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ture
lio | portfo
CHI
AND
IAN REA B
...the only way to do great work is to love what you do (Steve Jobs)
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
indice 2013 + +
2012 +
2012
2011
2010
2010
=
+
=
01 02 03 04 05 06
un KIT per l’abitare sociale pag. 4
Flex Distribution Housing pag. 10
Monumento - Documento pag. 16
Attraverso la dorsale pag. 20
Sulla soglia di un incontro possibile pag. 26
Green Evolution pag. 32
3
1
MODULO ABITATIVO reiterazione, scomposizione
2
SPAZIO ABITATIVO
assemblaggio, aggregazione
3
SPAZIO PREFABBRICATO semplificazione, impiantistica
4
PANNELLO STRUTTURALE componente, reversibilità
5
01
STRUTTURA BASE materiale, opzione +
+
+
+
+
+
+
+
+
2013_Un
KIT per l’abitare sociale
tesi di laurea specialistica +
Le attuali problematiche abitative e le correlate dinamiche sociali, le esigenze di adattamento ai continui mutamenti in atto, le necessità produttive volte a una progressiva ottimizzazione e innovazione del prodotto edilizio, hanno portato i progettisti a interpretare il concetto di Sostenibilità in maniera differente rispetto alla comune prassi formale costituita da Ambiente, Economica e Società. L’intenzione del lavoro di tesi è stata quella di esaminare le differenti possibilità offerte da un sistema costruttivo considerato da molti innovativo, l’Xlam, sia da un punto di vista costruttivo che ambientale, ma che offre in ambito progettuale un ventaglio di opportunità più singolari e adeguate a temi come prefabbricazione e flessibilità abitativa. Si è cercato di evidenziare potenzialità e criticità offerte da due edifici tipologicamente molto diversi (torre e linea), adattabili al contesto e alle sue mutevoli esigenze. Gli edifici, pur nella loro intrinseca differenza spaziale-geometrica, sono strettamente legati dal fatto di possedere lo stesso numero di alloggi, un numero affine di pannelli Xlam costituenti la struttura portante e una serie di altri elementi comuni. A questo si aggiunge la dotazione di spazi sociali differenti, adeguati al trattamento tipologico specifico per ogni singolo edificio; le qualità sociali e costruttive sono quindi state sviluppate con un riferimento continuo al trinomio prefabbricazione-flessibilità-contesto, nell’ottica di valutarne i pregi e i difetti economici, ambientali e di tempistiche di costruzione. La rilettura e l’approfondimento delle tematiche precedentemente trattate può, secondo noi, trovare una possibile risposta nel concetto di KIT. Questo però non può essere inteso come modello rigido, ma adattabile a differenti condizioni, libero compositivamente e che garantisca interpretazioni molteplici nel rapporto forma-funzione. Nello specifico del progetto, il kit si manifesta attraverso 5 livelli di strutturazione.
4
+
+
+
progettazione Social Housing in viale Appennini, Milano con G. Cossa
Partendo dagli aspetti compositivi con la generazione del modulo abitativo base e le successive aggregazioni spaziali, si passa a quelli funzionali con la progettazione di spazi prefabbricati (al fine di semplificare il procedimento costruttivo), per giungere infine a quelli estetico-formali con la possibilità di personalizzare il “kit base” tramite l’aggiunta di elementi di finitura grazie all’apporto del progettista. Questo vede la sua realizzazione nel progetto, realizzato nell’ambito del concorso indetto dal comune di Milano (abitare Milano/2); nello specifico l’area di progetto scelta è quella di Viale Appennini, in cui il bando prevede la ricucitura degli spazi e l’attraversamento dell’area. Il progetto si sviluppa in tre fasi, la prima prevede l’aggregazione del modulo base a formare l’alloggio, successivamente sono state previste variazioni al sistema, per giungere alla composizione in due tipologie edilizie. Nello specifico che sono state progettate due torri da 9piani e una da 6, gli edifici in linea sono tre di cui due da tre blocchi scala e uno da due. Lo spazio aperto è stato organizzato tramite movimenti terra ospitanti diversi servizi (spazi commerciali, parcheggi auto/bici, …). Lo studio del modulo base scelto da 5m x 5m, perché in grado di soddisfare le necessità minime dell’utenza, ha generato alloggi differenti in base all’utenza e componibili in molteplici configurazioni (tramite l’utilizzo anche di mezzi moduli). Lo studio del modulo Xlam ha permesso di ottenere una percentuali quasi prossima di pannelli strutturali tra le tipologie sviluppate, inoltre si è riusciti ad ottenere lo stesso numero di alloggi in entrambe le tipologie. Il lavoro di tesi si è quindi concluso con una serie di analisi specifiche volte alla definizione di peculiari aspetti in grado di valutare il progetto. Attraverso queste valutazioni vengono determinati rispettivamente il livello economico ed ambientale di entrambe le soluzioni, tramite valutazioni che riguardassero il costo di costruzione, l’energia incorporata e la CO2 rilasciata in fase di produzione, i tempi del cantiere.
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
Schemi insediativi LIVELLI DIFFERENTI DELLE SUPERFICI DI PROGETTO
TRATTAMENTO LIVELLO DEL VERDE
CARATTERE SOCIALE DEL LIVELLO VERDE
TRATTAMENTO LIVELLO DELLO SPAZIO SOCIALE
+
=
+
=
+ +
= = = =
+
=
+
=
+ +
+ PUNTI FORTI DELLA RICUCITURA
TRATTAMENTO DEL BASAMENTO
ORIENTAMENTO SOLARE
= DEFINIZIONE DELLO SPAZIO APERTO
Nord
Planivolumetrico
Sezione longitudinale
0m
5m
10m
15m
5
01 UN KIT PER L’ABITARE SOCIALE
STUDIO DEL MODULO ABITATIVO
STRATEGIA IMPIANTISTICA
5m
STRATEGIA IMPIANTISTICA
2,5 m 5m
POSSIBILITA’ AGGREGATIVE DEGLI ALLOGGI PER 1-2 UTENTI 5m
5m
5m 5m
5m
LIVELLO 2 ALLOGGI Monolocale=1 Bilocale 2=3 Quadrilocale=3
SPAZI NEUTRI
2,5 m 5m
5m
POSSIBILITA’ AGGREGATIVE DEGLI ALLOGGI PER 3-5 UTENTI 5m
5m
5m
5m
LIVELLO 6 ALLOGGI Bilocale 2=1 Quadrilocale=1
LIVELLO 2 ALLOGGI Monolocale=1 Bilocale 2=1 Trilocale=1
LIVELLO 5 ALLOGGI Monolocale=1 Bilocale 1=1 Bilocale 2=1
LIVELLO 1 ALLOGGI Bilocale 2=1 Quadrilocale=1
LIVELLO 4 ALLOGGI Monolocale=1 Bilocale 2=1 Trilocale=1
PERCORSI DISTRIBUTIVI
PERCORSI DISTRIBUTIVI
LIVELLO 1 ALLOGGI Monolocale=2 Bilocale 1=1 Bilocale 2=2 Trilocale=3
2,5 m 5m
LIVELLO 3 ALLOGGI Monolocale=1 Bilocale 1=1 Bilocale 2=1
SPAZI NEUTRI
5m
5m
5m
5m
LIVELLO 0 ALLOGGI Monolocale=1 Bilocale 1=1 Bilocale 2=1 Trilocale=1 Quadrilocale=1
5m
ALLOGGI
ORTI SOCIALI mq 100
ALLOGGI
SPAZI SOCIALI mq 150
TIPOLOGIE DI ALLOGGIO Alloggio: Monolocale Superficie: 37,50 mq Utenza: Single, Giovane coppia Locali:
Alloggio: Bilocale 1 Superficie: 50 mq Utenza: Coppia, Genitore con figlio Locali:
Alloggio: Bilocale 2 Superficie: 62,50 mq Utenza: Genitore con figlio, Disabili Locali:
Alloggio: Quadrilocale Superficie: 100 mq Utenza: Famiglia numerosa Locali:
Alloggio: Trilocale Superficie: 75 mq Utenza: Tre persone Locali:
1-Soggiorno
1-Soggiorno
1-Soggiorno
1-Soggiorno
1-Soggiorno
2-Bagno
2-Bagno
2-Bagno
2-Bagno
2-Bagno
3-Camera matrimoniale
3-Camera matrimoniale
3-Camera matrimoniale
3-Camera matrimoniale
4-Cucina
4-Cucina
5-Camera singola
5-Camera singola 6-Camera doppia 7-Ripostiglio
PIANTA PIANO TIPO LINEA
PIANTA PIANO TIPO TORRE 4000
490
250
605
145
490
1835 490
42
500
105
145
740
355
250
250
480
500
333
Tipologia in linea: 3
520
Tipologia a torre: 3
Alloggi
310
1830 2-Bagno 4,5 mq
1-Soggiorno 33 mq
6-Camera doppia 14 mq
3-Camera matrimoniale 14 mq 1-Soggiorno 25 mq
500
Spazio ad uso sociale 20 mq
Spazio ad uso sociale 20 mq
2-Bagno 4,5 mq
2-Bagno 4,5 mq
7-Ripostiglio 2,2 mq 2-Bagno 4,5 mq
2-Bagno 4,5 mq 3-Camera matrimoniale 15 mq
500 3-Camera matrimoniale 14 mq
2-Bagno 4,5 mq
1-Soggiorno 25 mq
4-Cucina 6 mq
5-Camera singola 12 mq
5-Camera singola 12 mq
4-Cucina 6 mq
1- Soggiorno 25 mq
Schemi compositivi, distributivi e aggregativi degli alloggi per edificio in linea e torre
6
Alloggi
1. Edificio da 3 piani abitati e 2 blocchi scala -Monolocale 4 -Bilocale 1 2 -Bilocale 2 6 -Trilocale 2 -Quadrilocale 2
1- Soggiorno 25 mq
3-Camera matrimoniale 14 mq
2. Edificio da 3 piani abitati e 3 blocchi scala -Monolocale 7 -Bilocale 1 5 -Bilocale 2 6 -Trilocale 4 -Quadrilocale 2 3. Edificio da 3 piani abitati e 3 blocchi scala -Monolocale 7 -Bilocale 1 5 -Bilocale 2 6 -Trilocale 4 -Quadrilocale 2 Numero complessivo alloggi tipologia: -Monolocale 18 -Bilocale 1 12 -Bilocale 2 12 -Trilocale 10 -Quadrilocale 6
187 6-Camera doppia 14 mq
2- Bagno 4,5 mq
5-Camera singola 12 mq
310 4-Cucina 6 mq
1830 230
1-Soggiorno 25 mq
2-Bagno 4,5 mq
500
3-Camera matrimoniale 14 mq
1-Soggiorno 33 mq
2-Bagno 4,5 mq
3-Camera matrimoniale 15 mq 250
Balcone 10 mq
1. Edificio da 6 piani abitati -Monolocale -Bilocale 1 -Bilocale 2 -Trilocale -Quadrilocale
4 2 6 2 2
2. Edificio da 9 piani abitati -Monolocale -Bilocale 1 -Bilocale 2 -Trilocale -Quadrilocale
7 5 6 4 2
3. Edificio da 9 piani abitati -Monolocale -Bilocale 1 -Bilocale 2 -Trilocale -Quadrilocale
7 5 6 4 2
Numero complessivo alloggi tipologia: -Monolocale 18 -Bilocale 1 12 -Bilocale 2 12 -Trilocale 10 -Quadrilocale 6
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013 SOLUZIONE IN LEGNO 2. 3.
2
4. 3
1. 2. 3. 4. 5.
Parete portante in XLAM sp. 20cm (BBS 203) Montante in legno per XLAM 10cm x 4 cm (BBS) Cavedio per passaggio impianti 5cm Profilo aggancio pannello rivestimento Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall)
Spessore totale S [cm]: [W/m2K]: [h]:
4
Parete portante in XLAM sp. 20cm (BBS 203) Montante in legno per XLAM 10cm x 4 cm (BBS) Cavedio per passaggio impianti 5cm Profilo aggancio pannello rivestimento Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall)
Spessore totale S [cm]: Trasmittanza U [W/m2K]: Sfasamento [h]:
5.
RIVESTIMENTO IN GRES Trasmittanza U Sfasamento
5
+
5L
1L
+
1.
Isolamento in fibra di legno a pannelli sp. 6cm (HOMATHERM) 2. Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm 3. Pannello di chiusura in legno di abete inserito nella cornice sp. 2cm 4. Intelaiatura di ancoraggio del rivestimento in cornice di acciaio zincato 5. Rivestimento esterno in listelli di abete Spessore totale S [cm]: 55 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,25 Sfasamento [h]: 16
=
2L 3L 4L
27 0,50 10
5L
27 0,50 10
1G
1.
2G
2. 3.
3
4
5
6
7
1
2
3 4 9
10
Spessore totale S [cm]: Trasmittanza U [W/m2K]: Sfasamento [h]:
1:20
rtante XLAM sp. 8cm
2
3
1
2
2. 3.
2
14 0,81 5
4. 5.
Spessore totale S [cm]: Trasmittanza U [W/m2K]: Sfasamento [h]:
4
4
9
10
5.
Parete portante in XLAM sp. 20cm (BBS 203) Montante in legno per XLAM 10cm x 4 cm (BBS) Cavedio per passaggio impianti 5cm Profilo aggancio pannello rivestimento Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall)
Spessore totale S [cm]: Trasmittanza U [W/m2K]: Sfasamento [h]:
27 0,50 10
RIVESTIMENTO IN LEGNO
+
+10.70
+7.40
+7.40
+3.20
+3.20
+0.50
+0.50
+0.00
+0.00
1. 2. 3. 4. 5.
=
Trasmittanza U [W/m2K]: 0,50 Spessore totale S [cm]: Vidiwall) 62 5 Pannello interno (KNAUF, Sfasamento [h]: in cartongesso 10 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,23 Sfasamento [h]: 22 11
0,29
1.8cm Isolamento in fibra di legno a pannelli sp. Parete portante 1 L XLAM sp. 6cm (HOMATHERM) (BBS 78) 2. Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm 2 Llegno per XLAM Montante in 3. Pannello di chiusura in legno di abete 10cm x 4 cm 3 L(BBS) inserito nella cornice sp. 2cm 3. Cavedio per passaggio impianti 1 4. Intelaiatura di ancoraggio del rivestimento in 2cm 4L cornice di acciaio zincato 4. Profilo aggancio pannello 5L 5. Rivestimento esterno in listelli di abete rivestimento Spessore totale S [cm]: 55 5. Pannello in cartongesso interno sp. 1cm (KNAUF,Vidiwall)Trasmittanza U [W/m2K]: 0,25 Sfasamento [h]: 16 2 Spessore totale S [cm]: 14 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,81 Sfasamento [h]: 5 3
1.
Sp. [cm]
1m
1L
1.
2L
2. 3.
RIVESTIMENTO IN LEGNO
5L
1
1
20 2
2
1
3 4
2
1G
1.
2G
2. 3.
1:20
Isolamento in fibra di legno a pannelli sp. 6cm (HOMATHERM) Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Pannello di chiusura in legno di abete inserito nella cornice sp. 2cm 4. Intelaiatura di ancoraggio del rivestimento in cornice di acciaio zincato 5. Rivestimento esterno in listelli di abete Spessore totale S [cm]: 55 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,25 Sfasamento [h]: 16
1. 2.
= 2
27 0,50 10
1G 2G
3 3G
2cm (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) 4G Isolamento in fibra di legno a pannelli sp. Spessore totale S [cm]: 50 Spessore totale S [cm]:Sp. Tipo di materiale Conduttività 4 6cm (HOMATHERM) Trasmittanza U [W/m2K]:Trasmittanza 0,28 U [W/m2K]: Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Sfasamento [h]: 13 2K] [W/m Sfasamento [h]: [cm] Pannello di chiusura in legno di abete inserito nella cornice sp. 2cm 5 4. Intelaiatura di ancoraggio del rivestimento in cornice Isolamento di acciaio zincato in fibra di legno (HOMATHERM) 1L 0,039 6 5. Rivestimento esterno in listelli di abete Spessore totale S [cm]: 55 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,25 2L Cavedio tecnico ispezionabile 15 Sfasamento [h]: 16
1L
1.
2L
2. 3.
5L
=
3L 1G 2G 3G 4G
Parete portante in XLAM sp. 20cm (BBS 203) Montante in legno per XLAM 10cm x 4 cm (BBS) 3. Cavedio per passaggio impianti 1. Isolamento in lana di roccia sp. 5cm 5cm (KNAUF, PTPE35) 4. Profilo aggancio pannello 2. Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm rivestimento 3. Profili di ancoraggio in acciaio zincato 5. Pannello in cartongesso interno (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) sp. 2cm (KNAUF, Vidiwall) 4. Rivestimento esterno in piastrelle in gres sp.
1.
Pannello di chiusura in legno di abete
Isolamento in lana di roccia sp. 5cm 4L Intelaiatura di ancoraggio in acciaio (KNAUF, PTPE35) 2. Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm 3. Profili di ancoraggio in acciaio zincato (AGROBRivestimento BUCHTAL, KeraTwin20) 5L in listelli di abete 4. Rivestimento esterno in piastrelle in gres sp. 2cm (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) Spessore totale S [cm]: 50 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,28 Sfasamento [h]: 13
zincato
27 0,50 10
2
3
+
4
5
2. 3.
RIVESTIMENTO IN GRES
3. 4. 5.
Parete portante in XLAM sp. 20cm (BBS 203) Montante in legno per XLAM 10cm x 4 cm (BBS) Cavedio per passaggio impianti 5cm Profilo aggancio pannello rivestimento Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall)
=
Spessore totale S [cm]: Trasmittanza U [W/m2K]: Sfasamento [h]:
RIVESTIMENTO IN GRES
20cm (BBS 203) Montante in legno per XLAM
2m
4
1.
2L 3L
5L
=
+
impianti elettrici
Profilo aggancio pannello rivestimento interno (KNAUF, Vidiwall)
1L
1.
2L
2. 3.
Isolamento in fibra di legno a pannelli sp. 3 L 6cm (HOMATHERM) 4L 2. Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm 3. Pannello di chiusura in legno di abete 5L inserito nella cornice sp. 2cm 4. Intelaiatura di ancoraggio del rivestimento in cornice di acciaio zincato 5. Rivestimento esterno in listelli di abete Spessore totale S [cm]: 55 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,25 Sfasamento [h]: 16
27 0,50 10
1.
2G
2. 3.
3G 4G
Sp. [cm]
0,13
20
-
-
1.
2G
2. 3.
Isolamento in lana di roccia sp. 5cm 4G (KNAUF, PTPE35) Tipo di materiale Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Profili di ancoraggio in acciaio zincato (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) 4. Rivestimento esterno in piastrelle in gres sp. BUCHTAL, KeraTwin20) 1G2cm (AGROB Isolamento in lana di roccia (KNAUF, Spessore totale S [cm]: 50 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,28 Sfasamento [h]: 13
-
=
2
-
1
0,29
2
Isolamento in fibra di legno a pannelli sp. 6cm (HOMATHERM) Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Pannello di chiusura in legno di abete inserito nella cornice sp. 2cm 4. Intelaiatura di ancoraggio del rivestimento in cornice di acciaio zincato 5. Rivestimento esterno in listelli di abete Spessore totale S [cm]: 55 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,25 Sfasamento [h]: 16
1G
3G
1G
Conduttività [W/m2K] RIVESTIMENTO IN LEGNO
2 10cmMontante x 4 cm (BBS) in legno per XLAM
Spessore totale S [cm]: 27 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,50 5 Pannello Sfasamento [h]: in cartongesso 10
4L
+
1 PareteParete portante XLAM (BBS 203) portante in XLAM sp.
Cavedio per passaggio impianti 5cm 4.3 Profilo aggancio pannello Cavedio per passaggio rivestimento 5. Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall)
1L
1
2.
1.
Isolamento in lana di roccia sp. 5cm (KNAUF, PTPE35) 4 Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Profili di ancoraggio in acciaio zincato (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) 5 4. Rivestimento esterno in piastrelle in gres sp. 2cm (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) Spessore totale S [cm]: 50 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,28 Sfasamento [h]: 13
3G
5
1.
+
Tipo di materiale
2.
4G
4L
4.
Tipo6di materiale 7 8
+
3
3L
3.
Erba Conduttività Terra vegetale sp. 10cm Strato drenante di ghiaia sp. 5cm [W/m2K] Guaina impermeabile sp. 4mm Massetto di pendenza in argilla espansa sp. 8cm 1 Parete portante XLAM6.(BBS 203) in fibra di legno sp. 0,13 Isolamento 1. Parete portante in XLAM sp. RIVESTIMENTO IN LEGNO 6cm (HOMATHERM) 20cm (BBS 203) 7. Film di LDPE (OVER ALL, Miofol 2. Montante in legno per XLAM 150 G) 210cm Montante x 4 cm (BBS) in legno per XLAM 8. Solaio XLAM sp 21cm (BBS 3. Cavedio per passaggio impianti 213) 5cm Cavedio per passaggio impianti 4. 3ProfiloCavedio aggancio pannello per passaggio9.impianti elettrici elettrici sp. 5cm rivestimento 10. Profilo aggancio pannello 5. Pannello in cartongesso interno rivestimento sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall) 4 Profilo aggancio pannello rivestimento 11. Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall) Spessore totale S [cm]: 27 5
4L
5
2.
4
1:20
Parete portante in XLAM sp. 20cm (BBS 203) Montante in legno per XLAM 10cm x 4 cm (BBS) Cavedio per passaggio impianti 5cm Profilo aggancio pannello rivestimento Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF,Vidiwall)
+10.70 Isolamento in lana di roccia sp. 5cm (KNAUF, PTPE35) 2. Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm 3. Profili di ancoraggio in acciaio zincato (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) 4. Rivestimento esterno in piastrelle in gres sp. 2cm (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) Spessore totale S [cm]: 50 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,28 Sfasamento [h]: 13
P1
1:20
1.
+11.90
+11.40
0m
1
5
44 0,23 19
BIANCHI ANDREA
SOLUZIONE IN GRES
1.
S3
1
3
1.
4G
3L
gancio pannello to n cartongesso interno KNAUF,Vidiwall)
e S [cm]: [W/m2K]: [h]:
Parete portante XLAM sp. flotante 8cm 1. Pavimento sp. 2cm (FLOORTECH, (BBS 78) EcoDry) Montante in2.legno per XLAM sottopavimento sp. 0,5cm Materassino 8 10cm x 4 cm 3. (BBS) Pannello in fibra di legno per riscaldamento 3. Cavedio per passaggio impianti a pannelli radianti sp. 2cm (FLOORTECH, 2cm EcoDry) 4. Profilo aggancio pannelloin legno OSB sp. 1cm 4. Pannello rivestimento5. Pannello isolante anticalpestio e 5. Pannello in cartongesso internoin EPS sp. 3cm termoacustico sp. 1cm (KNAUF, Vidiwall) (PHONORAY) 6. Massetto per impianti di argilla espansa 8cm Spessore totale S [cm]: 14 (PAVILECA) Trasmittanza U 7. [W/m2K]: 0,81 Manto antipolvere Sfasamento 5 sp 21cm (BBS 213) 8. [h]:Solaio XLAM 9. Cavedio per passaggio impianti elettrici sp. 5cm 10. Profilo aggancio pannello rivestimento 11. Pannello in cartongesso interno sp. 2cm (KNAUF, Vidiwall) 2.
11
5
n legno per XLAM cm (BBS) er passaggio impianti
2G 3G
Isolamento in fibra di legno a pannelli sp. 6cm (HOMATHERM) Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Pannello di chiusura in legno di abete inserito nella cornice sp. 2cm 4. Intelaiatura di ancoraggio del rivestimento in cornice di acciaio zincato 5. Rivestimento esterno in listelli di abete Spessore totale S [cm]: 55 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,25 Sfasamento [h]: 16
Isolamento in lana di roccia sp. 5cm (KNAUF, PTPE35) Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Profili di ancoraggio in acciaio zincato (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) 4. Rivestimento esterno in piastrelle in gres sp. 2cm (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) Spessore totale S [cm]: 50 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,28 Sfasamento [h]: 13
3G
Estratto di prospetto e sezione edificio in linea
2
1G
=
1. 1
2. 3.
4L
RIVESTIMENTO IN GRES
4G
S2 P1
1.
2L 3L
1
1.
1L
Isolamento in lana di roccia sp. 5cm (KNAUF, PTPE35) Cavedio tecnico ispezionabile sp. 15cm Profili di ancoraggio in acciaio zincato (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) 4. Rivestimento esterno in piastrelle in gres sp. 2cm (AGROB BUCHTAL, KeraTwin20) Spessore totale S [cm]: 50 Trasmittanza U [W/m2K]: 0,28 2 Sfasamento [h]: 13
PTPE35)
Conduttività [W/m K]
Sp. [cm]
0,036
5
2G
Cavedio tecnico ispezionabile
-
15
0,18
2
3G
Profili in acciaio zincato (AGROB BUCHTAL)
-
-
-
-
4G
Rivestimento in piastrelle in gres (AGROB BUCHTAL)
0,38
2
0,18
2
7
01 UN KIT PER L’ABITARE SOCIALE
Dettagli tecnici in estratti di sezione e prospetto per le due soluzioni materiche
8
0m 0.2m 0.5m
1m
2m
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
EDIFICIO IN LINEA IN LINEA EDIFICIO
SOLUZIONE IN LINEA
COSTO DI COSTRUZIONE STIMATO Kc EDIFICIO IN LINEA
INNOVATIVO
€ € € € € € € € € € € € € € € € €
MOVIMENTI TERRA FONDAZIONI STRUTTURE DI ELEVAZIONE VERTICALE * STRUTTURE DI ELEVAZIONE ORIZZONTALE ** STRUTTURE DI CONTENIMENTO CHIUSURA ORIZZONTALE DI BASE ** CHIUSURA VERTICALE OPACA * CHIUSURA VERTICALE TRASPARENTE CHIUSURA SUPERIORE ** PARTIZIONI INTERNE VERTICALI OPACHE PARTIZIONI INTERNE VERTICALI TRASPARENTI PARTIZIONI INTERNE ORIZZONTALI ** PARTIZIONI INTERNE INCLINATE IMPIANTO IDRAULICO CON ASSISTENZA IMPIANTO RISCALDAMENTO CON ASSISTENZA IMPIANTO ELETTRICO CON ASSISTENZA IMPIANTO ELEVAZIONE CON ASSISTENZA
8.686,00 21.492,77 20.777,31 16.555,37 6.767,85 25.195,11 206.849,42 128.454,25 78.485,69 64.335,38 42.165,53 187.116,17 87.693,79 425.201,33 185.191,96 73.632,28 108.037,76
TOTALE COSTO COSTRUZIONE STIMATO (CLASSE A, B)
€ 1.686.637,97 10,00% €
€ € € € € € € € € € € € € € € € € 10,00% €
COSTO DI COSTRUZIONE STIMATO
€ 1.855.301,76
8.686,00 Stru ura Stru di elevazione ver cale ver cale ura di elevazione 21.492,77 Isolamento esterno Isolamento esterno 40.392,00 Stru ura Stru di elevazione orizzontaorizzonta le ura di elevazione le 0,00
di com urpaledtiacmoemnpto letamento 6.767,85 Stru ura Stru 12.537,72 Par zionePar ver zione cale ver opaccaale opaca 303.285,96 Isolamento interno Isolamento interno 128.454,25 139.147,38 Importo totale Importo totale 145.143,19 42.165,53 LINEA Innova vo LINEA Innova vo 271.789,05 Stru ura di elevazione ver cale Stru ura di elevazione ver cale 101.514,32
201.343,94
RIPARTIZIONE DELLE AREE DI COSTO EDIFICIO
IN LINEA
LINEA Tradizionale 400.000
Stru ura di elevazione ver cale Isolamento esterno 300.000 Stru ura di elevazione orizzontale
500000 500000
[GG]
200.000
Par zione ver cale opaca
[GG]
150.000
100.000
[GG]
Importo totale 50.000 EDIFICIO IN LINEA
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
[€]
450000 450000
LINEA Tradizionale
400000 400000
INNOVATIVO
MOVIMENTI TERRA 10.349,36 55916 55916 Stru ura Stru di elevazione ver€ caleStru 63167 63167 [€]MOVIMENTI Strucura elevazione verca[€] claele TERRA ver [€][€] ura di elevazione ver aura ledidielevazione FONDAZIONI FONDAZIONI € 5.183,21 106614 106614 Isolamento esterno esterno Isolamento 117964 117964 Isolamentoesetsetrenrono[€] [€][€] Isolamento [€] STRUTTURE DI ELEVAZIONE VERTICALE * STRUTTURE DI ELEVAZIONE VERTICALE * € 9.505,96 115081 115081 Stru ura Stru di elevazione orizzontale 9 2197 92197 [€] Stru uradidielevazione elevazione orizzonta Stru ura orizzonta [€][€] ura di elevazione orizzontale [€] leleDI ELEVAZIONE ORIZZONTALE STRUTTURE DI ELEVAZIONE ORIZZONTALE ** STRUTTURE ** € 3.562,00 7326 7326 STRUTTURE DI CONTENIMENTO CHIUSURA ORIZZONTALE9DI 00BASE 4 9** 004 CHIUSURA VERTICALE OPACA * 140 82 140 82 CHIUSURA VERTICALE TRASPARENTE
Stru ura Stru di com om tm aSTRUTTURE m [€][€] plpeltea[€] enetnoto[€] DI CONTENIMENTO urpaledtiacmoemnp€to letamStru eStru ntouruaradidciocm 33.374,30
6033
€ € € € € € € € € € € € € € € € €
6033
BASE ver zione cale ver opaccaa€le opPar 7508 Par zionePar zionever vercaclaeleo[€] pcaaca [€] ORIZZONTALE DI [€] [€] ** zione poaCHIUSURA acPar a4.940,22 7508 CHIUSURA VERTICALE OPACA * € 313.168,97 IsolamentIsolament o internoo interno Isolamento 13794 13794 Isolamentoinitnetrenrono[€] [€][€] [€] CHIUSURA VERTICALE TRASPARENTE € 194.479,08 308022 308022 Importo totale [€]CHIUSURA 300663 300663 CHIUSURA SUPERIORE ** 15.389,35 Importototale totale Importo Importo totale € [€] SUPERIORE ** [€][€] PARTIZIONI INTERNE VERTICALI OPACHE *** PARTIZIONI INTERNE VERTICALI OPACHE *** € 3.221,00 PARTIZIONI INTERNE VERTICALI TRASPARENTI PARTIZIONI INTERNE VERTICALI TRASPARENTI 2.111,05 vo€ LINEA TORRETORRE InnovaInnova vo LINEA Innova vo Innova vo PARTIZIONI INTERNE ORIZZONTALI ** 360113 PARTIZIONI INTERNE ORIZZONTALI 85.608,71 325463 3254** di elevazione ver€ caleStru [€] ver Strucura elevazione verca[€] claele 63 Stru ura Stru [€][€] ura di elevazione ver aura ledidielevazione 360113 PARTIZIONI INTERNE INCLINATE PARTIZIONI INTERNE INCLINATE € 93.990,75 353584 353584 Stru ura Stru [€] orizzonta di elevazione orizzontaStru lStru e ura 283976 283976 uradi elevazione orizzonta le [€][€] [€] leIDRAULICO ura di elevazione orizzonta ledielevazione IMPIANTO IDRAULICO CON ASSISTENZA IMPIANTO CON ASSISTENZA € 468.230,10 49853CON4ASSISTENZA ver zione cale ver opaccaa€le op160.050,05 41573 41573 IMPIANTO RISCALDAMENTO CON [€] ASSISTENZA zionever vercaclaeleo[€] pcaaca [€] RISCALDAMENTO [€] 9853 Par zionePar Par poaIMPIANTO acPar a zione IMPIANTO ELETTRICO CON ASSISTENZA IMPIANTO ELETTRICO CON ASSISTENZA € 73.632,28 728899 728899 Importo totale [€] 685661 685661 Importototale totale [€] Importo Importo totale € [€] ELEVAZIONE CON[€] IMPIANTO ELEVAZIONE CON ASSISTENZA IMPIANTO ASSISTENZA 54.018,88 TOTALE COSTO COSTRUZIONE STIMATO (CLASSE A, B) COSTI IN CLASSE C COSTO DI COSTRUZIONE STIMATO
700000 700000
550000 550000
[GG]
250.000
[€]
COSTI COSTI LINEA LINEA [€] [€]
600000 600000
[GG]
350.000
[€]
750000 750000
650000 650000
450.000
[€]
EDIFICIOA ATORRE TORRE EDIFICIO
SOLUZIONE A TORRE
TORRETORRE Tradizionale LINEATradizionale Tradizionale LINEA Tradizionale
[€]
Stru ura Stru di elevazione orizzontaorizzonta le ura di elevazione le 425.201,33 ver zione cale ver opaccaale opaca 185.191,96 Par zionePar 73.632,28 Importo totale Importo totale 108.037,76
€ 2.214.783,30
EDIFICIOININLINEA LINEA EDIFICIO
TRADIZIONALE
LINEA LINEA Tradizionale Tradizionale
€ 2.013.439,36
COSTI IN CLASSE C
168.663,80
EDIFICIO AEDIFICIO TORRE A TORRE COSTO DI COSTRUZIONE STIMATO Kc EDIFICIO A TORRE
750000 750000
1.530.815,24 COST€I CTORRE [€] [€] OSTI TORRE
10,00% €
700000 700000
EDIFICIO A TORRE EDIFICIO IN LINEA RIPARTIZIONE DELLE AREE DI COSTO 500.000
LINEA Tradizionale TORRE Tradizionale 450.000
Stru 16 ura di elevazione cale Stru uraver di elevazione ver cale
[GG]
400.000 350.000
Isolamento 39 esterno Isolamento LIesterno NEA Tradizionale [GG]
153.081,52
750000 750000
€ 1.683.896,76
700000 700000
650000 650000
650000 650000
600000 600000 EDIFICIO [GG] IN LINEA 550000 550000
600000 600000
[GG]
16
550000 550000
39
TOTALE COSTO COSTRUZIONE STIMATO (CLASSE A, B)
COSTILINEA LINEA[€[€] ] COSTI
COSTI IN CLASSE C
55510.349,36 9519616 5.183,21 101606616414 18.480,00 111510580181 0,00 733.374,30 3723626 9092.458,38 00404 459.173,40 1410480282 194.479,08
27.283,80 308022 308022 7.266,70 2.111,05 124.347,93 323524564363 110.114,71
uradidielevazione elevazionever vercaclaele Struura Stru
[€][€]
6361361767
Isolamentoesetsetrenrono Isolamento
[€][€]
111719769464
uradidielevazione elevazioneorizzontale orizzontale Struura Stru
[€][€]
9291291797
Struuruaradidciocm om am Stru plpelteatm enetnoto
[€][€]
60630333
zionever vercaclaeleopoapcaaca Parzione Par
[€][€]
75705808
Isolament Isolament o oinitnetrenrono
[€][€]
1317397494
Importototale totale Importo
[€][€]
300663 300663
vo TORREInnova Innova vo TORRE uradidielevazione elevazionever vercaclaele Struura Stru
[€][€]
363061011313
353468.230,10 355385484
Struura uradidielevazione elevazioneorizzonta orizzonta Stru lele
[€][€]
282389379676
4160.050,05 948958353 73.632,28 728899 728899 54.018,88
Parzione zionever vercaclaeleopoapcaaca Par
[€][€]
4145175373
Importototale totale Importo
[€][€]
685661 685661
€ 1.750.553,20 10,00% €
COSTO DI COSTRUZIONE STIMATO
EDIFICIO RIPARTIZIONE DELLE AREE DI COSTO
175.055,32
€ 1.925.608,53
A TORRE
TORRE Tradizionale 450.000
1Stru 8 ura di elevazione ver cale 400.000
41 Isolamento esterno TORRLIENTErAadTirzaiodnizaiolenale
TORRE[€[€] ] CCOOSSTTI ITORRE 750000 750000 700000 700000 650000 650000
500.000
350.000
TORRETradizionale Tradizionale TORRE
600000 600000
EDIFICIO AEDIFICIO TORRE IN LINEA [GG]
18
[GG]
41
550000 550000
300.000 300.000 500000 500000 500000 500000 500000 500000 EDIFICIO A TORRE208629 IN LINEA [KgCo2[KgCo ] Ver ura Ver cale [GG] 2] -55% 35 ura di e-55% Stru leStru vazionueraoStru nvtaazlElevazione 35-55% 250.000 250.000 drizezloeura ieonIsolamento e orizzo ntinterno alcale e [GG] 27 EDIFICIO ura Isolamento di-55% e-55% levStru aIsolamento ziointerno nura eStru orElevazione izzinterno ontElevazione ale Ver cale [GG] [KgCo2] Stru Isolamentointerno interno Isolamento interno Isolamento 450000 450000 450000 450000 450000 [KgCo450000 Par zione Par verzione calever opaca verzione caleElevazione opaca [KgCo2[KgCo 166796 Stru ura Elevazione Orizzontale Stru ura Elevazione Orizzontale Stru ura Orizzontale Parzione zionever vercale caleopaca opaca Par cale opaca 2] 200.000zione 200.000 TOR[GG] RE TradiziLoInNaElA e Tradiziona3 le TORR] E Tr2]adizionale Par 3 zione ver Par cale zione opacaver cale oStru [GG] pacaura di completamento 2 zioneStru ver ura caPar ldie completamento opaca ver cale opaca Par Par [GG] Stru ura di completamento Stru ura di completamento ura di completamento ura di completamento Stru Stru ] [KgCo400000 [KgCo2[KgCo ] 12753 Par zione Interna Par Interna zione Interna Ver cale Par zione Ver cale 150.000 Ver cale 150.000 2] 2400000 400000 400000 400000 400000 Stru uraStru di elevazione orizzontale di elevazione orizzontale Stru Stru uraStru orizzontale Struura orizzontale ura di elevazione [MJ] 2046ura 900 di elevazione [MJ] 20ura 46di9di 0elevazione 0elevazioneorizzontale ura Elevazione VStru erticaura le Elevazione Verticale [MJ] 2300807 orizzontale ura Elevazione Verticale Stru Stru 100.000 100.000 ] ] [KgCo [KgCo [KgCo ] Isolamento esterno Isolamento esterno 388178 Totale GWP Totale GWP Totale GWP 2 2 2 Isolamentoesterno esterno Isolamento[GG] esterno Isolamento esterno Isolamento Importo 93 totaleImporto totale 93 [GG] 88 Importo totale [GG] 350000 350000Orizzontale 350000 350000 350000 [MJ] A TORRE 1732682 Stru ura lElevazione Orizzonta [MJ] 1732682 Stru ura350000 Stru ura Elevazione Elevazione Orizzonta e [leMJ] IN LINEA 139789cale 6 EDIFICIO EDIFICIO di ver cale uraStru di elevazione Stru 2 cale 2 uradidielevazione elevazionever ver Stru ura di elevazione ver cale [m2 ] ura cale Stru Stru [mcale Superfice LorStru d50.000 a Paura vim e1nelevazione 150.000 530 e2P4Lao a ePver entoura [m Interna ] ce di Loelevazione rdc1aver im natvoim ]zione [MJ] 4t8o964 Interna Verticale [MJ] [MJ] SuperfiSuperfi 148964 Par zione Interna Par VerPar ticalzione e 2v2rd 3 Verticale 2 2 300000 2 300000 300000 300000 300000 0 metro quadrato di superfi cie 300000 04 kgCo Consumo GWP al [ /m ] 2 5 Consumo Consumo GWP al GWP metro al metro quadrato quadrato di superfi di superfi c i e c [ i e /m [ ] /m ] kgCo kgCo [MJ] 3928546 Totale EE [MJ] 3928546 Totale EE [MJ] 3822926 Totale2 EE 2 2
EDIFICIO -55%IN LINEA
Stru ura Elevazione Verticale 350000 Stru ura Elevazione350000 Orizzonta le Par zione Interna Verticale 300000 300000 Totale EE Superfice Lorda Pav250000 imento 250000 Stru ura EE di alelevazione ver cdiasuperfi le Consumo metro quadrato cie
EDIFICIO A TORRE
TORRE Tradizionale
EDIFICIO A TORRE 208629 234915
Stru ura Elevazione Ver cale Isolamentointerno interno Isolamento Stru ura Elevazione Orizzontale Parzione zione vercale caleopaca opaca Par ver Stru uradi dicompletamento completamento Stru ura Par zione Interna Ver cale Struura uradidielevazione elevazione Stru 23008orizzontale 07orizzontale Totale GWP Isolamentoesterno esterno Isolamento 1397896 Struura cale Stru Superfi cura e Ldiodirelevazione delevazione a Pavimever nver to cale
2-55% 7-55% 2
134493166796 10635 12753 [MJ]
388178 88 380043 [M ] EDIFICIO A0JTORRE 15[3M J ] 1530 2[4M8J] 254
[KgCo2] [KgCo2] [KgCo2] [KgCo2]
[m ] 124223 Consumo GWP al 3metro [kgCo2/m2 ] 822926quadrato di superfi cie 2 [m ] 15301% 1% 1530 Superfice Lo250000 rd250000 a Pavimento [m2 ] IN LINEA 1530 EDIFICIO A TORRE [m2 ] EDIFICIO EDIFICIO A 250000 250000 250000 2% 4%di elevazione ver cale 3% 4% 2 ver cale [GG] 16 Stru [GG] 1o 6 Stru Consumo [GG] 2 ] 1Consumo 85%ura ura di elevazione cale di super cie 18 metrociquadrato di superfi [kWh/mT2 O ] RR 713 EE al metroConsumo quadratoEE di al super e [kWh/m ] cie 6v9a 4 vo v EE al metrover quadrato [kWh/m 4 LINEA Innova vo LINEA E Inn4%oInnova TORRE Innova 69vo 200000 Tradi200000 zionale Stru TOR200000 RE Tradizionale 1200000 A200000 Tradizionale TORRE Tradizionale LINEA200000 LINE200000 15% Stru ura di elevazione ver ca9%le 19 ura di elevazione caura le Elevazione 9200000 [GG] di elevazione ver cVer ale cale [GG] Isolamento 2Stru 3 ura di elevazione ver caleElevazione 23 253068228718 Stru uraver [GG] [GG] Isolamento 9%ura 39 [GG] esterno 39 [GG] Isolamento esterno [GG] 41 esterno [GG] 41 [KgCo [KgCo ] ] Stru Stru [KgCo [KgCo ] ] Ver cale 228718 ura Elevazione Ver cale ura Elevazione Ver cale Stru Stru 2 2 2 2 10% 150000 LINEA Innova LINEA Innova vo IN150000 R150000 E Stru InnEDIFICIO oura va20% vo TORStru R] E Iura n150000 nElevazione ovaIN vo 150000 150000 Stru ura Elevazione Verticale 2046900 TOR[GG] Verticale [MJ] 2046900 Elevazione Verticale v150000 2300Orizzontale 807 26% [GG] ura Elevazione Verticale Stru EDIFICIO EDIFICIO LINEA A TORRE EDIFICIO LINEA A TORRE [KgCo 172985 Stru ura Elevazione Orizzontale Stru ura di elevazione orizzontale 2 ura di ele[GG] va[zMioJ]nueraoStru nvtaazlElevazione 2o150000 [GG] Stru Stru drizezloeura ieone orizzoOrizzontale ntale [GG] 2[MJ] ura di elevStru azionura eStru orElevazione izzura ontElevazione ale Orizzontale 2 138930172985 2] or8% izzontale 35 [GG] Stru27 ura di e[KgCo levaz2i]one orizzontale 35 [GG] ura d2i[KgCo eleva2]zione orizzontale 27 Stru ura di elevazione orizzontale Stru Stru [KgCo [GG] Stru ura Elevazione Orizzontale [MJ] Stru ura Elevazione le [MJ] 7632682 Stru ura Elevazione Stru ura Elevazione Orizzontale OrizzontalV e erticale [MJ] [MJ] 397896 2324636 6% Verticale100000 [MJ] 24636 1732682 Struttura100000 [MJ] Par zione Struttura Elevazione Elevazione VSetrrutitctaulrea Elevazione 2572Interna 1Ver 26 1cale S[KgCo truttu r]a Elevazione VerticOrizzonta ale [MJ]12608 2Ver 572112cale ] [KgCo100000 [KgCo2] 12608 Par zione Interna Ver23cale Par Interna zione Ver cale 10514 Interna Par zione 100000 2] 2100000 2[KgCo 100000 100000 100000 dizionaPar lSetrutzione T O R R E T r a d i z i o n a l e I N E A T r a d i z i o n a l e T O R R E T r a d i z i o n a l e LINEA T3ra[GG] L Par zione Interna V e r t i c a l e [ M J ] 1 4 8 9 6 4 Par zione Interna V e r t i c a l e [ M J ] 1 4 8 9 6 4 Par Par zione Interna V e r t i c a l e [ M J ] 1 2 4 2 2 3 zione Interna Verticale [GG] Par zione ver cale opaca Par 4 zione ver c a l e o p a c a 4 Par [GG] Par [GG] zione ver c a l e o p a c a 3 zione ver c a l e o p a c a 3 ca Par zione ver c a l e o p a c a 3 [GG] [GG] ver c a l e o p a c a 2 zione ver c a l e o p a c a 2 [GG] Par [GG] Strrizuztotunrta lEelevazione Orizzonta[leMJ] tura Elevazione Orizzontale [MJ] 2799863 [MJ] 2799863 Struttura Elevazione O 2248671 Struttura Elevazione Orizzontale [MJ] 2248671 5% [KgCoE2E] ] [KgCoTotale [KgCo2] 21% 414311 414311 Totale GWP Totale GWP 402513 Totale GWP Totale GWP 2E] 2[KgCo Totale E E [ M J ] 3 9 2 8 5 4 6 E [ M J ] 3 9 2 8 5 4 6 7% Totale [ M J ] 3 8 2 2 9 2 6 Totale E E 50000e 50000 50000 50000 zeione Interna Vertica50000 [MJ] 203456 le50000 [MJ] 203456 Verticale Partizione Interna VerPtaicrat[ilM [MJ] 169664 Stru ura Elevazione Ve rtiJc]ale [MJ] 169664 Verticale 50000 50000 Stru ura Elevazione rticPaalertizione Interna Vertica[lM J] 204Superfi 6900 ce Lorda Stru [M 27% ura Elevazione VerticPaalertizione Interna J] 807 Elevazione [MJ] EDIFICIO INVeLINEA EDIFICIO A TORRE IN LINEA A TORRE 2 2 2046900 4% [m2 ]leSuperfi Pavim t7o955 [GG] [m2 ] ce TLoo13% 15[m 302 ] 2300totale a ePnatvoi1m5e3093 ntEDIFICIO o532795[GG] SuperfiSuperfi ce Lor4dc9ae9P0Lao im 15[3M0J[GG] SuperfiStru ce Lorura daEDIFICIO Pa4v9i9m Superfice Lorda Pavimento [m2 ] totale 153Importo 0 T88 rtd ce Lorda Pavimento 530 88 Superfice L[m or2d]a Pavimento Importo totale 25 Importo totale 25 [GG] Importo Importo 29 29 [GG] Importo [GG] Importo [M J] 5e3n2Elevazione a[laM ePEJa]Evimento 5 Orizzonta Totallee EE totale otallee [GG] Etotale E Superfi [MJ] [GG] 4v6rd 0 E[m E A] TORRE ] 1[5m30] 1732682 04e6n0to1Orizzonta Stru ura93 Elevazione Orizzonta [MJ] 17322682 Stru ura Elevazione leTotatotale [MJ] Stru ura Stru ura Elevazione Orizzonta 13978[9M6J] le [MJ] 2 EDIFICIO % 31% 7% 2 2 0al metro quadrato di super 0c 2 2 0ie2 ] 0 Consumo EEenalto0metro quadrato di superfi[m cie2T]ORR[EkWh/m ]izionalGWP 13 al metro ] 713 Consumo EE 69411% Consumo EE al metro quadrato di super cie quadrato di7superfi cie 2[kWh/m 71 12L42I2]N al metro quadrato superfi c[iSuperfi e Consumo 2kWh/m 7T 1 ra GWP quadrato di1superfi cie 2[6mR 32 R Consumo GWP al metro di superfi cie kgCo /m [kgCo [kgCo a PaLINEA vim 530 d0a Pa2/m vim Superfi e] n[tM o Jc]e Lorda Pavimento [m [2 m3E ]A Consumo 1GWP 5metro 30 Par 53V0edi L]or2d/m aEE P2a]0 v[i0M m eJ]nto quadrato di superficieTO ] [E 153V0quadrato 2 ce A le Par zione Tra14dConsumo e alParmetro TradConsumo izInnova io nalalevo LINEA Tradiziona5% leSuperfice LordIN [MJ] 8vo 964 zione Interna rticaleEDIFICIO 14d8i9z6i4onale Par zione Interna zione1Interna VerticaleSuperfice Lo[rkgCo erticale [M2J/m ] ] TORRE 2% Interna VerticaEDIFICIO Tradizionale Innova Tradizionale Innova 2vo vo vo Tradizionale Innova Tradizionale Innova vo vo vo Tradizionale Innova Tradizionale Innova Tradizionale Innova Tradizionale 2 2 2 1% 6% Consumo Consumo EE al metro quadrato di al superfi e [kWh/m ] cie 38229[2 906 Consumo EE al metro di superficie [kWh/m ] 3928546 906 Consumo EE al metro quadrato [kWh/m ] metrociquadrato di superfi ] 967 kWh/m 13% Totale EE [MJ] di superficie 3928546 EE [Mquadrato J] Totale EE 967 [MJ] EE 6 Totale EE [MJ] 6% Totale 7% 2% STIMA DEL FABBISOGNO ENERGETICO DELL’EDIFICIO 6% Stru ura Elevazione Verticale [MJ] 20o46900 Stru ura Elevazione Verticale [MJ] LINEA [kgCO2] 20o46900 [MJ] 2300807 [MJ] 2300807 Stru ura Elevazione Verticale Stru ura Elevazione Verticale LINEA Innova LINEA Innova v T O R R E I n n v T O R R E I n n [kgCO2] Superfice Lorda Pavimento [m2 ] 1530 Superfice LordGWP a PavimeLINEA nto [mo2 ]va vo 1530 SuperfiTORRE ce LordGWP a Pa[kgCO2] vimento [m2 ] 1530 Superfice LordGWP a PavimTORRE ento [mo2 ]va vo GWP [kgCO2] STIMA DEL ENERGETICO DELL’EDIFICIO cessiva di stima analitica, considerandone esclusivamente la parte strutturale e le componenti di isolamento il confronto STIMA DEL ENERGETICO DELL’EDIFICIO Stru ura Elevazione Orizzonta le necessarie per [MJFABBISOGNO ] 1732682 ura Elevazione Orizzonta le necessarie [MJFABBISOGNO ] 1732682 Stru ura Elevazione Orizzontale Stru ura Elevazione Orizzontale [MJ] 1397analitica, 896 considerandone esclusivamente la Stru [MJ] 1397896 * ** Le Unità Tecnologiche verranno accorpate nella fase successiva di stima parte strutturale e le componenti di isolamento per il confronto 2 2 2 2 Consumo EE al metro quadrato di superfi [kWh/m 713 Consumo quadrato di superfi eura Elevazione [kWh/m 713 Consumo EE al metro di super [kWh/m 694 Consumo EE al metro di super [kWh/m Elevazione Ver]1ti4c8a9le64 [MInterna J] 2[3M 24J]6quadrato 36 Ver]1ti4c8a9le64 [MInterna J] 2[3M 24J]6quadrato 36 StructtieuraEnergia StructtiEnergia SEnergia trutctiuera Elevazione Ver]1ti2c4a2le2Energia [MJ] Par 2572126 EE al metro Strutctiuera Elevazione Ver]1ti2c4a2le23 incorporata incorporata TORRE[MJ] incorporata LINEA [MJ]Verticale incorporata LINEA [MJ] Par zione Interna Verticale [MJ] zione Interna [MJ] Par zione Par zione Verticale 3TORRE[MJ] Verticale Dati generali MONTH HEATING (Wh)COOLING (Wh) ver cale 1 9 Stru ura di elevazione ver c a l e 1 9 [GG] [GG] ura di elevazione ver c a l e 2 3 ura di elevazione ver c a l e 2 3 Stru [GG] Stru [GG] S S t r u t t u r a E l e v a z i o n e O r i z z o n t a l e [ M J ] 2 7 9 9 8 6 3 t r u t t u r a E l e v a z i o n e O r i z z o n t a l e [ M J ] 2 7 9 9 8 6 3 S t r u t t u r a E l e v a z i o n e O r i z z o n t a l e [ M J ] 2 2 4 8 6 7 1 S t r u t t u r a E l e v a z i o n e O r EDIFICIO IN LINEA Totale EE [MJ] (Wh) 5500000Dati generali 3928546 100 Totale EE [MJ] 3928546 Totale100 EE [MJ] 5500000 3822926 Totale EE [MJ] 3iz8z2o2n9t2a6le 5500000 Dati generali 5500000 100 100 MONTH HEATING (Wh)COOLING 450000 450000 450000 450000 MONTH HEATING (Wh)COOLING (Wh) rtizione Interna Verticale1530 Partizione Interna Verticale 6 6 Partizione Interna Verticale1530 [MJ] Superfice Lorda Pavimento 169664 Innova Partizione Interna Verticale1530 LINEA Innova LINEA TORRE Innov[2m0a32 ]45Stru vo TORRE Innov[2m0a32 ]45vo Superfice Lorda Pavimento [m2 ]voStru ura dPiae Superfi ce[MLoJ]rda Pavimento Superfi ce[MLoJ]rda Pavimento +6% [m2 ]voStru +6% Totale EE +6% +6% [GG]90 [GG]90 orizzontale 2 zontale [GG] [GG] vEaEzione orizzontale 2 ura di TeoletavlaezEiEone oriz5000000 ura dTioetalelevEaEzione orizzontal1e530 5000000 5000000 90 Consumo 90 leENERGETICO [MJ] 53279555000000 [MJ] 5327955 2 2 Totale [MJ] 4990460 2 400000 400000 400000 400000 2 FABBISOGNO 2 2 STIMA DEL DELL’EDIFICIO Consumo EE al metro quadrato diSsuperfi c i e [ ] 7 1 3 Consumo EE al metro quadrato di superfi c i e [ ] 7 1 3 EE al metro quadrato di super c i e [ ] 6 9 4 Consumo EE al metro quadrato di super c i e [ ] 694 kWh/m kWh/m kWh/m kWh/m +23% +23% truttura Elevazione Verticale trutt1u5r3a0Elevazione Verticale 0 [aMPJa] vimen+26% 6 S8688115 Struttura Elevazione 1V5e3rt0icale ] +26% 2572126 Struttura Elevazione 1V5e3rt0icale Zona climatica: Superfice Lord[aMPJa] vimento [m2 ] 2324636 Superfice Lord[aMPJ4500000 [m2 ]Jan Superfi to [m2 ] 232463E Superfice Lord[aMPJa] vimento Par zione[GG] interna interna Par zione interna Par zione Par zione inte 4500000 ver 4500000 4500000 [GG]80 ca cale opac[aMJa] vimento [GG] [GG] zione ver Zona cale opclimatica: ccaeleLoorpdclimatica: 80 80 80 E350000 Struttura E4levazione OrizzPar Sdoppio ontale0 [aMcJa]La soluzione 2media 79298in 63 doppio trutturadi E4levquella azione O rizzPar ontal0 ezione verZona [aMca J] 2799863 E350000Struttura Elevazione Orizzon3tale Strquella utturadiEtradizionale. lquella evazionetradizionale. OriPar zzon3tzione ale 22innovativa 482innovativa 671 350000 [MJ] incosta di 350000 Jan 7946708 Jan soluzione costa media ildoppio tradizionale. La soluzione il doppio costa ininmedia il8688115 Consumo EE al metro quadrato di superfi ciLa e Lasoluzione [kWh/m ] Par zione 906 diquella Consumo EE al metro quadrato di superfi cie Consumo EE al metro quadrato diinnovativa superficinnovativa ie costa [kWh/m ] ilmedia 967 Consumo EE al metro ie [kWh/m2 ] 2404 967 Par zione interna interna Par zione internatradizionale. Par zione interna Gradi Giorno: ver cale verquadrato ver ccale ver cale cale di superfi generali Feb 0 MONTH (Wh)COOLING (Wh) 4000000 Dati[M artizione Interna artizione Interna Verticale 4000000 PHEATING P5256642 Verticale J] 20o3v 45a6 vo [MJ] 20o3v 45a6 vo Partizione Interna Vertica4000000 le [MJ4000000 ] 16LINEA 9664 Partizione Interna Verticale [MJ] LINEA Innova vo Innova T O R R E I n n v o T O R R E I n n 70 70 70 70 Gradi [Giorno: 2404 cale ver cale ver cale ver cale ver Gradi [Giorno: 2404 300000 300000 300000 300000 4570986 0 3500000 Feb 5256642 0 Importo totale 25 [GG]Feb [GG] Importo totale [GG] probabilmente 29 Importo totale [GG] 29 MJ]L’incremento dei costi è dovuto 5327955 o t a l e E E M J ] 5 3 2 7 9 5 5 Totale EE25 T T o t a l e E E [ M J ] 4 9 9 0 4 6 0 T o t a l e E E [ M J ] 3500000 3500000 ai seguenti motivi: motivi: 2807591 0 L’incremento deicosti costièèdovuto dovutoprobabilmente probabilmente seguentiJmotivi: è dovutoVprobabilmente ai seguenti L’incremento aiaiseguenti J]ento 2324L’incremento 636 ]emotivi: 2324636 Struttura Elevazione Verticale Sdei Strucosti ttur60 a Elevazione J] ent3500000 2572126 Struttura Elevazione J ] ento 2572126 60 60 Mar 60 dei Superfice Lorda Pa[vMim [m2 ] Energia 1[MJ] 530 erticale Superfice Lorda Pa[M vim o [m2 ] 1tr5u3t0tura Elevazione Verticale Superfice Lorda Pa[vMim nto [m2 ] Energia 1[MJ] 530Verticale Superfice Lorda Pa[M vim [m2 ] Energia incorporata TORRE[MJ] Energia incorporata TORRE incorporata LINEA incorporata LINEA -75% Par zione ver cale -75% zione ver cale zione ver cale opaca Par zione ver cale opaca Par Par Stru Stru Stru Stru ura di elevazione ura di elevazione ura di elevazione ura di el Mar StruttJan 3384794 0 250000 250000 250000 250000 Mar 2807591 0 Zona climatica: E -70% -70% Struttura Elevazione Orizzontale ura Elevazione Orizzontale [MJ] 2799863 [MJ] 2799863 a Elevazione Orizzontale [MJ] 3000000 2248671 Struttura Elevazione Orizzontale [MJ] 2248671 3000000 3000000 3000000 7946708 0 cie 954050 81992 50 50 Struttur50 EE al metro quadrato di superfi ie [kWh/m2 ] 90Stru 6 Consumo EE al metro quadrato di superfi cie [kWh/m2 ] Consumo EE al metro quadrato di superfi [kWh/m2 ] 967 Consumo metro quadrato di superficie 5500000 [kWh/m2 ] 967 Stru ura Stru Consumo Stru ura di elevazione ura di elevazione uraEEdialelevazione di elevazione 5500000 5500000 orizzontale 50 Apr orizzontale orizzontale orizzontale Stru ura di elevazione orizzontale uracdi elevazione ura di elevazione orizzontale orizzontale Stru ura di elevazione orizzontale Stru 5500000 Stru ione Interna Verticale Partizione Interna Verticale [MJ] 203456 [MJ] 203456 Partizione Interna Ver2404 ticale [MJ] 169664 Partizione Interna Verticale [MJ] 169664 Gradi Giorno: 2500000 2500000 Volume lordo riscaldato: Apr PToartatilzeFeb 954818 2500000 3111 m3 3 Apr 954050 81992 orizzontale orizzontale orizzontale orizzontale 200000 200000 200000 200000 4570986[MJ] 40316 0 Isolamento esterno Isolamento esterno Isolamento esterno2500000 Isolamento esterno 40 40 40 40 3 EE 5327955 [M1036092 J] 5327955 Totale EE T o t a l e E E [ M J ] 4 9 9 0 4 6 0 T o t a l e E E [ M J ] 4 9 9 0 4 6 0 May 68888 5000000 5000000 5000000 5000000 Volume lordo15riscaldato: 2925 m Volume lordo riscaldato: 3111 2 2 2000000 2000000 Superficie m2 m2 Energia +23%Superfi30 +23%Superfice Lorda Pavi1037 ce Lorda Pavimento [m ] 30 ce Lorda Paviment150000 o [m2 ] 2000000 530+26% Superfice150000 Lorda Pavimento15000068888 [m ] 15riscaldata: 30 ment150000 o [m2 ] incorporata TORRE[MJ] 1530+26% Mar 3384794 0ura di elevazione Stru cale diStru elevazione ura2000000 di elevazione ver 1cale ver cale May Stru ura di elevazione ver[MJ] cale Stru ura TORRE[MJ] May Superfi 0 967722 1036092 incorporata LINEAver[MJ] LINEAutile Energia Energia 30 30 Jun 30 2 Energia incorporata 4500000 4500000 4500000 4500000 Stru ura riscaldata: di elevazione Stru ura di elevazione Stru ura di elevazione Stru ura di el 1298 3769705incorporata 2 975 1037 Consumo EE al metro quadrato di superfi ie [kWh/m ] Consumo EE al metro quadrato di superfi cie [kWh/m2 ] 906 EE al metro quadrato di superfi5500000 c954818 ie [kWh/m2 ] 40316 967riscaldata: Consumo quadrato di Stru superfiura cie di elevazione [kWh/m2 ] 1500000 Superficie utile 967 uram di celevazione uraaldimetro elevazione dim elevazione Stru Stru EE Stru ura 1500000 1500000 906 1500000Superficie utile 5500000 5500000 5500000 Apr Par zione 100000 interna 1298 Par zione interna Jun Consumo 0 3636811 100 100 Jun 3769705 ver cale ver cale ver cale 20 20 20 20 100000 100000 100000 3 Par zione interna100 4000000 4000000 4000000 4000000 ver cale cale cale ver m ver cale ver cale 0 ver Volume lordo riscaldato: 2925 Jul 7996781 2 1000000 1000000 Trasmittanza involucro esterno: 1000000 1000000 ver cale ver cale ver cale 5000000 5000000 5000000 0 5000000 May 967722 0,27 W/m K 90 90 90 10 10 10 10 2 Jul 0 LINEA 7638694 Jul Aug 50000 Energia 00 LINEA 7996781 3500000 3500000 50000 50000 50000 +23% +23% 2 TORRE[MJ] Superficie utile riscaldata: m 2TORRE[MJ] +26%3500000 +26%3500000 Energia975 incorporata incorporata [MJ] 500000 incorporata [MJ] Energia incorporata 6153280 Trasmittanza involucro esterno: 0,27 W/m K 500000 500000 500000 Trasmittanzacopertura: involucro esterno:Energia 0,27 W/m K 2 4500000 4500000 4500000 0 4500000 Jun 3636811 K Trasmittanza 0,23 W/m 80 80 80 0 0 0 0 3000000 3000000 3000000 3000000 Aug 0 5800983 Aug 00 6153280 5500000 5500000 2 5500000 5500000Stru 2 0 0 Par zione interna 0,23 4000000 Par zione interna 0,23 W/m Par zione interna Par zione int 0 ura di elevazione 0 2 Stru Stru elevazione 0 0 Trasmittanza copertura: 0 0Trasmittanza copertura: K uravodiInnova W/m Sep Tradizionale K ura di elevazione 2500000 4000000 4000000 4000000 Jul 0 7638694 Innova Tradizionale Tradizionale Innova vo 2756116 70 70vo 2500000 70 Trasmittanza solaio contro terra: 0,24 W/m K orizzontale 2500000 2500000 cale ver ver cale vervo cale ver cale orizzontale Trasmittanza esterno: 0,27 W/m2KInnova Tradizionale Innova Innova vo vo Tradizionale Tradizionale involucro5000000 5000000 5000000 5000000 Innova vo Innova voorizzontaleTradizionale 0 Tradizionale Tradizionale Sep Tradizionale 0 vo 2450880 2 Tradizionale Innova vo Innova vo Sep 2756116 vo Innova Innova 2 Tradizionale Trasmittanza solaio contro terra: 0,24+26% W/m K 3500000 3500000 3500000 0 3500000 Trasmittanza solaio contro terra: 1,43 0,24 W/m K 2 Oct 490808 17746 Aug 5800983 +23% +23% 2 +26% 60 60 60 K Trasmittanza serramenti: W/m 2000000 2000000 2000000 2000000 K Trasmittanza copertura: 0,23 W/m 4500000 4500000 4500000 4500000 2 2 2 2 2opacaGWP LINEA [kgCO2/m ] Oct ParSep 264786 0 -75% zione ver cale ver cale -75% Par zione ver cale2] GWP cale2opaca Par2] zione Par Oct 490808 17746 2 2 -70% -70% TORRE[kWh/m 3000000 3000000 3000000 0 3000000 ] incorporata TORRE [kgCO2/m ] Trasmittanza TORRE [kgCO2/m ] GWP LINEA K ura di elevazione Trasmittanza serramenti: 1,43 W/m K uraGWP serramenti: 1,43verW/m Energia [kWh/m Energia incorporata LINEA [kWh/m Energia TORRE[kWh/m ] LINEA Energia ] zione 2450880 2 Nov 3250812 ura di elevazione di elevazione Stru Par zione interna interna Par zione interna Par zioneincorporata Par zione interna Stru incorporata Stru ura di e Stru Stru ura di elevazione ura di elevazione ura di elevazione 50 50 0 [kgCO2/m 1500000 1500000 1500000 Trasmittanza solaio contro terra: K Stru 4000000 4000000 4000000 ura di elevazione orizzontale ura W/m di elevazione orizzontale 50 12001500000 Stru4000000 ura diStru elevazione orizzontale orizzontale Stru0,24 Stru ura di elevazione 275 275 2500000 275 275 1200 2500000 2500000 2500000 Nov Stru 0 0 12001000000 3250812 0 1200 1000000 cale ver ver cale ver cale ver cale ver cale orizzontale orizzontale Nov orizzontale orizzontale 2 Oct esterno 2333590 264786 1000000 1000000 Isolamento Isolamento Isolamento esterno Isolamento esternover cale 40 40 40 0 K ver cale Trasmittanza serramenti: 1,43 W/m Dec 7482750 3500000 3500000 3500000 3500000 esterno 2000000 2000000 2000000 2000000 INov valori della soluzione innovativa 1/3 di quelli dellasoluzione I valori complessivi tradizionale. della soluzione costituiscono 1/3 di quelli dellasoluzione tradizionale. Dec Stru 0 0costituiscono Dec 0 ura dicomplessivi elevazione 4796242 ver cale ura di elevazione ver cale innovativa Stru ura di elevazione 7482750 ver cale Stru Stru ura di elevazione ver cale 2333590 500000 500000 500000 500000 30 30 30 3000000 3000000 3000000 3000000 270 270 270 1500000 21811712 1000 270 Stru ura di elevazione Stru ura di e Stru ura di elevazione Stru ura di elevazione 1000 Stru ura di elevazione 1000 Stru ura di elevazione Stru ura di elevazione Stru ura di elevazione 1500000 1500000 1500000 TOTAL 29000954 Dec 4796242 0 1000 0 0 0 0 20 20 20 2500000 2500000 2500000 2500000 ver cale ver cale ver cale ver cale orizzontale orizzontale orizzontale TOTAL Considerando 24251924 20535406 29000954 1000000 1000000di 1000000 21811712 Considerando solo1000000 la struttura di elevazione verticale, i valori sono prossimi; InnovaTOTAL solo la struttura elevazione verticale, iorizzontale valori sono prossimi; Tradizionale Tradizionale Innova vo Innova vo Tradizionale Tradizionale vo Innov kWh/m2anno 10 10 10 2000000 2000000 2000000 200000027,9 265 265 265 265 TOTAL 24251924 20535406 2 800 800 800 800 500000 500000 500000 500000 kWh/m anno kWh/m2anno 24,9 27,9 2 0 0 0 di elevazione di elevazione di elevazione di elevazione Stru ura Stru uraEnergia Stru ura Stru uraEnergia 1500000LINEA [kWh/m2] 1500000LINEA [kWh/m2] 1500000 Energia incorporata Energia incorporata incorporata TORRE[kWh/m1500000 ] incorporata TORR 0 0 0 0 24,9 kWh/m2anno cale cale cale cale ver ver ver ver ale Innova vo Tradizionale Innova vo Tradizionale Innova vo Tradizionale Innova vo 1200 1200 1200 1200 260 260 260 1000000 1000000 1000000 1000000 260 Tradizionale Tradizionale vo Innova vo Tradizionale Innova Innova vo 27,9 600 I valori della partizione interna verticale sono inferiori perInnova la soluzione tradizionale. I valori della partizione internaTradizionale verticale sono pervola soluzione tradizionale. 600 600 inferiori 600 500000 500000 500000 Stru500000 Stru ura ura Stru ura Stru ura 24,9 Stru ura Stru ura Stru ura Stru ura < 3027,9 kWh/m2a 0
nale
ANALISI COSTI
Giorni necessari LINEA [GG]
TORRE Innova vo
ANALISI TEMPISTICHE E LCA
vo
LINEA Innova vo
TORRE Tradizionale
1% 2% 1% 5%
necessari LINEA [GG]
[m2 EDIFICIO ] IN LINEA 2 [kWh/m[GG] ]
LINEA Innova voInnova vo TORRE
1530 713
LINEA Tradizionale Superfi1% c250000 e 1% Lor2% da Pavim Superfi ento ce Lorda Pavimento
Giorni necessari Giorni neLINEA cessar[iGG TORRE ] LINEA [GG] Innova vo
TORRE Tradizionale
TORRE Innova vo
Giorni necessari TORRE [GG]
TORRE Innova vo
Giorni necessari LINEA [GG]
Giorni necessari TORRE [GG]
Giorni necessari TORRE [GG]
A 24,9 Energia LINEA [kWh/m2] Energia LINEA [kWh/m2] Energia incorporata 1000 TORRE[kWh/m2] 2 2 255 255 1000 1000 < 30 kWh/mincorporata a < 30 kWh/mincorporata a 0 255 A IA valori 0della soluzione innovativa I 0valori della soluzione innovativa dipendono impiegata: < 30 kWh/mdalla a 400 tecnologia impiegata: 400 dalla tecnologia 400 400 1200 dipendono 1200 1200 Tradizionale Tradizionale Innova vo vo Tradizionale Innova < 50 kWh/m2a nella soluzione tradizionale i materiali, essendo semilavorati, devono essere lavorati la eseguire lavomessai in opera; essendo semilavorati, devono essere nellaper soluzione tradizionale materiali, lavorati per la eseguire la messa inInnova opera; B 250 250di quelli dellasoluzione 250 2 complessivi della soluzione 1/3 di quelli dellasoluzione I valori complessivi della soluzioneBinnovativa costituiscono 1/3 < 50 kWh/m a tradizionale. 800 lavorato in stabilimento, è già pronto 800 800 < 50 kWh/m2a tradizionale. Binnovativa < i50materiali, kWh/m a 2 essendo 2 2 B costituiscono nella soluzione innovativa per la 1000 messa in opera. i materiali, soluzione innovativa essendo lavorato in stabilimento, è già pronto perEnergia la messa in opera.1000LINEA Energia incorporata incorporata [kWh/m Energianella incorporata TORRE[kWh/m ] ] 200 200 200] 1000LINEA [kWh/m200
A
2
255
0 Tradizionale
ANALISI ENERGETICA
< 70 kWh/m a 1200 1200 C 245 i valori245 erando solo la struttura di C elevazione verticale, i valori prossimi; Considerando solo la struttura di fase elevazione verticale, sono prossimi;< 70 kWh/m a < 70 a < 70 kWh/m C di produzione. 600 essenzialmente nellaIfase 600 600 IC tempi ridotti della sono soluzione innovativa sono da ricercare di produzione. tempi ridotti della soluzione innovativa sono da ricercare essenzialmente nella 0 0 0 0 800 800 ura 800 Stru ura Stru < 90 kWh/m a D 1000 1000 1000 Tradizionale Tradizionale Tradizionale Tradizionale Innova Innova Innova Innova1000 vo vo vo vo 240 240 240 < 90 kWh/m a D < 90 kWh/m a < 90 kWh/m D D 400 400 vo 400 Tradizionale Tradizionale Tradizionale Innova avo Innova vo Innova 600 600 600 della partizione interna verticale sono inferiori per la soluzione tradizionale. I valori della partizione verticale sono soluzione tradizionale. I valori di energia incorporata sono superiori nella soluzione innovativa. I valori diinterna energia incorporata sonoinferiori superiori per nellalasoluzione innovativa. < 120 kWh/m a E 800 < 120 kWh/m a Stru ura Stru800 ura Stru800 ura E 800 < 120 kWh/m a 120 kWh/m a E E 200 200 costruttive. I valori di GWP sono prossimi tra le200 soluzioni costruttive. I valori di GWP <sono prossimi tra le soluzioni ontrarsi nella struttura400 di elevazione orizzontale, I valori della soluzione innovativa dipendono dalla tecnologia ontrarsi nellaimpiegata: struttura di elevazione orizzontale, della soluzione innovativa dipendono dalla tecnologia impiegata: 400 400 F a < 160 kWh/m F < 160 kWh/m a infatti i valori sono prossimi nel confronto 600 600 600 600 tra struttura di elevazione verticale e partizione interna verticale. infatti i valori sono prossimi nel confronto tra struttura di elevazione verticale e partizione interna verticale. nella soluzione tradizionale essere lavorati per la eseguire la messa in opera; nella soluzione tradizionale essere lavorati per la eseguire la messa in opera; F i materiali, essendo semilavorati, devono F i materiali, essendo semilavorati, devono < 160 kWh/m a < 160 kWh/m a O2 accrescimento vegetativo). Stru ura Stru 0ura Stru 0ura 0 nella soluzione innovativa i materiali, è già pronto per la messa in opera. nella soluzione innovativa i materiali, essendo lavorato inilstabilimento, è già pronto per laconsiderato, messa in opera. 200 200ilpiù 200 G 400essendo lavorato in stabilimento, Qualora valore di CO2nella biogienica venisse considerato, si della valore di biogienica venisse > 160 kWh/m a L’incidenza dellaTradizionale Tradizionale Tradizionalesi Innova Innova Innova vo vo voG struttura di elevazione orizzontale è decisamente contenuta soluzione tradizionale. L’incidenza struttura di elevazione orizzontale èQualora decisamente più>contenuta tradizionale. 160CO2 kWh/m anella soluzione 400 400 400 G G > 160 kWh/m a > 160 kWh/m a 2
1200
2 2 kWh/m a
245
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
ridotti della soluzione innovativa sono da ricercare essenzialmente0 nella fase di produzione.I valori di energia incorporata sono superiori nella soluzione 0 innovativa. 0
Tradizionale
600
800 ura Stru
240
Innova vo
200
Tradizionale
Tradizionale
Innova vo
800
Tradizionale
600
400 vo Innova Stru ura
200
400
Stru ura 0
200
O2 accrescimento veg Tradizionale
2
I tempi ridotti della soluzione innovativa sono da ricercare essenzialmente0 nella fase di produzione.I valori di energia incorporata sono superiori nella soluzione 0 innovativa. Innova vo
ontrarsi nella struttura di elevazione orizzontale, infattisuperiori i valori sono nelinnovativa. confronto tra struttura di elevazione verticale e partizione interna verticale. I valori di energia incorporata sono nellaprossimi soluzione 0 Innova vo
245
2
2
2
Tradizionale
250
Energia incorporata 1000 TORRE[kWh/m2]
Innova vo
2
2
200
1200
2 Energia incorporata 1000TORRE[kWh/m ]
2
1200
2
200
0
Tradizionale
Tradizionale
Innova vo
200
Tradizionale
Innova vo
9
ontrarsi nella struttura di elevazione orizzontale, infattisuperiori i valori sono nelinnovativa. confronto tra struttura di elevazione verticale e partizione interna verticale. I valori di energia incorporata sono nellaprossimi soluzione 0 Innova vo
Tradizionale
Innova vo
Innov
02 2012_Flex
Distribution Housing
progettazione nuovi insediamenti di edilizia residenziale sociale progettazione Social Housing in viale Appennini, Milano con G. Cossa, D. Monzani
Il progetto prende spunto dal concorso “Abitare Milano, 2”, indetto al fine di realizzare nuovi insediamenti di edilizia residenziale sociale. La nostra idea nasce con una forte accezione: permettere all’utenza di poter usufruire di spazi residenziali in maniera differente durante il ciclo di vita dell’edificio e permetterne un uso il più flessibile possibile. Nello sviluppo di queste istanze si è pensato, sin da principio, che la flessibilità potesse aiutarci a raggiungere i requisiti di sostenibilità richiesti e da noi ritenuti fondanti in un progetto architettonico. Inoltre essa si pone alla base delle scelte sia tecnologiche che tipologiche adottate. Con la volontà di creare spazi di passaggio, di connessione e di relazione tra condizioni di marginalità urbana e degrado, si sono definiti, in fase preliminare, un complesso di tre edifici che permettono il dialogo con l’intorno tramite la permeabilità caratteristica della quota zero dell’intervento. Gli edifici sono stati collocati secondo esigenze distributive e tipologiche e cercando di ottenere il maggior vantaggio espositivo al sole. Inoltre lo sviluppo di spazi differenti e pubblici in sequenza al piano terreno, ha conseguentemente accentuato l’intenzione di creare spazi socialmente fruibili e che potenzialmente possano diventare il punto focale della vita collettiva degli abitanti. Per fare ciò ci siamo basati su una marcata modularità, che caratterizza il progetto e ci permette di ottenere la flessibilità da noi ricercata; partendo infatti da un modulo “base” 4x4 metri, si è ipotizzato la possibilità di modificare tipologicamente gli spazi con sistemi di “aggiunta” o “rimozione” di mezzo modulo. Tale condizione viene accompagnata da un adeguato sistema costruttivo che si è cercato di configurare in un sistema il più possibile leggero e disassemblabile (sia nella soluzione in acciaio che in quella in cemento armato) e ricomponibile in una diversa configurazione; questo ha permesso di avere una importante interscambia-
10
bilità nella tipologia di locali, da simplex a duplex, variando il mezzo modulo sopra citato. Questi aggetti chiusi composti da mezzo modulo, sono costituiti da una struttura prefabbricata e montabile o smontabile in periodi differenti dall’edificio, un’applicazione quindi che permette una certa reversibilità e richiede tale condizione proprio a livello costruttivo. La scelta della reversibilità a livello costruttivo è stata raggiunta tramite l’utilizzo di soluzioni tecniche a secco, adottate sia per le murature che per quanto possibile i solai. Si può dire quindi che la variazione degli spazi sia dovuta principalmente a un sistema costruttivo generico leggero il più possibile a secco anche per quanto riguarda la soluzione massiva, e grazie a una variazione del mezzo modulo di aggiunta che è collocato esternamente rispetto al filo facciata esterno. Questa scelta progettuale caratterizza il linguaggio sviluppato sui prospetti, a sud il sistema di aggetti, di aggiunta agli spazi interni, crea un’articolazione tra “estrusioni” piene (aggetti scatolari abitabili) ed “estrusioni vuote” (balconi) che costruttivamente funzionano in maniera analoga agli aggetti pieni, ma in negativo da un punto di vista abitativo. A nord invece la volontà di non avere questi sistemi, che per il loro affaccio sarebbero stati più problematici, ha trovato la sua declinazione in una facciata “pulita” dove il linguaggio fosse dato dall’articolazione dei sistemi trasparenti dei serramenti. I sistemi di facciata sono differenti, quello del cemento armato, è caratterizzato da un sistema di blocchi in calcestruzzo autoclavato a cui affiancare le finiture interne e il rivestimento esterno in intonaco; questa scelta è stata effettuata al fine di dare un carattere più “tradizionale” ad un sistema basato su questa struttura; la soluzione dell’acciaio è invece definita da un sistema di pareti leggere e facciata ventilata esterna.
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
equinozio
Planimetria generale
0m
10m
20m
50m
solstizio estivo
Schizzi di studio insediativo
solstizio invernale
11
02 FLEX DISTRIBUTION HOUSING
30.68
30.67 3.21 3.00
3.69 4.21
3.31 3.00
2.12
2.53
30.68 5.81
5.51
3.69 4.21
2.43
3.69 4.21
2.43
3.00
3.41 2.21
3.13
3.41 2.21
3.13
2.89
30.67
0.49
90 90 210 210
3.22 3.23
2.65
19 19
01 01
20 20 +4.00 +4,00
0.46
0.12
3.75 Angolo cottura Angolo cottura Sp Sp mq mq 6,416,41
80 80 210 210
0.30 h= m h=2,70 m 2,70 0.18
Estratto di pianta piano tipo - soluzione in cls
80 210
h=h= m 2,70 m 2,70
h= mh=2,70 m 2,70
0.31 0.46
0.27
0.31 0.46
7.21 7.09
7.08
7.21
7.08
0.22
3.67
3.67
3.85
4.004.00
3.143.04
4.004.00
4.00
3.04
4.00
7.21
3.85
3.65 Angolo cottura Angolo cottura Sp mq 6,41 Sp mq 6,41
0.49
80 210
h= mh= 2,70 m 2,70
80 210
h= mh= 2,70 m 2,70
h= mh=2,70 m giorno 2,70 Zona Zona giorno Sp mq 15,30 Sp mq 14,49 Sf mq 4,16 Sf mq 3,36 mq 1,91 Sp/8 Sp/8 mq 1,88 Zona giorno Zona giorno Sp mq 15,30 Sp mq 14,49 Sf mq 4,16 Sf mq 3,36 mq 1,91 Sp/8 Sp/8 mq 1,88
06 04 05 03 0.46
90 90 210 210
05 03
14 16
14 16
2.65 2.65
15 17
6.160.49 15 17
16 18
16 18
2.65
04 02
04 02
03 01
03 01
18 20
18 20
02
02
19
19
01
01
20
20
6.06
2.65
17 19
6.1619 17 0.49
+4,00 +4.00
90 90 210 210
0.46
80 80 210 210 3.54
0.46
30.61
0.35
3.61 Angolo cottura Angolo cottura Sp mq 6,41 Sp mq 6,41
0.35
30.6830.61
30.68
0.46
90 90 210 210
h= m 2,70 h= m 2,70
Zona giorno Zona giorno Sp mq 13,64 Sp mq 14,41 Sf mq 4,16 Sf mq 3,36 Sp/8 Sp/8 mq 1,81mq 1,70 Zona giorno Zona giorno Sp14,41 mq 13,64 Sp mq Sf 3,36mq 4,16 Sf mq Sp/8 Sp/8 mq 1,81mq 1,70
4.25
4.25
3.84
4.01
3.84 4.00
0.46
3.61 Angolo cottura Angolo cottura Sp mq 6,41 Sp mq 6,41 3.54
90 90 210 210
+4,00 +4.00
0.22
0.22
0.22
h= m 2,70 h= m 2,70
Zona giorno Zona giorno Sp19,45 mq 19,90 Sp mq Sf 3,36mq 4,16 Sf mq Sp/8 Sp/8 mq 2,43mq 2,48 Zona giorno Zona giorno Sp19,45 mq 19,90 Sp mq Sf3,36mq 4,16 Sf mq Sp/8 Sp/8 mq 2,43mq 2,48
0.22
1.58
1.58
1.58
1.58
0.27
0.29
0.27
3.95
3.95
Corridoio Antibagno Sp mq 2,19 Sp mq 2,34
80 210 80 210
100 150
80 80
BangoSp/8 mq 0,61 Sp mq 5,10 Sf mq 0,64 Sp/8 mq 0,63
13 15
13 15
6.06
11 13 12 14
12 14
08 06
Corridoio Antibagno Sp mq 2,19 Sp mq 2,34
80 80 210 210
80 210 80 210
11 13
09 07
06 04
12
12
10 08
07 05
100 150 80 80
100 270 100 270
100 270
0.49
100 270
80 100 80 150
07 05
0.46
3.65 Angolo cottura Angolo cottura Sp mq 6,41 Sp mq 6,41 3.54
+2,30
+2.30
0.29
Balcone Balcone Sp Spmq 5,24 mq 5,20 1.60 1.65
402
402 4.00
08 06
Balcone Balcone Sp Spmq 5,24 mq 5,20 1.60 1.65
0.23
3.14
80 210
09 07
11
11
160 250 160 260
160 250 160 260
0.27
0.23
80 100 80 150
0.20
1.58
0.22
160 260
0.27
4.14
3.73 3.79
80 210
09 10 08
3.54
0.20
3.91
Sp mq 20,05 Sf mq 3,36 Sp/8 mq 1,88
0.22 1.58
7.21 7.09
4.00 4.00
3.91
0.30 0.18
M05
4.00
80 210
h= m h=2,70 m 2,70
3.73 3.79
80 210
0.27
4.14
80 80 210 210
Zona giorno Sp mq 19,92 h=h= m 2,70 m 2,70 Sf mq 4,32 Sp/8 mq 2,49 7.30 7.43 giorno Zona Zona giorno Sp mq 20,05 Sp mq 19,92 Sf mq 3,36 Sf mq 4,32 Sp/8 mq 1,88 Sp/8 mq 2,49 7.30 7.43 giorno Zona
+4.00 +4,00
M05
3.92 3.95
160 160
3.52
3.75 Angolo cottura Angolo cottura Sp Sp mq mq 6,416,41 3.52
90 90 210210 90 90 210210
160 160
80 80 0.10
3.58 3.81
160 260
100 150
100 150
80 80
02 02
0.22
0.31 0.46
402 4.00 3.85
4.00
17 17 190.49 19 18 18 20 20
3.92 3.95
402 3.85
16 16 18 18
0.46
80 80 210 210
80 210
09
Bango Sp mq 4,91 Sf mq 1,50 BangoSp/8 mq 0,61 Sp Bango mq 5,10 Sf mq 0,64 Sp mq 4,91 Sp/8 Sf mq 0,63 mq 1,50
+2.30
160 250 160 260
160 160 250 260 3.22 3.23
2.65 6.06
14 16 150.49 17
03 03 01 01
90 90 210 210
160 250 160 260 160 160 250 260
66
04 04 02 02
14 16 15 17
0.10
160 250
Zonagiorno giorno Zona Sp mq mq14,49 14,12 Sp mq3,36 4,16 SfSf mq Sp/8 mq mq1,88 1,76 Sp/8
66
2.65
70
h= m m 2,70 2,70 h=
0.31 0.46
2.65 6.06
12 14 13 15
210 70 210
h= m m 2,70 2,70 h=
Zonagiorno giorno Zona Sp mq mq14,49 14,12 Sp mq3,36 4,16 SfSf mq Sp/8 mq mq1,88 1,76 Sp/8
Camera Camera da da letto letto Sp mq 20,90 20,70 Sf mq 3,36 4,16 Sp/8 mq 2,88 2,58
06 04
70
h= h=mm2,70 2,70
5.51 5.56
Camera Camera da da letto letto Sp mq 20,90 20,70 Sf mq 3,36 4,16 Sp/8 mq 2,88 2,58
07 05
210 70 210
80 210 80 210
h= h=mm2,70 2,70
4.004.00
13 15
05 05 03 0.4603
3.65
4.004.00
12 14
08 06
Camera da letto Camera da letto mq 14,72 Sp Spmq 14,72 mq 4,163.58 Sf Sf mq 2,56 3.81 mq 1,84 Sp/8Sp/8 mq 1,84
80 210
10
70 210 70 210
3.73 Angolo cottura Angolo cottura Sp mq mq6,41 6,41 Sp
M04 M04
0.29
70 210 70 210
80 210
06 04
09 07
2.00
11 13
Corridoio Antibagno Sp mq 2,34 Sp mq 2,34
+2,30
10
160 250 160 260
0.49
11 13
Corridoio Antibagno Sp mq 2,22 Sp mq 2,34
0.27
Bango Bango Sp mq 4,91 Sp mq Sf 5,10 mq 1,50 Sf mq Sp/80,64 mq 0,61 Sp/8 mq 0,63 Bango Bango Sp mq 4,91 Sp mq 5,10 Sf mq 1,50 Sf mq Sp/80,64 mq 0,61 Sp/8 mq 0,63
160 250 160 260
07 05
0.46
3.73 Angolo cottura Angolo cottura Sp mq mq6,41 6,41 Sp
12
80 80 210 210
Corridoio Antibagno Sp mq 2,34 Sp mq 2,34
80 210
0.10 0.12 3.65
10 08
12
Camera da letto Camera da letto mq 14,72 Sp Spmq 14,72 mq 4,16 Sf Sf mq 2,56 mq 1,84 Sp/8Sp/8 mq 1,84
160 260
08 06
80 210
M04 2.89 M04
0.29 0.27
160 260
09 07
+2.30 +2,30
09
2.00
11
11
Corridoio Antibagno Sp mq 2,22 Sp mq 2,34
8080 210 210
09 10 08
80 0.10 80 0.12 210 210
5.51 5.56
100 270 100 270
100 80 150 80
Bango Bango mq 4,91 Sp Spmq 5,10 mq 1,50 Sf Sfmq 0,64 mq 0,61 Sp/8Sp/8 mq 0,63
10
0.46 0.31
0.31
Bango Sp mq 4,91 Sf 2.10 mq 1,50 Sp/8 mq 0,61 Bango Sp Bango mq 5,10 Sf Spmq 0,64 mq 4,91 Sp/8Sf mq 0,63 2.10 mq 1,50 Sp/8 mq 0,61 Bango Sp mq 5,10 Sf mq 0,64 0.12 Sp/8 mq 0,63
8080 210 210
80 210 80 210
10
100 270 100 270
80 80 2.00 210 210 2.10
0.46
+2.30 +2,30
100 80 150 80
Corridoio Antibagno Sp mq 2,34 Sp mq 2,34
3.00
M03 M03
0.27
Bango Bango mq 4,91 Sp Spmq 5,10 mq 1,50 Sf Sfmq 0,64 mq 0,61 Sp/8Sp/8 mq 0,63
80 210 80 210
40
12
M03 0.46 0.31
0.31
160 250
Corridoio 80 Sp mq 1,64 210 Corridoio Sp mq 1,22
0.21 0.33
M03
5.51
5.81
0.46
160 250 160 260
2.46
2.00 2.10
1.33
1.22 Corridoio 80 Sp mq 1,64 0.10Corridoio 1.33210 mq 1,22 0.12 Sp 1.22
2.58
Corridoio Antibagno Sp mq 2,34 Sp mq 2,34
80 210 80 210
0.12
80 210
0.10
2.58
80 210
h= h= m m 2,70 2,70
40
0.21 0.33
2.53
160 250 160 260
0.46 0.31
2.46
h= h= m m 2,70 2,70
80 210
4.00 4.00
160 160 160 260
160 160 160 260
0.46 0.31
80 210
4.00 4.00
0.46
2.12
0.27
M02
Camera da letto Camera letto Sp mqda13,67 Sp mq Sf mq 13,46 4,16 Sf mq 2,56 Sp/8 mq 1,71 Sp/8 mq 1,68 Camera da letto Camera letto Sp mqda13,67 Sp mq Sf mq 13,46 4,16 Sf mq 2,56 Sp/8 mq 1,71 Sp/8 mq 1,68
0.31
3.31 3.00
M02 0.46 0.31
80 210
3.69 4.21
M01 M01
80 210
M013.21 3.00 M01
4.01
4.00 4.00
7.21
4.00
4.00
7.18
7.15
4.00
7.18
4.00 4.00
Estratto di pianta piano tipo - soluzione in acciao 4.00
7.21
7.15
4.00
1.19
7.05
1.19
402
7.05
3.85
3.14
402 4.00
3.14 3.04
4.00 4.00
0m 3.04
1m
1.35
0.21 1.35
0.33
0.21
3.85
2m
0.33
4m 4.00
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
prospetto sud cls
sezione trasversale cls
prospetto sud acciaio
sezione trasversale acciaio
0m
1m
2m
4m
13
02 FLEX DISTRIBUTION HOUSING sezione sud acciaio
prospetto sud acciaio
sezione nord cls
prospetto nordcls
0m
14
0.5m
1m
2m
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
STUDIO CORPI AGGETTANTI DI FACCIATA
FOTO MODELLO
15
03 2012_Monumento-Documento
Progetto di intervento conservativo e riuso edilizia storica intervento di riqualificazione del porticato seicentesco dell’Università Statale di Milano con D. Bernasconi, G. Cossa, D. Monzani, D. Panni, D. Sikorska
“Per monumento nel senso più antico e originario si intende un’opera fatta dalla mano dell’uomo, creata allo scopo preciso di mantenere sempre presenti e vive nella coscienza delle generazioni future azioni o destini umani singoli.” (A.Riegl) Il progetto di intervento, redatto nell’ambito del percorso affrontato nell’esercitazione del Laboratorio di Restauro Architettonico, ha avuto come oggetto una porzione di portico dell’ edificio della Cà Granda, sede dell’Università degli Studi di Milano. La definizione degli obiettivi che hanno guidato il progetto di restauro, costituenti la base teorico-pratica di un procedimento critico di analisi e riconoscimento dei valori del manufatto architettonico, sono stati quelli di conservare la materia come documento primario per la conoscenza del manufatto, e la necessità di tramandare i valori riconosciuti dal procedimento critico. Prerogativa indispensabile diventa la conoscenza: studio della storia del manufatto, delle fasi costruttive e dei successivi restauri; tutto ciò sviluppato nell’ambito dell’analisi diretta e attraverso l’analisi di documenti. A questo va aggiunto il passare del tempo che agisce in maniera continua e inevitabile, creando alterazioni e degradi che possono essere interpretati come “valore aggiunto” e quindi attribuendo un risalto maggiore alle Opere dell’Uomo. Conoscere per conservare diventa fondamento propedeutico al progetto di restauro. Il metodo utilizzato per la catalogazione è stato di tipo analitico tramite approccio visivo e tattile, a questo si aggiunge l’identificazione del ruolo che ricoprono i materiali all’interno del manufatto, il tutto supportato dalla ricerca bibliografica storica. L’intervento è il momento in cui le conoscenze acquisite sul manufatto tramite il processo di analisi (materico, degrado, analisi storica, analisi stratigrafica e analisi delle tessiture) vengono interpretate. I criteri che hanno guidato la fase di intervento sono quelli di: intervento necessa-
16
rio (inteso come azione minima per massimizzare la trasmissione dei valori del manufatto), compatibilità dei materiali (integrazione completa dei materiali propri del manufatto edilizio con i materiali impiegati nella fase di intervento), riconoscibilità dell’intervento (rendere leggibili i segni dell’intervento, senza alterare l’insieme dei valori del manufatto) e reversibilità dell’intervento (utilizzo di materiali removibili senza intaccare i materiali originari. Il progetto di riuso nasce dalla necessità riconosciuta di elaborare un progetto in grado di evidenziare gli aspetti intrinseci dello spazio del porticato interno, come luogo di passaggio, di sosta e rapida interazione tra i flussi pedonali. L’insieme degli obiettivi, unitariamente alla vocazione dello spazio, porta alla progettazione di un unico elemento che risponda sia ad esigenze funzionali (come la rampa di accesso all’interno dell’edificio, una seduta, un cestino e un bacheca elettronica per rispondere alle necessità dell’utenza universitaria), ma che cerchi anche di relazionarsi in rapporto dialettico con il porticato interno. La Ca’ Granda non ha solamente un rapporto funzionale legato all’utenza, ma trattandosi di un monumento storico, anche un rapporto dialettico e di mediazione con il contesto della città di Milano. Da questo punto di vista la progettazione di riuso non può limitarsi alla semplice valorizzazione dello spazio interno, quanto piuttosto anche a quello presente nelle immediate vicinanze, cercando di rendere il manufatto vivibile anche quando non è accessibile durante il giorno. Per il progetto di riuso esterno si è data un’indicazione di intervento che travalica la progettazione alle singole tre campate, provando ad affrontare il problema del rapporto tra edilizia storica monumentale e spazio aperto contiguo. Infine riprogettare l’utilizzo di uno spazio implica anche la progettazione dell’illuminazione artificiale notturna, che permette essenzialmente di fruire dell’edificio da un punto di vista visivo, evidenziando cromie, texture e aspetti materiali del manufatto
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
Schema generale di intervento Testimonianza dell’azione dell’Uomo
BIANCHI ANDREA
35
MATERICO STRATIGRAFICA
TESSITURA
Fasi storiche di evoluzione del manufatto
Tecniche e metodi di lavorazione della materia
5
26
16
36
25
FASE III
29 FASE II
6 12 Contestualizzazione storica del manufatto
Conoscere i valori del manufatto
INTERVENTO DI CONSERVAZIONE
ANALISI DOCUMENTALE
ANALISI STRATIGRAFICA
DEGRADO
17
13 10
7
11
31
21
8
18
14
32
28
23
20
15
27
22
19
30
24
FASE I
33 34
INTERVENTO DI RIUSO Utilizzo del manufatto
Conservare la materia come testimonianza
ANALISI TESSITURA
Azione del tempo sul manufatto
9
F
F
F
A A
A D
G
G
G
H I
C
H E
G
B
B
I
C E
B
C
H I
A
H E
I
17
03 MONUMENTO-DOCUMENTO PROGETTO DI RIUSO
NUOVE RELAZIONE TRA MONUMENTO E CONTESTO
CONTESTO ESISTENTE
PROGETTO di RIUSO
PROGETTO DI RIUSO ESTERNO
0m
1m
2m
5m
Spazio di relazione
Percorso pedonale
1:1000
OBIETTIVI DEL PROGETTO DI RIUSO: -
Funzionalità dello spazio, con sua valorizzazione Reversibilità del progetto Intervento minimo (interno) Integrazione di più funzionalità in pochi elementi (interno) Compatibilità dei materiali utilizzati con l’area di progetto
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO: INTERNO Rampa di accesso all’interno dell’edificio implementando diverse funzionalità ed necessità dell’utenza universitaria come sedute, cestini e bacheche di consultazione.
18
Il progetto viene conseguito con il fine di rendere lo spazio strettamente funzionale, mantenendo le priorità dello spazio del portico, che rimane comunque un percorso, un’area di passaggio continuo.
High Line Park, New York
Seduta 1
Seduta 2
PROGETTO DI ILLUMINZIONE
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
19
04 2011_Attraverso
la dorsale
progettazione di un centro del paesaggio progetto di intervento in contesto rurale in via Novara, Milano con G. Cossa, D. Monzani
Partendo dall’analisi di via Novara e dallo spessore che assume, si è delineata un’idea di architettura incentrata su particolarità, criticità, caratteristiche, modi di attraversamento e permeazione, definendo i capisaldi per la stesura del masterplan in rispondenza alle diverse forze in gioco. Via Novara è stata infatti considerata, sin dal principio, come una fascia con uno spessore variabile e non come un elemento lineare che recide in maniera decisa l’area, rendendo possibile una lettura in chiave di ricucitura e attraversamento le aree in questione. Questa idea di fondo ha trovato compimento nella progettazione di una forma da dare all’architettura intesa come complemento di via Novara ed elemento facente parte di un sistema che lavora a una scala non solo locale ma anche urbana. In questo senso ci si è soffermati sulla progettazione di un organismo architettonico integrato con la città diffusa e lo spazio aperto circostante, e che sapesse al contempo dialogare in maniera aperta con via Novara: una volontà esplicita di ridare valore a uno spazio altrimenti pericoloso e inutilizzato, oltreché privo di caratteristiche sociali ed ambientali rilevanti. La declinazione pratica di questi concetti avviene tramite lo studio delle sezioni stradali e delle qualità spaziali intorno all’infrastruttura, affermando un’architettura permeabile che consenta l’attraversamento e riesca a legare condizioni spaziali differenti. Lo studio delle sezioni e la suggestione poetica di via Novara vista come una “DORSALE OCEANICA”, hanno creato un sistema in cui lo spazio aperto a nord e sud dell’area riuscisse ad abbracciare in maniera critica le differenze e le potenzialità del sistema infrastrutturale. Una architettura composta da movimenti di terreno che trova compimento in edifici e spazi sociali in stretto di dialogo con la sede stradale. Nelle intenzioni gli edifici creano realmente un sistema interconnesso, che si struttura tramite un passaggio sotterraneo, che unisce i diversi ambiti e assume un carattere socio-culturale con un percorso espositivo.
20
La forma degli edifici, composta di tre volumi, è definita dallo studio effettuato sui profili urbani e sulla proporzione migliore del manufatto architettonico. L’edificio a nord infatti prelude all’attraversamento interrato ma non manca di esprimere la sua vocazione funzionale mista con piano uffici, residenze ma anche una grande terrazza aperta all’ultimo piano. L’edificio a sud-ovest, contenente la torre del paesaggio, interagisce con lo spazio aperto più interessante insieme all’edificio adiacente. Gli edifici da un punto di vista spaziale interno descrivono condizioni di volumi differenti e alternano doppie o triple altezze, con una conseguente articolazione delle bucature in facciata. Da un punto di vista funzionale l’orientamento dominante è l’altezza, eccezion fatta per il percorso espositivo, ovvero: si passa da funzioni più pubbliche nei piani più bassi, mentre funzioni più private nei piani superiori. L’involucro esterno si presenta in forma di blocco monolitico per farsi carico della complessità della relazione tra strada e spazio aperto a forte carattere rurale. Il progetto si compie quindi nelle intenzioni di divenire il centro di difficili relazioni di convivenza forzata, ponendosi in maniera critica nell’incontro tra strada, spazio aperto e spazi sociali.
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013 STUDI E CONSIDERAZIONI PRELIMINARI SULL’AREA
RIFERIMENTI E SUGGESTIONI
BIANCHI ANDREA
21
04 ATTRAVERSO LA DORSALE
Estratto di pianta attacco a terra
22
0m
10m
20m
20m
100m
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013 FOTO MODELLO E RENDER
APPROFONDIMENTI TECNICI
0m 0.2m
0.5m
BIANCHI ANDREA
1m
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04 ATTRAVERSO LA DORSALE
0m
24
5m
10m
20m
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
Schema funzionale
Sezione longitudinale intervento sul percorso interrato che attraversa via Novara e connette gli edifici
25
05 2010_Sulla
soglia di un incontro possibile
progettazione di una scuola della musica progettazione centro polifunzionale nel quartiere San Cristoforo, MIlano con D. Bernasconi, G. Cossa, D. Monzani
“Avvicinarsi alla diversità con stupore.” (G. Clement) “La soglia interpreta aree spaziali differenti, rivela gli stati di preesistenza e discerne la concorrenza tra sistemi locali e globali.” (S. Crotti) Il progetto nasce come l’intenzione di far coniugare esigenze e condizioni di margine differenti che costituiscono la periferia milanese. L’area si sviluppa come uno stretto lembo, racchiuso tra la ferrovia a nord e il naviglio Grande a sud, e che si protrae dalla stazione di S. Cristoforo al comune di Corsico. Esprime quindi una condizione di estrema pluralità, di soglie, di complessità, di esigenze urbano-sociali che rendono la sua comprensione aperta a plurali interpretazioni. Inoltre all’interno dell’area è presente un edificio incompiuto, progettato da Aldo Rossi, come il terminal auto-cuccette che doveva essere supporto ai vicini binari ferroviari ed essere scalo di interpassaggio di notevoli flussi di treni. A queste condizioni che potrebbero già risultare sufficienti a elevare l’area a “luogo delle differenze” si aggiunge la presenza di un ponte imponente che connette il quartiere del Lorenteggio con il comune di Corsico, che attraversa l’intera area trasversalmente creando un’imponente cesura. La soglia interpreta, nelle intenzioni progettuali, le aree spaziali differenti, rivelando gli strati di preesistenza, discernendo la concorrenza tra sistemi locali e globali. L’incontro quindi tra queste condizioni e sistemi può essere fornita dall’architettura che viene sviluppata andando a valorizzare proprio quelle che sono le condizioni di criticità come il ponte e l’edificio “Aldo Rossi”; la scuola della musica viene collocata quindi nei pressi del ponte e sotto lo stesso, andando a recuperare i piloni strutturali della stessa struttura, mentre il terminal auto-cuccette viene rivisitato, impiegandolo
26
come “contenitore sociale” di attività. La scuola permette una connessione fisica e visiva tramite un percorso centrale che, partendo dal terminal giunge sino agli alloggi degli studenti, collocati in prossimità della stazione, connessi ad essa tramite un sottopassaggio. Lo sviluppo dello spazio aperto è incentrato sulla volontà di realizzare un parco lineare che segua e supporti le forma architettonica e urbana voluta, fornendo “momenti” differenti nel corso dello sviluppo dell’area. Infatti nella parte a ovest sono presenti orti urbani, spazi di socialità all’aperto e, procedendo verso est, vi è un cambiamento passando prima da un parco urbano vero e proprio che dialoga con la ferrovia, fino ad arrivare a dialogare con il naviglio, cercando di conformarsi formalmente in maniera differente. Partendo quindi da una condizione ricca di contraddizione e profonde ferite si è cercato, tramite l’architettura, di intraprendere un’operazione che andasse a riaffermare il valore potenziale dell’area. “Ho sempre affermato che i luoghi sono più forti delle persone, la scena fissa è più forte della vicenda. Questa è la base teorica non della mia architettura, ma dell’architettura, in sostanza è una possibilità di vivere.” (A. Rossi)
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
Schemi spazi aperti
6
5
4
Schemi processi insediativi
3 2
1
Legenda: 1. terminal auto-cuccette Aldo Rossi 2. scuola della musica 3. museo della musica 4. biblioteca 5. scuola della musica (aule didattiche) 6. alloggi
Planimetria generale intervento
0m
10m
20m
50m
100m
27
05 SULLA SOGLIA DI UN INCONTRO POSSIBILE
Legenda: 1. auditorium 2. negozi 3. sala prove 4. sala espositiva 5. laboratori 6. amministrazione 7. spazio espositivo esterno
Prospetto sud
Planimetria generale edificio sud
0m
28
5m
10m
50m
Sezione AA
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
Legenda: 1. sala proiezioni 2. studio registrazione 3. sala prove 4. aule didattiche 5. auditorium 6. ristorante 7. sala lettura/biblioteca 8. sala consultazione audiovisiva 9. archivio biblioteca 10. amministrazione
Prospetto sud
Planimetria generale edificio nord
0m
5m
10m
50m
Sezione BB
29
05 SULLA SOGLIA DI UN INCONTRO POSSIBILE
Legenda: 1. intonaco + sottostrato 1+2cm 2. pignatte in laterizio 24x38x42cm 3. massetto autolivellante a pendenza per sottofondo tetto piano 4. pannelli isolanti sp.7cm 5. strato impermeabile: tessile + guaina bituminosa 1cm 6. ghiaia drenante 7. pluviale + grata 8. scossalina 9. brise soleil 10. gettatacemento a vista sp.10cm 11. intercapedine aria sp.10cm 12. pannello isolante sp.8cm 13. laterizio forato 12,5x12,5x25cm 14. intonaco + sottostrato per intonaci 1+2cm 15. serramento in alluminio 16. rompigoccia
Estratto di dettaglio tecnico solaio di copertura biblioteca e intradosso ponte carrabile
30
0m 0.1m
0.3m 0.5m
1m
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
31
06 2010_Green
Evolution
Intervento di riqualificazione sostenibile Intervento di riqualificazione quartiere Lorenteggio, Milano con D. Bernasconi, G. Cossa
Il quartiere, che dà il nome ad una delle due vie principali, via Lorenteggio - insieme alla parallela via Giambellino - si estende nell’area periferica sud-ovest di Milano, fino al confine con il comune di Corsico. La zona comprende un’area molto lunga: basti pensare che la via Lorenteggio misura oltre 2 chilometri. Il quartiere è molto variegato anche socialmente. Mentre nell’area di via Soderini, via Arzaga e via San Gimignano, il primo tratto delle vie Lorenteggio e Giambellino, vi sono stabili più signorili, nel secondo tratto di Giambellino e Lorenteggio sono presenti diverse aree di edilizia pubblica, dove hanno abitato prima gli immigrati dal sud arrivati a Milano negli anni ‘60, ora quasi esclusivamente extracomunitari. Il quartiere ospita molte attività commerciali e di vendita al dettaglio. Il progetto si è inserito in questa variegata trama di differenze e di controversie, riguardanti sia i caratteri sociale che quelli architettonici presenti nell’area. Si è scelto di intervenire quindi fissando prima di tutto una strategia che andasse ad operare su aspetti quali la socialità, la mobilità, il verde e gli spazi aperti. Il verde è stato considerato come elemento fondante nella pianificazione delle strategie di intervento dell’area. La volontà è quella di creare una connessione con il naviglio attraverso un “anello” verde che si sviluppi nel quartiere tramite dei “corridoi” verdi che, arrivando alle torri, si definiscano in spazi aperti verdi fluidi con qualità sociale differente. L’altro aspetto principale del progetto, dopo il verde è stato quello sociale, ossia voler dare al quartiere un’identità sociale che permetta a questo di essere un punto di attrazione, dall’esterno verso l’interno, favorendo una ricucitura socio-culturale con l’intorno. Questo aspetto viene ovviato da servizi a vasta scala ma anche di quartiere, ai quali si aggiunge il ruolo sociale del verde di progetto, che favorisce ulteriormente l’integrazione tra le “parti” del tessuto urbano.
32
L’interazione tra le differenti parti del tessuto urbano viene affidata a un sistema di piste ciclabili, che si connettono tra loro nella stazione di bikesharing che è stata pensata in prossimità del Metro. Un sistema ciclopedonale, favorito dalla presenza di zone 30, che vuole oltrepassare il sedime ferroviario per ricucire il tessuto urbano. Gli spazi aperti verdi intorno alle torri hanno l’obiettivo di essere un elemento di riqualificazione socio-ambientale dell’area. La connessione tra questi spazi destinati a funzioni differenti, che hanno il compito di rendere vivibile l’area, viene infatti affidata a percorsi completamente pedonali che grazie alla salvaguardia della scala umana creano spazi ad alta socialità.
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
33
06 GREEN EVOLUTION
Inquadramento vasta scala e connessioni con verde presente
34
0m
100m
200m
500m
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
Masterplan generale
0m 10m
50m
100m
35
06 GREEN EVOLUTION Stato di fatto
36
Progetto
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
Planimetria occupazione coperture
Percorsi di progetto
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Curriculum Vitae presentazione Fin da piccolo desidero fare l’architetto, cioè quella figura professionale in grado di trasformare desideri, intuizioni, sensazioni in realtà al servizio dell’uomo. Mi ha sempre affascinato per la grande dialettica presente tra le scienze e come grazie all’apporto di molte figure professionali un progetto possa veder la luce. Ho capito durante gli anni che la ricerca e la passione per ogni dettaglio sono fondamentali caratteristiche dell’architetto ed ora, alla fine del mio percorso di laurea, avendo maturato notevoli conoscenze tecniche sento fortemente il desiderio di poterle mettere a sistema. Tra le caratteristiche che mi contraddistinguono c’è una grande passione, che mi spinge a perseguire ogni obiettivo con grande determinazione, e una doviziosa cura per i dettagli.
istruzione Laurea Magistrale in ARCHITETTURA | POLITECNICO DI MILANO
_2010 - 2013
Tesi: UN KIT PER L’ABITARE SOCIALE - TOG(Æ)THER
Differenti possibilità costruttive per un’ottimizzazione abitativa.
Voto: 106/110
Laurea di primo livello in SCIENZE DELL’ARCHITETTURA | POLITECNICO DI MILANO
_2007 - 2010
Tesi: CONCETTI DI SOSTENIBILITA’ NELLE SALE OPERATORIE Voto: 94/110
Diploma di Liceo Tecnologico presso l’istituto Carlo dell’Acqua di Legnano
_2001 - 2006
Voto: 75/100
esperienze professionali
Andrea Bianchi
_2009 (2 mesi)
_data di nascita: 19/04/1987 _cellulare: 3494022890 _mail: bianchi.andrea87@gmail.com _portfolio: issuu.com/andreabianchi87
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Stage presso STUDIO RIVA | Busto Arsizio
Mansioni: progettazione architettonica e urbana | interventi di ristrutturazione edilizia rurale | rilievo sul
campo | computi metrici estimativi
_2012 (2 mesi)
Stage presso DIPARTIMENTO DI SCIENZA E TECNOLOGIE DELL’AMBIENTE COSTRUITO (BEST) | POLITECNICO DI MILANO
Mansioni: Ricerca universitaria sui prodotti per l’isolamento termico degli edifici | realizzazione di disegni
esecutivi e particolari tecnologici per pubblicazioni e riviste
ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
pubblicazioni _2013 100 progetti per Lorenteggio, a cura di Lidia Diappi e Grazia Concilio, Politecnico di Milano
concorsi _2009 partecipazione al concorso Trimo Urban Crash | Ljubijana
lingue straniere _italiano: madrelingua _inglese: parlato sufficiente, scritto discreto
competenze informatiche _sistemi operativi Software: Windows | Grado Conoscenza: ottima _applicativi di elaborazione testi Software: Word | Grado Conoscenza: ottima _fogli elettronici Software: Excel | Grado Conoscenza: buono _sistemi CAD Software: Autocad 2d | Grado Conoscenza: ottima Autocad 3d | Grado Conoscenza: buona _grafica Software: Programmi Adobe (Photoshop, Illustrator, InDesign, Lightroom) | Grado Conoscenza: buono _programmi per valutazioni energetiche/ambientali Software: Autodesk Ecotect Analysis, Cened, Isoreflex | Grado Conoscenza: buono
_altro Software: SketchUp | Grado Conoscenza: buono
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attitudini personali e organizzative Negli anni, non solo di carriera universitaria, credo di aver maturato un buoni livelli di attitudine alla comunicazione reciproca e apertamente sincera. Se da un lato la facoltà di Architettura impone fin dai primi laboratori un grande impegno a livello di lavoro in equipe, secondo me ampiamente giustificato dal fatto che nella pratica lavorativa una delle caratteristiche principali dell’architetto sarà la capacità di mediazione tra le varie idee e posizioni della diverse figure professionali (o meno) con le quali si troverà a dialogare. Inoltre, essendo impegnato anche nel sociale, i miei compiti educativi a livello oratoriano e l’attività all’interno di un’associazione di volontariato mi portano spesso a dovermi rapportare con molteplici tipologie di persone, che nel corso degli anni mi hanno portato ad implementare la mia capacità di ascolto e di relazionarmi con culture e idee anche molto diverse dale mie. Credo che come già ampiamente spiegato in precedenza nel corso degli anni e con le diverse esperienze di aver maturato capacità organizzative e di gestione. Mi potrei descrivere come una persona fondamentalmente organizzata, precisa e ordinata.
interessi personali Nel tempo libero mi interesso alla fotografia, mi reputo per il momento un amante dell’arte ma ancora un apprendista nella pratica, di sicuro c’è tanta passione. Sono intenzionato a svolgere un corso di approfondimento per migliorare le mie conoscenze pratiche e chissà, in futuro, far diventare la mia passione una possibile integrazione nella pratica lavorativa di architetto.
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ARCHITECTURE PORTFOLIO 2013
BIANCHI ANDREA
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