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BEST MAGAZINE Gennaio

Febbraio

2015

Esclusiva:

da RAIUNO MARGHERITA BASSO Esclusive: Stop al Femminicidio Dolcemora Best DESIGN INDIA e... MODA Il Fascino Intramontabile Serie TV American Horror CINEMA “American Sniper” “se sei su BestMagazine sei BEST!” BEST MAGAZINE - Digital & Interactive Magazine

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BEST MAGAZINE Chiaro Semplice Travolgente Moderno Affascinante Fashion Semplicemente BEST!

- Intervista esclusiva “Margherita Basso” - BM Moda “Il Fascino Intramontabile” - Intervista “Dolcemora DJ” - Gossip “Fabio Massa” - Design “India - Lo spazio abitato e...” - Libri “Verso L’infinito” - Cinema “American Sniper” - Tecnologia “Smartphone a 2 schermi” - Esclusiva “Wardogs” - “Stop al Femminicidio” - Best Music vol. 7 - Turismo “Castelbrando” - & more - BM Anteprima

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MODA

IL FA S CINO INT R A MO NTAB I L E Abbinamento classico, che ritorna sulle passerelle in varie combinazioni ed evoluzioni, è quello tra black and white. I due “non colori”, indossati insieme o singolarmente, non accennano a passare di moda, perciò giocando sulla bicromia dei due opposti possiamo creare un look perfetto per ogni giorno ed ogni situazione e risolvere il fastidioso “non so cosa mettermi”. Le passerelle dell’alta moda li ripropongono per l’autunno-inverno 2014-2015 in fantasie optical e grafismi geometrici (Lacoste) come, ad esempio, le righe diagonali (Balmain), o utilizzandoli per creare un contrasto in spiritosi animalier (Moschino), ma evitano le sfumature preferendo il contrasto netto. Anche noi, però, possiamo creare look perfetti con quello che abbiamo nell’armadio, e questa è la cosa in assoluto più geniale dei due must have per definizione. Questo articolo, infatti, vuole dare qualche consiglio su come abbinare i capi che più o meno tutti abbiamo: non serve rinnovare il guardaroba ogni anno per essere glam! Allora: partiamo da un look per tutti i giorni. Chi non ha un pantalone nero o un pantacollant? E una gonna nera o in ecopelle? Fantastico. Pantaloni e pantacollant attillati con una maglia larga bianca o in bianco e nero in fantasia…e se fosse a righe? T-shirt e maglioncini bianchi invece possono acquistare valore se abbinati a pantaloni con fantasie importanti (sempre in black and white ovviamente).

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by Chiara Rose

“Ludo, Resort 2015”

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Le gonne sono il massimo se sono a tubino e a vita alta, indossate con una camicetta: vi regaleranno un look chic ed elegante. La scelta delle scarpe qui può dare il tocco finale per rendere il vostro look più sofisticato o più sportivo, a seconda che scegliate una classica decolté o uno stivale col tacco alto oppure, perché no, un anfibio. Una chicca da provare per giocare sul fascino della camicetta bianca: un semplice vestitino nero dal quale far spuntare solo il colletto abbottonato. Giustamente vi starete domandando cosa metterci sopra visto che è inverno e fa freddo… potete giocare con giacche in cotone o in pelle. Non sbaglierete mai. Per la sera invece? Un pantalone nero abbinato ad un top, con i giusti tacchi e una pochette, regala eleganza senza strafare. Oppure potete indossare un top con una gonna, a tubino o a palloncino a seconda del vostro fisico e delle preferenze personali. Per non cadere in un look troppo da giorno, giocate sui materiali (seta, raso o pelle) e soprattutto su scarpe ed accessori. Se invece siete ad una festa e volete essere al centro dell’attenzione potete osare una mise scintillante in vestito bianco (ma attenzione a non esagerare con l’effetto “sposa”! Fondamentale qui è trovare i giusti accessori). Se preferite un’eleganza più discreta, un abito lungo nero non ha bisogno di presentazioni ed è sempre una garanzia. Completato con accessori luminosi sarà perfetto.

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Cosa indossare sopra a queste mise serali? O una giacca o, per chi vuole osare un po’ di più, una eco-pelliccia –molto di moda quest’anno- in tinta o in contrasto con il vestito, a seconda dell’effetto che volete creare. Sicuramente vi consigliamo, se avete scelto un vestito bianco, di preferire giacca o eco-pelliccia nere per creare un contrasto netto che dà carattere. Giocare su come abbinare tra loro capi semplici per ottenere qualcosa di originale è bello perché stimola la nostra fantasia e ci rende tutti diversi, quindi il nostro consiglio è sempre quello di divertirvi quando create i vostri look. Il bianco e il nero potranno aiutarvi in questo perché sono due opposti che insieme davvero possono dar vita alla perfezione, senza bisogno di svaligiare negozi in cerca di una tonalità che non si trova. Sono la perfezione della semplicità, della schiettezza senza mezze misure, che passa a noi la palla dandoci tutti gli strumenti che ci servono…a portata di armadio! Buon divertimento a tutte 7

Intervista Margherita Basso ph Antonello Ariele Martone

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Intervista Margherita Basso

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Intervista Margherita Basso

by Laura Gorini

E' giovane, simpatica, dolce e determinata la conduttrice e inviata Rai Margherita Basso che possiamo ammirare pressoché ogni mattina con i suoi splendidi servizi a "UnoMattina" su Rai Uno. L' abbiamo incontrata in un raro momento di relax. Margherita, quali sono le tappe della tua carriera che ami particolarmente ricordare? "Difficile a dirsi... Ogni tassello di questa avventura è rimasto impresso nella mia memoria come qualcosa di indelebile. A cominciare dai miei primi servizi su Rai Uno nelle sale operatorie di tutta Italia... Fu un'esperienza faticosa sia fisicamente che psicologicamente. Giravo per tutti gli ospedali con camice e mascherina per intervistare i chirurghi durante gli interventi. Mi capitava di incontrare il paziente prima che entrasse in sala operatoria e poi di seguire con il fiato sospeso tutto l'iter dell'operazione. Ma come dimenticare la meravigliosa avventura sulle montagne italiane, per Unomattina weekend quando con racchette e zaino in spalla mostravo al telespettatore dei percorsi fantastici? O ancora le mie conduzioni in diretta da Tv2000 o anche le fiction di Rosso Alice, i due programmi che ho scritto e condotto su Eco Tv... Insomma sono legata a tutte le esperienze della mia carriera televisiva, non potrebbe essere altrimenti... Ho la fortuna di fare il lavoro che amo".

Tanta televisione, ma il cinema dove lo mettiamo? Ti piacerebbe un giorno recitare? " Per poter fare cinema bisogna studiare per diventare attrici ed io sono più "televisiva". Ho grande rispetto per il lavoro e credo fermamente che non ci si possa improvvisare. In un momento della mia carriera, quando ancora non avevo focalizzato quale sarebbe stata la mia strada, ho pensato che mi sarebbe piaciuto diventare un attrice. Mi sono iscritta all'Accademia di recitazione di Beatrice Bracco e devo dire che è stata una bella esperienza. Ma ben presto ho capito che la mia strada non era quella e così mi sono concentrata sulla tv". Quali sono i tuoi attori preferiti? "In Italia abbiamo la fortuna di avere degli attori straordinari anche tra i giovani. Pensiamo ad Elio Germano, un attore poliedrico dal talento immenso, oppure Pierfrancesco Favino, qualunque parte gli capiti di interpretare sembra cucita

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su misura, o ancora il grande Claudio Santamaria o Alessio Boni o Alessandro Gassman... Peccato che non sempre in Italia vengano valorizzati come accade all'estero". E le tue attrici preferite? “Per le donne andrei oltreoceano e il primo mostro sacro del cinema mondiale che mi viene in mente è Meryl Streep. Inutile cadere nella retorica e dire quanto sia talentuosa questa attrice che ho avuto la grande fortuna di intervistare. Ma anche le giovani come Keyra Kniightley o Natalie Portman sono attrici bravissime. Un pensiero doveroso va alla grandissima Virna Lisi, una delle ultime attrici italiane scomparse da poco e che ha lasciato un vuoto immenso ed incolmabile nel mondo del cinema non solo italiano ma anche mondiale”. Secondo te perché la gente va troppo poco al cinema oggi? “Perché penso che oramai i social network, i computer e i tablet abbiano ahimè sostituito qualunque tipo di hobby. Io non potrei vivere senza andare al cinema. Entrare in una sala, spegnere il telefono e staccare col mondo per farmi rapire dal grande schermo è una fortuna che non tutti riescono ad apprezzare. Così le sale sono sempre più vuote e i social sempre più affollati. Devo dire che il costo del biglietto che è aumentato a dismisura non aiuta di una virgola a risolvere il problema”.

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B Margheritaa s s o E a teatro? "A teatro poi non parliamone nemmeno! Oggi è diventato un passatempo " d'élite ". Dovrebbero abituare i bambini sin da piccoli ad apprezzare il mondo del teatro. Un universo affascinante che rende il rapporto pubblico/attore molto più reale. E l'unica forma d'arte a non essere filtrata da uno schermo. Che emozione quando cala il sipario e che gioia vedere gli attori emozionati dagli applausi alla fine dello spettacolo. Al cinema e in tv (quando i programmi sono registrati), si può sbagliare finché si vuole ed il telespettatore non avrà mai la percezione di quanti siano stati i ciak prima di arrivare al risultato finale. All'attore di teatro non è consentito sbagliare; egli si mostra nudo così come è davanti alla platea... Non è un caso che il mestiere dell'artista teatrale sia in assoluto il più difficile di tutti. Per pochi veri grandi Attori".

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Intervista Dolcemora ph Posato

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Intervista Dolcemora

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â&#x20AC;&#x2039; olcemora, sei bellissima... Il segreto della tua bellezza? D Io non faccio nulla di particolare per essere bella. Ma una cosa Ă¨ sicura: mi vesto ogni giorno di un sorriso, il migliore che possa avere! Che cosa ami di te dal punto di vista fisico? Non posso lamentarmi di come sono fisicamente parlando dal momento che sono piacente. Di me mi piacciono in particolar modo gli occhi e il fondoschiena. Che cosa invece cambieresti? Molto probabilmente il mio seno. Non mi piace! Caratterialmente invece come sei? Sono molto dolce, pacata, molto testarda ma anche intraprendente. Quale credi che sia il tuo miglior pregio? La pazienza. E il tuo peggior difetto? La testardaggine! Che cosa ti auguri di ottenere nel 2015? Ho tanti sogni per questo nuovo anno sia lavorativi che privati ma preferisco ancora tenerli per me!

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LO SPAZIO ABITATO E LE ENERGIE DELL’UNIVERSO Il fascino dell’Oriente, la ricerca dell’esotico, la bellezza misteriosa di ciò che appartiene alla storia di popoli lontani è un trend che sta invadendo la nostra cultura occidentale già da anni. A volte la “presunzione” di essere sempre i numeri uno lascia spazio a visioni più introspettive del mondo e della vita, che invadono anche il modo in cui costruiamo l’ambiente che ci circonda e in cui arrediamo i nostri spazi. Il Vastu Shastra o Vastu Vidya (“scienza della costruzione”, “scienza dell’abitare”) è probabilmente l’architettura olistica più antica del mondo con i suoi 5000 anni di storia e proviene dall’antica India. Secondo questa filosofia la progettazione di una casa va fatta seguendo regole ben precise perché l’abitazione deve creare armonia tra la vita individuale e la vita cosmica, permettendo a chi segue tali dettami di pensare in modo creativo, di decidere in modo più chiaro e giusto, di accumulare meno stress e in generale di vivere più felicemente attraendo felicità, ricchezza, salute e serenità. Secondo la scienza medica dell’Ayurveda, una persona per essere in salute necessita che i 5 elementi primordiali (acqua, aria, terra, fuoco e spazio) siano in equilibrio fra di loro, e lo stesso vale per una casa che trasmetta benessere; nello spazio abitato ritroviamo tutte le energie dell’universo, sia positive che negative perciò la nostra casa altro non è che la manifestazione esteriore della nostra interiorità, dei nostri punti di forza e delle debolezze che dobbiamo correggere per migliorare l’andamento della nostra vita.

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phdenisjaxl.com by Chiara Rose

Per questo è fondamentale scegliere con attenzione la disposizione delle stanze, i colori e la collocazione degli arredi. Le energie positive della natura entrano principalmente da nord e da est; le energie che provengono dal nord sono dette lunari e sono di natura femminile e quelle dell’est sono dette solari e sono di natura maschile. Quando queste due energie si incontrano ne creano una altamente positiva. Perciò la disposizione dei balconi è fondamentale e bisogna evitare tende troppo pesanti, così che la luce del primo sole possa irradiare tutta la casa riempiendola di energia; questo è il motivo per cui la parte orientale della casa è considerata quella più importante. la parte centrale, invece, sarà la più adatta per collocare le stanze in cui ci si rilassa e si riposa, come ad esempio il salotto. Se volete approfondire l’argomento, vi consigliamo di andare a documentarvi meglio su questa filosofia molto interessante e ricca di fascino, in particolare di leggere le 12 leggi dello spazio abitato. I principi del Vastu sono applicabili con successo in ogni regione del mondo ed ognuno di noi può creare la propria abitazione in modo conforme ad essi oppure modificarla con piccoli accorgimenti come invertire la funzione delle stanze, cambiare mobili o utilizzare degli specchi e degli Yantra.

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B DESIGN E S T In queste immagini l’India ci regala tutta la sua storia, con i suoi mobili antichi e le sue divinità, con i suoi colori caldi e tessuti colorati, i fini decori, il legno, la terracotta, il bronzo, il rame e l’avorio. Come complementi d’arredo sono caratteristici, oltre alle statuette raffiguranti le divinità, vasi e ceste in vimini e bambù. Sono pezzi di artigianato bellissimi, ma, come avete capito, dietro c’è un mondo da scoprire, che segue logiche che vanno oltre l’estetica apparente e ci collegano all’universo. E’ un’altra riprova di come il mondo comprenda tanti elementi che sfuggono agli occhi ma che invadono tutti gli aspetti della nostra vita e che l’uomo vivrà in armonia quando ammetterà di fare parte di un universo grande…molto più grande di lui. Liberi di crederci o meno, ovvio. Ma il fascino di tali culture antiche difficilmente lascia indifferenti. 26

RadioSoul.net Voce, Anima, Intuizione ....La radio oltre la radio! La modernità come veicolo per trasmettere Una realtà, quella di Radiosoul, che ogni un messaggio di mille anni ma sempre attua- giorno regala grandi soddisfazioni che conle: questo è lo scopo di Radiosoul.net. fermano l'interesse della gente verso questa nuova modalità di vivere la propria fede che L'idea di aprire una stazione radio interamente riesce finalmente a convivere con il linguagsul web é di un giovane sacerdote della dio- gio di oggi e a far breccia nel cuore di tutta la cesi di Padova, don Luca Boaretto, che assie- famiglia. Questa rapida crescita ha richiesto me a un gruppo di giovani volontari dell'Unità anche una riorganizzazione degli spazi e delle pastorale di Agna dedica tempo e passione risorse della web radio in grado di far volare per questo progetto che mira a far conoscere sempre in alto questo incredibile progetto: dal il Vangelo a teenagers e adulti. E così durante garage della canonica alla creazione di uno il periodo natalizio del 2013 Radiosoul diventa studio che non ha nulla da invidiare alle sale realtà e inizia piano piano a farsi conoscere e delle più grandi trasmettenti nazionali e anche apprezzare da tutti, prima nelle parrocchie e all'ideazione di nuove strategie che coinvolpoi anche in paese destando curiosità e am- gano sempre di più i radioascoltatori che da mirazione per questa nuova proposta fino ad sempre hanno sostenuto Radiosoul e il team allora mai sentita e provata. Una pagina Fa- di lavoro. L’apertura anche di un numero di cebook e un sito accattivante sempre in evo- Whatsapp ha permesso di creare anche una luzione sono gli strumenti per cercare di dare specie di rete tra il gruppo di giovani e coloro risposta a un problema, quello di avvicinare i che desiderano mettersi in contatto durante le giovani alla Chiesa, che si fa sempre più sen- trasmissioni ma anche durante tutta la giornatire nelle parrocchie in questi ultimi anni. ta nella certezza che troveranno delle persone con le quali poter dialogare come se fossero Il messaggio cristiano viene quindi declina- amici e in realtà lo sono, perché il clima di Rato secondo gli interessi degli speakers che diosoul permette a tutti di sentirsi bene come danno vita a diverse rubriche secondo le loro a casa propria. passioni: dalla cucina all'affettività, dalla comicità all'informazione senza mai rinunciare a Quale sia il segreto di questa realtà è difficile dell'ottima musica che accompagna gli ascol- da dire in poche parole ma sicuramente un tatori per tutte le ore del giorno e della notte. fattore importante viene ricoperto dalla pasA rappresentare comunque il cuore dell'intero sione del gruppo che crede in ciò che propopalinsesto sono la recita quotidiana delle lodi, ne con la consapevolezza di confezionare un dei vespri e della compieta; a questi si ag- prodotto sano e adatto a tutti, dai giovani agli giungono anche gli appuntamenti domenicali adulti. dell'Angelus del Papa e della Messa di don Luca, il quale cura anche una rubrica nella se- La voglia di crescere non si ferma mai e tutti i rata del lunedì. collaboratori, aiutati da don Luca, sono pronti a portare il messaggio di Radiosoul sempre più in alto: perché insieme si può!

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by Federica Galiazzo

Stephen Hawking

Verso l'infinito. La vera storia di Jane e Stephen Hawking in «La teoria del tutto» Di Jane Hawking Nel 1962 due personalità apparentemente distanti tra loro si incontrano all’università di Cambridge: Jane adora i poeti spagnoli e Stephen è un impegnato studente di cosmologia. I due si innamorano come una normale coppia di ventenni, ma la sfortuna bussa alla loro porta, e a Stephen, promettente scienziato, viene diagnosticata una malattia degenerativa alla quale i medici associano a mala pena due anni di vita. Lei è decisa a non abbandonarlo, perché l’amore per quel tipo che lei definiva eccentrico e bizzarro ha preso tutta se stessa. I due si sposano e diventano il signore e la signora Hawking. Il libro è scritto da Jane Hawking stessa, che con le sue memorie vuole far conoscere al mondo la vita straordinariamente complicata del marito, e raccontare le difficoltà che la coppia ha dovuto affrontare attraverso l’inesorabile peggioramento della malattia di Stephen, direttamente proporzionato al suo impegno e alla sua innata genialità. Forse la formula che tiene insieme l’universo, cercata da Stephen Hawking per tutta la vita è sempre stata sotto ai suoi occhi, e a svelarla ci ha pensato la sua dolce e appassionata moglie: l’elemento essenziale è l’amore. Tutti conosciamo Stephen Hawking come una delle menti più brillanti e appassionate del mondo che ha dedicato la sua vita a studiare l’origine dell’universo e i buchi neri. La grave malattia che l’ha colpito a soli 21 anni l’ha costretto in poco tempo alla totale immobilità fisica, ma non gli ha impedito però di perseguire i suoi studi e di dare eccezionali contributi all’umanità. Questo libro non parla però dello Stephen scienziato e delle sue scoperte, ma dello Stephen marito amato e seguito in ogni difficoltà dalla moglie. Spinta da un amore grande quanto l’universo da lui studiato, Jane gli è sempre stata vicina e l’ha incoraggiato in ogni sua decisione, non trattandolo come malato, ma come uomo. Nel suo piccolo l’ha aiutato a diventare il grande scienziato che oggi tutti acclamano, perché come afferma un famoso detto: dietro un grande uomo, c’è sempre una grande donna. Dal libro è stato recentemente tratto il film “La teoria del tutto” diretto da James Marsh che come interprete per il ruolo di Stephen Hawking ha scelto il talentuoso Eddie Redmayne, che vanta nel suo curriculum film come “Marilyn” di Simon Curtis e “Elisabeth – The Golden Age”. La pellicola è attesa nelle sale italiane il 15 Gennaio 2015.

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Hotel Mioni Royal San Abano - Montegrotto Terme

L’Hotel Mioni Royal San è una struttura completamente rinnovata, impreziosita da arredi di design che donano all'hotel un caratteristico tocco di raffinata eleganza. Il moderno reparto termale, il centro benessere, piscine termali interna ed esterna offrono la possibilità di combinare la cura termale con momenti di vero relax. Il centro termale è convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, ed è possibile usufruirne presentando l' impegnativa compilata dal proprio medico di base il quale dovrà riportare patologia e indicazione del numero di cure prescritte.

Ogni impegnativa passa fino a 12 fanghi e 12 bagni termali oppure 12 inalazioni e 12 aerosol termali. Include inoltre la visita medica in hotel per poter iniziare il ciclo di cura.

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by Federica Galiazzo

AMERICAN SNIPER di Clint Eastwood Chris Kyle, ex cow boy di successo, decide di arruolarsi dopo il devastante attacco alle Torri Gemelle che ha messo in ginocchio l’America. Viene inserito nelle forze speciali Navy Seal grazie all’incredibile tenacia e alle sue grandi doti fisiche, che lo porteranno presto ad essere uno dei bersagli principali del nemico durante la guerra in Iraq. Eastwood non ci delude neanche questa volta: la pellicola, tratta dalla vera storia di questo grande eroe americano, tiene il pubblico incollato allo schermo per 134 minuti con il fiato sospeso e gli occhi sbarrati dallo stupore che crea assistere a scene realmente accadute che sottolineano fedelmente la cattiveria dell’uomo . Un uomo completamente dedito alla difesa della patria è spinto al completo disinteresse verso moglie e figli perché concentrato completamente nell’intento di difendere il suo paese. Forse il classico concetto di patriottismo americano è spinto troppo al limite, come nella maggior parte dei film che trattano il delicato argomento della guerra al fine di perseguire la pace, un pensiero probabilmente visto e rivisto, ma che non smette mai di commuovere e far riflettere noi “civili” che possiamo solamente immaginare la devastante sensazione che può portare l’uccisione di una vita umana.

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Il regista dell’indimenticabile Gran Torino conquista i botteghini italiani con 3,59 milioni di euro nei primi 4 giorni dall’uscita nelle sale. Soddisfatto anche Bradley Cooper, il risultato ha sicuramente ripagato il grande impegno nell’interpretazione del complicato ruolo per il quale non solo ha dovuto aumentare la massa muscolare di 18 kg con 4 ore di palestra al giorno, ma si è anche spinto oltre, facendosi insegnare da un vero Navy Seal il modo corretto di impugnare un fucile di precisione, il tutto per rendere giustizia al grande eroe americano di Chris Kyle.

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American Horror Story American Horror Story è l'innovativa creazione del visionario Ryan Murphy e del genio Brad Falchuk. La serie non è comune a quello che siete abituati a vedere anzi, viene giustamente definita come inquietante e disturbata, un gioco psicologico, con un clima horror da fiato sospeso, pieno di risvolti inaspettati ed inquietanti verità.

STAGIONE 1 American Horror Story Murder House Ben (Dylan McDermott) e Vivien Harmon (Connie Britton) sono una coppia di Boston. La loro relazione non sta andando bene e decidono di trasferirsi a Los Angeles con la figlia Violet (Taissa Farmiga) in modo da dimenticare i difficili avvenimenti del passato. La loro nuova casa però nasconde dei segreti molto oscuri ed il loro percorso di redenzione si trasformerà ben presto in un incubo incontrollabile che li porterà in una sola direzione. STAGIONE 2 American Horror Story - Asylum Siamo all'inzio degli anni '60, a Briarcliff Manor, un crudo manicomio diretto da Suor Jude (Jessica Lange), donna severa e talvolta spietata, e dal sadico Dottor Arden (James Cromwell), ex nazista con una nuova identità. All'interno dell'edificio orrori e torture psicologiche sono all'ordine del giorno, ma la giovane giornalista Lana Winters (Sarah Paulson), internata con l'inganno a causa della sua omosessualità, proverà a fare in modo che la vita a Briarcliff non continui così.. Ma non tutto è come sembra e sono proprio le persone normali quelle che bisogna temere. 40

by Mellissa Galliazzo STAGIONE 3 American Horror Story - Coven New Orleans. Un'accademia per ragazze speciali accoglie giovani streghe, le ultime discendenti di Salem. Dovranno affrontare il loro destino ed imparare a gestire e conoscere i loro poteri, sotto il disinteresse di una Suprema egocentrica (Jessica Lange), acerrima nemica di Marie Laveau (Angela Basset) la regina nera del VooDoo. Le quattro giovani si troveranno a vivere la morte, il rogo e la rivalità che logorerà i loro rapporti di amicizia. Chi sarà la nuova Suprema?

STAGIONE 4 American Horror Story - Freak Show La serie è tutt'ora in programmazione in America e approderà sulla pay TV italiana a partire da Febbraio 2015, quindi non voglio rovinarvi la sorpresa! L'intera stagione si svolge all'interno di un Cirque du Freak, tra spaventosi clown ed artisti incompresi...perchè in fondo lo sappiamo anche noi..."Wir sind alle Freaks" (cit. Elsa).

La chiave del successo di questa serie made in the U.S.A. è il tema diverso in ogni stagione che con solide trame riesce a coivolgere il pubblico fino all'ultimo secondo. Nonostante la tematica principale sia horror e i personaggi non siano delle belle e brave persone finiamo per adorarli. Il cast è stellare e vanta tra i protagonisti principali Jessica Lange, attrice premio Oscar, Evan Peters, Taissa Farmiga, la figlia d'arte Emma Roberts, Kathy Bates, Dylan McDermott e Sarah Paulson.

STOP AL FEMMINICIDIO!

La Manager dei vip Manila Gorio produce un Calendario 2015, come campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. La discriminazione della donna è stata ed è ancor oggi uno dei fenomeni negativi che colpisce tutto il mondo. La sua condizione ha subito molti cambiamenti, spesso in positivo, ma permangono ancora molti problemi. Nel passato la donna non poteva esprimere le proprie idee e non aveva una cultura, era considerata quasi nulla rispetto all'uomo tanto che si parlava di sesso debole. Ancora oggi in alcuni Paesi è sottomessa all'uomo e l'uguaglianza dei diritti è lontana. Nei Paesi più sviluppati, le donne, per raggiungere una posizione sociale, hanno dovuto lottare a lungo e ci sono state molte battaglie per la loro emancipazione. Femminicidio è un termine che tristemente e prepotentemente è entrato nella quotidianità. I dati in Italia sono infatti impietosi perché ogni anno quasi duecento donne vengono uccise, una ogni tre giorni. Molti sono gli interrogativi che sorgono,ma più di tutti si dovrebbe analizzare, se si vuole seriamente comprendere il fenomeno, il ruolo della donna, il ruolo dei mezzi di comunicazione di massa e, non per ultimo, il ruolo dell’uomo nella società di oggi e delle tante Associazioni distribuite su tutto il territorio Nazionale che cercano ogni giorno di fare propaganda su questa importante causa.

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STOP AL FEMMINICIDIO! Ecco infatti, la realizzazione di un CALENDARIO, prodotto dalla Manager di molti volti noti di Mediaset e presentatrice di diversi Reality, Manila Gorio in collaborazione con il suo team di addetti stampa quali Laura Gorini, Marco Masciopinto e Paola Taiano che hanno voluto fortemente associarsi alle tante forme di propaganda con la realizzazione di un Calendario che diventerà strumento mediatico per divulgare il NO alla Violenza sulle donne! Il Calendario in questione propone 12 scatti, per 12 mesi dove il Testimonial, il giovane modello VITTORIO VIRZì accompagnato da 12 modelle quali Marzia Pagliari, Valeria Fabbiano, Adrina Caterin Rossella Lacava, Emmanuela Roffo, Mary Mazzone, Chiara Sassanelli Dony Savino, Luisa De Fano, Simona Capogna, Stefania Scalese, Anna Maria Resta e ci raccontano mese per mese, attraverso diverse rappresentazioni, gli stati d'animo che molte donne assumono proprio davanti alla violenza di un uomo. A immortalare gli scatti fotografici è stato il photographer Vito Russo dell'agenzia Occhio Magico di Putignano e con il supporto organizzativo del art director del progetto Vincenzo Maiorano. Il Calendario verrà presentato sia a nord che a sud Italia, la prima tappa è stata Mercoledì14 Gennaio presso la Discoteca 11ClubRoom di Milano alle ore 22 con la partecipazione di numerosi volti dello spettacolo che sosteranno la causa. Mentre per la seconda tappa a sud la data stabilità sarà Venerdì 30 Gennaio presso la Discoteca Glam House di Bisceglie alle ore 22.

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Fabio Massa

Crediti:Costumi Bulgarini costumista: Simona Cisale foto: Thomas Savarese

Attualmente impegnato sul set del film "Effetto Domino", di cui cura anche la regia, un'emozionante storia girata tra l'Africa e l'Italia, che ha portato l'attore a dimagrire 18 kg per una migliore interpretazione (anche fisica) del personaggio. A febbraio uscirà il film documentario "Casting" per la regia di Demetrio Salvi, di cui è protagonista. Una storia che si snoda tra il vero e il falso (un Mockumentary insomma). A maggio sarà sul set del film "E se mi comprassi una sedia", il primo film da attore del "cantastrofa" napoletano Federico Salvatore. Fabio sarà co-protagonista. Di recente uscita: - “Vacanz..ieri oggi e domani” (uscito l'8 maggio nelle sale italiane). Una commedia, di cui Fabio è anche regista e sceneggiatore, con molti attori di fama nazionale: Carlo Croccolo, Salvatore Misticone, Patrizio Rispo etc...

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GOSSIP

Crediti:Costumi Bulgarini costumista: Simona Cisale foto: Thomas Savarese Bio-filmografia essenziale dei lavori più importanti Fabio Massa Fabio Massa nasce a Castellammare di Stabia (Napoli) il 24 marzo 1984. Inizia la sua carriera nel 2002 con un ruolo nel film “Rosa Funzeca” di Aurelio Grimaldi presentato al 59° festival del cinema di Venezia. In questo stesso anno entra nel cast di “Un posto al sole” (rai 3) e successivamente è protagonista di puntata per la fiction “La Squadra” sempre in onda su rai 3. Continua su:

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EVENTI il mese delle Miss

Da sinistra lo stilista Daniele Signorini, Fulvio Pagliarini, Marika Fruscio, Ciafardini Alfonso, DjLeonardo Tumiotto, Ferrucci Andrea, Daniele Ossani

Intervista ai WARDOGS

Cari lettori di Best Magazine, si è da poco concluso il tour italiano di celebrazione dei 40 anni dei Ramones che ha visto il mitico Marky Ramone insieme ai Wardogs, la Tribute Band ufficiale italiana. Sono state 5 date a dir poco esplosive: noi eravamo presenti in quella del 29 dicembre al Palavillanova di Torri di Quartesolo (VI). Trovate l’articolo sull’ultimo numero di Best Star. Oggi abbiamo il piacere di intervistare proprio loro, i Wardogs. Ciao ragazzi, presentatevi brevemente ai nostri lettori…

Il progetto è partito nel 2009, proveniamo dall’area di Treviso/Mestre e proponiamo un tributo ai Ramones, pur rimanendo all’interno della tradizione, contaminato da Motorhead, Metallica e Zakk Wilde per rendere il tutto per così dire ‘originale’, ovviamente quando suoniamo con Marky rimaniamo fedeli all’originale! Abbiamo pubblicato un album che raccoglie una parte dei brani che eseguiamo dal vivo e i cui suoni sono stati curati da James Hetfield dei Metallica, abbiamo pubblicato un video ufficiale (Rockaway beach) e siamo stati inseriti nella compilation Punk goes Acoustic Ciao, siamo i Wardogs, Tributo ufficiale italia- (con una versione di blitzkrieg Bop fatta con le ukulele) curata da Andrea rock di Virgin radio. no ai Ramones.

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Come è nata l’ idea della collaborazione con Marky? Avete fatto delle selezioni o siete stati contattati? Conoscevo (Sandro-chitarra-ndr) i Ramones dal lontano 1982 e, quando il progetto Wardogs ha preso forma, ho contattato Marky e Cj (gli unici due superstiti) per presentarlo loro. La cosa è piaciuta e nel 2013 abbiamo avuto il riconoscimento di Official Italian Ramones Tribute Band, cosa che per noi rappresenta un grandissimo onore. Da li a suonare con Marky il passo è stato breve nel senso che avevo già suonato con lui nel 2011 nel concerto di fine anno organizzato dall’Home di Treviso al Palaverde di Treviso e, in occasione dei festeggiamenti di settembre di quest’anno per il 40esimo anniversario dei Ramones abbiamo dato il via a questa collaborazione stabile con Marky, prima con il concerto di settembre all’Home Festival di Treviso, poi con il Block Party a Brooklyn ed infine con il tour di dicembre (Oristano, Sassari, Roma, Vicenza, Prato, Pordenone). ..Continua su : BESTSTAR blog - Clicca qui

Una nuova era sta per arrivare... BEST MAGAZINE TV

Diamanda ringrazia Best Magazine..

AMICI DEI BAMBINI Il diritto di essere figlio AI.BI. è un'organizzazione non governativa costituita da un movimento di famiglie adottive e affidatarie. Dal 1986 Ai.Bi. lotta ogni giorno al fianco dei milioni di bambini relegati negli orfanotrofi di tutto il mondo per combattere l’emergenza abbandono. La missione dell'associazione è tentare di dare ad ogni bambino abbandonato una famiglia, per garantire il suo diritto di essere figlio. L’abbandono minorile è la quarta emergenza umanitaria del XXI secolo: di fame si muore e si vede di malattia si muore e si vede in guerra si muore e si vede Di abbandono si muore dentro e non si vede.

Amici dei Bambini lotta ogni giorno per combattere l’emergenza abbandono. link: DONA ORA!! Contatti web: http://www.aibi.it/ Contatti: Ai.Bi. Amici dei Bambini Via Marignano 18 - 20098 Mezzano di San Giuliano Milanese (Milano)

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BEST MUSIC vol. 7 “PUNK NOT DEAD!!! ”

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MUSICA Follia

by Dragomilov

Nei giorni scorsi abbiamo avuto il privilegio di accedere in anteprima ad alcune releases che usciranno durante questo primo periodo del 2015, che già si preannuncia carico di grande musica. Nerocromo Music, label internazionale che raggruppa le migliori realtà discografiche della “sponda” Rock, ci ha fornito diversi EPK (Electronic Press Kit) di bands di vario genere dal Pop al metal estremo e noi non ci siamo lasciati scappare questa occasione.

REDFOG La prima band che vi vogliamo presentare si è formata in Messico e si chiama REDFOG, la loro musica è ipnotica ed amalliante, una sorta di dark sound miscelato a certo prog sperimentale. La line-up vede una cantante molto avvenente e carismatica che si chiama Ivy Lor, mentre Wal Team Art lo troviamo alla chitarra, Hector Tec alle Keyboards e basso mentre Vico Loar alla batteria e percussioni. Da tenere d’occhio!! uscirà con Bubble Blood Records.

f BREAKING CHAIN Dall’Inghilterra ci giungono i BREAKING CHAIN, band si è formata di recente ma che nel suo organico troviamo due vecchi heroes provenienti dalla gloriosa New Wave Of British Heavy Metal, Rob Moselly e Paul Ibbs rispettivamente basso e chitarra dei leggendari Le Griffe. Il brano che abbiamo ascoltato si intitola “Real” e subito balza all’orecchio che suona con qualche richiamo agli anni 80 come ci si poteva aspettare, la voce tagliente e al tempo stesso melodica possiede un refrain memorizzabile come vuole oggi il mercato. Grande sorpresa! Speriamo di ascoltare presto altre canzoni, tenete controllato il facebook della loro label HEART OF STEEL RECORDS.

f 60

MUSICA Follia GLASS TARGETS Sempre dalla Gran Bretagna arriva l’album dei Glass Targets che si intitola “Memories of Youth”, progetto artistico del songwriter Paul Hewitt, registrato presso gli Apple Beam studios . La voce melodica di Romany in alcuni spunti armonici, mi ha ricordato Debby Harris dei Blondie, questa dolcezza avvolgente rende il prodotto molto commerciale e Pop, però senza mai scadere nel già sentito! Le 6 canzoni si lasciano ascoltare senza stancare e se come credo verranno lanciate con un buon battage promozionale potrebbero raccogliere consensi e airplay nelle stazioni radiofoniche. Potete seguire gli sviluppi sul sito

XIPE TOTEC

Terribilmente fragoroso ed estremo il nuovo album (il quarto) di una vera e propria leggenda del metallo più pesante e tagliente, loro sono gli XIPE TOTEC, band che proviene da Mexico City e che ha la particolarità di cantare nella lingua antica azteca. Si intitola “Miquian” e contiene ben 13 traccie, di un genere che viene definito “Prehispanic Brutal Technical Death Metal” e dove nel marasma sonoro, sorprendentemente si può sentire il mood evocativo di strumenti antichi ed arcani come quello del flauto “flute jaguar”, di 2 tipi di campane tradizionali, del “carrizo” (flauto) e del “huehuetl” che è una percussione dal suono profondo. Gli Xipe Totec affrontano a modo loro una ricerca culturale e antropologica raccontando nei loro testi la leggenda delle “3 anime”, chiamate Teyolia, Tonallí e Ihiyotl . Se volete addentrarvi nelle spire letali degli aztechi, connettetevi con la INVINCIBLE RECORDS attraverso facebook 61

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Turismo Castelbrando

by Chiara Rose

CASTELBRANDO: IL FASCINO DELLA STORIA E DI CUPE LEGGENDE Cison di Valmarino, in provincia di Treviso, è annoverato fra i borghi più belli d’Italia. Per secoli piccola capitale della contea dei Brandolini, vanta un cospicuo numero di palazzi signorili che la fanno spiccare in fascino tra i paesi della vallata e la sua “via dei mulini” ricorda come in passato qui fossero presenti molte di queste strutture, alimentate da un sistema idraulico che deviava le acque dal torrente Rujo. Il paese ed il territorio circostante offrono molte attrazioni da visitare, come la settecentesca Chiesa Arcipretale (in centro), il Passo San Boldo, le colline di Rolle, il rifugio del Lof e il Bosco delle Penne Mozze, ma ciò che più di ogni altra cosa simboleggia questo borgo è Castello Brandolini, detto anche Castelbrando. La fortezza si erge su un costone alle pendici del monte Castello e domina la vallata. E’ una delle più grandi ed antiche d’Europa e rappresenta 2000 anni di storia di popoli, condottieri e personaggi famosi, di casate che ne divennero padrone e lo modificarono a seconda delle proprie esigenze, ma fu la famiglia Brandolini nel Cinquecento, durante il periodo della dominazione della Repubblica di Venezia, a segnare più di tutte l’identità del castello. Essi lo ampliarono regalandogli un fine gusto veneziano e legarono la sua storia a quella di due personaggi illustri: i capitani di ventura Giovanni Brandolino ed Erasmo da Narni -più noto come il Gattamelata- che lo ricevettero in regalo dalla Serenissima per meriti d’arme.

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Turismo Castelbrando Ma vediamo un po’ le sue origini. Sembra che la prima fortificazione risalga addirittura all’epoca delle invasioni barbariche per difendere la vicina Ceneda. Da qui in poi subì vari “passaggi di proprietà” fra Longobardi, Franchi, Sacro Romano Impero e Chiesa Cattolica, ma solo nel periodo della Serenissima (con i Conti Brandolini, appunto) cessò la sua funzione militare per diventare una residenza signorile secondo lo stile delle ville venete. Nel 1959 la famiglia lo vendette ai Salesiani che ne fecero un luogo di ritiro e successivamente, nel 1997, l’imprenditore Massimo Colomban lo restaurò e oggi ospita un albergo oltre a diverse aree museali ed eventi. Come ogni castello che si rispetti, ha da sempre alimentato l’immaginario collettivo mischiando storie e leggende... Talvolta cupe e dai contorni indefiniti, sono nate nel buio Medioevo o nei periodi successivi e, tramandate di padre in figlio, sono arrivate fino ai giorni nostri. Il primo ispiratore di tali fanta-

sie è stato proprio il conte, padrone assoluto sulle cose e sulle persone, che era capace di generare sentimenti di terrore così come di gratitudine, e la sua figura era talmente temuta che si racconta che vagasse nelle notti di luna piena su di un bianco destriero, alla ricerca della sua anima perduta. Lo stesso signore noto per la sua generosità il quale manteneva i figli di alcuni paesani al collegio, si era riservato uno Ius Primae Noctis sulle belle neo-spose della contea che, se si fossero rifiutate, sarebbero state uccise. Riguardo a questo ci sono vari aneddoti, che mischiano personaggi inventati o realmente esistiti a passaggi segreti e a gridi e lamenti che invadevano la valle, a volte emessi da teste rotolanti giù per il costone. Anche le sue guardie del corpo incutevano terrore: si dice infatti che facessero delle scorribande notturne in cui rapivano le ragazze del popolo le quali subivano indicibili violenze ed una morte così cruenta da tingere di rosso le acque del torrente.

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Ecco cari lettori, questo è solo un assaggio della tante leggende legate ad un castello che ha visto il passare di epoche e personaggi intrisi di glorie e contraddizioni…Lo sappiamo, l’immaginario collettivo è una fonte inesauribile di fantasia nonchè il telaio che sa tessere le trame più ardite. Certo è che di fronte alle vicende dei secoli il confine tra realtà e invenzione spesso è sbavato e indefinito… Cosa è vero e cosa no? Difficile saperlo. Ma questi luoghi e queste stanze con il loro fascino e la loro grande enorme imponenza e bellezza sembrano avere un’anima e parlano da soli…con la stessa insistenza di chi ha tanto, troppo da raccontare. Basta immergervisi, ed ascoltare… 68

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Happy B-Day Biscardina

Compleanno all'insegna della vera amicizia per la conduttrice del processo di Biscardi, Georgia Viero, che assieme ad amici di vecchia data e colleghi dello spettacolo ha spento le candeline presso il "LOVEEAT CAFE" di Roma, locale di Marco Senise di Forum e gli altri soci Francesca Carriera e Antonio. Tra i tanti a farle gli auguri e a portarle numerosi doni: Antonella e Maurizio Biscardi, figli del grande Aldo Biscardi, l'attrice Demetra Hampton, l'attore Enio Drovandi, l'Hair Stylist della trasmissone "Detto Fatto" Roberto Carminati con la compagna Francesca Mura, l'attrice Paola Lavini fresca di spettacolo teatrale con Enzo Iacchetti, l'attore Claudio Bondatti, volto di ''L'onore e il rispetto'', l'attore di "Rex" Valerio Alba, l'attrice e regista Eleonora Albrecht, l'imprenditore ed opinionista sportivo di "Diretta Stadio" Christian Gaston Illan, creatore del nuovo social network vip "ILoby", Emilio Sturla, il re della movida Romana Angelo Ciccio Nizzo, Gipo Ciccone, Cinzia Loffredo, la conduttrice Paola Zanoni, gli stilisti Mauro Menichino e Marco Borghetti, alcuni giornalisti di "lalaziosiamonoi", Silvia Maletta make up artist ufficiale del “Processo di Biscardi” e tanti altri. Presenti le telecamere di canale 25 che hanno ripreso i momenti più belli tra cui l'arrivo dell'originalissima torta a forma di labbra rosse e caricatura della festeggiata... Tanta gioia e colori...

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Georgia Viero con Edith Nails in onore ai tifosi Laziali Georgia Viero, la conduttrice, attrice, modella, fotomodella italo-argentina, per il terzo anno consecutivo presente al Processo di Aldo Biscardi in veste di co-conduttrice, è talmente innamorata della Lazio da farsela mettere.. sulle unghie! In che senso? Negli scorsi giorni dall'esperta Nail Designer Edith Traina che ha effettuato per lei una ricostruzione unghie in Gel con l'innovativa forma a Stiletto. Ha quindi realizzato la base alternando una cascata di polvere brillantinata azzurra su fondo rosato. Per la decorazione ha dipinto a mano con colori acrilici i soggetti simbolo della S.S. Lazio, quindi lo scudetto e l'aquila Olimpia. 71

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Fabio Imperatrice Fabio Imperatrice, trentenne bresciano, è personal Wellness & Fitness Trainer, massaggiatore, massoterapista e fotomodello a tempo perso. Creatore del marchio “I love Me”, possiede un Master in alimentazione e integrazione nello sport ed è testimonial della ditta di integratori italiana “Ultimate Italia”. E’ anche allenatore e preparatore della “Ghost Volley Brescia” …ed ora ha una rubrica denominata “I love Me” su RTB nel programma “The gap” tutti i martedì sera. In essa si parla di benessere ed allenamento con la dimostrazione di alcuni esercizi.

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BM STAFF

M B

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