22 a cura di Rita Bellentani
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20 ottobre > 3 novembre 2010
L’Economia Solidale e Responsabile in festa. Bentornata, Ecomia! Nella cornice di Ambiente Festival, torna anche quest’anno Ecomia, Festa dell’Economia Solidale e Responsabile, per promuovere un’economia che metta al centro il rispetto e la promozione dei diritti umani e dell’ambiente. Domenica 31 e lunedì 1 Novembre - presso la Vecchia Pescheria - esposizione e vendita di prodotti eccellenti del territorio e del mercato equo e solidale. Alle 18 di domenica
Ecomia in Aperitivo con presentazione del progetto “Produco e consumo solidale e sostenibile”. Alle 21 presso la Sala dell’Arengo proiezione, in collaborazione con il Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi, dell’inchiesta giornalistica “Nucleare” da Presa Diretta - Rai Tre e dibattito pubblico con l’autore. Lunedi 1 Novembre in Piazza Cavour, giochi per grandi e piccini!
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Biodiversità Paesaggio e Turismo Sostenibile
Due convegni per fare il punto Il 31 ottobre e il 4 novembre al palazzo dell’Arengo
I
n questo che è l’anno internazionale della Biodiversità, non potevano mancare l’impegno e l’attenzione di Ambiente Festival su un tema di così cruciale importanza per la vita nostra e delle generazioni future sul Pianeta. Per rilanciare nel contempo il valore strategico del paesaggio o, meglio, dei paesaggi, che rappresentano una sintesi potente di interventi antropici ed ecosistemi naturali. Paesaggi di qualità, quindi, come valore aggiunto intrinseco ed estrinseco di un territorio fortemente vocato a ospitare e produrre qualità della vita. Domenica 31 ottobre appuntamento all’Arengo alle ore 16,00. L’incontro è rivolto a quanti sono interessati e hanno a cuore le tematiche relative alla biodiversità, alla tutela del paesaggio, alle esperienze di produzioni ecocompatibili. Sarà un Convegno molto concreto e di taglio divulgativo, sostenuto da un robusto panel di relatori che spaziano dagli Enti Locali all’Università, dalle Associazioni alle Imprese, dai progettisti ai ricercatori. L’unico sviluppo possibile è quello che fa i conti - non solo in termini di rispetto, peraltro fondamentale, ma anche in termini di valorizzazione - con gli equilibri naturali dinamici e la ricerca di soluzioni ecocompatibili in
ogni settore delle nostre attività. Ce ne parleranno, tra gli altri, il dott. Lino Casini consulente della Provincia di Rimini, il prof. Giorgio Conti dell’Università di Venezia, il dott. Sergio Guidi di ARPA ER, Alberto Olivucci di Civiltà Contadina, il prof. Salbitano del Master in Paesaggio dell’Università di Firenze e altri esperti di rilievo nel panorama nazionale.
> Fabio Salbitano
Altro convegno molto importante è quello che
Ambiente Festival dedica - il 4 novembre alle 15 sempre all’Arengo - al turismo sostenibile come chiave di sviluppo locale e integrazione delle politiche del territorio. Per ragionare insieme su un turismo che favorisca incontri reali tra la comunità locale e le sue risorse (artistiche, ambientali e culturali) con quella fascia crescente di popolazione mondiale che sempre di più è alla ricerca, nei viaggi, di valori, segni e significati autentici. Un turismo capace di rispettare il territorio e di guardare avanti, lontano. Il comprensorio riminese, dalla costa all’entroterra, può trovare nuove prospettive di rilancio della propria offerta turistica a partire da un rinnovato gusto alla responsabilità, alla cura delle risorse e delle relazioni. In quest’ottica diventa essenziale ragionare insieme in termini di network e distretti con la ricostruzione di profili identitari definiti per un territorio a grande vocazione relazionale. Ne parliamo con Maurizio Davolio dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile che, insieme a numerosi e qualificati esperti del settore, ci accompagnerà a conoscere diverse esperienze virtuose di network che stanno sperimentando modalità innovative e coerenti con questi assunti.
Sei pronto a giocare a ConsumAbile? Domenica 7 novembre, dalle 10 alle 19, in piazza Cavour il grande gioco consumAbile vedrà competere 20 squadre, ciascuna composta da 5 o 6 giocatori, in 10 partite da 45 minuti cadauna. Scopo del gioco non è vincere, ma imparare a stare al mondo. ConsumAbile è attività ludico-didattica (promossa dalla Regione Emilia-Romagna) rivolta a tutti, giovani e adulti, che ha l’obiettivo di fornire nuove o maggiori informazioni - e motivi per riflettere - su come compiere, nelle diverse situazioni in cui ci troviamo, scelte consapevoli, responsabili e sostenibili. Per sé, per gli altri e per la terra che ci ospita. Per iscrivere la tua squadra scrivi a partecipa@ambientefestival.it indicando <consumAbile> nell’oggetto.
Inaugurato il 2 ottobre da Romagna Acque ed Hera
Il nuovo serbatoio di Covignano
Informazione Pubblicitaria
E’ stato inaugurato sabato 2 ottobre, sulla collina di Covignano, il nuovo serbatoio di compenso voluto da Comune di Rimini, Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. e Gruppo HERA: una grande infrastruttura acquedottistica che può fornire un importante contributo in termini di affidabilità al sistema idropotabile riminese. Il nuovo serbatoio, operativo già da alcune settimane, si affianca a quello già esistente sul colle di Covignano, a pochi metri di distanza, adeguando il volume complessivo alle attuali esigenze della città. Le caratteristiche del serbatoio La nuova infrastruttura si affianca a quella degli anni ‘70, portando il volume di compenso a 18.000 metri cubi (dagli 8.000 precedenti). I lavori, iniziati nel 2008 a seguito di un iter progettuale avviato fin dal 2005, si sono conclusi la scorsa primavera. Complessivamente, il serbatoio è costato circa 5 milioni di euro. Per rispettare il pregio paesaggistico dell’area, la costruzione è completamente interrata, ad eccezione del piccolo manufatto di accesso. La vasca ha dimensioni in pianta di m 35 x 65 e profondità massima di m 11 ed è circondata da un’intercapedine perimetrale ispezionabile, che consentirà nel tempo la rilevazione e localizzazione di eventuali perdite. Il nuovo serbatoio è collegato all’esistente con due condotte di trasporto del diame-
tro di 700 mm ed una condotta di scarico con diametro 500 mm; i collegamenti sono lunghi circa 70 m e sono posati, in parte, a profondità superiore ai 10 m.
L’importanza strategica dei serbatoi per Rimini I serbatoi di compenso sono elementi estremamente importanti di un sistema acquedottistico. Qualsiasi città utilizza acqua potabile con una portata variabile nel corso della giornata e tendenzialmente ciclica; questo è ancora più evidente per una città turistica come Rimini durante la stagione estiva, quando si concentrano nelle stesse ore le docce serali, la preparazione dei pasti, il lavaggio delle cucine. Rimini è una città infatti che passa da una richiesta media di acqua potabile giornaliera di 32.000 mc circa, a quella estiva in cui si arriva a picchi di 80.000 mc al giorno. Le fonti da cui si preleva l’acqua - per Ri-
mini si tratta di pozzi in falda e derivazioni di acque superficiali, con annessi impianti di potabilizzazione - hanno un funzionamento ottimale se utilizzate a portata costante. Ad armonizzare le esigenze della domanda e le potenzialità della risorsa intervengono i serbatoi di compenso, che invasano l’acqua che la città non consuma nelle ore notturne e la restituiscono nella rete di distribuzione nei momenti di forte richiesta. La storia dei serbatoi riminesi Per far fronte a questa esigenza a Rimini, attorno al 1920, venne costruito sulla via di Covignano, in prossimità di viale delle Grazie, un serbatoio con capacità di 900 mc, e fu posata la rete idrica a servizio della parte alta della città. In seguito al periodo di espansione economica ed edilizia, nel 1973 entrò in funzione un nuovo serbatoio sul colle di Covignano, in via delle Fragole, con un volume di 8.000 metri cubi; la costruzione del 1920 venne allora adibita a sede del pompaggio per l’alimentazione delle parti più alte del colle. Oggi, per rispondere alle esigenze di una città ulteriormente cresciuta, è stato realizzato il nuovo serbatoio di Covignano: il quale, integrandosi con quello degli anni ‘70, consente un utilizzo più razionale delle risorse idriche locali e dell’apporto proveniente da Ridracoli, e garantisce una migliore affidabilità dell’acquedotto in relazione alle attuali dimensioni della città.
Venerdì 5 novembre si presenta il Bilancio di Sostenibilità Nella mattinata di venerdì 5 novembre, a partire dalle 10, al palazzo dell’Arengo di Rimini, verrà presentato il Bilancio di Sostenibilità 2009 di Romagna Acque-Società delle Fonti Spa. La pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità - certificato da KPMG - giunta alla sua sesta edizione, rientra in un processo aziendale che tiene in grande considerazione l’attualità e l’interesse sempre crescente verso le tematiche della Responsabilità Sociale d’Impresa, e con l’intento di promuovere e sviluppare il processo di condivisione e di partecipazione sociale alle politiche gestionali aziendali, che interessano l’intero territorio romagnolo. La mission della Società consiste nel garantire acqua di buona qualità, in quantità adeguata e in ogni momento dell’anno, a tutto il territorio romagnolo, salvaguardando l’ambiente e la risorsa e garantendo impatti tariffari contenuti e sostenibili.