QE-MAG@ZINE N° 30 by AMP Monaco

QE-MAGAZINE WEB #30 Anno 2 - 22 settembre 2017

Aquarama Riva nella Baia di Monaco: copyright Stefano Gattini

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CHIEDETE LA VOSTRA COPIA IN EDICOLA NEL PRINCIPATO DI MONACO E IN COSTA AZZURRA

Edito «Se il presente cerca di giudicare il passato, perderà il futuro.»

WINSTON CHURCHILL

Ambiente Chic & sofisticato alla consueta festa annuale organizzata per i soci del CREM (Club dei residenti esteri a Monaco) lo scorso 18 settembre, sulle terrazze l’Open Air Cinema, a Monaco-Ville. Le candeline da spegnere erano 7 e noi eravamo li con tanti altri membri. L'aria, per fortuna era tiepida il che ci permette di dire benvenuto Autunno ed arrivederci Estate, anche se in molti non la rimpiangeranno. Ma si, forse è meglio archiviarla così questa stagione calda e difficile, funestata da eventi tristi che non elenco nel dettaglio perché tra il gran caldo, gli incendi, i terremoti, gli attentati ed uragani non ci sarebbe molto da stare allegri. Vogliamo però ricordare in breve alcuni episodi che meritano di essere citati, perché vedere il famoso bicchiere mezzo pieno, che di questi tempi dovrebbe essere la filasofia più giusta per andare avanti, potrebbe risollevarci il morale. Iniziamo dunque con la bella avventura battezzata 'MONACO EXPLORATIONS'- ideata per ricalcare e rinnovare le testimonianze delle spedizioni in mare del trisavolo Alberto I, ndr - che ha debuttato ufficialmente il 27 luglio scorso con una grande festa allo Yacht Club di Monaco: attualmente l'equipe impiegata sul natante, sbarcata a settembre in Macaronesia, sta già raccogliendo consensi scientifici internazionali (FOTO dell'articolo, copyright Eric MATHON - Palais Princier). Nel frattempo, restando sempre a pelo d'acqua, la baia monegasca che ha pure ospitato, qualche giorno fa, l'edizione biennale del 'MONACO CLASSIC WEEK', si appresta ad essere uno spazio molto affollato per la 27a edizione del 'MONACO YACHT SHOW' che, con gli oltre 125 super yacht e 45 prime mondiali continua ad essere uno degli eventi più importanti del Principato. Quanto a noi, invece, mentre in edicola sbandierano le nostre locandine con il nuovo QE-MAGAZINE #8, ci stiamo preparando per creare nuove rubriche, alcune divertenti, altre più emozionali, che vi presenteremo ad ottobre nella versione del magazine digitale. Nel frattempo, seguiteci anche sui nostri profili social (Facebook, Twitter, Instagram e Pintarest) per accedere ad informazioni dell'ultimo minuto apprezzata dai circa 15 mila followers che ci seguono sui nostri profili social e da quasi 64 mila impressions registrate per la totalità delle pubblicazioni.

Continuate così e vedrete che non vi deluderemo!

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QE-MAGAZINE #30 22 se QE-MAGAZINE #30 22 se embre 2017

Sommario:

ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

CULTURA E TRADIZIONI

PAG 6-11 Il Premio Campiello sbarca a Monte-Carlo con i suoi protagonisti //Le Yachting de tradition en vogue: Viola décroche le Trophée Monaco Classic Week 2017// A Monaco, le Rendez-Vous des Adhérents MEB: plus networking que jamais !

PAG 12-13 Capolavori italiani spendono nel Parco degli ulivi di Cap Martin

PERSONAGGI ED IMPRESE PAG 14-15 Successi internazionali ed una scuola di alta sartoria a Monte-Carlo per Angela Petrulli DAL MONDO E DAL WEB PAG 17 Passion Sea: l'acqua è vita GLAMOUR & STYLE

LE PROGRAMME

PAG 18-28 Professione Interior Design: Paolo e Tullia Canciani // DURAN DURAN, una serata EXTRA-ORDINARIA// L'Associazione Dante Alighieri Monaco celebra la sua giornata alla Galleria Riva// AU GRIMALDI FORUM de Monaco c'est le moment des...EVENTS //"Le Patrimoine insolite de Monaco". Passe la journée Européenne du Patrimoine au Musée d'Antropologie de Monaco // STEFANO BENNI a MONACO: uno spe acolo!// Di Caprio sbarca a Monte-Carlo ospite della Fondazione del Principe Alberto II PAG 29 HEBDO RENDEZ-VOUS A MONACO HEBDO RENDEZ-VOUS A MONACO

FISHOW supporta PASSION SEA

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NCIPATO DI MONACO conosciuto 'per la sua imparzialità e trasparenza'.

Terminata la parte istituzionale del programma, il pubblico ha potuto assistere alla presentazione dei due scrittori invitati, diversissimi tra loro tanto nel modo di esprimersi, quanto per scrittura ed esperienze professionali. La prima, dentista pediatrico abruzzese, dalla penna facile, ha iniziato a pubblicare novelle e romanzi dal 2011, vincendo lo stesso anno il Premio Tropea, poi il Brancati nel 2014 ed infine il Campiello con il suo "L'arminuta' conquistato, ammette l'autrice, "anche per merito di una squadra di professionisti che mi spalleggiano, e tra questi un'agente capace di far bene il proprio lavoro". Apparentemente introversa quanto determinata, l'autrice-dentista Di Pietrantonio non è parsa travolta dalla gioia per aver conquistato un Premio così prestigioso, tanto che alle domande di Vespa ha risposto sempre con toni pacati, anche quando ha descritto il personaggio che ha dato origine al suo libro, ispirato ad un fatto realmente avvenuto nelle sue terre. Di tutt'altro stile ed impatto invece il toscano Stefano Massini, drammaturgo e autore di opere teatrali, favorito dalla giuria tecnica ma meno apprezzato da quella popolare che lo ha classificato secondo con 99 voti contro i 133 su di un totale di 282 preferenze per l'opera della Di Pietrantonio. Massini, con la sua dialettica prorompente, è stato capace di catalizzare l'attenzione del pubblico mentre si descriveva come uomo, 'curioso, pusillanime e simpaticamente codardo'; e, come scrittore, alle prese di questo suo romanzo, 'A proposito di Lehmann' un tomo di 800 pagine scritto quasi come una poesia narrata, frutto di crisi dello 'schermo bianco' (una volta si diceva della pagina bianca, quando i PC non c'erano) ed idee illuminanti nate pedalando mentre, ripensando alla storia di questi banchieri ebrei, osservava distrattamente un funerale. In tutto questo Vespa, nel corso del dibattito ha avuto il merito di essere riuscito con leggerezza e stile, a ricreare, come impeccabile moderatore, l'atmosfera del suo talkshow televisivo, tra domande apparentemente innocenti a battute semi-serie, spesso provocate da un piccante Daverio. Il quale, senza troppe remore, ha

raccontato di come ha vissuto il suo ruolo di giurato del concorso: "Ammetto che i libri proposti dall'organizzazione sono tantissimi, spediti in enormi casse nelle quali riposano decine di volumi. Personalmente non li leggo mai tutti, non per intero. Piuttosto mi concedo solo qualche pagine all'inizio, per poi sfogliarne qualche capitolo e scoprirne la fine se trovo il racconto interessante. Diciamo che questo è il mio modo di annusare i volumi ricevuti che però, e grazie alla complicità di mia moglie investita del ruolo di sparring partner, riesco anche ad apprenderne la trama e le sue impressioni", ha raccontato Daverio divertito. Ecco, dopo una serata così gradevole e diversa dalle tante proposte a Monaco, è probabile che il pubblico presente si sia quasi convinto che per vincere un concorso letterario non basti la fortuna ed essere capaci a trovare una idea nuova, visto che giungere in finale è via di mezzo tra il BINGO ed un concentrato di talento: "Vedete, la sorte dei vincitori dipende in buona parte dal Presidente della giuria tecnica" ha confessato Daverio: "Quest'anno poi è stato più agevole giungere alla selezione dei 5 finalisti perché chi ci ha diretto è una donna dalle idee molto chiare, una specie di Merkel letteraria - Ottavia Piccolo, ndr -. In genere però molto dipende dalla capacità di convincimento che hanno i membri della commissione giudicante nel momento in cui regna l'indecisione collettiva". E se per tutti e quattro i personaggi sul palco, c'è la certezza che, tranne rari casi che riguardano una ventina di autori italiani, non si viva facendo lo scrittore, rimane il dubbio che ciò che conti, per un libro di successo, siano la suggestione, la copertina e le vendite, alimentate dai lettori ma anche da un buon marketing che, inutile negarlo, ha spesso un ruolo importante per rendere più interessante un romanzo rispetto ad altri. Ad assistere alla serata, tra le centinaia presenti, il Segretario di Stato di Monaco SEM Jacques Boisson, la signora Rosalba Mazzamuto (vedova del regista Pasquale Festa Campanile) e la signora Maria Franca Ferrero.

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ATTUALITA DAL PRIN Le Yachting de tradition en vogue: Viola décroche le Trophée Monaco Classic Week 2017 La 13e édition de la Monaco Classic Week – La Belle Classe, l’un des plus importants rendez-vous de voile classique, vient de se terminer au terme d’une semaine intense, dans une ambiance « année folle ». Le temps n’a aucune prise sur cette biennale unique au monde qui a réuni près de 150 unités, voiliers de tradition, motor-yachts d’époque et canots automobiles anciens pour mettre à l’honneur notre patrimoine maritime naviguant.

Créé en 1994, ce rendez-vous a non seulement conservé toute sa fraicheur mais également l’esprit des premiers meetings de canots automobiles de 1904, quand la principauté réunissait les industriels du monde entier pour assister aux épreuves nautiques. Une semaine dédiée à « l’Art de Vivre la Mer », alternant épreuves nautiques, inspections techniques, concours culinaire, artistique et d’élégance. « C’est le genre d’évènement qui repositionne Monaco telle que la ville a été conçue : autour du port » note Bernard d’Alessandri, Secrétaire Général du Yacht Club de Monaco « Monaco est une destination du yachting qu’il soit moderne ou de

@Studio Borlenghi-C.Borlenghi

©Stefano Gattini

tradition. » Parmi les temps forts, la célébration des 90 ans de Creole, Xarifa et Trinakria qui ont fait une entrée très remarquée samedi dans le port d’Hercule sous les coups de canon et au son des cornemuses, sans oublier l’hommage rendu à Carlo Riva, le génial concepteur des célèbres bateaux en acajou particulièrement prisés par la jet set dès les années 50.

Viola décroche le Trophée Monaco Classic Week 2017 Le grand vainqueur de cette édition est le cotre aurique Viola, magnifique voilier de 1908 considéré comme monument historique puisqu’il est inscrit au patrimoine maritime. Kostia Belkin du Y.C.M., ravi de cette récompense a ainsi résumé l’histoire de son bateau en deux

mots : amour et expertise : « nous savons, en tant que skipper, que les bateaux qui reçoivent de l’amour restent éternellement beaux. Je pense également à l’expertise qui est essentielle dans la conservation de ce patrimoine maritime. Sans les équipes des charpentiers de marine, Viola ne serait pas aussi belle. ».

Rappelons que ce prix est attribué au bateau qui combine le meilleur classement du Prix « La Belle Classe Restauration », remporté par The Blue Peter et du Concours d’élégance qui a récompensé Elena of London réplique de la goélette Elena de Nat Herreshoff, lancée en 1911. Le jury, présidé par Sir Robin Knox-Johnston a eu beaucoup à faire tant la qualité du plateau était relevé. « Ce n’est vraiment pas chose aisée de départager de tels concurrents. Et nous sommes très

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NCIPATO DI MONACO

admiratifs et reconnaissants pour l’implication de ces propriétaires très attachés à faire perdurer leur unité à travers le temps. C’est important de les mettre à l’honneur et de les encourager. En ce sens, cet évènement est réellement unique en son genre » a commenté celui qui a été le premier homme à avoir accompli un tour du monde en solitaire et sans escale. Concours des chefs : un rendez-vous qui ne manque pas de sel. Toujours très attendu, le concours des chefs, présidé par Jacques Maximin, entouré de Christian Plumail (Y.C.M.), Christian Garcia (Palais princier), Philippe Johannes (Fairmont) et Eva Casanova (Moet Hennessy) a consacré la goélette à trois mats de 50 m Trinakria. 90 ans et éternellement jeune.

Considérée comme le chef-d’œuvre de Charles Nicholson, Creole était l’attraction de la semaine.

Le Yacht Club de Monaco a tenu à mettre à l’honneur cette goélette à trois-mâts qui souffle cette année ses 90 bougies. Escortée de Trinakria (50 mètres) et le ketch Xarifa, tous deux également lancés en 1927, Creole a majestueusement regagnée sa place dans la YCM Marina, laissant derrière-elle, une trainée de canots automobiles tels que des Riva, des Chris Craft et des Hacker Craft, venus eux-aussi, saluer ce Big Boat de 58.22 m. dont les lignes racées n’ont rien à envier aux modèles les plus modernes. « Cette entrée dans le port avec tous ces armateurs, ces marins venus

saluer le bateau… c’était vraiment un moment Photo Riva Musée voile @Carlo Borlenghi magnifique. » a déclaré son armatrice Alegra Gucci, très émue de se voir ovationnée lors de la remise des prix. Un hommage vibrant.

Disparu en avril dernier à l’âge de 95 ans, Carlo Riva a bouleversé le monde du yachting en concevant des bateaux particulièrement prisés par la jet set des années 50 et 60. Brigitte Bardot, Sofia Loren, Elizabeth Taylor ou Richard Burton pour ne citer qu’eux, désiraient posséder une de ces célèbres coques en acajou. Une carrière qui valait bien à hommage rendu par l’ensemble de la famille Riva, réunie au beau milieu de la YCM Marina autour d’une bâche sur laquelle était sobrement écrit « Grazie Carlo ». Un lâcher de ballons turquoises une couleur qui est non sans rappeler la célèbre marque, symbole du design « made in italy » - a conclu cette petite cérémonie à laquelle Lia Riva, fils de l’Ingegnere, a souhaité assister sur le légendaire Lipicar ayant appartenu à son père. « Cet hommage m’a beaucoup touché et je remercie tous ceux qui y ont pris part. » Compétitifs jusqu’au bout. En marge des différents concours, les 68 voiliers de tradition, les quatre 15 M JI et la vingtaine de Dinghies 12’ se sont livrés à de belles joutes nautiques offrant un joli spectacle visible depuis la côte. Rendez-vous donc à la prochain édition de la MONACO CLASSIC WEEK le 11 au 15 septembre 2019 (Communication YCM)

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A Monaco, le Rendez-Vous des Adhérents MEB: plus networking que jamais !

Lundi 18 septembre au Yacht Club de Monaco, près de 350 acteurs économiques de la Principauté étaient réunis pour le Rendez-Vous des Adhérents de rentrée du Monaco Economic Board.

L’occasion de profiter d’une organisation optimisée pour les rencontres d’affaires. Prévue initialement sur les terrasses de l’Observatory Deck du vaisseau amiral du Yacht Club de Monaco, c’est finalement dans la non moins élégante salle Ballroom que s’est déroulé ce 30 e Rendez-Vous des Adhérents en raison de l’incertitude météorologique. Pour cette nouvelle édition, le Monaco Economic Board a mis l’innovation à l’honneur. Innovation d’abord, pour aller plus loin dans les possibilités de contacts entre membres. Outre l’envoi de la liste des participants en amont de l’événement comme de coutume, les entreprises ont pu planifier des rendez-vous BtoB qui se sont déroulés dans un espace dédié, en marge du cocktail networking.

Une nouveauté unanimement saluée, qui a permis aux interlocuteurs de gagner en efficacité et de mieux cibler leurs attentes. Au total 70 rendezvous ont eu lieu, mettant en relation 90 entrepreneurs pour 57 entreprises. Une formule gagnante! Innovation également avec l’incubateur-accélérateur de la Principauté MonacoTech, créé par l'Etat monégasque en

Michel DOTTA: ©crédits SD-REALIS

partenariat avec Monaco Telecom et Xavier Niel : les premières start-up sélectionnées avaient été conviées à ce Rendez-Vous afin d’être présentées aux acteurs économiques de la Principauté, en présence de Jean Castellini, Conseiller de GouvernementMinistre des Finances et de l’Économie. Les jeunes pousses pourront d’ailleurs pleinement profiter des réseaux du MEB puisque deux années de cotisation leur seront offertes. Fabrice Marquet, Directeur Général de MonacoTech a témoigné de la dynamique vertueuse autour de ce projet, alors qu’avait eu lieu ce même jour la deuxième session de sélection de start-up par le Jury qui a salué une nouvelle fois la qualité des

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candidats. Lors de son allocution, Michel Dotta a ensuite évoqué l’actualité du MEB. Figurent notamment au programme des évènements à venir : - une mission économique de suivi à Moscou (4-6 octobre) dans le cadre des Journées de Monaco organisées par l’Ambassadeur de Monaco en Russie S.E. Mireille Pettiti, en partenariat avec la DTC, les Ballets de MonteCarlo et le Monte-Carlo Princess Grace Checkup Unit ; - l’accueil d’une délégation économique suédoise (12 octobre), dans le cadre de la venue en Principauté du Prince Carl Philip de Suède ; - la conférence de Ludovic Subran, Chef

économiste d’Euler Hermes et d’Allianz, en partenariat avec la JCEM, sur le thème « Les Etats-Unis au pied du mur » (17 octobre).

- la remise des Trophées du Club de L’Eco de Monaco en partenariat avec le Groupe NiceMatin (28 novembre).

Dès cette rentrée, de nombreuses opportunités de développement sont ainsi offertes aux entreprises monégasques, moteurs de la prospérité du pays, par le Monaco Economic Board.

(Source: Direction de la Communication MEB)

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CULTURA E T Capolavori italiani spendono nel Parco degli ulivi di Cap Martin Nell’ambito dell’edizione 2017 delle Giornate dell’ART-BRE, iniziativa culturale-artistica che gode dell’Alto Patrocinio di SAS il Principe Alberto II di Monaco, anche quest’anno, tra gli ulivi secolari del Parco di Cap Martin, sono ospitate numerose sculture ed opere d’arte che contribuiscono a rendere questo piccolo angolo di paradiso più fiabesco ed italiano del solito. È infatti al Bel Paese che si è ispirato il percorso che, dal 4 al 30 settembre, propone sui prati o in prossimità dell’area giochi dedicata ai bambini, una selezione di sculture appartenenti ad artisti di fama internazionali, tra cui spiccano quelle degli italiani Nicola Ciaccia, Paolo Colombini e Antonio Nocera. In particolare quest’ultimo, che qui ha esposto l’opera lignea dal titolo “Inside Love” (in foto), in qualche maniera ha fatto eco alla divertente installazione firmata da Kawther Al Abood, che ha deciso di lasciarsi ispirare al racconto di

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Copyright Gaetan Luci, Palais Princier

Collodi ed il suo personaggio principale, che con il legno ha molto in comune: è Pinocchio, il burattino e personaggio allegorico a cui lo stesso Nocera, in passato, ha dedicato buona parte della sua produzione artistica. Altro tema evidenziato nell’ambito di questa mostra effimera a cielo aperto, giunta alla sua settima edizione, è la Natura, con la mostra fotografica del parigino Michael Rawicki. Infine, grazie alla generosità della contessa Selikowitz Modini, il parco di Cap Martin accoglie una nuova opera permanente “Dedalo”, bronzo firmato dall’artista Georges Boibontier - noto per la sua amicizia con il contemporaneo Arman, ndr - che si aggiunge alle altre sculture ed installazioni con l’obiettivo di rendere più interessante e sicuramente intriganti le passeggiate tra gli ulivi e la passeggiata pedestre che costeggia la costa

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TRADIZIONI litoranea, non molto distante dal parco.

Ricordiamo infine che questa iniziativa ha luogo grazie all’intervento di partner di lunga data come Madame Kawther Al Abood e suo figlio Mahmoud, Lars H.Ericson, Luigi Girola (tutti e quattro membri del consiglio direttivo dell’associazione monegasca Futurum) e dal sindaco del comune di Cap Martin, Patrick Cesari e sua moglie.

Tra gli invitati al vernissage AlBano Carrisi in foto con Fiamma Terruzzi.

Copyright Gaetan Luci, Palais Princier

Nell immagini l'installazione di Madame Kawther Al Abood ed alcune opere esposte nel Parco degli ulivi di Cap del comune francese confinante con il Principato di Monaco. © Claudia Albuquerque ....................................................................................................................................................................................................

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PERSONAGGI

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ED IMPRESE

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DAL MONDO

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O E DAL WEB

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GLAMOU

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UR & STYLE

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DURAN DURAN, una serata EXTRA-ORDINARIA I Duran Duran arrivano dal mare per approdare a Monte-Carlo come invitati speciali del Gruppo Ferretti. E' stata senza dubbio una serata indimenticabile per gli oltre 500 ospiti che non hanno mancato di assistere a questo esclusivo appuntamento organizzato allo Yacht Club di Monaco lo scorso venerdì sera 8 settembre. Così, dopo Sir Elton John nel 2016, questa volta ha risuonato nella baia monegasca il sound pop dei grandi classici del gruppo britannico come Wild Boys, Notorious, Hungry Like a Wolf, Girls on Film, A View to a Kill fino alle più recenti Pressure Off e White Lines. A rimare con i brani proposti c'erano a decorazione del palco 6 imbarcazioni lussuose qui presentate in anteprima. Per saperne di più appuntamento sul numero di QE-MAGAZINE in edicola in questi giorni.

Oppure prossimamente su nostro QE digitale.

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L'Associazione Dante Alighieri Monaco celebra la sua giornata alla Galleria Riva

Jean-Charles Curau, Direttore degli Affari Culturali di Monaco: CREDIT WSM Alberto Colman

Se a Monaco esiste un luogo iconico e glamour allo stesso tempo, non può che essere il Tunnel Riva, una lunga grotta nel quali decine di Aquarama riposano sospesi circondati da mura rocciose che si estendono fin dentro la Rocca, sotto Monaco Ville. Ed è qui che è stata festeggiata la GIORNATA DELLA DANTE, nel corso di una serata organizzata per presentare gli eventi nel cartellone per la stagione 2017/2018. Ad intervenire, su invito del presidente Giuseppe Sarno, l’Ambasciatore d'Italia a Monaco, SEM Cristiano Gallo, che ha definito i membri dell'associazione monegasca ‘visionari della creatività’ per la qualità e fantasia che anche quest’anno caratterizza l’offerta culturale proposta.

Per l'occasione consegnati i Certificati di Benemerenza a due alte personalità monegasche: Mme Isabelle Bonnal, Direttore dell’Educazione Nazionale e M Jean-Charles Curau, Direttore degli Affari Culturali per l’attenzione e la simpatia che hanno entrambi sempre testimoniato nei

confronti della Dante Monaco. Tra i presenti la signora Maria Franca Ferrero, membro del comitato direttivo ed il Segretario Generale della Dante Roma, Alessandro Masi. Il tema scelto per la Stagione Culturale 2017/2018 dell'associazione monegasca, “Tra Fantasia e Realtà. Simbiosi e contrasti”, porte in scena protagonisti della letteratura italiana, alla musica barocca, dal cinema all’alta cucina italiana e alla salvaguardia ambientale, dalla musica italiana degli anni 70/80 alla pittura di Caravaggio in esilio a Napoli, fino ad un omaggio teatrale al Principe di Napoli, Totò. Tutto questo avviene, ovviamente, senza dimenticare i corsi d'italiano agli stranieri e la messa a disposizione, previa registrazione, di volumi esposti nella biblioteca Dante, arricchita inoltre di libri generosamente offerti di cui però non sono date notizie dettagliate nemmeno sul sito, tanto sono frequenti e numerose le donazioni. Per saperne di più cliccare qui

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AU GRIMALDI FORUM de Monaco c'est le moment des...EVENTS

Avec son exposition sur la Cité Interdite de Pékin, le Grimaldi Forum Monaco a établi un de ses records d’a luence estivale. « Nous aurions pu atteindre la barre symbolique des 50 000 visiteurs mais les impératifs de notre calendrier événementiel sont tels que nous ne pouvions pas dépasser les 60 jours d’exploitation. Mais au-delà de ce bon bilan, on se félicite de l’accueil favorable du public pour cette thématique patrimoniale. C’est le type d’exposition qu’il attend que nous lui proposions, à la fois didactique et accessible à un grand nombre » a indiqué Sylvie Biancheri, Directeur Général, devant la presse. Sylvie Biancheri a également annoncé le thème de l’exposition estivale 2018 : « L’Or des Pharaons » avec le prêt exceptionnel de 150 pièces issues des collections du Musée du Caire. Ce sera l’occasion de survoler 2 500 ans d’histoire sous l’angle original de l’orfèvrerie et sous le commissariat de Christiane Ziegler, qui avait

déjà signé la mémorable exposition du Grimaldi Forum en 2008 « Reines d’Egypte ».

Enfin, cette conférence de presse a été l’occasion de dévoiler le programme des événements du Grimaldi Forum en cette fin d’année 2017, dont la richesse se mesure à la qualité des têtes d’a fiche : Boris Berezovsky et le Philharmonique de Monte-Carlo, Fanny Ardant au théâtre, les meilleurs Dj’s de la planète au MICS, Barbara Frittoli et Roberto Alagna sur la scène de l’opéra, les concerts des Kids United et d’Elton John, Yann ArthusBertrand en conférence, les Ballets de MonteCarlo en cadeau de Noël, Gustavo Dudamel à la baguette du Philharmonique de Vienne et enfin la diva Anna Netrebko qui partagera la vedette avec son ténor de mari Yusif Eyvazov, sans oublier le Gala Russe de danse dès ce samedi et les Thursday Live Sessions un jeudi par mois. Pour feuilleter les di ferents événement CLIQUEZ ICI Source - Grimaldi Forum

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"Le Patrimoine insolite de Monaco".

Passe la journée Européenne du Patrimoine au Musée d'Antropologie de Monaco

L' exposition temporaire : "On s’installe au Musée .Les groupes paléolithiques il y a 25 000 ans, entre mer et montagne." avec jeux de piste et coloriages pour les enfants. Découvrir des moments de vie de nos ancêtres et comprendre les métiers de l’archéologie…L’exposition « On s’installe ? » présente un double parcours : celui des hommes préhistoriques qui déplaçaient leur habitat saisonnièrement, au gré des besoins et de leurs activités, et celui des archéologues qui progressivement remontent jusqu’au site archéologique recherché. Conçue et réalisée par le CEPAM (CNRS, Université Nice Sophia Antipolis) et le Musée de Préhistoire des gorges du Verdon (04500 Quinson) du Conseil Départemental des Alpes de Haute‐Provence, l’exposition itinérante a été présentée pour la première fois à Quinson en 2016. Le Musée d’Anthropologie préhistorique est aujourd’hui très heureux d’accueillir, en ses murs, les panneaux de l’exposition itinérante et les reproductions de plusieurs outils lithiques de cette région nord-

varoise. En effet, le musée collabore depuis les débuts aux missions de prospection menées dans le haut pays varois et aux recherches archéologiques des Prés de Laure (Comps-sur-Artuby, Var), site découvert en 2013 et fouillé depuis 2014. À l’occasion de cette exposition, le M.A.P. présente plusieurs de ses collections originales (ex : complexe de sites des Balzi Rossi, grotte de l’Observatoire, grotte Saint-Martin). L’objectif est d’éclairer et confronter la vie des Hommes qui ont parcouru notre région, il y a 25 000 ans. Ainsi est née l’exposition « On s’installe au Musée. Les groupes paléolithiques, il y a 25 000 ans, entre mer et montagne ». À l’occasion de cette exposition, le M.A.P. présente plusieurs de ses collections originales (ex : complexe de sites des Balzi Rossi, grotte de l’Observatoire, grotte SaintMartin). L’objectif est d’éclairer et confronter la vie des Hommes qui ont parcouru notre région, il y a 25 000 ans.

Ainsi est née l’exposition « On s’installe au Musée. Les groupes paléolithiques, il y a 25 000 ans, entre mer et montagne ». À découvrir jusqu’au 11 décembre 2017.

Source - Musée d’Anthropologie préhistorique de Monaco

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STEFANO BENNI a MONACO: uno spe acolo!

Grande accoglienza di pubblico per lo scri ore bolognese che nel 2016 ha festeg iato i 40 anni dalla prima edizione dell'iconico libro BAR SPORT Avrebbe voluto fare il direttore d'orchestra o il calciatore. Ma per colpa di Nemo, che gli ruppe il ginocchio, Stefano Benni è diventato giornalista e poi scrittore, drammaturgo, paroliere e poeta, insomma un artista della penna. E pensare che da piccolo, nel suo paesino di montagna, in provincia di Bologna, lo chiamavano il Lupo, per via di quella sua passione che lo portava a passeggiare di nascosto, di notte, per imitare l'ululato come facevano i suoi cani quando inseguivano i branchi di lupi. E tutto questo perché non amava stare nella sua cameretta scura. Oggi, lo scrittore bolognese che ha divertito almeno tre generazioni con i suoi Bar Sport, in realtà è un uomo di successo, dalla vasta cultura, innamorato dell'italiano che descrive come una lingua 'orchestrale', Ma non disdegna nemmeno il latino, il greco e tre dialetti che parla correntemente. Per lui lavorare è importante anche se avanti a tutto ha messo gli affetti e poi la letteratura.

Scrittore non per vocazione ma per mestiere, perfezionista come tutti quelli che amano quello che fanno con passione, Benni è capace di riprendere venti volte le stesse pagine perché "bisogna chiedere sempre di più alla propria scrittura e riscrivere e documentarsi sono cose fondamentali". Di persona Benni ha il carisma tipico di chi ha il dono della parola facile, e dell'ironia come la chiave di lettura della società che lo circonda,

il che gli permette di cogliere pregi e difetti di ogni cosa. Ora, come tanti, osserva il mondo che lo circonda, un po' perplesso, e a chi gli chiede che cosa lo preoccupi maggiormente risponde: " Ci sono molte cose che mi inquietano ma, leggendo i rapporti degli scienziati, temo molto gli effetti del cambiamento climatico perché, per quanto speranze e apocalissi facciano parte dei cicli del mondo, in questi anni la natura sta dimostrando di essere più forte dell'uomo sapiens. E pensare che situazioni analoghe le avevo descritte in alcuni dei miei libri, come 'Terra', per esempio.

Mai avrei potuto immaginare si arrivasse a tanto e così in fretta " E come accade spesso a chi usa la chiave comica per raccontare la vita, quando Benni risponde alle domande,stimolate da Luisella Berrino, ideatrice e animatrice del primo appuntamento autunnale della rassegna letteraria 'L'incontro con l'autore', lui non si

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lascia andare fino in fondo: preferisce riflettere con attenzione prima di rispondere, quasi a misurare ogni parola che pronuncia. Il senso di responsabilità, lui, se la sente come scrittore e si sorprende che invece, di questi tempi, buona parte delle persone scarichino sugli altri i propri insuccessi. Stefano Benni vive e difende ogni sua produzione artistica e sa bene che con i suoi libri ha segnato un'epoca e continua a farlo perché lui continua a vendere nel tempo, non è un autore stagionale, riuscendo ancora a divertire ed emozionale un po' tutti. Così, per concludere l'appuntamento di cui si è reso protagonista, per la felicità del numeroso pubblico presente c'erano pure due fans che si sono ispirate alla sua prolifica produzione letteraria sia per ragioni di lavoro che personali- Benni non si è smentito offrendo un siparietto introdotto dalla Berrino la quale gli ha chiesto di svelare chi fosse, secondo lui, il vero colpevole di Cappuccetto Rosso: "Ma si può vestire una bambina di rosso mandandola nel bosco, ben sapendo che il lupo avrebbe potuto mangiarla? E' evidente che la madre ha inscenato tutto per liberarsi della figlia" afferma Benni sorridendo mentre, poco lontano, il tavolo pieno di libri si è lentamente svuotato per il consueto rito dell'autografo. Anche questo fa parte dello spettacolo, oltre all'immancabile autoscatto con l'autore...

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Di Caprio sbarca a Monte-Carlo ospite della Fondazione del Principe Alberto II E' previsto per il 28 settembre la prima edizione del « Monte-Carlo Gala pour l’Océan », organizzato sulle Terrazze dell'Opera di MonteCarlo - nei giardini alle spalle del Casinò, per intenderci - con lo scopo di ricavare fondi da destinare a progetti a favore della gestione sostenibile degli oceani. L'iniziativa, presieduta da S.A.S. il Principe Alberto II, è organizzata da Milutin Gatsby della « Global Fundraising Chairman » che in passato ha coinvolto vari attori del calibro di Uma Thurman, Goldie Hawn, Andy Garcia, Kevin Spacey, Eva Longoria, Madonna, Joe Pesci, Martin Scorsese, Arnold Schwarzenegger, Tobey Maguire, Enric Sala e Terry Tamminenl. Per questa premier monegasca è stato scelto l'attore 'green' Leonardo DiCaprio che da tempo promuove azioni a difesa dell'ambiente, oltre che collaborare a progetti di energia pulita, come è accaduto con la creazione della scuderia Venturi, tra le 10 che partecipano regolarmente alla Formula E. Ad animare la vendita all'asta di prestigiosi lotti ed opere d'arte, ci penserà Simon de Pury. Per partecipare alla serata super-esclusiva basta scrivere a event@fpa2.org oppure telefonare allo +377 98 98 44 11. Ma attenzione, il costo d'entrata non è proprio per tutti...

Nella foto: la Grande Médaille Albert Ier, Section Médiation del 2015 è stata assegnata all'attore protagonista di Titanic, durante una cerimonia organizzata il 21 luglio con il Sovrano monegasco, Robert Calcagno (Direttore del Museo Oceanografico) e Victor Hwang, Presidente dell'Associazione 'Les Amis du Musée océanographique'

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HEBDO RENDEZ-VOUS A MONACO Vendredi 23 septembre à 20h30, Auditorium Rainier III - Salle Yakov Kreizberg : Série Grande Saison : concert symphonique par l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo sous la direction de Kazuki Yamada avec Anne-Catherine Gillet, soprano. Au programme : Francis Poulenc, Giacomo Puccini, Louis Abbiate et Jacques Offenbach-Manuel Rosenthal. En prélude au concert à 19h30, présentation des œuvres par André Peyrègne. Avec le soutien de l'Association des Amis de l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo. Renseignements : + 377 98 06 28 28 Du vendredi 23 septembre au dimanche 8 janvier, Nouveau Musée National - Villa Paloma : Exposition sur le thème "Danse, Danse, Danse". Renseignements : + 377 98 98 48 60

Samedi 24 septembre, Stade Louis II : Championnat de France de Football de Ligue 1 : Monaco - Angers.

Renseignements : + 377 92 05 74 73

Dimanche 25 septembre : 21e Journée Européenne du Patrimoine, organisée par la Direction des Affaires Culturelles. Renseignements : + 377 98 98 83 03

Dimanche 25 septembre à 17h, Chapelle des Carmes : 2e Festival International d'Orgue avec Marc Giacone, organisé par l'Association In Tempore Organi. Renseignements : 0033 (0)6 83 58 06 38

Mardi 27 septembre, de 20h à 22h, Eglise Saint-Charles - Salle Paroissiale : Présentation du programme des formations diocésaines et conférence sur le thème "Miséricordieux comme le Père : Vous êtes le visage de l’Amour" par l’Abbé Alain Goinot, délégué épiscopal pour l’Année de la Miséricorde.

Renseignements : 0033 (0)6 80 86 21 93

Mercredi 28 septembre à 19h, Médiathèque de Monaco - Sonothèque José Notari : Séance pop-corn, "Paul" de Greg Mottola. Renseignements : + 377 93 30 64 48

Du mercredi 28 septembre au samedi 1er octobre, de 10h à 18h30, Port Hercule : 26e Monaco Yacht Show - Leader mondial des salons de grande plaisance. Renseignements : + 377 93 10 41 70

Mercredi 28 septembre à 18h30, Auditorium Rainier III - Troparium : Série Happy Hour Musical : concert de musique de chambre par le Quatuor Monoïkos composé de Nicole Curau Dupuis et LouisDenis Ott, violon, Charles Lockie, alto, Frédéric Audibert, violoncelle, Matthieu Petitjean, hautbois. Au programme : Franz Schubert, Joseph Haydn et Benjamin Britten. Renseignements : + 377 98 06 28 28

Du jeudi 29 septembre au samedi 1er octobre, Hôtel Hermitage : 2nd Top Marques Watches & Jewellery organisé par Top Marques Monaco. Renseignements : + 377 97 70 12 77

Jeudi 29 septembre à 18h30, Grimaldi Forum Monaco - Indigo : Thursday Live Session avec David Zincke. Renseignements : + 377 99 99 20 20

Vendredi 30 septembre, Espace Léo Ferré : 5e Monaco Boxing Challenge organisé par la Fédération et l’ASM Boxe. Renseignements : + 377 93 10 40 68

Vendredi 30 septembre à 19h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : Soirée avec Lou Cheruy Zidi et Alix Demoussis. Renseignements : + 377 93 15 29 40

Vendredi 30 septembre à 20h, Grimaldi Forum Monaco - Salle des Princes : "Le Divertissement du Roi" de Maxim Petrov, "Swift" de Jean-Cristophe Maillot, "Vertigo" de Mauro Bigonzetti et "Clay" de Vladimir Varnara par Diana Vishneva, Étoile du Théâtre Mariinsky de SaintPétersbourg accompagnée de Friedemann Vogel, danseur-étoile du Stuttgart Ballet. Renseignements : + 377 99 99 30 00

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OKTOBERFEST 2017: A MONACO SI FESTEGGIA AL CAFÉ DE PARIS....

E' giunta alla sua 12a edizione la tradizionale serata bavarese organizzata dal 14 al 22 ottobre sotto la tensostruttura allestita sulla terrazza del Café de Paris, decorata in blu e bianco in onore OKTOBERFEST della Baviera. A brindare con i profumati e schiumosi boccali di birra Weihensteph la sera dell'apertura, sabato 14 ottobre 2017 alle ore 19.30, sono previsti numerosi ospiti e S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco il quale, affiancato al direttore della brasserie più famosa di Monaco, Stefano Brancato, ed il coorganizzatore dell'iniziativa, Tonio Arcaini, hanno l'incarico prestigioso di spillare la prima botte pronunciando la celebre frase « O’Zapft is ». In cucina invece, sono impegnati a preparare le varie specialità bavarese, ci pensano gli chef Franck Lafon (Café de Paris) e Jean-Pierre Boutonnet, chef della brasserie « Bräustüberl » di Freising, in Germania. L'animazione musicale e folcloristiche, invece, sono assicurate dal gruppo « Echt Guat », diretto da Michael Stumberger, assicurando ritmi e armonie tipiche bavaresi. Allora, tutti pronti a sventolare e roteare i bianchi tovaglioli per brindare OKTOBERFEST più glamour della Costa Azzurra?

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