QE-MAGAZINE WEB #4 Anno 2 - 3 FEBBRAIO 2017
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Foto: copyright YCM, Luca Buttò
COPYRIGHT - Eric Mathon Palais Princier 2
Edito Non dobbiamo leggere per dimenticare noi stessi e la nostra vita quotidiana, ma al contrario, per impossessarci nuovamente, con mano ferma, con maggiore consapevolezza e maturità, della nostra vita. Hermann Hesse, Scritti letterari I, 1972 (postumo)
Se veramente valesse per tutti la regola che invita a scrivere e parlare solo chi è davvero a corrente dei fatti, allora, per cominciare, ci sarebbero intere pagine di giornali vuote ed un gran silenzio intorno a noi. Non esisterebbero alcuni libri, tanti documenti si volatilizzerebbero, ed al bar regnerebbe incontrastata la musica della radio di sottofondo, perché anche i contenuti delle chiacchiere al banco, di fronte ad un caffè, sarebbero fuori luogo, così come le conversazioni faziose nelle boutique, per strada e virtualmente ricreate nelle chat e durante le varie esternazioni che arricchiscono i post di tanti social media. E' evidente, purtroppo, che in qualche modo, spesso le opinioni si travestono di sacrosanta verità perché raramente si richiede la controprova a chi le racconta. Non credo sia capitato solo a me di assistere a diserzioni prive di fondamento che però non ho avuto voglia di replicare perché fonte di polemiche sicura. Ma finché parliamo di faccende private ci può stare, a non voler sprecare ore a misurarsi con chi si crede campione di dialettica e opinionista a 360°. Quello però che più mi inquieta è l'aver constatato che l'essere accondiscendenti sia anche l' attitudine di chi, per professione, dovrebbe essere critico e neutro. Parlo degli addetti alle comunicazioni, ad esempio, che pur di vendere e far parlare, fomentano odio, disagio ed indignazione, a cui lettori e pubblico rispondono con lo stesso livore e violenza. Lo stesso balletto vale anche nelle trasmissioni pomeridiane di certi programmi condotti da chi è capace di reggere queste dinamiche che trionfano in politica. Anzi, soprattutto in questo campo accade di tutto, e non solo in Italia, il narcisismo si abbina a questa moda e la voglia di polemica è alimentata dagli immobilismi che provocano disappunto nei cittadini che non hanno più un riferimento certo nei loro rappresentanti. Al contrario, invece, mi piacerebbe poter affermare che esiste un antidoto in grado di smorzare questa ondata di superbia: sono le belle notizie, le brave persone sempre più in disparte. Raccontarle, per noi giornalisti, non solo alimenterebbe il buon umore ma farebbero da esempio per le nuove generazioni che di fronte a loro hanno molti cattivi esempi da replicare. Qui, nel Principato di Monaco, si vive un mondo a parte: ci si preoccupa di non inquinare, di rendere più fluido il traffico, di assistere al meglio anziani e adulti, migliorando le strutture sanitarie e di formare i giovani aiutandoli anche finanziariamente. Nel frattempo, si organizzano costantemente eventi strepitosi anche gratuitamente, con alto contenuto culturale in caso di spettacoli come i balletti, l'Opera, l'arte e tanto altro ancora. La segreta speranza, per noi di QE-MAGAZINE, sarebbe quella di rendere un servizio ai nostri lettori, con articoli che facciano riflettere, sorprendere e a volte distrarre quel tanto che basta per andare avanti. Fino ad ora, secondo alcuni, ci siamo riusciti. Ma a noi non basta. In serbo per voi, infatti, abbiamo tante sorprese da proporvi quest'anno. Basta continuare a seguirci e vedrete che non sarà tempo perso! Buona lettura Maria BOLOGNA ....................................................................................................................................................................................................
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In copertina e qui sopra: particolare dei partecipanti alla XXXI Primo Cup Trophée Credit Suisse : © YCM Luca Buttò
Che gli sport praticati sul mare esercitino un loro fascino è un fatto. Ma se a gareggiare sono centinaia d'imbarcazioni, alle prese con i lutti azzurri che si agitano e si estendono di fronte al Principato di Monaco, nella baia che tra qualche anno accoglierà, lungo la costa del Larvotto, la nuova piattaforma di 6 ettari, allora non ci si può sbagliare: questo week-end è il momento in cui sono in corso le regate della "PRIMO CUP - TROPHÉE CREDIT SUISSE", giunta alla sua 33a edizione. Ne parliamo a pagina 6 perché è per tutti l'occasione di ammirare la bellezza di una competizione animata da campioni ed armatori di grande valore sportivo. Come si dice in questi casi? Buon vento a tutti ma anche buon divertimento a chi deciderà di assistere dalla banchina dello Yacht Club di Monaco, organizzatore dell'evento, a questo straordinario balletto sul mare!
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QE-MAGAZINE #4
3 febbraio 2017
Sommario: ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO
CULTURA E TRADIZIONI PERSONAGGI ED IMPRESE DAL MONDO E DAL WEB GLAMOUR & STYLE HEBDO RENDEZ-VOUS
PAG 6-8 Viabilità: da lunedì il tunnel del Larvo o chiuso per lavori // Al via i primi accordi Governo monegasco/banche per Al via i primi accordi Governo monegasco/banche per agevolare il finanziamento agli studi // 33a edizione della agevolare il finanziamento agli studi // Primo Cup - Trofeo Credit Suisse: un week-end da non perdere! // "Pour le bien de Monaco": "Pour le bien de Monaco": nasce una nuova associazione per tu i i monegaschi
PAG 10-11 Amitié Sans Frontières Internationale, quando la beneficienza si chiama Madame Régine. PAG 12-15 L'INTERVISTA: Mauro Forghieri
PAG 16-17 « Le Rire, dans le monde tel qu'il est», bientôt l'exposition des œuvres sélectionnées // Nouveauté: Puzme: l’app de rencontre qui fera fureur en 2017 ? PAG 18-19 41° Festival Internazionale del Circo di 41° Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo: and, the winners are... PAG 20 AGENDA DES EVENEMENTS A MONACO
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ATTUALITA DAL PRIN
Viabilità: da lunedì il tunnel del Larvo o chiuso per lavori
Termineranno il 30 marzo i lavori di messa in sicurezza del tunnel stradale del Larvotto che sarà oggetto di importanti lavori di manutenzione al fine di permettere l'installazione di nicchie antiincendio e di nuovi impianti di sicurezza. Secondo quanto comunicato, per non impattare sulla normale circolazione automobilistica, il transito nei due sensi di marcia sarà interdetto dalle ore 20 fino alle 6 del mattino mentre il cantiere sarà aperto a partire da lunedì 6 febbraio, con un vincolo per i lavori più rumorosi permessi fino a non oltre la mezzanotte. Ai conducenti dei veicoli provenienti da Est, cioè da bd du Larvotto, si consiglia di uscire al Portier mentre, nella direzione opposta, sarà possibile accedere solo dall'entrata della Gare de Monaco. ...................................................................................................................................................................................................................
E' ufficiale: l'edizione 2017 della Riviera Classic annullata per motivi di sicurezza
La Federazione Monegasca di atletica ha annunciato ufficialmente di dover annullare l'edizione 2017 della Riviera Classic prevista il 12 marzo 2017. All'origine di questa decisione la Prefettura delle Alpi Marittime a seguito dello stato di emergenza e dei fenomeni d'immigrazione clandestina segnalati lungo la frontiera italo-francese. Pertanto alla Federazione Monegasca di atletica non resta altro che prendere atto della situazione e rinunciare all'organizzazione di un evento al quale, dal 2011, fanno riferimento non solo appassionati di sport ma anche atleti e campioni internazionali di podismo d'eccezione che si misurano lungo un percorso che attraversa ben tre stati (Italia, Francia, Monaco). Confermata invece la Monaco Run, ben 10 km di itinerario predisosto unicamente sul territorio del Principato, con partenza su Porto Ercole, e la Pink Ribbon, si svolgeranno comunque regolarmente. Per informazioni: www.monacorun.mc .................................................................................................................................................................................................... 6
NCIPATO DI MONACO AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAA
Al via i primi accordi Governo monegasco/banche per agevolare il finanziamento agli studi
E' BNP Paribas Monaco il primo istituto bancario ad aver aderito alla legge monegasca n° 1.425 del 6 maggio 2016 che regolamenta le modalità per il sostegno finanziario a studenti monegaschi, previsto per agevolarne il proseguimento dei rispettivi corsi di studi superiori. Il protocollo d'intesa, paragrafato nei giorni scorsi dal Consigliere del GovernoMinistro delle Finanze e dell'Economia, Jean Castellini, e Marie-Claire Capobianco, Direttore della BDDF (Banque de détail en
France) et Membro del Comitato Esecutivo del Gruppo BNP Paribas, prevede un partenariato tra le due entità per consentire al Governo monegasco di aiutare ed accompagnare, tramite convenzioni ad hoc, i giovani meritevoli di borse di studio al fine di agevolarli lungo il percorso scolastico prescelto. In foto il Ministro Castellini e la direttrice Marie-Claire Capobianco: copyright Charly Gallo/Direction de la Communication
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ATTUALITA DAL PRIN
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33a edizione della Primo Cup - Trofeo Credit Suisse: un week-end da non perdere!
Entusiasmo, strategia ed adrenalina protagonisti indiscussi nella baia monegasca dal 2 al 5 febbraio per delle regate indimenticabili... Intanto cominciamo dai numeri: circa 800 velisti partecipanti in rappresentanza di 15 nazioni; cinque le classi in gare: e oltre un centinaio di imbarcazioni. L'iniziativa, promossa dallo Yacht Club de Monaco, ancora una volta ha richiamato molti tra i più qualificati equipaggi europei, campioni internazionali e appassionati armatori che cercheranno di calcare almeno uno dei gradini del podio. Interessante poi il fatto che, per la prima volta nella storia di queste competizioni il cui inizio è datato 1985, tutte le gare si concentreranno in due giorni, compreso quelle dove gli M32, estremi e rapidissimi catamarani multiscafo in carbonio, si daranno battaglia in diverse manche che durano dagli 8 agli 11 minuti, tempi brevissimi quindi dove conta la pura tattica e l'abilità da giocare al timone e vele, non essendo gli stessi dotati come i GC32 di foil e fiocco. Nella classe Star, in programma come seconda tappa del circuito invernale, sono pronti al confronto 20 team e tra questi spiccano Christian Nehammer, ex campione austriaco olimpico a Pechino 2008, il tedesco Frithjof Kleen, campione del mondo 2014 e l'azzurro Roberto Benamati, campione del mondo 1991.
Alla classe Smeralda 888, rappresentata dai membri dello Yacht Club Costa Smeralda e quelli del locale Yacht Club monegasco, sono iscritte 12 barche ma è il pluricampione Adalberto Miani ad essere indicato tra i favoriti. Le Melges 20 e J/70, invece, sono le preferite degli equipaggi provenienti dal Nord e dall'Est Europa che qui si confrontano per le gare invernali ed in particolare per le qualifiche del Monaco Sportsboat Winter Series che si concluderanno ad inizio marzo. Affollata anche la categoria delle J/70 (40 imbarcazioni) che con una ventina di Melges 20, contano tra essi equipaggi d'élite composti da francese Sébastien Col o l'intramontabile Vincenzo Onorato, in gara a bordo del suo Mascalzone Latino.
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NCIPATO DI MONACO "Pour le bien de Monaco": nasce una nuova
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associazione per tu i i monegaschi
Il Governo di Monaco, nel 2011, ha creato una cellula di ri lessione denominata "Conseil Stratégique pour l'Attractivité (CSA) con lo scopo di contribuire alla ri lessione sui settori chiave alla base dello sviluppo di Monaco. Da allora, annualmente, nel corso della riunione plenaria (l'ultima si è svolta lo scorso 21 ottobre presso il salone del Museo Oceanografico) i vari presidenti delle commissioni di lavoro sottopongono le loro analisi e propongono idee con lo scopo di avviare con i membri del Governo un confronto costruttivo. Probabilmente però questo strumento non era su ficiente per due professionisti di Monaco, Jean-François Fabre e Alexandre Hourdequin che, nonostante siano avvezzi alla politica (tra gli eletti in seno al Consiglio Nazionale, ma ora dichiarano di non avere più intenzione di ricandidarsi nel 2018, ndr) hanno deciso di scendere in campo in maniera più informale, creando appunto una nuova associazione battezzata "Pour le bien de Monaco" nella quale ricoprono
rispettivamente le cariche di Segretario generale, il primo, e di Presidente il secondo. "Vogliamo difendere i soli interessi degli abitanti di Monaco" dichiarano i due monegaschi che precisano il fatto che "l'associazione ha lo scopo di difendere i soli interessi degli abitanti di Monaco e dei monegaschi" ricorrendo all'ausilio di "pubblicazioni, conferenze, corti, esposizioni, borse di studio, concorsi, etc". Ma serviva un'associazione per questo? A quanto pare si, perché avere a cuore l'avvenire del Principato, "significa anche fare rispettare valori e principi come la qualità della vita, il rispetto tra le persone, l'ambiente". L'invito rivolto a chi abita nel Principato è di raggiungere il gruppo e dare il prorpio contributo per studiare e proporre tematiche e progetti che l'associazione analizzerà come vero e proprio incubatori d'idee, o meglio nella forma di un movimento per tutti coloro che desiderano rendere un servizio al paese che abitano. Per informazioni: http://pourlebiendemonaco.com
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CULTURA E T Amitié Sans Frontières Internationale, quando la beneficenza si chiama Madame Régine.
Il Direttore dei servizi giudiziari monegaschi Philippe Narmino e il Consigliere-Ministro per la Salute e gli Affari Sociali Stéphane Valeri, qui ritratti con la signora Régine Vardon West, tra gli ospiti d'onore alla prima cena di gala dell'anno, organizzata lo scorso 14 gennaio, presso la Salle Empire dell'Hotel de Paris, come sempre a profitto delle attività dell' ADF. Foto: copyright Salvatore Rugolo .................................................................................................................................................................................................... 10
TRADIZIONI L’associazione umanitaria nasce nel Principato di Monaco per iniziativa dalla cittadina monegasca, l'ottima insegnante Madame Régine Vardon West, nel lontano 1991. Dopo qualche anno, anche per premiare la riuscita delle varie attività benefiche organizzate in quel periodo, a diventare Presidente Onorario fu l'allora Principe Ereditario Alberto II, cosa che ha permesso, dopo 12 mesi, la creazione dell'associazione Amitié Sans Frontières Internationale così come la conosciamo oggi. I principi fondamentali sui quali si basano le azioni di questa organizzazione senza scopo di lucro, che si ispira agli obiettivi e le tematiche prefissati annualmente dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sono tre: Giustizia, Tolleranza e Amicizia. Anche per questa ragione, nel 2003, Amitié Sans Frontières Internationale, grazie alla delibera del Consiglio Economico e Sociale dell’ONU, è stata classificata come “Organisation Non Gouvernementale avec Statut Consultatif auprès des Nations Unies”.
La Presidente e fondatrice dell'associazione Amitié Sans Frontières, la signora Régine Vardon West (foto: copyright Salvatore Rugolo)
E' un fiore, il girasole, l’emblema di Amitié Sans Frontières Internationale (ASFI). Una scelta non casuale perchè il girasole simboleggia anche il sole che irradia tutte le creature della terra, senza distinzione di genere, razza o religione. Attualmente, in tutto, si contano ben 15 sedi italiane, compresa quella di Venezia aperta da poco, e 7 club affiliati all'estero. L'obiettivo, per tutte le sedi ed i club italiani ed internazionali, è contribuire, attraverso di eleganti serate di gala, al finanziamento di iniziative umanitarie ben identificate ma sempre sotto l'egida dell'ONU. Per maggiori informazioni: Amitié Sans Frontières Internationale: HOTEL HERMITAGE, Square Beaumarchais,98000 MONTE-CARLO, Principauté de Monaco Telefono: +377 92 05 36 44 | Fax : +377 93 50 47 12, email: asf.mc.internationale@gmail.com Facebook : https://www.facebook.com/pages/AmitiéSans-Frontières-Internationale/197942683583585 .................................................................................................................................................................................................... 11
DAL MONDO L'INTERVISTA
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O E DAL WEB
Mauro Forghieri Mauro Forghieri, o meglio l’Ing. Forghieri, fa il suo ingresso nella Scuderia
Ferrari nel 1960. Fin da subito si rivela un progettista di grande talento, riconosciuto e ammirato da Enzo Ferrari con cui ha avuto un legame importante, contraddistinto da stima e a fetto reciproco. L'ingegnere, nato a Modena il 13 gennaio 1935, all'età di 25 anni inizia la sua carriera come Responsabile del Reparto Tecnico delle O ficine Ferrari per sviluppare e rendere più performanti non solo le vetture da corsa, ma soprattutto le monoposto della Formula 1 e le auto classificate nella categoria Sport Prototipo. Decisamente il suo contributo è stato fondamentale per essere riuscito ad intervenire sia sulla meccanica che sull'aerodinamica delle auto del Cavallino Rampante ideando, ad esempio, i primi alettoni posteriori che hanno permesso alle monoposto Ferrari di conquistare numerose vittorie in Formula 1, accrescendo il prestigio di questa casa automobilistica che tutto il mondo ci invidia. “Entrai in Ferrari con l'idea di essere solo un modesto ingegnere, dopo una straordinaria esperienza in Scuderia da studente universitario. Mi a fiancò l’Ing. Fraschetti, mentore di grandissima levatura che aveva previsto, in anticipo sui tempi, la necessità di sviluppare nuovi telai che avrebbero reso la Ferrari ancora più competitiva”, ci rivela Forghieri.
Testo a cura di Maurizio Abbati
L'ingegnere, senza esserne apparentemente consapevole, elaborò complessi calcoli che avrebbero posto le basi del futuro della Scuderia di Maranello. Ed aggiunge: "Mai avrei immaginato di ricevere, dopo qualche anno, l’incarico di Responsabile del Reparto Corse, per volere di grandi progettisti come Luigi Bazzi" confessa Forghieri con l'umiltà che contraddistingue le persone di grande valore. Ma com’era il suo rapporto con Enzo Ferrari? “Enzo Ferrari mi aveva visto crescere e quando mi dimostrai preoccupato nell'assumere un così importante incarico, come Responsabile del Reparto Tecnico per le Vetture da Corsa alle O ficine Ferrari, lui mi disse semplicemente: ‘tu fai il tuo lavoro che io faccio il mio’. Ed è andata proprio così. Egli fu sempre al mio fianco, soprattutto nei momenti più di ficili, spingendomi così a dare il meglio di me stesso trovando le più e ficaci soluzioni progettuali, nel pieno rispetto della libertà di manovra che la mia professione richiedeva”. Ma il 'patron' della Ferrari poneva anche grande attenzione nel trovare il giusto equilibrio tra innovazione e costi, in un’Italia che stava risalendo la china per dirigersi verso il boom economico degli anni '70. Del resto “Ferrari fu davvero l’artefice del successo della Scuderia!”, sottolinea l'ingegnere. ./.
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Non rimpiange nulla di quegli anni? “Direi di no. Certo, ho dovuto sostenere anche grandi sacrifici ma ai tempi si viveva con un unico obiettivo: quello di rendere la Ferrari la numero uno. Per questo, non c’era Natale, non c’era Pasqua o altre feste che potessero ostacolarci. Eravamo tutti animati dalla stessa autentica passione, con un briciolo di pazzia, che accomunava me e i miei colleghi”. Ingegnere, cosa pensa della Scuderia Ferrari di oggi? Quanto è cambiata? “È cambiato tutto! Io abbandonai il team quando ho iniziato a vedere un cambiamento in Enzo Ferrari, credo come naturale conseguenza dell’età che avanzava, e delle sempre più frequenti in luenze esterne nella gestione della Scuderia. Questo portò a creare una divisione dei reparti che ha definitivamente messo la parola fine a quell'autentico ‘spirito di squadra’ che ci aveva sempre contraddistinto. L’ingresso della FIAT, poi, ha cambiato radicalmente le cose oltre a coincidere anche con l’avvento dell’elettronica”. L’ingegnere, pur non facendo più parte da tempo del team Ferrari, ha comunque una sua visione sull'attuale management delle gare di F1: "L’attuale complesso sistema di raccolta dati nel ‘prima-durante-dopo corsa’ ha reso necessaria la creazione di più gruppi di lavoro altamente specializzati, coordinati da un unico ‘direttore d’orchestra’: il tecnico. E tutto questo senza dubbio per un’ottima causa, tanto che la Ferrari è decisamente migliorata nelle prestazioni risultando superiore a case automobilistiche di tutto rispetto, come la Mercedes!”. .................................................................................................................................................................................................... 14
Ma il commento dell'ingegnere non si ferma qui. Infatti, subito dopo aggiunge che “la Ferrari è l’unica Scuderia ad essere sempre stata presente in Formula 1, sia nei momenti di vittoria che in quelli di sconfitta”. Chi, tra i piloti, ricorda con più piacere? "Dal punto di vista dei risultati, Niki Lauda è stato il migliore uomo di squadra in assoluto ma il pilota più esperto, in sede di collaudo, è stato Chris Amon, l’unico ad aver sempre gestito con grande lucidità tutti i giri di prova". Qual’è la sua opinione della nuova Formula E, è possibile secondo lei unire le emozioni di una gara sportiva ad un forte messaggio ambientale? "La Formula E può rappresentare davvero il futuro solo se ci sono persone che credono veramente in questa nuova tecnologia e, soprattutto, che spingano i consumatori a preferire il motore elettriconell’acquisto delle auto di tutti i giorni". Come conservare, per le generazioni future, l’orgoglio tutto italiano del “Cavallino Rampante”? C’è bisogno di dare nuovo spazio alla fantasia e alla creatività. I nuovi regolamenti introdotti in Formula 1 se da un lato garantiscono una guida sicura, dall’altro rendono sempre più di ficile tirar fuori il proprio talento!” Del resto, pensiamo noi, sarebbe bello poter a fermare di nuovo che “l’automobile è un’espressione di libertà” (cit.: E. Ferrari). Un estratto dell'intervista con l'Ingegner Forghieri, con altri spunti interessanti, la trovate in onda su “Made in Italy”, in apertura alla puntata 105. Per ascoltarla cliccare su www.madeinitalyradio.it
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DAL MONDO « Le Rire, dans le monde tel qu'il est», bientôt l'exposition des œuvres sélectionnées
La première phase de l'Open s'est terminée le 31 janvier à minuit. Le concours organisé par la Galerie l'ENTREPÔT, en partenariat avec Monaco Telecom et la Compagnie Monégasque de Banque (CMB), interrogeait les candidats sur le thème « Le Rire, dans le monde tel qu'il est ». Et le pari de donner la chance aux artistes d'avoir une visibilité qui dépasse les frontières de la région et du pays est une réussite!
Cette année Daniel Boeri, ideateur et organisateur du concours, avait proposé cet aux artistes un peu de légèreté. Ils onr repondu en 70 artistes représentants 8 nationalités (française, italienne, monégasque, philippine, iranienne, russe, anglaise, autrichienne) et leurs oeuvres ont été exposés à l'Entrepôt durant le mois de Janvier, bénéficiant en outre d'une large visibilité sur le site Internet. La Galerie numérique lentrepot-monaco.com rencontre un nombre de visiteurs ne décroissants pas ainsi, en trois semaines, il y eut plus de 137 000 pages vues, 10 500 visiteurs, dont plus de 6 500 étaient de nouveaux visiteurs du site dont 25 % de hors France et Monaco. La deuxième phase du concours s'étend du 9 février au 14 mars 2017; c'est l'exposition collective des finalistes, parmi lesquels trois artistes seront récompensés par le jury, par le public et par Monaco Telecom.Ce concours est une réelle opportunité pour ces artistes. Jugés sur leur production, les trois lauréats de l'Open remporteront la reproduction de leur œuvre sur les couvertures des annuaires 2017. Durant cette période le public est invité à voter sur place pour l'œuvre de son choix et ce jusqu'au 14 mars 18h00. A noter sur l'agenda mardi 14 mars: c'est la soirée de clôture et attribution des prix organisé pour couturer l'Open des artistes 2017.
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O E DAL WEB Nouveauté: Puzme: l’app de rencontre qui fera fureur en 2017 ? Alors que les apps de rencontre continuent de se baser sur la bonne vieille photo de profil, une nouvelle app vient de voir le jour et propose une approche plus féminine. Son principe: la beauté est dans les détails…
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Le principe de Puzme est simple: vous mettez en avant un détail que vous aimez de vous-même. Certaines choisissent d’afficher leurs yeux, d’autres un tattoo original,… Ce détail est alors la seule chose qui vous représente. L’avantage étant que vous jouez la carte du mystère. Et c’est ici que commence le jeu de séduction. En effet, Puzme permet de lancer des challenges à d’autres personnes afin de découvrir des détails supplémentaires… La philosophie derrière Puzme est que ce sont nos détails qui font notre charme. Et si chacun(e) est représenté(e) par un détail principal qui met en avant sa beauté, Puzme a ceci de ludique qu’elle permet de découvrir de nouvelles personnes en les challengeant à dévoiler d’autres détails. Un jeu de séduction qui la distingue des apps de rencontre actuelles. Pour l’instant, une dizaine de détails permettent aux utilisateurs(trices) de se challenger mutuellement…
une liste de challenges qui a pour l’anecdote été définie par la gente féminine; ne vous étonnez donc pas si certains challenges sont de prime abord amusants, chacun contient sa petite dose d’intuition et de subtilité bien féminines. Il est vraiment surprenant d’expérimenter que plus on reçoit de détails à propos d’une personne, plus on apprend à la connaître sous un angle différent. Et ce jeu de challenges est intéressant pour une autre raison plus inattendue: échanger des détails avec quelqu’un permet de communiquer sans dire un seul mot. Et au moment de chatter, les détails échangés permettent de briser la glace plus facilement en entamant la conversation. Actuallement Puzme est disponible en 4 langues: français, anglais, espagnol et néerlandais. Cette application de séduction est entièrement gratuite et disponible sur Android (bientôt sur iPhone): www.puzme-app.com
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Opinioni Personali
Massimo Nava, editorialista de Il Corriere della Sera da Parigi, sulla sua pagina Facebook ha scritto un post su #Francia: é davvero l'ora di Macron? A quanto pare, tutto si muove a favore di Emmanuel Macron, il quarantenne ex banchiere Rotschild e ex ministro dell'economia di Holland, in vertiginosa ascesa nei sondaggi. Ha preso le distanze dal partito socialista in cui non ha mai militato, ha abbandonato Hollande al suo destino riuscendo a non passare per traditore e adesso é diventato la zattera di salvezza (ovvero di possibili poltrone parlamentari) per deputati socialisti dell'area riformista che avevano puntato su Valls e che non condividono la svolta radicale impressa da Benoit Hamon, il trionfatore delle primarie.Quindi un Ps diviso, a rischio scissione e una sinistra divisa in tre tronconi (radicali, riformisti, eco-comunisti) in cui potrebbe pescare voti Macron. Ma Macron, che occupa saldamente lo spazio al centro, guarda anche a destra. Lo scandalo dello stipendio pubblico dato alla moglie di Fillon senza lavorare come assistente del marito (quello che tutti chiamano #Penelopegate) ha dato un colpo pesante alla credibilitá del trionfatore delle primarie del centro destra, al punto che fra i Republicains si parla giá di sostituzione in corsa e di rispolverare Alain Juppé, il grande favorito dei mesi scorsi, bruciato come tanti altri quando sembrava avere giá in tasca l'Eliseo. Adesso il vestito di grande favorito potrebbe indossarlo Macron, sempre che anche a lui non si strappi in corsa. Anche a Macron, come a Fillon, basterebbe la seconda piazza al primo turno. In finale contro Marine Le Pen, chiunque vincerebbe, dicono i sondaggi. Ma dopo Trump, qualcuno crede ancora ai sondaggi?
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GLAMOUR 41° Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo: and, the winners are... Ecco i premiati dell'edizione 2017 del Festival circense più glamour del mondo, conclusosi lo scorso 29 gennaio: CLOWN D'OR: Troupe Trushin; Sky Angels CLOWN D'ARGENT: Troupe Acrobatique de Xianjiang; Chilly & Fly; Marek Jama; Erwin Frankello; Fratelli Zapashny CLOWN DE BRONZE: Troupe Gerlings; Sons Company; Troupe Holmikers; Mario Berousek; Alexandre Batuev: Troupe Skokov MENZIONE SPECIALE a Otto Wessely per la sua carriera e ad Alex Michael PREMIO SPECIALE PER LO SVILUPPO DELL'ARTE CIRCENSE IN RUSSIA ai Fratelli Zapashny Immagini: copyright Salvatore Rugolo
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R & STYLE
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HEBDO RENDEZ-VOUS A MONACO
Samedi 4 à 14h30 et 19h et dimanche 5 février à 15h, Espace Fontvieille : "New Generation" 6e compétition pour de jeunes artistes présentée par le Festival International du Cirque de Monte-Carlo. Renseignements : +377 92 05 23 45 Samedi 4 février, Stade Louis II : Championnat de France de Football de Ligue 1 : Monaco - Nice. Renseignements : +377 92 05 74 73 Samedi 4 février à 19h, Stade Louis II - Salle Omnisports Gaston Médecin : Championnat PRO A de basket : Monaco - Le Portel. Renseignements : +377 92 05 40 10 Samedi 4 février à 20h15, Théâtre des Variétés : Athena Music Festival – Soirée Tribute Lonesome Road (Joe Bonamassa) – Lowrider’zz (ZZ Top) – Lady Foxy (Jimi Hendrix). Renseignements : 06 73 09 20 43 Samedi 4 et mardi 7 février à 20h, Grimaldi Forum Monaco : "La Cenerentola" de Gioachino Rossini avec Edgardo Rocha, Alessandro Corbelli, Carlos Chausson, Sen Guo, Liliana Nikiteanu, Cecilia Bartoli et Ugo Guagliardo, sous la direction de Diego Fasolis (version de concert). Renseignements : +377 06 28 28 Dimanche 5 février, de 8h à 12h, Port de Monaco : Voitures radioguidées électriques sur la patinoire à ciel ouvert, organisé par la Mairie de Monaco, en partenariat avec la Fédération Monégasque de Modélisme et la société MC Clic. Renseignements : +377 93 15 06 09 Dimanche 5 février à 18h, Auditorium Rainier III - Salle Yakov Kreizberg : Série Grande Saison : concert symphonique par l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo sous la direction de Jean-Claude Casadesus avec Nikolaï Lugansky, piano et Olivier Vernet, orgue. Au programme : Dmitri Chostakovitch, Sergeï Rachmaninov et Camille Saint-Saëns. En prélude au concert à 17h, présentation des œuvres par André Peyrègne. Renseignements : +377 98 06 28 28 Lundi 6 février à 15h, Médiathèque de Monaco – Bibliothèque Louis Notari : Pause écriture animée par Christiane Campredon. Renseignements : +377 93 15 29 40 Lundi 6 février à 19h, Eglise Saint Nicolas - Foyer Paroissial : Ciné-Club : projection du film "Blade Runner" suivie d’un débat. Renseignements : 06 80 86 21 93. Lundi 6 février à 19h, Médiathèque de Monaco - Sonothèque José Notari : Conférence sur le thème "Ballades photographiques" par Adrien Rebaudo. Renseignements : +377 93 30 64 48 Lundi 6 février à 19h, Eglise Sainte-Dévote : Concert de Musique Ancienne par les élèves de l’Académie Rainier III. Renseignements : +377 93 15 28 91 Mardi 7 février à 18h, Médiathèque de Monaco – Bibliothèque Louis Notari : Rencontre avec Raymond Xhrouet autour de son livre consacré à l’artiste "Marcel Xhrouet". Renseignements : +377 93 15 29 40 Mardi 7 février à 20h30, Théâtre des Variétés : Les Mardis du Cinéma - cycle Croyances et dépendances, projection du film "La Grande Ville" de Satyajit Ray, organisée par les Archives Audiovisuelles de Monaco. Renseignements : +377 97 98 43 26 Mercredi 8 février à 19h30, Théâtre des Variétés : Conférence (en italien) sur le thème "L'Amour en Italie dans les années 70" par Luigi Comencini, organisée par l'Association Dante Alighieri. Renseignements : +377 97 70 89 47 Jeudi 9, vendredi 10 à 20h30, samedi 11 à 21h, dimanche 12 à 16h30 et mardi 14 février à 21h, Théâtre des Muses : "Pigments", comédie romantique de et avec Nicolas Taffin et Mathilde Moulinat. Renseignements : +377 97 98 10 93 Jeudi 9 février à 18h30, Grimaldi Forum Monaco - Espace Indigo : Thursday Live Session avec The Liminanas. Renseignements : +377 99 99 20 20 Jeudi 9 février, de 19h à 21h, Lycée Technique et Hôtelier de Monaco : Les Ateliers Philosophiques sur le thème "Dans quel état est le corps ? Corps médical, corps politique" avec Xavier Guchet et Frédéric Worms, philosophes et Yves Panis, chirurgien, organisés par Les Rencontres Philosophiques de Monaco. Renseignements : +377 99 99 44 55 Jeudi 9 février, de 20h à 22h, Eglise Saint-Charles - Salle Paroissiale : Conférence sur le thème "L’Apocalypse et le combat spirituel de l’Eglise " par l’Abbé Pierre Dumoulin, docteur en Théologie et diplômé de l’Institut Biblique. Renseignements : 06 80 86 21 93 Jeudi 9 février à 20h30, Théâtre Princesse Grace : "Madame" de Rémi De Vos avec Catherine Jacob. Renseignements : +377 93 25 32 27 Samedi 11 février, Stade Louis II : Championnat de France de Football de Ligue 1 :Monaco - Metz. Renseignements : +377 92 05 74 73 Samedi 11 février à 20h, Théâtre des Variétés : Concert de tango par les élèves de l’Académie Rainier III. Renseignements : +377 93 15 28 91
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