Parigi | 21 . 06 . 2014 Ibrahim, il nostro amico franco-libanese, si sposa. Noi, sparsi per l’Italia, gli rendiamo omaggio, poiché seppur il baffo oggi è molto diffuso, per noi è un suo elemento simbolo e, in quanto simbolo, può essere rielaborato e reinterpretato con quel che si ha dove si è.
Ibrahim baffi con proprietario, a Parigi - foto di Claudia M. M. Sinatra -
Silvia baffocozza, a tarantovecchia - foto di Niccolò Vallarelli -
Fabiola baffospaghetto, a Napoli - foto di Fabiola Mele -
Cristina e Matteo baffi in saloon, a Eboli - foto di Annalisa Capaccio -
Roberta baffocartonato, a San Benedetto del Tronto - autoscatto di Roberta Corradetti -
Fabio N. baffovero, a Fiesso - foto di Marco N. -
Fabio Gì baffoapelle, a Villa di Serio - autoscatto di Fabio Gì -
Dalia baffo chic 1, a Venezia - foto di Martino -
Martino baffo chic 2, a Venezia - foto di Dalia -
Cecilia baffo con cuore, a Senigallia - autoscatto al muro -
Carla baffo con riporto, a MaringĂ (Brasile) - autoscatto -
Sofia e Laura baffo di scambio, a Gambulaga - foto di Lilia -
Lilia, Fede e Jan baffo vivo, a Trento - autosgatto -
Ettore e Stefano baffo per sottrazione, a Ferrara - foto di Lilia -
Claudia baffo gioiello, a Londra - self-timer -
Da chi c’è, da chi non c’è, da chi i baffi ha, e da chi se li fa. Da noi in Italia, da noi in tuttoilmondo. Augurissimi agli sposi, con tanto Amore e un discreto numero di baffi.