QE-MAGAZINE - PRINCIPAUTE DE MONACO n°32 bis de AMP MONACO

www.qe-magazine.com Anno I - QE#32 BIS 11 Novembre

L'EXTRA

Periodico in lingua italiana & en langue française, a cura di AMP Monaco (SUPPLEMENTO SPECIALE ON LINE DI QE-MAGAZINE N° 32)

II

RIFLESSIONI: Donald Trump é il nuovo presidente americano

III

L'Accordo ACCOBAMS: venti anni al servizio della protezione dei Cetacei non solo nel Mediterraneo

IV

Sportel Monaco: non solo sport ma anche una lezione di vita, con Richard Whitehead

V

YA ! 2016: L’artiste chinois ZHOU SHICHAO debarque à Monaco avec son exposition « GOLDEN TIME »

VI

A Bologna la finale del concorso Miss Comuni Fioriti AGENDA & NEWS

QE-Mag@zine #32 BIS - 11 Novembre - L'EXTRA QE (SUPPLEMENTO SPECIALE ON LINE DI QE-MAGAZINE N° 32)

II

ACTUALITES

R I F L E S S I O N I

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di Maria Bologna

ello stesso giorno in cui, ben 27 anni fa, la Germania dell'Est decise che le visite alla confinante città di Berlino Ovest non sarebbero state più vietate, sancendo di fatto il crollo, prima formale e poi effettivo, del muro che circondava la capitale tedesca, l'America ha scelto il suo 45° Presidente, l'imprenditore Donald Trump. In questi giorni, come era prevedibile, buona parte dei cittadini di qualunque nazionalità e religione si sono travestiti da statisti, politologi o sociologi anche se non chiamati in causa da questa o quella testata televisiva o radiofonica. Tutti liberi di dare opinioni, giustissimo e, specchio dei tempi in cui molti si sentono titolati a dire la propria, giusta o sbagliata che sia la maniera di esternare giudizi o sentenze, sono diventate le piattaforme social.

Si, lo so, non bisogna fare di tutta un'erba un fascio ma se pensiamo che l'impiego delle stesse, ai tempi delle elezioni di Barack Obama, ne avevano sancito la sua vittoria, nel 2009, pare evidente che qualche cosa non torni.

Contestualizzando, allora era la prima volta che un afroamericano democratico 'osasse' ambire a ricoprire il ruolo dell'uomo più potente d'America. Contestato dagli avversari, l'avvocato Obama aveva scelto di fare appello anche alla sensibilità del popolo del web per la sua campagna ed i risultati furono evidenti, con la vittoria e due mandati come Presidente degli USA. Al termine del suo incarico, con un bilancio in cui pesa molto l'aver voluto una politica sanitaria garantita a tutti, il problema era la successione, certamente non un affare semplice, ammettiamolo. Inoltre, se l'effetto sorpresa aveva funzionato la prima volta, con Obama appunto, era abbastanza chiaro fin da subito che questa volta non sarebbe stata una buona leva da mettere in campo, soprattutto se la scelta del candidato ricadeva su Hillary Clinton, che di politica ne ha masticato da anni, con tutti i pro ed i contro. Ma l' America, per voce dei suoi elettori, doveva fare i conti con quello che c'era sul piatto. La democrazia è anche questo. Inoltre se negli States lo spettacolo fa parte del gioco per tutti noi, affacciati al balcone dall'altra parte dell'oceano, l'intero show l'abbiamo vissuto attraverso i media, le dichiarazioni e le testimonianze fornite a larghe mani anche grazie ai social media e attraverso le pop-star che speravano in una donna al potere, per la prima volta nella storia. Ma abbracci ed applausi non sono stati sufficienti per influenzare il pubblico chiamato democraticamente ad esprimere la propria preferenza in una urna elettorale. A dirla tutta la gente comune, in America, non ne voleva sapere con il già visto, e credo addirittura che alle dichiarazione di Trump non abbia nemmeno dato peso più di tanto, pur essendo vendute come promesse elettorali. Che poi, ad onor del vero, quantihanno mai mantenuto fede a tutto quello che è stato proclamato durante una qualunque campagna politica?

Destra, sinistra o centro, non sono più parametri attuali. Per questo, osservando lo sbigottimento o la sorpresa degli occidentali d'Europa, mentre globalmente si vive una crisi epocale, mi viene in mente la frase, che riporto al

termine di questa mia riflessione, di uno dei padri della Repubblica Italiana, Alcide de Gaspari, un uomo politico italiano il quale considerava la politica un mestiere a servizio del popolo, lui che nel dicembre del 1945 divenne presidente del Consiglio dei Ministri dell'ultimo del Regno d'Italia, ed il primo capo di governo dell'Italia repubblicana con l'incarico di traghettare lo stato verso unità nazionale. Contestualizzando, allora come oggi, possiamo dunque concludere dicendo che per governare con responsabilità non ci sono ricette magiche per riuscire con successo e consenso assoluto. Inoltre, chi governa, è consapevole che l'economia ed il sistema globalizzato si evolve, suo malgrado, verso un mondo più virtuale e meno reale! E se la ricetta per riuscire ad essere perfetti non c'è, l'unico modo per averesuccesso è dichiararsi alieni di passaggio su questa terra: "Ci sono molti che nella politica fanno solo una piccola escursione, come dilettanti, ed altri che la considerano e tale è per loro, come un accessorio di secondarissima importanza. Ma per me, fin da ragazzo, era la mia carriera, la mia missione." ( cit. Alcide De Gasperi)

Un nuovo diploma lanciato nel Principato di Monaco

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Monaco, ecco a voi una formazione 100% monegasca dedicata au servizi bancari e finanziari, promossa con la creazione del 'Diploma di Finanza". Dopo il successo ottenuto dal 2007 del diploma Bac+3 equivalente ad una nostra laurea breve, creato in accordo con la Direzione del Lavoro di Monaco, congiuntamente con l'Associazione monegasca delle Attività Finanziarie e l'Istituto bancario di Formazione di Nizza, il nuovo corso proposto quest'anno in "Bachelor in Business Administration", opzione "Monaco Banking and Financial Services", ha ottenuto la sua approvazione dal Comitato dell'Educazione Nazionale di Monaco. Rappresentando la risposta concreta ai bisogni delle aziende del settore bancario e finanziario locale, il diploma è aperto principalmente ai monegaschi, residenti e giovani che abitano nei comuni limitrofi. Le lezioni, ospitate nelle aule dall'International University of Monaco, partner dell'iniziativa, sono interamente a carico dei datori di lavoro e successivamente rimborsate dal governo monegasco qualora gli studenti provengano dal sistema scolastico del Principato. Ad oggi i 14 alunni, che percepiscono comunque un salario, sono impegnati non solo in classe ma anche direttamente presso strutture bancarie per il necessario apprendistato. Al termine del ciclo di studi, dopo gli esami previsti a giugno del prossimo anno, per tutti loro è garantito l'inserimento nel mondo del lavoro presso le stesse aziende che hanno aderito all'iniziativa.

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epuis 2007, la Direction du Travail propose aux Jeunes un diplôme de niveau Bac+3, en alternance. Pour mémoire, ce premier diplôme de formation professionnelle spécifique à la Principauté a été créé conjointement par la Direction du Travail (via la Cellule Emploi-Jeunes), l’Association Monégasque des Activités Financières (AMAF) et – dans sa version initiale – l’Institut Bancaire de Formation (IBF) de Nice. Une partie de son contenu pédagogique ayant été élaborée par les professionnels, il répond aux problématiques du secteur bancaire monégasque. Cette année, cette formation revêt un nouveau visage : le "Bachelor in Business Administration", option "Monaco Banking and Financial Services". Le diplôme traduit un besoin concret du marché de l’emploi et s'adresse en priorité aux monégasques, résidents de la Principauté et Jeunes des communes limitrophes. L'International University of Monaco (IUM), nouveau partenaire, devient le référent sur le plan pédagogique. Ainsi, cette formation 100 % made in Monaco a été validée en mai dernier par le Comité de l’Education Nationale. A noter que les frais de cette formation sont pris en charge par les employeurs, puis remboursés par le Gouvernement Princier pour les jeunes issus du système scolaire monégasque. Les apprentis perçoivent également un salaire. Pour sa toute première promotion - 14 élèves - la rentrée officielle a débuté en septembre dernier par un mois de mise à niveau. Les cours s'échelonneront jusqu'aux examens de juin (à raison de 2 jours par semaine), Les Jeunes seront ensuite immédiatement opérationnels. En effet, 3 jours par semaine sont dédiés à l'apprentissage en banque.

Ainsi, cette année, une dizaine d’établissements bancaires accueillent ces jeunes apprentis dans le cadre de cette formation et l'aspect linguistique du diplôme étant fondamental, les 6 derniers mois de cours seront dispensés en langue anglaise. La qualité de l'enseignement dispensé par l'IUM (déjà partenaire de l’AMAF pour la certification des professionnels) et l'efficacité du partenariat public / privé font toute la valeur de cette nouvelle option. Apportant son appui à la mise en place de cette nouvelle Formation, Stéphane Valeri, Conseiller de Gouvernement - Ministre des Affaires Sociales et de la Santé, a rencontré aujourd'hui, au sein de l'IUM, les différents partenaires concernés : la Direction du Travail, la Direction de l'Eduction Nationale de la Jeunesse et des Sports, les professionnels, partenaires exemplaires de cette Formation, JeanPhilippe Muller, Directeur Général de l'IUM, et, évidemment, les Jeunes suivant l'option "Monaco Banking and Financial Services". Contact : Cellule Emploi-Jeunes 2, rue Princesse Antoinette - Tél : +377 98 98 41 78 (Source Direction de la Communication de Monaco)

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Maria BOLOGNA

n questo numero di QE abbiamo dedicato le nostre pagine ad eventi che riguardano non solo Monaco, come l'intervista alla direttrice dell'ACCOBAMS, che a breve accoglie a Monaco la Riunione dei Paesi parte dell'Accordo, ed quella realizzata al Salone Sportel, durante il quale abbiamo incontrato l'atleta e campione paraolimpico britannico Richard Whitehead. Infatti abbiano riservato uno spazio ad annunciare il concorso Miss Comuni fioriti, in cui siamo coinvolti nella giuria, il prossimi 12 novembre, ed ai corsi proposti a Rimini dal TEAM del WEB MARKETING FESTIVAL di Bologna, a cui, con successo abbiamo partecipato a vario titolo e che https://www.facebook.com/qemagazineAMPMONACO/

consigliamo per la qualità e la serietà dei relatori. Intediamoci, non è una marchetta quest'ultima notizia ma, semplicemente, sentire che esistono esercito di giovani barricati dietro uno schermo, depressi e nullafacenti perché il lavoro adatto a loro non lo trovano con le loro modalità, e vedere centinaia di ragazzi di buona volontà impegnati per crearsi una professione grazie ad una formazione appropriata è un fenomeno che deve essere segnalato. O meglio, uno stimolo per chi, con determinazione, cerca la sua strada. Vi ricordo, infine l'appuntamento imperdibile in edicola il 18 novembre, con il nostro prossimo QE-MAGAZINE #33 nel quale oltre ad uno spazio

dedicato all'oroscopo mensile ispirato a Nostradamus, abbiamo deciso di rendere omaggio alle tradizioni e curiosità della FESTA NAZIONALE di Monaco, prevista il 19 novembre, oltre che dedicare un paio di pagine ad un evento organizzato qualche tempo fa dall'Associazione Futurum, presieduto da Kawther Al Abood, durante il quale per la prima volta una istituzione, il Maxxi di Roma, ha avuto l'onore di ricevere l'Award per le sue attività innovative e culturali. L'attualità, per noi di QE-MAGAZINE, rima con l'informazione di qualità.

Questa la nostra missione, per voi tutta da scoprire!

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QE-Mag@zine #32 BIS - 11 Novembre - L'EXTRA QE (SUPPLEMENTO SPECIALE ON LINE DI QE-MAGAZINE N° 32)

CULTURE & TRADITION

III

Attese decine di delegazioni provenienti dai Paesi parte dell'accordo delle Nazioni Unite, su coordinamento della Segreteria Esecutiva i cui uffici dimorano nel Principato di Monaco

L'Accordo ACCOBAMS: venti anni al servizio della protezione dei Cetacei non solo nel Mediterraneo Dal 24 novembre 1996, l’Accordo ACCOBAMS (Agreement on the Conservation of Cetaceans in the Black Sea, Mediterranean Sea and Contiguous Atlantic Area), porta avanti il suo impegno internazionale volto alla preservazione della biodiversità marina e, in particolare, alla protezione di tutti i tipi di Cetacei che popolano il Mare Mediterraneo, il Mar Nero e le coste atlantiche che bagnano la penisola iberica. Lo scorso anno, nel corso della riunione organizzata in Marocco, a Casablanca, sono stati confermati gli orientamenti dell'accordo mentre quest’anno si celebra a Monaco il suo ventesimo anniversario, in occasione della riunione dei Paesi aderenti, prevista dal 22 al 25 novembre.

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he cos’è ACCOBAMS oggi? Una realtà consolidata, certamente, comprovata da un Accordo che, ad oggi, conta la partecipazione di ben 23 Paesi membri, vale a dire quasi la totalità di quelli che si affacciano sul Mediterraneo, in totale 27. Al fianco di questa entità creata in seno alle Nazioni Unite, il costante sostegno di un Comitato Scientifico nonché di altri collaboratori e di Organizzazioni Non Governative (ONG), tra cui ricordiamo il Museo Oceanografico di Monaco, il WWF WWF e Tethys (Istituto di Ricerca sui Cetacei con sede a Milano). In termini di risultati sono da attribuire all'ACCOBAMS importanti iniziative di varia portata come la cooperazione politica transfrontaliera (tra cui il Santuario dei Cetacei Pelagos, compreso tra la Riviera Ligure, il Principato di Monaco e la Costa Azzurra), e la ratifica di un Memorandum di Cooperazione controfirmato da Ibrahim Thiau, Direttore Esecutivo aggiunto del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (in data 11 febbraio 2016, ad Atene), a conferma del ruolo pilota svolto dall’Accordo nello sviluppare l’Approccio Ecosistemico voluto dalla Convenzione di Barcellona per la protezione del Mar Mediterraneo dall'inquinamento (1978).

Attraverso ACCOBAMS, dunque, si sono raggiunti traguardi fondamentali sia sul piano ecologico che di contenuti, che hanno consentito di “guardare realmente dentro la natura per comprendere meglio tutto il resto”, come disse Albert Einstein.

«Fare un bilancio completo è un compito difficile - afferma Florence Descroix-Comanducci, Segretario Esecutivo dell’Accordo - perché analizzando questi venti anni di attività appare evidente il miglioramento delle condizioni di preservazione dei Cetacei, frutto dei nostri sforzi.

Ma rimane ancora molto da fare. L’Accordo è riuscito a migliorare la cooperazione regionale rafforzando i legami tra gli esperti del mondo scientifico, consentendo così ai Paesi dotati di maggiori capacità, in termini di risorse umane ed economiche, di aiutare quelli che ne hanno meno. Paesi del nord, del sud, dell’ovest, dell’est. Tutti uniti per una stessa causa: coordinare, a livello locale, diverse azioni di preservazione della biodiversità marina. Ciò rende l’Accordo unico!».

Ci dica dottoressa, quali specie di Cetacei sono più minacciate?

Nell’area ACCOBAMS, esistono 11 specie di Cetacei. Come la piccola

focena di 1.50m di lunghezza, presente nel Mar Nero, o, nel Mediterraneo, il capodoglio e la balenottera comune, che raggiungono i 20m. La maggior parte di esse sono considerate a rischio dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (UICN) - ONG, con sede in Svizzera. L’uomo è spesso la principale minaccia: la pesca, le fonti chimiche di inquinamento, le onde sonore sottomarine, le collisioni con le imbarcazioni, i rifiuti ed i cambiamenti climatici. ACCOBAMS si impegna a gestire un piano di conservazione dettagliato – linee direttive e protocolli operativi, ndr – in grado di assicurare la protezione delle specie e dei loro habitat. E poi ci sono azioni concrete come la registrazione della marca «High Quality Whale Watching®» finalizzata a certificare operazioni di osservazione, responsabili e non dannose; o ancora il sistema REPCET che permette di limitare le collisioni dei Cetacei con le imbarcazioni; o infine la creazione di una scuola di formazione ACCOBAMS per osservatori di mammiferi marini. E non meno importante la nostra attività di sensibilizzazione verso tutti coloro che operano o prendono decisioni legate all’ecosistema marino. Dall’inizio di questa avventura, decisivo è stato il sostegno del Governo Monegasco che ospita il Segretariato Permanente di ACCOBAMS, assume gli oneri finanziari e mette a disposizione il Segretario Esecutivo. L’impegno personale, iniziato con S.A.S. Principe Ranieri III, e confermato da S.A.S. Alberto II, si rivela un prezioso alleato dell’Accordo.

A novembre 2016, il Principato accoglie la Conferenza degli Stati Membri di ACCOBAMS: quale sarà il tema principale del dibattito?

Nel corso della Conferenza, verranno discusse le misure atte a

ridurre le azioni che minacciano i Cetacei. In particolare: la questione dell’inquinamento sonoro sottomarino di origine umana; il riesame della carta di distribuzione delle aree marine protette; il difficile problema della convivenza tra pesca e sopravvivenza dei Cetacei, in alcune aree soggette all’Accordo. Ma, soprattutto, verrà lanciata ufficialmente la grande campagna di valutazione delle popolazioni che abitano l’area ACCOBAMS che dovrebbe svolgersi nell’estate del 2018. Questa sarà l’occasione per mettere in luce le azioni concrete promosse dall’Accordo a tutela dei Cetacei, protagonisti degli ecosistemi dei nostri mari ed oceani.

Quali sono i vostri impegni sotto l’aspetto educativo?

ACCOBAMS promuove la formazione universitaria volta alla conservazione dei Cetacei attraverso un modulo di insegnamento universitario bilingue (francese e inglese), realizzato da scienziati e giuristi. Prevista anche una versione in arabo, per il bacino meridionale del Mediterraneo, ed una in russo per i Paesi che si affacciano sul Mar Nero.

Pei i più giovani, poi, abbiamo messo a disposizione delle scuole del materiale pedagogico, preparato dal Segretariato. Ci poniamo così l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei bambini sulle minacce e sugli impatti delle attività umane nei confronti di balene e delfini, cercando di farli riflettere sulle possibili soluzioni. In questa prospettiva, partecipiamo anche all’eco-salone annuale Monacology, che si tiene a giugno nel Principato.

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IV

PERSONAGGI ED IMPRESE

La 27a edizione del salone SPORTEL Monaco, con 1034 società rappresentanti 80 paesi e 3008 partecipanti ha registrato un nuovo record di affluenza, confermandosi come un appuntamento imperdibile per i professionisti del settore

Sportel Monaco: non solo sport ma anche una lezione di vita, con Richard Whitehead A cura di Daniela Nosenzo

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e gli sport come la box ed il combattimento sono la nuova tendenza del mercato mondiale dei diritti televisivi, non sono da meno i loro corrispondenti virtuali, i giochi elettronici che riflettono i gusti dei giovani d'oggi. Ma lo sport, come portatore di valori e strumento di formazione per chi lo pratica, esula dalla violenza anche se apparentemente, visto il trand, al contrario sembri propensa ad assecondare comportamenti non proprio sani.

Comunque sia, di questo e molto altro si è discusso, dal 24 al 27 ottobre, durante le conferenze che si sono avvicendate nel corso del salone Sportel Monaco, organizzato, al Grimaldi Forum di Monaco, dall'equipe presieduta dal Direttore Generale Amparo di Fede, e l'Amministratore Delegato Laurent Puons. Il bilancio, alla fine, è più che positivo, anche per i protagonisti che hanno animato i vari dibattiti in programma, che hanno contato la presenza di conduttori ed esperti provenienti da TVSM, LeSports, SVG, LaLiga, Electric GT, Facebook, Twitter, PPTV, la Fédération Française de Tennis, la Fédération Française d’Athlétisme. Il futuro dei palinsesti televisivi sono stati dunque il cuore del business creato da Sportel che, come vuole la tradizione, apre le porte a tutti con una bella cerimonia organizzata al Grimaldi Forum, il 26 sera, dedicata agli Awards assegnati ai migliori spot girati per promozionare programmi, i filmati di partite e discipline atletiche, reportage ed i momenti salienti che hanno contraddistinto la stagione sportiva televisiva in tutto il mondo. A partecipare non solo numerosi VIP ma anche note personalità del mondo dello sport. Tra questi, la coppia due volte campione del mondo per la disciplina dei balli latini, Gabriele Goffredo e Anna Matus - che si sono esibiti allo Sporting la sera stessa - e numerosi atleti che, a vario titolo, hanno composto la giuria incaricata di selezionare le migliori produzioni a cui sono stati assegnati i vari Awards. A qualche ora prima delle premiazioni abbiamo incontrato il celebre pluricampione Richard Whitehead, atleta paraolimpico britannico e 'Member of British Empire', per saperne di più del suo percorso, senz’altro atipico, in quanto si è avvicinato alla corsa tardi, a 28 anni. Come ci ha rivelato lui stesso, "la prima maratona che ho corso mi ha svelato che nella vita è possibile fare qualunque cosa" che, detto da un uomo le cui gambe sono state amputate dal ginocchio in giù, fa un certo effetto". Whitehead è inoltre famoso per altre performance sportive, come le 40 maratone in 40 giorni per un’associazione caritativa.

Dopo la corsa è passato all’atletica leggera.

Alla domanda di come ci si sente quando si vince una medaglia da campione paraolimpico, Richard evoca immediatamente il sacrificio: " Ci vuole un abito mentale particolare per avere voglia di vincere, ma una volta che si diventa bravi in ciò che si fa, per arrivare ai gradini più alti del podio ci vuole sacrificio. Si tratta non solo di dedicare il proprio tempo, ma anche di aggregare una squadra intorno e impiegare il tempo di altri professionisti.

Sono rare le persone che riescono a conciliare attività sportiva professionale ad alto livello e fare altre attività nella vita". Eppure lui, ci riesce, dandosi spesso da fare con delle associazioni umanitarie. Lo ha fatto, per esempio, partendo in Siria con "Medecins sans frontieres", esperienza che gli ha permesso di vedere coi propri occhi il dramma di quel paese.

"Mi ritiengo un privilegiato, non solo per aver dato un sostegno all’associazione, ma anche per essermi potuto rendere conto di quanto siamo fortunati in Occidente" ha detto sorridente l'atleta che ha aggiunto: "Sono queste le esperienze che mi spronano a fare di più".

Richard Whitehead ha vissuto le possibilità che lo sport gli ha fornito come une vero motore ed è diventato una voce forte presso la comunità. Egli vive questo ruolo con grande responsabilità sia verso gli sportivi attuali che verso le generazioni future. Lo sport ha un effetto positivo sulla gente e sprona a fare del proprio meglio, ma le ripercussioni si sentono non solo sul mondo dello sport, bensì anche sulla comunità intera. Ecco perchè è stato nominato membro del British Empire, in segno di riconoscimento del ruolo svolto, considerato benefico per l’intero paese. Per continuare su questa strada prende spesso esempio dai suoi “colleghi” atleti, sia quelli più anziani (alcuni di quelli premiati allo Sportel) sia suoi contemporanei, come per esempio Alex Zanardi, che ha più volte incontrato, avendo gareggiato spesso in Italia e in particolare a Roma. Il fatto che le persone si interessino alle storie di atleti come Alex è molto importante per comunicare sullo sport e sui valori che si intende trasmettere attraverso di esso. In particolare il modo in cui si superano le tante prove della vita. Richard ritiene che ognuno di noi abbia un dono, ma per arrivare a svilupparlo bisogna spesso cominciare dal primo passo, che è sempre il più difficile. L’esempio di altri può essere determinante e in questo senso Alex Zanardi è un vero e proprio ambasciatore delle possibilità che la vita ci offre. Ma per Richard le possibilità sono ancora più vaste, la tecnologia ha un vero ruolo in ambito sportivo, e in futuro si vedranno delle maniere di fare sport che attualmente è solo possibile sognare. Per questo un suo desiderio sarebbe di tornare a Monaco in futuro e organizzare un evento sportivo.

Perché il suo di dono è quello di correre, ma ancora di più di far capire a tutti noi che le nostre possibilità sono illimitate.

TUTTI I VINCITORI DELLO SPORTEL AWARDS 2016

Richard Whitehead

SPORTEL Awards 2016 Winner

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V

DAL MONDO E DAL WEB

Opinioni P e r s o n a l i Massimo Nava, editorialista de Corriere delle Sera da Parigi, sulla sua pagina Facebook ha scritto un post sul #Trump #Trump, finalmente le classi dirigenti comprenderanno il significato della parola populismo e il modo di maneggiare con cura i mass media. L'avversione per le élite porta Trump alla Casa Bianca, la Gran Bretagna fuori dall'Europa, la Raggi in Campidoglio, un giorno Grillo al Quirinale e probabilmente Marine Le Pen all'Eliseo. Vittoria delle destre? Sarebbe la lettura piú semplice, ma anche piú sbagliata, dato che le categorie della politica sono completamente saltate. Bisogna analizzare chi sono gli elettori e perché votano così. Negli USA sono in maggioranza bianchi, anziani, lavoratori, piccoli e medi borghesi sconfitti dalla globalizzazione, ceti medi impoveriti. IN Italia, in Francia, in Europa prevalgono le stesse categorie, oltre a un numero crescente di giovani, quelli che fanno crescere le estreme e il grillismo. Certo, vanno distinte le caratteristiche diverse dei movimenti, le parole d'ordine, i progetti, ma la molla che avvicina al potere é la stessa. Negli Stati Uniti e in Europa é sottovalutata la collera dei ceti medi, dei bianchi e comunque di quanti si sento prima italiani, francesi, british. É stato sottovalutato il bisogno di sicurezza, di protezione della casa, della famiglia, del risparmio. Quella di Trump é la vittoria dell'uomo forte, salvifico, risoluto rispetto alle lentezze della democrazia parlamentare, alla pastoie della burocrazia, alla distanza dalla tecnocrazia. Indirettamente é la vittoria di Putin. Ma, indirettamente, é anche la vittoria del terrorismo islamico che é riuscito a seminare odio e panico, provocando la reazione. Questi elettori hanno smesso di astenersi, cominciano a sfogare direttamente rabbia e frustrazione. Votano contro l'establishment, contro i partiti, contro le banche, contro la moneta unica, contro Bruxelles, contro lo Stato che non protegge piú, contro una cultura dominante che ha anteposto i diritti degli "altri" - disoccupati, immigrati, neri, femministe, gay etc - ai loro di bravi cittadini per bene, come comunque si ritengono. Non avremo mai capito abbastanza Berlusconi se non capissimo oggi Trump. Stephen Zweig scrisse Addio all'Europa dopo avere visto crescere nazionalismi, chiusure identitarie, ricerche di capri espiatori nelle minoranze, ricerche di nemici del popolo, della nazione, delle nostre piccole patrie minacciate da fantasmi e la nascita del nazismo. Si suicidò per non vedere fino in fondo il disastro.

YA ! 2016​: ​L’ARTISTE CHINOIS​ZHOU SHICHAO debarque à Monaco avec SON EXPOSITION « GOLDEN TIME »​​

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Ingredienti per 4 persone 300 gr di riso ½ cipolla gialla 1 litro di brodo vegetale 1 bicchiere di vino bianco

300 gr di gamberi puliti 4 calamari puliti 300 gr di vongole 300 gr di cozze

4 spicchi di aglio 3/4 scalogni 500 gr di salsa di pomodoro olio e.v.o.

prezzemolo vino bianco secco sale e pepe

Ricette

di

Risotto di pesce

Le

ans le cadre des différents évènements liés à « l’Art de Vivre la Mer »,​​le Yacht Club de Monaco​​à ​organisé une exposition​​​ dédiée à la Chine, pays dont l’intérêt grandissant pour la mer se traduit par le développement de marinas, inspirées de la Y.C.M. Marina qui reflète parfaitement le label « La Belle Classe » en Principauté. L’exposition​,​composée de 50 toiles de l’artiste chinois Zhou Shichao ​​​s'etait l'hommage à les citées européennes telles que Paris, Florence, Marseille sans oublier Shanghai et la ville d’origine de l’artiste​ ,​​​Qingdao​,​​​située sur les rives de la mer jaune. Lors du vernissage organisée au Yacht Club de Monaco, le critique d’art Claude Darras, auteur de l'ouvrage « Zhou Shichao ; Monographie », a tenu à présenter en personne l’artiste. « Ses oeuvres sont toujours une interprétation lyrique des différents paysages rencontrés ».

(Source: Yacht Club de Monaco)​

Nonna Peppa

ia. In eventuali residui di sabb da re ga ur sp rle fa r pe a le vongole ate la fiamma durata di tre quarti d' or le vongole scolate e alz i la r po pe ite e a Un . lat te sa en a m qu lce ac do te in e chiuse. Nel e deve rosolare In una ciotola immerge ad una, scartando quell un aglio schiacciato ch a ed un o rle oli cia di i us sg hia a cc e cu et 4 o aperte proced una padella mettete lta che queste si sarann vo a rte. a un io: rch pe co un olio. Soffriggete il tutto di sabbia e tenetela a pa di ui i sid hia chiudendo con re cc li cu ibi 2 ss e po lio da ag ra n punto, in una pentola co o acqua di cottu e conservarlo. A questo te della loro ‘barba’, in frattempo filtrate la lor ra iva ttu pr co e di te en go su am il rn re te ra es lta pulite una ad una, filt Versate le cozze, una vo ocedete poi a sgusciarle pr : no ro ap si n no do e. quan hiai di olio e fate rosolar cc fuoco moderato fino a cu 2 , te en em fin ti ta scalogni tri qualche una padella mettete gli ocere dolcemente per cu te fa e e isc str a i at co ari tagli i gamberi puliti e un po e et ng Aggiungete ora i calam giu ag a or o nc poco di vino bia saranno cotti. minuto, sfumate con un zze fino a quando non co e ole ng vo lle de cchiai di olio, ra di liquido di cottu casseruola mettete 3 cu a un in o, or od m po di lsa o e un poco di A parte preparate la sa ete la salsa di pomodor ng giu ag , ire or ap ins onta la te 2 spicchi di aglio e fa r 15 minuti. Una volta pr pe e et oc cu e e zz co e ae ngole a il riso, tritate la cipoll Or ri. acqua di cottura delle vo be m ga e i ar lam ole, cozze, ca mate con salsa aggiungete le vong o, una volta tostato sfu ris il e er ng giu ag o, oli cchiai di aggiungete la fatela rosolare con 3 cu getale, a metà cottura ve o od br l de o iut l’a n ttura e co ole terminate la sua co ng un poco di vino, cuocet vo e e zz co lle de ra cqua di cottu olo tritato. salsa di pesce e con l’a a spolverata di prezzem un n co tto pia un in ite al dente. Serv

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GLAMOUR & STILE

e l a n fi a l a n g o l o B A o s r o c n o c del i t i r o i F i n u m o C s s Mi

cononon solo è , b e w l u s re , k Uhlenbr uc o e ricercato ic rd d a e rh m e i G d r à o ua attivit l profess di aforismi in nia per la s ri a o m tt r ri e c G s in ti o sciuto a i più n fiori sono er essere tr e la frase "i p il e ib h u c b n ri a tt a a o, m lui, infatti, è ra" che, nel nostro cas A . a c s e d natu avrà lingua te guardare la riamo all'iniziativa che ione i u c n o c i h c gli oc a ediz e la rife azzeccata s 12 novembre: è l'ottav or iù p ra o c n a è imo ssofl gna il pross nizzata da A luogo a Bolo iss Comuni Fioriti, orga ro Rosalia Grillante oM l Lavo gine del concor s Cavaliere de l e d infatti, all'ori A, to r , o ro p p lo u o s n il o S d ra EIM Italia e arconi. bito della fie te Renzo M n m e 'a id ll s e n re o P le n l an e de lia o meglio ta itata quest' 'I p d s i o n a u v m ti o ia scettro o, 20 C dell'iniz si quest'ann ul palco per togliere lo ). A e tt A . a n g lo a Bo nno s es (Cn e, che sfilera 5, Arianna Viale di Bov tt e in g re ro sta da lo el titolo 201 a nutrita giuria compo ce d e ic tr n te e alla d duttri ra, un gazze in ga siede la con ra re p le i u c re a due a ic , V d T giu a poi, ancora nuovi della i im s lt s o li v a e n fi ti s la li dur re gior na entre orise. A con ostra Grazia Pitor ri, m M ta r e b o R anifeRai, Nata e la n ell'intera m d la il e m n a io C z , o te m in s gior nali inato la pro ei Comuni d rd o ia o il c ic a S h la rò non nte per Michele Isg A perché… ssere refere IM e 'E d ll a a a re n lt g o to a Bolo stazione ppuntamen a , ra o ll A ! . fiore i della natura n o d o n o s solo i fiori

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AGENDA & NEWS

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Galerie l'Entrepôt présent: ERRANCES, exposition personnelle de Thomas Blanchy, (vainqueur de l'Open des artistes de Monaco 2016)

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Passionné de cinéma et diplômé de l'ESEC (École Supérieure d'Études Cinématographiques), j'ai appris la photographie de manière empirique depuis les premiers essais de tirages d'enfant, réalisés avec l'aide de mon père et de mes frères, à la lumière rouge d'un laboratoire installé dans la salle de bain familiale. Attiré par les espaces vides, les friches industrielles, les zones abandonnées, je m'essaye d'explorer les espaces dépeuplés ou déshumanisés de nos sociétés contemporaines. De ces paysages souvent marqués par l'absence, je veux donner à voir la beauté par une esthétique géométrique et par un travail de la texture. De façon plus prosaïque, et selon les occasions, j'aime également capter les détails insolites qui peuvent surgir des situations les plus variées."

Errer suppose de cheminer longtemps, sans but précis sinon celui du voyage en luimême. Parfois contemplatif, souvent solitaire, celui qui erre ressemble à un être libre qui s'affranchit des codes et se nourrit de ses vagabondages. Face au monde, il peut laisser libre court à son imagination, à ses souvenirs, à sa vision. Mais l'errance peut aussi être intellectuelle, voir artistique ; c'est une pérégrination de l'esprit permettant quelquefois l'acte créateur. À travers le prisme de sa subjectivité, la personne en errance peut voir le monde se transformer en quelque chose d'étrange et la banalité revêtir un caractère insolite.

Galerie l'Entrepôt : 22 rue de Millo 98 000 Monaco -(+377) 93 50 13 14 lentrepot-monaco.com

Presto a Monaco le fotografie di 'Matteo Basilé'

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ontinuano a sorprendere, per la qualità e per l'attenzione nella scelta delle opere esposte, gli artisti invitati a Monaco dalla galleria d'arte monegasca Natoli & Mascarenhas, al 18 di Avenue de Grande Bretagne. Per concludere degnamente l'anno, questa volta i titolari della struttura monegasca hanno scelto di dare spazio alla mostra intitolata 'CONTES', una personale del fotografo romano, Matteo Basilé, noto per la sua capacità di raccontare in immagini, attraverso un magico mix tra arte e tecnologia, a partire dal 24 novembre fino al 26 dicembre prossimo. Arte ma anche emozioni sono le promesse che l'artista garantisce con ogni sua opera, frutto di un ricercato lavoro in cui l'essenziale ed il dettaglio sono alla base di ogni sua foto. Sfida aperta dunque anche a Monaco, a partire dal 24 novembre prossimo… Info: www.natolimascarenhas.com

Toujours fidèle à sa vocation de venir en aide aux personnes les plus démunies, le Club Soroptimist International de Monaco organise le 15 novembre prochain à 20h30 un spectacle théâtral intitulé "Entre 15h et 15h30", proposé gracieusement par la Compagnie "Les Fous du Château" au théâtre des Variétés.

Les bénéfices de ce spectacle donné en présence de S.E.M Cristiano Gallo, Ambassadeur d'Italie à Monaco, seront dévolus principalement aux sinistrés d'Amatrice. Malheureusement d'autres secousses toujours dans la même région ont provoqué de nouveaux importants dégâts semant la désolation et la précarité . Ainsi, à travers le Soroptimist d'Italie, nous désirons venir en aide au plus grand nombre de sans-abris.

Sans soutien financier ce sont des centaines d'enfants qui risquent de passer l'hiver sous des tentes. Nous savons que nous pouvons compter sur la présence des résidents en Principauté à cette manifestation et sur leur générosité.

Pour toute information et réservation contacter le 06 80 86 55 65

Les Ateliers Créatifs de Terres Méditerranéennes à Monaco

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'association Terres Méditerranéennes organise en novembre et décembre pour petits et grands des ateliers créatifs au Jardin Exotique de Monaco. Voici les prochains rendez-vous:

Dimanche 13 novembre de 14h30 à 16h, « Travail du cuir » avec Gualtiero Tumolo. Fabrique un petit vide-poche en cuir. Samedi 26 novembre de 14h30 à 16h, « Silhouettes de Folon » avec Roxane Ceccon. Découpe et décore une silhouette en papier inspirée du travail de Jean-Michel Folon. Dimanche 11 décembre « Lumignons de la Sainte Lucie » avec MarieChristine Constantine Découvre la légende de Sainte Lucie puis décore un lumignon en t'inspirant de cette légende.

Pour plus d' informations : termedmonaco@gmail.com Tél: 06 22 800 166

Grimaldi Forum Monaco: à l'INDIGO, Thursday Live Sessions starring MALKY, le 24 novembre à partir de 18h30

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alky est un duo allemand composé du chanteur Daniel Stoyanov et du producteur Michael Vajna, tous deux d'origine Bulgare. Leur parfaite entente et leur passion commune pour le R&B classique les ont amenés à créer un groupe qui revisite le genre en le restructurant d'une façon moderne, avec de subtils éléments électroniques. Ils ont déjà éveillé un intérêt considérable en Allemagne, Autriche et en Suisse avec une couverture médiatique exceptionnelle et plus d’une centaine de dates. Malky s’est également fait remarquer lors de showcases comme Reeperbahn, Eurosonic, Sonic Visions ou Musexpo. Un premier EP 5 titres Diamonds est sorti en octobre 2015 chez Sony afin d’accompagner leur passage au MaMA festival à Paris... avant la sortie de leur dernier album cet été " Where is Piemont". 18h30 Dj selection , 20h30 Concert, Entrée gratuite. Réservation conseillée : +377 99 99 20 20

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Na bucco

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e troisième opéra de Verdi fut un triomphe immédiat dès sa création, le 9 mars 1842. Depuis, l'oeuvre qui mit en avant le célèbre compositeur a été représentée de par le monde. Grâce aux éléments qui se trouvaient dans cet opéra les Milanais avaient en effet établi un parallèle entre les Hébreux réduits en esclavage à Babylone et leurs propres difficultés sous le joug autrichien. La production donnée à Monaco sera l'occasion de retrouver l'immense baryton Leo Nucci qui incarnera le roi de Babylone, les dimanche 13 et mercredi 16 novembre, et le samedi 19 novembre sur invitation du Palais.

Pour plus d'infos: 10, avenue Princesse Grace, Tél: +37798062828 ticket@opera.mc - www.opera.mc

Colophone

our sa première édition, le Chefs World Summit de Monaco se déroulera les 27, 28 et 29 novembre 2016 au Grimaldi Forum. Hub mondial de l'art culinaire, de nombreux Chefs et professionnels du secteur seront rassemblés en la Principauté afin d'écrire la Cuisine de demain. Parmi eux des Chefs internationaux, des Chefs pâtissiers, des Sommeliers, des Meilleurs Ouvriers de France et bien d'autres. Des conférences, débats et animations culinaires seront animés par des experts. Une exposition accueillant plus de 100 fournisseurs de la cuisine de qualité sera également proposée. A ne pas manquer non plus, en avant-première et en exclusivité mondiale, l'annonce du Classement mondial 2017 des "100 Chefs" organisé par le magazine Le Chef. A NOTER: lwe bénéfice réalisé par les ‘Dîners Chics et Chefs’, en programme le 28 et 29 novembre, sera reversé au profit de AMADE, association caritative en faveur de la protection et de l’épanouissement des enfants dans le monde.association caritative AMADE sélectionnée par SAS le Prince Albert de Monaco. Pour plus d'infos: www.chefsworldsummit.com

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