FIAMMATA N. 40

Page 1

PAGINA

Gruppo Scout Livorno 10° Numero 40

LA FIAMMATA

MARZOAPRILE 2019

Gruppo Scout Livorno 10 – Piazza Due Giugno, 14 e Largo Don Nesi, 3 57100 Livorno indirizzo del sito Web http://www.zonalivorno.it/livorno10/

Gruppo 6 marzo

LASETTIMANALIVORNO.IT “Per amore del mio popolo”, a Livorno la conferenza degli scout su Don Giuseppe Diana – La Settimana Livorno ―Per amore del mio popolo‖, a Livorno la conferenza degli scout su Don Giuseppe Diana Posted on 6 marzo 2019 by Martina Bongini "Il 19 marzo del 1994, Don Giuseppe Diana, sacerdote di Casal di Principe, venne ucciso nel giorno del suo onomastico, mentre si accingeva a celebrare la messa. I motivi dell’esecuzione di matrice camorristica pongono le radici nel suo impegno di

sacerdote, educatore, docente di religione e scout. Don Giuseppe tre anni prima, in occasione del Natale del 1991, scrisse e diffuse a Casal di Principe e in tutte le Parrocchie della Diocesi di Aversa, una lettera nella quale chiedeva a tutti un impegno civico contro la camorra. Erano i tempi del clan dei casalesi di Sandokan, Francesco Schiavone, e quell’appello, dal titolo ―Per amore del mio popolo‖, divenne il simbolo della lotta alla criminalità organizzata. A 25 anni dalla morte di Don Giuseppe Diana le Comunità MASCI Livorno 1 e MASCI Livorno 2, insieme al Gruppo scout AGESCI Livorno 10°, con la collaborazione della

Commissione per la Pastorale giovanile e dell’Ufficio Scuola della Diocesi di Livorno, organizzano: ―Per amore del mio popolo‖, una conferenza per ricordare il 25° anniversario della sua morte. La conferenza sarà il giorno venerdì 29 marzo 2019 alle ore 21:00 presso il salone


PAGINA 2 Parrocchiale della Chiesa di San Giuseppe, in Piazza 2 Giugno 14. I relatori saranno: - Il Professore Francesco Dal Canto, docente universitario presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa, che ci parlerà di Legalità, della sua definizione e delle sue declinazioni, nonché dell’individuazione degli aspetti critici della legalità nell’Italia di oggi. - Il Professore Andrea Zargani, docente di religione e Diacono permanente di Livorno, che cercherà di delineare l’evoluzione del concetto di legalità nella famiglia e nella scuola. Il moderatore della serata sarà invece il Professore Alessandro Marchiori." Questa la lettera-appello di Don Giuseppe Diana del Natale 1991. “Per amore del mio popolo” Siamo preoccupati Assistiamo impotenti al dolore di tante famiglie che vedono i loro figli finire miseramente vittime o mandanti delle organizzazioni della camorra. Come battezzati in Cristo, come pastori della Forania di Casal di Principe ci sentiamo investiti in pieno della nostra responsabilità di essere ―segno di contraddizione‖. Coscienti che come chiesa ―dobbiamo educare con la parola e la testimonianza di vita alla prima beatitudine del Vangelo che é la povertà, come distacco dalla ricerca del superfluo, da ogni ambiguo compromesso o ingiusto privilegio, come servizio sino al dono di sé, come esperienza generosamente vissuta di solidarietà‖. La Camorra La Camorra oggi è una forma di terrorismo che incute paura, impone le sue leggi e tenta

di diventare componente endemica nella società campana. I camorristi impongono con la violenza, armi in pugno, regole inaccettabili: estorsioni che hanno visto le nostre zone diventare sempre più aree sussidiate, assistite senza alcuna autonoma capacità di sviluppo; tangenti al venti per cento e oltre sui lavori edili, che scoraggerebbero l’imprenditore più temerario; traffici illeciti per l’acquisto e lo spaccio delle sostanze stupefacenti il cui uso produce a schiere giovani emarginati, e manovalanza a disposizione delle organizzazioni criminali; scontri tra diverse fazioni che si abbattono come veri flagelli devastatori sulle famiglie delle nostre zone; esempi negativi per tutta la fascia adolescenziale della popolazione, veri e propri laboratori di violenza e del crimine organizzato. Precise responsabilità politiche È oramai chiaro che il disfacimento delle istituzioni civili ha consentito l’infiltrazione del potere camorristico a tutti i livelli. La Camorra riempie un vuoto di potere dello Stato che nelle amministrazioni periferiche é caratterizzato da corruzione, lungaggini e favoritismi. La Camorra rappresenta uno Stato deviante parallelo rispetto a quello ufficiale, privo però di burocrazia e d’intermediari che sono la piaga dello Stato legale. L’inefficienza delle politiche occupazionali, della sanità, ecc; non possono che creare sfiducia negli abitanti dei nostri paesi; un preoccupato senso di rischio che si va facendo più forte ogni giorno che passa, l’inadeguata tutela dei legittimi interessi e diritti dei liberi cittadini; le carenze anche della nostra azione pastorale ci devono convincere che l’Azione di tutta la Chiesa deve farsi più tagliente e meno neutrale per permettere alle parrocchie di riscoprire


PAGINA 3 quegli spazi per una ―ministerialità‖ di liberazione, di promozione umana e di servizio. Forse le nostre comunità avranno bisogno di nuovi modelli di comportamento: certamente di realtà, di testimonianze, di esempi, per essere credibili. Impegno dei cristiani Il nostro impegno profetico di denuncia non deve e non può venire meno. Dio ci chiama ad essere profeti. – Il Profeta fa da sentinella: vede l’ingiustizia, la denuncia e richiama il progetto originario di Dio (Ezechiele 3,1618); – Il Profeta ricorda il passato e se ne serve per cogliere nel presente il nuovo (Isaia 43); – Il Profeta invita a vivere e lui stesso vive, la Solidarietà nella sofferenza (Genesi 8,1823); – Il Profeta indica come prioritaria la via della giustizia (Geremia 22,3 -Isaia 5) Coscienti che ―il nostro aiuto é nel nome del Signore‖ come credenti in Gesù Cristo il quale ―al finir della notte si ritirava sul monte a pregare‖ riaffermiamo il valore anticipatorio della Preghiera che è la fonte della nostra Speranza. Non una conclusione: ma un inizio

Appello Le nostre ―Chiese hanno, oggi, urgente bisogno di indicazioni articolate per impostare coraggiosi piani pastorali, aderenti alla nuova realtà; in particolare dovranno farsi promotrici di serie analisi sul piano culturale, politico ed economico coinvolgendo in ciò gli intellettuali finora troppo assenti da queste piaghe‖. Ai preti nostri pastori e confratelli chiediamo di parlare chiaro nelle omelie ed in tutte quelle occasioni in cui si richiede una testimonianza coraggiosa. Alla Chiesa che non rinunci al suo ruolo ―profetico‖ affinché gli strumenti della denuncia e dell’annuncio si concretizzino nella capacità di produrre nuova coscienza nel segno della giustizia, della solidarietà, dei valori etici e civili (Lam. 3,17-26). Tra qualche anno, non vorremmo batterci il petto colpevoli e dire con Geremia ―Siamo rimasti lontani dalla pace… abbiamo dimenticato il benessere… La continua esperienza del nostro incerto vagare, in alto ed in basso, dal nostro penoso disorientamento circa quello che bisogna decidere e fare… sono come assenzio e veleno‖. Forania di Casal di Principe (Parrocchie: San Nicola di Bari, S.S. Salvatore, Spirito Santo – Casal di Principe; Santa Croce e M.S.S. Annunziata – San Cipriano d’Aversa; Santa Croce – Casapesenna; M. S.S. Assunta – Villa Literno; M.S.S. Assunta – Villa di Briano; SANTUARIO DI M.SS. DI BRIANO). Livorno 06/03/2019


PAGINA 4 Gruppo 8 marzo Un augurio a tutte le Donne del Livorno 10! Grazie a te, donna-madre, che ti fai grembo dell’essere umano nella gioia e nel travaglio di un’esperienza unica, che ti rende sorriso di Dio per il bimbo che viene alla luce, ti fa guida dei suoi primi passi, sostegno della sua crescita, punto di riferimento nel successivo cammino della vita. Grazie a te, donna-sposa, che unisci irrevocabilmente il tuo destino a quello di un uomo, in un rapporto di reciproco dono, a servizio della comunione e della vita. Grazie a te, donna-figlia e donna-sorella, che porti nel nucleo familiare e poi nel complesso della vita sociale le ricchezze della tua sensibilità, della tua intuizione, della tua generosità e della tua costanza. Grazie a te, donna-lavoratrice, impegnata in tutti gli ambiti della vita sociale, economica, culturale, artistica, politica, per l’indispensabile contributo che dai all’elaborazione di una cultura capace di coniugare ragione e sentimento, ad una concezione della vita sempre aperta al senso del ―mistero‖, alla edificazione di strutture economiche e politiche più ricche di umanità. Grazie a te, donna-consacrata, che sull’esempio della più grande delle donne, la Madre di Cristo, Verbo incarnato, ti apri con docilità e fedeltà all’amore di Dio, aiutando la Chiesa e l’intera umanità a vivere nei confronti di Dio una risposta ―sponsale‖, che esprime meravigliosamente la comunione che Egli vuole stabilire con la sua creatura. Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione

del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani. (Da “Alle donne”, lettera di Giovanni Paolo II, 1996)

Gruppo· 9 marzo ―Uno dei più grandi poteri delle donne è la forte influenza verso il bene che esse possono, se vogliono, esercitare sugli uomini." Robert Baden-Powell

10 marzo Il Progetto Unione Europea è sicuramente un progetto migliorabile e perfettibile, ma è un progetto che dobbiamo promuovere e difendere. Voglio condividere con Voi una rivista per Capi, che potete leggere cliccando al link, interamente dedicata a questo argomento.


PAGINA 5 Buona Lettura!

biblioteca, filatelia scout, foto, filmati, uniformi, distintivi,archivio storico e tante altre cose da vedere e conoscere.

Gruppo · 11 marzo Nel ricordo di due persone che hanno 10 marzo consacrato la propria vita allo scautismo, Oggi il T.N.T - GHIBLI inizia l’impresa di contribuendo come pochi a custodirlo nella reparto, che verrà presentata al San Giorgio clandestinità e a farlo a risorgere dopo la regionale, dando dei ruoli a ciascun Liberazione. esploratore e guida. Sarà spiegato tutto da EDOARDO,ALESSIO e ELIA. Vi terremo aggiornati nelle prossime riunioni di reparto . I REPORTER

E/G Reparto T.n.t.-Ghibli

Fedeli e Ribelli sta festeggiando un compleanno.Mi piace 11 marzo alle ore 07:30 ...Tanti auguri Kelly e Baden! É una ben curiosa coincidenza che due Zucca Domenico giganti dello scautismo italiano, due anime ·10 marzo delle #AquileRandagie siano nati nello Il Livorno 10° , primo gruppo scout Toscano, stesso giorno, a 8 anni di distanza. come B-P è socio del CTSS - Centro Toscano per la e Olivia! :-) Se mai si dovesse istituire Storia dello Scoutismo. Museo, emeroteca, una giornata del pensiero tutta italiana,


PAGINA 6 dovrebbe essere oggi, 11 Marzo. Nel ricordo di due persone che hanno consacrato la propria vita allo scautismo, contribuendo come pochi a custodirlo nella clandestinità e a farlo a risorgere dopo la Liberazione.

Gruppo 13 marzo Tragedia Ethiopian Airlines – tra i passeggeri c’erano persone del mondo della cooperazione e della solidarietà internazionale e tra queste anche VIRGINIA CHIMENTI Capo Scout del Gruppo Roma 70; Giovane donna impegnata a "lasciare il mondo migliore" di come lo ha trovato.Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla famiglia, alla comunità scout del Roma 70 Agesci. A te Virginia ancora e per sempre BUONA STRADA dai fratelli e sorelle del Gruppo AGESCI Livorno 10°.

Gruppo 15 marzo Chi è Greta Thunberg? Perché da più di un mese questa ragazza svedese sciopera ogni venerdì? Cosa possiamo fare per lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato? La Legge Scout dice ―amano e rispettano la natura‖, come mettiamo in atto questo articolo? Chi è la sedicenne svedese che ha ispirato il nuovo movimento degli studenti per chiedere ai governi politiche più serie contro il riscaldamento globale:

Informazioni su questo sito web ILPOST.IT Greta Thunberg e lo sciopero degli studenti per il clima - Il Post La storia della sedicenne svedese che ha ispirato il nuovo movimento degli studenti per chiedere ai governi politiche più serie contro il riscaldamento globale

Gruppo Simone Bacci si trova qui: Casal di Principe con Zucca Domenico e Franco Norfini. 15 marzo Siamo arrivati a Casal di Principe dopo 7 ore di macchina, stanchi ma felici!


PAGINA 7

E/G Reparto T.n.t.-Ghibli

L/C Dhak

17 marzo 16 marzo Branco in caccia...già operativi...partiti per la Il San Giorgio Regionale si avvicina e la conquista del materiale...per fare cosa lo nostra Impresa di Reparto oggi continuerà scoprirete prossimamente... nella sua realizzazione! Cosa ci racconteranno oggi i nostri Reporter Alessio, Edoardo ed Elia?

E/G Reparto T.n.t.-Ghibli 17 marzo Il portale è montato. Domenica prossima monteremo l’alzabandiera. Il reparto T.N.T GHIBLI continua la sua impresa di reparto, con il ritorno di Emanuele. Oggi Emanuele Menicagli vi spiegherà cosa fa il gruppo costruzione. I reporter Edoardo,Alessio,Elia


PAGINA 8 Gruppo Simone Bacci è con Zucca Domenico e Franco Norfini. 17 marzo Sui passi di Don Peppe Diana... Io, Zucca Domenico e Franco Norfini c'eravamo! Quando da Formia, al termine del Lazio, inizia la Via Domitiana che porta verso la Campania, il paesaggio cambia: i colli lasciano spazio a una piana sconfinata, che termina solo alle pendici del Vesuvio, e la costa mozzafiato muta in distese sabbiose, su cui arrivano diretti i campi dei contadini. Campi su cui crescono scheletri di case spoglie, fatte di mattoni senza intonaco, oppure solo di cemento. Si arriva a Mondragone e si respira a pieni polmoni l'aria campana, si prosegue verso Castel Volturno, e il paesaggio cambia ancora, ma sullo sfondo offuscato dall'umidità si intravede il Vesuvio, pochi minuti e si arriva a Casal di Principe. Già dalla superstrada si vedono interi quartieri di case recitate ma costruite a metà, ci sono sempre i campi coltivati, e tutto d'intorno solo il suono dei clacson. Entrando nel paese le strade sono strette ma a doppio senso, ai lati della strada non c'è marciapiede, iniziano subito i campi, ma il confine è delimitato dalla spazzatura. È così che ci saluta la Terra dei Fuochi, cioè Casal di Principe: terra di camorra, terra di speranza. Siamo arrivati a Casal di Principe venerdì 15 marzo, tre capi scout del gruppo scout AGESCI Livorno 10 e MASCI Livorno 2 hanno preso il proprio zaino e sono partiti da Livorno, per celebrare il ricordo di una persona che quella terra l'ha lasciata davvero più bella: Don Giuseppe Diana, prete e assistente scout di Casal di Principe,

barbaramente ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994, nel giorno del suo onomastico. Don Peppe per la prima volta ha avuto il coraggio di parlare in modo netto e di agire contro la Camorra, per dare più opportunità di riscatto a questa terra: nel Natale del 1991, aveva scritto e promosso un appello chiamato "in nome del mio popolo", in cui denunciò le malefatte della camorra, chiedendo alla Chiesa e a tutti i cittadini di Casal di Principe di prendere una posizione chiara contro i clan. Ma non solo, Don Peppe Diana è stato anche scout: con il suo impegno ha fondato l'Opera Pellegrinaggi dei Foulard Blanche, e ogni anno partiva per Lourdes o Loreto ad assistere gli ammalati con alcuni volontari scout. È per questo profondo legame che gli scout dei Foulard Blanche hanno organizzato insieme all'AGESCI e al MASCI, una tre giorni in sua memoria. Una tre giorni densa di attività e di incontri arricchenti, che ha visto la partecipazione di quasi 100 scout, accorsi numerosi da Campania, Calabria, Toscana, Piemonte, Emilia Romagna e altre regioni d'Italia, e si è conclusa con una marcia nel centro del paese. In questi tre giorni abbiamo avuto testimonianza di cosa significhi vivere in una terra di camorra, una terra che è stata inquinata da chi ci vive, con un fine di lucro e potere, una terra in cui vigeva una vera e propria dittatura militare: quella del Clan dei Casalesi. Una dittatura che ha fatto morti ogni giorno, lasciando per la strada il sangue di innocenti e colpevoli, con uno dei tassi di omicidio più alti d'Europa. Ma Casal di Principe non è solo terra di Gomorra, come è stata definita, ma è anche terra di speranza e riscatto. Nel corso della tre giorni abbiamo avuto tantissime testimonianze di chi ha


PAGINA 9 conosciuto Don Peppe, di chi ha lottato con lui e di chi, dopo la sua morte, continua a far germogliare i frutti del suo martirio giorno dopo giorno. In questa tre giorni abbiamo incontrato i suoi ragazzi, il suo ex Parroco, sua madre, i suoi parenti più stretti, sua cugina, che adesso è assessore, il Vescovo di Aversa, i suoi scout, il giornalista anti-mafia Sandro Ruotolo, e altri testimoni. Ci siamo fermati per strada a parlare con le persone, abbiamo cantato per le strade sfilando per il centro della città: tra gli sguardi attoniti dei presenti, dalle sale scommesse fino alle ville blindate da cemento e telecamere ai portoni. La cosa che più sembra evidente e che colpisce dritta al cuore, è che Don Peppe ha lasciato un vuoto immenso, lo si sente, lo si vede nelle lacrime di chi ci racconta aneddoti di vita, nel calore con cui ci ha accolti sua madre a casa, negli occhi dei suoi ex parrocchiani. Però Don Peppe non se n'è andato, può sembrare un paradosso, ma ora lui vive più che mai. Il giorno della sua morte il Vangelo che avrebbe dovuto leggere era quello della parabola del seme, che finché non muore non dà frutto, sembra uno scherzo della provvidenza, ma è proprio così: la sua morte come un seme ha dato grandi frutti. Quel giorno Casal di Principe si è svegliata, il suo popolo ha reagito: e in pochi anni hanno arrestato i principali membri del clan dei Casalesi, lo stato ha sequestrato e poi ceduto i loro beni a cooperative sociali, una tra queste è il nuovo Centro Don Peppe Diana. A sentirle parlare le persone vicine a lui, ci si sente investiti di una grande positività, di una gioia di vivere, tutta in stile napoletano. È un gran dono per noi aver fatto questi incontri, e unirci l'ultimo giorno alla marcia di quasi 10.000 scout, venuti da tutta la

Campania e da tutta Italia per testimoniare un impegno di pace e giustizia. In questi giorni, camminando sui passi di Don Peppe abbiamo fatto testimonianza del Vangelo dei discepoli sulla via di Emmaus: i discepoli camminano stanchi dopo la grande delusione della morte dell'uomo per cui avevano lasciato tutto, sono tristi e stanchi per l'ennesima delusione, ma a fianco a loro si avvicina un uomo, che cammina con loro e parla con loro. Mentre parla quell'uomo fa ardere loro il cuore, li appassiona, li sprona, poi proprio quando lo riconoscono quell'uomo se ne va. Adesso non tocca più a lui, adesso tocca ai suoi discepoli camminare sulla sua strada, aprire nuove vie, sempre con il cuore che arde. Il cristianesimo non è un altare da incensare, ma una camminata sul far della sera, come una camminata di quelle che Don Peppe amava fare con i suoi scout. Casal di Principe non è solo terra di inquinamento e camorra, Casal di Principe è terra di speranza e di riscatto, lo testimoniano i quasi 10.000 scout che domenica hanno manifestato per le vie del paese, con canti di gioia e sorrisi stampati sul volto, scout di ogni età: sono loro il vero miracolo di Don Peppe Diana. Noi torniamo a casa domenica sera, stanchi ma felici di questa esperienza campana, così anche noi abbiamo deciso di portare un po' di questo spirito nella nostra terra, e per questo le Comunità MASCI Livorno 1 e MASCI Livorno 2, insieme al Gruppo scout AGESCI Livorno 10°, con la collaborazione della Commissione per la Pastorale giovanile e dell’Ufficio Scuola


PAGINA 10

della Diocesi di Livorno, organizzano ―Per amore del mio popolo‖, una conferenza per ricordare il 25° anniversario della sua morte. La conferenza sarà il giorno venerdì 29 marzo 2019 alle ore 21:00 presso il salone Parrocchiale della Chiesa di San Giuseppe, in Piazza 2 Giugno 14. Nel frattempo preghiamo per Don Peppe, per il suo popolo e per la sua causa di canonizzazione come primo martire scout.


PAGINA 11 L/C Branco Dhak

L/C Branco Dhak 19 marzo Questa domenica il Branco Dhak è stato in Caccia a Rosignano. Tra la pineta e la spiaggia abbiamo incontrato dei personaggi che ci hanno presentato un grande gioco a tappe e ci hanno insegnato a realizzare gli aquiloni. I lupetti si stanno molto impegnando per lavorare sulla raccolta differenziata, sul riciclo e sul rispetto dell'ambiente in generale. Abbiamo partecipato alla messa nella parrocchia di Santa Teresa del Bambin Gesù, dove siamo stati ospitati dal gruppo scout Rosignano 1. Finalmente Bagheera è tornato da un lungo viaggio di lavoro! I fratellini hanno inoltre scelto le loro Prede (degli impegni che prendono per migliorare loro stessi) che realizzeranno nelle prossime riunioni, durante la Stagione della Caccia!

20 marzo Ultimamente il CdA (Consiglio degli Anziani, ovvero i fratellini dell'ultimo anno) del Branco Dhak sta lavorando a qualcosa di speciale: interrogandosi su come poter migliorare il mondo nel loro piccolo, i fratellini hanno scelto di lavorare sul rispetto dell'ambiente. Ieri sera, in tana, si è tenuta la terza riunione di CdA.. Stanno facendo un ottimo lavoro e hanno già esteso questa tematica al resto del Branco. Infatti ricordiamo sempre loro l'importanza di produrre pochi rifiuti quando siamo in Caccia e di prestare molta attenzione a ciò che si fa; i fratellini hanno già scelto molte Prede basandosi su questa tematica. Il Cda sta lavorando molto bene nell'organizzazione di una grande attività per tutto il Branco e non vediamo l'ora che sia pronta!!

Gruppo 21 marzo Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L'iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome.


PAGINA 12 Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome. Dal 1996, ogni anno, una città diversa, un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Il 21 marzo in tanti luoghi del nostro Paese per un abbraccio sincero ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime delle stragi, del terrorismo e del dovere. Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale ―Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie

Gruppo

22 marzo alle ore 17:30 Sabato nella città di Prato si terrà una manifestazione organizzata dal movimento politico Forza Nuova. Di seguito trovate il comunicato stampa della Zona Prato in merito a questo evento che si svolge nella loro città. ―Ci impegniamo a rifiutare decisamente, nel rispetto delle radici storiche e delle scelte democratiche e antifasciste espresse nella Costituzione del nostro Paese, tutte le forme di violenza, palesi ed occulte, che hanno lo scopo di uccidere la libertà e di instaurare l’autoritarismo e il totalitarismo a tutti i livelli, di imporre il diritto del forte sul debole, di dare spazio alle discriminazioni razziali. Ci impegniamo a formare cittadini del mondo Gruppo ed operatori di pace, in spirito di evangelica 23 marzo nonviolenza, affinché il dialogo ed il A 25 anni dalla scomparsa di Don Peppe confronto con ciò che è diverso da noi Diana, sacerdote di Casal di Principe che diventi forza promotrice di fratellanza pagò con la vita la lotta alla camorra, è stato universale‖. In queste parole del Patto emesso un francobollo in suo ricordo. Associativo nel quale i Capi dell’Agesci si Il francobollo può essere acquistato presso riconoscono e al quale aderiscono nella loro gli Uffici Postali di Firenze o sul sito azione educativa, si ritrova tutta la distanza Poste.it. tra gli ideali degli Scout e tutte le manifestazioni che richiamano un passato oscuro che abbiamo il dovere di conoscere per evitare che si ripresenti nella nostra società odierna. A dirlo sono l’Agesci Zona


PAGINA 13 Prato e il Comitato Regionale Agesci Toscana, all’indomani degli atti vandalici e intimidatori compiuti da parte di ignoti ai danni delle sedi dell’Anpi e del PD e in vista dell’annunciata manifestazione di Forza Nuova prevista per sabato prossimo. ―In queste parole ritroviamo la vicinanza con la Chiesa di Prato e con le molte associazioni che, come noi e con noi, costruiscono ponti di dialogo anziché muri di contrapposizione per costruire un mondo in grado di accogliere ognuno‖ affermano ancora l’Agesci. ―Come scout e come cittadini che si impegnano concretamente e attivamente nella costruzione di una società a misura di uomo, dove ciascuno possa venire accolto e accettato con tutte le sue ricchezze e peculiarità, auspichiamo che la città di Prato, esempio di integrazione e convivenza tra i popoli di ogni provenienza, non diventi luogo di divisione e discriminazione ma che, anzi, possa fungere da esempio per diffondere e disseminare i valori di solidarietà e inclusione che caratterizzano da sempre la storia della città‖ conclude la nota di Agesci. Agesci - ZONA di PRATO TV PRATO

RS Servire

21 marzo "L'unico modo per essere "sovrani", nel

mondo di domani, ossia protagonisti del proprio destino, è quello di essere uniti. O europei e sovrani, o nazionali e su... Altro...

E/G Reparto T.n.t.-Ghibli 24 marzo Anche oggi continua l’impresa di reparto,i ragazzi continuano a divertirsi e a lavorare insieme con l’aggiunta dei reporter e le loro stupende foto (Edoardo Verzoni,Alessio Gino,Elia greco

Noi siamo il Reparto TNT-Ghibli, e questa è la nostra impresa per il San Giorgio Regionale, che sta volgendo al termine


PAGINA 14 L/C Branco Waingunga 24 marzo Son già diversi giorni che nel Branco Waingunga c’è aria di prede, di impegni da portare a termine.. ma solamente dopo la riunione di questa mattina possiamo dare inizio ad una nuova Stagione della Caccia , che, come ci auguriamo, riserverà sicuramente tante sorprese. Forza fratellini e sorelline, che il tempo non è moltissimo, fate del vostro meglio! Alla prossima riunione, Raksha e i Vecchi Lupi

Gruppo ·31 marzo La commemorazione di Don Giuseppe Diana è stata occasione propizia per ripensare al "Buon Cittadino" di Baden Powell oggi più che mai necessario per far crecere il diritto alla cittadinanza e la patecipazione per il bene comune. Un grazie ad Andrea Zargani e a Francesco Dal Canto che hanno saputo svolgere quanto richiesto e grazie a Sandro Marchiori per aver magistralmente gestito la serata.


PAGINA 15 E/G Reparto T.n.t.-Ghibli 31 marzo Il San Giorgio regionale si avvicina! 200 Esploratori e Guide della Zona di Livorno si sono riuniti a Villa Mauro Gordato per giocare, conoscersi e prepararsi al San Giorgio che andremo a vivere il 23,24,25 Aprile! Una giornata molto intensa che si E/G Reparto Meloria-Rosa dei Venti ricorderanno sicuramente! Buona Caccia! Alessio Camaroto ha aggiunto 55 foto all'album: EG Uscita di Zona - 31/03/19. 31 marzo Uscita di preparazione San Giorgio 23-2425 Aprile 2019

L/C Branco Waingunga 6 aprile Anche oggi i fratellini e le sorelline del Branco Waingunga hanno trascorso un pomeriggio insieme, giocando e divertendosi nella loro tana. Abbiamo ricevuto anche la visita di Baloo che ha celebrato con gioia la messa insieme a noi Alla prossima fratellini e sorelline, Raksha ed i Vecchi Lupi


PAGINA 16

E/G Reparto T.n.t.-Ghibli 7 aprile E la prima tenda è stata montata!

E/G Reparto T.n.t.-Ghibli 7 aprile Questo è il formato mini. E quello formato gigante?

Gruppo 7 aprile Anche quest’anno il Livorno 10 ha partecipato all’Assemblea Regionale, momento importante di democrazia associativa, essendone anche parte attiva. Marta e Stefano per il Comitato Mozioni e Franco e Domenico per il Centro Toscano per la Storia dello Scoutismo.


PAGINA 17 Andrea Nanni ha condiviso un album.

Gruppo 11 aprile Volete conoscere pure Voi la canzone del San Giorgio? CANZONISCOUTDAUTORE.IT

canzoni scout autore - Al di là del mare canti e canzoni scout utili per arricchire il proprio canzoniere e luogo dove condividere canti e canzoni create da autori scout per momenti e attività scout

Gruppo 12 aprile Quest’anno la campagna 5xmille dell’AGESCI è centrata sul senso del nostro essere scout, connesso con i cinque sensi. Scrivendo nell’apposita casella il codice fiscale dell’AGESCI, 80183350588, potrete mettere a disposizione dei fondi aggiuntivi utili a promuovere l’attività scout nelle varie regioni.

Sono soldi che possono essere usati per aiutare gruppi in difficoltà economiche, attraverso l’acquisto di uniformi o attrezzature, per ristrutturare sedi o per organizzare eventi regionali per le Branche, senza gravare ulteriormente sulle tasche delle famiglie. Quindi destinare il 5xmille all’AGESCI può significare, ad esempio, pagare meno la quota per un evento o per i lavori della tana dei lupetti. Grazie per il tuo 5xmille!

Zucca Domenico 13 aprile Curiosando in quà e là: Il primo gruppo scout nautico toscano nasce a Livorno nel 1952 con il Clan Nautico ―La Meloria‖ Gruppo Livorno 3° a San Sebastiano. Il 7 Febbraio 1959 Monsignor Ghetti , BADEN , partecipa ad un incontro regionale di spiritualità per Rover ad Antignano – Livorno presso l’Alma Pacis. Il primo Livornese a partecipare ad un Jamboree , con il contingente Italiano, è Vittorio Tozzini, Capo Riparto del Livorno 2° (Salesiani). Siamo nel 1948 ed il Jamboree si svolge a Moisson in Francia. Al 1° Campo Nazionale Esploratori nel 1946 a Roma, vi partecipa il Riparto Livorno 6° della Parrocchia SS. Pietro e Paolo; nello stesso anno il gruppo chiuderà. La prima sede di Commissariato Provinciale era in Via Micali 4. a Livorno, siamo nel 1949.Nel 1951 si trasferisce in via Cecconi 22. La Compagnia dei Cavalieri di San Giorgio


PAGINA 18 nasce a Livorno nel 1952 e vivrà fino al 1954 quando sarà fondato il MASCI . Arrigo Vallebona è il coordinatore. Nel 1950 con 3 pulman pieni di scout livornesi si parte alla volta di Roma per il Pellegrinaggio dell’Anno Santo . Fino al 1965 i Commissari Provinciali Livornesi sono stati nominati dal Comitato Regionale e dal Comitato Centrale. Il primo Clan a Livorno nasce nel 1947 , è il Clan ―La Fiamma‖ del Livorno 7° con Capo Clan DARI Gianfranco.Il Clan ―Stella Alpina‖ nasce a Rosignano il 15 Novembre 1948 con Capo Clan Mercuriali Piero. Il primo Branco Lupetti nasce nel 1947 a Livorno nel Gruppo Livorno 2° (Salesiani) ; Akela è Fancelli Ugo che sarà Commissario Provinciale dal 1950 al 1955. L’AGI a Livorno nasce nel 1954. Promotori sono Frida Gabbrielli e Mons.Amedeo Tintori.La prima sede è in via Baciocchi presso l’Ist.to della Divina Provvidenza. KIL è il nome del Branco di Rosignano alla nascita. CHIL , l’avvoltoio è stato germanizzato. MARE CALDO è il nome del Branco del Livorno 7° alla nascita poi mutato in Colline di Seonee. Buona Caccia - Mimmo

L/C Branco Dhak 14 aprile Nelle ultime settimane i fratellini e le sorelline del Branco Dhak sono tutti presi dalle loro Prede! Quest'anno stanno lavorando sul rispetto dell'ambiente: creando oggetti e modellini con materiali di riciclo, realizzando cartelloni e libretti su come gestire la raccolta differenziata e costruendo sistemi per far crescere le piantine. Oggi, in tana, abbiamo giocato tutti insieme, abbiamo terminato i nostri lavoretti di Pasqua e, infine, abbiamo partecipato alla messa della domenica delle Palme nella chiesa della parrocchia Nostra Signora di Fatima. Buona caccia, fratellini e sorelline, la stagione della Caccia sta trascorrendo, fate del vostro meglio! Chil e tutti i Vecchi Lupi


PAGINA 19 una bella giornata nella parrocchia di San Luca Evangelista, a Stagno. Abbiamo incontrato degli strani tipi che ci hanno fatto conoscere il Circo attraverso dei giochi "circensi", abbiamo preso la #Messa delle Palme nella chiesa parrocchiale, e abbiamo giocato molto, anche con la musica, la recitazione e l'espressione! La Caccia si è conclusa giocando a "torte in faccia": spettacolare!

E/G Reparto T.n.t.-Ghibli 14 aprile Preparazione del Reparto TNT-Ghibli al San Giorgio Regionale work in progress!

Gruppo

L/C Branco Waingunga 14 aprile Oggi #Caccia per i fratellini del #BrancoWaingunga! Non ci siamo fatti scoraggiare dalla pioggia e abbiamo passato

18 aprile Poi versò dell'acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l'asciugamano di cui si era cinto. Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo». Gli disse Pietro: «Tu non mi laverai i piedi in eterno!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!». Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro; e voi siete puri, ma non tutti». Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete puri». Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le


PAGINA 20 sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Capite quello che ho fatto per voi? Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi.

Gruppo 19 aprile Noi siamo pronti! SGR19 arriviamo!

Gruppo 19 aprile a Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Tende, non tetti: la casa dell'esploratore e Clèopa e Maria di Màgdala. della guida Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé. Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito.


PAGINA 21

E/G Eventi 20 aprile San Giorgio Regionale 2019!

Agesci Toscana 19 aprile alle ore 16:02 Manca davvero poco all'evento dell'anno. Il San Giorgio regionale è alle porte, e anche nel Mugello se ne sono accorti.

Informazioni su questo sito web OKMUGELLO.IT Scout. A Bilancino il raduno regionale: con 3500 persone – OK!Mugello Presso l'Oasi Naturalistica di Gabbianello il San Giorgio Regionale: Agesci ha scelto Bilancino come meta per circa 3500 persone tra capi e ragazzi scout

L/C Branco Waingunga 20 aprile Per celebrare al meglio questo triduo

Pasquale, il CdA del Branco Waingunga ha scelto di spendere insieme due giorni, che son stati per loro ricchi di esperienze nuove e significative. Dopo aver partecipato giovedì alla Messa della Lavanda dei Piedi nella nostra parrocchia di San Giuseppe, dopo cena ci siamo diretti fuori dalla tana per far visita ad alcune delle Chiese della nostra città. Durante la mattina del venerdì abbiamo avuto modo di ripercorrere insieme le tappe della Passione di Gesù, in un modo tutto nostro, giocando ad un fantastico memory, grazie al quale i fratellini e le sorelline hanno appreso tante cose in più a quel che già conoscevano. Certo non è mancato il tempo per giocare e divertirsi: sporcandosi le mani di tinta colorata, cantando, e mangiando la pizza insieme. Insomma, due giorni davvero sorprendenti! I Vecchi Lupi vi augurano una felice Pasqua alla prossima fratellini e sorelline! Raksha


PAGINA 22 stesso giorno, nella cripta di San Sepolcro (posta di fronte alla Casa del Fascio) si ritrovano di nascosto alcuni ragazzi di diversi reparti e sulla Fiamma del Milano 2 il novizio Andrea Ciacio pronuncia la propria Promessa, davanti al Capo Riparto, Giulio Cesare Uccellini. "Non è giusto e non lo accettiamo che ci venga impedito di vivere secondo la nostra Legge. Legge di lealtà, libertà, fraternità. Noi continueremo a cercare nello scautismo la via per servire Dio e la Patria e per Gruppo diventare persone forti, nel corpo nello · 21 aprile spirito". Una Santa Pasqua a tutti i Lupetti, Lupette, Inizia così la resistenza scout al fascismo. Esploratori, Guide, Rover, Scolte, Capi, Genitori ed Amici del Livorno 10!

Gruppo 22 aprile Domenica 22 aprile 1928 90 ANNI FA nascevano le Aquile Randage! Era una domenica. Presso la cripta dell'Arcivescovado si ritrovano i rappresentanti di tutti i Reparti milanesi per celebrare, con le lacrime agli occhi, la cerimonia di scioglimento e la deposizione delle fiamme (le insegne dei reparti), adempiendo all'imposizione dal regime fascista. Ma tra quelle fiamme ne manca una. Quello

Fedeli e Ribelli 22 aprile 2018 #accaddeoggi: Domenica 22 aprile 1928 90 ANNI FA nascevano le #AquileRandagie! Era una domenica, come oggi. Presso la cripta dell'Arcivescovado si ritrovano i r...

Zucca Domenico · 22 aprile Questo libro merita di essere acquistato da chiunque pensi di acquisire capacità tecniche che diventino patrimonio e bagaglio di competenza per un esploratore di un rover o di un capo. L'autore è un livornese doc nato nel quartiere La Rosa, attualmente a Bracciano, ex pilota di aerei prima militari


PAGINA 23 poi civili. Scout a Livorno negli anni settanta ed ottanta. Il libro è alla terza edizione E/G dopo 15 anni dalla sua prima uscita. Marco Bernardini ci fece visita al Campo di Gruppo che facemmo a Bracciano nel 2007.

Agesci Toscana 24 aprile alle ore 12:03 ➥ Attenzione!!! Oggi, 24/04 il San Giorgio regionale su TGR Rai Toscana con un servizio tutto dedicato a noi! E/G T.n.t.-Ghibli e Meloria Tutti davanti alla TV alle 14 per le ultime 23 aprile Partenza bagnata, partenza fortunata: i due notizie sull'evento dell'anno! E/G Reparti sono partiti ora per il San Giorgio 24 aprile Regionale 2019! Buona caccia! Ăˆ grazie a questi uomini e donne che dedicano il loro tempo libero agli altri che i nostri ragazzi e ragazze possono vivere esperienze fantastiche. GRAZIE! #sangiorgioregionale2019


PAGINA 24 competenze. Vedete il team di animazione che sta preparando uno spettacolo, il team di nautica con la zattera, quello di esplorazione, Olympia che va in bicicletta e che costruisce un arco di bambĂš. I capi del reparto Meloria-Rosa dei venti stanno facendo costruire un villaggio vichingo mentre i capi del T.n.T. -Ghibli stanno tenendo una attivitĂ di giornalismo. Latteo Melli

Gruppo 25 aprile Buon 25 Aprile "I giovani facciano propri i valori costituzionali. La festa del 25 aprile ci stimola a riflettere come il nostro Paese seppe risorgere dopo la tragedia della seconda guerra mondiale. Un vero secondo risorgimento in un Paese materialmente distrutto e gettato nello scompiglio dal regime fascista nemico e da quello monarchico" Sergio Mattarella

E/G S. Giorgio Regionale L'Oasi di Gabbianello. 24 aprile ¡ Barberino di Mugello Oggi i nostri ragazzi si sono divisi per


PAGINA 25

E/G S. Giorgio Regionale 25 aprile Ultimo giorno di San Giorgio!

E/G S. Giorgio Regionale

Un grazie speciale a i capi dei nostri due reparti che hanno fatto vivere ai nostri ragazzi questa esperienza unica!! Latteo Melli Marta Marchiori Paolo Sarti Giulia Maggiorini Piter Zucca Simone Bacci

San Giorgio Regionale 2019. 25 aprile 2778 Esploratori e guide 104 Reparti 155 R/S in servizio 390 Capi 464 Squadriglie 30 Staff logistica. Quasi 3.500 scout provenienti da tutta la regione Toscana si sono ritrovati in questi giorni per il San Giorgio Regionale 2019, un'avventura faticosa ma indimenticabile. Noi del Livorno 10° c'eravamo con i nostri due Reparti, e con un dottore, il nostro Mimmo, che ha svolto servizio all'interno dell'infermeria del San Giorgio. Grazie a tutti per la fiducia: San Giorgio, il nostro protettore, ci ha accompagnato anche nel fango!


PAGINA 26

San Giorgio Regionale 2019 finito, ma i due Reparti del Livorno 10 erano presenti!


PAGINA 27

Gruppo · 26 aprile Pensavate che il San Giorgio fosse finito!! Oggi giornata di bucato tende stese ad asciugare

Cos’è un Atelier? Un atelier lo possiamo definire un gruppo di lavoro su una competenza specifica in cui i ragazzi acquisiscono la competenza da loro scelta da dover riportare e trapassando le nozioni al resto del reparto. In questo caso Simone, Giulia e Piter con il loro atelier hanno voluto trasmettere alle 5 squadriglie di altri reparti della Toscana come poter utilizzare lo storytelling nello scoutismo. I 30 ragazzi hanno capito che quello che ―succede agli scout non deve rimanere agli scout‖ e quindi hanno raccontato tramite foto, video, articoli scritti, che finiranno su Toscana Scout, e puntate radio, intervistando anche Alberto Ceccherini, Responsabile Agesci Toscana, contribuendo al racconto del San Giorgio tramite i canali social di Agesci Toscana.

E/G S. Giorgio Regionale 26 aprile Durante la seconda giornata lo Staff del Reparto TNT-Ghibli ha tenuto un Atelier specializzato sul giornalismo.

· 26 aprile L’intervista del Reparto di Formazione ad


PAGINA 28 Alberto Ceccherini durante il nostro Atelier.

Informazioni su questo sito web SPREAKER.COM SGR 19 - Atelier Giornalismo Intervista Alberto Ceccherini Listen in to SGR 19 - Atelier Giornalismo Intervista Alberto Ceccherini 27 aprile La puntata radio prodotta dalle cinque squadriglie che avevamo durante il nostro atelier di giornalismo. SPREAKER.COM

attività clandestina vi è anche il giornalino "ESTOTE PARATI", composto, ciclostilato e distribuito di nascosto tra amici e simpatizzanti. "Fu pubblicato in 26 numeri fino al '41. Talora mensilmente, altre volte a intervalli maggiori, con vario numero di pagine: quello del '34 ne ebbe ben 24 e quello del '36 ne ebbe 20. La struttura del giornalino è generalmente composta da una prima pagina con disegno di vita tipicamente Scout, il pensiero dell'AE, un racconto fantasioso, un tema tecnico, un canto, la considerazione delle attività svolte, il pensiero del Capo, notizie ed informazioni. Ogni facciata era compilata con inchiostro su una superficie dura, sulla quale poi era posizionato il foglio che rimaneva impregnato per la pressione di un rullo. Terminata la stampa la superfiocie veniva pulita e riscritta". (dal libro "Le Aquile Randagie di Verga Cagnoni, ed. Fiordaliso) Sono pagine che trasudano passione scout e che raccontano una quotidiana e ininterrotta Resistenza al fascismo. Sono pagine #fedelieribelli.

SGR 19 - Atelier Giornalismo Listen in to SGR 19 - Atelier Giornalismo

Gruppo 27 aprile Salvaguardare la memoria per Noi è una cosa molto importante. #aquilerandagie Fedeli e Ribelli Signore e signori, per celebrare il #25aprile ecco un'autentica PERLA per tutti gli appassionati della storia delle #AquileRandagie. Nella vastissima documentazione prodotta nei 17 anni di

Ebbene, di quasi tutti i 26 numeri usciti abbiamo le SCANSIONI in alta risoluzione e da oggi sono liberamente scaricabili al seguente link, a beneficio della storia e soprattutto - della MEMORIA. https://bit.ly/2Zw3Epj Un sentito ringraziamento a Marco Perale per i documenti a ad Andrea Padoin per le scansioni. —

grato/a con Giampaolo Cioci.


PAGINA 29 Prede, cacciando per raggiungere i loro obiettivi in questa Stagione della Caccia. Grazie a tutti i fratelli e le sorelline. Alla prossima! _Chil e tutti i Vecchi Lupi

L/C Branco Dhak 28 aprile Oggi il Branco Dhak ha partecipato a una bellissima caccia, in cui abbiamo camminato molto immersi nella natura. Siamo partiti da Valle Benedetta, dove abbiamo ascoltato un altro racconto sulle storie di Mowgli nella Giungla e abbiamo partecipato alla messa nella parrocchia di San Giovanni Gualberto, celebrata dal Parroco (e nostro Baloo) Don Christian. Poi abbiamo incontrato i Na'vÏ, gli abitanti del pianeta Pandora, che ci hanno insegnato alcune cose sul rispetto dell'ambiente e ci hanno aiutato a trasformarci tutti in Avatar. Questa Caccia è proseguita poi nel mondo della natura: ci siamo infatti spostati all'Eremo della Sambuca, poi a Villa Cristina e siamo arrivati fino al Corbolone. Abbiamo fatto molti giochi Kim di vista, udito e tatto; e abbiamo imparato la segnalazione a distanza tramite le bandierine. Alcuni fratellini hanno anche portato le loro


PAGINA 30 Nostra Signora di Lourdes, Santa Croce e San Ranieri hanno partecipato all’evento, Da ―La Settimana tutti i giorni—Livorno‖ 104 reparti Scout della Toscana insieme per che rimarrà nei cuori di tutti i presenti e che porterà sicuramente frutti anche nel il San Giorgio futuro.

E/G S. Giorgio Regionale

Il 23, 24 e 25 Aprile, presso l’Oasi Naturalistica di Gabbianello del Lago di Bilancino, si è svolto il San Giorgio Regionale che è stata la meta di 3500 persone tra capi e ragazzi scout per festeggiare il proprio Santo Patrono.

All’appuntamento, vi hanno preso parte 90 gruppi toscani (su 102 esistenti in Toscana) per un totale di 104 reparti. E da Livorno? Anche la Zona di Livorno ha preso parte a questo evento. Circa 300 persone, tra educatori e ragazzi, provenienti da 9 reparti della Diocesi di Livorno delle parrocchie di San Giuseppe, Nostra Signora di Fatima, Santa Rosa, Sacro Cuore (Salesiani), Sant’Agostino,

“Conquista il sogno” è stato il motto di questo San Giorgio. Un motto che non si è limitato solo ai tre giorni ma che ha accompagnato i ragazzi dal mese di dicembre fino al 25 aprile. I ragazzi per preparasi hanno dovuto sperimentarsi nella realizzazione di un’Impresa che ha visto coinvolti tutti i ragazzi dei vari reparti.

Ma cos’è un’Impresa? L’impresa, un momento molto importante che si vive in età di Reparto, è il sogno di concretizzare un progetto che si può trasformare in realtà rendendo


PAGINA 31 protagonista il ragazzo nella sua realizzazione. I reparti della Zona di Livorno hanno sognato in grande realizzando costruzioni da campo, canoe o ristrutturando i locali dove normalmente fanno le proprie attività. La bellezza di questo evento è stato vedere, nella la prima giornata, che cosa i 104 reparti toscani presenti hanno realizzato. La vita di reparto è sinonimo anche di “competenza” che si acquisisce attraverso specialità e brevetti, che poi viene messa al servizio degli altri. La giornata è conclusa la sera con un momento comunitario dove 3500 persone hanno assistito ad uno spettacolo, in cui molte associazioni si sono esibite, con il tema centrale di Conquistare il Sogno. La terza giornata è stata dedicata principalmente allo smontaggio e alla pulizia del luogo. Ma il momento più importante della giornata conclusiva è stata la S.S. Messa dove è stato affidato il mandato, a tutti i ragazzi di portare l’entusiasmo di questi giorni nei propri gruppi, e ai capi di educare al sogno tutti i ragazzi che passano dal loro cammino. Un evento che in molti si ricorderanno e che porteranno nel loro cuore e nei ricordi. Un evento che non accade molto spesso, ma che vale la pena vivere.

Nella seconda giornata invece i ragazzi hanno vissuto una giornata in “autonomia” vivendo degli atelier di competenza tenuti da tutti i capi presenti. Le competenze in cui sperimentarsi sono state molteplici: esplorazione, nautica, campismo, natura, pronto soccorso, espressione, Pietro Zucca giornalismo, olimpia. Le attività sono 2 maggio 2019 state tra le più svariate: costruire una canoa, costruire una capanna, andare in bici in mezzo alla natura, osservare le specie rare presenti o fare un reportage di quello che stava succedendo durante il San Giorgio.


PAGINA 32

Circolare interna interna ad ad uso uso esclusivo esclusivo dei dei soci soci Circolare del Gruppo Scout Agesci Livorno 10° del Gruppo Scout Agesci Livorno 10°


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.