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PILLOLE DI STORIA

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IL TRAGUARDO DEI QUARANT’ANNI DEL COLLEGIO

Nel corso delle celebrazioni per i quarant’anni dalla costituzione del Collegio, avvenute nel raduno assembleare del 1° giugno 1985, se l’Associazione era in buona salute, altrettanto non si poteva dire del settore. Il presidente Alberto Giacomelli, indicando i possibili rimedi o comunque i deterrenti della crisi, ha precisato che occorreva prendere decisioni coraggiose in tema di debito pubblico, tagliare con determinazione le uscite che non si traducevano in adeguati servizi per i cittadini, consentire un diverso orientamento al risparmio e indirizzare maggiormente le risorse statali verso investimenti produttivi.

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CINQUANT’ANNI AL SERVIZIO DELLE IMPRESE EDILI

Con le celebrazioni per i cinquant’anni dalla fondazione dell’Associazione, i costruttori bresciani hanno ricordato la storia e i profondi mutamenti che hanno attraversato l’Italia e la provincia di Brescia dal 1945 al 1995. Nelle parole del presidente Enrico Paterlini le difficoltà che interessarono le imprese negli ultimi anni del Novecento. Un quadro preoccupante in cui l’economia ha tutto sommato tenuto, anche per effetto della svalutazione della Lira e la conseguente ripresa delle esportazioni. L’edilizia però doveva ancora fare i conti con gravi difficoltà strutturali: le grandi opere pubbliche al palo e la lunga pausa di riflessione del settore immobiliare privato. Il Paese aveva bisogno di ridare slancio ai grandi progetti infrastrutturali, ma la macchina politico-amministrativa stentava a partire.

A preoccupare anche l’effetto benefico della svalutazione della Lira, per il suo possibile prossimo riassorbimento da parte dei mercati internazionali, e lo stop alla spinta agli investimenti immobiliari stimolata dalla legge Tremonti.

UNA SOLIDA

TRADIZIONE ASSOCIATIVA

CHE SI INTRECCIA

INEVITABILMENTE

CON LE VICENDE

VISSUTE

DA UOMINI

E IMPRESE

DEL PASSATO.

CINQUANT’ANNI

DI STORIA

CHE CONSOLIDANO

IL RUOLO

DI ANCE BRESCIA

QUALE RIFERIMENTO

PER LE REALTÀ

DEL COMPARTO

EDILE

DI CITTÀ

E PROVINCIA

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