Andrea Atzei

Perché scrivo? Scrivo perché banalmente mi piace. Scrivo perché a parlare non sono molto bravo. Scrivo perché posso rendere reale tutto quello che un attimo prima era solo pensiero, e posso rendere pensiero tutto quello che è reale davanti ai miei occhi. Posso rendere palpabile ogni dolore latente. Ma soprattutto, scrivo per cercare di far sentire meno sole le persone; permettere agli altri di poter dire "questo sono io", e nell'unica originale individualità, probabilmente, sentirmi anch'io insieme a loro.