Il Cairo, città tra il presente e il passato Se si pensa a Venezia salta in mente subito l'immagine apparentemente onirica, di una città antica galleggiante sull'acqua e se si pensa all'Egitto? Le piramidi, la Sfinge, il deserto, i faraoni: qualcosa di altrettanto meraviglioso prende vita nei pensieri, come una cartolina impressa nella testa. E l' Egitto, terra africana di oltre un milione di km quadrati, costituito per il 90% da deserto, bagnato a nord dal Mar Mediterraneo e a est dal Mar Rosso, è testimone di migliaia di anni di vite umane e di fatti storici e ancestrali di rilevante importanza, per tutta l'umanità.
Tramite le agenzie di viaggio di Venezia è possibile prenotare una vacanza verso questo meraviglioso mondo antico ed è un occasione che non si può non prendere in considerazione. Ad ogni modo, così come il mare è intrinseco nella personalità di Venezia, allo stesso tempo il Nilo è parte integrante della cultura egiziana. Questo fiume, uno dei fiumi più lunghi del mondo, è da sempre, e lo è stato fin dagli albori dei primi insediamenti umani, la linfa vitale della civiltà egiziana, tanto da essere considerato come un dio dai poteri spirituali e via tra la vita e la morte. E proprio sul Nilo fu fondata Il Cario, la capitale egiziana, con 16 milioni di abitanti: una meta che un viaggiatore attento non può di certo trascurare. Visitare Il Cairo vuol dire catapultarsi in un mondo dove il passato e il presente, la ricchezza e la povertà convivono in modo caotico e confusionario, dando vita ad uno scenario contrastante fatto di case di mattoni crudi e grattacieli o di macchine lussuose e di carrette trainate da asinelli. Tuttavia, entrare nella zona del Cairo Islamico è come essere risucchiati dal passato fino ad arrivare indietro di secoli e secoli: il quartiere come Darb el-Ahmar, fatto di vicoli aggrovigliati, di venditori ambulanti e di cammelli. Le moschee e i templi sono sparsi ovunque facendo respirare un'atmosfera mediorientale d'altri tempi, associate a monumenti antichissimi di inestimabile valore.