Agatainfiamma
Accademia di Belle Arti di Catania
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Agatainfiamma Mostra di abiti e costumi dedicati alla santa patrona di Catania a cura di Liliana Nigro dipartimento di fotografia fotografi Carmen Cardillo Licia Castoro Davide Cirino Valeria Cirolli Chiara Farcomeni Noemi Guglielmino Emanuela Gulisano Carmelo Maltese Antonella Moretto Maria Rizzo Clara Saitta
direttore Carmelo Nicosia direttore amministrativo Alessandro Blancato
coordinamento Carmen Cardillo
addetto stampa Veronica Maugeri
progetto grafico Simona Marino Marica Martorana
consulente artistico Veronica Maugeri
stampa Grafica Saturnia, Siracusa
assistenti di produzione Stefania Giuffrida
art director Gianni Latino
si ringraziano Prof. Carmelo Nicosia Dott. Alessandro Blancato On. Avv. Giuseppe Arena Deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana Monsignor Leone Calambrogio Direttore del museo Diocesiano di Catania Arch. Giovanna Cannata Dott. Giuseppe Ferraro On. Giuseppe Castiglione Presidente della Provincia Regionale di Catania Teresa Minnella Brunella Li Rosi Enrica Ragazzi
Raffaella Sciuto Dott.ssa Michela Giuffrida direttore di Telecor International 95mm: Adele Cirelli Fabrizio Famà Alessandro Marinaro Diego Castrogiovanni Ballon express di Alessandro Patanè Tutto il personale del Museo Diocesano di Catania Tutti gli allievi del gruppo Maison du Cochon
via del Bosco, 36 T. +39 095.7335027 F. +39 095.221337 info@accademiadicatania.com www.accademiadicatania.com
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Accademia di Belle Arti di Catania
A Regione Siciliana, Assessorato Turismo Sport e spettacolo
Provincia Regionale di Catania
Museo Diocesano Catania
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Mons. Calambrogio Leone Direttore Museo Diocesano di Catania Da anni si svolge a Catania una mostra di abiti ispirata a S. Agata. L’iniziativa è lodevole perché parte da una Istituzione pubblica quale è l’Accademia delle Belle Arti che come compito si prefigge di preparare i futuri artisti, cioè quelle persone che attraversano l’intelligenza, l’ispirazione e la creatività creano il bello. Il bello che l’Arte crea riguarda tutte le espressioni: disegno, architettura, pittura, musica, compresa la moda che, a più diretto contatto con il corpo dell’uomo, è destinata ad abbellire e rendere gradevole la persona. La gradevolezza della persona attraverso i vestiti è un mezzo per cogliere ciò che c’è di divino nell’uomo, potenziando e manifestando la sua somiglianza con Dio.Ispirarsi a sant’Agata vuole dire cercare il divino che essa esprime con le sue virtù, con le sue scelte, con le sue rinunce, con le sue sofferenze, con la sua passione e morte. Essa scegliendo Dio sceglie il bello per eccellenza e attraverso l’integrità della sua persona manifesta la sua unione con Dio e la sua presenza che il suo corpo esprime. Ed è questa presenza che la moda soprattutto quella che si ispira ai valori cristiani incarna e manifesta. L’errore che il mondo di oggi commette è di sganciare l’uomo da Dio, privandolo della sua spiritualità e riducendo soltanto a fisicità, a corporeità senz’anima, tutto sommato a materia. L’ispirarsi a sant’Agata intende elevare l’uomo verso l’alto, valorizzare la sua fisicità materiale e portarlo alla sua spiritualità, dell’amore che riceve da Dio e che deve restituire a Dio attraverso il suo dono e il suo servizio ai fratelli. Ben venga quindi, al Museo Diocesano, una mostra che si ispira a sant’Agata perché i giovani artisti, strumenti di Dio, possano aiutare l’uomo contemporaneo a scoprire e vivere l’unione con Dio e con i fratelli rendendo gloria e onore a Lui, fonte del bello e dell’amore.
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On. Avv. Giuseppe Arena Deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana Il corso di costume per lo spettacolo della meravigliosa Accademia di Belle Arti di Catania, si ripete anche quest’anno donando alla nostra città, una preziosa collezione di abiti dedicati alla Santa Patrona Agata. Questa mostra, nata quasi per caso nove anni fa, è divenuta ormai un grande evento culturale inserito a pieno titolo nel novero delle tanto attese celebrazioni agatine. L’amore, e la sacra devozione di un’intera comunità verso la Vergine e Martire, trova nuovo impulso attraverso la straordinaria, creativa genialità degli artisti impegnati a descrivere e offrire, anno dopo anno, una immagine sempre nuova e attuale di una festa cristiana, tra le più sentite e partecipate al mondo. Da catanese, devotissimo di S. Agata, sono felice ed orgog lioso di potere ancora una volta, assieme all’intera città, apprezzare, gli studi, gli sforzi, l’amore e la passione della prestigiosa Accademia etnea, autentico vanto per la nostra Sicilia. Al Prof. Carmelo Nicosia, brillante direttore dell’Accademia, alla Prof. ssa Liliana Nigro grande caposcuola e anima di questo evento, agli straordinari talenti che hanno reso possibile ancora una volta questa manifestazione, grazie di cuore.
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On. Giuseppe Castiglione Presidente della Provincia Regionale di Catania L’arte si nutre di simboli e, traendo spunto dall’allegoria del fuoco, gli allievi della cattedra di Storia e tecnica del costume dell’Accademia di Belle di Catania quest’anno presentano, per la IX mostra di abiti dedicati a Sant’Agata, alcuni vestiti che traggono ispirazione dalle fiamme e dal fuoco, cioè da quegli stessi elementi, attinti dalla tradizione, che a Catania sostanziano la celebrazione agatina con i ceri, le candelore, i giochi pirotecnici, le luminarie. Ardere, convertirsi in fiamma, dilatarsi in bagliore vivace: ecco come la fede, radice di santi e brucianti effetti, regna e trionfa trasformando l’anima in fulgide faville allegoriche. Così ci insegna Dante nel canto XXIV del “Paradiso”, indicando nella fiamma la professione di fede e la dottrina evangelica. Proprio una fiammata, ma di gioventù, arde anche nelle creazioni di moda che, nel Museo Diocesano, nei giorni della festa, saranno in mostra, con manufatti che rivelano come lo studio del simbolo possa essere occasione per ampliare la base culturale che sta alla radice del vestire. La Provincia regionale di Catania - che già in passato, alle Ciminiere, ha ospitato gli abiti e i costumi ispirati alla figura di Agata - è lieta di sostenere anche quest’anno la pubblicazione del catalogo dell’esposizione, amorevolmente curata da Maria Liliana Nigro. Agli organizzatori auguriamo di poter presto raccogliere, in una unica sala espositiva, i vestiti più significativi che nel corso delle varie edizioni hanno realizzato gli allievi dell’Accademia catanese. Una mostra permanente potrà essere testimonianza del variare del gusto e delle tendenze della moda, con sottofondo tematico la figura di Sant’Agata.
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Carmelo Nicosia Direttore Accademia di Belle arti di Catania Come direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania ho l’incombenza ma prima di tutto il piacere di elaborare traiettorie didattiche per la formazione culturale e sociale dell’individuoalunno. Le parti del mio ruolo mi impongono delle dicotomie di scelta e non per dovere, per obbligo, per consuetudine ma solo e soltanto per un piacere. E con onore che da nove anni sostengo una manifestazione culturale di abiti e costumi dedicati alla Santa Patrona di Catania Agata., mostra voluta e creata dalla Prof.ssa Maria Liliana Nigro, docente del corso di “Costume per lo spettacolo” presso l’Accademia e degli oltre cento allievi che alacremente assolvono il ruolo di artista e creatore di questi capolavori. Così come le gesta di Agata impressi arcaicamente nell’argenteo fercolo, così gli allievi imprimono sulle stoffe il loro creare artistico, ossequiosi e timidi dinnanzi ad una così grande figura santa. L’Accademia di Belle Arti oltre alla programmazione didattica si propone un legame forte con il territorio, con il sociale la location etnea non può non tener conto di un’avvolgente evento collettivo che riguarda artisti e devoti. Agata In-Fiamma mi ha unito ancora una volta al percorso dei miei allievi e della mia amica Liliana, certo che il nostro sforzo sia premiato dall’interesse di molteplici visitatori, alimento con la mia piccola fiamma questo grande Fuoco.
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Liliana Nigro
curatrice della mostra In ognuno di noi arde e brucia un piccolo grande Fuoco, il mio fuoco porta il tuo nome. Esso è passione, fede, coraggio, arte e cultura. Instancabile e fedele dedico a te Agata Mia io ed i miei giovani creatori e figli, la nostra mostra di abiti e costumi dal titolo “Agata in - fiamma”. Mi hai infiammato e travolto e la tua storia, la tua nobile anima si è insinuata tra gli allievi del corso di Costume per lo spettacolo dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Con sacrificio e dedizione il nostro “esercito” di lignei manichini è pronto ad esibire capolavori a te ispirati.le stoffe cantano, i colori brillano, gli ori e le gemme parlano di te e della tua nobile essenza ai numerosi visitatori che dal 2 al 6 febbraio varcheranno la soglia del Museo Diocesano, sontuosa e sacrale dimora delle nostre opere. Negli abiti-costumi ogni cosa devozionalmente riporta con assoluto stile alla mia, alla nostra Santuzza, martire antica e donna moderna. Il titolo grida come un emblema rossoe purpureo Agata In - Fiamma, la fiamma come passione, come chi, come noi, ha osato perché la fiamma è libertà. Libertà d’espressione, il nostro linguaggio desueto e forte che non si è mai spento, non si è mai sopito. Il mio fuoco si chiama Carmelo Nicosia, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania che sostiene il mio operato e dei miei tanti allievi, il mio fuoco si chiama Alessandro Blancato, direttore amministrativo ed amico fraterno, il mio fuoco si chiama Giuseppe Arena, deputato dell’ A.R.S. e vate indiscusso dell’evento, il mio fuoco sono i miei allievi a cui dedico il mio lavoro ogni giorno, il mio fuoco ha quattro fiamme Veronica, Stefania, Giuseppe e mia figlia Lorenza, sempre nel mio cuore. Ringrazio Monsignor Leone Calambrogi, uomo di Dio ma uomo della gente e per la gente.
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E sentitamente grazie all’On. Raffaele Lombardo, governatore della nostra regione Sicilia e all’On. Giuseppe Castiglione, Presidente della Provincia Regionale di Catania. Grazie ancora al Prof. Gianni Latino per la linea grafica editoriale e alle sue assistenti Simona Marino e Marica Martorana, alla Prof.ssa Carmen Cardillo per le stupende immagini, un grazie affettuoso al Dott. Giuseppe Ferraro. E mi rivolgo ai visitatori devoti ed amici, entrando ed ammirando gli oltre 80 abiti, bruciate, lasciatevi travolgere e divampate sensi e coscienze per accendere ancora la mia, la nostra grande Fiamma... Agata.
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Alessandro Patanè
Red Agata
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Valeria Giarrizzo
Agata in Fiamme
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Eliano Pappalardo
Purezza celata
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Agne Lukoševičiuté
Ausilio universale
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Silvia Monteleone
Agata: stella tra le stelle
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Lucia Centamore
Il miracolo
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Giuseppe Raddino
S. Agata la miracolata
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Enrico Festa Sara Ruta
Super SAgata
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Marco Catania
A’cursa
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Iolanda Manara
Purezza
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Eleonora Basone
Garofano del martirio
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Veronica Maugeri
Celeste Visione
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Valeria Cariglia
Con queste mie ali
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Grazia Scaletta
U tronu
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Stefania Giuffrida
Fuoco Sacro
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Daniela Garbato
Sacra lucentezza
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Francesca Guzzardi
Ardita Passione
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Gabriele Ferrara
Senza titolo
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Iolanda Manara
Passione
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Daniela Pappalardo
In extremo Agathe
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Alice Baffiera Verdiana Irullo
Gocce di porpora
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Sara Laiosa
Patriottica Virt첫
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Santo Giranio
Viva Agatae
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Giovanna Timpanaro
Angelo Guerriero
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Francesco Bentivegna
Fiamma
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Elisa Melilli
Bianca Perla
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Claudio Castilletto Enrico Grazioso
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Giovanna Timpanaro
Passione Catanese
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Sonia Castelli
Sogno
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Enza La Giusa
Espiazione
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Simona DI Mauro
Taliatila chi bedda
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Serena Caruso
La sposa martire
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Carla D’Anna
A’ chiazza
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Grazia Ciancitto
LibertĂ nella fede
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Daniela Melita
Icona Bizantina
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Chiara Russo
M’unzunnai di notti
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Alessandro Maggio
Folklore
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Desirè Lo Presti
Chistu è lu fuecu ca brucia
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Laura Basile
Siculamente Agata
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Carla D’Anna Vanessa Militello
Agatattimo
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Lidia Di Mauro
Candido Giglio
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Emanuela Di Lorenzo
Sant’ Agata Vergine e Martire
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Nancy Palmeri
Prigione e Passione
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Andrea Mangione Marco Mangione
Le memorie di Agata
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Lara Policastro
Agathe, Ignis in venis
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Giacoma Gandolfo
Dolore e Passione
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Barbara MondĂŹ
Spisidda Etnea
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Eleonora De Vita Rosario Di Benedetto
Oppressione parte I
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