QE-MAG@ZINE N° 1-2018 by AMP Monaco by AMP Monaco

QE-MAGAZINE WEB #1 Anno 3 - 13 gennaio 2018

2 U 'A U SQ U J E GE N O L O R P

18 0 2 R IE V AN J 6

Edito

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAA

<<Possiamo lamentarci perché i cespugli di rose hanno le spine, o gioire perché i cespugli spinosi hanno le rose.>>

(Abraham Lincoln)

Cari lettori, ben ritrovati dopo la nostra consueta pausa di fine anno. Avete archiviato i vostri successi e delusioni per prepararvi alle prossime sfide che ci attendono? Nuovi propositi? Noi di QE-MAG@ZINE, iniziamo questo 2018, il terzo anno dalla pubblicazione del primo numero pubblicato il 21 gennaio 2017, con l'obiettivo di continuare a sostenere con le nostre forze il magazine, rispettando chi ha scelto di credere in noi, e con la consapevolezza di voler propagare bellezza e speranza nel futuro attraverso la raccolta di notizie ricche di energia e positività, sia dal Principato di Monaco che dal resto del mondo. Questo perché, in fondo, trasmettere ottimismo e condividere buone notizie non è così difficile, soprattutto se raccontiamo storie vere, attività e iniziative che scaldano il cuore. Ne è convinta anche Concita de Gregorio nel suo articolo pubblicato recentemente su LA REPUBBLICA, nel quale ha messo in luce la toccante testimonianza di Marco Troiano - che vi invitiamo a leggere cliccando qui (http://invececoncita.blogautore.repubblica.it/articoli/2018/01/09/ilcittadino-gabriele-e-il-sorriso-di-ogni-giorno/ ). La voglia di essere ottimisti è però un sentimento diffuso ultimamente: navigando sul web, ci siamo anche accorti che la moda di lamentarsi sempre e comunque cominci ad essere contrastata pubblicamente da chi, invece, desidera evidenziare eventi e persone interessanti, testimoni o protagonisti di fatti e azioni encomiabili. Nella realtà, tutti noi viviamo i nostri tempi con tutti i pregi e difetti e da parte nostra, come organi d'informazione, non c'è alcuna intenzione di negare l'evidenza: politiche sbagliate ed opportuniste, crimini efferati, economie e fallimenti sono all'ordine del giorno e sulle pagine di qualunque giornale titolato: sesso, sangue e soldi, come ci hanno insegnato i vecchi redattori, fanno sempre odience ma, aggiungiamo noi, anche sport (!) e social non scherzano. Al contrario, il gran numero di lettori di certe testate sportive sono il chiaro segnale che, al di là di ogni ragionevole supposizione, non esistono crisi o nemici tra compagni di squadra, sia a fronte di vittoria che di sconfitta. La passione per un'attività quale potrebbe essere il calcio o un altro passatempo supera ogni diffidenza e accomuna. Allora, forti di queste considerazioni, l'appello: ci aiutate a raccogliere testimonianze e belle storie, soprattutto vere e spesso poco conosciute? QE-MAG@ZINE è a vostra disposizione, quest'anno più che mai. L'unione fa la forza, lo sappiamo, e noi contiamo su di voi. Intanto iniziamo noi, informandovi anche che la pausa pranzo di ogni martedì può essere occasione per una visita GRATUITA alle esibizioni in corso al NMNM (vedi immagine in alto) Sapere è potere!.

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QE-MAGAZINE #1 13 gennaio 2018 QE-MAGAZINE #1 Sommario:

ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

PAG 6-7 Matrice Smart-City Monaco – Saison 1: clôture du hackathon // Stand Up For African Mothers e la casa d'aste Artcurial: insieme per una buona causa

CULTURA E TRADIZIONI

PAG 10 -11 A Losanna un nuovo riconoscimento per Jean-Christophe Maillot

PERSONAGGI ED IMPRESE PAG 12-17 Mario Perniola: “Dopo Macron in Francia ci sarà il fascismo”// Antonella Fonzi s'expose à Monaco pour la premier fois // Il PIZZI(no): Dipendenza da indipendenza // Nikon Film Festival : in concorso il corto di Paolo Petrini

AGENDA

PAG 22-29 Fino al 26 gennaio l'esposizione-omag io ai vedutisti veneziani risplende ancora nel Principato di Monaco è possibile a Monte-Carlo!// Venise se dévoile dans la meilleure lumière à Monaco // 42e Festival International du Cirque de Monte Carlo LE PROGRAMME PAG. 31 AGENDA EVENEMENTS A MONACO

www.ﬁshow.org

FISHOW supporta PASSION SEA

B OO K

GLAMOUR & STYLE

PAG 18-21 Preziosi Strumenti-Illustri Personag i: Liuteria e Musica tra Seicento e Novecento in Europa: l'anteprima nel Principato di Monaco// QE-MAG@ZINE: QE-MAG@ZINE: i numeri più condivisi, le i e diﬀusi sul web, ovvero the best of 2017 // ovvero the best of 2017 // Sport, strategia e proge i innovativi: la nuova sﬁda per Romi Gay inizia ora...

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DAL MONDO E DAL WEB

www.passionsea.com

ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

Matrice Smart-City Monaco – Saison 1: clôture du hackathon

Dans le cadre d'une réflexion sur l'avenir de Monaco, le Gouvernement princier a conclu un partenariat avec Matrice, programme d'entrepreneuriat de l'école 42 à Paris (www.42.fr/matrice/), avec l'objectif de développer une Smart-City monégasque. Pour cette saison 1, après une immersion de 15 jours en Principauté, une trentaine d'étudiants, issus de plusieurs pays, ont mené une réflexion sur les moyens d’enrichir l’expérience touristique à Monaco par le biais des nouvelles technologies. Ils viennent de se réunir à 42 pour un hackathon visant à faire naître des idées et des concepts qui ont été présentés hier à un jury pluridisciplinaire, présidé par Serge Telle, Ministre d'Etat. Les étudiants, dont les propositions ont été retenues par le jury, auront ensuite 9 mois pour affiner leurs projets, puis créer leur propre startup pour les mettre en œuvre et participer ainsi à la construction d'une Smart-City à Monaco. (Source et photos: Direction de la Communication)

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ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

Stand Up For African Mothers e la casa d'aste Artcurial: insieme per una buona causa E' prevista per il 17 gennaio alle 17h la presentazione dell'Asta a sostegno delle

donne africane sotto l'Alto Patronato della Fondazione Principessa Grace di Monaco. La campagna Stand Up For African Mothers per la promozione della salute maternoinfantile sarà presentata questo mercoledì 17 gennaio alle ore 17 durante la vendita all’asta della Casa Artcurial, organizzata presso lo Yacht Club di Monaco. In tutto 16 lotti, accuratamente selezionati dalla nota casa d’aste che devolverà il profitto della vendita all'AMREF per i suoi progetti. Tra gli invitati SEM l’Ambasciatore d’Italia a Monaco, Cristiano Gallo, e l’attore Remo Girone, testimonial dell’associazione. In catalogo anche 11 opere d’arte donate da noti artisti contemporanei tra cui gli italiani Anthony Alberti, Roberto Mangú, Isabella Nazzarri, Matteo Negri e Davide Puma, e gli artisti internazionali Estelle Amiaud Levy, Virginie Broquet, Celia Gouveiac, Peter Larsen, Marie-Aimé Tirole et Daria Usova. La campagna Stand Up for African Mothers promossa dall'AMREF è una risposta all’agghiacciante dato sulla mortalità materna in Africa Sub-Sahariana, dove ogni anno 180.000 donne perdono la vita nel dare la vita. La maggior parte dei decessi è dovuta alla mancanza di un’adeguata assistenza prenatale e nel corso del parto: ecco perché la formazione di ostetriche africane per le madri africane è la risposta

più concreta e accessibile. L'obiettivo della ONG dunque è di formarne 15.000 entro la fine del 2018, contribuendo ad abbattere del 25% la mortalità materna a sud del Sahara. Secondo quanto comunicato, ogni ostetrica può assistere 500 donne ogni anno e far nascere in condizioni di sicurezza i loro bambini. Le opere degli artisti coinvolti nell’asta potranno essere visionate da catalogo sul sito di Artcurial dove è anche possibile acquistare le opere e partecipare all’asta a distanza : Artcurial Live bid Vente aux enchères Artcurial au profit de l’AMREF, oppure recandosi allo Yacht Club di Monaco il 16 gennaio dalle ore 11 alle ore 18 o il 17 gennaio dalle ore 11 alle ore 17. (Fonte: Amref Monaco)

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CULTURA E TRADIZIONI

A Losanna un nuovo riconoscimento per Jean-Christophe Maillot

Il coreografo e direttore dei Balletti di Monte-Carlo ha iniziato la sua brillante carriera nel 1977 quando, ancora come giovane ballerino, si aggiudicò il Premio (Prix de Lausanne) del concorso annualmente organizzato in Svizzera fin dal 1973. Nel corso

della serata conclusiva della 46a edizione del premio, a 41 anni di distanza dal prestigioso riconoscimento, Jean-Christophe Maillot ritorna nella città elvetica per ritirare il 3 febbraio, il "Life Time Achievement Award", che riceverà "per il suo contributo artistico al mondo della danza e del lavoro svolto con la compagnia monegesca". Maillot, che a Losanna si è recato in passato anche come membro della giuria e presidente del Premio che, ha contribuito con altri a mettere in luce il talento di giovani ballerini (dai 14 ai 19 anni) provenienti dal mondo intero in collaborazione con oltre 70 compagni e scuole di danza del mondo intero. Tra i partner del Prix de Lausanne anche i Balletti di Monte-Carlo e l’Accademia di danza Princesse Grace. (Immagine: copyright Alice Blangero)

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CULTURA E TRADIZIONI

Dans le cadre de la saison 2017/2018, Les Ballets de Monte-Carlo, dirigés par Jean-Christophe Maillot, offrent une programmation riche en propositions chorégraphiques et fidèle aux évolutions toujours constantes du monde de la danse, au travers de ses trois structures : la Compagnie des Ballets de Monte-Carlo, le Festival du Monaco Dance Forum et l’Académie Princesse Grace. Entre ballets narratifs et pièces denses aux accents contemporains qui apparaissent dans son répertoire, Jean-Christophe Maillot nous proposera du 26 au 29 avril, au Grimaldi Forum, une création avec Les Ballets de Monte-Carlo, sur une nouvelle partition spécialement créée par Bruno Mantovani pour Jean-Christophe Maillot, accompagnée par l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, en collaboration avec le Printemps des Arts – Conseiller artistique Marc Monnet. Lors de la même soirée, la Compagnie présentera Violin Concerto, chorégraphie de George Balanchine, dansé pour la dernière fois il y a 15 ans. Véritable retour aux sources, puisque que la Compagnie possède au répertoire 20 ballets de ce chorégraphe légendaire. Du 9 au 11 mai, en partenariat avec le Pavillon Bosio, Ecole Supérieure d’Arts Plastiques de Monaco, Les Ballets de Monte-Carlo présenteront une nouvelle série d’Imprévus. Pour finir la saison, c’est l’Eté Danse ! qui nous donnera une nouvelle fois l’occasion de découvrir la richesse du monde de l’art chorégraphique. L’Académie Princesse Grace présentera son traditionnel Gala à la salle Garnier de l’Opéra de Monte-Carlo, les 23 et 24 juin. Du 12 au 14 juillet, à la Salle Garnier, le Festival du Monaco Dance Forum proposera trois soirées exceptionnelles signées : Alexander Ekman/Johan Inger/ Mats Ek & Laguna, qui rendront hommage au grand cinéaste, Ingmar Bergman (1918-2018). Enfin, du 26 au 29 juillet, à la Salle Garnier, la Compagnie des Ballets de Monte-Carlo proposera un programme inédit : White Darkness, chorégraphie de Nacho Duato et une création de Joseph Hernandez qui travaillera pour la première fois avec la Compagnie (ancien danseur des Ballets de Monte-Carlo et aujourd’hui jeune chorégraphe émergent). La Compagnie des Ballets de Monte-Carlo démontre l’importance de ses tournées à l’international et assume pleinement son rôle « d’ambassadeur culturel de la Principauté de Monaco ». En effet, pas moins de 50 représentations dans le monde sont au programme, dans une dizaine de pays différents : Russie, Hollande, Chine, Suisse, France, Allemagne, EtatsUnis, Espagne, Jean-Christophe Maillot présentera les pièces majeures de son répertoire : Roméo et Juliette, La Belle, Le Songe, Lac, Cendrillon, Aleatorio et également le programme Bella Figura, Gods and Dogs et Chapeau dans le cadre du 70ème anniversaire de Jiří Kylián. (Détail en pièce jointe). Découvrez l’ensemble de la programmation sur: www.balletsdemontecarlo.com (Source: Ballets de Monte-Carlo) ....................................................................................................................................................................................................

PERSONAGGI ED IMPRESE

Mario Perniola: “Dopo Macron in Francia ci sarà il fascismo” di Paolo Alberto Valenti

“Caro Paolo Alberto Valenti, la ringrazio dell’invito all’incontro della Stampa Estera di Roma. Purtroppo quel giorno sarò occupato. Ma a quale mio libro lei si riferisce? Con l’Editore Mimesis ne ho pubblicati parecchi....intanto la prossima settimana uscirà in francese questo mio testo (accessibile cliccando qui) Lo legga. Dopo agiamo, ma intanto vediamo. Dunque la prego di avere un po’ di pazienza”.

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PERSONAGGI ED IMPRESE E’ uno stralcio della conversazione email che pochi giorni fa doveva schiudere una intervista di Euronews ad una delle menti più lucide della filosofia nostrana, un uomo mite, marchiato a vita dalla prematura scomparsa della consorte Graziella che rimase insieme a lui nel pensiero come una donna della lampada, musa ispiratrice di quella lucidità filosofica che lo rese un assoluto guardiano del faro. Era nato ad Asti il 20 maggio 1941 ed è rimasto sempre un solido studioso refrattario al successo pacchiano (professore universitario e scrittore), impermeabile anche al fascino irresistibile di quel Pier Paolo Pasolini che aveva infiammato tutti nell’ottusa Italia democristiana anni Settanta pronta a sbranarsi nel sangue e col piombo. Quest’ultimo è stato un tema molto caro a Perniola. Lo aveva ben rivisitato col dissacrante volume “Del terrorismo come una delle belle arti” (Mimesis, Milano

con la quale anche la sua stessa filosofia non era mai giunta a patti, Perniola mi ha ricordato lo stesso modo schivo con cui il grandissimo Professore, scrittore Lorenzo Tomatis (il più illustre oncologo di fama internazionale del Novecento italiano) a Trieste aveva schivato le seduzioni di qualche intellettuale interessato alla lotta armata. Perniola fece di più: ha elaborato uno stratagemma per dominare col pensiero la vita e la morte. Tutti noi lo ricorderemo per quel suo sorriso sornione che lo accompagnava nelle tante conferenze in giro per il mondo. Quasi un’aria da sacerdote mancato che ha fatto però un patto segreto con Dio. La morte rende preziosi gli uomini perché quando non ci sono più ricordiamo il loro ultimo gesto, le loro ultime parole. La bibliografia di Perniola inoltre è infinita, quindi la sua morte oggi è un puro dettaglio. Professore!”

2016) in cui in un mix di ricordi personali e affondi storico/cronachistici evocava le cellule terroristiche di mezzo mondo a partire da quelle giapponesi attive in Israele nel secondo dopoguerra fino alle rivolte intellettuali di tanti scrittori di grido. “Professore – lo avevo incalzato per email – se non vuole parlare di media, quelli che secondo lei ci porteranno alla catastrofe definitiva, potrà dirmi cosa ne pensa del Presidente Macron. Magari gli lanciamo un siluro ........ “Ah, no, no, Valenti, io ammiro Emmanuel Macron e so che dopo di lui ci sarà il fascismo in Francia”. A sentirlo cosi’ da una Roma ormai remota

DA WIKIPEDIA Mario Perniola (Asti, 20 maggio 1941 – Roma, 9 gennaio 2018) è stato un filosofo, saggista e scrittore italiano. È stato inoltre un teorico dell'arte contemporanea. Ordinario di estetica all'Università degli studi di Roma "Tor Vergata", dirige il Centro di Studio e di Documentazione "Linguaggio e pensiero" presso la stessa università e la rivista di studi culturali e di estetica Agalma.

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PERSONAGGI ED IMPRESE

Antonella Fonzi s'expose à Monaco pour la premier fois «"Alberi da viaggio" première exposition personnelle d’Antonella Fonzi, Prix du Jury de l’Open des artistes de Monaco 2017 : du 9 au 26 janvier 2018 L’année dernière, Antonella Fonzi a remporté le prix de l’Open des artistes de Monaco 2017, dont le thème était « Le Rire », avec son oeuvre l’Albero che ride. L’artiste italienne a été récompensée pour son dessin représentant des bouches rieuses éclosant telles des fleurs d’un arbre pourtant dépouillé. Outre son exposition personnelle à l’Entrepôt, son oeuvre fait la couverture des Pages Jaunes de l’Annuaire 2017 de notre partenaire Monaco Telecom. L’Albero che ride, est donc le point de départ de son projet d’exposition qui deviendra : « Alberi da Viaggio ». Ce titre reprend deux thèmes chèrs à l’artiste : le symbole de l’Arbre (ancré dans la terre) et le Voyage (synonyme de mouvement et découverte). « L’histoire des « Alberi da Viaggio » est la suivante : chaque arbre est un voyage. Des arbres que j’ai vus, dont j’ai rêvé, qui m’ont touché. Des arbres qui ont voyagé avec moi, qui étaient dessinés sur des feuilles de papier, prêts à grandir. Idées soudaines marquées à la fenêtre d’une voiture, d’un train, d’un poussepousse. Arbres volants conçus en avion, arbres

bien-aimés et caressés, arbres gardant des secrets. Les arbres qui libèrent les pensées et des pensées, les arbres parfumés, les arbres qui bougent tout en restant immobiles (c’est ce que j’aime le plus) des arbres aux teintes improbables, arbres aux teintes changeantes. Peut-être. Pour chaque arbre que je représente, il y a une histoire racontée, une succession de souvenirs, de pensées et de sentiments qui coulent dans l’encre et sur les lignes, il y a un voyage. Mais cette histoire n’est pas seulement la mienne, c’est aussi l’histoire de ceux qui decouvrent mes arbres, qui se les réapproprient, en trouvant, des détails, des souvenirs et des sensations. » (Source: GALERIE ENTREPOT, Monaco)

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PERSONAGGI ED IMPRESE

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PERSONAGGI ED IMPRESE

Il PIZZI(no) opinioni e pensieri in libertà di Riccardo P.

Dipendenza da indipendenza

Usiamo il cellulare mediamente circa duecento volte al giorno. Ovviamente trattandosi di una media si possono raggiungere picchi anche doppi. La scienza si interroga, gli psicologi dettano regole comportamentali, ma noi semplicemente ce ne infischiamo. Non si era mai verificata nella storia dell'uomo una dipendenza così continuativa e diffusa a tutti i livelli sociali come quella che abbiamo sviluppato nei confronti di questo incredibile concentrato di tecnologie. Per forza! Prima per fare tutte le cose che ci consente il nostro palmare dovevamo ricorrere a decine di oggetti separati. Usavamo la carta di credito, avevamo il nostro bel gps integrato nell'auto separato, avevamo il nostro pc per mandare le email e la sveglia era un oggetto primitivo che stazionava sul comodino di fianco al nostro letto. Il telefono in bachelite della mia giovinezza era un oggetto inquietante saldamente avvitato al muro del corridoio di casa. Per non parlare della macchina fotografica, del registratore e del glorioso Walkman per ascoltare la musica. Ora queste e decine di altre funzionalità son racchiuse in un solo oggetto: il palmare. Quindi di quale dipendenza stiamo parlando? Se per mandare una mail uso il cellulare, o lo uso per scattare una foto posso essere definito Tech- addicted? L'essere umano ha fatto la cosa che gli riesce meglio: adattarsi a una nuova situazione e trovare la via più pratica ed efficace. Abbiamo concentrato in quell'oggetto magico parte delle nostre vite, del lavoro, dei nostri ricordi e dei nostri segreti. Se a ciò aggiungiamo i 14

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PERSONAGGI ED IMPRESE

social network e le comunicazioni personali che passano sui vari Whatsapp, Skype, Viber & company, ecco che ci possiamo spiegare immediatamente quelle duecento volte al giorno in cui compulsivamente pigiamo touch screen (o bottoni, per chi ancora non rinuncia al vecchio Blackberry). Stiamo gestendo i nostri rapporti sociali, stiamo relazionandoci con le persone che fanno parte della nostra vita. Non sto dicendo che una persona in mezzo alla gente intenta a messaggiare, concentrata su

disadattato funzionale. Non sto parlando di sostituire i rapporti verbali tradizionali, ma di migliorarli ed allenarli grazie all'esercizio quotidiano. Fateci caso: quelli che rifuggono tecnologia e reti sociali, spesso di persona sono tutt'altro che affabili e men che meno interessanti interlocutori. Ovviamente è necessario imparare a gestire la presenza del nostro “oggetto tecnologico” soprattutto quando siamo in mezzo agli altri. Ma di questo, se vorrete, ne parliamo la prossima volta.

uno schermo, sia lo spettacolo più entusiasmante possibile.. Affermo solo che è praticamente inevitabile. Mi fanno sorridere i gestori di locali che fieramente tramite un cartello annunciano di non avere wi-fi, invitando i clienti a parlare tra di loro. Essi tradiscono una totale incapacità di adattamento all'ambiente (e alla clientela) cercando di celarla sotto una infelice coltre di umorismo spicciolo. La connettività oggi significa produttività, relazioni sociali, informazione e tempestività, chi si autoesclude da questo mondo fa di sé un ....................................................................................................................................................................................................

PERSONAGGI ED IMPRESE

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PERSONAGGI ED IMPRESE

Nikon Film Festival : in concorso il corto di Paolo Petrini E' lungo solo 140 secondi ma la sorpresa nel vedere quanto sia

'cresciuto' artisticamente Paolo Petrini, autore, sceneggiatore e regista di « Je Suis Normal » il corto in concorso al Nikon Film Festival, ha effetti ben più duraturi. E' per questo che a questo giovane italiano cresciuto nel Principato di Monaco e maturato tra Parigi e New York, abbiamo dato la nostra preferenza seguendo le istruzioni pubblicate sulla pagina del profilo Facebook dello stesso Paolo Petrini. La storia, assolutamente attuale, è una forte quanto riuscita fotografia di una situazione 'irreale', con tre bravi protagonisti che si affrontano e si sfidano a trattare l'omosessualità come scelta di vita o come malattia, da cui però sarebbe possibile guarire solo assumendo una semplice capsula, la medicina della 'normalità'. Per chi voglia sostenere la scelta coraggiosa di Paolo Petrini, che ha realizzato questa ultima sua opera in pochi giorni e con i suoi risparmi, basta cliccare sul link del film « Je Suis Normal » https:// www.festivalnikon.fr/video/2017/533? lang=fr e favorirlo nella competizione del Nikon Film Festival 2017 cliccando sul bottone « soutenir ce film »: la pellicola che avrà il maggior numero di visualizzazioni si aggiudica il premio in palio offerto dalla Nikon. ....................................................................................................................................................................................................

DAL MONDO E DAL WEB

Preziosi Strumenti-Illustri Personag i: Liuteria e Musica tra Seicento e Novecento in Europa: l'anteprima nel Principato di Monaco

La Dante Monaco è fiera di presentare l’evento “Preziosi Strumenti-Illustri Personaggi: Liuteria e Musica tra Seicento e Novecento in Europa” anteprima della prestigiosa mostra che con lo stesso titolo si terrà presso la Reggia della Venaria Reale a partire dalla metà di maggio, sino alla fine di settembre 2018. Sarà proprio l’ideatore e curatore della mostra, Giovanni Accornero, considerato uno dei più reputati esperti degli strumenti ad arco e a pizzico, a proporre agli amici della Dante-Monaco un percorso incentrato su alcuni straordinari strumenti musicali - la maggior parte dei quali presentati per la prima volta al pubblico caratterizzati dalla loro unicità e in particolar

grandi nomi della liuteria italiana ed europea dal Seicento all’Ottocento ed appartenuti a grandi musicisti, a nobiluomini o a nobildonne dell'epoca. Per mezzo della narrazione di quattro secoli di relazioni tra l’arte della liuteria e i collezionisti, la musica e i musicisti, la nobiltà e il mecenatismo, Accornero ci coinvolgerà in un racconto appassionante per tracciare una cornice socioculturale e un’eredità artistica attraverso strumenti preziosi appartenuti a Paganini, Menuhin, Giuliani, Segovia. Violini, chitarre, mandolini, arpe e clavicembali, costruiti da alcuni dei protagonisti italiani dell’arte della liuteria, da secoli inseparabilmente collegati

modo dalla loro storia, in quanto costruiti da alla cultura del ‘fare musica’ quali Stradivari, 18

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DAL MONDO E DAL WEB Guarneri “del Gesù”, Guadagnini. E poiché i protagonisti del racconto sono soprattutto gli strumenti, l’incontro si concluderà lasciando la parola alla musica per ascoltare dal vivo i Maestri Luigi Attademo e Roberto Sechi in “Omaggio a Niccolò Paganini”, eseguito su strumenti preziosi e rari, prestati in via del tutto eccezionale per l’evento Dante di apertura del nuovo anno. (Fonte: Associazione Dante Alighieri del Principato di Monaco)

Conferenza/Proiezione/ Concerto, mercoledì 17 gennaio 2018 - ore 19,30, Thèâtre des Variétés www.ladantemonaco.com

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DAL MONDO E DAL WEB

QE-MAG@ZINE: i numeri più condivisi, le QE-MAG@ZINE: i e diﬀusi sul web, ovvero the best of 2017 ovvero the best of 2017

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DAL MONDO E DAL WEB

Sport, strategia e proge i innovativi: la nuova sﬁda per Romi Gay inizia ora... AWE Sport, con sede a Londra, è

un'agenzia internazionale di marketing sportivo e partner ideale per coloro che desiderano investire nel mondo dello sport, grazie ai suoi servizi di consulenza e attivazione di sponsorizzazione. Selezionata inoltre come parte del programma TOP 50 di HYPE - Sports Innovation per il suo impegno nel cambiare il modo di concepire una partita di calcio allo stadio creando un'atmosfera unica che va oltre il giorno della competizione, da qualche tempo AWE sport ha aperto un'agenzia anche nel Principato di Monaco per mettere a disposizione della clientela il suo know-how, le sue strategie e le capacità di creare strategie diversificate, sempre nel settore sportivo. "Siamo estremamente orgogliosi di questo risultato che arriva a soli due anni dall'inizio della nostra avventura - ha dichiarato Romy Gai, Presidente e co-fondatore della AWE Sport International di Londra - Questa è la prova che stiamo andando nella giusta direzione, crescendo in modo sano e programmato. Il nostro obiettivo è quello di lasciare un segno importante nel mondo del calcio, supportato dai nostri valori e dalla nostra passione per lo sport ". Al suo fianco il Dott. Ilan Hadar, Partner e Chief Innovation Officer di HYPE - Sports Innovation ha inoltre aggiunto: "Siamo entusiasti di accogliere AWE Sport nel

programma TOP 50 Elite 2018 e di supportarli man mano che crescono. Crediamo nella loro capacità di avere un impatto sul World of Sports. " HYPE - Sports Innovation è il più grande ecosistema di innovazione sportiva con oltre 26.000 leader e decisori chiave, tra cui marchi di tecnologia sportiva e globale, università, investitori e start-up. HYPESports Innovation sta conducendo il programma TOP 50 per le startup sportive più innovative e le attività core aggiuntive in tutto il mondo, per far progredire la sua missione di impatto sulla vita delle persone attraverso il potere dello sport e dell'innovazione. (Fonte: AWE Sport)

Romy Gai e Beniamino Savio, fondatori di AWE Sport

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GLAMOUR & STYLE

Fino al 26 gennaio l'esposizione-omag io ai vedutisti veneziani risplende ancora nel Principato di Monaco di Maurizio Abbati

La celebre Galleria Lampronti di Londra offre al pubblico del Principato di Monaco la possibilità di immergersi in una collezione unica dei maestri italiani del paesaggio del XVIII secolo. La galleria Art Contact accoglie, fino al 26 gennaio 2018, l’esposizione"The magical light of Venise". Les merveilles des védutistes du XIXème siècle», sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Monaco, in partenariato con il Consolato Onorario del Principato di Monaco a Venezia e la Direzione del turismo e dei congressi. La selezione di 36 opere riunite presso la Galleria “Art Contact” di Cesare Lampronti, con i suoi cinquant’anni di esperienza nel commercio di opere d’arte, erede di una lunga tradizione familiare dal 1914, permette al pubblico di ammirare i dipinti nel dettaglio, in un contesto intimo e inedito. Un viaggio nel tempo trasporta i visitatori nella Venezia del XVIII Secolo, città simbolo di una seconda rivoluzione culturale ed artistica, conosciuta in tutta l’Europa. Le grandi famiglie europee, soprattutto inglesi, ma anche francesi e tedesche, erano affascinate dai paesaggi veneziani interpretati da artisti di prim’ordine. Le pitture di Giovanni Antonio Canale, detto Canaletto, Bernardo Bellotto (nipote di Canaletto), Giovanni Antonio Guardi, Jacopo Marieschi e le incisioni di Antonio Visentini. Artisti che hanno fatto scuola a livello europeo come testimoniano le tele esposte di alcuni pittori del Nord Europa come: Johan Richter, Joseph Heintz (il giovane) e William James. Era l’Età d’Oro del “Grand Tour”, considerato un obiettivo da raggiungere e, per alcuni, un sogno da realizzare, reso più realistico grazie a un nuovo genere pittorico centrato sulle “vedute”, da cui nasce il termine: “vedutismo”. Una corrente artistica che valorizza gli aspetti monumentali del Canal Grande, dei “campi” e “campielli” della

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GLAMOUR & STYLE

Cesare Lampronti

Tutte le immagini: copyright Saverio Chiappalone

“Serenissima” facendo di essa un simbolo di bellezza. Un tema richiesto dai collezionisti di tutta Europa, fino al XIX Secolo. Ecco dunque che il visitatore contemporaneo, attore super tecnologico della società dell’informazione, dove catturare un’immagine è solo questione di pochi secondi, rivive, attraverso questa esposizione, un’epoca nella quale l’espressione artistica era capace di riprodurre tutto il fascino degli scorci urbani veneziani, con il solo mezzo della pittura. «Ho potuto constatare di persona il grande interesse che le ‘vedute’ continuano a suscitare nel pubblico di oggi, non solo in Italia e in Europa ma anche in America » sottolinea Lampronti che aggiunge: «Fare tappa a Venezia, rappresentava, all’epoca, un passaggio obbligato per comprendere appieno le tecniche pittoriche italiane, fondate sulle emozioni ». Sensibilità, talento, precisione nei dettagli, spirito creativo, uniti al senso dell’osservazione dell’architettura, dello stile di vita dell’epoca e dei fenomeni metereologici. Sono i punti di forza dei “vedutisti”, i soli artisti capaci di creare una “coreografia” armoniosa tra il reale e l’immaginario, cioè tra il realismo e il “capriccio” (forma d’arte fondata sul paesaggio di fantasia,NDR). Canaletto e gli altri “vedutisti”, nel rappresentare il puro splendore di Venezia, continuano a essere i migliori ambasciatori della cultura italiana nel mondo, in linea con la missione di Cesare Lampronti. E l’esposizione “The magical light of Venice” spinge i visitatori di Montecarlo e della Costa Azzurra a riflettere sull’importanza che la pittura ha avuto nel trasmettere delle testimonianze visive altrimenti a noi sconosciute. Su queste basi, «abbiamo deciso di iniziare il 2018 sotto il segno della bellezza artistica italiana capace di trasmettere un messaggio di armonia e convivenza culturale sempre attuale » conclude S.E. Cristiano Gallo, Ambasciatore d’Italia a Monaco.

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GLAMOUR & STYLE

Venise se dévoile dans la meilleure lumière à Monaco

di Maurizio Abbati

Daniel Boeri, consigliere del Conseil National in rappresentanza del Presidente Christophe Steiner, Paolo Rosa, Cesare Lampronti, SEM Jacques Boisson, Anne-Marie Boisbouvier, SEM Cristiano Gallo, Ambasciatore d'Italia a Monaco e Barbara Lampronti (copyright Saverio Chiappalone)

La célèbre Lampronti Gallery de Londres offre au public de la Principauté de Monaco la possibilité de s’immerger dans une collection unique des maitres italiens du paysage du XVIIIème siècle. La Galerie Art Contact accueille, jusqu’au 26 janvier 2018, l’exposition «The magical light of Venice. Les merveilles des védutistes du XIXème siècle», sous le patronage de l’Ambassade d’Italie à Monaco, en partenariat avec le Consulat Honoraire de la Principauté de Monaco à Venise. La sélection de 36 chefs-d'œuvre réunis à

d’expérience en tant que prestigieux marchand d’art, héritier d’une longue tradition familiale depuis 1914, permet au public d’admirer les peintures attentivement dans un environnement intime et inédit. Un voyage dans le temps, transport les visiteurs à Venise, au XVIIIème siècle, au cœur d’une seconde révolution culturelle et artistique, réputée dans toute l’Europe. Les grandes familles européennes, premièrement anglaises, mais aussi françaises et allemandes, étaient fascinées par les paysages vénitiens interprétés par des artistes de premier ordre. Les peintures de Giovanni

Lampronti, avec ses cinquante années

Antonio Canale, appelé Canaletto, Bernardo Bellotto (neveu de Canaletto),

L'equipe di Onhys. da sinistra: Jade Aureglia, Sebastien Paris e la Galerie ‘Art Contact’ par Cesare Williams Jaozafy

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GLAMOUR & STYLE Giovanni Antonio Guardi, Jacopo Marieschi et les gravures de Antonio Visentini. Artistes qui ont fait école au niveau européen comme en témoignent les toiles des peintres du Nord Europe, notamment : Johan Richter, Joseph Heintz (le jeune) et William James. C’était l’Âge d'Or du « Grand Tour», une mission ainsi qu’un rêve à ‘concrétiser’ grâce à un nouveau genre pictural centré sur les ‘vedute’ (paysages, en langue italienne, NDLR). D’où la naissance du ‘védutisme’. Un courant artistique qui valorise les aspects monumentaux du Grand Canal, des ‘campi’ et ‘campielli’ de la ‘Serenissima’ faisant d’elle un capables de créer une harmonieuse « symbole de beauté, demandé par les chorégraphie » entre le réel et collectionneurs de toute l’Europe pendant l’imaginaire, c’est à dire entre le réalisme longtemps, jusqu’au XIXème siècle. Voilà et le ‘capriccio’ (forme d’art fondée sur le donc que le visiteur contemporain, acteur paysage de fantaisie, NDLR). Canaletto hyper technologique de la société de et les autres ‘vedutistes’, en représentant l’information, où capturer une image est juste la pure splendeur de Venise, continuent à une question de secondes, va revivre, à être les meilleurs ambassadeurs de la travers cet exposition évocatrice, une époque culture italienne dans le monde, à laquelle l’expression artistique était en conformément à la mission de Cesare mesure de reproduire tout le charme des Lampronti. Et l’exposition « The magical endroits urbains vénitiens, avec le seul moyen light of Venise » donne matière à réflexion de la peinture. « J’ai pu constater un grand aux visiteurs de Monte-Carlo et de la Côte intérêt sur les ‘vedute’ par le public de nos d'Azur sur l’importance que la peinture a jours en Italie, en Europe ainsi qu’en Amérique eu pour transmettre des témoignages » souligne Monsieur Lampronti et ajoute: autrement inconnus après plusieurs «faire une étape à Venise était, à l’époque, siècles. Sur cette base, « nous avons primordial pour comprendre pleinement la souhaité commencer le 2018 sous le peinture italienne, fondée sur les émotions ». signe de la beauté artistique italienne Sensibilité, talent, précision de détails, esprit capable de transmettre un message fantaisiste unis au sens de l’observation de d’harmonie et convivialité culturelle l’architecture, du style de vie de l’époque et toujours d’actualité », se plaise à dire S.E. des phénomènes météorologiques. Ce sont Cristiano Gallo, Ambassadeur d’Italie à les atouts des ‘védutistes’, les seules artistes Monaco. ....................................................................................................................................................................................................

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Da questo mese anche in edicola a Monaco ed in Costa Azzurra, e sul web, cliccando QUI 26

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42e Festival International du Cirque de Monte Carlo LE PROGRAMME

- LA TROUPE DE JOCKEYS DU CIRQUE NATIONAL HONGROIS PRESENTÉE PAR JOSEPH RICHTER JUNIOR - LE GRAND GROUPE ÉXOTIQUE DU CIRQUE NATIONAL HONGROIS PRÉSENTÉ PAR JOSEPH ET MERRYLU RICHTER - SERGEY PROSVIRNIN – ENTREE CLOWNESQUE ET REPRISES - LES ASTRONAUTES - FUNAMBULES SUR SÉMAPHORE - MICHAEL FERRERI - JONGLEUR - BALLANCE - MAIN A MAIN - SAULO SARMIENTO - MÂT AÉRIEN - EVGENIY KOMISARENKO – AVEC SES CANICHES - PAS DE DEUX ÉQUESTRE - PRÉSENTÉ PAR JOSEPH ET MERRYLU RICHTER - LA TROUPE VAVILOV – VOLTIGES AU SOL - LA TROUPE VAVILOV - SAUTEURS A LA PLATEFORME AÉRIENNE - LEO & URSULA - PATINS A ROULETTES - HUANG YANG - EQUILIBRISTE SUR FIL MOU - NICOLAI KUNTZ - TRAPÉZISTE - CHU CHUAN-HO – DIABOLISTE - TROUPE BINGO – BALLET & FÉERIE AÉRIENNE - SCOTT ET MURIEL - MAGIE COMIQUE - JIGALOV - CLOWN - SOLO 2 – ZEN – O - ROUE CROISEE AU SOL - DUO 2 – ZEN – O – ROUE CROISEE AERIENNE - CARMEN ZANDER - PRESENTATION DE TIGRES - LA TROUPE THE HEROES - TRAPÈZE VOLANT - DUO STAUBERTI – PERCHISTES - LES SALY BROTHERS - BOLEADORAS - LA TROUPE ACROBATIQUE DE SHANGHAÏ - BARRES RUSSES - LA TROUPE DE JEUNES DE NIZHNY TAGIL - SAUTEURS A LA CORDE - DUO MARKOV - PERCHE AERIENNE - LA TROUPE ACROBATIQUE DE LA MONGOLIE INTERIEURE - MONOCYCLES - LA TROUPE ACROBATIQUE DE SHANGHAÏ - ÉQUILIBRISTES - DUO MIRACLE - ÉQUILIBRISTES CONTORTIONNISTES - LES CLOWNS EN FOLIE Réservations : Internet : www.montecarlofestival.mc ou www.France-billet.com ou www.fnac.com Téléphone : +377 92 05 23 45 * Fax : +377 92 05 26 22 ; Sur place : guichets au Chapiteau de l'Espace Fontvieille de 10h à 13h et de 14h à 18h; Par correspondance : commande accompagnée d'un chèque en euros ou du numéro de carte de crédit à Monte-Carlo Festival – Avenue des Ligures – MC 98000 Monaco

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DA NON PERDERE

AGENDA EVENEMENTS A MONACO Jusqu'au 20 janvier, Art Contact, de 10h30 à 13h et de 14h30 à 19h30, sauf le dimanche: "The magical light of Venise. Les merveilles des védutistes du XVIIIe et XIXe siécles" exposition organisée par la Lampronti Gallery London en partenariat avec le Consulat Honoraire de Monaco à Venise et la Direction du Tourisme et des Congrès. Renseignements : +377 99 90 46 26 Jusqu'au lundi 15 janvier, Musée d’Anthropologie Préhistorique de Monaco, tous les jours, de 9h à 17h : Jeux pour les enfants, "À la découverte des grandes ères de glaciation !" Renseignements : +377 98 98 47 37 Samedi 13 janvier à 20h, Stade Louis II - Salle Omnisports Gaston Médecin: Championnat PRO A de basket : Monaco - Limoges. Renseignements : +377 92 05 40 10 Samedi 13 janvier à 20h, Théâtre des Variétés : Spectacle de l’Association Monaco Rock &amp; Danses. Renseignement : 06 122 123 84 Dimanche 14 janvier, de 8h à 12h, Patinoire à ciel ouvert : Voitures radio guidées électriques / modélisme. Renseignements : +377 93 15 06 09 Lundi 15 janvier à 19h, Eglise Saint Nicolas - Foyer - Paroissial : Ciné-Club : Projection du ﬁlm 'Tu ne tueras point' suivie d’un débat. Renseignements : 06 80 86 21 93 Lundi 15 janvier à 19h30, Théâtre des Variétés : 'Michel Déon, la Principauté de Monaco et l’Irlande' conférence en français organisée par la Princess Grace Irish Library / Bibliothèque Irlandaise Princesse Grace Sous l’égide de la Fondation Princesse Grace. Renseignements: +377 93 50 12 25 Mardi 16 janvier à 20h, Théâtre des Variétés : Récital de piano par le prodige kazakh Alim Beisembayev (lauréat 1 er prix du Concours International Van Cliburn Junior), organisé par L’Association Ars Antonina Monaco. Beethoven, Chopin, Ravel et Scarlatti. Renseignements : 00 33 (0)6 03 44 20 66 Mercredi 17 janvier, Stade Louis II : Championnat de France de Football de Ligue 1 : Monaco - Nice. Renseignements : +377 92 05 74 73 Mercredi 17 janvier à 18h, Médiathèque - Bibliothèque Louis Notari Présentation du nouveau numéro des Annales Monégasques, suivi d'une conférence de Stéphane Lamotte: 'Un écrivain à Monaco. Armand Lunel' ; Renseignements : +377 93 15 28 40 Mercredi 17 janvier à 19h30, Théâtre des Variétés : Strumenti preziosi, illustri Comminttenti, conférence/ concert par Giovanni Accornero, organisée par Dante Alighieri. Renseignements : +377 97 70 89 47 Jeudi 18 janvier à 18h30 au Musée d’Anthropologie Préhistorique de Monaco 'Les découvertes exceptionnelles du Rocher de l’Impératrice (Plougastel-Daoulas, Finistère) et leur apport pour la compréhension de la ﬁn du Paléolithique supérieur' conférence de Nicolas Naudinot, organisée par l’Association monégasque de Préhistoire. Renseignements : +377 98 98 47 37 Jeudi 18 janvier, de 18h30 à 20h30 Eglise Saint-Charles - Foyer - Paroissial : Atelier de lecture sur le thème 'En chemin de dialogue avec Christian de Chergé'. Renseignements : 06 80 86 21 93 Jeudi 18 janvier, de 19h à 21h, Théâtre Princesse Grace : Les Ateliers Philosophiques sur le thème 'Esthétique de la Violence'; organisés par Les Rencontres Philosophiques de Monaco. Renseignements : +377 99 99 44 55 Du jeudi 18 au dimanche 28 janvier, Espace Fontvieille : 42 e Festival International du Cirque de MonteCarlo. Renseignements : +377 92 05 23 45 Du vendredi 19 au dimanche 21 janvier, Baie de Monaco : Monaco Sportsboat Winter Series Act IV, organisé par le Yacht Club de Monaco. Renseignements : +377 93 10 63

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