QE-MAGAZINE - PRINCIPAUTE DE MONACO n°24 de AMP MONACO

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Periodico in lingua italiana & en langue française, a cura di AMP Monaco

"Le Monte yle" st Carlo Life la conquista Cina

II

IV

Giulia Miscali: nella mie borse c'è un pezzo della mia storia… VI

III

Le club des Aéronautes de Monaco: prochain étape? Ecologie et partager la magie d'un vol en ballon V

Il Futuro d social ne ei tw secondo ork, Sa Dimaggi lvatore o

Tre domande a Philipp Plein

VII/VIII

AGENDA & NEW S

©Jacob Gregory

Anno I - QE#24 web, 1-7 Juillet/Luglio


QE-Mag@zine #24 web, 1-7 Juillet/Luglio 2016

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ACTUALITES

"Le Monte-Carlo Lifestyle" conquista la Cina di Monaco, importante anche il valore aggiunto fornito dalle diverse degustazioni firmate dallo Chef Marcel Ravin del Monte– Carlo Blue Bay, il quale ha dato prova del suo talento preparando pietanze nelle quali i sapori del Mediterraneo si sono perfettamente coniugati con le spezie antillesi - paese originario dello chef - e le decorazioni culinarie tipiche della provincia di Sichuan. La delegazione monegasca era composta da 28 rappresentanti, condotti da S.E.M Catherine Fautrier, Ambasciatore di Monaco in Cina.

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ilancio più che positivo per la terza edizione della Monaco Week organizzata in Cina nella Provincia di Sichuan, a Chengdu il cui nome significa, neanche a farlo apposta, ' capitale del successo'. La scelta di questa regione, situata ad ovest del paese, è data dal fatto

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hengdu, littéralement "capitale du succès" en chinois, est la capitale de la Province du Sichuan. Connue pour son environnement culturel unique et ses ressources naturelles, elle est la ville de l’ouest du pays la plus agréable à vivre et la plus prospère avec un fort potentiel de croissance. Chengdu, est donc apparue comme une ville incontournable

che attualmente l'intera area geografica è in piena espansione, la popolazione ha un alto tenore di vita ed una elevata prospettiva di crescita economica, tutti elementi che ben si coniugano con l'offerta turistica d'élite proposta dal Principato di Monaco. L'iniziativa, organizzata mentre a Monaco

era in corso il Gran Premio di Formula 1, ha centrato dunque l'obiettivo facendo conoscere l'attrattività monegasca, rappresentata dalle diverse attività a cui hanno partecipato selezionati membri di esclusivi circoli cinesi. Oltre ai servizi proposti dalle varie strutture alberghiere

Maria BOLOGNA

svizzeri Bertrand Piccard e André Borschberg, che il logo della Fondazione ha avuto ancora più visibilità in tutto il mondo: infatti il 23 giugno il veivolo ha stabilito un nuovo record del mondo attraversando l'Atlantico dopo tre giorni e tre notti (71 ore e 8 minuti), con il solo impiego di di pannelli solari - cliccare qui per saperne di piu' http://www. fpa2.com/details_actualite.php?idactu=3649. Come ha dichiarato recentemente il vice-presidente SEM Bernard Foutrier, la forza della Fondazione è data dal fatto che ogni progetto è condotto in sinergia con altre associazioni ed organismi internazionali perché " lavorare insieme significa agire in maniera efficace per raggiungere gli obiettivi prefissi". Che l'unione faccia la forza, del resto, è un motto che piace a molti: e pare che sia dello stesso avviso anche Riccardo Arvati e i membri della sede monegasca dell'AMREF. Infatti, è di qualche ora la notizia che l'associazione ha il piacere di presentare , proprio durante un evento organizzato nel Principato di Monaco, ben due testimonial/Ambasciatori di eccezione per dare più vigore alla campagna 2016/2017: sono gli attori Caterina Murino e Remo Girone che, nei prossimi anni, permetteranno di

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uella che ci apprestiamo a vivere qui, a Monaco, è un'estate piena di novità! A cominciare dall'attualità, quella dell'ultimo minuto, che riguarda l'approvazione all'unanimità della legge sul telelavoro per i cittadini francese impiegati in aziende monegasche, operativa da settembre - per saperne di più cliccare qui http://www. monacochannel.mc/Chaines/Conseil-National-de-Monaco/ News-Photos/La-Loi-sur-le-teletravail-votee-a-l-unanimite. Una bella iniziativa che s'inserisce pienamente nella strategie politiche locali, volte a salvaguardare il maggior numero di posti di lavoro senza troppo 'stressare' il centro urbano con il traffico generato dai mezzi di trasporto utilizzati dai frontalieri, soprattutto in ore di punta, in entrata ed uscita dal Principato. Peraltro, in questo senso, è ben accolta la prossima apertura del tunnel discendente che collega il Giardino Esotico al quartiere di Fontvieille previsto, secondo fonti ben informate, per la terza settimana di luglio. Se non altro perché coincide con l'arrivo dei turisti attesi per la bella stagione ricca di appuntamenti importanti. Oltretutto quest'anno si celebrano pure i 10 anni della Fondazione del Principe Alberto II di Monaco (FPA2) che, per l'occasione, ha organizzato allo Sporting Monte-Carlo una grandiosa cerimonia di gala giovedì 30 giugno. Altrove in città, invece l'esposizione 'DELETE?' renderà per qualche tempo il centro abitato più sensibile alle tematiche ambientali grazie a numerose installazioni - opere multimediali ideate dall'artista Thierry Bisch che si è associato alla causa difesa dalla Fondazione (per saperne di più cliccare qui http://www.fpa2.com/). Di certo è un lavoro importante,quello della FPA2, giacché tutto quanto organizzato deve andare in un'unica direzione, vale a dire "raccogliere la sfida rappresentata dalla protezione del nostro pianeta", come affermato dallo stesso Sovrano che se ne fa portavoce in tutto il mondo. A oggi, concretamente, grazie a donatori privati, istituzioni e partenariati, sono stati finanziati 370 progetti dedicati alla salvaguardia della biodiversità, che siano sulla terra che nei mari. Ma è recentemente nei cieli, con Solar Impulse 2 (Si2), l'aereo a propulsione solare condotto dagli https://www.facebook.com/qemagazineAMPMONACO/

diffondere il messaggio di solidarietà presso la comunità monegasca, sensibilizzandola sulle principali problematiche sanitarie presenti sul continente africano e le possibili soluzioni sostenibili da apportare. Infine passiamo al mare. Dunque, ci siamo ritrovati ad assistere alla presentazione, allo Yacht Club di Monaco, della prossima stagione sportiva del trimarano Maserati

pour promouvoir la Principauté, auprès d'une clientèle chinoise à haut pouvoir d’achat, à travers la 3e édition de la Monaco Week, organisée du 28 mai au 4 juin 2016. Tout au long de cette semaine, la délégation monégasque de 28 personnes menée par S.E.Mme Catherine Fautrier, Ambassadeur de Monaco en Chine, a présenté La Principauté sous différents axes permettant ainsi de répondre parfaitement aux attentes des invités ciblés avec l’aide de ses partenaires chinois : la société BluInc Média (appartenant à SPH Singapore Press Holdings – plus important et influent groupe de presse en Asie), LuxeLakes Eco-City, IFS (International Finance Square), ICBC Private Banking, la CCPIT du Sichuan. Les différentes présentations et forums ont généré un grand intérêt de la part de ces cercles d’élites chinois. « Le Monte-Carlo Lifestyle » mis en avant par la Direction du Tourisme et des

Congrès elle-même entourée des principaux complexes hôteliers monégasques : la Monte-Carlo Société des Bains de Mer, le Fairmont Hôtel Monte-Carlo et le Metropole Hôtel Monte–Carlo. L’offre hôtelière monégasque, son savoir-faire historique, son art de la table, mais aussi les événements phares qui se déroulent à Monaco tout au long de l’année constituent l’ADN de ce Monte-Carlo Lifestyle. Le Chef Marcel Ravin du Monte–Carlo Blue Bay avait fait le déplacement pour l’occasion afin d’ajouter la gastronomie au programme de cet événement. Il a ainsi dévoilé son talent au cours des déjeuners et diners et a subjugué le parterre d’invités avec des saveurs méditerranéennes, pimentées comme dans ses Antilles d’origine et agrémentées des spécificités de la Province du Sichuan, connue en Chine pour sa cuisine très relevée.

Multi70. Sul palco, John Elkann, presidente di Fiat Chrysler Automobiles, Pierre Casiraghi e Giovanni Soldini. L'occasione è stata propizia per condividere con la stampa presente l'idea di unire le prestazioni sportive di questo nuovo multiscafo con la ricerca e l'impiego di nuove tecnologie che permettano di migliorare le prestazioni dell'imbarcazione. La velocità è dunque al cuore di questa imbarcazione futuristica. Approccio diverso, invece per i motoscafi ad energia solare pilotati e concepiti da studenti delle università internazionali che si daranno battaglia, dal 14 al 16 luglio, nella baia di Porto Ercole, durante la Monaco Solar Boat Challenge 14-16 luglio - cliccare qui per vedere il teaser della manifestazione https://www.youtube. com/watch?v=lBm_SsWUoEs Infine per arrivare a noi, in questo numero di QE, abbiamo scelto di parlarvi di un bel progetto promosso dal Club des Aéronautes de Monaco; di una giovane stilista che da Monaco lancia la sua linea di borse "100% made in Italy": delle opportunità per le aziende con i social network; di moda e personaggi come Philipp Plein; e ancora tanti date per la vostra agenda appuntamenti. In edicola, invece, vi aspettiamo l'8 luglio con le mostre Monoikos e quella organizzata dal Comune di Monaco, « Üntra nui e cun vui » retrospettiva della Monaco di un tempo raccontata attraverso le foto di feste e tradizioni folcloristiche. Imperdibile, poi, l'intevista a Edoado Raspelli e quella audio a Paolo Petroni, presidente dell'Accademia Italiana della Cucina, in onda su Made in Italy Radio (http://www.madeinitalyradio.it/) nella puntata 110. Allora, ne abbiamo di cose da raccontare, no?

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CULTURE & TRADITION

Club des Aéronautes de Monaco un nuovo progetto per stare con…i piedi per aria!

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opo gli ippocampi della Fondazione del Principe Alberto II di Monaco ed i giardini urbani, per il team della Monaco Crowdfunding, è arrivato il momento di lanciarsi in una nuova avventura: aiutare i membri del "Club des Aéronautes de Monaco" a raccogliere almeno 20.000 euro, importo che sarà impiegato per finanziare l'acquisto di un cestellodotato di porta, seggiolino, equipaggiamento e quanto necessario per accogliere le persone a mobilità ridotta o coloro che hanno handicap di altra natura. Infatti, per condividere con loro la magia del volo, è necessario assicurarli ad una seduta, messa in sicurezza, che sia sistemata in modo da poter godere così della vista e della sensazione di libertà che questo mezzo può offrire. L'obiettivo deve essere raggiunto entro il 15 luglio. Si riuscirà a realizzare questo progetto? Cliccare qui per saperne di più https:// www.monacocrowdfunding.com/ fr/aeronautesdemonaco. Nel frattempo, lo stesso club, come si legge dal loro sito, sta cercando di affrontare altre sfide: tra queste, quella di realizzare una mongolfiera ecologica tra le più innovative in termini di concezione e di tecnologia, in grado di economizzare il 70% di energia. Cliccare qui per vedere il rendering del progetto:wInsomma, appuntamento tra le nuvole, speriamo per tutti, su www.ballonmonaco. com

III

IL CLUB DES AERONAUTES DE MONACO

Da marzo 2006 costituito come associazione, il club des Aéronautes de Monaco è presieduto attualmente da Alain Cruteanschii. I suoi membri partecipano a numerose competizioni internazionali, riportando anche trofei importanti. Oltre a concorsi fotografici organizzati gli anni passati, i membri del club si ritrovano in raduni organizzati più volte nel corso dell'anno. In tutto il mondo si stima, secondo quanto riportato dallo stesso sito del club, che esistano oltre 10.000 mongolfiere. Chissà che emozione si prova a vedere migliaia di palloni librarsi in artia. Tra gli appuntamenti a cui i membri del club monegasco non mancano mai sono diversi: in Italia a Mondovì, dove vanno più frequesntemente. Poi le trasferte si estendono in in Svizzera, Francia, Spagna, Belgio, negli Usa e forse, prossimamente, anche a Dubai.

Le club des Aéronautes de Monaco: prochain étape? Ecologie et partager la magie d'un vol en ballon Le club des Aéronautes de Monaco, association monégasque, existe depuis mars 2000. Les membres ont participé à de nombreuses compétitions internationales remportant plusieurs trophées. Aujourd’hui, l’écologie et le partage sont à la base de leurs actions.

Ecologie = Monaco Next Generation Project

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elon les informations fournies par le site du club, depuis 2008 Monte-Carlo SBM avait soutenu les différents événements en affichant ses couleurs sur les ballons monégasque. Depuis quelque temps la subvention de fonctionnement garantie par ce partenariat à été suspendue pour des raisons diverses. Suite à cette contrainte, le club à décidé de se concentrer sur un nouveau projet écologique: the Monaco Next Generation Project, un nouveau ballon écologique aux couleurs de la Principauté qui, de par sa technologie de pointe, pourra voler en économisant 70% d’énergie. Une fois réalisé, Monaco sera la première équipe nationale d’aérostation écologique. Ensuite, selon le projet, l’autonomie ainsi augmentée autorisera le décollage de la Principauté pour des vols de 6 à 10 heures permettant d’organiser en 2016, une compétition, unique au monde, au départ de Monaco réservée aux ballons écologiques.

"Partager" avec tous la magie d'un vol en ballon

"Partager" c’est ce mot et les valeurs qu’il véhicule qui nous ont donné envie de transmettre notre passion aux personnes accidentées de la vie. Concrètement, nous voulons donner la possibilité aux personnes handicapées de découvrir, comme les valides, la magie d’un vol en montgolfière. Nous disposons de tout le matériel pour effectuer les vols, à l’exclusion d’une nacelle aménagée pour transporter la personne handicapée et son accompagnant. Cette nacelle est fabriquée à la main et sur mesure. Elle est dotée d’une porte pour permettre un accès facile et sécurisé ainsi que d’un siège électrique et de nombreux aménagements spéciaux. Ce siège permet au passager handicapé d’être surélevé au même niveau que les valides. Ainsi, il peut apprécier le paysage et la magie du vol. Mais, pour acheter cette nacelle et le matériel spécial, un budget de 20 000 euros est nécessaire. Pour cette raison les Aéronautes de Monaco souhaitent faire appel au public pour concrétiser cette idée. Nous disposons déjà d’une toile de montgolfière de 3 000 m² et de tout l’équipement de sécurité. Aujourd’hui, on dénombre 10 000 ballons dans le monde, nous devons inciter les pilotes à changer de technologie dans les années futures. Quel superbe défi écologique dont la Principauté serait à nouveau à l’origine. Le club poursuit son activité de formation de pilotes, d’entraînement et de baptêmes de l’air sur notre magnifique base de Mondovi (Italie) à moins de 2h00 de Monaco.


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PERSONAGGI ED IMPRESE

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nnanzitutto, chi è Giulia Miscali? Sono genovese di nascita ma internazionale nel cuore. Quest'anno ho compiuto 30 anni giungendo con entusiasmo a questo traguardo dopo un percorso professionale che ha assecondato le mie aspirazioni: la radio e la moda. Infatti già mentre studiavo all'universià si è laureata alla Cattolica in Scienze Politiche con indirizzo Relazioni Internazionali, ndr - lavoravo nella redazione di Radio Monte Carlo per poi 'emigrare' su una emittente del gruppo, Virgin Radio Tv, partecipando alla creazione e produzione di un programma dal titolo "She Is In Fashion". Ogni settimana trattavo della moda e delle ultime novità. Credo sia stato inevitabile, a forze di scriverne, che il mondo 'fashion' non diventasse anche una passione che poi ha trasformato in progetto nel quale ho deciso di sviluppare la mia creatività… E quindi, dalla radio alle borse non potevi non passare per Monte-Carlo… Beh, in effetti, tutto nasce nel 2014, quando ho creato il brand Rue Des Fleurs, nome di una delle vie di Monaco che si trova proprio nel Carré d'Or, - ora Avenue de Grande Bretagne. Allora come oggi, è la referenza della lussuosa 'joie de vivre', capace di coniugare l'eleganza e lo charme con l'esclusività dei giardini del Casinò. E se anche ora molte cose sono cambiate, rimane incontestabile il fatto che proprio qui, nel centro di del Principato di Monaco, i più importanti marchi del lusso hanno scelto di aprire le loro boutique, per il momento

Ha debuttato ufficialmente, verso la fine di aprile, con un pop-shop ospitato sulla terrazza del Cipriani Monte-Carlo, la prima collezione di borse ed accessori firmati dalla giovane Giulia Miscali. Un progetto coccolato a lungo ma costruito con attenzione: il suo sogno, riuscire a coniugare il 100% del made in Italy al glamour che tuttora caratterizza il Principato di Monaco, si è finalmente realizzato. Per raccontarvi meglio il percorso di questa giovane stilista, ecco l'intervista che la Miscali ha rilasciato in esclusiva a noi di QE-MAGAZINE.

Giulia Miscali: nella mie borse c'è un pezzo della mia storia…

trasferite negli effimeri Pavillon di Monaco. Ma come è possibile creare questa suggestione monegasca con una collezione di borse? Direi associando il nome del brand, 'Rue des Fleurs', alla scelta dei colori e del design di ogni accessorio che per ogni collezione si distingue per la scelta sia dei colori che per il materiale impiegato.

Per esempio, l'accostamento con le righe intercalate al bianco richiamano il mare, la bella vita ed il glamour senza tempo che da Monaco ci conduce, a bordo di belle auto o barche da sogno, fino alla baia di Saint Tropez. L'internazionalità, la mondanità e lo sport si ritrovano tutti qui sotto un unico nome, il Principato di Monaco. Ed è per questo che mi è sembrato naturale cercare di trasmettere quest'allure facendo soprattutto riferimento ad un elemento reale, quello di una strada ed i suoi numeri, impiegatoli singolarmente per distinguere le mie collezioni che variano per stagioni e per tematiche scelte.

Vediamo che proponi, oltre che borse, anche oggetti da collezione come delle mini borse con inserti preziosi abbinandoli con altri accessori: chi sono i tuoi fornitori? La materia prima, come i modellisti hanno le loro aziende, in prevalenza, provengono dall'area di Varese e provincia. Ma in genere direi che mi avvalgo della collaborazione di selezionati artigiani che si trovano in nord l'Italia. Per la prima collezione "Riviera Collection" ho previsto 7 pezzi principali e qualche accessorio: gli interni, così come i colori degli esterni, sono un omaggio alla brezza marina, richiamando le nuances degli scorci panoramici di quei suggestivi

paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Ma nessuna delle mie creazioni ha una connotazione temporale ben precisa: secondo me, infatti, l'eleganza di altri tempi non ha età ed è esattamente quello che vorrei ricordare con il mio brand.

Una curiosità di queste tue creazioni che ci vuoi svelare? Beh, in buona parte della collezione, soprattutto nella scelta dei colori c'è in qualche modo un pezzettino del mio dna. É il caso de “Le sac 22” per esempio: per realizzarla, infatti, mi sono ispirata alle tele di mio nonno pittore - Mario Berrino, ndr. Insomma, buon sangue non mente!

Le club Cipriani à Monaco a accueilli la présentation officiel de la nouvelle marque Rue Des Fleurs, une collection entièrement fabriquée en Italie avec l'attrait de la Principauté, et conçue par Giulia Miscali, une jeune femme âgée de 30 ans qui vit à Monaco. Entretien

La force de la tradition tricolore c'est l'esprit des sacs à man griffés Giulia Miscali

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'a été une choix naturelle: l'atmosphère de la Principauté avec sa communité international, les beautés naturelles, les rendez-vous mondains et sportifs rappellent l'allure de Rue Des Fleurs , ancien nome de l'avenue des Fleurs, aujourd'hui avenue de Grande-Bretagne, qui fut un temps où c'était la référence de la luxueuse joie de vivre monégasque. Le plus de ton marque? La tradition de l'artisanat italien : la plus extraordinaire du monde. Ce présent qui est riche de passé et qui porte déjà en soi l'avenir.

Toute la chaîne de production est en effet italienne, avec une recherche sur les matériaux et un soin porté aux détails très rares. Aujourd'hui Rue Des Fleurs est une rue imaginaire dans laquelle chaque numéro donne lieu à une collection: d’où est venu l'idee de créer une collection de sac? L'idée de lancer une collection qui mettrait ensemble l'attrait de la Principauté et la force de la tradition tricolore m'est venue à l'esprit dans une façon naturelle. Aujourd'hui Rue Des Fleurs est une rue imaginaire dans laquelle chaque numéro donne lieu à une collection. Le luxe de haute qualité, parié sur la simplicité des lignes, délibérément intemporelles et donc

d'une grande portabilité. Un défi envers l'homologation sans classe. Et si vous deviez penser à une image qui peut représenter l'esprit de ces collections? Et bien, le choix tomberait instinctivement sur Grâce Kelly dans « La Main au collet », le célèbre film d'Alfred Hitchcock tourné en Côte d'Azur avec Cary Grant dans le rôle principal. Ici, la future princesse de Monaco est une héritière élégante, belle mais aussi débrouillarde, avec de la confiance en soi, ironique. En un mot: moderne.


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V

DAL MONDO E DAL WEB

Il Futuro dei social network, secondo Salvatore Dimaggio

Corporate advisor, consulente e opinionista, come si evince dal suo sito www.salvatoredimaggio.com, spesso Dimaggio commenta fatti d'attualità. A lui ci siamo rivolti per avere un parere su come interpretare meglio le tendenze in fatto di social network, cercando di orientarci meglio su come questi 'mezzi' siano impiegati nelle comunicazioni carattere difficile e scostante riesce a conquistare tutte le donne che incontra Abbiamo un mondo della comunicazione che è ancora legato a messaggi di aziendali.

Salvatore DIMAGGIO

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ual è la percezione dell’importanza della comunicazione corporate tramite i social network in Italia?

I dati più recenti ci giungono da una ricerca promossa da iCorporate e realizzata da Doxa su aziende con fatturato di almeno 50 milioni di euro. Il responso è netto: nei prossimi 5 anni lo strumento che assumerà maggior rilievo per la comunicazione corporate è quello dei social network (67%), seguito dal sito web (58%) e dal blog aziendale (48%). Ciò che attrae le aziende verso i social è la possibilità di veicolare un maggior numero di contenuti a prezzi più ridotti, gestendo in piena autonomia la tempistica della comunicazione ed avendo un feedback immediato. Nessuna azienda medio-grande si esime dal comunicare attraverso il digitale, che perde la patina della “novità”, per approdare alla più consona categoria della normalità ormai acquisita. Lo strumento più adottato è quello delle digital PR (72% dei casi) seguite dal classico sito web aziendale (69%) e dai social media, utilizzati dal 66% delle aziende che preferiscono Facebook (82%), Twitter (76%) e LinkedIn (62%). Quanto i social network cambiano il concetto di comunicazione aziendale? Se le aziende sono ben consce, come si vede, dell’importanza di questo strumento, si scontrano, poi, con una serie di problemi e di questioni che sono il vero campo di battaglia della comunicazione contemporanea. Facciamo un passo indietro e pensiamo alla classica comunicazione pubblicitaria che ha fatto furore dagli anni ‘50 agli anni ‘90. Un pool di pubblicitari sintetizzava in un cartellone, uno spot ed un messaggio radiofonico, i valori dell’azienda e del prodotto: informava e faceva sognare. E questa mitopoiesi commerciale era sommamente sintetizzata dallo slogan: poche, pochissime parole che, ripetute all’infinito avevano il compito di innescare nel potenziale cliente il desiderio di entrare in possesso di ciò che veniva reclamizzato. Una delle opere che meglio ha narrato questo affascinante processo, è stata la serie tv Mad Men. Il protagonista, il magnetico pubblicitario Don Draper, pur avendo un

e, con la medesima disinvoltura, tutte le aziende che bussano alla sua porta. I suoi slogan sono insuperabili, il modo in cui interpreta i desideri profondi dei consumatori per convincerli che ciò che desiderano realmente è proprio quel prodotto, è sbalorditivo. Assistiamo alla sua ascesa professionale sino al travagliato percorso personale che lo condurrà alla sua campagna capolavoro. Il personaggio di Draper è ispirato a quello di un leggendario pubblicitario ancora vivente che, tra l’altro, ha realizzato delle copertine per l’Esquire così esemplari nella loro capacità di comunicare, che sono state oggetto di una mostra al MoMA. La parola chiave era sintesi. Oggi è tutto radicalmente diverso: la comunicazione è polverizzata ed estemporanea, passa attraverso un flusso caotico ed imprevedibile di messaggi, tag, link, commenti, discussioni, del quale l’azienda deve essere l’oggetto ed il propulsore,

cercando di mantenerne un certo controllo, pur sapendo che in buona parte lo perderà: questo è il limite e l’opportunità di una comunicazione che trascolora naturalmente nel chiacchiericcio quotidiano della gente. Una transizione epocale! Ma è davvero avvenuta fino in fondo? No. Nel film The Truman Show, la moglie del protagonista ha il compito di reclamizzare gli sponsor della trasmissione di cui il marito è protagonista inconsapevole. Ad un tratto, mentre sta magnificando entusiasta le virtù di un caffè, si sente rispondere dal marito: “Ma che cosa dici? A chi diavolo stai parlando!?”

Con le app a Mentone si vive l'estate da protagonisti

possibile connettersi direttamente alla galleria fotografica e video realizzati durante le edizioni precedenti. Insomma, anche in questo caso, dal 30 luglio al 14 agosto, data del Festival, non ci sarà telefonino e sistema opertivo che tenga: tutti collegati alle app offerte gratuitamente dalla città di Mentone, cittadina della riviera francese tra le più social e tecnologiche di tutta la Costa Azzurra!

Les fetes à Menton? Facile avec leur « appli » pour téléphone

Depuis quelques temps les « applis mobiles », sont omniprésentes désormais dans notre quotidien. Ces petits logiciels, ludiques ou pratiques, sont destinés aux téléphones portables et aux tablettes. Dans notre commune, le phénomène n’est certes pas nouveau. La Ville de Menton est réussi désormais à même de développer en interne ses propres applications pour un coût de quelques centaines d’euros, tout en bénéficiant de fonctionnalités très actuelles comme le geofencing (une technique de marketing ciblé d’après la localisation GPS) et le Festival de Musique de Menton fut parmi les premiers en France à disposer de son application mobile. Mais on connaissait également celle de la Fête du e app sui nostri device, che siano smartphone o tablet, fanno ormai Citron®, débutée avec Cinecittà pour la Fête du Citron®, qui a rencontré un parte della nostra vita quotidiana. Che siano adoperate per scopi ludici franc succès avec plus de 4 000 téléchargements (soit mieux qu’au cours des o pratici, di fatto esistono in gran numero e trovano la loro utilità in vari trois précédentes années réunies) et une note de 4,5/5. Ensuite, deux autres campi. A farne un uso sempre maggiore è il comune di Mentone che ora si è applis viennent d’être réalisées à la suite: l’une, inédite, est dédiée au festival dotato addirittura di un ufficio interno, in grado di svilupparne la funzionalità a Ma Ville est Tango avec le programme complet des soirées, cours et milonseconda dell'uso richiesto. Così, dopo aver impiegato una versione particolar- gas que les passionnés pourront suivre du 15 au 17 juillet. L’autre, consacrée mente apprezzata durante la recente Festa del Limone®, che ha contato au Festival de Musique et entièrement repensée, invite aux souvenirs de meroltre 4.000 download, ecco che altri due apps fanno il loro ingresso per veilleux moments grâce aux galeries photo et vidéo des précédentes éditions. altrettanti eventi: il primo, un inedito, dedicato al festival Ma Ville est Tango, Elle propose bien sûr la découverte des artistes de cette 67e édition, du che assicura l'accesso ad un programma completo di eventi, l'elenco di corsi 30 juillet au 14 août. Ainsi, tous les grands événements de Menton disposent e milonghe dedicato a tutti gli appassionati che seguiranno la manifestazione, désormais de leur appli mobile, sur iOS et Android. Un argument important en dal 15 al 17 luglio. L'altra, invece, è interamente dedicata al Festival de termes de promotion. La preuve aussi que Menton, déjà active sur les réseaux Musique, in una versione completamente rinnovata, attraverso la quale è sociaux, est une ville à la pointe de cette technologie d’avenir.

L

stampo tradizionale, che poi, calati nel caos, spesso irriverente dei social, alle volte stridono e costringono i socialmendia manager a strani equilibrismi tra spontaneità del rapporto diretto col pubblico e fedeltà all’impostazione di advertising. Concepire in modo non schematico, ma realmente adatto ai social, la comunicazione aziendale è il segreto di un utilizzo vincente del web 2.0, che può consentire alle aziende di essere profondamente efficaci ed impattanti. Diciamo che oggi la maggior parte della comunicazione 2.0 non è altro che advertising tradizionale diffuso anche via Facebook e Twitter: siamo ad un utilizzo molto acerbo di questi potenti mezzi. Inoltre, le difficoltà nell’assorbire infrastrutture digitali all’interno dell’organigramma aziendale ci sono, non solo nella comunicazione esterna, ma anche in quella interna: uno studio di Altimeter Group, dimostra che gli enterprise collaboration tools installati sono poco utilizzati dai dipendenti, disegnando lunghe storie di implementazioni faticose, mal digerite e fallimentari. Quali sono i segreti di uno corporate storytelling 2.0 vincente? Abbiamo ormai riconosciuto che l’idea del semplicistico rapporto azienda-consumatore sui social, sostanzialmente non risponde alla realtà. Il mondo 2.0 è a suo modo feudale, fatto di tribù, sottotribù e leader, o meglio opinion leader ed influencers. Un’azienda sui social deve interagire innanzitutto con questi soggetti, affascinarli, cooptarli, incuriosirli, ascoltarli. Le geometrie di questo genere di rapporti sono molto interessanti ed individuarle correttamente è davvero il primo passo di una comunicazione efficace. Mettere a fuoco le differenze tra gli influencers del proprio settore ed i clienti affezionati è determinante. Questi ultimi hanno il desiderio di comunicare agli altri la loro affezione per il marchio: ascoltarli significa non solo premiarli e spingerli ad alimentare il passaparola, ma anche offrire ai loro contatti un’ottima immagine del rapporto azienda-consumatore. Creare una squadra di persone in grado di far dialogare un brand con l’enorme e multiforme popolo dei social è impresa non da poco, ma capace di premiare e far crescere in modo straordinario. Inoltre, credo che sia improprio il concetto di comunicazione mediante social. La prospettiva più utile è quella che passa dalla comprensione di come le piattaforme 2.0 siano determinanti nella creazione della brand experience (BX), customer experience (CX) e user experience (UX). Le experience si sviluppano collettivamente, perché online si cercano recensioni sui prodotti prima di acquistarli e si condividono le proprie storie di consumatori; si sviluppano riflessioni di gruppo che divengono, poi, parte integrante del processo decisionale del successivo gruppo di consumatori che desidera approcciarsi a quel prodotto.

Opinioni Personali Massimo NAVA Massimo Nava, editorialista de Corriere delle Sera da Parigi, sulla sua pagina Facebook ha scritto un post su #Brexit #Brexit, continua il cazzeggio mediatico allarmistico sulla catastrofe. Gli inglesi, dai tempi della Thatcher non sono mai stati veramente europei, hanno sempre negoziato condizioni vantaggiose per loro e volevano negoziare ancora. Intanto si son tenuti la sterlina e hanno riempito Londra di capitali europei, come una piazza off shore. Adesso tanto peggio per loro. L'Europa ha la grande opportunità di mettere fine all'equivoco, di rilanciare investimenti e obiettivi, di rafforzare e integrare le proprie istituzioni. #Brexit può

anche essere un monito per tutti, cittadini miopi e leader improvvisati e dilettanti: non si scherza con la democrazia e la volontà popolare, ma nemmeno si può scherzare con i trattati, con la volontà e gli interessi dei Paesi membri, con le inquietudini dei mercati. La #Brexit ha bruciato in pochi giorni qualche centinaia di miliardi, tanto capitale che non si trova per fare asili, scuole, ospedali, centri di accoglienza, nuove imprese, infrastrutture. Per fare insomma un'Europa migliore in cui é assolutamente meglio vivere.


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GLAMOUR & STILE

Tre domande a Philipp Plein

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urante la quarta edizione della MCFW, ossia la fashion week monegasca organizzata nel salone del Museo Oceanografico dalla Camera della Moda di Monaco, lo stilista tedesco Philipp Plein, che ha di recente ufficializzato a Milano l'acquisto del marchio Billionarie il cui ex proprietario era il manager piemontese Flavio Briatore, ha ricevuto un 'award' alla carriera. Alla cerimonia ha partecipato S.A.S. la Principessa Charlène che ha consegnato il premio al giovane stilista noto per aver conquistato il mondo, anche delle stars che con orgoglio indossano i suoi capi

su cui campeggiano i profili dei teschi, disegnati come inserti su pelle ed impreziositi dagli Swarovski. Plein dal forte carisma e dall'indiscusso fascino, tanto da essere considerato anche un tombeur de femmes - nota anche la sua storia con l'attrice Madalina Ghenea conclusasi repentinamente, ndr ha incontrato la nostra Grazia Pitorri qualche minuto dopo aver ricevuto il trofeo, rispondendo alle sue domande con una gentilezza di altri tempi. E noi, malignamente, abbiamo pensato che forse tutta questa felicità era dovuta al fatto di aver ricevuto un riconoscimento proprio nella città che anni fa, ha accolto il suo primo

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negozio monomarca all'interno di una nota galleria commerciale monegasca. Philipp quanta emozione ricevere un riconoscimento così importante per mano di una Principessa come Charlène...ora che è stato premiato proprio a casa Grimaldi omaggerà la Principessa di un suo capo magari un po' rock?! Sì, è stato bello ed emozionante, la Principessa è stata molto gentile! Poi per me essere qui a Monte Carlo è sempre motivo di gioia. So comunque, con estremo piacere, che la Principessa Charlène possiede una delle mia borse ma certamente, con piacere, sarò

Art Nouveau e smalti si fondono insieme, con Ilgiz Fazulzyanov

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iplomato alla scuola d'arte di Kazan, paese che gli ha dato i natali, Ilgiz Fazulzyanov, è il solo gioielliere russo ad aver ottenuto ad Hong Kong, per ben due volte - nel 2011 e nel 2013 - la medaglia d'oro all'International Jewellery Design Excellence Award. Il suo talento, riconosciuto nel mondo, è intimamente legato alla sua capacità di lavorare gli smalti, tanto che alcune delle sue opere fanno parte delle collezioni esposte nella sezione "Gioielleria Contemporanea" del Museo del Cremlino, a Monaco. Da qualche mese Fazulzyanov ha portato nel Principato di

Ricette

ben contento di farle avere un capo magari in 'limited edition'. Ma è vero che lei, fin da bambino, amava i teschi? Certo, ed è il riflesso della mia anima rock, non convenzionale. Non per niente amo legare la pelle alla luce ed i riflessi degli Swarovski: trovo che siano

una abbinata perfetta. Il suo è uno stile unico, mix tra il lusso e la qualità. Da tutto questo traspare anche la sua gioia di vivere che spesso e volentieri l'ha portata ad essere protagonista dei rotocalchi, anche perché lei è considerato un sex

symbol...In quale veste si sente più a suo agio? Adoro vivere la vita e le donne (sorride). Ma, a dire la verità, io sono prorpio fatto così. Amo moltissimo il mio lavoro a cui dedico un grande impegno oltre alla passione, quella forte e vera, la stessa che impiego soprattutto in amore…

Monaco le sue meraviglie in un negozio monomarca. " La Riviera française, è una cornice fiorita e frizzante tra le montagne ed il mare. Qui ho trovato una gradazione di colori che stimola l'immaginazione" ha detto il gioielliere russo quando ha aperto le porte della sua boutique arredata in stile Art Nouveau, arricchita di un centinaio di pezzi ideati esclusivamente per il mercato monegasco.

« La Riviera française, c'est une bande fleurissante et bouillonnante entre les montagnes et la mer. Il y a une palette de couleurs qui réveille l'imagination », dit Ilgiz Fazulzyanov qui ne cache pas que la nature est sa principale source d'inspiration. Il a reçu la proposition d'ouvrir une boutique à Monaco il y a deux ans de la part d'un des admirateurs de son talent. Ilgiz Fazulzyanov à dessiné des vitrines en style Art Nouveau spécialement pour la boutique. Une centaines de travaux d'Ilgiz F. sont exposés dans ces vitrines : des bagues, des boucles d'oreilles, des colliers, des bracelets capable de faire fondre le coeur de n'importe quelle femme ! Toutes les pièces sont uniques et sont conçues exclusivement pour la boutique de Monaco. Les oeuvres d'Ilgiz F sont présentes dans les collections de Joaillerie Contemporaine du Musée du Kremlin à Moscou et du Fon-

ds Diamantaire Russe ainsi que chez les collectionneurs privés de Russie, d'Italie, de France, de Grande Bretagne, du Japon, des États-Unis et de nombreux autres pays.

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lors que l'exposition « La haute joaillerie inspirée par la nature. Ilgiz F. » bat son plein dans le clocher d'Ivan le Grand au Kremlin, le talentueux joaillier russe Ilgiz Fazulzyanov nous réserve une autre surprise de taille: la boutique monobrand ouvert au coeur de la Principauté de Monaco,

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La "Fédération des Groupements Français de Monaco", in collaborazione con il "Comité National Monégasque de l’Association Internationale des Arts Plastiques" presso l’UNESCO, ha organizzato presso la Maison de France di Monaco l'esposizione dal titolo «La Nature de l’art», aperta gratuitamente al pubblico fino al 16 luglio. Tra le opere dei 39 artisti selezionati, anche una tela firmata dalla stilista monegasca Elisabeth Wessel. La Wessel si è inoltre distinta, durante la settimana della quarta edizione della MCFW, per la sua collezione ispirata all'immagine di Tamara de Lempicka, molto apprezzata dal pubblico presente. ans l’esprit de la COP21 qui s’est tenue à Paris cet hiver, la Fédération des Groupements Français de Monaco a demandé au Comité National Monégasque de l’Association Internationale des Arts Plastiques auprès de l’UNESCO de lui soumettre un projet en relation avec les préoccupations environnementales. Trente neuf artistes de l’association monégasque, peintres, sculpteurs et photographes, ont apporté leur version d’un monde à la fois fragilisé et riche de nuances susceptibles de nourrir l’imaginaire. En tout, l’exposition intitulée « La Nature de l’art » se propose d’explorer les innombrables facettes de notre implication vis-à- vis de l’histoire de la nature, entre craintes et espoirs. Maison de France, 42 rue Grimaldi, du 23 juin au 16 juillet. HORAIRES: de 13h30 à 18h (Sauf dimanche). Foto tratta dalla pagina facebook di ENTRÉE LIBRE Elisabeth Wessel

Grazia Pitorri

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Insalata di farro, tonno e pomodori.

Ingredienti per 4 persone:

Nonna Peppa

300 gr di farro / 300 gr di pomodori maturi o datterini o ciliegini / 400 gr di tonno sott’olio / 15 olive verdi e 15 olive nere denocciolate Olio extra vergine d’oliva / Sale e pepe / Erbette aromatiche, basilico, maggiorana, origano, timo, rosmarino e prezzemolo

- Lavare i pomodori e tagliateli a piccoli cubetti eliminando i semi, metteteli in un contenitore aggiungendo le erbette aromatiche tritate, olio, sale e pepe facendo - Insaporire il tutto per un’oretta c.a. mescolando di tanto in tanto. - Cuocete il farro in acqua salata (ma non troppo) e una volta cotto fatelo raffreddare in acqua fredda. - Una volta raffreddato il farro unitelo ai pomodorini, aggiungendo il tonno sgocciolato, le olive tagliate a metà, se necessario regolate il condimento, e buon appetito!


QE-Mag@zine #24 web, 1-7 Juillet/Luglio 2016

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AGENDA & NEWS

Philippe Pastor «Les Arbres Brûlés» Installation in situ : 5-25 juillet 2016 - Esplanade du Grimaldi Forum Monaco

Spiaggia del Larvotto: vietato inquinare!

Les Arbres Brûlés à Grimaud

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opo il successo ottenuto con la sua partecipazione eccezionale al Pavillon di Monaco, lo scorso anno, durante l'Expo Milano 2015, l'artista monegasco Philippe Pastor propone proprio di fronte al Grimaldi Forum l'installazione monumentale "Gli Alberi Bruciati". Le nuove sculture saranno accolte dal 5 al 25 luglio prossimo, come parti integranti del salone d'arte antica e moderna European Art Fair Monaco, giunta alla sua sesta edizione, e come esposizione temporanea che darà, per qualche tempo, il benvenuto ai visitatori dell'evento faro dell'estate monegasca, Francis Bacon : Monaco et la Culture Française». Le opere, totem e simboli allo stesso tempo, sono un monito per ricordare a tutti della necessità di tutelare la natura, a partire dalla lotta contro la deforestazione.

©Christine Cadoni

©Christine Cadoni

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A

la suite de sa participation exceptionnelle au Pavillon de Monaco à l’Exposition Universelle « Expo Milano 2015 », Philippe Pastor présente en Principauté de Monaco une installation monumentale de ses nouvelles sculptures « Les Arbres Brûlés » sur l’Esplanade du Grimaldi Forum Monaco, du 5 au 25 juillet prochain. S’inscrivant dans la programmation estivale du Grimaldi Forum Monaco, l’œuvre fera partie intégrante de l’architecture d’accueil à l’entrée du salon d’art ancien et d’art moderne European Art Fair Monaco, dont la 6ème Édition sera par ailleurs couplée avec l’exposition «Francis Bacon : Monaco et la Culture Française». Ces totems calcinés devenus symboles de la lutte contre la déforestation viennent rappeler au spectateur une réalité qui nous concerne tous : celle de la négligence des Hommes et de leurs ravages sur la Nature.

econdo un recente studio effettuato dai ricercatori dell'Università Federico II di Napoli, pubblicato lo scorso anno su PLOS (http://journals.plos. org/plosone/article?id=10.1371/ journal.pone.0117393) sembrerebbe che i mozziconi di sigaretta rappresentino il rifiuto più dispeso su tutta la terra. Inoltre le cicche, stimate in oltre 10 miliardi di pezzi, non solo sono altamente inquinanti ma anche pericolose per l'ambiente: difatti basti pensare che rappresentano il 40% dei rifiuti presenti nei mari del Mediterraneo che, per disintegrarli e neutralizzarli, impiega mediamente dai 2 ai 5 anni. Pertanto, coerente con la sua missione ecologista il Principato di Monaco non poteva esimersi dal fare qualcosa di concreto in questo senso. Tanto che, se l'interdizione all'uso di alcuni tipi di sacchetti monouso è entrato in vigore proprio nell'ottica della preservazione dell'ambiente, possiamo

contare molte altre iniziative monegasche che proseguono con successo in questa direzione. E' il caso della 7a edizione dell'operazione "Monaco Spiaggia Pulita" promossa dal Comune di Monaco nell'area balneare del Larvotto. L'iniziative, ideata al fine di preservare la spiaggia e dalla dispersione di mozziconi di sigarette, dal 18 giugno scorso, mette a disposizione gratuitamente dei fumatori dei posacenere collocati giornalmente nell'apposito espositore, offrendo così un servizio da prima classe ai fumatori incalliti.Oltre all'eleganza, a Monaco, essere eco-responsabili è una questione di abitudine, si calcola infatti che solo nel 2015 si è giunti a distribuir ben 8400 di questi eleganti coni riutilizzabili. Che po, secondo noi, diventano anche degli originali souvenirs!

7ème édition de l’opération « Monaco Plage Propre » pour la Mairie de Monaco, en partenariat avec la Direction du Tourisme et des Congrès et la Société Monégasque d’Assainissement

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ans la politique active menée par la Mairie de Monaco en faveur de l’Environnement et du Développement Durable, et en partenariat avec la Direction du Tourisme et des Congrès et la Société Monégasque d’Assainissement, l’opération estivale « Monaco Plage Propre » a été lancé pour la 7ème année consécutive. Cette action vise à sensibiliser les fumeurs au maintien de la propreté et de la qualité des plages en proposant gratuitement des cendriers, évitant ainsi les mégots dans le sable. Sous forme de cône, les cendriers sont disponibles en libre-service sur des présentoirs placés à chaque accès de la plage du Larvotto. Ils peuvent être conservés pour être réutilisés ou reposés sur les présentoirs et sont accessibles aux personnes à mobilité réduite puisque placés à une hauteur adaptée. La distribution aura lieu le weekend tous les jours au mois de juillet et août. En 2015, l’opération « Monaco Plage Propre » a permis la distribution de près de 8.400 cendriers.

É geolocalizzato, innovativo, performante e sicuro: a Monaco, entra in scena la piattaforma Click Monaco

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reare un sito per poter accogliere annunci gratuiti della Costa Azzurra non è come ideare la struttura di una qualunque pagina web: richiede rigore, efficienza ed una squadra di professionisti. Per questo, coniugando le caratteristiche che contraddistinguono una dei più referenziate piattaforme francesi e l’equivalente italiano, Click Monaco ha raggiunto dopo nemmeno qualche settimana record di ingressi oltre che un gran numero di privati che hanno scelto noi per vendere e comprare merci e servizi”. A parlare è Antonio Vitalone, imprenditore italiano residente a Monaco, che da poco ha lanciato sul web questo sistema professionale di annunci che a Monaco ancora mancava. Ma attenzione: ogni inserzione pubblicata è sotto controllo e sicura: “Per noi la provacy e la qualità degli annunci sono fondamentali. Per questo abbiamo disposto un servizio di monitoraggio che, oltre a garantire la bontà delle inserzioni, offre anche le migliori soluzioni per raggiungere l’obiettivo”, ha sottolineato ancora Vitalone. Parola d’ordine per Click Monaco? Il servizio e la discrezione: basta andare su www.click. mc e provare. Non costa nulla… éolocalisée, Monaco Click est la Première plateforme à Monaco qui regroupe un ensemble de services rien que pour vous, habitants de la Côte d’Azur. Basé à Monaco, Click est le site de référence de petites annonces gratuites en ligne qui permet de mettre en relation des personnes « voisines » car habitantes de la région, proposant de services pour acheter et vendre, du neuf ou de l’occasion, aussi vite qu’un Click le leur permet. Discrète mais efficace, l’équipe de Click Monaco valide chaque bien avant de le publier. Ce contrôle permet d’éviter les mauvaises surprises et apporte confort et sérénité. La société attire également l’attention des vendeurs sur les photos qui mettent en avant leurs biens, afin de proposer aux futures acheteurs le meilleur service possible. Avec Click, le service est garanti! www.click.mc

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QE-MAGAZINE- ABBONAMENTI POSTALI - Per sottoscrivere un abbonamento al periodico QE-MAGAZINE basta recarsi sul sito http://www.cometpro.com e cliccare sull'indicazione in alto QE-MAGAZINE ABBONAMENTI. È possibile pagare via PayPal o per Carta di Credito. FORMULAIRE D’ABONNEMENT Monaco et la France Diversamente compilare il modulo che segue ed allegare uno cheque ma solo se emesso da una banca Je souhaite souscrire un abonnement à QE MAGAZINE 2016/2017 di Monaco o francese, ed indirizzare il tutto a COM & PRO, Prénom/Nom email 47 bd du Jardin Exotique, MC 98000 Principauté de Monaco. Adresse Ville MODULO ABBONAMENTO Monaco - Francia date Signature Sottoscrizione abbonamento a QE-MAGAZINE 2016/2017 □ 12 numéros – Monaco et la France 25 € Nome/Cognome email □ 22 numéros – Monaco et la France 40 € Indirizzo Città data Firma Chéque n. émis le banque d’émission □ 12 numeri - Monaco e Francia 25 € montant € □ 22 numeri - Monaco e Francia 40 € Bon a retourner accompagné du chèque à l’ordre de COM & PRO, 47 bd du Jardin Exotique, MC 98000 Assegno n. emesso il banca emittente Principauté de Monaco. importo €


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