QE-MAG@ZINE N° 10 - 2018 by AMP Monaco by AMP Monaco

Edito

QE-MAGAZINE #9 17 marzo 2018 QE-MAGAZINE #9

Ho incontrato Mario Pianesi a Monaco, lo scorso mese di novembre, nell'ambito della Settimana della Cucina italiana nel mondo. L'iniziativa, patrocinata dall'Ambasciata d'Italia a Monaco, ha previsto un convegno dal titolo "La Cucina Italiana sana, sicura e sostenibile" nel quale si poveva l'accento sui benefici effetti delle 5 diete MA.PI. , in presenza anche di alcuni medici ed esperti in macrobiotica- clicca qui per leggere l'articolo in merito. Non nascondo che la notizia rimbalzata sulle pagine dei quotidiani nazionali e ripresa dall'Ansa il 15 marzo scorso, in cui si sostiene che cinque persone sono "indagate al termine delle indagini delle squadre mobili di Ancona e Forlì, supportate dal Servizio centrale operativo, con accuse che, a vario titolo, vanno dall'associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù ai maltrattamenti, dalle lesioni aggravate all'evasione fiscale" mi abbia lasciato perplessa. Dalla stessa fonte Ansa, leggo anche che "l'inchiesta è partita all'inizio del 2013 grazie alla denuncia di una ragazza: ai poliziotti la giovane ha raccontato di aver creduto ai benefici miracolosi promessi dal capo della setta - un noto imprenditore del settore macrobiotico - secondo il quale la sua dieta sarebbe stata in grado di guarire malattie incurabili". Rintracciata un persona vicina al Pianesi, da un paio di giorni definito come guru della presunta psico-setta macrobiotica pur avendo avuto due riconoscimenti dalla Repubblica italiana - come Cavaliere (2012) e Ufficiale (2015) - apprendo che la notizia non ha lasciato basita solo me: "Quando sono venuto a conoscenza di tutto ciò, anche io sono rimasto “BASITO”, perché conoscendo questa realtà, dalle informazioni uscite sulla stampa ci sono alcuni fatti, secondo me, non veritieri e penso che siano stati troppo strumentalizzati. Prima di tutto hanno dato una notizia di 14 arresti, poi di 4 arresti, in realtà non c’è nessun arresto, sono tutti liberi, quindi, questo punto, è una menzogna. Poi parlano di un enorme capitale derivato da proprietà di circa 100 negozi/ristoranti, in realtà Mario Pianesi non è proprietario di nessun negozio/ristorante, perché ognuno ha un proprietario che deve rispettare un disciplinare riferito alla qualità dei prodotti che lavorano e distribuiscono internamente, quindi anche questa informazione non è del tutto veritiera. Sulla “schiavitù”, anche in questo caso, io personalmente e molti altri che conoscono Pianesi da tanti anni, non mi risulta proprio che abbia questo difetto, comunque sarà la magistratura a verificare se è vero o falso e non la stampa.". "A questo punto la nostra fonte si è anche interrogata su come sia possibile che il Pianesi da oltre 50 anni "riconosciuto e premiato in tutto il mondo con centinaia di encomi per la sua bontà e per i suoi studi, in tutti questi anni, accolto nel comitato scientifico dell’Unesco, capi di vari Stati, Tara Ghandi, Polizia di Stato, Associazione Finanzieri e tanti altri personaggi illustri abbia ricevuto così tanti riconoscimenti: perché era un “millantatore” o perché li ha meritati? Io oggi - conclude - non mi sento di condannare nessuno, per me e nei miei confronti non posso che parlarne bene, devono avere l’opportunità di difendersi, e se ci sono stati degli errori è giusto che chi ha sbagliato paghi, sarà la magistratura a fare chiarezza e cercare la verità.". A questo punto, non ci resta altro che seguire gli sviluppi dell'indagine per comprendere meglio questa vicenda che ha giustificato titoloni e servizi televisivi che ci auguriamo siano dello stesso tenore nel caso ci fossero assoluzioni o smentite varie.

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QE-MAGAZINE #10 17 marzo 2018 QE-MAGAZINE #10 Sommario:

ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

PAG 6-9 Monaco verso la rivoluzione numerica per una Smart City eﬃcace e innovativa // La « Guide des Familles – Per i Fiyoei » è pronta! // Monaco Sportsboat Winter Series: appuntamento a novembre // FEDEM e l'UPE06 insieme per raﬀorzare sia le imprese monegasche che francesi

CULTURA E TRADIZIONI

PAG 10 -13 I monegaschi e gli europei: 64 minuti per saperne di più...

PERSONAGGI ED IMPRESE PAG 14-19 Plant Ahead anche Monaco, per alberare insieme il pianeta Terra // Il PIZZI(no), opinioni e pensieri in libertà, a cura di Riccardo P. : Netﬂix e compulsività PAG 20-23 “SOVRANE ELEGANZE” AL CASTELLO DI RACCONIGI // Una charity in memoria del marito: a MADE IN ITALY, Annalisa Menin // François-Joseph Bosio, lo scultore monegasco celebrato in TV

GLAMOUR & STYLE

PAG 24-26 Ballo della Rosa: la magia di un gra acielo di Manha an al ballo più glamour di Monte-Carlo // Printemps des Arts, al via il primo week-end musicale tra Monaco e Mentone

HEBDO-AGENDA

PAG. 31 LES ÉVÉNEMENTS A MONACO

NE W

www.ﬁshow.org

FISHOW supporta PASSION SEA

B OO K

DAL MONDO E DAL WEB

www.passionsea.com

ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

Monaco verso la rivoluzione numerica per una Smart City eﬃcace e innovativa E' stata invitata dall'unico operatore del Principato di Monaco la nutrita delegazione diretta da Vincent Pang, AD del gruppo Huawei Europa, con l'obiettivo di sviluppare ed analizzare insieme le infrastrutture necessarie alla creazione di una Smart City monegasca. Alla riunione di lavoro ha preso parte anche Frédéric Genta, da qualche giorno nominato delegato interministeriale incaricato alla transizione digitale del Principato. Diplomato all'ESCP Europe e titolare di un MBA ottenuto alla Harvard Business School, a soli 36 anni il monegasco Genta vanta un curriculum di tutto rispetto che spazia dal management presso Google France a Parigi e poi in America, a Mountain View, fino a proficue collaborazioni con Amazon e Orange. Tra le attività che deve curare, oltre gli aspetti necessari per la transizione digitale alla base della smart-city, anche la gestione elettronica della documentazione dell'amministrazione pubblica, l'innovazione (blockchain...) ma anche tematiche trasversali come l'E-santé, E-éducation, e-communication. Genta riferirà direttamente al Ministro di Stato. Tra le sue prime missioni quella di definire un piano a lungo termine in fatto di transazione numerica del Principato, che coinvolgerà 6

Foto del gruppo di lavoro con SEM Serge Telle, SEM Jean Castellini e SEM Patrick Cellario ©Direction de la Communication / Manuel Vitali

direttamente cinque settori chiave come il Conseiller sur le numérique, la Direction de l’Administration Electronique et de l’Information aux Usagers, la Direction Informatique, l'Agence Monégasque de Sécurité Numérique, e la Direction des Communications Electroniques.

Frédéric Genta ©Direction de la Communication / Charly Gallo

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ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

La « Guide des Familles – Per i Fiyoei » è pronta!

Fiyoei, in monegasco ma anche in dialetto ligure, significa figlioli. In questo caso, il termine si riferisce ai piccoli abitanti di Monaco ai quali è stata dedicata una guida di 36 pagine realizzata dal Consiglio comunale su indicazione di Chloé Boscagli-Leclercq, Conseiller Communal Délégué à la Petite Enfance. Scaricabile anche dal sito qui, la «Guide des Familles – Per i Fiyoei » vuole essere un utile strumento indirizzato alle famiglie che desiderano avere maggiori indicazioni sulle iniziative ludiche, attività e informazioni pratiche destinate ai bambini ed al loro divertimento. COMUNICATO Soucieux du bien-être des enfants en Principauté, le Conseil Communal, sous l’impulsion de Chloé Boscagli-Leclercq, Conseiller Communal Délégué à la Petite Enfance, a souhaité proposer un support regroupant l’ensemble des activités organisées par la Mairie de Monaco s’adressant aux familles. Avec le Guide des Familles, découvrez les idées de sortie, les infos pratiques, les activités adaptées, les lieux où fêter l’anniversaire de votre enfant, les dates de manifestations tournées vers les familles… Ce petit livret au format A5 est une mine de renseignements concentrés sur 36 pages ! Pour chaque lieu ou manifestation, sont précisés la tranche d’âge concernée, un tarif de référence et les gratuités éventuelles, les possibilités de restauration sur place, bref tous les détails pratiques qui pourront aider les familles à faire le bon choix. Si vous souhaitez vous procurer un exemplaire, rendez-vous à l’accueil de la Mairie ou de la Direction du Tourisme et des Congrès, ou bien choisissez la version numérique à télécharger sur notre site internet : Guide des Familles - Per i Fiyoei ....................................................................................................................................................................................................

ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

Monaco Sportsboat Winter Series: appuntamento a novembre Si è concluso lo scorso week-end la quinta stagione della serie Monaco Sportsboat Winter Series, regate mensili organizzate da ottobre a marzo dallo Yacht Club di Monaco per tutti gli equipaggi che vogliono continuare a sfidare le onde ed il vento anche durante il periodo invernale. L'iniziativa, che ha coinvolto 260 sportivi di 11 nazionalità diverse e 120 battelli impegnati in 58 gare, permette ancora una volta al Principato di Monaco di titolarsi come capitale dello yachting. Comunicato Après les Melges 20 mi-février qui ont sacré les Russes d’Alex Team, ce fut au tour des J/70 de se retrouver à l’occasion du cinquième et dernier acte de la saison pendant lequel un bon médium de sud puis d’est a répondu aux attentes des concurrents. Les Monaco Sportsboat Winter Series reviendront du 8 au 11 novembre 2018 pour le premier acte de la prochaine saison, mais d’ici là, la monotypie restera à l’honneur puisque la Principauté accueillera du 27 au 31 mars le premier Monaco Swan One Design, rassemblement de bateaux extrêmement sportifs aux lignes élégantes. Un premier évènement qui en appelle d’autres puisque début juin (1er-8), le Yacht Club de Monaco organise le premier Monaco Globe Series en IMOCA, une course offshore en double, sans escale de 1.300 milles nautiques qualificative pour le Vendée 8

Globe 2020, dont le tracé vient saluer les marques de parcours les plus emblématiques de la Méditerranée occidentale. Pour info: www.ycm.mc

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ATTUALITA DAL PRINCIPATO DI MONACO

FEDEM e l'UPE06 insieme per raﬀorzare sia le imprese monegasche che francesi

Lo scorso 8 marzo i rappresentanti della FEDEM e quelli dell'UPE06 hanno siglato un partenariato per dinamizzare i rapporti economici tra le imprese con sede nel Principato di Monaco e in Costa Azzurra. Comunicato Le 8 mars, la Fédération des Entreprises Monégasques (FEDEM), représentée par son Président Philippe Ortelli, et l’Union Pour l’Entreprise des Alpes-Maritimes (UPE06), représentée par son Président Philippe Renaudi, ont signé à Monaco une Convention de Partenariat destinée à dynamiser les relations économiques entre les deux territoires et à promouvoir les valeurs entrepreneuriales communes. Philippe Ortelli a insisté sur les interactions très fortes entre la Principauté et les Alpes-Maritimes : “Ce sont des relations historiques, et aujourd’hui 40 000 résidents français travaillent à Monaco.” Abondant dans ce sens, Philippe Renaudi a confirmé : “Monaco et les AlpesMaritimes sont des cousins : nous ne pouvons pas faire sans Monaco. Certaines problématiques nous rassemblent, et il était évident que nous devions en discuter et mener des actions communes. Il y a aujourd'hui une volonté réelle de travailler ensemble.” Un des premiers dossiers communs concernera la mobilité des actifs. Philippe Ortelli a rappelé qu’il s’agit de la principale préoccupation des salariés : “Mettre une heure tous les matins pour venir travailler est anti-économique et anti-humain. C'est un enjeu majeur sur lequel nous devons agir ensemble”. Le Président de l’UPE06

De gauche à droite : Philippe IPPOLITO, Vice-président UPE06 ; Anis NASSIF, Trésorier UPE06 ; Philippe Renaudi, Président UPE06 ; Philippe ORTELLI, Président FEDEM ; Corinne BERTANI, Secrétaire Générale FEDEM ; Henri FABRE, Conseiller FEDEM ; Jean-Franck BUSSOTTI, Vice-président FEDEM pour les études économiques ; Alain VIVALDA, Trésorier FEDEM : copyright Foto ©FEDEM

a de son côté mis l’accent sur l’impact économique des difficultés de transport et annoncé qu’il prévoit d’en parler au MEDEF la semaine prochaine à Paris. “La région n’est pas qu’une zone d’investissement immobilier, il est important de développer une économie transverse pérenne.” Les deux organismes ont convenu de travailler sur un plan d’actions commun et de promouvoir ces actions sur leurs médias respectifs. La FEDEM défend depuis 1945 les intérêts économiques et sociaux des entreprises monégasques. Avec 28 syndicats patronaux affiliés, elle les représente auprès des Autorités. Elle participe aux évolutions des dispositions légales et réglementaires pour que le droit social monégasque soit adapté aux réalités opérationnelles des entreprises. Sous l’impulsion conjointe de la CPME et du MEDEF, l’UPE06 favorise le développement de l’activité et de l’attractivité économique du département. Avec 34 syndicats de branches et 30 associations d’entrepreneurs, elle promeut la pensée entrepreneuriale dans ses composantes sociale, économique, et environnementale.

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CULTURA E TRADIZIONI

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CULTURA E TRADIZIONI

I monegaschi e gli europei: 64 minuti per saperne di più...

Saranno pronti qli europei ad accogliere i cittadini monegaschi all'interno dell'Unione Europea, in vista di un possibile accordo di associazione con il Principato di Monaco? Questa domanda, e molte altre, se le è poste Yann-Antony Noghès, inviato a Bruxelles per incontrare politici, diplomatici - tra cui anche Antonella Benedettini, Ambasciatrice di San Marino a Bruxelles - ed alcuni giornalisti che si sono espressi nell'ambito di un documentario di 64 minuti dal titolo "Un Monégasque chez les Européens", previsto su Monaco Info il prossimo 21 marzo alle 19h00 accessibile anche via web cliccando su Monaco Channel. A darne notizia la stessa produzione che ha curato recentemente un altro reportage dedicato ai "Les Belges de Monaco". Comunicato LE DOCUMENTAIRE

Trois ans après le lancement, le 18 mars 2015, de négociations entre Monaco et l’UE en vue d’un Accord d’Association, Yann-Antony Noghès a souhaité partir à la rencontre de responsables européens et d’acteurs influents à Bruxelles pour faire le point sur ce dossier qui engage l’avenir de la Principauté. Les Européens sont-ils prêts à tenir compte des spécificités monégasques? Le négociateur bruxellois Claude Maerten avait jeté un pavé dans la mare en février 2016 en affirmant au micro du journaliste monégasque sur BFM que les quatre libertés européennes n’étaient « pas négociables ». Claude Maerten a accepté, dans le cadre de ce documentaire événement, de s’exprimer sur l’ensemble des questions sensibles au cœur de la négociation, à commencer par la priorité nationale. A travers une série d’échanges formels ou informels, «Un Monégasque chez les Européens» vise à obtenir des réponses aux interrogations des Monégasques sur l’Europe.

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CULTURA E TRADIZIONI Quel est l’intérêt pour Monaco de négocier? Le modèle fiscal monégasque pourrait-il être remis en question par l’Europe? Un accord signifierait-il un gain ou une perte de souveraineté pour Monaco? Quels rapports les autres pays tiers tels que la Suisse ou Saint-Marin entretiennent-ils avec Bruxelles? Qu’est-ce que le Liechtenstein –qui a négocié avec Bruxelles 20 ans avant Monaco– est parvenu à préserver et obtenir? Quelles sont les véritables lignes rouges monégasques? LES INTERVENANTS

Catherine Ray, Porteparole de la diplomatie européenne (SEAE) Sophie Thevenoux, Ambassadeur de Monaco à Bruxelles Pascal Vrebos, Intervieweur politique belge (RTL) Bruno Le Maire, Ministre français de l’Economie et des Finances Olivier Bailly, Chef de cabinet de Pierre Moscovici (Economie et Fiscalité) Andreas Schwab, Député européen allemand (PPE) Antonella Benedettini, Ambassadeur de SaintMarin à Bruxelles Sabine Monauni, Ambassadeur du Liechtenstein à Bruxelles Isabelle Ory, Correspondante de la Radio Télévision Suisse (RTS) Claude Maerten, Négociateur européen de l’Accord d’Association (SEAE) Jean-Claude Piris, Consultant en droit européen de Monaco Jean Quatremer, Correspondant de Libération et chroniqueur de « La Faute à l’Europe ? » SEM Jacques Boisson, M Claudio Senzioni, SEM René Novella et Paolo Lingua: foto, copyright AMP Monaco (France Info TV ) 12

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CULTURA E TRADIZIONI L’EQUIPE L’ auteur: Yann-Antony Noghès a travaillé pendant cinq ans pour le Parlement européen. Depuis quinze ans, il présente des émissions de radio et de télévision consacrées aux affaires européennes. Il anime actuellement le programme hebdomadaire « La Faute à l’Europe ? » sur France Info TV et le concours de jeunes reporters « On refait l’Europe » sur la radio belge Bel RTL. Les producteurs: Check Productions est une société de production implantée à Monaco, Paris et Bruxelles. Fondée en 2015 par Alexandre Rougier et Yann-Antony Noghès, elle produit des documentaires, talkshows, magazines de prime time et webséries. Parmi ses clients : TF1, France Télévisions, BFM, RTL Group, Monaco Info, CNN et Courrier International.

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PERSONAGGI ED IMPRESE

Plant Ahead anche Monaco, per alberare insieme il pianeta Terra

di Maurizio Abbati

Firma ufficiale della Dichiarazione “Trillion Tree”. Nel mezzo: da destra a sinistra: Sua Santità la Guida Spirituale Gyalwang Drukpa, S.A.S. Principe Alberto II di Monaco, Felix Finkbeiner, fondatore di Plant-for-the-Planet e Patricia Espinosa, segretario esecutivo della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico

Lo scorso 9 marzo 2018 è stata una giornata storica non solo per il Principato ma per il mondo intero. E' stata infatti inaugurata, al Grimaldi Forum, la campagna di sensibilizzazione Trillion Tree (#TrillionTree) con un fitto programma di conferenze e tavole rotonde organizzate per difendere l’idea di un futuro sostenibile. Un grande impegno dunque, promosso dalle nuove generazioni che hanno partecipato numerose a questo evento. È un nostro dovere quello di piantare mille miliardi di alberi entro il 2050 e di preservare le foreste esistenti» sottolinea Feliz Finkbeiner, il giovane fondatore di Plant-for- the-Planet, uno dei più diffusi movimenti internazionali che si pongono l’obiettivo di riforestare le regioni del mondo a tutela della biodiversità e per porre un freno all’attuale crisi climatica. L’idea di Felix, nata undici anni fa, si è talmente diffusa da aver già raggiunto un obiettivo significativo: 15 miliardi di alberi piantati, a tutt’oggi. Ma il cambiamento 14

climatico e la profonda crisi sociale ed economica attuale lo ha spinto a fare molto di più. Ecco dunque come nasce la Dichiarazione ‘Trillion Tree’ che è stata firmata da S.A.S. Principe Alberto II di Monaco, sostenitore dell’iniziativa fin dalla sua nascita. Una sfida che sembra più concreta dopo aver visto l’entusiasmo dei partecipanti di Plant Ahead che hanno assunto pubblicamente l’impegno di piantare migliaia di alberi nei quattro Continenti. Un obiettivo che accomuna governi, centri di ricerca, istituzioni private, imprenditori, studenti, cittadini e celebrità VIP. Tutto questo dimostra come un semplice gesto quotidiano si possa rivelare essenziale per l’ecosistema di cui facciamo parte. Un’azione semplice come quella di piantare un olivo, donato simbolicamente al Principe Alberto II da Felix durante la cerimonia di inaugurazione. O come il donare un albero in un semplice click, ciò che è ora possibile fare attraverso la nuova piattaforma,

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PERSONAGGI ED IMPRESE www.trilliontreecampaign.org, presentata da Plant-for- the-Planet in anteprima mondiale. È fondamentale ricordare ai decisori pubblici le loro responsabilità nella lotta contro il riscaldamento del Pianeta», afferma Patricia Espinosa, segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, e aggiunge: «tutti insieme, ce la possiamo fare! ». Per raggiungere questo obiettivo ‘green’ c’è bisogno di motivazione, dedizione e incoraggiamento. Senza mai dimenticare che gli alberi sono uno strumento decisivo di equilibrio delle diseguaglianze economiche tra i vari Paesi. Di questo ne sono convinti Franz Radermacher professore all’Università di Ulm (Germania), grande esperto di economia sostenibile e Sua Santità la Guida Spirituale Gyalwang Drukpa, della Scuola di Buddismo. L’effetto benefico degli alberi va dunque al di là di ogni aspettativa. La loro straordinaria capacità di assorbire decine di gigatoni di CO 2 , ogni anno, può davvero sancire la vittoria nel mantenere la temperatura terrestre molto al di sotto dei 2 gradi, come previsto dall’Accordo di Parigi nell’ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (2015). Un fatto scientificamente provato come dimostra il professore Tom Crowther, ecologista specializzato in riforestazione presso il Department of Environmental Systems Science – ETH, con sede a Zurigo (Svizzera). «Tutelare gli alberi significa dunque tutelare la vita di ciascun essere vivente», conclude Patricia Zurita, direttore generale dell’associazione internazionale BirdLife International, capofila mondiale nella protezione delle specie di uccelli. Tocca a noi, ora, convincerci che il piantare alberi sia il migliore investimento per il futuro!

Foto: Maurizio Abbati (Riproduzione riservata)

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PERSONAGGI ED IMPRESE Le 9 mars 2018 a été une journée historique pas seulement pour la Principauté mais pour la Planète. Le Grimaldi Forum a accueilli la première étape de la campagne de sensibilisation Trillion Tree (#TrillionTree). Des conférences et des tables rondes focalisées sur la défense d’un futur durable. Un fort engagement souhaité par les nouvelles générations qui ont participé nombreuses à cet événement. « Notre devoir est de planter mille milliards d’arbres d’ici 2050 ainsi que de préserver les forêts existantes » souligne Feliz Finkbeiner, le jeune fondateur de Plant-for- the-Planet, l’un des plus grands mouvements mondiaux finalisés à reboiser les régions du monde pour faire face à la crise climatique et préserver la biodiversité. L’idée, née il y a onze ans, par Felix s’était tellement développée qu’aujourd’hui on a planté déjà 15 milliards d’arbres au monde entier. Mais les changements climatiques et la crise sociale et économique actuelle lui a poussé à faire beaucoup plus. Voilà donc la Déclaration ‘Trillion Tree’ qui a été signé à Monaco par S.A.S. Prince Albert II de

Monaco, défenseur de cet initiative depuis sa naissance. Un défi qui semble plus réalisable grâce à l’enthousiasme de tous les participants qui ont pris publiquement l’engagement de planter milliers d’arbres sur les quatre Continents. Une mission qui va impliquer simultanément des gouvernements, des centres de recherche, des institutions privées, des entrepreneurs, des étudiants, des citoyens et des célébrités. Cela montre comme chaque geste quotidien peut être essentiel pour l’écosystème dont nous faisons partie. Une action simple comme celle de semer un olivier, cadeau symbolique adressé au Prince Albert II par Felix au cours de l’inauguration de la rencontre. Ou bien comme l’idée de donner un arbre en quelques clics à travers la nouvelle plateforme, www.trilliontreecampaign.org, présentée en première mondiale, par Plant-for- thePlanet. « Rappeler aux décideurs publiques leurs responsabilités dans la lutte contre le réchauffement de la Planète est primordiale », nous rappelle Madame Patricia Espinosa, secrétaire exécutive de

Gli Ambasciatori internazionali di Plant-for-the-Planet sul palco al Grimaldi Forum (Riproduzione riservata)

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PERSONAGGI ED IMPRESE

Foto: Maurizio Abbati (Riproduzione riservata)

la Convention-cadre des Nations Unies sur les Changements Climatiques, en ajoutant « tous ensemble, nous pouvons le faire ! ». C’est qu’il nous faut est motivation, dévotion et encouragement à atteindre l’objectif ‘green’ en considérant les arbres comme un moteur fondamental pour équilibrer les inégalités de richesse entre les différents pays. Franz Radermacher de l’Université de Ulm (Allemagne), grande spécialiste d’économie durable et Sa Sainteté le Guide Spirituel Gyalwang Drukpa, de l ’école de Bouddhisme, Ils en sont convaincus. Mais l’effet bénéfique des arbres va au-delà de ce que nous attendons. Leur grande capacité d'accroître l’absorption des plusieurs gigatonnes de CO 2 , chaque année, peut signifier la victoire en gardant les

températures terrestres largement endessous de 2 dégrées, comme prévu par l’Accord de Paris conclu au titre de la Convention-cadre de Nations Unies sur le Changement Climatique (2015). Un résultat scientifiquement prouvé comme il a souligné Tom Crowther, écologiste spécialisé en reforestation lors du Department of Environmental Systems Science – ETH, basé sur Zurich (Suisse). « Préserver les arbres signifie donc préserver la vie de chaque être vivant », conclut Madame Patricia Zurita, directeur général de l’association international BirdLife International, chef de file mondial dans la protection des oiseaux. C’est à nous, maintenant, de considérer leur plantation comme le meilleur investissement possible pour notre avenir !

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PERSONAGGI ED IMPRESE

Il PIZZI(no) Opinioni e pensieri in libertà a cura di Riccardo P.

Il successo di Netflix (il noto servizio di streaming on demand di film, serie tv e documentari) è un fenomeno planetario che non ha precedenti analoghi per modalità e contenuti. Il motivo risiede nel fatto che fino a qualche anno fa semplicemente non sarebbe stato possibile.

Netﬂix e compulsività

Di fatto prima del decennio corrente non erano disponibili le infrastrutture necessarie, né la diffusione di internet veloce era capillare come oggi. Un servizio a pagamento per vedere film e serie tv originali tramite internet? Lo avremmo bollato come un clamoroso flop. Invece oggi i numeri di Netflix fanno impressione. Netflix si afferma come leader del settore On Demand con 93,8 milioni di abbonati (con 19,0 milioni di nuove attivazioni nette contro le 17,4 milioni nel 2015), 8.3 miliardi di ricavi (+35% annuo) e con utili pari a 188 milioni (+54%) fonte Wikipedia. Uno dei punti di forza del servizio: le serie tv originali pensate e realizzate per Netflix. Dalla prima “House of Cards” ad oggi la produzione del canale si è arricchita di decine di produzioni originali che oltre ad essere bellissime hanno 18

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PERSONAGGI ED IMPRESE ridefinito il modo di scrivere per la tv e soprattutto il modo degli spettatori di guardarla. Se siete dei “consumatori” delle serie originali provate oggi a guardare un film con più di dieci anni o une serie tv dello stesso periodo. La sensazione che proverete è quella di una lentezza eccessiva, di un trascinamento del racconto che ci rende subito impazienti di andare oltre. Netflix ha cambiato

profondamente il modo di scrivere per la Tv, ha reso cambiamenti di narrazione e velocità del racconto uno standard, adattandolo al nuovo media e alle esigenze del canale. Succedono più cose in una sola puntata di Breaking Bad che in dieci di Sex & the City (serie iconica pre Netflix). Eccolo il cambiamento: la velocità narrativa, il racconto serrato che non è mai isterico, ma che riesce letteralmente a inchiodare lo spettatore dall’inizio alla fine rendendolo gaudente dipendente. Questo ha impattato sul nostro gusto e soprattutto sul nostro modo di fruire la narrazione, anche perché possiamo iniziare a guardare sulla tv, proseguire sul computer e terminare da cellulare prima di addormentarci. Netflix è la vera nuova droga, e costa pochissimo. A proposito, adesso vi saluto perché ho una sessione estrema Binge watching di Altered Carbon. Ricordatemi felice e libero quando ero ancora analogico… ....................................................................................................................................................................................................

DAL MONDO E DAL WEB

“SOVRANE ELEGANZE” AL CASTELLO DI RACCONIGI

Lo stile, la moda e l'eleganza delle donne di CASA SAVOIA, sono all'origine dell'esposizione allestita in questi giorni nelle sale del Castello di Racconigi (Cuneo). Una occasione unica, per i visitatori, di ripercorre mille anni di storia della nobile famiglia sabauda. Comunicato Dal 17 marzo al 10 giugno 2018 una originale rassegna ripercorre mille anni di storia della dinastia sabauda attraverso la moda e l'arte. Le figure femminili di Casa Savoia, icone di stile e di eleganza, sono le protagoniste della mostra "Sovrane Eleganze. Le Residenze Sabaude tra arte e moda", che si terrà dal 17 marzo al 10 giugno 2018 al Castello di Racconigi (Cuneo). Un'esposizione che da un lato consente una rilettura attenta di alcune personalità chiave della dinastia sabauda in un arco temporale di mille anni, dal Medioevo al XX Secolo, e dall'altro propone un percorso fra le assonanze delle varie Residenze Sabaude, richiamate in alcuni ambienti del Castello: ad esempio nelle sale cinesi si descriverà il fascino per l'Oriente che caratterizza altre regge, come le stanze di Villa della Regina a Torino. “Una mostra, due percorsi – dice Riccardo Vitale, Direttore del Castello di Racconigi – Nel primo le figure femminili di casa Savoia sono la voce narrante della dinastia, celebrate come icone di stile e eleganza; nel secondo il Castello di Racconigi si lega a doppio nodo con la storia dell’architettura e dell’estetica, mettendo in luce, sala per sala, in un grande museo diffuso, i suoi legami con le altre Residenze Sabaude.” Insomma, due itinerari in cui la storia, l'architettura, l'arte e la moda si fondono ed hanno come filo conduttore le contesse, le duchesse e le regine di Casa Savoia, la loro determinazione politica, il loro mecenatismo in campo artistico e culturale, la loro immagine di reggenti, mogli e madri, spesso amate dal popolo più dei loro consorti anche per la spiccata sensibilità religiosa e sociale. “La piramide dei poteri dinastici si è sempre fondata sulle armi, sulle arti e sui matrimoni. Ma dell’importanza straordinaria del ruolo femminile si è parlato spesso con superficialità e per luoghi comuni - continua Umberto Pecchini, ideatore della mostra con Loredana 20

De Robertis - “Sovrane Eleganze” ribalta l’approccio e tra Corte, cultura, diplomazia, arte e moda pone la donna al centro di una rilettura innovativa. Donne sabaude fissate nella solennità del ritratto e nella storicità di un abito che è rappresentazione del loro tempo; ma anche reinterpretate nella rivisitazione contemporanea di quel gusto attraverso i modelli delle più note collezioni sartoriali italiane.” La mostra consente, dunque, di indagare su un aspetto non ancora sufficientemente valorizzato, il ruolo femminile di personalità chiave, fra le quali Adelaide di Susa, donna di governo che visse nell’XI secolo, Maria Cristina di Francia, la prima Madama Reale nel Seicento, Anna Maria d'Orléans, prima regina e mecenate di artisti e

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DAL MONDO E DAL WEB architetti nel Settecento, Margherita nell'Ottocento, Elena e Maria José nel Novecento. Lo si potrà fare attraverso i più bei ritratti delle collezioni del Castello di Racconigi accompagnati da abiti storici o da cerimonia, gioielli e acconciature che ripercorrono la moda dell’epoca. “Ammetto di non aver visitato il Castello di Racconigi prima del sopralluogo per ideare la mostra che è diventata poi “Sovrane eleganze” – dichiara il curatore Alessandro Lai - La sensazione che ho avuto visitando i saloni, percorrendo corridoi, scale, gallerie e entrando nelle varie stanze, è che si trattasse di una residenza abitata fino a poco tempo prima. Da subito ho quasi percepito le presenze di chi l’ha vissuta ed è proprio questa semplice sensazione che ha messo in moto la mia immaginazione ispirando un allestimento fatto di “presenze” appunto. Ecco definirsi allora le riproduzioni leggere dei quadri piemontesi delle donne di casa Savoia e i costumi della Sartoria Tirelli che li ricordano o che, nel caso di Margherita di Savoia, sono stati ricostruiti nei dettagli. La luce dolce di Pasquale Mari ha creato l’atmosfera che sognavo. La leggerezza, la grazia e la scelta di non sovrapporre immagini o oggetti “ ingombranti “ e pesanti sono stati i criteri che ho cercato di seguire. A dare alla

mostra un tocco unico è stato poi l'intervento di Luana Chitarrini: attraverso le essenze e i profumi della Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, che rappresenta nella città di Roma, ha contribuito a rendere ancora più concrete tutte queste sensazioni". La rassegna si dipana in alcuni ambienti significativi della Residenza Reale di Racconigi e si arricchisce di testimonianze legate a moda e costume provenienti da Sartoria Tirelli e Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. La mostra è organizzata dall’Associazione Terre dei Savoia e dal Castello di Racconigi ed è finanziata nel quadro del progetto europeo n.1744, Les Ducs des Alpes/I Duchi delle Alpi, grazie al contributo del programma InterregALCOTRA (2014-2020). Esso è incentrato sulla geografia degli antichi stati di Savoia-Piemonte; sono gli stessi territori transfrontalieri di ALCOTRA, legati da una profonda solidarietà e da un valore comune, ieri storico, oggi economico e turistico. ....................................................................................................................................................................................................

DAL MONDO E DAL WEB

Una charity in memoria del marito: a MADE IN ITALY, Annalisa Menin

“Made in Italy” non è una stazione radiofonica ma non è nemmeno una web radio. Potremmo definirlo un programma radiofonico settimanale in cui vengono presentati, con la formula del talk-show o infotainment, argomenti e tematiche raccontati da selezionati protagonisti delle eccellenze italiane del made in Italy. Nell'ultima puntata on line, la 182, apriamo una parentesi parlando di moda con l'italianissima Annalisa Menin che, al microfono di Cristina Sartori Annalisa ha raccontato la sua storia fin da quando, giovanissima, iniziò la sua carriera alla Maison Valentino di New York. 22

Qui poi conobbe il marito Marco Omiccioli che purtroppo è poi venuto a mancare prematuramente. Annalisa ha trasformato questa tragedia personale in un’opportunità di lavoro fondando una charity in memoria del marito, “Remembering Marco”, e ha raccolto la sua storia in un libro dal titolo Il mio ultimo anno a New York con i cui proventi vengono finanziati stage per giovani italiani alla Maison Valentino. Per ascoltare l'intervista diffusa sul web ed anche le altre puntate trasmesse anche attraverso le radio partner, basta cliccare sul sito www.madeinitalyradio.it.

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DAL MONDO E DAL WEB

François-Joseph Bosio, lo scultore monegasco celebrato in TV

La statue équestre de Louis XIV, place des Victoires à Paris, œuvre de François-Joseph Bosio © - Froggiesmedia La statue équestre de Louis XIV, place des Victoires à Paris, œuvre de François-Joseph Bosio © - Froggiesmedia

« D’art d’Art », emissione del canale televisivo francese France 2, diffonderà uno speciale previsto il 20 marzo alle 20h58, dedicato interamente all'artista monegasco François-Joseph Bosio - noto anche per essere stato il " primo scultore del re" - e realizzato in occasione dei 250 anni dalla sua nascita. Lo comunica in una nota la Direzione della comunicazione, nel testo indicato qui di seguito. France 2 diffusera, le dimanche 18 mars à 20 heures 58, dans le cadre de son émission « D’Art d’Art » un sujet consacré à la célèbre statue équestre de Louis XIV, Place des Victoires à Paris, œuvre du sculpteur monégasque François-Joseph Bosio et pour laquelle il reçut le titre de « Premier Sculpteur du roi ». Le Gouvernement Princier a en effet souhaité commémorer le 250ième anniversaire de la naissance de cet artiste et mieux faire connaître à un large public l’importance de son œuvre. Bosio, soutenu et encouragé par le mécénat du Prince Honoré III, fit une brillante carrière dans la capitale française. Il continue de nous surprendre par la variété et la richesse de sa production. Rappelons que « D’art d’art » est une émission de télévision consacrée aux arts plastiques, présentée par Frédéric Taddeï et diffusée sur France 2 depuis 2002. Chaque numéro raconte l’histoire d’une œuvre d’art en 1 min 15 s. Un nouvel épisode consacré à une autre œuvre majeure de Bosio sera diffusé en 2018. ....................................................................................................................................................................................................

GLAMOUR & STYLE

Ballo della Rosa: la magia di un gra acielo di Manha an al ballo più glamour di Monte-Carlo

Karl Lagerfeld è nuovamente l'autore della scenografia della 64ª edizione del Ballo della Rosa organizzato, come ogni anno, a favore della Fondazione Princesse Grace.

E' firmata dal celebre stilista e fotografo tedesco la scenografia della 64ª edizione del Ballo della Rosa organizzato, come vuole la tradizione, a profitto della Fondazione Princesse Grace. L'appuntamento, previsto sabato 24 marzo 2018 presso la Salle des Etoiles dello Sporting Monte-Carlo, è coordinato da S.A.R. La Principessa di Hannover che qui interviene nelle vesti di Presidente della Fondazione Princesse Grace, e dal suo amico Karl il quale ha scelto di fare appello al disegnatore Sempé, umorista di fama mondiale noto sia per i suoi album e per le sue ironiche copertine pubblicate sul New Yorker. Tra le meraviglie esposte nella sala principale il profilo suggestivo della Grande Mela, per suggestionare gli ospiti, privilegiati invitati in un immaginato lussuoso loft di un grattacielo di Manhattan. Armonicamente, i colori delle tovaglie di raso, s'intonano con le sfumature di rosa e grigio e le preziosi decorazioni floreali. L'ambiente musicale, secondo i desideri della Principessa Carolina, è garantito dal musicista Taj Mahal, Bluesman newyorkese e star di questa nuova edizione del Ballo della Rosa che proporrà un omaggio alla moda newyorkese, alla diversità dei generi musicali di Manhattan, passando dal jazz all’Hip Hop; con i ballerini del Pokemon Crew, compagnia star dei “Battles”; ed infine i ritmi della Disco Music degli anni ‘70, con i due membri fondatori del collettivo Madman Regent, Antis e Adam. L’unione di questi universi, si legge nella nota trasmessa dall'ufficio stampa del Société des Bains de Mer, " quello raffinato di Karl Lagerfeld, che ha immaginato una sontuosa Ball Room, con quelli di Sempé e di Taj Mahal avviene in modo del tutto naturale per ricreare il “melting pot” così caratteristico del trepidante quartiere di Manhattan". 24

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GLAMOUR & STYLE

Da questo mese anche in cinese, distribuito in edicola a Monaco ed in Costa Azzurra. E sul web, cliccando QUI ....................................................................................................................................................................................................

GLAMOUR & STYLE

Printemps des Arts, al via il primo week-end musicale tra Monaco e Mentone W E E K -E N D INAUGURALE per la XXXIV edizione del Festival Printemps des Arts che ha proposto, questo venerdì al Grimaldi Forum di Monaco, un brano di estremo virtuosismo, la “Sequenza I per flauto” con il musicista ventottenne canadese Samuel Bricault a cui è seguita la favillante musica americana di Charles Ives e di Leonard Bernstein. Ecco il programma previsto per sabato e domenica. Comunicato

Il flautista Samuel Bricault

Un’incursione nella musica antica delle chansons dei trovieri è il tema del secondo giorno del primo week-end con il concerto dell’Ensemble Micrologus alle ore 20.30 a Menton nella Basilica Saint-Michel. “Le jeu de Robin et Marion” di Adam de la Halle, in programma per la serata di sabato, è una commovente storia d’amore tra il cavaliere Robin e la pastorella Marion ed è considerato tra i più antichi esempi di teatro musicale profano del Medioevo. In apertura vi sarà il “Portrait Yan Maresz”, compositore “en residence” di questa edizione del festival, con gli studenti dell’Académie Rainier III e dei

al Museo Jean Cocteau, si terrà l’incontro “Robin, Marion o gli inizi della musica profana” tenuto dal musicologo David Christoffel. Domenica, invece, a partire dalle 14.30, al Parking Des Pecheurs di Monaco inizierà un viaggio musicale alla scoperta di stili differenti, ritmato dalla successione di performance, esibizioni e concerti in cui la musica con l’utilizzo di strumenti rari si mescola alla danza e all’arte circense. Per informazioni www.printempsdesarts.mc

conservatori della regione. Prima del concerto alle ore 18.30 sempre a Menton, 26

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GLAMOUR & STYLE

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Le mardi 20 mars 2018, Monaco Méditerranée Foundation recevra, dans le cadre de son cycle de conférences, le Président Giscard d'Estaing. Sa conférence aura lieu à 18h30 Salle Belle Époque de l'Hôtel Hermitage (Monaco) et aura pour thème : « Quelle union pour quelle Europe ? ».

AAA Ricerchiamo agenti commerciali con pluriennale esperienza nel settore dell'editoria, per la vendita d'inserzioni pubblicitarie. La rivista digitale di riferimento è un settimanale dedicato al lifestyle, cultura e società, con articoli multimediali realizzati con particolare attenzione all'attualità del Principato di Monaco ed eventi della Costa Azzurra, personaggi eccellenti, prodotti del 'Made in Italy'. Idealmente, il candidato è un professionista plurimandatario, già in possesso di un portafoglio clienti selezionati per serietà ed affidabilità. Offriamo l'esclusiva della testata ed alte provvigioni. E' richiesta la conoscenza della lingua francese. Per informazioni: info@qe-magazine.com.

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GLAMOUR & STYLE

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HEBDO-AGENDA

LES ÉVÉNEMENTS A MONACO Jusqu'au dimanche 20 mai, de 10h à 18h, Nouveau Musée National - Villa Paloma: Exposition Alfredo Volpi, A Tribute. // Sélection d’œuvres acquises par le NMNM grâce au soutien d’UBS (Monaco) S.A. Renseignements : +377 98 98 48 60

Samedi 17 mars, Stade Louis II : Championnat de France de Football de Ligue 1 : Monaco – Lille. Renseignements : +377 92 05 74 73 Samedi 17 mars à 20h30, Théâtre des Variétés : Concert New Tango avec le Quatuor à cordes Amôn, Denis Levaillant, compositeur, et l’accordéoniste Olivier Innocenti. Renseignements : +377 6 80 02 69 85 Lundi 19 mars à 15h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : Atelier - Pause écriture animée par Eric Laﬁtte. Renseignements : +377 93 15 29 40 Lundi 19 mars à 19h, Médiathèque de Monaco - Sonothèque José Notari : Ballades photographiques présentées par Adrien Rebaudo. Renseignements : +377 93 30 64 48 Mardi 20 mars à 20h, Stade Louis II - Salle Omnisports Gaston Médecin : Championnat PRO A de basket : Monaco – Nanterre. Renseignements : +377 92 05 40 10 Mardi 20 mars à 20h30, Théâtre Princesse Grace : "La Compagnie des Spectres" d’après le roman de Lydie Salvayre avec Zabou Breitman. Renseignements : +377 93 25 32 27 Mardi 20 mars à 20h30, Théâtre des Variétés : Tout l'Art du Cinéma - projection du ﬁlm "La Jeune Fille au carton à chapeau" de Boris Barnet, organisée par les Archives Audiovisuelles de Monaco. Renseignements : +377 97 98 43 26 Mercredi 21 mars à 20h, Grimaldi Forum Monaco - Salle Prince Pierre : 13e Sérénissimes de l’Humour : Festival du Rire avec Le Comte de Bouderbala 2, en partenariat avec Rire et Chansons et en soutien à l’AMADE Monaco. Renseignements : +377 99 99 30 00 Mercredi 21 mars à 20h, Théâtre des Variétés : "A leur de chansons", voyage musical avec les élèves de Phyl Briano. Renseignements : +33 (0)6 07 93 11 27 – (0)6 07 93 87 55 Jeudi 22 mars à 20h, Grimaldi Forum Monaco - Salle Prince Pierre : 13e Sérénissimes de l’Humour : Festival du Rire avec François Xavier Demaison, en partenariat avec Rire et Chansons et en soutien à l’AMADE Monaco. Renseignements : +377 99 99 30 00 Jeudi 22 mars, de 20h à 22h, Eglise Saint-Charles - Salle Paroissiale : Conférence sur le thème "L’Eglise Catholique" par le Père Sylvain Brison, Professeur à L’Institut Catholique de Paris. Renseignements : +33 6 80 86 21 93 Jeudi 22 mars à 20h30, Yacht Club de Monaco : Musiques Américaines et Mozart - concert par le Consort ensemble. Au programme : Wolfgang Amadeus Mozart et Charles Ives. Renseignements : +377 98 06 28 28 Du jeudi 22 au dimanche 25 mars, Théâtre des Variétés et Académie Rainier III : Les Journées de la Guitare par les élèves de l’Académie Rainier III. Concerts les 23 et 24 à 20h au Théâtre des Variétés ; le 25 récital guitares - piano à 11h et concert de clôture à 17h30 à l'Auditorium de l'Académie Rainier III. Renseignements : +377 93 15 28 91 Du vendredi 23 au dimanche 25 mars, Baie de Monaco : Challenge de Printemps – Smeralda888, organisé par le Yacht Club de Monaco. Renseignements : +377 93 10 63 00 Vendredi 23 mars à 19h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : Concert par Skeleton Band (cabaret rock). Renseignements : +377 93 15 29 40 Vendredi 23 à 20h (gala), dimanche 25 à 15h, mardi 27 et jeudi 29 mars à 20h, Opéra de Monte-Carlo - Salle Garnier : "Faust" de Charles Gounod avec Joseph Calleja et Marina Rebeka, le Choeur de l'Opéra de Monte-Carlo et l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, sous la Direction de Laurent Campellone, organisé par l'Opéra de Monte-Carlo. Renseignements : +377 98 06 28 28 Vendredi 23 mars à 20h, Grimaldi Forum Monaco - Salle des Princes : 13e Sérénissimes de l’Humour : Festival du Rire avec Franck Dubosc, en partenariat avec Rire et Chansons et en soutien à l’AMADE Monaco. Renseignements : +377 99 99 30 00 ....................................................................................................................................................................................................