2016 Portfolio

Page 1

A N I TA SALA Architetto

PORTFOLIO 2016


ALLESTIMENTI R E TA I L

Via C.Maderno, Milano Via G.Empoli, Roma sala.anita@gmail.com +39 338 22 75 343


U N A N U O VA R O M A L’ E U R E I L P A L A Z Z O D E L L A C I V I LTA ’ I TA L I A N A Il Palazzo della Civiltà Italiana è l’edificio che meglio rappresenta dell’esposizione E42.

scoperta dell’edificio e del contesto urbano in cui si inserisce,

Lo specchio diventa non solo strumento per veicolare l’esterno un’esposizione globale in cui l’EUR costruito, mediato dal Palazzo


INGRESSO ENTRANCE

pagina accanto Planimetria sinistra Spaccato assonometrico sotto Sezione


sinistra Foto dell’allestimento sotto Render di progetto


Ideato e promosso da: FENDI, Comune di Roma, ZĂŠtema Foto credits: Kim


S TA N D F E N D I ART BASEL MIAMI 2015 In occasione della Fiera del design di Miami, Fendi decide di realizzare una selezione di arredi di Guglielmo Ulrich concepiti per l’esposizione Universale di Roma del 1942, espressione di una sorprendente convivenza di sperimentazione tecnico-espressiva con proporzioni di classica memoria. Il padiglione stesso diventa un omaggio alla nuova Roma dell’EUR, tramite un inaspettato ribaltamento concettuale: marmi e pietre della nuova città divengono dei diafani corpi luminosi, memori della classicità nel bianco che informa tutto il padiglione, consegnando agli arredi di Guglielmo Ulrich il ruolo di protagonisti assoluti dello spazio espositivo.

Miami Beach Convention Center

3-6 dicembre 2015


sinistra Planimetria destra Render - Sezione BB sotto Render - Prospetto


destra Dettaglio el. A sotto Foto dell’allestimento

Progetto: Studio Lococo Cliente:FENDI Foto credits: Kim


CALENDAREA XXV

F I R E N Z E H O M E T O W N o f FA S H I O N

INAREA The silver anniversary

TIRELLI COSTUMI for Pitti

In occasione dei suoi 35 anni di attività INAREA, storica società di design e brand identity, dedica una mostra ai lavori più originali e rappresentativi del proprio lavoro, i calendari. L’apparato espositivo diventa

uno strumento di sottile modulazione dello spazio. tramite l’inserimento di esili strutture appese che sorreggono i veri protagonisti dell’esposizione, i calendari, raggruppati per aree tematiche .

Palazzo della Triennale, Milano / Novembre 2015

Nel foyer del Nuovo teatro dell’opera di Firenze la mostra degli abiti di casa Tirelli si svolge in modo informale attorno a cubi espositori costituiti da un’alternanza di parti vetrate e opache o a specchio. Le teche

sono state progettate in modo da offrire più punti di vista contemporaneamente e, tramite opportune aperture nel rivestimento opaco, indirizzare l’attenzione del visitatore sulle finiture di maggiore pregio.

Nuovo Auditorium di Firenze / Giugno 2014


M A D E I N I TA LY La mostra itinerante Made in Italy è stata concepita dal suo curatore, l’Arch. Luca Zevi come un punto d’incontro tra le compagnie italiane con i paesi ospitanti. 'allestimento intende ricreare uno spazio minimale, in opposizione al lusso e alle decorazioni del luogo ospitante: l'Emirates Palace di Abu Dhabi. La mostra è un percorso che attraversa cinque stanze e ripercorre gli argomenti proposti dal curatore. Proiezioni video, grafiche e arredi si integrano con lo spazio circostante, modulano lo spazio con l’intento di focalizzare l’attenzione del visitatore sui punti di maggiore rilievo. Emirates Palace, Abu Dhabi

Ottobre 2013


monitor 45 inch. fuoco h 1.60 cm

pannelli ispezionabili rivestimento in panneli di cartongesso

mensole appoggio monitor

montante in acciaio prefabbricato 5 x 5cm

struttura interna

spessore max struttura 30 cm

sopra Foto di cantiere sinistra Schema Interviews square destra Foto di cantiere


sinistra Dettaglio elemento ingresso sotto Esploso del percorso museale

INTERVIEWS’ SQUARE 6 monitors 3.00

3.00

MADE IN ITALY 3 4th and 5th videos + Drawings MADE IN ITALY 2 2nd and 3rd videos + Drawings

3.00

3.00

c

0.50

b

ARCHIVE ROOMS Small videos

CONTROL ROOM

MADE IN ITALY 1 1st video + Drawings

PREFACE CHAMBER Curatorial text

INTRODUCTIONAL VIDEO + Drawings

0.50

4.32

3.18

a

0.50

DRAWINGS’ WALL

Curatore: Luca Zevi Progetto: Milk train, Four in the morning Foto credits: Giampiero Sanguigni

INTRODUCTION CHAMBER Title / Undertitle Graphical schemes Introductional sentence Colophon


UFFICI E SEDI


F O N D A Z I O N E P R I VATA FA M I G L I A C E R A S I Il progetto per la ricostruzione dell’ ex ufficio di igiene su Via Merulana si pone come obbiettivo quello di restituire alla città un luogo da decenni in stato di rovina e abbandono. L’edificio sarà la sede di un’importante collezione privata, con opere tra le più significative della Scuola Romana, e ospiterà una‘area polivalente all’ ultimo livello, dotatta di pannelli mobili per permetterne l‘uso come ristorante o per ospitare eventi. La ricostruzione opera nel massimo rispetto dei luoghi e del linguaggio dell’edificio, senza però cancellare la sua storia: la ricostruzione ripristinerà il disegno originario della facciata e i suoi spazi interni, distinguendosi però dalla parte originaria attraverso una distinzione cromatica e una semplificazione dei partiti decorativi. In adiacenza alla Fondazione con un ingresso indipendente sono previsti cinque piani da adibire ad uffici. Roma, Via Merulana

2014 - in costruzione


Pospetto renderizzato dell’intervento


Sezione del progetto: porzione sinistra Blocco uďŹƒci porzione destra Spazi espositivi


sinistra Esposizione Piano Terra destra Spazio polivalente ultimo piano

Progetto: Studio Lococo Clienti: Fam. Cerasi


POLICLINO AGOSTINO GEMELLI R E PA R T O S O LV E N T I Il progetto del nuovo reparto solventi si inserisce nel programma di restyling del Policlinico Universitario Agostino Gemelli. Il progetto prevede la realizzazione di 14 degenze di diverse dimensioni e configurazioni . La nuova distribuzione garantisce una naturale flessibilità delle camere di degenza , che con l’utilizzo dei pannelli scorrevoli, permette di unire più degenze con diverse configurazioni. La volontà di distaccarsi dalla tradizionale immagine di reparto ospedaliero, la ricerca di materiali innovativi e l’utilizzo episodico di colori, contribuisce a conferire un aspetto contemporaneo al reparto

ROMA, Largo Agostino Gemelli , piano 9E

maggio 2014 - luglio 2015


sopra Planimetria stanza Tipo destra Foto del reparto


Prospetto frontale

Sezione AA’

Pianta

Progetto: Studio Lococo Cliente: Policlinico A.Gemelli Foto credits: Francesco D’Ippolito


PUNTO ENEL ROMA VIA NIZZA Per ampiezza e complessità funzionale il negozio ENEL di Via Nizza a Roma è chiamato a rappresentare l’azienda; sviluppato su oltre trecento metri quadri lo spazio accoglie numerose attività, dagli spazi di lavoro, alle sale riunione fino alle sale per conferenze, che creano un insieme spaziale di chiara leggibilità e trasparenza. Lo spazio di contatto con il pubblico è un open space in cui si collocano le postazioni di lavoro, in continuità con la zona di attesa; gli arredi sono tutti disegnati appositamente per lo spazio, e riflettono le esigenze e l’immagine dell’azienda. Separata dalla grande zona aperta al pubblico, ma comunque in continuità visiva, è la parte dedicata a riunioni e conferenze, caratterizzate dagli accesi colori degli elementi divisori che riprendono i colori dell’azienda. ROMA, Via Nizza

maggio - dicembre 2014


sopra Dettaglio Team Leader destra Render di Progetto


sotto Foto sala conferenze destra Foto Team Leader

Progetto: Studio Lococo In collaborazione con: INAREA


STUDI RAI NEWS

GALLERIA LORC AN O ’NEIL

Progetto vincitore

Arte contemporanea nel cuore di Roma

Il progetto presentato in collaborazione con Studio Lococo e INAREA prevede la realizzazione di un unico ambiente diviso in diverse aree a seconda delle dirette. Al centro una tavolo angolare si

adatta al numero di ospiti present in studio. La scelta del bianco assoluto è per dare maggiore risalto alle notizie e alle immagini che scorrono sugli schermi che avvolgono l’intero studio con angoli smussati.

Roma / settembre 2015

Il progetto prevede la riconversione della scuderia di Palazzo Santacroce, costruito dalla famiglia Santacroce tra il 1598 e il 1668, in una galleria polivalente composta da due gallerie, tre viewing rooms, una

terrazza espositiva, nonché magazzini e uffici . La ristrutturazione prende le mosse dalla tradizione espositiva del white cube riadattandola per incontrare la ricchezza storica del palazzo.

Nuovo Auditorium di Firenze / Giugno 2014


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.