è sempre dinamica è interessante: frequenta personaggi di spicco, e di molti di essi è vero amico: solo per fare
diporto italiana, con la quale effettua campagne oceanografiche e naturalistiche, spingendosi sino a Costantinopoli. Il motto dell’imbarcazione è “Utile Dulci” (utile e dilettevole), e non è un caso: le sue crociere hanno il duplice scopo di divertirsi a veleggiare e quello di studiare la fauna marina, le correnti, le profondità del mare. Per questa ragione d’Albertis e i suoi ospiti pescano, dragano, scandagliano, rilevano la temperatura dell’acqua. Con un po’ della solita autoironia: la cabina di prua del piccolo “Violante” era pomposamente chiamata “Zoological Department”!
qualche esempio si possono citare Giuseppe Verdi, Paolo Thaon di Revel, l’ammiraglio Magnaghi, Umberto Cagni di Bu Meliana, Gabriele D’Annunzio, Luigi Salvatore d’Asburgo, il Sultano Abdul Amid, e ha persino una relazione sentimentale con Margaret Brooke, la moglie di Charles Brooke, il rajah bianco di Sarawak, ben noto per le vicende salgariane. D’Albertis continua a viaggiare freneticamente per tutta la vita: oltre a continui piccoli spostamenti in Italia, in Europa, in Nord Africa e in Medio Oriente, fa tre giri del mondo e il periplo dell’Africa. E ovunque va, fotografa e acquista oggetti
I suoi compagni d’avventura sono Giacomo Doria, Arturo Issel, Odoardo Beccari, Leonardino Fea, tutti eminenti studiosi
di qualunque tipo, che sistema nel suo Castello di Montegalletto, su una collina che domina il porto di Genova. Quello
nei diversi rami delle scienze naturali. Successivamente d’Albertis commissiona il “Corsaro”, un cutter più grande, per poter
stesso Castello che, lasciato per testamento al Comune, ospita oggi il Museo della Culture del Mondo dove, accanto alle
navigare al di fuori del Mediterraneo.
affascinanti sale e arredi dell’abitazione ottocentesca, sono esposte con uno splendido allestimento moderno reperti
E per questa nuova imbarcazione aggiunge al motto del “Violante” “Consilio manuque” cioè “con conoscenza teorica e abilità manuale”. Ed è proprio con il “Corsaro” che d’Albertis compie la sua impresa marinara più significativa: nel 1893
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Colori compositi
provenienti da tutto il mondo. Questo particolarissimo museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18, e per godersi un’anteprima e per ulteriori dettagli si può visitare il sito www.castellodalbertisgenova.it.
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