Essere associazione di volontariato di pubblica assistenza significa che l’aspetto centrale della mission è l’assistenza rivolta verso “qualcosa”, svolta a fianco di “qualcuno” e sviluppata in modo “pubblico”. Le pubbliche assistenze sono associazioni di volontariato laiche nate a partire dal 1860. Si occupano del bene quotidiano della persona e delle comunità svolgendo servizi sanitari e sociali, protezione civile e ambientale, formazione, cultura e cooperazione internazionale. L’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze è una organizzazione di volontariato che costruisce una società più giusta e solidale attraverso lo sviluppo di una cultura della solidarietà e dei diritti, la diffusione della democrazia partecipata, la promozione della socialità nei singoli territori, la creazione di comunità solidali in Italia e all’estero.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE via Pio Fedi 46/48 50142 Firenze, Italia +39 055.30.38.21 fax +39 055.37.50.02 www.anpas.org facebook.com/anpasinforma instagram.com/anpas twitter.com/Anpasnazionale flickr.com/anpas youtube.com/Anpasnazionale
Il bilancio sociale Anpas è stato redatto dal gruppo di lavoro dell’ufficio nazionale Anpas. Le fotografie sono state scattate dai volontari comunicatori Anpas. Anpas aderisce al MODELLO RIFIUTI ZERO, tutela ambiente e beni comuni: il bilancio sociale Anpas 2018 è stampato su carta ecologica FSC. Questo documento è disponibile sul sito www.anpas.org con Copyright Creative Commons Attribuzione - Non commerciale Condividi allo stesso modo CC BY-NC-SA.
INDICE 4 Il messaggio del Presidente nazionale 6 Bilancio sociale: istruzioni per l’uso
1 | L’IDENTITÀ 9 12 14 16 18 20 22 23 24 28
1.1 La carta d’identità Anpas La sintesi della carta Il nuovo statuto nazionale Cronologia 1.2 Le pubbliche assistenze Distribuzione territoriale Caratteristiche tipo Le attività delle pubbliche assistenze 1.3 Organigramma e funzioni degli organismi nazionali 1.4 La struttura operativa
2 | LE ATTIVITÀ 32 46 56 60 64 68 74 82 88
2.1 Attività istituzionale interna 2.2 Attività istituzionale esterna 2.3 Comunicazione e immagine 2.4 Formazione 2.5 Progettazione 2.6 Servizio Civile 2.7 Protezione Civile 2.8 Adozioni e Cooperazione internazionale 2.9 Politiche europee
3 | LE RISORSE
94 3.1 Lo stato patrimoniale 95 3.2 Rendiconto gestionale 96 3.3 Schede di approfondimento
4 | I COMITATI REGIONALI
102 Comitati regionali 110 Copass
5 | LE PAGINE ARANCIONI
113 5.1 Gli Organismi nazionali 116 5.2 Bibliografia, webgrafia e siglario
IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE NAZIONALE Tredicesima edizione del bilancio sociale Anpas. Questo fatto evidenzia l’impegno e la serietà che poniamo nella redazione di questo documento, per la cui stesura devo ringraziare tutti i nostri funzionari che “collezionano” tutte le attività e rendono vivi e veritieri i dati raccolti. Abbiamo precorso i tempi di oltre dieci anni rispetto alle indicazioni della Legge di riforma del Terzo settore che imporrà a molte realtà ETS di redigere il bilancio sociale. Da anni noi avevamo già capito l’importanza in termini di trasparenza e correttezza gestionale di questo sforzo che ci permette di quantificare il lavoro svolto ma soprattutto di rilanciare nel futuro le attività facendo il punto sulle tante attività che Anpas nazionale realizza pur con una struttura snella. Posso confermare che è il frutto di un processo di rendicontazione partecipato, non autoreferenziale con intenti autocelebrativi, o di promozione dell’immagine dell’ente, di raccolta fondi. Non è uno ‘strumento qualunque’ di comunicazione ed è stato realizzato con il massimo rigore e correttezza. Il termine bilancio sociale può essere fuorviante, in quanto il lettore profano della materia può facilmente intendere che il termine in oggetto faccia riferimento alla redazione del documento economico-patrimoniale-contabile a cui sono tenute le società lucrative. In realtà il termine sociale sta ad indicare l’obiettivo di rendicontare l’attività di un Ente (sia esso un’impresa lucrativa, un’organizzazione no profit, o un Ente pubblico) valutando gli effetti che produce la sua azione sia verso l’interno dell’organizzazione che verso l’esterno di essa. Speriamo di essere riusciti ad offrire una rappresentazione capace di esprimere il senso complessivo e la coerenza dell’operato dell’organizzazione e far emergere la connessione tra la missione dichiarata, cosa e come è stato fatto, i risultati che si sono ottenuti. Il sogno è quello di arrivare ad un bilancio sociale consolidato con i bilanci dei Comitati regionali e idealmente delle nostre pubbliche così potremo dimostrare ancor meglio il nostro impatto sociale complessivo. Sul fronte della trasparenza e correttezza Anpas ha svolto nel 2018 un grosso lavoro per realizzare un altro tassello importante diffondendo tra le associate l’adozione del nostro Codice Etico. Etica, trasparenza e comunicazione sono il marchio distintivo di Anpas e di tutte le sue Associate. Solo così possiamo andare a testa alta nelle nostre comunità e nelle Istituzioni per offrire il nostro capitale sociale al servizio del Paese. 4 |ANPAS
Tante sono le persone coinvolte direttamente e indirettamente nel nostro mondo. Nel corso dello scorso anno, da Presidente di questo nostro grande Movimento, ho visto tanti amici lasciarci o, come dicono gli alpini, “andare avanti”. E sicuramente sono molti quelli di cui non ne ho avuto la contezza. Questo è il flusso impietoso della vita ma ogni volta è una sofferenza per il legame diretto o ideale che ci unisce. Non si può qui non ricordare l’improvvisa scomparsa di Egidio Pelagatti, amico di lunga data, componente della Direzione nazionale in carica e colonna portante da anni della nostra protezione civile. Quanto ha fatto rimane e il suo esempio ci sprona ad andare avanti e, come lui, a dedicare gran parte della propria via ad Anpas. Anche se non ho avuto la fortuna di conoscerla sono ancora sgomento per la perdita di Angela Bozzia volontaria di Borgotaro (PR): morire in servizio è inconcepibile ma è un rischio che, consapevolmente o più frequentemente inconsapevolmente, tutti noi corriamo ogni volta che indossiamo la nostra divisa. Un rischio che, in questo caso, si è drammaticamente trasformato nella cruda realtà. Cercare di migliorare il riconoscimento della nostra attività a livello istituzionale e poter permettere alle nostre associazioni di aumentare la possibilità di aiuto del prossimo, è un modo di onorare il ricordo di tutti gli amici che ci hanno lasciato. Inquietudine e sgomento anche constatare che il femminicidio non è un problema lontano, di altri, ma è una questione che riguarda tutti, e che ha toccato anche il nostro Movimento. Elisa, volontaria di Prato, ce lo ha fatto scoprire lo scorso anno, così come più recentemente, a marzo di quest’anno, Rosalia, volontaria di Castelvetrano (TP), entrambe uccise dai loro compagni. La parola “femminicidio” non indica il sesso della vittima. Indica il motivo per cui è stata uccisa. Una donna uccisa durante una rapina non è un femminicidio. Sono femminicidio le donne uccise perché si rifiutavano di comportarsi secondo le aspettative che gli uomini hanno delle donne. Dire omicidio ci dice solo che qualcuno è morto. Dire femminicidio ci dice anche il perché. Come Anpas dobbiamo prenderci carico di fare quanto possibile in termini di corretta informazione, collaborazione con le istituzioni per affrontare il tema del contrasto alla violenza di genere nel suo complesso. Tra i tanti guai che la nostra bella Italia ci riserva, nel 2018 il disastro determinato dal crollo del Ponte Morandi a Genova ha visto pesantemente impegnata la famiglia Anpas. In questo bilancio sociale le attività non sono riportate perché il grande carico di lavoro è stato realizzato dai volontari e dalla
volontarie del Comitato regionale Anpas Liguria: 1384 volontari attivati; 17mila pasti preparati per gli sfollati e gli operatori serviti nel campo dal 14 agosto al 7 settembre; attività di assistenza sanitaria garantita direttamente sul cantiere da un equipaggio con un’ambulanza di soccorso oltre a quanto fatto nel momento e nelle ore immediatamente successive al crollo dalle ambulanze in quel momento in servizio e con un immediato rinforzo nel numero di equipaggi disponibili. Cittadini-volontari liguri che si sono attivati per rimarginare una ferita concreta ma anche simbolica al loro territorio, alla loro comunità, un grande GRAZIE a tutti loro. L’epopea della Riforma del Terzo settore, non ancora conclusa, è stato un argomento che anche nel 2018 ci ha fatto dedicare tempo in particolare per un aspetto collegato quale l’affidamento dei servizi che vede, nella riforma, il consolidamento di una peculiare storia italiana ma con risvolti a livello europeo che hanno reso necessario una serie di azioni sia legali che politiche con un’attività che dovrà continuare nel prossimo futuro. Un dato che voglio sottolineare è l’enorme crescita del nostro movimento: aumentano le associazioni (da 898 a 930) ma soprattutto crescono i volontari da 86.143 a 103.266: quasi il 16% di cittadini in più che scelgono di servire le proprie comunità attraverso le pubbliche assistenze, che si confermano tra le principali realtà del volontariato organizzato, luoghi democratici dove consolidare la coesione sociale e la cittadinanza attiva. Tanti i momenti realizzati nel corso del 2018 in preparazione di quello che poi a fine anno è stato il 53° Congresso nazionale dove è avvenuto il rinnovo delle cariche. Significative la 12°
Conferenza nazionale di Organizzazione a Bologna a fine marzo e l’Assemblea nazionale a Salerno a fine maggio. Come documentato nel bilancio, sono stati organizzati molti altri momenti dove si è discusso del ruolo e dell’identità delle pubbliche assistenze e della rete che possono trovare una sintesi condivisa nel documento finale del Congresso che contiene le sfide che il contesto esterno ci obbliga ad accettare. L’elemento che ricomprende molte di queste è la definizione del ruolo di Anpas come Rete nazionale, già di fatto lo siamo sempre stati sino dalla fondazione 115 anni fa, ma ora la Riforma del Terzo settore ci assegna ruoli più stringenti. Partendo quindi dalla lettura di questo bilancio sociale ma anche di tutti quelli precedenti disponibili sul sito istituzionale www.anpas.org e con la lettura del Documento di Programma e delle Note di Settore del mandato 2019 – 2022, che saranno pubblicati sul nostro sito, il lettore potrà comprendere la direzione verso cui vogliamo dirigere Anpas nel futuro. Prendo in prestito quanto dichiarato durante una nostra iniziativa dal sociologo e nostro amico Andrea Volterrani: “Anpas portatore ufficiale di valore sociale” ed è con questa consapevolezza che procediamo e procederemo nelle attività durante questo quadriennio Considero fondamentale accogliere eventuali consigli, suggerimenti, annotazioni, giudizi rispetto a tale redazione allo scopo del miglioramento continuo e del raffronto costante con i vari interlocutori. Per segnalazioni in merito vi prego di scrivermi direttamente (f.pregliasco@anpas.org). Buona strada a tutti noi! Fabrizio Pregliasco BILANCIO SOCIALE 2018 |5
BILANCIO SOCIALE: ISTRUZIONI PER L’USO
6 |ANPAS
Per Anpas il bilancio sociale è uno dei più importanti strumenti di rendicontazione verso i propri portatori di interesse, dai volontari della singola pubblica assistenza alle più importanti istituzioni nazionali ed internazionali: tutte le azioni sociali realizzate da Anpas vengono rappresentate in questo documento curato dall’Ufficio nazionale insieme agli Organismi nazionali. Da tredici anni attraverso il bilancio sociale rispondiamo alle esigenze di trasparenza, controllo interno e informazione che la legge 6 giugno 2016 n. 106 richiede agli Enti del Terzo Settore dando conto dell’identità e del sistema dei valori che orientano l’azione di Anpas. Questa edizione del bilancio sociale Anpas, che mantiene l’organizzazione dei contenuti degli ultimi anni, viene definita in un momento di passaggio. Siamo infatti in attesa della pubblicazione delle Linee Guida per la redazione del Bilancio sociale previste dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo Settore) che ha reso obbligatorio questo documento per “gli enti con ricavi, rendite, proventi o entrate (…) superiori ad 1 milione di euro”. Il bilancio sociale diventa quindi obbligatorio per enti strutturati come Anpas e lo è anche per oltre 70 pubbliche assistenze aderenti all’Anpas e per 4 Comitati regionali. Grazie alle risorse del progetto Bridge il bilancio sociale 2018 sarà distribuito a tutte le associazioni aderenti, con l’obiettivo di dare valore al lavoro della nostra rete nazionale e promuovere l’utilizzo di questo strumento per la rendicontazione sociale delle attività. Anche in questa edizione ritrovate, nel primo capitolo, i numeri aggiornati delle pubbliche assistenze sui diversi territori e le loro caratteristiche tipo che permettono una lettura aggregata dei dati contenuti nella piattaforma BAD (Big Anpas Data). Il primo capitolo è stato arricchito anche con le nuove attività di Anpas come rete associativa nazionale a seguito della revisione statutaria approvata dal 53° Congresso. Nel secondo capitolo viene presentato il rendiconto delle attività svolte dai vari settori e funzioni di Anpas, con alcuni focus di approfondimento. Nel paragrafo dedicato alle attività istituzionali esterne trovate l’intervento di Alessandro Lombardi, Direttore generale della Direzione per il Terzo Settore e la Responsabilità Sociale delle Imprese del Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali, tra i principali portatori di interesse istituzionali di Anpas. Nel quarto capitolo la fotografia aggiornata dei nostri Comitati regionali, articolazione territoriale della nostra rete associativa. Attraverso il bilancio sociale 2018 Anpas prosegue la scelta di realizzare un documento sostenibile stampato su carta riciclata FSC, coerentemente con l’adesione al modello Rifiuti Zero. Il sito internet, i social network, la newsletter saranno i vettori del bilancio sociale Anpas che potrà essere sfogliato, in versione digitale, su web. Un documento vivo per la conferma della scelta della realtà aumentata: grazie all’applicazione Aurisma, il bilancio sociale sarà infatti arricchito con i contributi video dei principali eventi di Anpas. La consultazione online, il bilancio sociale in pillole, che accompagnerà anche quest’anno il documento, consentiranno di arrivare ad un maggiore numero di volontari che potranno leggerlo, commentarlo e magari partecipare al processo di costruzione di un bilancio sociale nella propria associazione. In attesa dell’entrata in vigore delle nuove Linee Guida per la redazione del Bilancio Sociale degli Enti del Terzo Settore, tra gli obiettivi di miglioramento per il 2019, ci sarà quello di trasformare il bilancio sociale in uno strumento di verifica sul raggiungimento degli obiettivi di mandato degli organismi nazionali di Anpas e di valutazione dell’impatto sociale delle nostra organizzazione. Dovremo inoltre ridefinire l’organizzazione del secondo capitolo sulla base delle attività indicate nella nuova formulazione dell’art. 3 dello statuto nazionale. Altra sfida importante sarà quella di fare tesoro delle risposte del Questionario di Autovalutazione del Codice Etico Essere Anpas, uno strumento fondamentale per la lettura e lo sviluppo del nostro movimento. Tutti i volontari interessati a ricevere il documento completo, potranno richiederlo all’indirizzo email segreteria@anpas.org . Buona lettura! Vincenzo Favale, responsabile bilancio sociale BILANCIO SOCIALE 2018 |7
1. L’IDENTITÀ
1.1 LA CARTA D’IDENTITÀ DI ANPAS
Essere associazione di volontariato di pubblica assistenza significa innanzitutto che l’aspetto centrale della mission è l’assistenza rivolta verso “qualcosa”, svolta a fianco di “qualcuno” e sviluppata in modo “pubblico”. Per Anpas il concetto di “assistenza” significa: essere presente, accompagnare, condividere una responsabilità, mediare tra il supporto e la conquista dell’autonomia. Il fatto di essere “pubbliche” impone a tutte le associazioni di intervenire presso le Istituzioni per promuovere atteggiamenti coerenti ed efficaci nei confronti delle problematiche individuate ed essere agenti contaminanti per provocare movimenti sociali e individuali che contribuiscano ad affrontarle. Essere “associazione di volontariato” significa convogliare energie fisiche e mentali, attraverso il supporto di volontari e mezzi, per dar vita ad una progettualità volta all’assistenza, al sostegno e all’azione solidale nei confronti della comunità. Le pubbliche assistenze sono forme di partecipazione organizzata alla vita collettiva, legittimate dall’utilità
sociale, riconosciute dalle comunità di appartenenza per quello che fanno e per quello che rappresentano e non per lo schieramento culturale o partitico a cui appartengano. La carta di identità di Anpas, approvata per la prima volta nel 2007 dall’Assemblea nazionale di Stupinigi (TO), dopo un percorso di aggiornamento collegato alla definizione del Codice Etico Essere Anpas, è stata nuovamente approvata dall’Assemblea nazionale il 20 maggio 2017 a Torino. Queste pagine del Bilancio Sociale non vogliono essere una sintesi di un lavoro che non può che essere ricco ed approfondito, ma un invito alla lettura, una mappa per orientarsi tra valori, visione, finalità e storia di Anpas e delle pubbliche assistenze.
Configurazione giuridica, fiscale e riconoscimenti ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) è un’organizzazione di volontariato (ai sensi dell’art. 32 del decreto legislativo n. 117 del 3 agosto 2017) riconosciuta come Ente Morale con R.D. 638 del 18.6.1911, attualmente iscritta nel registro del volontariato della Regione Toscana n. 574 del 31/01/1996 (ex legge 266/91). Opera inoltre come rete associativa nazionale (ai sensi dell’art. 41 del decreto legislativo n. 117 del 3 agosto 2017). CODICE FISCALE 01435670482 RICONOSCIMENTI: - ente nazionale a carattere assistenziale dal Ministero dell’Interno - associazione nazionale iscritta all’elenco centrale del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri - ente accreditato di prima classe per il Servizio Civile nazionale - ente autorizzato alle Adozioni Internazionali dalla CAI - ente certificato EU Aid Volunteers (certified sending organization) dall’Unione Europea - iscritta a Elenco dei soggetti senza finalità di lucro, ai sensi legge n.125/2014 (Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo)
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Principi e valori di Anpas e del Movimentonti
PARTECIPAZIONE SOCIALE
I principi e i valori, trasversali a tutto il movimento, sono condivisi ad ogni livello: da ogni singola associata ad Anpas nazionale. Sono il “filo rosso” che unisce e che permette di conoscersi e di riconoscersi. Nella Carta di Identità di Anpas è possibile trovare una definizione di ciascuno di essi.
DEMOCRAZIA
GRATUITÀ
MUTUALITÀ
UGUAGLIANZA LIBERTÀ SOLIDARIETÀ SUSSIDIARIETÀ
LAICITÀ
PRINCIPI L’azione di Anpas si basa sull’uguaglianza: Anpas considera le sue associate senza distinzioni e privilegi. Quando, all’inizio del secolo scorso, il diritto di voto era circoscritto a pochi cittadini di censo elevato, nelle pubbliche assistenze l’elettorato attivo e passivo era consentito a tutti gli associati, compreso alle donne. La libertà è la condivisione di esperienze e competenze
provenienti da mondi diversi, la possibilità data a tutti di svolgere le proprie attività a prescindere dalla propria situazione e dai condizionamenti sociali e culturali. La solidarietà concepisce la comunità come composta da persone tra le quali esistono legami, comunanza di obiettivi, di problemi, di azioni. È uno dei principi sui quali si fonda la Repubblica italiana, che la accoglie tra i principi fondamentali.
VALORI La democrazia come forma di governo del popolo garantisce la possibilità di partecipazione ed espressione tramite la creazione di organi di rappresentanza su base elettiva. Presuppone il rispetto delle idee degli altri individui e l’accettazione di decisioni anche non collimanti con il proprio pensiero. La scelta di essere “associazione” e non “federazione” ha alla base la reciproca responsabilità e affidabilità: ogni singola pubblica assistenza, pur essendo libera di realizzare scelte autonome, deve essere consapevole delle conseguenze che tali scelte possano apportare all’intero movimento. La gratuità è elemento distintivo dell’agire volontario, è la spinta che porta ad avvicinarsi in modo disinteressato agli altri, a noi stessi e alla natura. Insieme alla solidarietà, motiva ogni cittadino ad impegnarsi in prima persona, consente di vivere con pienezza l’esperienza del volontariato. La laicità permette di esercitare il pensiero critico, andando oltre la dimensione dogmatica, rappresenta la capacità di essere trasversali e autonomi rispetto ad un’ideologia, sia questa confessionale o partitica. Partecipazione sociale: intesa come “prendere parte alla realtà sociale e condividerla attraverso il proprio
impegno”. Anpas produce partecipazione sociale ed è essa stessa il prodotto della partecipazione sociale del territorio: storicamente i cittadini si sono uniti spontaneamente per arrivare laddove lo stato non arrivava. La mutualità è la relazione di reciproco sostegno tra due o più soggetti, attraverso la quale si realizza uno scambio di risorse e competenze per favorire lo sviluppo del soggetto “più debole”. La sussidiarietà per Anpas è vicinanza ai cittadini e alle comunità, capacità di leggere e rispondere ai bisogni sociali, di fronteggiare nuove emergenze, mettendosi a disposizione di cittadini e istituzioni nel cammino verso l’autonomia.
10 |ANPAS
OGNUNO DI QUESTI PRINCIPI E VALORI PRESO SINGOLARMENTE, HA UNA COMPONENTE ETICA E MORALE INSOSTITUIBILE PER OGNI ASSOCIAZIONE. MA SOLO SE INTERPRETATO INSIEME AGLI ALTRI, DETERMINA PIENAMENTE IL SENSO DI ANPAS
La visione di Anpas: una società più giusta e solidale
NELLA SOCIETÀ SOGGETTO INDI PRENDE PARTE L’ACCESSO UNIV
La società ideale per Anpas è una società in cui trovano declinazione corretta i suoi principi e valori fondamentali. È una società che: • tutela la libertà di scelta di svolgere attività di volontariato come manifestazione del diritto fondamentale della persona e permette la partecipazione di chi vuol e può farsi carico in modo concreto delle istanze della comunità • considera l’individuo nella sua interezza e non solamente come utente di servizi sanitari o sociali, come lavoratore o produttore di reddito o come consumatore • rispetta ed accoglie tutte le diversità e combatte contro ogni discriminazione, in cui tutti possono cogliere le opportunità di crescita umana e culturale che gli derivano dall’interagire con gli altri, pur nella fatica che questo comporta • riconosce i diritti fondamentali dell’essere umano, come il diritto alla libertà individuale, alla vita, all’autodeterminazione, a un giusto processo, il diritto ad un’esistenza dignitosa, al sapere, alla libertà religiosa e alla protezione dei dati personali • sviluppa un sistema di istruzione pubblico che educa, ma soprattutto che fa conoscere ai giovani le esperienze di lavoro gratuito e punta alla formazione di cittadini e non di produttori/consumatori • ha sistemi redistributivi che non tengono conto esclusivamente delle condizioni economiche e sociali, ma che sono anche promotori di sviluppo sostenibile • attiva strumenti di partecipazione diretta anche in ambiti non tradizionali (es. ASL, scuole, etc.) • permette lo sviluppo equilibrato di pubbliche assistenze che siano coerenti - nelle azioni quotidiane e nei rapporti con le Istituzioni o il modo profit - con l’idea di essere associazioni di volontariato di pubblica assistenza. È una società nella quale: • la “democrazia” non è soltanto una parola vuota, un atto di delega con il quale ogni cinque anni si incarica qualcuno di occuparsi delle nostre necessità (salvo poi accorgersi che questo succede sempre meno) • chi si fa carico della sostenibilità della convivenza attraverso un impegno gratuito, sia riconosciuto come interlocutore dalle Istituzioni • chi sceglie la responsabilità collettiva, seppure con impegno e fatica, e l’esercizio della democrazia è messo nelle condizioni di sviluppare rappresentanza al pari di altre parti sociali • si rifugge ogni integralismo e si valorizza l’individuo nel suo complesso, senza esasperare la competizione e privilegiando un atteggiamento cooperativo, nella consapevolezza di ruoli e responsabilità.
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SINTESI DELLA CARTA D’IDENTITÀ DI ANPAS
CARTA D’ IDENTITA’
ESSERE ANPAS
di
VOLONTARI* ANPAS www.anpas.org
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azione nazion oci ale ass liche assisten b ze pub
Firma del titolare
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finalitaÊ
Cosa vogliamo?
Come vogliamo essere?
Una società più giusta e solidale
Una Rete Aperta Innovativa Accogliente Radicata Organizzata
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www.anpas.org
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Una società in cui Anpas potrà giocare ruoli importanti: essere motore di azioni di rete e di collaborazione tra i numerosi enti che costituiscono il volontariato e il Terzo settore, favorendo il confronto e l’ascolto; essere interlocutrice di enti e Istituzioni, in ragione del profondo radicamento sul territorio, portavoce dei bisogni e delle speranze dei cittadini e promotrice di graduali riconoscimenti al valore e all’importanza del mondo del volontariato; essere attrice impegnata in battaglie sociali, con grande consapevolezza e coraggio, con la forza di riuscire sempre più ad assumere una posizione su temi di rilevanza sociale. Anpas dovrà essere promotrice di partecipazione e di accesso alla cultura, tenendo conto dei nuovi mezzi di comunicazione e della necessità di costruire sistemi circolari, in cui la comunicazione non sia soltanto a senso unico. 12 |ANPAS
Le finalità di Anpas Anpas intende partecipare alla costruzione di una società più giusta e solidale. I suoi scopi sono: • sviluppare una cultura della solidarietà e dei diritti • promuovere la cultura, la crescita civile e l’educazione alla cittadinanza • attivare forme di partecipazione civile • sostenere pratiche di “democrazia partecipata” • produrre socialità e creare “comunità solidali” • tutelare il riconoscimento e l’accesso effettivo ai diritti – sia in Italia che all’estero
www.anpas.org
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Le tavole sono state realizzate da Veronica Vitale nell’ambito del lavoro per la diffusione del codice etico Essere Anpas previsto dal Progetto Bridge
Anpas è impegnata per un continuo sviluppo del movimento in tutti i suoi livelli attraverso_ • una progettualità concreta ed orientata al cambiamento • una comunicazione chiara, funzionale e coerente con i valori • la collaborazione con altri soggetti del Terzo settore e il mondo della ricerca per essere protagonista anche nella prevenzione, oltre che nelle emergenze • la promozione di esperienze di volontariato in ambito internazionale e dei gruppi giovanili delle pubbliche assistenze
Essere “nazionale”, scelta effettuata nel 1904, non significa solo interagire con lo Stato, ma anche costruire ogni giorno un’idea di solidarietà, di reciproca regolazione finalizzata alla sostenibilità e allo sviluppo di tutti i territori. Significa dare nuova linfa ai principi e ai valori delle pubbliche assistenze, tenere insieme il “filo rosso” che unisce il movimento e permette, ad ogni associazione e ad ogni singolo volontario, di conoscersi e riconoscersi. BILANCIO SOCIALE 2018 |13
IL NUOVO STATUTO NAZIONALE: ANPAS RETE ASSOCIATIVA NAZIONALE Il 53° Congresso nazionale delle pubbliche assistenze (Roma, 30 novembre / 2 dicembre 2018) ha modificato in modo significativo, lo statuto di Anpas nazionale. L’occasione è stata data dalla riforma del Terzo Settore (legge 106/2016 e decreto legislativo 3 luglio 2017, n.117 - Codice del Terzo settore - CTS), che ha riordinato in modo organico le disposizioni relative al nostro mondo. Tra le novità principali del Codice il riconoscimento delle reti associative di secondo livello. Gran parte delle modifiche allo statuto vanno proprio nella direzione di configurare giuridicamente Anpas come “rete associativa nazionale”, tipologia prevista dal Codice del Terzo Settore, avendone di fatto le caratteristiche: 500 enti associati, presenza in almeno dieci regioni. Il percorso precongressuale è stato caratterizzato da momenti di approfondimento e condivisione delle proposta delle modifiche statutarie. All’articolo 1 è stato valorizzato il lavoro identitario realizzato negli ultimi anni (formazione Essere Anpas e Codice Etico) riprendendo i principi e i valori presenti nella carta di identità di Anpas, prodotto di un percorso partecipato che ha coinvolto dirigenti e volontari. Al tempo stesso si è scelto di costruire una cornice larga che non risenta eccessivamente delle attività tipiche
14 |ANPAS
svolte dalle Associazioni ma che permetta un’apertura del movimento a possibili evoluzioni e cambiamenti. In quest’ottica sono stati presi a riferimento i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite nell’Agenda 2030. “ANPAS partecipa agli obiettivi universali della pace, dell’educazione, del contrasto alla povertà, della sicurezza alimentare, del diritto alla salute, della protezione e tutela dell’ecosistema, della cooperazione tra i popoli, di modelli di consumo responsabili”. Tra le caratteristiche comuni agli Enti del Terzo Settore lo svolgimento di un un’attività di interesse generale per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale che hanno per oggetto quanto indicato dall’art. 5 del Codice del Terzo Settore. L’articolo 3 dello statuto Anpas è stato integrato e riorganizzato sulla base sia dell’art. 5 del CTS, che dell’art. 6 (per lo svolgimento di attività secondarie e strumentali), dell’art. 7 (per la raccolta fondi) ed infine dell’art. 41 (per le attività tipiche delle reti associative nazionali)
ATTIVITÀ TIPICHE DI ANPAS E DELLE PUBBLICHE ASSISTENZE TRASPORTO SOCIOSANITARIO, DI SOCCORSO, DI EMERGENZA E DI URGENZA
ATTIVITÀ MUTUALISTICHE SVOLTE DALLE ASSOCIATE
SERVIZI SOCIALI, SOCIOSANITARI E ASSISTENZIALI
EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE
PROTEZIONE CIVILE
DONAZIONE SANGUE ED ORGANI
ATTIVITÀ CULTURALI, ARTISTICHE O RICREATIVE E TUTELA DELLA MEMORIA STORICA DI ANPAS E ARCHIVIO STORICO
PROMOZIONE DELLA LEGALITÀ, DELLA PACE TRA I POPOLI, DELLA NON VIOLENZA E DELLA DIFESA NON ARMATA
PROMOZIONE DI PARTENARIATI E PROTOCOLLI D’INTESA CON LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E CON SOGGETTI PRIVATI
ADOZIONI INTERNAZIONALI E LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
TUTELA DEI DIRITTI UMANI, CIVILI, SOCIALI, POLITICI E LE PARI OPPORTUNITÀ
Tutte le attività sono svolte senza scopo di lucro (neppure indiretto) ed avvalendosi in modo prevalente delle prestazioni dei volontari associati.
ATTIVITÀ TIPICHE DELLE RETI ASSOCIATIVE COORDINAMENTO, TUTELA, RAPPRESENTANZA, PROMOZIONE, SUPPORTO DELLE ASSOCIATE E SERVIZI STRUMENTALI PER ASSOCIATE E ALTRI ETS
MONITORAGGIO DELLE ASSOCIATE (ANCHE CON RIGUARDO ALL’IMPATTO SOCIALE)
CONTROLLO (AUTOCONTROLLO E ASSISTENZA TECNICA ASSOCIATE)
REDAZIONE DI CODICI DI COMPORTAMENTO E DI MODELLI STANDARD DI ATTO COSTITUTIVO E STATUTO
PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI ISCRIZIONE DELLE ASSOCIATE AL RUN (REGISTRO UNICO NAZIONALE DEL TERZO SETTORE)
PUBBLICAZIONE SU SITO DELLA RETE DI INFORMAZIONI RILEVANTI DELLE ASSOCIATE
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18 60
Nascita delle prime pubbliche assistenze, come associazioni di volontariato, laiche e libere, sotto una grande molteplicità di nomi con lo scopo di servire chiunque esprima un bisogno. Le loro radici si ritrovano nelle “Società Operaie di Mutuo Soccorso”, attive già dalla metà del secolo
I 20-25 anni che seguono sono caratterizzati da una crescita complessivamente lenta, ma costante. Sarà negli anni ‘70 che, con l’avviarsi dei grandi processi di riforma e con il dibattito ad essi legato, si apre il confronto tra posizioni molteplici ed eterogenee all’interno del movimento.
19 70 19 04
IV Congresso di Spoleto: nasce la Federazione Nazionale delle Società di pubblica assistenza e Pubblico Soccorso
19 46 19 30
19 08
Terremoto di Messina
19 11
Si tiene a Milano il primo Congresso del dopoguerra.
Il Decreto 84 scioglie le Pubbliche Assistenze e trasferisce alla Croce Rossa le competenze relative al soccorso e tutti i loro beni
La Federazione ottiene il riconoscimento giuridico di “ente morale”
CRONOLOGIA DI ANPAS E DELLE PUBBLICHE ASSISTENZE 16 |ANPAS
19 72 19 76
19 78
Prima legge sulla Protezione Civile
Approvata la legge 772 che riconosce l’obiezione di coscienza in Italia
Terremoto in Friuli
Congresso di Sarzana: la Federazione nazionale viene profondamente rinnovata nell’immagine e nelle proposte. La legge 833 istituisce il sistema sanitario nazionale, riconosce per la prima volta la presenza ed il ruolo attivo del volontariato nella tutela del diritto alla salute.
Dopo anni di dibattito tra il mondo laico e quello cattolico, viene approvata la legge 266 sul volontariato Prima sperimentazione del 118 come numero unico per l’emergenza/urgenza
Congresso di Lerici: viene elaborato un nuovo statuto nazionale e modificata la denominazione: nasce ANPAS
Sottoscrizione convenzione col Ministero della Difesa per permettere ai giovani di svolgere il servizio civile (in sostituzione del servizio militare) presso le pubbliche assistenze
Terremoto in Irpinia
19 91
19 90
19 87 19 81 19 80
Anpas inizia a svolgere attività di cooperazione all’estero, a supporto delle popolazioni gravemente colpite dal conflitto nell’ex Jugoslavia e dal disastro nucleare di Chernobyl Terremoto nelle Marche e in Umbria Il Congresso straordinario di Roma approva un nuovo statuto (entrato in vigore nel 1999) che riconosce autonomia giuridica ai Comitati regionali. Lo statuto sarà successivamente modificato nel 2005 (rafforzamento del tesseramento), 2008 e 2011 (introduzione affiliate) Approvata la legge 328 per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali che riconosce il volontariato organizzato nel rapporto con la pubblica amministrazione
19 92 19 97
Approvazione del decreto legislativo 117/2017 recante il Codice del Terzo Settore Approvazione del decreto legislativo 40/2017 su Servizio Civile Universale
20 18 20 17
Approvazione legge n. 30 del 16 marzo Delega al Governo al riordino della Protezione Civile Terremoto in Centro Italia
20 01
Approvata la legge 64/2001 che istituisce il Servizio Civile Nazionale
Inaugurata a Firenze la prima sede di proprietà di Anpas nazionale e del Comitato Regionale Anpas Toscana
il 53° Congresso nazionale approva il nuovo statuto Anpas Rete associativa nazionale
approvazione legge 106/2016 delega al Governo per la Riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e del servizio civile universale
Terremoto in Emilia
20 08
Anpas aderisce a SAMARITAN INTERNATIONAL (SAMI) Anpas, DPC, RELUIS e INGV realizzano la prima edizione della campagna IO NON RISCHIO
Terremoto in Abruzzo Riconoscimento dell’Archivio storico di Anpas nazionale da parte del Ministero per i beni e le attività culturali
20 16
20 12 20 11 20 09
BILANCIO SOCIALE 2017 |17
1.2 IL NOSTRO PRINCIPALE PORTATORE DI INTERESSE: LE PUBBLICHE ASSISTENZE
930
pubbliche assistenze (+1,3% rispetto al 2017)
299
sezioni
(+8,33% rispetto al 2017)
16|ANPAS 18 |ANPAS
103.266 volontari
(+15,93% rispetto al 2017)
339.543 soci
(-0,71% rispetto al 2017)
2.674
giovani in servizio civile (+3,16% rispetto al 2017)
4.081 dipendenti
(+8,34% rispetto al 2017)
8.020 mezzi
(+1,71% rispetto al 2017)
DISTRIBUZIONE TERRITORIALE Abruzzo
i 33 iazion assoc 11 i n sezio
Basilicata
23 ari 18 volont 1 1 4 3 soci e 85 io civil v r e s iz 54 i t den dipen mezzi
Campania
mezzi
Emilia Romagna
67 ari 19 volont 8 8 0 5 soci e 135 io civil 9 v r se iz 1 t n de i dipen mezzi
Lazio
Liguria
Marche
63 ari 58 volont 1 3 9 5 1 soci e 161 il iv c io serviz nti 325 de dipen mezzi
20 |ANPAS
442
Friuli Venezia Giulia
i 104 iazion assoc ioni 21 z e s
mezzi
Molise
Lombardia
ari 37 volont 0 soci 9 e 0 iv c io tili 0 serviz en d n e dip mezzi
3
i 2 iazion assoc i0 sezion ari 10 volont 0 soci 1 e0 il iv io c serviz ti 2 n e d n dipe 8
i 113 iazion assoc ioni 56 z e s 681 ari 16 volont 1 73 3 soci 1 e 361 io civil serviz i 735 t n e d dipen
813
i 3 iazion assoc i0 n io z e s
102
mezzi
012 ari 12 volont 6 28 6 soci 3 e 325 io civil serviz i 430 t n e d dipen
67
i 44 iazion assoc 11 i n io sez
mezzi
930
mezzi
1 ari 86 volont 0 6 0 soci 2 1 civile 3 io iz v ser ti 14 n e d n dipe mezzi
i 113 iazion assoc ioni 19 sez
i 17 iazion assoc ioni 7 sez 26 ari 13 volont 5 2 2 2 soci e 84 io civil serviz 17 i t n de dipen
38
522 ari 14 volont 6 3 3 5 soci 3 e 264 io civil serviz 337 i dent dipen
245
i 18 iazion assoc ioni 1 z se
Calabria
7 ari 63 volont 7 4 6 soci e 23 io civil v r e s iz 6 i t n de dipen
171
i 49 iazion assoc ioni 6 sez
i 13 iazion assoc ioni 1 sez
mezzi
Piemonte
1084
i 81 iazion assoc 11 i n sezio 01 ari 95 volont 8 5 5 4 soci 1 15 3 e il iv io c serviz 23 4 i t den dipen mezzi
843
AREA
ASSOCIAZIONI
VOLONTARI
SOCI
SERVIZIO CIVILE
DIPENDENTI
NORD-OVEST
158
21299
40886
281
848
NORD -EST
312
38772
65363
1001
1589
CENTRO
231
30580
204475
849
1202
SUD E ISOLE
229
12615
28819
543
442
Puglia
i 38 iazion assoc ioni 5 z e s
Sardegna
Toscana
379
i 161 iazion assoc ioni 98 sez 135 ari 23 volont 8 1 85 6 soci 1 e 607 c io ivil serviz 810 i t den dipen mezzi
Valle d’Aosta
mezzi
Trentino Alto Adige
1863
i 14 iazion assoc i0 n sezio 8 ari 57 volont 6 2 soci 6 e 0 io civtili 1 v ser iz den dipen 39 mezzi
Sicilia
i 36 iazion assoc ioni 6 z se
84 ari 24 volont 1 6 2 soci 4 e 120 io civil 8 iz v ser 3 t den i dipen
49 ari 21 volont 1 33 soci 6 ile 34 iv c io serviz 287 t n e d i dipen mezzi
i 40 iazion assoc ioni 1 sez
Veneto
160
i 5 iazion assoc 33 i n io sez 29 ari 35 volont 893 soci 3 ivile 0 c io iz serv 396 n e d ti dipen mezzi
92 ari 21 volont 766 soci 6 ile 62 iv c io serviz 21 n e d ti dipen
306
i 38 iazion assoc i 10 n io z e s 38 ari 32 volont 618 soci 3 ivile 17 c io iz serv 113 denti dipen 211 mezzi
mezzi
Umbria
222
i 8 iazion assoc 2 i n io z se 1 ari 72 volont 298 soci 1 0 civile 5 io iz v ser ti 53 n e d n dipe mezzi
94
I dati aggiornati ad aprile 2018 sono prelevati dalla piattaforma BAD (Big Anpas Data) e dall’Archivio Anpas. Il dato di soci e volontari è stato ricavato dalle associazioni che hanno sottoscritto il tesseramento Anpas. Il dato di bilancio si riferisce alla media delle entrate dichiarate dalle Associazioni nella Piattaforma BAD relativo all’ultimo bilancio approvato. Le regioni senza Comitato regionale sono Friuli Venezia Giulia, Molise, Trentino Alto Adige e Valle D’Aosta. La rappresentazione per dato aggregato (NordOvest, NordEst, Centro, Sud e Isole) rispetta la classificazione delle regioni dell’ISTAT.
BILANCIO SOCIALE 2018 | 21
Le caratteristiche-tipo delle pubbliche assistenze Quali sono le caratteristiche tipo? Prendendo a riferimento i valori medi delle risposte al censimento ed i dati degli archivi Anpas, abbiamo provato a tracciare un identikit della pubblica assistenza tipo, dandone anche una rappresentazione su base regionale.
La lettura dei dati evidenzia una grande eterogeneità, sia tra le regioni che all’interno di una stessa regione, che può essere causata da più fattori, tra i quali il livello di strutturazione del trasporto sociosanitario nei singoli contesti.
La Pubblica Assistenza tipo 111 volontari 365 soci
3 volontari in Servizio Civile
4 dipendenti 9 mezzi entrate 384.331€ (media), 198.495 € (mediana) ENTRATE
media
REGIONE
PUBBLICHE ASSISTENZE
minimo
mediana
max
VOLONTARI
SOCI
VOL SCN
DIPENDENTI
MEZZI
ABRUZZO
33
€ 2.936
€ 48.556
€ 676.307
55
103
2,58
1,64
5,18
BASILICATA
13
€ 2.898
€ 11.341
€ 95.871
49
50
1,77
0,46
2,92
CALABRIA
17
€ 1.739
€ 80.181
€ 501.469
78
131
4,94
1
6
CAMPANIA
49
€ 190
€ 21.453
€ 509.229
40
104
2,76
0,39
5
EMILIA-ROMAGNA
113
€ 2.830
€ 166.877
€ 3.424.368
129
295
2,34
2,98
8,23
FRIULI V.G
2
ND
ND
ND
5
5
0
1
4
LAZIO
18
€ 5.104
€ 63.256
€ 857.321
48
114
1,72
0,78
3,72
LIGURIA
104
€ 1.209
€ 227.221
€ 1.391.164
116
316
3,13
4,13
7,82
LOMBARDIA
113
€ 15.251
€ 190.738
€ 2.387.843
148
153
3,19
6,50
9,59
MARCHE
44
€ 715
€ 406.083
€ 1.213.166
133
362
3,66
7,39
10,05
MOLISE
3
ND
ND
ND
12
30
0
0
1
PIEMONTE
81
€ 3.912
€ 198.140
€ 5.212.451
117
180
3,89
5,22
10,41
PUGLIA
38
€ 2.630
€ 101.677
€ 1.199.830
57
167
0,89
7,55
9,97
SARDEGNA
40
€ 7.977
€ 97.952
€ 445.267
62
107
3,00
0,95
4
SICILIA
36
€ 500
€ 81.072
€ 520.581
61
188
1,72
0,58
6,17
TOSCANA
161
€ 3.086
€ 116.118
€ 4.493.533
144
1150
3,77
5,03
11,57
5
€ 33.907
€ 499.616
€ 34.477.414
706
779
0
79,2
61,2
UMBRIA
8
€ 10.767
€ 66.931
€ 1.286.361
90
162
6,25
6,63
11,75
VALLE D'AOSTA
14
€ 7.450
€ 11.248
€ 218.837
41
45
0
0,07
2,79
VENETO
38
€ 435
€ 85.273
€ 2.270.865
85
95
0,45
2,97
5,55
TRENTINO A.A.
22 | ANPAS
LE ATTIVITÀ DELLE PUBBLICHE ASSISTENZE Accanto all’emergenza sanitaria, ai trasporti socio-sanitari e alla protezione civile (che possiamo considerare come ambiti principali sia per impegno dei volontari che per rilievo nei bilanci), le associazioni svolgono una molteplicità di azioni ed altre attività, spesso per rispondere alle esigenze specifiche delle comunità o valorizzare le competenze dei
volontari. Quest’anno abbiamo scelto di abbandonare il “dato quantitivo” per privilegiare la ricchezza di attività che impegnano le pubbliche assistenze, evidenziando anche alcune attività peculiari (che troverete indicate col simbolo +)
Sanitario: ambulatori, assistenza alle manifestazioni, assistenza ospedaliera, donazione sangue (gruppi ANPAS, AVIS, FIDAS e FRATRES, donazione organi, emergenza sanitaria, protezione animali, soccorso piste, telesoccorso, trasporto sangue ed organi, +attività di clownterapia, +pronto soccorso psicologico, +ambulatorio veterinario, +psicotraumatologia, +test HIV. Mobilità sul territorio: trasporti per visite e riabilitazione, trasporto anziani, trasporto dializzati, trasporto disabili. Protezione civile: antincendio, interventi emergenza e calamità, gruppi cinofili, prevenzione, +ricerca di persone scomparse, +campi scuola “Anch’io sono la protezione civile”, +campagna “Io non Rischio”. Sociale: assistenza domiciliare, attività ricreative, case famiglia, centri di accoglienza per migranti e profughi, centri di ascolto, centri diurni, onoranze funebri, inserimento sociale, riabilitazione fisicoterapica, teleassistenza, +accoglienza lavoratori di Pubblica Utilità e messa alla prova, +animazione nelle RSA, +banco alimentare, +consegna farmaci a domicilio, +gestione e cura cimiteriale, +consultorio per persone LGBT, +microcredito, +sportello per Donne vittime di violenza. Formazione - Educazione: attività nelle scuole, comunicazione ed immagine, esercitazioni di protezione civile, formazione al DL 81 (sicurezza nei luoghi di lavoro, formazione autisti, formazione sanitaria, formazione politica (ruolo e responsabilità di volontari e dirigenti, storia del movimento), +gruppo Orso Soccorso, +corsi DAE, +laboratori sugli stereotipi di genere, +prove di evacuazione nelle scuole. Culturale e sportivo: arte/,musica/cinema, promozione del volontariato, centri di documentazione e biblioteche, educazione e promozione culturale, sport (ciclismo, calcetto, atletica leggera, pallavvolo), tradizione e folclore, Teatro (compagnie teatrali), + artigianato e riuso materiali, + Florence Queer Festival. Internazionale: istruzione/formazione, sanitario/Sociale/Protezione Civile, promozione del volontariato, sostegno/sviluppo imprese. Politiche ambientali: educazione e recupero ambientale, organizzazione convegni e manifestazioni, risparmio energetico, + recupero cani vaganti. BILANCIO SOCIALE 2018 | 23
ELEGGE
PUBBLICHE ASSISTENZE
NOMINANO 4
CONGRESSO NAZIONALE Si svolge ogni quattro anni: vi partecipano delegati delle associate e dei Comitati regionali in proporzione alle tessere soci - elegge una parte del Consiglio, i Revisori dei Conti e i Probiviri - elabora obiettivi del Movimento
ORGANISMI: Consiglio direttivo Presidente Collegio dei revisori dei conti Collegio dei probiviri
4
ELEGGE
4
4 NOMINANO
4
ELEGGONO 4
COSTIT COMITATI REGIONALI Organismi regionali: Assemblea regionale, Consiglio regionale, Presidente regionale Direzione regionale Collegio regionale dei revisori dei conti Collegio regionale dei probiviri
Si svolge una volta ogni anno e approva il Bilancio (economico e sociale)
24 | ANPAS
ELEGGE
COSTITUISCONO
ASSEMBLEA NAZIONALE
32
4
consiglierinazionali 16 eletti dal Congresso nazionale + 16 eletti dai Comitati regionali Anpas
2/30
donne/uomini
52,91 anni
etĂ media
PRESIDENTE NAZIONALE COLLEGIO NAZIONALE REVISORI DEI CONTI
Provvede alla sorveglianza ed al controllo periodico delle operazioni amministrative e della correttezza del bilancio
COLLEGIO NAZIONALE PROBIVIRI
Delibera sui ricorsi delle Associate e dei singoli componenti del Consiglio. Sulle controversie fra Associate e organi Anpas e fra Consiglio nazionale e Comitati regionali
VICE PRESIDENTI NAZIONALI
DIREZIONE NAZIONALE
COSTITUISCE
COSTITUISCE
Elegge il Presidente, i due Vicepresidenti, la Direzione e un Segretario - determina le principali fonti di finanziamento (contributi associativi e tesseramento) - ammette ed esclude le associate e le affiliate - controlla le attività dei Comitati regionali.
4
4
TUISCONO 4
4 COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO NAZIONALI
Costituiscono con il Presidente l’Ufficio di Presidenza. Sono eletti dal Consiglio che ne determina l’ordine di funzione vicaria.
ALTRI COMPONENTI DELLA DIREZIONE
ELEGGE 4
CONSIGLIO NAZIONALE
È il legale rappresentante ed il suo incarico è incompatibile con ogni altra carica associativa. Convoca e presiede la Direzione ed il Consiglio
Promossi nel piano di lavoro quadriennale e finalizzati sia allo studio e approfondimento di argomenti specifici, che per l’organizzazione delle attività cardine di Anpas (Protezione Civile, Servizio Civile..)
Ha la gestione organizzativa e finanziaria di Anpas, predispone i bilanci, attua le decisioni del Consiglio
NUMERO MANDATI DEI CONSIGLIERI ELETTI 8°MANDATO
2
6°MANDATO
1
5°MANDATO
1
4°MANDATO
3
3°MANDATO
5
2°MANDATO
4
1°MANDATO
16
1.3 ORGANIGRAMMA E FUNZIONI DEGLI ORGANISMI NAZIONALI BILANCIO SOCIALE 2018 |25
La direzione nazionale Eletta dal Consiglio nazionale del 10 marzo 2019 FABRIZIO PREGLIASCO Nato a MIlano l’11/11/1959 PRESIDENTE Anpas nazionale Pubblica Assistenza di provenienza: Rho Soccorso di Rho (MI). 41 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze. Deleghe Anpas: comunicazione, politiche europee e rapporti con le reti internazionali, responsabile: trattamento dati legge privacy (Decreto Legislativo 196/2003); responsabile sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Decreto 81 (ex Legge 626); responsabile nazionale Servizio Civile (per UNSC) Rappresentanza: Consiglio nazionale del Terzo Settore (membro effettivo); CNEL (consigliere); Forum del Terzo Settore: assemblea; SAMI (vicepresidente); ALDA; Copass (consigliere); Comitato Editoriale di VITA (componente).
CARLO CASTELLUCCI Nato a Bologna il 18/8/1966 VICEPRESIDENTE VICARIO Anpas nazionale Pubblica Assistenza di provenienza: Associazione Assistenza Pubblica Castello di Serravalle (BO). 15 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze. Deleghe Anpas: Coordinamento attività Direzione, Sociale e Welfare, Politiche del lavoro, CCNL Anpas (coordinatore delegazione trattante con OOSS), responsabile del personale Rappresentanza: Fondazione con il Sud (componente Comitato di indirizzo); Forum del Terzo Settore: assemblea.
DELEGHE COLLEGIALI DELLA PRESIDENZA
Politiche Sanitarie e affidamento dei servizi, Sviluppo del Movimento, Coordinamento e sviluppo aree/regioni senza Comitati regionali. Rappresentanza: Banca Popolare Etica; Libera Associazioni, nomi e numeri contro le Mafie; Fispes
9
volontari
NICCOLÒ MANCINI Nato a Firenze il 6/9/1977 VICEPRESIDENTE Anpas nazionale Pubblica Assistenza di provenienza: Fratellanza Militare di Firenze. 23 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze. Deleghe Anpas: Servizio Civile, Tesseramento Nazionale soci e volontari, gestione sedi Anpas nazionale, Responsabile revisione dei Regolamenti e degli Statuti. Rappresentanza: Forum Terzo Settore: Tavolo Servizio Civile (componente)
1/8
DELEGHE/INCARICHI ESTERNE ALLA DIREZIONE MAURIZIO GAROTTI: Archivio, Archivio storico ILARIO MORESCHI: Rapporti con Forum Terzo Settore; Coordinatore politico progetto CapacitAzione; rappresentanza nel Consiglio nazionale del Terzo settore (componente supplente), Forum Terzo Settore: coordinamento, assemblea, consulta volontariato e APS LUIGI NEGRONI: Adozioni e cooperazione internazionale; Rappresentanza nella CAI (Commissione Adozioni Internazionali) 26 | ANPAS
donne/uomini
49, 89
età media
anni
STEFANO SALA: Politiche giovanili (responsabile nazionale) LUCIANO DEMATTEIS: Rappresentanza nel Comitato nazionale del volontariato di protezione civile (componente effettivo della Commissione nazionale) PATRIZIO PETRUCCI: coordinatore gruppo di lavoro politiche sociali e welfare MARIO MOISO: Forum Terzo Settore: tavolo tecnico legislativo SERGIO GIUSTI CNESC Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile; CNSC Consulta nazionale servizio civile.
LAMBERTO CAVALLARI Nato a Adria (RO) il 31/10/1971 Pubblica Assistenza di provenienza: Croce Verde di Adria. 17 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze. Deleghe Anpas: progettazione, Organizzazione eventi, Immagine, Accordi e convenzioni per le pubbliche assistenze, soci e volontari, Riforma codice della strada, Politiche Anpas per i Centri di Servizio al Volontariato Rappresentanza: CSVnet. (consigliere per il CSV di Rovigo).
LUCIA COI Nata a Nuoro il 02/06/1972 Pubblica Assistenza di provenienza: Croce Verde Orani (NU) 12 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze Deleghe Anpas: formazione
VINCENZO FAVALE Nato a Lucca il 29/5/1958 Pubblica Assistenza di provenienza: Croce Verde di Torino, 36 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze. Deleghe Anpas: Bilancio, Bilancio Sociale, Economia Sociale
SERAFINO MONTALDI Nato a Avezzano (AQ) il 05/01/1968 Pubblica Assistenza di provenienza: Croce Verde PA e Protezione Civile di Civitella Roveto (AQ). 25 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze Deleghe Anpas: Ammissioni/ Esclusioni; Essere Anpas: Codice etico (attuazione), Standard di qualità per le Pubbliche assistenze, Legge 231/01 (Responsabilità di Impresa, Codice Etico e Responsabilità delle persone giuridiche)
NUMERO MANDATI DEI COMPONENTI DELLA DIREZIONE NAZIONALE CARMINE LIZZA Nato a Bergamo il 31/5/1972 Pubblica Assistenza di provenienza: Protezione Civile Val D’Agri di Marsicovetere (PZ). 19 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze. Deleghe Anpas: Protezione Civile (responsabile nazionale), Ambiente e territorio, Strategia Rifiuti Zero, Ufficio Tecnico nazionale. Rappresentanza: comitato nazionale del volontariato di Protezione Civile (componente supplente della Commissione nazionale)
PASQUALE PASTORE Nato a Mottola il 12/12/1979 SEGRETARIO DI DIREZIONE Pubblica Assistenza di provenienza: Mottola Soccorso di Mottola (TA) 23 anni di volontariato nelle pubbliche assistenze Deleghe Anpas: Politiche formative sanitarie nelle scuole, Sviluppo nuove attività sanitarie, Coordinamento attività a seguito emergenze umanitarie (migranti), Politiche di raccolta fondi
5°MANDATO
1
4°MANDATO
1
2°MANDATO
3
1°MANDATO
4
La Direzione nazionale (2014-2018) Fabrizio Pregliasco, Ilario Moreschi, Carlo Castellucci, Lamberto Cavallari, Lorenzo Colaleo, Vincenzo Favale, Elsa Fulgenzi, Carmine Lizza, Egidio Pelagatti BILANCIO SOCIALE 2018 |27
1. 4 LA STRUTTURA OPERATIVA SERVI ZIO CIV ILE
E
SEGRETER IA
ALE ION AZ N R TE IN
GENERALE
NE
FOR
ZIO
MA
ICA
ZI
UN
ON
M
COORDINAMENTO
ENTO AM ER SS TE
CO
INISTRA AMM ZIO NE
POLITICH EE UR OP EE
ILE E CIV ION Z E OT PR
2015
dipendenti 2016
Nel corso del 2018, grazie alle risorse del progetto Bridge finanziato dal MLPS (vedi capitolo 2.5) è stata promossa una importante attività di formazione delle segreterie sia nazionale che regionali. I primi due moduli si sono svolti nel 2018 ed hanno avuto un buon risultato in termini di adesione e di contenuti. La possibilità di una formazione condivisa ha reso tutti consapevoli che per potenziare la rete associativa di Anpas è fondamentale rafforzare relazioni, conoscenza e competenze dei funzionari che nei “nodi” della rete quotidianamente lavorano. Rispetto alla ricerca e alla selezione del nuovo personale, possiamo considerare conclusa la scelta di affidare questa attività ad una Agenzia specializzata come è avvenuto dal 2015. Nonostante i risultati positivi di questa esperienza nella maggior parte dei casi, in futuro questa scelta non è più replicabile in modo automatico. Sarà necessario fare una riflessione sull’utilizzo di altri canali per la ricerca e la selezione del personale come per esempio i Centri per l’Impiego. Al personale della Segreteria ANPAS viene applicato il CCNL Anpas che è stato rinnovato il 28 settembre 2018 (vedi capitolo 2)
GETTAZIONE PRO
16 15
dipendenti
La segreteria nazionale, dopo la fase di potenziamento che si è sviluppata dal 2015, ha visto nel corso del 2018 una stabilizzazione del personale in termini di attività e presenze. E’ stato necessario provvedere ad una sostituzione di una dipendente per una diversa scelta lavorativa più confacente al suo profilo professionale.
18 17
dipendenti
Sulla base della Convenzione con il Tribunale di Firenze per lo svolgimento di Lavori di Pubblica Utilità e messa alla prova, nel 2018 Anpas ha accolto un ragazzo coinvolto in attività di segreteria per un totale di 162 ore di cui 108 svolte nel 2018 e 54 nei primi mesi del 2019.
dipendenti 2017
2018/2019
CRESCITA PERSONALE DIPENDENTE
18 13,42 anni
dipendenti con ccnl anpas anzianità media di servizio
Differenza retributiva tra i lavoratori dipendenti pari a: 1,27 (sulla base della retribuzione annuale lorda), inferiore al rapporto di 1/8 indicato dall’art. 16 “Lavoro negli Enti del Terzo settore” del decreto legislativo 117/2017
28 | ANPAS
45,58
età media
dati aggiornati ad aprile 2018
anni
33%
obiettori /volontari in Servizio Civile/ tirocinanti ora dipendenti
12/6
donne/uomini
L’ufficio nazionale
Via Pio Fedi, 46/48 50142 FIRENZE tel. 055/303821 fax 055/375002 email segreteria@anpas.org PEC anpas@pec.it
LUCIA CALANDRA Coordinatrice In Anpas dal 1983 email: l.calandra@anpas.org skype: anpas_lucia
ELENA BARTOLOZZI Segreteria generale, amministrazione. In Anpas dal 2018 email: e.bartolozzi@anpas.org
BENEDETTA BRUGAGNONI Protezione Civile, Tesseramento, Archivio storico. In Anpas dal 2006 email: b.brugagnoni@anpas.org skype: anpas_benedetta
MELANIA CACCAVO Progettazione, Politiche Europee In Anpas Dal 2017 email: m.caccavo@anpas.org
SERGIO GIUSTI Protezione Civile, Servizio Civile, Comunicazione In Anpas dal 1992 email: s.giusti@anpas.org skype: anpas_sergio
CRISTINA MORETTI Servizio Civile, Formazione In Anpas dal 2000 email: c.moretti@anpas.org skype: anpas_cristina
FRANCESCA NICOSIA Amministrazione In Anpas dal 2015 email: f.nicosia@anpas.org
MARCO PUCCI Segreteria generale, Tesseramento In Anpas dal 2010 email: m.pucci@anpas.org
EVELYN REGIS Segreteria generale, amministrazione. In Anpas dal 2019 email: e.regis@anpas.org
MONICA ROCCHI
RAISSA SANGIORGI Servizio civile In Anpas dal 2015 email: r.sangiorgi@anpas.org skype: anpas_raissa
LAVINIA SARRI Protezione civile In Anpas dal 2018 email: l.sarri@anpas.org skype: anpas_lavinia
ANNALIA SOMMAVILLA Adozioni, Cooperazione internazionale, Progettazione In Anpas dal 2002 email: a.sommavilla@anpas.org skype: anpas_annalia
DANIELE STRAZZABOSCHI Amministrazione In Anpas dal 1999 email: d.strazzaboschi@anpas.org skype: anpas_daniele
ENZO SUSINI Servizio Civile, Amministrazione In Anpas dal 2003. email: e.susini@anpas.org skype: anpas_enzo
ANNA VOGLIAZZO Segreteria generale In Anpas dal 1994 email: a.vogliazzo@anpas.org
Adozioni, Cooperazione internazionale In Anpas dal 1996 email: m.rocchi@anpas.org skype: anpas_monica
MIRCO ZANABONI Segreteria generale, Comunicazione In Anpas dal 2004 email: m.zanaboni@anpas.org skype: anpas_mirco
L’unità operativa di Roma Via Matteo Boiardo, 17 00185 ROMA tel. 06/69202230 fax 0669290035 email segreteriauor@anpas.org
ANDREA CARDONI Comunicazione In Anpas dal 2010 email: a.cardoni@anpas.org skype: anpas_andrea
LORELLA CHERUBINI Segreteria generale In Anpas dal 2005 email: l.cherubini@anpas.org skype: anpas_lorella
Consulenti e collaboratori CHIARA BENCINI assistente sociale (adozioni)
ANTONIO FICI Riforma del Terzo Settore
ROBERTO BIZZARRI consulente telefonia
GENTIOLA MADHI progettazione
ANGELA SPINELLI formazione
GIUSEPPINA CATELLO assistente sociale (adozioni
VALERIO MIGLIORINI consulente legale
ILARIA TALANTI psicologa (adozioni)
PAOLA DEMONTE assistente sociale (adozioni)
MARIA MONTALDI assistente sociale (adozioni)
CLAUDIO TAMBURINI consulente legale
NICOLA DE ROSA sicurezza nei luoghi di lavoro
CARLO PELIZZI consulente del lavoro
DEBORA VIETTO psicologa (adozioni)
BILANCIO SOCIALE 2018| 29
2. LE ATTIVITÀ
In questo capitolo vengono elencate le attività svolte da Anpas nel 2018 sulla base di una suddivisione che tiene conto delle principali funzioni e dei settori secondo la classificazione utilizzata nel capitolo precedente per identificare la relazione con i portatori di interesse. Le attività messe in atto nel corso dell’anno sono state realizzate tenendo presente i ruoli che Anpas svolge in base a quanto definito nello Statuto e nella Carta d’Identità.
2.1 ATTIVITÀ ISTITUZIONALE INTERNA ORGANISMI NAZIONALI
1
riunione
CONGRESSO NAZIONALE
7
Roma, 30 novembre/2 dicembre
807
riunioni
assemblea nazionale salerno, 26/27 maggio 149 delegati 16,3 % media presenze in
(-1,9% rispetto al 2017)
percentuale
consiglio nazionale 23,6% presenze medie 73,7% media presenze in percentuale*
* presenze e media si riferiscono alle riunioni del mandato
2014/2018. non è stata
considerata la riunione di insediamento del consiglio nazionale per il nuovo mandato
nominati dalle pubbliche assistenze
•
86,7% media presenze
•
+14,2% rispetto al 52° congresso
in percentuale
2
riunioni
39
nominati dalle assemblee regionali
•
100% media presenze
846 totale delegati
2018
GENNAIO 13 gennaio, Firenze, Direzione nazionale 17 gennaio, Roma, Ufficio di Presidenza
11
direzione nazionale 7,5 presenze medie 83,83%
1
collegio probiviri
riunioni
in percentuale
87,31% presenza media percentuale
+15,2% rispetto al 52°congresso
FEBBRAIO
riunioni
MARZO
2 febbraio, Firenze, Direzione nazionale
9 marzo, Firenze, Direzione nazionale
3-4 febbraio, Firenze, Consiglio nazionale
16 marzo, Firenze, Ufficio di Presidenza
21 febbraio, Firenze, Ufficio di Presidenza
17 marzo, Firenze, Direzione nazionale
26 febbraio, Roma, Ufficio di Presidenza
23 marzo, Bologna, Conferenza dei Presidenti regionali e della Direzione nazionale 24-24 marzo, Bologna, Conferenza nazionale di organizzazione
32 | ANPAS
conferenza dei presidenti regionali e della direzione nazionale 14 presenze medie 82,3% media presenze in percentuale
5 presenze medie 100%
APRILE 13 aprile, Fordinovo (MS), Direzione nazionale 14 aprile, Fosdinovo (MS) Consiglio nazionale e Ufficio di Presidenza
14
uffici di presidenza
4
collegio revisori dei conti 2 presenze medie 66,67%
riunioni
riunioni
MAGGIO 7 maggio, Firenze, Ufficio di Presidenza 14 maggio, Milano, Ufficio di Presidenza 25 maggio, Salerno Direzione nazionale 26-27 maggio, Salerno, Assemblea nazionale
GIUGNO 15 giugno, Firenze, Ufficio di Presidenza e Direzione nazionale 16 giugno, Firenze, Consiglio nazionale 24 giugno, Borgotaro (PR), Ufficio di Presidenza
PRESENZA DEI COMITATI REGIONALI ALLE RIUNIONI (CONSIGLIO NAZIONALE E CONFERENZA DEI PRESIDENTI REGIONALI)
LOMBARDIA 77,7% VENETO 88,8%
PIEMONTE 77,7%
LIGURIA 66,6%
EMILIA ROMAGNA 66,6%
TOSCANA 100%
MARCHE 33,3% UMBRIA 100%
ABRUZZO 66,6% PUGLIA 77,7%
LAZIO 66,6% SARDEGNA 77,7%
CAMPANIA 66,6%
BASILICATA 88,8%
CALABRIA 88,8% SICILIA 44,4%
LUGLIO 6 luglio, Roma, Ufficio di Presidenza 7 luglio, Roma, Conferenza dei Presidenti regionali e della Direzione nazionale 27 luglio, Roma, Ufficio di Presidenza
AGOSTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
14 settembre, Firenze Direzione nazionale
6 ottobre, Montichiari (BS), Ufficio di Presidenza
15 settembre, Firenze, Consiglio nazionale
26 ottobre, Firenze, Direzione nazionale
28 settembre, Roma, Ufficio di Presidenza
27 ottobre, Firenze, Consiglio nazionale
NOVEMBRE 8 novembre, Roma, Direzione nazionale 30 novembre, Roma, Consiglio nazionale 30 novembre-2 dicembre, Roma, 53°Congresso nazionale
DICEMBRE 15 dicembre, Firenze, Consiglio nazionale 27 dicembre, Milano, Ufficio di Presidenza
BILANCIO SOCIALE 2018| 33
DI COSA HANNO PARLATO DIREZIONE E CONSIGLIO? Prendendo a riferimento gli ordini del giorno di Direzione e Consiglio i temi approfonditi più frequentemente in entrambi gli organismi sono l’affidamento dei servizi al volontariato, con i contenziosi aperti con la giustizia (Sentenza Consiglio di Stato e ricorso al TAR Veneto), la riforma del terzo settore e le modifiche statutarie nazionali, regionali e associative. In Direzione, oltre al Bilancio, si è discusso spesso di protezione civile (costruzione della Casa della Montagna di Amatrice, nuovo magazzino per la colonna mobile nazionale Anpas e spostamento della Sala Operativa nazionale) e di progettazione nazionale, europea ed internazionale.
ATTIVITÀ ISTITUZIONALE INTERNA
40,7%
PROTEZIONE CIVILE
27,6%
PROGETTAZIONE
11,4%
PROTEZIONE CIVILE
7,4%
EUROPA
5,2% 3%
ADOZIONI E COOPERAZIONE SERVIZIO CIVILE
2,1%
FORMAZIONE
1,7%
IMMAGINE E COMUNICAZIONE
0,4%
I TEMI DELLA DIREZIONE NAZIONALE PROGETTO FACET
REAS
RINNOVO CCNL
PROGETTO MOST CASCATA FORMATIVA PC CASA MONTAGNA AMATRICE
TESSERAMENTO
DARE VALORE
RIFORMA TERZO SETTORE
PROGETTO BRIDGE BILANCIO DOCUMENTO PRECONGRESSUALE
CONGRESSO RICORSO TAR VENETO
PROGETTAZIONE
INCONTRO EUROPARLAMENTARI ADOZIONI BULGARIA
STATUTO ANPAS
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
STATUTI TIPO COMITATI
PROGETTO CAPACIT’AZIONE
REGOLAMENTO GRUPPO GIOVANI
AFFIDAMENTO SERVIZI TORNEO BORGOTARO ANAC ADOZIONI ARMENIA
PROFILO SOCCORRITORE ANPAS
IO NON RISCHIO
SAMI
ASSEMBLEA NAZIONALE ELEZIONI POLITICHE
CONFERENZA ORGANIZZAZIONE
I TEMI DEL CONSIGLIO NAZIONALE
SAMI
GRUPPO GIOVANI ANPAS
DOCUMENTO PRECONGRESSUALE
LINEE GUIDA TORNEO BORGOTARO COMMISSIONE EUROPEA FORUM TERZO SETTORE ANAC MEETING NAVE ACQUARIUS DELLA SOLIDARIETÀ RETE ASSOCIATIVA NAZIONALE REAS ARCHIVIO PROGETTO BRIDGE BILANCIO PROGETTO MUTUALITÀ STORICO BRIDGE ECONOMICO
STATUTO ANPAS
CERTIFICAZIONE EUAV STATUTO TIPO COMITATI REGIONALI MEETING 2019 PROGETTAZIONE PRIVACY CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE
AFFIDAMENTO SERVIZI
CODICE ETICO
ECONOMIA SOCIALE
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE REGOLAMENTO FORMAZIONE
CODICE ETICO RINNOVO CCNL ESSERE ANPAS SENTENZA CONSIGLIO DI STATO
RIFORMA TERZO SETTORE TESSERAMENTO 34 | ANPAS
ASL TARANTO
CONGRESSO
MAGAZZINO PROTEZIONE CIVILE
COMITATO REGIONALE VALLE D’AOSTA GOVERNO
BANDO SERVIZIO CIVILE GOVERNO
CONSIGLIO TERZO SETTORE
STANDARD FORMATIVO AUSTISTA SOCCORRITORE
DARE VALORE REQUISITI AMMISSIONE
RICOSTRUZIONE AMATRICE
RIFORMA CODICE DELLA STRADA
REAS
CNEL
12^ CONFERENZA NAZIONALE DI ORGANIZZAZIONE Obiettivo della Conferenza, che si è svolta a Bologna il 24 e 25 marzo, era quello di definire proseguire il confronto sul futuro di Anpas e delle pubbliche assistenze alla luce dei cambiamenti di scenario che la riforma del Terzo settore e, più in generale, le politiche di questi ultimi anni stanno infondendo nel nostro mondo. Il dibattito ha coinvolto solo il secondo livello di Anpas )organismi nazionali e regionali) ed ha visto complessivamente la partecipazione di 109 volontari. La Conferenza di Organizzazione si è articolata in momenti di plenaria e in quattro gruppi di lavoro che hanno lavorato in parallelo
sui seguenti temi: • Ruolo e identità delle pubbliche assistenze. • Ruolo, competenze e sistemi di partecipazione di Anpas nazionale e dei Comitati regionali • Valutazione, monitoraggio e controllo delle pubbliche assistenze I gruppi di lavoro erano stati battezzati con nomi di esploratori ed avevano, al loro interno, un coordinatore, una coppia di facilitatori ed un referente di Segreteria.
GRUPPO: ERNEST HENRY SHACKLETON
GRUPPO: DAVID LIVINGSTONE
Coordinatore: Ilario Moreschi
Facilitatori: Eleonora Dettori, Moreno Pellicciardi
Segretario: Enzo Susini
Coordinatore: Carlo Castellucci
GRUPPO: AMELIA EARHART Coordinatore: Mario Moiso
Facilitatori: Angela Spinelli
Facilitatori: Iris Quaglia, Federico Morelli
Segretario: Lucia Calandra e Cristina Moretti
GRUPPO: ROALD AMUNDSEN Segretario: Daniele Strazzaboschi
I lavori finali dei gruppi sono stati presentati nella plenaria della domenica mattina che ha visto anche l’intervento del professore Antonio Fici. Secondo Fabrizio Pregliasco “Quello che
Coordinatore: Vincenzo Favale
Facilitatori: Maya Albano, Valentina Urbani
Segretario: Mirco Zanaboni
volevamo è avvenuto: dobbiamo andare per gradi e confrontarci su problematiche che abbiamo condiviso nell’ottica di una contaminazione costante sia al nostro interno che verso l’esterno”.
53° CONGRESSO NAZIONALE: DARE VALORE Con la medaglia del Presidente della Repubblica e il patrocinio di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Lazio, Città metropolitana di Roma Capitale, Comune di Roma. “In questo periodo di crisi, la prima sfida che vogliamo cogliere è guardare in positivo al futuro, contribuendo a coinvolgere ed organizzare cittadini attivi per rispondere ai bisogni del territorio. Vogliamo che le pubbliche assistenze mantengano il loro ruolo di “scuole di democrazia”, luoghi dove praticare l’inclusione e offrire, attraverso la relazione con i cittadini, nuove e concrete soluzioni per superare la crisi”. È quanto emerge dal documento finale del 53° Congresso Anpas, che ha modificato lo statuto di Anpas allineandolo alle previsioni del Codice del Terzo Settore per le reti
associative nazionali ed ha eletto i nuovi organismi nazionali. “Dare Valore. Una sfida per le pubbliche assistenze e per la rete Anpas” è stato il tema sul quale si sono confrontati i delegati Anpas nel corso della tre giorni a Roma. Oltre agli adempimenti congressuali, infatti, sono stati molti i momenti confronto e di approfondimento insieme ad esperti del Terzo Settore come Marco Accorinti (Ricercatore CNR) e Antonio Fici (Università degli studi del Molise). Sono intervenuti inoltre Roberto Giarola (Dipartimento Protezione Civile), Stefano Tabò (CSV.net), Silvia Stili (AOI) e Maurizio Mumolo (Forum del Terzo Settore). Il Congresso ha dedicato un commosso momento di ricordo a Egidio Pelagatti ed ha visto la presentazione di “Oltre la solidarietà”, il libro scritto da Francesco Vegni per Edizioni Unicopli che racconta la Federazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze dal 1970 al 1991 BILANCIO SOCIALE 2018 | 35
930
AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DI ASSOCIAZIONI
879
871 875
Pubbliche Assistenze
16 ammissioni 24 perdita
31 dicembre 2014
31 dicembre 2015
16 ammissioni 12 perdita 31 dicembre 2016
2018
PA al 31/12/2017
PA AMMESSE
PA ESCLUSE
PA al 31/12/2018
ABRUZZO
33
1
1
33
BASILICATA
12
1
0
13
CALABRIA
17
1
1
17
CAMPANIA
43
6
0
49
EMILIA ROMAGNA
113
1
1
113
FRIULI V.G.
2
0
0
2
LAZIO
18
1
1
LIGURIA
103
2
LOMBARDIA
112
MARCHE
REGIONE
Pubbliche Assistenze
Pubbliche Assistenze
Pubbliche Assistenze
20 ammissioni 18 perdita
899
Pubbliche Assistenze
35 ammissioni 15 perdita
47 ammissioni 15 perdita
31 dicembre 2017
31 dicembre 2018
DISTRIBUZIONE TERRITORIALE AMMISSIONI/ ESCLUSIONI AREA
AMMISSIONI
PERDITA DELLA QUALITÁ DI ADERENTE
DIFFERENZA
NordOvest
8
1
+7
18
Nord -Est
18
1
+17
1
104
Centro
4
2
+2
1
0
113
17
11
+6
44
1
1
44
Sud e isole
MOLISE
4
0
1
3
PIEMONTE
78
3
0
81
PUGLIA
41
3
6
38
SARDEGNA
40
1
1
40
SICILIA
33
4
1
36
TOSCANA
159
2
0
TRENTINO A.A.
4
1
UMBRIA
8
VALLE D’AOSTA
MOTIVAZIONE PERDITA DELLA QUALITÀ DI ADERENTE ANPAS 7
recesso
161
7
morosità
0
5
0
0
8
0
cessata attività
12
2
0
14
1
esclusioni
VENETO
22
16
0
38
TOTALE
898
47
15
930
AFFILIAZIONE AD ANPAS Con l’adeguamento del Regolamento Generale (24 novembre 2012) che attua le modifiche dello Statuto nazionale (approvate dal 51° Congresso) possono aderire ad Anpas con la qualità di affiliate “le organizzazioni, con sede in Italia e all’estero, senza scopo di lucro soggettivo, anche interassociative e mutualistiche le quali non avendo i 36 | ANPAS
requisiti per aderire ad Anpas ne condividano l’ispirazione e gli obiettivi generali”. Nel corso dell’anno non sono avvenute nuove affiliazioni, anche a seguito della definizione del nuovo assetto organizzativo di Anpas. Si è riscontrata la prima perdita di qualità di affiliata ad Anpas (per morosità) portando a 7 il numero totale delle affiliate
I NUMERI DEL TESSERAMENTO 2018 Creare 841 nuovi record da inviare alla tipografia in previsione del tesseramento 2019
Gestire la banca dati del tesseramento (soci, volontari)
Rapportarsi con il broker assicurativo per la gestione della convenzione per la polizza assicurativa collegata alla tessera volontari
731
Raccogliere e verificare i buoni ordine: 1143 per gli anni 2018 e 2019
Informare le Associazioni attraverso 1 circolare generale, 5 solleciti e la consulenza telefonica
ore di lavoro
Spedire le tessere (soci e volontari) alle associazioni: 1137 invii per gli anni 2018 e 2019
Rapportarsi con la tipografia e controllare le bozze delle tessere di ogni Associazione
Aggiornare gli organismi nazionali e i presidenti dei Comitati regionali in occasione delle riunioni di Direzione, Consiglio e Conferenza dei presidenti regionali
REGIONE
PA
SOCI
VOLONTARI
PA
POLIZZE
Abruzzo
33
3.461
2.065
9
955
Basilicata
13
647
559
7
174
Calabria
18
2.225
777
10
217
Campania
49
5.088
2.337
34
1.254
Emilia Romagna
113
33.365
11.398
20
1.583
2
10
10
1
10
Friuli V.G. Lazio
19
2.060
970
9
290
Liguria
103
33.216
7.412
34
2.226
Lombardia
111
17.313
11.402
19
2.385
Marche
45
16.631
4.843
8
550
Molise
3
90
60
2
60
Piemonte
81
14.558
8.462
28
2.068
Puglia
44
6.391
3.354
22
1.605
Sardegna
43
4.261
2.570
8
524
Sicilia
36
6.766
2.247
23
1.477
Toscana
162
185.186
17.365
0
0
Trentino Alto Adige
5
3.893
370
0
0
Umbria
8
1.298
791
4
365
Valle d’Aosta
14
626
445
4
222
Veneto
38
3.618
1.300
3
176
TOTALE
940*
340.703
78.737
245
16.141
il numero di pubbliche assistenze che hanno aderito al tesseramento è superiore a quelle aderenti perché include anche quelle che, nel corso dell’anno, hanno perso la qualifica di associata ad Anpas
BILANCIO SOCIALE 2018| 37
ELENCHI SOCI Prosegue l’attività di raccolta degli elenchi soci iniziata nel 2008 e prevista dal Regolamento generale (art. 12 comma d) in attuazione dell’art.10 dello Statuto: «le Associate Anpas comunicano ogni anno al Presidente nazionale ed al Comitato regionale l’elenco nominativo dei soci». Gli elenchi soci sono stati richiesti con i dati aggiornati
ASSICURAZIONE VOLONTARI
Anpas, attraverso un accordo con Assiteca srl, offre alle Associazioni aderenti la possibilità di assicurare i Volontari, per l’adempimento di uno degli obblighi previsti dalla legge 266/91. Anche quest’anno è stato proposto alle associazioni che hanno sottoscritto la polizza di Anpas nazionale la possibilità di richiedere ad Assiteca SA un’integrazione alla copertura di base.
CONSULENZA
(telefonica, via email, attraverso circolari) amministrativa, fiscale e legislativa alle Associazioni aderenti sui seguenti argomenti:
{
• • • • • • • • • • • • • •
al 31 dicembre 2017 e in formato excel. Nel 2017 sono pervenuti 199 elenchi rispetto ai 156 del 2017. Il dato risulta leggermente migliorato rispetto all’anno precedente e a breve speriamo di poter riversare gli elenchi nella piattaforma BAD.
Nel 2018 hanno usufruito del servizio 245 Associazioni (59 in meno rispetto al 2017) per un totale di 16.141 volontari assicurati. L’obiettivo è quello di monitorare l’andamento delle polizze assicurative affinché possa essere effettuata una considerazione più generale sulla validità attuale del servizio, rispetto al progetto iniziale dell’offerta assicurativa.
5 per mille Contributi per acquisto di ambulanze e di beni strumentali (D.lgs 117/2017) Agevolazioni per carburanti Esenzione Tassa automobilistica Ex Legge 266/91 (Legge quadro sul Volontariato) e D.Lgs 117/2017 (Codice del terzo settore) Circoli associativi Sicurezza nei luoghi di lavoro Contratto di Lavoro Anpas IMU (Imposta Municipale Unica) Lavori di Pubblica utilità e messa alla prova Bombole e gas medicali per le ambulanze Censimento nazionale delle pubbliche assistenze attraverso utilizzo della piattaforma BAD Codice Etico Essere Anpas e compilazione on line del questionario di autovalutazione (piattaforma BAD) Statuti e regolamenti
DECRETO 81 SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Nel corso del 2018 è proseguita l’attività di consulenza sul decreto 81 attraverso la piattaforma Volontariamente Sicuri (www.volontariamentesicuri.org) per permettere a volontari, giovani in servizio civile e dipendenti delle pubbliche assistenze di usufruire della formazione a distanza e di avere accesso a informative e aggiornamenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Le pubbliche assistenze – previa registrazione alla piattaforma – possono accedere gratuitamente alla formazione generale sulla
928 38 | ANPAS
associazioni che nel 2018 hanno usufruito dei servizi della piattaforma
sicurezza (4 ore), all’informativa specifica per gli addetti ai servizi socio-sanitari (2 ore), per quelli di protezione civile (2 ore) ed un’informativa sull’assunzione di alcool e droghe (1 ora). La piattaforma, permette inoltre alle associazioni di fruire di consulenze anche tramite videoconferenza, di effettuare una procedura di autovalutazione attraverso una applicazione dedicata e di accedere a tutte le news in materia di sicurezza.
16774
volontari e dipendenti che hanno usufruito della fad
{
7675 (630 pa) per il servizio civile 6305 (664 pa) per la cascata formativa di protezione civile
1.038 (205 pa) per attività dell’associazione
GRUPPO NAZIONALE POLITICHE DEL LAVORO ANPAS Il gruppo, coordinato dal vicepresidente Carlo Castellucci ed istituito nel piano quadriennale 2015/2018, è composto da referenti indicati dai Comitati regionali con un numero di dipendenti (a livello regionale) pari o superiore a 100 (EmiliaRomagna, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana), con la consulenza tecnica di Carlo Pelizzi. La Direzione nazionale ha successivamente nominato i componenti della delegazione trattante con le OOSS per il rinnovo del CCNL Anpas: Castellucci (coordinatore delegazione); Carlo Pelizzi (consulente); Maurizio Ampollini; Walter Carrubba, Dimitri Bettini, Luigi Negroni. Il totale dei dipendenti Anpas (pubbliche assistenze, Comitati regionali e nazionale) è pari a 4.081 (dati piattaforma BAD Anpas). Anche la Croce Rossa Italiana, a seguito della trasformazione in ente privato, ha deciso di applicare per i propri dipendenti il contratto Anpas. L’attività del gruppo nel 2018 si è concentrata sull’obiettivo di portare a termine le trattative e di firmare il rinnovo del CCNL
Anpas per il 2017/2019 che è stato sottoscritto il 28 settembre, dopo la condivisione ed approvazione da parte del Consiglio nazionale del 15 settembre. Il rinnovo riguarda sia la parte economica che la parte normativa. Per quanto attiene alla prima, oltre agli aumenti contrattuali concordati, è stata prevista l’erogazione di un importo a titolo di una tantum (arretrati) e confermata l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva EGR qualora non venga definito un accordo di contrattazione di secondo livello. Per gli aspetti normativi le principali novità in termini di aggiornamenti e/o modifiche: rapporti di lavoro a tempo parziale; rapporti di lavoro a tempo determinato; somministrazione di lavoro a tempo determinato; orario di lavoro; diritto allo studio; malattie ed infortuni sul lavoro; indennità per servizio notturno e festivo. Nel 2018 si sono svolti 9 incontri di cui 1 della sola delegazione Anpas e 5 fra la delegazione Anpas ed i Sindacati (Funzione Pubblica di CGIL CISL e UIL)
PRIVACY A seguito dell’emanazione da parte dell’Unione Europea del Regolamento Generale sulla protezione dei dati (GDPR), obbligatorio dal 25 maggio 2018 anche per le ODV, Anpas ha inviato alle pubbliche assistenze una circolare informativa, contenente tutta la modulistica per allinearsi alle richieste del GDPR. In parallelo, anche grazie alle risorse del progetto PAC,
ha sviluppato all’interno della piattaforma www.volontariamentesicuri.org, della società Stea Consulting, una sezione dedicata alla consulenza ed alla gestione della pubbliche assistenze che è disponibile per tutte le pubbliche assistenze da novembre 2018.
CERTIFICAZIONE 231/2001 Rispetto all’adozione della certificazione D.Lgs. 231/01 sulla responsabilità amministrativa degli amministratori, Anpas ha promosso un tavolo tecnico ed ha realizzato una serie di attività del progetto PAC con l’obiettivo di definire un MOG Modello Organizzativo per le pubbliche assistenze. Nel 2018 si sono svolti un incontro formativo interregionale (Roma, 27/28 gennaio), con la partecipazione di volontari e dirigenti da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna,
Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, la sperimentazione del MOG in 12 pubbliche assistenze del Sud. Contemporaneamente è stato elaborato, all’interno della piattaforma www.volontariamentesicuri.org, uno strumento software per supportare le associazioni nella costruzione e nell’implementazione del MOG. Lo strumento è online da novembre 2018 ed utilizzabile da tutte le pubbliche assistenze. BILANCIO SOCIALE 2018| 39
CONVENZIONI Anche nel 2018 Anpas ha provveduto a rinnovare convenzioni per soci e volontari delle pubbliche assistenze - in particolare attraverso l’adesione ad Assocral – oltre a quella con la SIAE per manifestazioni musicali e musica d’ambiente nei circoli associativi. L’elenco completo è disponibile sul sito di Anpas.
DISCHI AV
Con l’adesione ad Assocral (network associazionistico che raggruppa Cral, circoli, dopolavori e associazioni in generale), Anpas ha esteso le agevolazioni erogate dalla rete a tutte le pubbliche assistenze ed loro soci (in possesso di tessera Anpas) Sulle tessere soci Anpas 2018 è presente il logo Assocral che dà diritto a sconti a livello nazionale (es. noleggi, voli aerei, pernottamenti, abbonamenti, acquisti vari, traghetti, banche, libri, musei, telefonia, parchi attrazioni, outlet, catene ristoranti es. chef express/rosso pomodoro, parcheggi, abbonamenti a periodici, librerie…) e locale (pizzerie, ristoranti, hotel, negozi ecc). www.assocral.org
Anpas fornisce gratuitamente alle Associazioni, tramite i Comitati Regionali, i contrassegni AV (Associazione Volontariato) previsti dalla normativa da apporre sui veicoli di soccorso esenti dal pagamento del pedaggio autostradale. Nel 2018 sono stati stampati 5.000 dischi AV e, sulla base dei dati forniti attraverso la piattaforma BAD, distribuiti 3.951 dischi ai veicoli di soccorso di 799 Associazioni
Sviluppo del movimento CONTRIBUTI AMBULANZE E BENI STRUMENTALI A seguito dell’entrata in vigore del “Codice del Terzo settore” (D.Lgs. 117/2017) Anpas, in qualità di rete associativa, svolge dal 2018 un ruolo di verifica e controllo delle domande di contributo effettuate dalle pubbliche assistenze per l’acquisto di autoambulanze, veicoli per attività sanitarie e beni strumentali. Pertanto a partire dalle pratiche relative agli acquisti effettuati nel 2017, le pubbliche assistenze hanno inviato le domande di contributo e la relativa documentazione ad Anpas nazionale che a maggio 2018, successivamente alla verifica della correttezza sia formale che sostanziale dei documenti presentati, ha inoltrato al Ministero un report con l’elenco delle fatture correttamente inviate dalle associazioni su cui è richiesto il contributo. Questo cambiamento ha comportato un aumento rilevante di lavoro per la segreteria nazionale con l’arrivo di 460 pratiche da esaminare. Questo nuovo ruolo della rete ci ha permesso di dare alle associazioni un miglior servizio di consulenza e assistenza nella compilazione della modulistica. 40 | ANPAS
RICHIESTE AMBULANZE
330
RICHIESTE CONTRIBUTI BENI STRUMENTALI
399
TOTALE
729
PRATICHE ARRIVATE
460
PRATICHE AMMESSE
453
FATTURE AMMESSE
4725
IMPORTO COMPLESSIVO AMBULANZE E ALLESTIMENTO
8.020.406,39 €
IMPORTO COMPLESSIVO BENI STRUMENTALI
9.223.015,17 €
TOTALE IMPORTO COMPLESSIVO
17.243.421,56 €
Nella fase di controllo Anpas ha cercato, nel rispetto della normativa, di dare la possibilità alle associazioni di integrare e sanare le domande che presentavano carenze o errori non sostanziali. Grazie al rapporto privilegiato tra le pubbliche assistenze e la rete, le associazioni hanno potuto contare su un interlocutore reperibile e disponibile e hanno avuto la possibilità di avere feedback su quanto inviato. Questo nuovo iter di gestione delle domande attraverso le reti associative avrebbe dovuto generare anche una riduzione dei tempi di attesa per la liquidazione del contributo. Per l’annualità 2017 il Ministero, a fronte di 453 domande ammesse delle pubbliche assistenze, dovrà fare un unico bonifico ad Anpas che, con tempi certamente più rapidi di quelli ministeriali, disporrà i bonifici alle associazioni. Purtroppo, nonostante il rispetto della tempistica da parte delle reti, il decreto direttoriale di ripartizione e conseguente liquidazione del contributo è stato sospeso a causa della presentazione di ricorsi da parte di alcuni soggetti che con la nuova normativa sono stati esclusi dalla possibilità di richiedere il contributo.
TROFEO SANITARIO TRE CONFINI BORGOTARO
42 | ANPAS
Il nuovo ruolo ci ha dato anche l’opportunità di constatare le difficoltà incontrate dalle associazioni nella stesura della domanda e nel reperimento dei documenti. Insieme alla Confederazione delle Misericordie, Anpas ha richiesto al Ministero l’apertura di un tavolo tecnico per la revisione della modulistica relativa alla domanda di contributo 2018 e la redazione delle linee guida con l’obiettivo di semplificare la modulistica e chiarire le linee guida e garantire una valutazione il più omogenea possibile nell’attività di controllo e valutazione delle domande. Nell’ambito del tavolo tecnico, che è stato allargato anche a Croce Rossa Italiana, Anpas ha rivestito un ruolo importante nel processo di revisione e miglioramento della procedura per la richiesta del contributo, con la definizione della nuova modulistica per gli acquisti fatti nel 2018. Nell’ambito delle attività del progetto BRIDGE è stata prevista la realizzazione di un programma per inserire e gestire telematicamente le domande di contributo attraverso la piattaforma BAD, che speriamo possa essere già disponibile per l’annualità 2019.
Sessanta volontari iscritti, undici equipaggi provenienti da undici regioni, oltre centocinquanta tra valutatori, figuranti, organizzatori, segreteria e cucina. Questi i numeri della prima edizione del torneo sanitario nazionale Anpas che si è svolto a Borgo Val di Taro (PR) dal 22 al 24 giugno. Il torneo, organizzato con l’Assistenza Pubblica volontaria di Borgotaro-Albareto ed Anpas Emilia-Romagna, nasce in occasione della 10° edizione del torneo sanitario dei Tre confini, un torneo dedicato a Matteo volontario dell’Assistenza Pubblica, da sempre attivo nella formazione e nel miglioramento della professionalità dei volontari. Lo scopo del torneo è infatti quello di condividere e confrontare vari metodi di intervento nella gestione di un soccorso complesso, con più enti impegnati nell’evento e coordinato con il sistema di Emergenza Sanitario ma anche di trascorrere tre giorni a sviluppare amicizie, stare insieme, divertirsi e imparare. A vincere la competizione la squadra del Piemonte. Seconda classificata la squadra della Lombardia. Terzo posto per la Liguria. Hanno partecipato le squadre di Campania, Abruzzo, Veneto, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta, Emilia-Romagna.
BILANCIO SOCIALE 2017 | 41
POLITICHE SOCIALI il titolo dell’intervento di Patrizio Petrucci che ha esordito citando l’articolo “Adesso Basta” di Carlo Borgomeo, presidente Fondazione con il Sud. Secondo Petrucci il Terzo settore può essere uno dei pochi interlocutori credibili per lo sviluppo del Sud, ma “il nostro limite è che non riusciamo a far emergere a sistema le nostre esperienze innovative. Per questo abbiamo l’esigenza di costruire una rete di scambio di idee a tutti i livelli di Anpas”. Il professore Antonio Fici si è concentrato invece sulle opportunità della riforma del Terzo settore per lo sviluppo associativo al Sud. Nelle sue conclusioni Fabrizio Pregliasco ha ricordato come il volontariato di pubblica assistenza sia stato sempre presente nelle emergenze sociali anche prima del suo riconoscimento legislativo
Nel 2018 Anpas ha dedicato alle Politiche Sociali un momento di approfondimento in occasione dell’Assemblea nazionale (Salerno, 26/27 maggio): il convegno “Nuove opportunità di sviluppo associativo. Territorio, alleanze, lavoro”. L’incontro, coordinato da Elsa Fulgenzi, ha visto la presentazione di quattro esperienze significative in ambito sociale su: • disabilità con i centri diurni della PA Dimensione Volontario di Roseto degli Abruzzi; • anziani e giovani: la Pubblica Assistenza Caposele (AV) ha raccontato l’esperienza del suo centro polifunzionale; • migranti grazie al lavoro della Pubblica Assistenza Valle del Sinni di Latronico all’interno dello SPRAR; • bullismo e cyberbullismo col il progetto realizzato nelle scuole dall’AVPA di Castellana Grotte (BA) anche grazie al CSV di Bari “Le pubbliche assistenze PER lo sviluppo del Sud” è stato
POLITICHE GIOVANILI L’anno 2018 è stato caratterizzato principalmente dalla redazione e definitiva approvazione del regolamento del gruppo giovani Anpas. Creare un gruppo riconosciuto dal movimento con un proprio regolamento, darsi un’identità, sono tra i primi obiettivi che si era dato il gruppo giovani fin dall’inizio del mandato 2014/2018. IL PERCORSO IN DATE 23 gennaio prima riunione per raccogliere idee dai referenti regionali dei Comitati regionali 12 marzo definizione della bozza di regolamento da presentare in Direzione nazionale 25 maggio esame da parte della Direzione nazionale con suggerimenti di modifica 6 luglio approvazione della stesura definitiva da parte della Direzione nazionale 15 settembre presentazione in Consiglio nazionale 27 ottobre approvazione da parte del Consiglio nazionale
42 | ANPAS
Per la definizione del testo è stato istituito un tavolo di lavoro composto dei referenti dei gruppi giovani di Anpas Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna e dai portavoce nazionali che ha lavorato a distanza. Il regolamento è stato approvato dal Consiglio nazionale del 27 ottobre.
COINVOLGIMENTO DEI GIOVANI ANPAS IN ALTRE ATTIVITÀ • • • •
XXIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie promossa da Libera, il 21 marzo 2018 in Puglia. REAS: Salone dell’Emergenza a Montichiari (BS) dal 5 al 7 ottobre 2018 Contest 2018 (Flensburg e Sønderborg dal 24 al 27 agosto) Anpas rappresentata dalle squadre di Anpas Liguria Collaborazione nella scrittura di FACET: progetto per lo sviluppo di un partenariato strategico (vedi pagina ….)
Verifica e controllo VERSO LA REVISIONE DEGLI STATUTI NAZIONALE E REGIONALI
Nel 2018 si è entrati nel vivo nella revisione degli statuti di Anpas nazionale, dei Comitati regionali e delle pubbliche assistenze a seguito delle previsioni del Codice del Terzo Settore, un lavoro che ha impegnato il gruppo di lavoro composto dalla Presidenza nazionale, da Mario Moiso (presidente del Collegio nazionale dei
2017 •
15/16 luglio, Roma Conferenza dei Presidenti regionali e della Direzione nazionale sugli scenari futuri di Anpas e sulle modifiche statutarie. Al 53° Congresso nazionale saranno presentate solo delle proposte “di manutenzione” senza stravolgere l’architettura di Anpas (nazionale e dei Comitati regionali).
Revisori dei Conti) e dai consulenti avv. Claudio Tamburini e prof. Antonio Fici, con continui momenti di aggiornamento e confronto con il Consiglio. Il Decreto correttivo al CTS ha prorogato di ulteriori 6 mesi la scadenza entro quale adeguare gli statuti spostandola dal 3 febbraio 2019 al 3 agosto 2019. Queste le tappe del percorso:
• • •
2018 •
• • • • • •
3/4 febbraio, Firenze, Consiglio nazionale: riflessione su “Quale architettura di Anpas di fronte alla sfìda di essere rete nazionale?”. Presentazione prima bozza di revisione dello statuto 23 marzo, Bologna, Conferenza dei Presidenti regionali e della Direzione nazionale 24/25 marzo, Bologna, 12° Conferenza di Organizzazione “Quale futuro per Anpas e le Pubbliche assistenze di fronte alla sfida della Riforma del Terzo Settore?” 14 aprile, Fosdinovo (MS), Consiglio nazionale: approvazione prima bozza di modifiche statuto nazionale. Presentazione modifiche Statuto tipo Comitati regionali 16 giugno, Firenze, approvazione seconda bozza di modifiche Statuto Nazionale 15 settembre, Firenze, approvazione terza bozza di modifiche statuto nazionale, Statuto tipo Comitati regionali e statuto tipo delle pubbliche assistenze 27 ottobre, Firenze, approvazione quarta bozza di modifiche
REGIONE
COMPLETI
BOZZA
TOTALE PA
% COMPILATI
ABRUZZO
27
4
33
81,82%
BASILICATA
3
4
13
23,08%
CALABRIA
2
4
17
11,76%
CAMPANIA
12
3
49
24,49%
EMILIA ROMAGNA
77
9
113
68,14%
FRIULI V.G.
0
0
2
0,00%
LAZIO
7
1
18
38,89%
LIGURIA
20
8
104
19,23%
LOMBARDIA
46
10
113
40,71%
MARCHE
7
5
44
15,91%
MOLISE
0
0
0
PIEMONTE
68
5
81
83,95%
PUGLIA
10
4
38
26,32%
SARDEGNA
10
8
40
25,00%
SICILIA
8
9
36
22,22%
TOSCANA
23
17
161
14,29%
TRENTINO A.A.
2
1
5
40,00%
UMBRIA
4
3
8
50,00%
VALLE D’AOSTA
11
1
14
78,57%
VENETO
6
4
38
15,79%
TOTALE
343
100
930
36,88%
statuto nazionale. 15 novembre, Firenze, seconda edizione del vademecum “Il Codice del Terzo Settore per le organizzazioni di volontariato” (a cura di Moiso e Tamburini) 30 novembre, Roma, approvazione proposta complessiva modifiche statuto nazionale 1 dicembre, Roma, approvazione delle modifiche allo statuto nazionale da parte del 53° Congresso nazionale delle pubbliche assistenze alla presenza di Francesco Maria Sirolli Mendaro Pulieri, Notaio in Roma
2019 •
17 gennaio, Firenze, presentazione delle proposte approvate e della modifica di denominazione (ANPAS – ODV) alla Prefettura di Firenze per Registro persone giuridiche
A queste tappe possiamo aggiungere anche gli approfondimenti formativi rivolti ai Consiglieri nazionali e alla Segreteria nazionale, nell’ambito del progetto Bridge, con laboratori dedicati alle modifiche degli statuti di Comitati regionali e Associazioni. Il cantiere non è ancora concluso. Al completamento della riforma mancano ancora diversi decreti e regolamenti ministeriali. Il confronto con le Regioni ha indotto Anpas ad apportare ulteriori modifiche. Sul sito di Anpas, oltre al vademecum aggiornato, è possibile trovare l’ultima versione aggiornata dello statuto tipo delle pubbliche assistenze.
CODICE ETICO ESSERE ANPAS Nel corso del 2018 è proseguito il lavoro per la definizione del Codice Etico Essere Anpas. Grazie al progetto Bridge è stato aggiornato il questionario di autovalutazione e il glossario rispetto alle novità del Codice del Terzo Settore e della nuova normativa sulla privacy: 21 domande modificate, 10 nuove domande e 18 voci di glossario aggiornate L’adozione del Codice Etico da parte delle pubbliche assistenze procede tuttavia con lentezza. Al 31 dicembre hanno compilato il questionario solo il 36,88% delle pubbliche assistenze (con un aumento di 15,08% rispetto alla fine del 2017), un dato su cui i dirigenti dovranno interrogarsi visto l’inserimento nello statuto nazionale dell’adozione del Codice Etico tra gli obblighi per l’appartenenza al movimento nazionale. I numeri evidenziano una situazione a macchia di leopardo tra i vari territori, nel quale spicca il lavoro fatto dai Comitati regionali Anpas Piemonte, Abruzzo ed Emilia-Romagna e dalla Federazione dei Volontari del Soccorso della Valle D’Aosta. È emersa quindi la necessità di consolidare questo processo, con un maggior coinvolgimento dei Comitati regionali e con attività di animazione sociale su questa importante attività. Alcune di queste azioni sono state avviate già nel 2018 nell’ambito del progetto Bridge grazie al corso di formazione per i “facilitatori del codice etico” che, tra il 2018 e il 2019, condurranno sui territori degli incontri interregionali ed associativi dedicati. Il Codice Etico è stato inoltre inserito tra i temi per l’alta formazione delle Segreterie e dei dirigenti nazionali. BILANCIO SOCIALE 2018| 43
CENSIMENTO NAZIONALE NUMERO QUESTIONARI COMPILATI
% COMPLETAMENTO CENSIMENTO
N. QUESTIONARI AGGIORNATI
% AGGIORNAMENTO
TOTALE PUBBLICHE ASSISTENZE
ABRUZZO
32
96,9%
15
45,45%
33
BASILICATA
12
92,3%
8
61,54%
13
CALABRIA
14
82,3%
13
76,47%
17
CAMPANIA
42
85,7%
29
59,18%
49
EMILIA ROMAGNA
REGIONE
105
92,9%
100
88,5%
113
FRIULI V.G.
0
0
0
0
2
LAZIO
17
94,4%
12
66,67%
18
LIGURIA
90
86,5%
75
72,12%
104
LOMBARDIA
105
92,9%
97
85,84%
113
MARCHE
43
97,7%
40
90,91%
44
MOLISE
1
33,3%
1
33,33%
3
PIEMONTE
80
98,7%
78
96,30%
81
PUGLIA
35
92,1%
27
71,05%
38
SARDEGNA
39
97,5%
36
90,00%
40
SICILIA
33
91,6%
29
80,56%
36
TOSCANA
146
90,6%
115
71,43%
161
TRENTINO A.A.
4
80,0%
4
80,00%
5
UMBRIA
8
100,00%
7
87,50%
8
VALLE D’AOSTA
13
92,86%
11
78,57%
14
VENETO
35
92,11%
34
89,47%
38
TOTALE
854
91,83%
731
78,60%
930
Per una rete nazionale di volontariato è fondamentale conoscere le Associazioni aderenti, per promuovere politiche di sviluppo e migliorare la propria rappresentanza verso le Istituzioni e le altre reti del Terzo settore. Dal 2016 la piattaforma BAD è l’anagrafica della pubbliche assistenze, attraverso la quale le Associazioni possono aggiornare in ogni momento i propri dati, uno strumento che Anpas sta potenziando ampliandone le utilità. Nel 2018 sono stati completati 854 questionari (65 in più rispetto allo scorso anno), pari al 91,83% sul totale delle
pubbliche assistenze. Ogni anno Anpas chiede alle Associazioni di inserire nella piattaforma l’ultimo bilancio approvato, per adempiere a quanto previsto dallo Statuto nazionale e per consentire ad Anpas il calcolo delle quote dovute da ciascun Comitato regionale. Al 31 dicembre 2018 sono stati aggiornati 731 questionari, pari al 78,6% delle pubbliche assistenze. Le regioni con percentuali inferiori al 70% sono l’Abruzzo, la Basilicata, la Campania, il Lazio e il Molise.
L’IMPATTO SOCIALE DELLE PUBBLICHE ASSISTENZE Anpas nazionale, in collaborazione con l’istituto di ricerca CNRIrpps e la Croce Rossa Italiana, ha completato nel 2018 un’analisi sull’impatto sociale del volontariato organizzato, in particolare sul contributo al welfare locale dell’offerta di interventi sociali e sociosanitari delle Organizzazioni operanti nel campo del trasporto sanitario. I primi mesi dell’anno sono stati dedicati, oltre all’analisi dei dati quantitativi, alla visita ad alcuni casi studio che sono stati indicati dalle due organizzazioni nazionali.
44 | ANPAS
La ricerca, che è stata coordinata dal sociologo socio-economico Marco Accorinti, ha consentito di esplicitare i meccanismi che producono valore e che incidono in termini di impatto in quanto agiscono un cambiamento a livello sociale: si tratta di 20 requisiti necessari di ogni progetto sociale realizzato dalle associazioni locali (sintetizzati in dieci elementi per la misurazione). Una prima presentazione dei risultati della ricerca si è svolta al 53° Congresso nazionale.
PRESENZA ISTITUZIONALE
19 PRESENZE NELLE INIZIATIVE DELLE PUBBLICHE ASSISTENZE 18 febbraio, Cigliano (VC), Convegno “Per capire la Riforma del Terzo Settore” promosso da VAPC (Pregliasco); 22 aprile, Pontecagnano Faiano (SA), Convegno “Volontari nel 118 e nella protezione civile dopo la nuova riforma del Terzo Settore” nell’ambito del Ventennale della PC di VOPI (Pregliasco); 5 maggio, Siano (SA), Convegno “5 marzo 1998: verso una società resiliente” promossa da PC Siano (Lizza); 13 maggio, Premiazione volontari marche Emergenza Centro Italia; 24 maggio, Cellamare (BA), Emergency Day promosso dai volontari di Cellamare (convegno su vaccini); 1 giugno, Acri (CS), Convegno “Bullismo virtuale, problema reale. Come conoscere Bullismo e Cyberbullismo” promosso da ASPA di Acri (Castellucci); 10 giugno, Recanati (MC), Convegno “Per una nuova società ripartiamo dai giovani: il punto sul servizio civile in Anpas. L’importanza della formazione”, in occasione del trentesimo di fondazione della Croce Gialla di Recanati (Moreschi); 1 luglio, Monzone (MS), 30esimo anniversario PA Monzone (Pregliasco); 14 luglio, Azzano (LU), Evento Pubblica Assistenza di Azzano Seravezza (Moreschi); 14 luglio, Montemiletto (AV), Convegno sul codice terzo settore (Lizza); Inaugurazione ambulanza PA Croce Italia Comuni di Pianura di Galliera (Castellucci); 29 luglio, Pornassio (SV), Festa Sociale della Croce Bianca di Pornassio, (Moreschi); 1 agosto, Calabritto (AV), Premio solidarietà “Una mano amica” promosso dalla PA Aurora (Moreschi); 2 settembre, Murialdo (SV), Inaugurazione ambulanza Croce Verde (Moreschi); 8 settembre, Civitella Roveto (AQ), 30esimo fondazione Croce Verde (Moreschi); 9 settembre, Pontinvrea (SV), 41esimo di fondazione della Croce Bianca (Moreschi); 13/14 ottobre, Carloforte, 35esimo di fondazione PA Croce Azzurra (Moreschi); 27 ottobre, Casentino di Rassina (AR), Festa Pubblica Assistenza Casentino di Rassina (Pregliasco); 28 ottobre, Pinerolo (TO), 105esimo anniversario Croce Verde Pinerolo (Cavallari); 1 novembre, Pioltello (MI), 44esimo anniversario Croce Verde Pioltello (Pregliasco). 33 PRESENZE NELLE INIZIATIVE DEI COMITATI REGIONALI 17 febbraio, Firenze (FI), Inaugurazione Sala Convegni Sandro Moni (Pregliasco); 4 aprile, Consiglio regionale Anpas Lombardia (Pregliasco); 6 aprile, Assemblea regionale Anpas Lombardia; 7 aprile, Assemblea regionale Anpas Marche (Castellucci, Pregliasco); 7 aprile Assemblea regionale Anpas Sicilia (Colaleo); 8 aprile, Assemblea regionale Anpas Puglia (Castellucci, Pregliasco); 13 aprile, Assemblea regionale Anpas Umbria (Castellucci); 18 aprile, Assemblea regionale Anpas Piemonte (Pregliasco, Favale); 21 aprile, Assemblea regionale Anpas Emilia-Romagna (Castellucci); 21 aprile, Cecina (LI), Assemblea regionale Anpas Toscana (Pelagatti, Pregliasco); 29 aprile, Villasimius (CA), Assemblea regionale Anpas Sardegna (Moreschi); 6 maggio, Assemblea regionale Anpas Abruzzo (Pregliasco); 11-13 maggio, Lucca (LU), May Days promosso da Anpas Toscana (Pregliasco); 19-20 maggio, Genova (GE), Anpas Days promosso da Anpas Liguria (Moreschi); 20 maggio, Assemblea regionale Anpas Liguria (Moreschi); 3 giugno, Assemblea regionale Anpas Campania (Pregliasco); 30 giugno, Lamezia Terme (CZ), Assemblea regionale Anpas Calabria (Pregliasco); 28 luglio, Assemblea regionale Anpas Marche (BO); 9 settembre, Assemblea regionale Anpas Sicilia (Colaleo, Pregliasco); 22 settembre, Grugliasco (TO), Assemblea regionale Anpas Piemonte (Pregliasco); 29 settembre, Montegranaro (FM), Conferenza Organizzazione Anpas Marche; 29 settembre, Avellino (AV), Inaugurazione sede Comitato regionale Anpas Campania; 30 settembre, Rutigliano (BA), Assemblea regionale Anpas Puglia (Pregliasco); 14 ottobre, Montorio al Vomano, Assemblea regionale Anpas Abruzzo (Pregliasco); 20 ottobre, Modena, Assemblea regionale Anpas Emilia-Romagna (Castellucci, Moreschi)); 20-21 ottobre, Chianciano Terme (SI), Assemblea regionale Anpas Toscana (Pregliasco); 28 ottobre, Milano (MI), Assemblea regionale Anpas Lombardia (Pregliasco); 28 ottobre, Fermo, Assemblea regionale Anpas Marche, (Castellucci); 28 ottobre, Genova (GE), Assemblea regionale Anpas Liguria (Moreschi), 4 novembre, Lamezia Terme (CZ), Assemblea regionale Anpas Calabria (Castellucci); 4 novembre, Mogoro (OR), Assemblea regionale Anpas Sardegna (Pregliasco); 11 novembre, Avellino, Assemblea regionale Anpas Campania (Pregliasco); 17 novembre, Bastia Umbra (PG), Assemblea regionale Anpas Campania (Moreschi)
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
ESTERNI
soci, volontari, giovani in servizio civile, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas
cittadini
BILANCIO SOCIALE 2018 | 45
2.2. ATTIVITÀ ISTITUZIONALE ESTERNA MOTORE DI AZIONI DI RETE E DI COLLABORAZIONE
L’attività di rete e collaborazione di Anpas con altri soggetti istituzionali e del Terzo Settore si esprime in tre forme:
ADESIONI DI ANPAS A ORGANISMI DI RAPPRE SENTANZA FORUM PERMANENTE DEL TERZO SETTORE LIBERA CNESC
NAZIO NALI
BANCA POPOLARE ETICA COMITATO EDITORIALE VITA
PARTECIPA ZIONE A TAVOLI ISTITUZIONALI PER CONTO DI ANPAS
EUROPEI SAMI ALDA
CONSIGLIO NAZIONALE DEL TERZO SETTORE CONSULTA NAZIONALE SERVIZIO CIVILE CONSULTA DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE (presso il DPC)
IMPEGNO ANPAS IN ALTRE ORGANIZZA ZIONI FONDAZIONE CON IL SUD CSV.NET
CNEL
ADESIONI DI ANPAS A ORGANISMI DI RAPPRESENTANZA FORUM DEL TERZO SETTORE Organismo di rappresentanza istituzionale e di coordinamento del Terzo Settore Italiano, costituito nel 1997 e composto da 84 associazioni di secondo e terzo livello. Dal 1999 è parte sociale riconosciuta. Il 6 novembre 2017 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a conclusione della procedura di avviso pubblico per l’attuazione degli articoli 59 e 64 del Codice del Terzo Settore, ha riconosciuto il Forum come associazione di enti del Terzo settore maggiormente rappresentativa sul territorio nazionale, in ragione del numero degli enti aderenti www.forumterzosettore.it
LA PARTECIPAZIONE DI ANPAS AL FORUM DEL TERZO SETTORE
L’Assemblea del Forum ha eletto Ilario Moreschi come componente del Coordinamento. Anpas partecipa alla Consulta Volontariato - convocata in più occasioni in modo congiunto con quella delle Associazioni di Promozione Sociale – a quella su Europa, Mondo e cooperazione internazionale, Economia sociale, Sport turismo e benessere, Salute e anziani, Disabilità e non autosufficienza, Ambiente e territorio. Partecipa inoltre al Tavolo tecnico Legislativo (Moiso/Pregliasco) che ha lavorato soprattutto sulla L. 106/2016 ed i decreti delegati. Anpas ha preso parte al percorso per la definizione di un codice di qualità e di autocontrollo del Forum ed ha inoltre partecipato all’aggiornamento del Report sulle reti aderenti al Forum e alla raccolta di attività svolte dagli aderenti per rispondere ai 17 Obiettivi Sviluppo sostenibile (SDGs) definiti dalle Nazioni Unite.
LA PARTECIPAZIONE DI ANPAS A LIBERA LIBERA ASSOCIAZIONI Anpas ha preso parte alla XXIII giornata della Memoria e NOMI E NUMERI dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. “Terra, CONTRO LE solchi di verità e giustizia” è il tema che ha accompagnato MAFIE la giornata, la cui “piazza” principale è stata Foggia ma
che ha visto iniziativa in 4000 luoghi diversi in Italia e nel mondo. Ad Alghero 10 pubbliche assistenze e 35 volontari hanno garantito l’assistenza sanitaria e il supporto all’organizzazione dal punto di vista logistico
46 | ANPAS
21
riunioni politiche
4
incontri tecnici
5
seminari
Coordinamento nato nel 1995 che raccoglie oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità www.libera.it
CNESC Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile Associazione che dal 1988 raccoglie alcuni dei maggiori Enti convenzionati con l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile per l’impiego di obiettori di coscienza in servizio civile e che dal 2001 in avanti promuovono il servizio civile nazionale ai sensi della L.64/01 www.cnesc.it
BANCA POPOLARE ETICA
COMITATO EDITORIALE DI VITA
Nata nel 1999 per iniziativa del terzo settore italiano, la banca si caratterizza per offrire ai risparmiatori tutti i comuni servizi bancari e per il fatto che, oltre ai privati cittadini, possono accedere ai finanziamenti solo le organizzazioni con evidente valore sociale o ambientale www.bancaetica.it
Previsto dalla statuto societario del mensile VITA per mantenerne la natura pubblica e partecipata del percorso editoriale. Composto da oltre 60 fra le più importanti organizzazioni italiane del terzo settore, ha la funzione di interagire e collaborare con la Redazione, fornendo spunti di riflessione e linee di indirizzo per l’attività editoriale. www.vita.it
ADESIONI EUROPEE vedi anche paragrafo 2.9
SAMI
ALDA
Samaritan International Rete internazionale di associazioni di volontariato dedite al soccorso sanitario, alla protezione civile e alla solidarietà internazionale. SAMI si impegna a rappresentarle, sostenerle, fornire formazione e promuovere il volontariato, nonché a realizzare interventi umanitari in risposta a calamità e catastrofi www.samaritan-international.eu
Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale Organizzazione non governativa europea dedicata alla promozione della buona governance e della partecipazione dei cittadini a livello locale www.alda-europe.eu
IMPEGNO DEI DIRIGENTI IN ALTRE ORGANIZZAZIONI LA PARTECIPAZIONE DI ANPAS A FONDAZIONE CON IL SUD Il 16 maggio il Collegio dei Fondatori della Fondazione con il Sud ha rinnovato gli organismi direttivi confermando, su nomina del Forum del Terzo settore, il Vicepresidente Carlo Castellucci come componente del Comitato di Indirizzo. Nel corso dell’anno, Anpas ha promosso due incontri con i Comitati regionali delle regioni interessate a Fondazione con il Sud (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia) per contribuire alla definizione del piano programmatico triennale 2019/2021 di Fondazione.
CSV.NET Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato Nato nel 2003 per continuità al Collegamento Nazionale dei Centri di Servizio costituito nel 1999. Attualmente riunisce e rappresenta oltre il 90% dei 78 Centri di Servizio per il Volontariato presenti in Italia. www.csvnet.it
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FONDAZIONE CON IL SUD
riunioni politiche
La Fondazione per il Sud è un soggetto privato nato il 22 novembre 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno. In undici anni di attività, la Fondazione CON IL SUD ha sostenuto oltre 1.000 progetti per un valore superiore a 191 milioni di euro di risorse private. www.fondazioneconilsud.it
INCONTRI CON ALTRE ORGANIZZAZIONI
CONFEDERAZIONE DELLE MISERICORDIE D’ITALIA, CAI CLUB ALPINO ITALIANO, CROCE ROSSA ITALIANA, FIASO, CROCE BIANCA – CROUSC BIENCIA CANAZEI CROCE BIANCA FAI DELLA PAGANELLA, OFFICINA DELL’IMPATTO AMBIENTALE DELLA FONDAZIONE TRIULZA, SOCCORSO ACQUATICO ALTO ADIGE
BILANCIO SOCIALE 2017 | 49
INTERLOCUTRICE DI ENTI E ISTITUZIONI Consiglio nazionale del Terzo Settore Previsto dal Capo I, titolo V del D.Lgs 117/2017 (art. 58-60), è presieduto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali per superare gli Osservatori nazionali del volontariato e della promozione sociale. È composto da 8 rappresentanti designati dall’Associazione più rappresentativa del Terzo Settore (il Forum), 14 rappresentanti delle reti associative, 5 esperti nella materia, 3 rappresentanti delle autonomie regionali e locali – nominati dal Ministro – a cui si aggiungono (senza diritto di voto) i rappresentanti di ISTAT, INAPP e il Direttore Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese. Il Consiglio esprime pareri sugli atti normativi riguardanti il terzo settore, sull’utilizzo delle risorse finanziarie, sulle linee guida in materia di bilancio sociale ed è coinvolto nelle funzioni di vigilanza monitoraggio e controllo degli enti del terzo settore, col supporto delle reti associative. Claudia Fiaschi, portavoce del Forum del Terzo Settore, è stata eletta alla vicepresidenza del Consiglio.
RIUNIONI 22 febbraio
Insediamento
4 aprile
Analisi Linee guida sul bilancio sociale ETS
20 aprile
Approvazione Linee guida sul bilancio sociale ETS. Parere favorevole allo schema di decreto ministeriale sulle operazioni straordinarie previste per l’Impresa sociale
Con DM n. 8 del 23 gennaio 2018 Fabrizio Pregliasco è stato designato componente effettivo del Consiglio nazionale del Terzo Settore e Ilario Moreschi componente supplente.
CNEL Previsto dalla Costituzione Italiana che, all’art. 99, lo definisce “organo di consulenza delle Camere e del Governo per le materie e secondo le funzioni che gli sono attribuite dalla legge. Ha l’iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge”. A seguito della legge di stabilità 2015, l’attività di presidente, vicepresidente e consiglieri del
CNEL viene svolta a titolo completamente gratuito essendo stati azzerati diarie e rimborsi. Nel 2017 Fabrizio Pregliasco è stato designato consigliere del CNEL in rappresentanza del Volontariato per la Consiliatura 2017/2022. L’Assemblea del CNEL si è riunita il 19 giugno, il 12 luglio
Incontri • • • • • • • • • • • • •
27 febbraio, Roma, incontro con “Gruppo di Coordinamento Sub Area Urgenza Emergenza della Commissione Salute”, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome su profilo autista soccorritore 9 maggio, Roma, incontro con ANAC (Autorità Anticorruzione) con Croce Rossa e Misericordie 4 maggio, Firenze, incontro con gli eurodeputati Simona Bonafè e Nicola Danti 17 maggio, Roma, incontro con Glauco Zaccardi, Capo Ufficio Legislativo Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze 21 maggio, Bologna, incontro con gli europarlamentari Cécile Kyenge Kashetu e Damiano Zoffoli 1 giugno, Cerimonia Festa della Repubblica presso il Palazzo del Quirinale 3 luglio, Milano, Incontro con Pietro Foroni, Assessore al Territorio e Protezione Civile della Regione Lombardia 4 luglio, Roma, Audizione Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati (su correttivo CTS) 1 agosto, Roma, incontro con il Dipartimento Sicurezza della Polizia dello Stato, Ministero dell’Interno 10 luglio, Roma, Audizione ANPAS Commissione Affari Costituzionali (su correttivo CTS) 1 ottobre, Roma, incontro con ANAC 17 ottobre, Bruxelles, Incontro con Chrīstos Stylianidīs, Commissario europeo per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi 8 novembre, Roma, iniziativa “Dare Valore alla Solidarietà – incontro con i/le parlamentari
Nel corso dell’anno sono stati presi contatti con la Direzione Generale Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato e con il Corpo della Guardia di Finanza per la definizione di un accordo con 48 | ANPAS
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parlamento
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governo
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altri
Anpas per una sinergia nella formazione di operatori e volontari per le operazioni di soccorso.
La legge delega n.106/2016, prevedeva, tra i vari principi e criteri direttivi, il riconoscimento e la valorizzazione del ruolo delle reti associative, quali organizzazioni che associano enti del Terzo settore, anche allo scopo di accrescere la loro rappresentatività presso i soggetti istituzionali. Tale principio trova una sua diffusa esplicazione nel Codice del Terzo settore, sotto entrambi i profili sopra riportati. In primis, il riconoscimento delle reti associative, quale particolare categoria di ETS, alla quale è dedicata una specifica disciplina (art.41) e la corrispondente sezione del RUNTS. A tali soggetti viene assegnato un ruolo istituzionale di coordinamento, tutela, rappresentanza, promozione, supporto agli ETS ad essi associati, ai quali si aggiunge, per le reti associative nazionali, la possibilità di svolgere attività di controllo, anche sotto forma di autocontrollo, nei confronti dei propri associati. In tal modo il legislatore ha voluto promuovere le connessioni tra gli ETS, a partire già dalle dimensioni più piccole e dal livello locale, in quanto, anche attraverso i processi relazionali innestati dalle reti associative, sarà possibile conseguire la finalità promozionale sottesa alla riforma, da intendersi come creazione delle condizioni affinché il Terzo settore possa autonomamente crescere, in termini di sviluppo organizzativo e di implementazione delle attività di interesse generale. Viene qui in rilievo uno degli aspetti più qualificanti della profilatura funzionale delle
reti associative: la loro capacità di creare sinergie tra ETS, a prescindere dalla categoria soggettiva di inquadramento, sempre più necessaria per offrire risposte più adeguate ed efficaci ai bisogni emergenti da una società complessa. Le reti associative saranno pertanto chiamate a svolgere una missione in primo luogo culturale, tesa al superamento dell’autoreferenzialità della singola organizzazione a favore, viceversa, di un approccio mentale orientato alla collaborazione, alla messa in comune di idee e risorse da far convergere su azioni strutturate, espressione di obiettivi condivisi. Tale funzione deve essere sviluppata in coerenza con un principio basilare della riforma, il riconoscimento dell’autonomia di ogni organizzazione: si tratta, pertanto, di sapere coniugare i compiti di coordinamento e supporto con la salvaguardia della specifica originalità soggettiva di ciascuna organizzazione, al fine di evitare un pericoloso scivolamento verso l’eterodirezione degli ETS associati. Alessandro Lombardi Direttore generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese del Ministero del lavoro e delle politiche sociali Le considerazioni contenute nel presente testo sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza.
DARE VALORE alla solidarietà Giovedì 8 novembre si è svolto a Roma, presso la Sala Nilde Iotti (Camera dei Deputati), “Dare Valore alla solidarietà”, un incontro con i/le parlamentari eletti nelle ultime elezioni politiche per approfondire le problematiche sottese ai singoli settori dove operano le pubbliche assistenze. Dopo il saluto dell’On. Massimo Capitanio – che ha collaborato nel’organizzazione dell’incontro, e l’introduzione del presidente nazionale Pregliasco, hanno fatto
seguito 4 relazioni sulla Sanità (a cura di Carlo Castellucci), le politiche sociali (a cura di Elsa Fulgenzi), la protezione civile (a cura di Carmine Lizza) e l’economia sociale (a cura di Patrizio Petrucci). Era da molti anni che Anpas non organizzava direttamente un incontro con i Parlamentari in una sede istituzionale. Sono intervenuti rappresentanti dei gruppi: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lega Nord e Forza Italia.
BILANCIO SOCIALE 2018 | 49
ATTRICE IMPEGNATA IN BATTAGLIE SOCIALI
ELEZIONI POLITICHE E NUOVO GOVERNO In occasione delle elezioni politiche del 2018 il Consiglio nazionale Anpas ha approvato una lettera aperta che il Forum Nazionale del Terzo settore ha indirizzato a tutte le forze politiche candidate alle elezioni del prossimo 4 marzo. Nel documento si evidenzia gli aspetti fondamentali per costruire un modello di sviluppo sostenibile che ridia fiducia ai cittadini ed alle famiglie, che guardi alla tutela delle persone più fragili e che superi le gravi contraddizioni e le forti disuguaglianze ancora oggi presenti. L’Assemblea nazionale, riunitasi il 26 e 27 maggio a Salerno, ha
inviato un messaggio al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente Senato della Repubblica, al presidente Camera dei Deputati e al Parlamento per indicare alcune priorità per Anpas: il completamento della Riforma del Terzo settore; il pieno riconoscimento del volontariato per dare effettiva e concreta attuazione al principio costituzionale della sussidiarietà; la conferma della convenzione come strumento giuridico di regolazione dei rapporti tra l’ente pubblico e volontariato; il sostegno di politiche per lo sviluppo e l’infrastrutturazione sociale del Sud e delle periferie.
RIFORMA DEL TERZO SETTORE Anche nel 2018 è stato poderoso ed importante il lavoro di Anpas per la riforma del Terzo settore. Se i partiti erano impegnati nella campagna elettorale per le elezioni del 4 marzo e, successivamente, nelle trattative per la composizione del Governo, le relazioni istituzionali sono proseguite per tutto l’anno con la Direzione generale per il Terzo Settore e la Responsabilità Sociale delle imprese, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nel 2018 non è mai stata convocata la Cabina di Regia, l’organismo che dovrebbe coordinare l’attuazione del Codice del Terzo Settore e il raccordo tra le Amministrazioni coinvolte, si è invece insediato il Consiglio nazionale del Terzo settore, che ha lavorato sulle Linee guida sul bilancio sociale per gli ETS. La relazione con la Direzione generale per il Terzo settore è stata tenuta dal tavolo tecnico legislativo presso il Forum del Terzo settore (a cui Anpas partecipa con Mario Moiso) che ha avuto modo di lavorare sul Decreto correttivo del Codice del Terzo settore, sulle Linee guida per il bilancio sociale e sullo schema di bilancio economico per gli ETS, sullo schema di DM con i Criteri e limiti per esercizio attività secondarie e strumentali (art. 6). Dopo le audizioni di Anpas alla Camera dei Deputati (4 luglio) e al Senato (10 luglio) sullo schema di decreto correttivo, di fronte alla preoccupazione per un possibile rinvio, Anpas ha inviato al Governo una lettera aperta “Il Terzo settore non può aspettare” per denunciare il rischio di situazione di incertezza normativa che avrebbe complicato l’operatività delle oltre 300.000 ODV e APS operanti nelle comunità. La protesta di Anpas e del Terzo settore ha sortito il suo effetto: il 3 agosto il Governo ha approvato il DPCM n. 105 (Disposizioni integrative e correttive al Codice del Terzo settore) pubblicato il 10 settembre nella Gazzetta Ufficiale n. 210 che prevede, tra i diversi aspetti, la
STRUMENTI (IN)FORMATIVI PER LE PUBBLICHE ASSISTENZE Vademecum “Il Codice del Terzo Settore per le organizzazioni di volontariato” (a cura di Claudio Tamburini e Mario Moiso), aggiornato dopo la pubblicazione del correttivo e distribuito ai delegati al Congresso nazionale Statuto tipo pubbliche assistenze: disponibile sito Anpas in continuo aggiornamento Statuto tipo Comitati regionali
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proroga di 6 mesi del termine per l’adeguamento degli statuti associativi (ossia entro il 2 agosto 2019). Con la conversione in legge del c.d. “decreto fiscale” del 23 ottobre 2018, n. 119 è stato corretto il terzo comma dell’articolo 33 del CTS consentendo alle ODV di svolgere le attività di interesse generale non solo a rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate, ma anche come attività strumentali e secondarie (art. 6 del CTS), nei limiti previsti dalla legge. Il 27 dicembre la Direzione generale del Terzo settore ha emanato una circolare sugli adeguamenti statutari derivanti dal CTS. Sono ancora molti i provvedimenti che il Governo dovrà adottare ed il lavoro che dovrà essere svolto insieme agli altri soggetti del Terzo settore e con la politica istituzionale, senza tuttavia perdere di vista la necessità di supportare la propria base sociale, fatta di Associazioni e volontari (dirigenti e non solo), nella transizione che investirà l’intero Terzo Settore italiano. Un percorso i cui esiti sono ancora incerti e che, come è emerso dal documento finale del 53° Congresso nazionale, dovrà essere accompagnato anche dal punto di vista culturale prendendo come punto di riferimento, i valori del movimento. iattaforma e gli emendamento presentati da Anpas sulla legge 106/2016.
INCONTRI - Consiglio nazionale (Firenze, 3/4 febbraio): approfondimento sull’architettura di Anpas di fronte alla sfida di essere rete associativa nazionale - Conferenza nazionale di Organizzazione (Bologna, 24/25 marzo): approfondimento sul futuro di Anpas e delle pubbliche assistenze alla luce della riforma - Convegno “Nuove opportunità di sviluppo associativo. Territorio, alleanze, lavoro” nell’ambito dell’Assemblea nazionale Anpas (Salerno, 27 maggio) - Congresso nazionale Anpas (Roma, 30 novembre/2 dicembre)
FORMAZIONE Progetto Bridge. Nel corso di formazione rivolto alle segreterie nazionale e regionali sono stati dedicati momenti di approfondimento sulla Riforma del Terzo settore e sull’impatto del Codice del Terzo settore sulle nostre organizzazioni sia a livello giuridico (adeguamento statutari e affidamento servizi) che a livello fiscale Progetto Capacit’Azione rivolto a oltre 1.300 operatori che sui territori già si occupano di non profit, e che a loro volta formeranno gli enti di Terzo settore (ETS) sulle novità previste dalla riforma
AFFIDAMENTO DEI SERVIZI Il trasporto sanitario (ordinario e di emergenza/urgenza) rientra tradizionalmente tra le attività istituzionali delle pubbliche assistenze per il loro radicamento territoriale, la prossimità ai bisogni delle persone in difficoltà e per la scelta di farsene carico. Il Codice del Terzo Settore riconosce questa peculiarità del volontariato italiano e conferma per le ODV che aderiscono alle reti associative nazionali la possibilità di affidamento diretto in via prioritaria, attraverso lo strumento della convenzione, dei servizi di trasporto sanitario di emergenza ed urgenza (art. 57). Nonostante questa scelta del legislatore italiano, che tiene conto dei contenuti delle sentenze della Corte di Giustizia europea (causa “Spezzino” del 2013 e “Casta” del 2014), stiamo assistendo sui territori a una serie di difficoltà nell’applicazione delle norme da parte della pubblica amministrazione. La sentenza del Consiglio di Stato n. 1139 del 22 febbraio 2018 si è inoltre pronunciata a sfavore dell’affidamento diretto dei servizi di trasporto sanitario cosiddetti secondari ritenendolo non conforme con l’ordinamento comunitario (Direttiva Appalti 24/2014). Attualmente alcune amministrazioni pubbliche, prendendo la sentenza del CDS come riferimento normativo, scelgono lo strumento della gara di appalto per l’affidamento dei servizi di trasporto sanitario non di emergenza e urgenza anche su territori che vedono tradizionalmente la collaborazione del volontariato per questi servizi (vedi situazioni in EmiliaRomagna, Piemonte e Veneto). Per affrontare questa battaglia, Anpas ha scelto di: • promuovere un’azione di revisione della direttiva 2014/24/ UE per chiarire ed ampliare il concetto di emergenza, urgenza e soccorso. Questo tema è pendente avanti la Corte di Giustizia Europea a fronte del rinvio pregiudiziale nella causa FALCK / STADT Solingen (contro CRI tedesca, maltesi e l’ASB). • intensificare la lobby sia a livello nazionale che europeo. Dopo due incontri preliminari (4 maggio a Firenze e 21 maggio a Bologna) con gli europarlamentari Simona Bonafé, Nicola Danti, Cecile Kyenge e Damiano Zoffoli, il 17
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ottobre è stato promosso, in concomitanza di un evento della rete europea SAMI, un incontro con i Parlamentari interessati a Bruxelles, coinvolgendo anche rappresentanti delle Istituzioni (europee ed italiane). sollevare nuovamente la questione alla Corte di Giustizia Europea individuando un caso italiano - che possa avere una ricaduta a livello nazionale - da utilizzare per chiedere una interpretazione del concetto di emergenza, urgenza, soccorso da parte della Corte. La Direzione ha individuato come caso la Croce Verde Adria a cui la ASL ha revocato l’affidamento del trasporto sanitario secondario. I consulenti di Anpas hanno predisposto un ricorso al TAR Veneto per chiedere la sospensione della revoca. Dopo una prima udienza (14 giugno) il Presidente del TAR ha ritenuto di trattenere la causa in decisione e, il 18 giugno, ha accolto la richiesta di Anpas di rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia europea. collaborare con Anpas Liguria nel procedimento di opposizione alla sentenza del Consiglio di Stato del 22/02/2018 n.1139 collaborare con l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) per una standardizzazione del sistema di rendicontazione a livello nazionale, attraverso la definizione di criteri univoci per il rimborso delle spese per i servizi sanitari. La chiarezza di oneri ed obblighi e l’omogeneità dei comportamenti sono elementi necessari per ridurre potenziali rischi di comportamenti illeciti. Insieme a Croce Rossa e Misericordie, Anpas ha rinnovato inoltre la necessità dell’aggiornamento delle Linee Guida ANAC su affidamento dei servizi ad enti del terzo settore (Determina n. 32 del 20 gennaio 2016), tenendo conto delle novità della riforma del Terzo settore. Dopo un incontro (1 ottobre), il 30 novembre le tre organizzazioni hanno presentato un documento congiunto all’ANAC come base per questo lavoro.
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AUTISTA SOCCORRITORE Dopo un ampio lavoro di condivisione interna, a gennaio il Consiglio nazionale ha approvato il profilo del soccorritore nazionale Anpas che comprende attività, competenze (cognitive, tecniche, relazionali) e organizzazione didattica della formazione (200 ore). La proposta è stata quindi inviata al Ministero della Salute, alla Conferenza Stato Regioni e alla Commissione Salute della Conferenza che sta lavorando su questo tema. L’invio della nostra proposta è stata anche l’occasione per ribadire la posizione contraria di Anpas sulle ipotesi di riconoscimento e la certificazione della figura del soccorritore a livello nazionale. Le proposte infatti prevedono
un elevato numero di ore di formazione (oltre 1000) e contenuti didattici sproporzionati ed insostenibili per il mondo del volontariato. Una battaglia su cui Anpas ha fatto fronte comune con Croce Rossa Italiana e Confederazione delle Misericordie d’Italia. Anpas ha rinnovato la richiesta di incontro alla nuova Ministra della salute a maggio, in occasione dell’insediamento del nuovo Governo e a dicembre, contestando il mancato coinvolgimento delle principali Reti nazionali di Volontariato in una questione che potrebbe avere grandi ricadute sull’organizzazione del trasporto sanitari sui territori.
CODICE DELLA STRADA A seguito del crollo del Ponte Morandi (14 agosto) e dell’intervento svolto dalle pubbliche assistenze liguri nell’emergenza, è tornata all’ordine del giorno la questione dell’esenzione dei pedaggi autostradali per i mezzi del soccorso. Il 16 agosto la società Autostrade per l’Italia, su sollecitazione del sottosegretario ai trasporti Edoardo Rixi, ha annunciato che “le ambulanze non pagheranno più il pedaggio
autostradale sulla propria rete”, dando effetto immediato per i mezzi di soccorso. Nell’esprimere soddisfazione per questa scelta, avvenuta purtroppo dopo la tragedia del crollo del Ponte Morandi, Anpas nazionale ha formalizzato la richiesta di revisione della circolare del Ministero dei Trasporti e l’accordo con Autostrade per l’Italia, cercando di incardinare questo principio nel percorso di riforma del Codice della Strada.
CHIUSURA PORTI A seguito del rifiuto del governo italiano di assegnare un porto di sbarco alla nave Aquarius della ong Sos Méditerranée e di Medici senza frontiere, bloccata a 35 miglia dalle coste italiane con 629 persone a bordo, il Consiglio nazionale del 16 giugno è intervenuto per ribadire, con le parole del primo articolo
dello statuto Anpas, la vicinanza e il supporto alle persone in condizioni di vulnerabilità e bisognose di soccorso. Anpas è intervenuta anche il 25 agosto a seguito dell’analoga vicenda della nave Diciotti della guardia costiera italiana.
MANOVRA ECONOMICA (IRES AL TERZO SETTORE) Anpas ha rilanciato la mobilitazione del Forum del Terzo settore #Ripensateci! che denuncia la manovra economica del Governo che prevedeva la cancellazione delle agevolazioni fiscali sull’IRES per il non profit. “Assurdo che debba essere proprio il Terzo settore a pagare l’accordo con l’Europa” ha dichiarato la Portavoce del Forum Claudia Fiaschi che ha stimato in 118 milioni di euro i soldi che 52 | ANPAS
avrebbe dovuto versare il Volontariato nel primo anno. A seguito della mobilitazione il Governo ha fatto marcia indietro rispetto alla proposta. Secondo Pregliasco “nonostante il ripensamento, la vicenda evidenzia la distanza e la non conoscenza del Governo sul Terzo settore e del suo ruolo di sostegno alle persone più povere e a più alto rischio di marginalità”
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Anagrafe antifascista promossa dal Comune di Stazzema (LU) Festa delle famiglie promossa da Famiglie Arcobaleno associazione nazionale di genitori e aspiranti genitori omosessuali e transessuali (6 maggio) Onda pride manifestazioni dell’orgoglio LGBTIAQ che si svolgono dal 19 maggio all’11 agosto in tutta italia Master universitario di II livello in Emergenze ed Urgenze in età pediatrica, Università di Torino Campagna nazionale “Vacanze coi fiocchi 2018” sulla sicurezza stradale promossa dal Centro Antartide di Bologna (luglio) Campagna nazionale “Siamo tutti pedoni 2018” sulla sicurezza stradale promossa dal Centro Antartide di
ADESIONI E PATROCINI
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Bologna Premio Marco Mucciarelli promosso da Associazione Gian Franco Lupo, UNIBAS, OGS e CNR, per tesi di laurea in Geologia, Fisica o Ingegneria con tesi di laurea su tematiche sismologiche, geofisiche e di ingegneria sismica (luglio) Campagna nazionale “Siamo tutti pedoni 2018” sulla sicurezza stradale promossa dal Centro Antartide di Bologna (novembre) Corso universitario di Alta Formazione “Management umanitario e socio-sanitario – Modelli gestionali e principi identitari del Terzo settore” promosso da Università di Bologna – dipartimento Scienze Politiche e Sociali con Anpas, Misericordie e Croce Rossa
PROMOTRICE DI PARTECIPAZIONE ED ACCESSO ALLA CULTURA La storia di Anpas, patrimonio inalienabile
L’archivio di Anpas svolge oggi appieno il ruolo riconosciutogli dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana come “fonte di primaria importanza per lo studio dell’associazionismo di pubblica assistenza in Italia” e, aggiungerei, di tutta la storia del volontariato dell’ultimo secolo, come dimostrato dal libro di Fulvio Conti “I volontari del Soccorso” (2004), e dal volume di Francesco Vegni “Oltre la solidarietà” (2018), entrambi costruiti interamente attraverso lo studio dei documenti conservati in archivio. Dopo un percorso fatto di coordinate (e a volte piccole) azioni annuali, dopo oltre 10 anni dell’inizio del lavoro per tutelare l’archivio di Anpas, oggi siamo difronte ad una realtà che il 53° Congresso nazionale ha ampiamente riconosciuto poiché “ha permesso di unire la produzione di buona comunicazione con la promozione della cultura sul volontariato di pubblica assistenza” e, inoltre, entrando a pieno titolo nello Statuto Nazionale approvato nello stesso Congresso, che all’art. 3 (finalità e attività) e all’art. 14 (patrimonio) ha sancito l’importanza di continuare l’opera di tutela e valorizzazione del complesso documentale, “istituzionalizzandone” l’attività e definitivamente acquisendo la storia di Anpas (e quindi i suoi documenti), come patrimonio inalienabile e riconoscendo l’importanza della tutela della memoria storica attraverso la conservazione e la valorizzazione del patrimonio documentale custodito in archivio storico, di deposito e corrente. Il 2018 è stato, quindi, l’anno del definitivo consolidamento della realtà archivistica di Anpas: Il libro di Francesco Vegni “Oltre la solidarietà - La Federazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze (1970-1991), presentato al 53° Congresso nazionale, unisce l’analisi delle carte d’archivio alla testimonianza diretta del Past President Patrizio Petrucci (inserito in appendice al volume). Anpas è un movimento fatto di persone, dove ognuno ha la concretezza dell’esperienza individuale che diventa storia comune di volontariato, che sia l’attività quotidiana dell’anonimo volontario di una piccola pubblica assistenza nell’appennino o le scelte politiche di un Presidente che ha guidato il movimento in anni di cambiamento e trasformazione per il Volontariato del nostro Paese. Lo studio condotto da Vegni nel nostro archivio e la successiva pubblicazione del libro, fortemente voluta da Anpas, hanno confermato che la sezione storica è stata negli anni ri-costruita con competenza, fornendola di tutti quegli strumenti di corredo utili ad uno storico\studioso per fare il proprio lavoro. Il 2018 ha visto inoltre l’acquisto, grazie alle risorse del progetto BRIDGE, di armadi specifici per l’archiviazione e l’adozione del nuovo titolario di classificazione (dopo una prima stesura e
sperimentazione dell’anno 2016), che ha di fatto posto le basi per una corretta gestione amministrativa delle pratiche e una loro regolare conservazione, per il futuro passaggio dall’archivio di deposito a quello storico. Purtroppo, il 2018 è stato l’anno in cui il Cesvot (Centro Servizi Volontariato della Toscana) ha scelto purtroppo di interrompere l’inventario on-line dell’archivio storico di Anpas e delle altre Organizzazioni di Volontariato, rendendo più complicata la consultazione delle nostre carte. Dopo oltre 10 anni di lavoro sull’archivio, possiamo affermare in sintesi che nel 2018 abbiamo fatto buoni passi in avanti, valorizzando al massimo tutte le risorse impiegate. Discorrendo delle cose fatte e rimaste da fare (o da rifare come l’inventario on line!) abbiamo la consapevolezza che il dado è tratto e si prosegue per la strada indicata. Maurizio Garotti, consigliere nazionale, delegato Archivio/ Archivio storico L’archivio storico di Anpas è consultabile tramite appuntamento (055/30.38.21 oppure scrivendo a segreteria2@anpas.org). Inventario online: http://siusa.archivi.beniculturali.it
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PRESENZA ISTITUZIONALE 24 febbraio, Milano, convegno “I bambini e la sicurezza” promosso da A.R.E.U. e Regione Lombardia (Pregliasco); 10 marzo, Pagani (SA), Convegno su resilienza (Lizza); 23 marzo, Bologna, tavola rotonda su “gli ETS e le opportunità e prospettive dopo la riforma” promossa da UniBo nell’ambito del Master Management umanitario e socio sanitario Modelli gestionali (Pregliasco) 26 marzo, Milano (MI), Convegno “La protezione del minore attraverso le frontiere” (Negroni); 18 aprile, Bologna (BO), “Probi Pionieri. La Cooperazione lungo la via Emilia. 50 anni di Confcooperative Emilia Romagna” (Castellucci); 5 maggio, Roma (RM), Convegno “Luciano Tavazza e il volontariato nel tempo della riforma del Terzo Settore dalla memoria al futuro” promosso da Centro Francescano di ascolto (Moreschi, Petrucci); 12 maggio, Lucca (LU), incontro “Il nuovo ruolo del Volontariato nella riforma della protezione civile” nell’ambito del Festival del Volontariato (Pregliasco); 7-8 giugno, Parma (PR), XXIV Congresso ACRI (Pregliasco); 9 giugno, Lamezia Terme (CZ), convegno “Quaranta anni del servizio sanitario nazionale: sostenibilità, universalità e accessibilità delle cure: ancora attuali?” promosso da CIMO Sindacato Medici (Pregliasco); 23 luglio, Roma, convegno “Numero Unico 112, un modello da conoscere - Il sistema del Numero Unico dell’Emergenza spiegato da chi lo gestisce: esperienze e dati a confronto” promosso dall’Associazione di iniziativa parlamentare e legislativa per la salute e la prevenzione (Castellucci); 2 settembre, Rho (MI), incontro “Post EXPO” nell’ambito della festa dell’Unità di Milano (Pregliasco); 15 settembre, Cesena (FC), Meeting Formazione Anpas Emilia-Romagna; 19 settembre, Bologna (BO), Workshop Fondazione Unipolis su “Cambiamo strade. Studio sulla mobilità sostenibile degli anziani e le tendenze demografiche al 2050” (Castellucci); 20 settembre, Varese, seminario “La profillassi vaccinale e le malattie infettive trasmissibili e gli operatori dell’Emergenza Urgenza: cosa c’è da sapere?”, promosso dall’Università dell’Insubria (Pregliasco); 28 settembre, Cernusco sul Naviglio (MI), PerCorso Formativo “Pietro Varasi”, nell’ambito di #VolontarInsieme, promosso dall’AVIS di Cernusco; 31 ottobre, Milano (MI), corso formazione “Innovazione sociale e comunità” promosso da Human Foundation e UBI banca (Pregliasco); 23 novembre, Grottaminarda (AV), convegno terremoti volontariato ed emergenza (Lizza); 24 novembre, Cernusco sul Naviglio (MI), PerCorso Formativo “Pietro Varasi”, nell’ambito di #VolontarInsieme, promosso dall’AVIS di Cernusco
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
soci, volontari, giovani in servizio civile, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas
ESTERNI
coordinamenti
nazionali (forum terzo settore, cnesc, csvnet), centri servizio del
volontariato, fondazione con il sud, governo,
parlamento, organismi di partecipazione
istituzionale (osservatorio nazionale volontariato, consulta nazionale
protezione civile, cnsc), istituzioni centrali
(unsc, dpc, commissione adozioni internazionali,
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presenze istituzionali alle iniziative
conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome),
autorità anticorruzione.
REAS 2018 SALONE DELL’EMERGENZA Record di presenze a REAS in occasione del salone dell’emergenza svoltosi a Montichiari dal 5 al 7 ottobre: 16 corsi di formazione per 833 partecipanti, 230 iscritti al torneo RCP, migliaia di visitatori a piazza Anpas e nel campo macerie allestito per i cinofili.
Tra le novità di questa edizione di REAS è stata l’area sulla sicurezza stradale con un simulatore di ribaltamento auto e di impatto (Crash Test Experience), per mostrare l’importanza, anche a bassa velocità, dell’uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per i bambini e con il percorso ebrezza che ha permesso di sperimentare l’impatto dell’alcool sulla guida. Con la collaborazione di Stryker e Meber, si è svolta la terza edizione del Torneo RCP, competizione a scopo educativo, con l’obiettivo di promuovere la tecnica di rianimazione cardiopolmonare manuale. Piazza Anpas ha ospitato inoltre un’area cinofili, un’area relax per tutti i partecipanti di REAS e gli stand espositivi di Copass e Orso Soccorso. Anche quest’anno Anpas, grazie alla collaborazione dell’EDM, è stata presente nel padiglione commerciale con proprio stand che ha proposto nuovi gadget.
Grazie alla collaborazione dei Comitati regionali Abruzzo, Emilia-Romagna e Lombardia, Anpas è riuscita ad organizzare moltissimi eventi per i tanti volontari presenti: un’ampia offerta di corsi di formazione tra i quali il percorso su l’intervento nella scena del crimine (in collaborazione con i RIS di Parma), l’approccio alla disabilità, la gestione delle manifestazioni pubbliche e la circolare Gabrielli ed infine il corso per OCN (operatore di colonna mobile nazionale).
Senza considerare i moltissimi volontari di Anpas Lombardia (tra formatori CEFRA, allestitori/disallestitori), hanno collaborato con Anpas nazionale in modo continuativo 36 volontari provenienti da: Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia e Toscana. È la prima volta che per un evento nazionale di queste dimensioni viene organizzato con una forte integrazione tra personale dipendente e volontari, una scelta che ha permesso a molti di loro di vivere questa esperienza
230 833
partecipanti al torneo rcp
“Un appuntamento ormai fisso per una fiera, il REAS, dove ci sono strumenti, tecnologie che interessano il mondo dell’emergenza, del soccorso, della protezione civile” ha commentato Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas. “Piazza Anpas non è un luogo di strumenti, ma di persone che contaminano in senso positivo lo spirito di Anpas. Abbiamo organizzato momenti ludici, di formazione, momenti per stare insieme ed essere cittadini attivi”.
450
partecipanti ai 16 corsi di formazione
{
iscritti all’area sicurezza stradale
222
partecipanti a prove di ribaltamento
184
su intervento sulla scena del crimine, 97 su approccio tattico alla scena, 84 su paediatric trauma care, 83 su trauma care pro, 79 su maxiemergenza, 69 su truccatori base, 62 su autista soccorritore, 48 su gestione manifestazioni pubbliche, 43 su gormabili (approccio alla disabilità), 40 su truccatori avanzato, 24 su OCN, 20 su truccabimbi
BILANCIO SOCIALE 2018 | 55
2.3 COMUNICAZIONE Secondo Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas e responsabile della comunicazione “Fare comunicazione per un’associazione di volontariato come Anpas è un’attività complessa che prevede una moltitudine e una diversità di attività, canali e obiettivi dovendo essere volto e voce coerente con una storia centenaria e che oggi raccoglie e racconta territori, attività e tradizioni differenti”. Nel 2018 Anpas ha continuato a incrementare la presenza sulle principali testate giornalistiche nazionali, ma anche a consolidare il lavoro degli anni precedenti su narrazioni, innovazione, multimedialità e allargamento della rete dei comunicatori volontari e la loro formazione. Nel corso dell’anno è stato realizzato il dodicesimo bilancio sociale di Anpas (relativo al 2017, con la novità della realtà aumentata che prosegue anche in questa edizione) che è stato approvato dall’Assemblea nazionale di Salerno. Novità per rappresentare il bilancio sociale 2017 è stata la realizzazione di un video collettivo attraverso il quale tanti volontari hanno raccontato i numeri principali del bilancio sociale. È continuato l’invio mensile, con due speciali su Reas e Meeting nazionale, della newsletter elettronica Anpas Informa e l’impegno sui social network (Flickr, Issu, Youtube, Facebook, Instagram e le stories, Twitter) è proseguito quotidianamente anche attraverso dirette streaming dei principali eventi dell’anno e con l’uso delle stories come instagram e facebook che hanno incontrato largo riscontro. Anpas ha poi continuato il suo lavoro per incrementare l’accessibilità dei suoi canali attraverso uno strumento su twitter per descrivere le immagini per persone ipovedenti. Questa buona pratica è stata poi condivisa con altre realtà del Terzo Settore come il Forum, Cesvot e Csv.net La social media policy, il regolamento associativo e il libro di stile sono stati stati diffusi nel corso del 2018 tra le pubbliche assistenze e i Comitati regionali Anpas nelle varie occasioni di formazione e di incontro. Il lavoro di rete, oltre alla copertura dei principali eventi nazionali, è continuato per quanto riguarda la documentazione fotografica e video di Anpas: è stato quindi implementato l’archivio anche con nuove fonti provenienti dai singoli territori e dai volontari formati sulla comunicazione. Nel corso dell’anno, in collaborazione con il Comitato regionale Anpas Sicilia, a Gibellina si sono svolte le riprese per il documentario “Ognuno ha bisogno del proprio simile - Il terremoto di Gibellina e quel che resta”, pubblicato nel giorno dell’anniversario del terremoto del Belice, il 15 gennaio 2018.
56 | ANPAS
Oltre all’aggiornamento quotidiano del sito internet www. anpas.org e al monitoraggio costante e quotidiano dei social e alle campagne di comunicazione ormai consolidate come #arancionatale e #laltraestate, #zerobotti (la campagna di sensibilizzazione per il capodanno in sicurezza), nel 2018 Anpas ha partecipato alle campagne di comunicazione social #lemanideivolontari lanciato dal Dipartimento di Protezione Civile in concomitanza con il 5 dicembre, la giornata del volontariato, e #ripensateci la mobilitazione social del Forum Nazionale Terzo Settore per la revisione della #ManovradelPopolo. È continuata la comunicazione di Anpas e dei Comitati regionali anche attraverso l’APP Anpas (realizzata da Zerobyte) disponibile per Android e iOS. Anche in seguito all’emergenza del Ponte Morandi e alle attività di assistenza in occasione delle principali manifestazioni a carattere nazionale, l’ufficio stampa ha incrementato ulteriormente il numero di uscite su giornali, radio, televisione e online, attestandosi come fonte di informazione attendibile durante l’emergenza e per la promozione della prevenzione su testate nazionali come Corriere della Sera, Repubblica, Sky, Rai, Radio Rai e Mediaset. Nel corso dell’anno sono stati pubblicati 81 album fotografici su Flickr, 39 video realizzati e condivisi su youtube e facebook. Contestualmente alla chiusura del 2018 Anpas ha realizzato la chiusura del progetto Be Drin. Oltre al racconto foto-video-social, al Reas 2018 Anpas ha realizzato l’immagine dei nuovi allestimenti dell’area commerciale e del padiglione Piazza Anpas. Importante il contributo che ha dato Anpas, anche attraverso i comunicatori, alla comunicazione della campagna Io non rischio diventata trending topic il giorno della conferenza stampa con l’hashtag #iononrischio2018. In occasione del Congresso, è stato poi lanciato l’hashtag #darevalore con il quale i volontari Anpas hanno raccontato e condiviso la loro passione e ciò che per loro vuol dire #darevalore. Il 2018 è stato poi l’anno in cui Anpas ha realizzato la copertura e la gestione della comunicazione del Torneo Sanitario di Borgotaro con comunicatori volontari, oltre alla creazione dei materiali promozionali dell’evento
IMMAGINE È continuata l’attività di omogeneizzazione dell’immagine Anpas attraverso l’impegno di diffondere e comunicare, anche attraverso il gruppo dei comunicatori Anpas, a tutte le associazioni e alle principali ditte produttrici le caratteristiche tecniche e le modalità per realizzare le personalizzazioni con una corretta applicazione del logo delle divise dei volontari (approvate dal Consiglio nazionale Anpas del 26 gennaio 2008). Ecco le principali attività sull’immagine di Anpas nel corso del 2018: - consulenza a supporto alle pubbliche assistenze e Comitati regionali sui materiali di comunicazione da produrre - versione ridotta della Carta d’Identità - realizzazione immagine coordinata (5 per mille, promozione corsi ed eventi, raccolta fondi) disponibile
sul sito www.anpas.org per le pubbliche assistenze nei formati cartaceo, online e social - immagine coordinata sui social network - immagine percorso congressuale con Fabio Magnasciutti - produzione materiali di tutto il percorso congressuale - consulenza campagna Io non rischio 2018 (spot) - produzione dei gadget e dell’allestimento per Reas 2018 - immagine Codice etico Essere Anpas - immagine progetto Bridge - immagine progetto PAC - immagine 4actionsMali - immagine percorso Buona Strada - immagine Torneo Sanitario Borgotaro - immagine Cascata Formativa Protezione Civile - grafica della comunicazione dell’evento “Cuore al Centro”, svoltosi a Firenze nel 2018.
BILANCIO SOCIALE 2018 | 57
QUALI SONO STATE LE FOTO DEL 2018 CHE VI SONO PIACIUTE DI PIÙ SUL PROFILO INSTAGRAM DI ANPAS?
“OGNUNO HA BISOGNO DEL PROPRIO SIMILE”IL TERREMOTO DEL BELICE E QUELLO CHE RESTA Il racconto di Giuseppe Aceto, soccorritore e sopravvissuto al terremoto di Gibellina e presidente della pubblica assistenza Il soccorso di Trapani. Nella notte del 15 gennaio 1968, alle ore 3, una scossa di magnitudo 6.1 colpì la Valle del Belice tra Agrigento e Trapani ed Agrigento Subirono danni gravissimi i comuni di Gibellina, Salaparuta, S. Ninfa, Montevago, Partanna, Poggioreale e Santa Margherita Belice che, all’epoca del terremoto, non erano classificati sismici.
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
ESTERNI
soci, volontari, giovani in servizio civile, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas, giovani, comunicatori nazionali e regionali
cittadini, media (giornali, radio, riviste, testate specializzate), coordinamenti
nazionali (forum terzo settore, cnesc), csv.
net. fondazione con
il sud, , dpc, giornale
radio sociale, governo, parlamento, organismi di partecipazione
istituzionale, utenti social
58 | ANPAS
IMMAGINE E COMUNICAZIONE UNO SGUARDO AI CONTI
ENTRATE 56.806 56.806 materiale diffusione immagine
USCITE € 61.859 49.059 materiale diffusione immagine vita 5.489 abbonamenti e redattore sociale stampa/ 4.392 rassegna monitoraggio social
1.836 acquisti vari e software 715 incontri 368 sito internet BILANCIO SOCIALE 2018 | 59
2.4 FORMAZIONE La formazione in Anpas nel 2018 ha continuato e ulteriormente sviluppato il percorso, iniziato da tempo, volto ad incrementare la crescita, l’autonomia e la partecipazione dei volontari, nella consapevolezza che sono proprio loro la risorsa migliore di cui il settore dispone. In linea con il lavoro svolto negli anni precedenti, il Consiglio nazionale del 16 giugno, ha approvato il “Regolamento della Formazione nazionale Anpas” per dare coerenza e rendere sostenibile l’ormai complessa offerta formativa del movimento nei diversi settori che, da quest’anno, ha incluso anche un approfondito ragionamento sulla formazione sanitaria. All’inizio del 2018 è stato infatti completato l’ampio lavoro di condivisione interna per delineare il profilo e lo standard del soccorritore Anpas. Attività avviata negli ultimi mesi del 2017, e chiusa con la Direzione nazionale del 13 Gennaio che lo ha approvato in via definitiva. Lo standard definisce le attività, le competenze (cognitive, tecniche, relazionali) e l’organizzazione didattica della formazione. Tale standard, che Anpas ha cercato di condividere con le altre grandi associazioni di volontariato in ambito sanitario, è alla base di un’attività di confronto con le istituzioni e si è reso necessario perché le proposte per il riordino dei programmi di formazione per il riconoscimento e la certificazione della figura del soccorritore a livello nazionale prevedevano un numero di ore di formazione e contenuti didattici sproporzionati ed insostenibili per il mondo del volontariato. Nel corso del 2018, inoltre, è continuato l’impegno dei formatori F2 nella facilitazione di importanti appuntamenti del percorso precongressuale e di riflessione sulle novità introdotte dalla riforma del terzo settore. Le attività hanno riguardato: • Consiglio nazionale - Facilitazione gruppi di lavoro per l’avvio del percorso precongressuale (Firenze, 2/3 febbraio) • Conferenza nazionale di Organizzazione - Facilitazione gruppi di lavoro (Bologna, 24/25 marzo) • Formazione Formatori per: Operatori Colonna mobile Nazionale organizzato dal Comitato regionale EmiliaRomagna in collaborazione con il Comitato regionale Liguria (giugno) • Retrainig formatori sanitari Comitato regionale Toscana (gennaio, febbraio) La formazione istituzionale “Essere Anpas” ha continuato la diffusione regionale più interna alle associazioni attraverso corsi per lo più di 2 e 4 ore con una progressiva integrazione nei corsi sanitari e nella formazione generale ai ragazzi del servizio civile. Inoltre, grazie al progetto BRIDGE, un progetto Anpas finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel secondo semestre dell’anno si è aperta una importante opportunità formativa per 18 volontari che sono stati formati per poter svolgere il ruolo di formatori “Essere Anpas” e di Facilitatori del Codice Etico per sostenerne la diffusione e la compilazione del questionario di valutazione da parte delle associazioni. Al termine del percorso, che 60 | ANPAS
si è sviluppato in quattro moduli, i volontari coinvolti svolgeranno: • un laboratorio esperienziale interregionale (di informazione e diffusione del Codice Etico). • 4 appuntamenti rivolti a gruppi di associazioni per facilitare la compilazione del Questionario di autovalutazione. Inoltre, come per gli altri formatori Essere Anpas, svolgeranno i corsi istituzionali nei propri territori dando sempre più capillarità e diffusione all’offerta formativa tipicamente a cascata che ormai caratterizza il movimento. Sempre grazie al progetto BRIDGE è stata ampliata l’offerta formativa con un corso pensato per gli operatori delle segreterie nazionale e regionale con l’obiettivo di sviluppare la rete associativa, anche alla luce delle opportunità della Riforma del Terzo Settore, attraverso: • un rafforzamento della propria struttura • l’accrescimento delle competenze delle figure-chiave interne al movimento; • il potenziamento e l’ampliamento dei servizi per il supporto e il monitoraggio delle proprie associate. Il corso ha avuto come macro-obiettivo la crescita nei seguenti ambiti: • consapevolezza della dimensione organizzativa, anche in termini di autovalutazione e adempimenti legislativi; • comprensione, e dove necessario l’attuazione, della Riforma del Terzo settore; • competenze trasversali necessarie al buon funzionamento di una struttura complessa (comunicazione; lavoro in team; problem solving, ecc.). I numeri del corso:
62
partecipanti
5
dei comitati
esperienze regionali
12 1
docenti
(di cui 4 interni)
tutor volontario
Il primo modulo si è svolto in plenaria per permettere la conoscenza dei partecipanti e facilitare i successivi lavori che – invece – si sono svolti in gruppi separati e terminerà con un ultimo modulo nuovamente in plenaria nella primavera del 2019. La formazione, in Anpas, si conferma perciò un settore importante e una progettualità che attraversa le altre attività che tipicamente si svolgono, lavorando sempre sulla costruzione di buone relazioni e di percorsi di crescita e condivisione per andare oltre alle sole competenze tecniche e sedimentare il portato umano e valoriale che da sempre caratterizzano l’agire del volontariato di pubblica assistenza.
9 GENNAIO FIRENZE
13 GENNAIO FIRENZE
3-4 FEBBRAIO FIRENZE
13 GENNAIO 10 E 11 FEBBRAIO PONTASSIEVE (FI) 24-25 MARZO BOLOGNA
sanitario
Riunione gruppo tecnico ristretto per definizione standard formativo soccorritore Anpas
istituzionale
La Direzione nazionale approva il “profilo formativo del soccorritore Anpas”
istituzionale
Consiglio nazionale - Facilitazione gruppi di lavoro per l’avvio del percorso precongressuale.
sanitario
Impegno formatori F2 nel retraining formatori sanitari Comitato regionale Toscana
istituzionale
Conferenza di Organizzazione - Facilitazione gruppi di lavoro
BILANCIO SOCIALE 2018 | 61
18/20 MAGGIO PONTASSIEVE (FI) 1-2 GIUGNO VIGNOLA (MO)
istituzionale
1° Modulo Formazione Formatori Attività preparatoria - Progetto Bridge
protezione civile
1° modulo Formazione Formatori per: Operatori Colonna Nazionale organizzato dal Comitato regionale Emilia Romagna in collaborazione con il Comitato regionale Liguria
8/10 GIUGNO PONTASSIEVE (FI)
istituzionale
2° Modulo Formazione Formatori Attività preparatoria - Progetto BRIDGE
16 GIUGNO FIRENZE
istituzionale
Consiglio nazionale Approvazione del “Regolamento della Formazione nazionale ANPAS”
21-22 GIUGNO PISA
istituzionale
1° Modulo Corso Segreterie Progetto BRIDGE
23-24 GIUGNO VIGNOLA (MO)
6/8 LUGLIO PONTASSIEVE (FI) 3-4 SETTEMBRE 5-6 SETTEMBRE 10-11SETTEMBRE FIRENZE
protezione civile
2° modulo Formazione Formatori per: Operatori Colonna Nazionale organizzato dal Comitato regionale Emilia Romagna in collaborazione con il Comitato regionale Liguria
istituzionale
1° Modulo Formazione Facilitazione Codice Etico – Progetto BRIDGE
istituzionale
2° Modulo Corso Segreterie Progetto BRIDGE
28-30 SETTEMBRE PONTASSIEVE (FI)
istituzionale
30 NOVEMBRE/ 2 DICEMBRE ROMA
istituzionale
2° Modulo Formazione Facilitazione Codice Etico – Progetto BRIDGE 53° Congresso nazionale Anpas Gestione da parte di tre Facilitatori Essere Anpas di un punto informativo sul Codice Etico
PORTATORI DI INTERESSE
62 | ANPAS
INTERNI
ESTERNI
soci, volontari, giovani in servizio civile, segreterie nazioanale e regionali, dipendenti, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas
cittadini, docenti, forum terzo settore, fondazione con il sud, centri di servizio per il volontariato enti locali, dpc, unsc, cai
FORMAZIONE
UNO SGUARDO AI CONTI
USCITE € 15.475 11.564 formazione specialistica 3.120 consulenze 472 incontri 319 formazione personale
BILANCIO SOCIALE 2018 | 63
2.5 PROGETTAZIONE
approvato e finanziato non approvato
tabella riepilogativa ENTE FINANZIATORE
TITOLA RITÀ
ESITO
TAG SETTORE
PAC (Pubbliche assistenze aperte al cambiamento)
Fondazione con il Sud - Bando Sostegno a Programmi e Reti di volontariato 2015
Anpas
Ok
Istituzionale, comunicazione
INDRIX (Inclusive disaster resilience index)
Commissione Europea DG ECHO, Call for proposals for projects on prevention and preparedness 2015
Università Tor Vergata
Ok
Protezione Civile
Commissione Europea (EACEA) - EU Aid Volunteers 2015-Capacity building for hosting organizations
DPC
Ok
Protezione Civile
BRIDGE – Costruiamo la rete Anpas del futuro
Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Avviso n. 1/2017 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi del D.Lgs. 3 Luglio 2017 n. 117
Anpas
KO
Istituzionale
CAPACIT’Azione
Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Avviso n. 1/2017 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi del D.Lgs. 3 Luglio 2017 n. 117
Forum del Terzo Settore Lazio
Ok
Istituzionale
Commissione Europea (EACEA) - EU Aid Volunteers 2018-Capacity building for hosting organizations
DPA (Danish People’s Aid)
Ok
Protezione Civile
MOST (Multi-sphere-Operable Social Teams)
Commissione Europea DG ECHO, Call for proposals for projects on prevention and preparedness 2018
SAM.I.
RESACT (Resilience in Action)
Commissione Europea DG ECHO, Call for proposals for projects on prevention and preparedness 2018
CNR
i
Protezione Civile
FACET (First Aid, Civic Engagement, Training)
Erasmus + 2018 – KA2 Cooperation for innovation and the exchange of good practices
SAM.I
Ok
Formazione
BUONA STRADA - Progetto di prevenzione alle dipendenze ed educazione alla sicurezza stradale
Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Avviso n. 1/2018 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi del D.Lgs. 3 Luglio 2017 n. 117
Anpas
Ok
Istituzionale
NOME PROGETTO
V-IOLA (Volunteer-Based International On Line Asset)
EMPACT (Empowerment2Act)
Protezione Civile
PAC - Pubbliche Assistenze Aperte al Cambiamento Si è concluso nel 2018 il Progetto PAC i cui obiettivi sono stati il miglioramento degli spazi di partecipazione nelle pubbliche assistenze, la promozione della trasparenza nell’utilizzo delle risorse, mediante l’adozione del codice etico Essere Anpas e del D.lgs. 231/2001, la crescita della consapevolezza nell’uso responsabile dei social network nel rispetto della normativa sulla privacy.
64 | ANPAS
197 2 30
partecipanti agli incontri dalle regioni target
linee guida realizzate
prototipi scatole p.e.s.a.
45 6 42
uditori provenienti da altre regioni
cabina di regia e incontri organizzativi
carte scatole p.e.s.a.
CAPACIT’AZIONE
Capacit’Azione è un progetto di formazione e informazione sulla Riforma del Terzo Settore realizzato dal Forum terzo settore Lazio in collaborazione con il Forum nazionale del terzo settore e CSVnet, con la partnership di Anpas, Anteas, Arci, Auser e CdO-Opere sociali. Nel 2018 è stato programmato e calendarizzato l’intervento formativo grazie all’incontro dei responsabili di progetto in 6 cabine di regia.
BRIDGE
BRI + GE
Il progetto, avviato a maggio 2018, si è sviluppato nel rispetto degli obiettivi definiti: un rafforzamento della struttura della rete Anpas e un potenziamento delle competenze delle figure chiave interne al movimento attraverso: alta formazione, trasparenza-legalitàmonitoraggio e responsabilità, laboratori di disseminazione per rafforzare il ruolo delle pubbliche assistenze nel welfare locale.
200
moduli didattici su scala nazionale
1400
esperti da formare
63 20.000 4.321
BUONA STRADA
Gli incidenti stradali rappresentano un problema di assoluta priorità per la sanità pubblica italiana a causa dell’alto numero di morti e di invalidità permanenti e temporanee più o meno gravi. Ai costi sociali e umani, si sommano quelli economici per i dipartimenti di prevenzione e i sistemi sanitari regionali. Anpas, essendo uno dei principali provider nazionali ad intervenire sui luoghi degli incidenti prestando soccorso alle vittime, si propone con questo progetto di produrre effetti moltiplicatori in tutti i
V-IOLA V-IOLA è un progetto che vede come coordinatore il Dipartimento della Protezione Civile e che mira allo sviluppo e sperimentazione di un servizio europeo online del volontariato nelle attività di protezione civile (con particolare attenzione alle attività di prevenzione e preparazione), con l’obiettivo di potenziare lo scambio delle conoscenze e di tecniche avanzate fornendo dati utili per le attività di protezione civile. Il progetto ha come frame di riferimento il Programma europeo EU AID Volunteers e gli standard sulla gestione del volontariato della certificazione europea di riferimento.
funzionari regionali e nazionale formati
carta d’identità anpas stampate
126
17
delle segreterie
+8.86%
visite sito-web
64
in occasione del lancio di progetto
funzionari e dirigenti della pubblica amministrazione da coinvolgere nella formazione
nuovi volontari essere anpas
questionari di autovalutazione compilati dalle associazioni
ore di formazione realizzate
territori regionali attraverso azioni di formazione, sensibilizzazione, sperimentazione sulle categorie maggiormente vulnerabili. Anpas sarà in grado, attraverso l’intervento progettuale, di diffondere una cultura alla sicurezza alla guida, di generare un cambiamento positivo nei comportamenti alla guida, di contribuire alla riduzione della mortalità e degli esiti invalidanti degli infortuni stradali. Il progetto verrà avviato dalla seconda metà del 2019.
14 5 3
partner di progetto
paesi beneficiari
italia, ungheria, romania, montenegro, serbia
missioni all’estero nel
2018
BILANCIO SOCIALE 2018 | 65
INDRIX
Il progetto INDRIX , conclusosi a febbraio 2018 con un evento finale alla presenza dei funzionari europei della DG ECHO, ha sviluppato un indice di resilienza sociale con un particolare focus sull’inclusione di gruppi vulnerabili di persone. L’indice di resilienza, basato sull’analisi di dati statistici, è utile ad amministratori e operatori per la valutazione della resilienza di comunità di interesse sulla base dei cambiamenti sociali e i disastri naturali cui spesso bisogna rispondere. L’indice di resilienza, a cui si perviene in risposta ad un questionario standard, è uno strumento a disposizione dei singoli individui, i quali possono utilizzarlo per comprendere il proprio status/capacità di resilienza in determinate situazione di rischio.
6
partner di progetto
4
paesi coinvolti nello sviluppo e
sperimentazione dell’indice: iitalia, lettonia, belgio
2
Germania,
stakeholders
EMPACT Il progetto, finanziato nel 2018 e avviato nel 2019, ha come obiettivo generale il potenziamento del volontariato europeo nel mondo. EMPACT finanziato dal programma europeo EU AID Volunteers, vede la compartecipazione di alcune organizzazioni europee associate alla rete europea Samaritan International e partners nei Balcani, in Kenya e in Uganda. Lo staff europeo lavorerà per permettere ai partner terzi di rafforzare le capacità di gestione e accoglienza di volontari europei da destinare alle proprie attività associative di DRR (disaster risk reduction), sviluppando, attraverso percorsi di formazione e informazione, le procedure e le competenze necessarie anche in riferimento agli standard umanitari internazionali.
9 8
partner di progetto
paesi beneficiari
italia, belgio, danimarca, repubblica di
macedonia, montenegro, serbia, uganda, kenya
FACET
Il progetto si propone di potenziare, partendo dalla rete europea di SAM.I che vede 8 organizzazioni aderenti al network partners di progetto, l’offerta educativa di primo soccorso attraverso uno standard condiviso e applicabile alle specificità territoriali. I partners di progetto, a partire dal 2019, partendo dalle peculiarità dei sistemi di soccorso di ciascun Paese rappresentato nel progetto e dall’assenza di un quadro comune per il riconoscimento europeo delle competenze degli operatori di primo soccorso, si confronteranno sinergicamente al fine di individuare un modello comune da disseminare, attraverso anche l’attività ordinaria di lobbying di SAM.I, alle istituzioni europee.
9
partner di progetto
8 66 | ANPAS
3
volontari
Anpas
coinvolti nel progetto
paesi beneficiari
germania, italia, lituania, slovacchia, macedonia, lettonia, austria, belgio
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
soci, volontari, segreterie nazioanale e regionali, dipendenti, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas
ESTERNI
cittadini, beneficiari dei progetti, samaritan international, association of local democracy agencies, altre associazioni e enti attivi a livello europeo, cesvot ed altri centri servizio del volontariato, fondazione con il sud, istituzioni e altri organi unione europea, agenzie esecutive europee incaricate della gestione di programmi comunitari, autorità dei paesi stranieri
PROGETTAZIONE SOCIALE UNO SGUARDO AI CONTI
ENTRATE € 229.460 125.284
contributi da ministero lavoro e politiche sociali
53.597 contributi da
fondazione sud
50.579 quota
cofinanziamento
USCITE € 229.460 84.940 progetto bridge 44.323 progetto pac 7.165 progetto capacit’azione 1.318 progetto ren 179 progetto colors 91.534 costi per personale e di struttura
PROGETTI EUROPEI
ENTRATE € 49.616 45.474
contributi da commissione europea
351
contributi e rimborsi da altri
3.791
quota cofinanziamento
USCITE € 49.616 11.248 progetto flood 517 progetto adapt 351 progetto v-iola 322 progetto indrix per 37.178 costi personale e di struttura
BILANCIO SOCIALE 2018 | 67
2.6 SERVIZIO CIVILE “…essere una PUBBLICA Assistenza significa intervenire presso le Istituzioni per promuovere atteggiamenti istituzionali coerenti ed efficaci rivolti a risolvere i “guasti” sociali. Significa dunque essere agenti contaminanti per promuovere movimenti sociali e individuali che
contribuiscano a ripararli…” Seguendo questo principio identificato dalla propria Carta d’Identità, Anpas, prima con l’Obiezione di Coscienza e poi con il Servizio Civile Nazionale, fa propri e realizza i principi costituzionali di solidarietà e di difesa della patria.
LA FOTOGRAFIA DEL SERVIZIO CIVILE IN ANPAS
697 275 2018
GENNAIO
sedi di servizio attive nel bando
2018
figure accreditate per i ruoli previsti
all’accreditamento del servizio civile
FEBBRAIO 5 febbraio completamento seconda fase di monitoraggio dei progetti di Servizio Civile relativi al bando straordinario per le regioni del sisma 2016, nello specifico per il progetto “Il cuore al centro” – Regione Abruzzo e nell’ambito del progetto “Non3mo” – Regione Marche 24 febbraio riunione gruppo ristretto Anpas SCU per la definizione delle tempistiche e delle procedure per l’attuazione degli adempimenti necessari alla richiesta di iscrizione all’albo del Servizio Civile Universale 28 febbraio realizzazione rapporto annuale sui progetti di Servizio Civile del bando 2016
68 | ANPAS
2.674
(dati al 15/02/2019)
volontari avviati al servizio ad
1.062 MARZO 13 marzo completamento prima fase di monitoraggio dei progetti di Servizio Civile del bando 2017
inizio
2019
figure di
OLP attive
APRILE 14 aprile riunione gruppo ristretto Anpas SCU per l’aggiornamento dei procedimenti avviati per la richiesta di iscrizione all’albo del Servizio Civile Universale
MAGGIO 9 maggio completamento percorso di formazione generale per giovani in Servizio Civile dei progetti del bando 2017 iniziati in ottobre: 2.240 volontari formati 29 maggio incontro di aggiornamento con Responsabili d’area Servizio Civile per la definizione e la calendarizzazione delle seguenti attività: la definizione delle modifiche al sistema di progettazione, verifica sistema selezione attuale, procedure per l’accreditamento all’albo del Servizio Civile Universale, aggiornamento procedure rendicontazione formazione e monitoraggio progetti 30 maggio riunione gruppo ristretto Anpas SCU per aggiornamento passaggi intrapresi/da intraprendere da ANPAS per la gestione del Servizio Civile Universale
GIUGNO 20 giugno ultimata la richiesta di accreditamento all’albo del Servizio Civile Universale, sono stati ripresentati i sistemi della struttura ANPAS Servizio Civile per le diverse fasi (gestione, selezione, formazione e monitoraggio) ed in più è stato richiesto l’accreditamento per 653 enti (pubbliche assistenze), 828 sedi di attuazione progetti (pubbliche assistenze, sezioni, punti di attività) e 267 figure di accreditamento per lo svolgimento delle attività del servizio civile (selettori, formatori, esperti di monitoraggio)
20.936
GLI ULTIMI 4 ANNI DI SERVIZIO CIVILE IN ANPAS
domande raccolte
18.078 10.045
giovani selezionati
volontari avviati al servizio in bandi ordinari
(più ulteriori 109 volontari avviati in bandi “straordinari”: Garanzia Giovani, emergenza sisma)
6.750 5.780 127
volontari formati*
volontari che hanno completato l’esperienza*
su
132 visite
ispettive della presidenza del consiglio con esito positivo
*non compresi quelli bando 2018 per i quali la formazione ed i progetti hanno avuto avvio ad inizio 2019
LUGLIO 5 luglio completamento finale del monitoraggio dei progetti di Servizio Civile relativi al bando straordinario per le regioni del sisma 2016, nello specifico per il progetto “Il cuore al centro” – Regione Abruzzo e nell’ambito del progetto “Non3mo” – Regione Marche
AGOSTO 20 agosto pubblicato bando ordinario 2018 di Servizio Civile Nazionale per un totale di 2.868 posti per 697 sedi di servizio in 16 regioni d’italia
SETTEMBRE 29 settembre inizio selezioni candidati che hanno presentato le domande raccolte per bando ordinario 2018, 5.305 domande raccolte per 2.868 posti a disposizione
OTTOBRE 27 ottobre incontro Commissione nazionale Servizio Civile per rendicontazione anno 2018, analisi struttura, analisi novità introdotte riforma Servizio Civile Universale e situazione attuale dell’accreditamento, andamento progettazione per bando 2019
13 luglio completamento seconda fase di monitoraggio dei progetti di Servizio Civile del bando 2017 17 luglio inizio percorso “valutazione impatto sociale progetti di Servizio Civile” promosso da CNESC per gli enti soci 18 luglio partecipazione alla realizzazione ed alla presentazione del XVII rapporto CNESC sui progetti di Servizio Civile Nazionale realizzati dagli enti soci
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
ESTERNI
soci, giovani in servizio civile, dipendenti segreterie regionali, referenti aree servizio civile, figure accreditate progetti servizio civile
settore, cnesc, altri enti
pubbliche assistenze,
comitati regionali anpas
DICEMBRE
NOVEMBRE 13 novembre completamento finale del monitoraggio dei progetti di Servizio Civile del bando 2017 - hanno completato il servizio 1.886 volontari rispetto ai 2.784 posti a disposizione (nelle 16 diverse regioni)
27 dicembre per il futuro bando del 2019 sono stati presentati 102 progetti di servizio civile nazionale per un totale di 3.833. Sono coinvolte 697 sedi di Pubblica Assistenza (o sezioni di queste) per un totale di 2.978 posti (4,3 la media posti/ sede). Nel sistema informatico dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Helios) sono stati inseriti 3.217 documenti che riguardano 102 testi progetto, 1.066 curriculum Olp, 163 curriculum Rlea, 1.394 curriculum formatori, 236 accordi di partenariato, 19 riconoscimenti per tirocini e 135 riconoscimenti di competenze
cittadini. forum terzo accreditati, governo, parlamento, cnsc (consulta nazionale servizio civile), unsc
(ufficio nazionale servizio civile)
BILANCIO SOCIALE 2018 | 69
ELEMENTI
ATTIVITÀ FORMATIVA DI ANPAS SUI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DEL BANDO 2016
NUMERO 427
Giornate formative
3.679
Ore formative Formatori impegnati
40
Formatori dipendenti Anpas e Comitati regionali
20
Formatori volontari Anpas
20
Esperti volontari coinvolti nella formazione
35
Lezioni frontali
60%
Dinamiche non formali
40%
Volontari formati
Attività di rappresentanza e gestione
2.240
Rappresentanza
Partecipanti
Numero incontri
Partecipazione Consiglio di Presidenza CNESC
Giusti
4
Partecipazione Consulta Nazionale Servizio Civile
Giusti
6
Partecipazione Assemblea CNESC
Giusti, Susini
3
Incontri e partecipazione a gruppi tematici con altri enti/UNSC
Giusti, Susini, Moretti, Sangiorgi, Moreschi
12
Giornate per corso formazione Volontari SCN
Moretti, Sangiorgi
16
Giornate per selezioni giovani in SCN
Giusti, Susini
8
Giornate aggiornamento figure SCN
Giusti, Susini, Moretti, Sangiorgi
2
BANDO ORDINARIO 2018 Progetti che hanno avuto avvio ad inizio 2019 REGIONE
POSTI A N. BANDO DOMANDE
COLLOQUI EFFETTUATI
POSTI COPERTI
POSTI VUOTI
% COPERTURA
ABRUZZO
87
151
131
85
2
97,7
BASILICATA
26
58
45
23
3
88,5
CALABRIA
84
226
204
84
0
100,0
CAMPANIA
135
352
301
135
0
100,0
EMILIA ROMAGNA
327
425
366
264
63
80,7
LAZIO
31
74
63
31
0
100,0
LIGURIA
348
639
513
325
23
93,4
LOMBARDIA
411
553
453
361
50
87,8
MARCHE
163
318
275
161
2
98,8
PIEMONTE
350
579
490
315
35
90,0
PUGLIA
34
76
60
34
0
100,0
SARDEGNA
120
262
214
120
0
100,0
SICILIA
62
166
145
62
0
100,0
TOSCANA
619
1322
1001
607
12
98,1
UMBRIA
50
78
68
50
0
100,0
VENETO
21
26
23
17
4
81,0
TOTALE
2.868
5.305
4.352
2.674
194
93,2
70 | ANPAS
REGIONE
N. POSTI
VOLONTARI AVVIATI
FORMATI
RINUNCE
COMPLETATO SERVIZIO
ABRUZZO
71
67
61
17
57
BASILICATA
17
16
14
5
13
CALABRIA
86
82
80
14
78
CAMPANIA
118
117
113
25
101
EMILIA ROMAGNA
342
286
223
128
189
LAZIO
29
28
25
11
25
LIGURIA
333
314
262
128
215
LOMBARDIA
395
328
253
145
211
MARCHE
153
151
141
64
113
PIEMONTE
326
297
243
139
199
PUGLIA
32
32
32
4
32
SARDEGNA
113
110
107
31
92
SICILIA
57
57
52
18
47
TOSCANA
644
641
581
250
469
UMBRIA
50
49
41
18
37
VENETO
18
17
12
9
8
TOTALE
2.784
2.592
2.240
1.006
1.886
ATTIVITÀ DI VERIFICA REGIONE
VISITE EFFETTUATE
ABRUZZO
1
BASILICATA
1
CALABRIA
1
CAMPANIA
1
EMILIA ROMAGNA
5
LAZIO
1
LIGURIA
2
LOMBARDIA
5
MARCHE
1
PIEMONTE
4
PUGLIA
1
SARDEGNA
2
SICILIA
1
TOSCANA
11
UMBRIA
1
TOTALE
38
Effettuata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile) sul corretto svolgimento dei progetti
37
visite positive
1
visite che hanno portato a sanzioni
BANDO ORDINARIO 2017 Progetti ultimati tra settembre e novembre 2018
ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE PER IL BANDO 2019 REGIONE
SEDI PROGETTI
POSTI
ABRUZZO
28
85
5
BASILICATA
6
20
1
CALABRIA
13
84
2
CAMPANIA
31
158
6
EMILIA ROMAGNA
82
331
9
LAZIO
8
31
1
LIGURIA
75
401
11
LOMBARDIA
89
415
9
MARCHE
37
182
6
PIEMONTE
108
349
8
PUGLIA
8
38
8
SARDEGNA
23
120
3
SICILIA
21
75
11
TOSCANA
158
622
19
UMBRIA
7
50
1
VENETO
3
17
2
TOTALE
697
2.978
102
BILANCIO SOCIALE 2018 | 71
ACCREDITAMENTO AL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
Il Governo, in concomitanza con la riforma del Terzo settore, ha intrapreso un percorso di riforma del Servizio Civile, concretizzatosi con l’istituzione del Servizio Civile Universale. In questo periodo, anche tramite la Cnesc, si è monitorato il percorso difendendo alcuni principi fondamentali del Servizio Civile e cercando di promuovere l’introduzione di percorsi migliorativi sia per gli enti che per i ragazzi in Servizio Civile. Come spesso succede alcune delle proposte sono figlie dell’esperienza, come ad esempio il riconoscimento delle competenze per i giovani in Servizio Civile, attività già avviata in maniera informale da Anpas prima dell’approvazione della riforma. Sicuramente il risultato più importante da raggiungere sarà arrivare ad un adeguato e stabile finanziamento del fondo per il Servizio Civile che permetta una programmazione pluriennale. Questo passaggio consentirebbe alle sedi di servizio di lavorare con maggior respiro, ma anche alla struttura di gestione di organizzare attività ed iniziative per migliorare la qualità del servizio stesso. Per arrivare a questo, oltre all’adeguato finanziamento, bisognerà arrivare anche ad un calendario standard delle fasi del Servizio Civile e ad una semplificazione amministrativa soprattutto per la fase di progettazione che è attualmente schiacciata da processi burocratici ridondanti e, soprattutto, incentrata più sulla valutazione dei progetti che sulla loro realizzazione e trasparenza. Dando seguito alla storia di Anpas che da sempre crede ed è impegnata nel Servizio Civile con le proprie attività e con quelle delle proprie pubbliche assistenze, con l’istituzione del SCU si sono attivate le procedure per l’accreditamento di enti e sedi che intendono partecipare al nuovo istituto ed è stata presentata l’istanza per accreditare le pubbliche assistenze e le loro sedi al nuovo albo unico del SCU (giugno 2018) per la quale siamo in attesa di risposta da parte del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile.
REGIONE
SCN
SCU
ENTI SEDI FIG ENTI SEDI
DA SCN A SCU FIG
ENTI IN PIÙ
ENTI IN MENO
SEDI IN SEDI IN FIGURE IN FIGURE IN PIÙ MENO PIÙ MENO
ABRUZZO
20
21
11
23
34
9
4
-1
14
-1
0
-2
BASILICATA
9
10
12
7
8
6
2
-4
2
-4
0
-6
CALABRIA
13
17
5
14
18
4
3
-2
3
-2
0
-1
CAMPANIA
30
35
7
38
43
3
10
-2
11
-3
0
-4
EMILIA ROMAGNA
91
100
20
87
99
15
3
-7
6
-7
0
-5
LAZIO
11
12
5
11
12
5
2
-2
3
-3
2
-2
LIGURIA
78
91
16
76
93
12
4
-6
9
-7
1
-5
LOMBARDIA
89
110
43
91
110
42
5
-3
7
-7
0
-1
MARCHE
38
43
10
37
43
10
0
-1
1
-1
0
0
MOLISE
1
1
4
1
1
0
1
-1
1
-1
0
-4
PIEMONTE
62
71
23
62
73
28
3
-3
5
-3
7
-2
PUGLIA
10
10
8
10
11
1
3
-3
4
-3
0
-7
SARDEGNA
32
33
15
27
27
20
2
-7
2
-8
8
-3
SICILIA
13
15
13
20
25
13
9
-2
12
-2
0
0
TOSCANA
133
221
78
135
217
98
5
-3
8
-12
30
-10
UMBRIA
7
7
2
8
8
1
1
0
1
0
0
-1
VENETO
5
5
3
6
6
0
2
-1
2
-1
0
-3
TOTALE
642
802
275
653
828
267
59
-48
91
-65
48
-56
72 | ANPAS
SERVIZIO CIVILE UNO SGUARDO AI CONTI
ENTRATE € 1.129.018 856.760 quote servizio civile da associazioni 201.600 contributo formazione unsc 67.900 quota accreditamento sedi 2.698 attività con enti esterni 60 altre entrate USCITE € 757.639 467.597 quote competenza comitati regionali 198.200 contributo formazione unsc 66.830 accantonamenti 8.348 attività sui territori 5.755 corsi aggiornamento figure sc 4.569 incontri 3.580 altre uscite 2.301 attività con enti esterni 458 rapporto cnesc
BILANCIO SOCIALE 2018 | 73
2.7 PROTEZIONE CIVILE 2 gennaio, pubblicazione decreto legge 1/2018 sul nuovo codice della Protezione Civile 14 gennaio, Firenze, incontro nazionale volontari Anpas che hanno partecipato all’intervento Sisma Centro Italia 23 gennaio, Roma DPC, incontro informativo sulle sale operative 24 gennaio, Roma DPC, incontro informativo sulla gestione delle cucine da campo in emergenza
2018
GENNAIO
74 | ANPAS
7 marzo Roma, Consiglio esecutivo Consulta Protezione Civile 6 febbraio, Roma, Consulta del volontariato di Protezione Civile
FEBBRAIO
15 marzo Roma DPC, incontro informativo sulla gestione dei campi
MARZO
12 aprile Avezzano DPC, corso di formazione logistica 14-15 aprile Fosdinovo, inaugurazione magazzino di Protezione Civile Anpas e giornata di studio Commissione nazionale di Protezione Civile
APRILE
2 maggio Roma, Consiglio esecutivo Consulta Protezione Civile 28 maggio Roma, Consulta del volontariato di Protezione Civile
MAGGIO
18 giugno2settembre campi scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”
GIUGNO
DECRETO LEGGE 1/2018 Il 2 gennaio è stato pubblicato il decreto legge n. 1/2018 sul nuovo codice della Protezione Civile che raccoglie, coordina e semplifica tutte le disposizione che prima erano sparse in molti provvedimenti diversi, a partire dalla legge n. 225 del 1992 che istituiva il Servizio Nazionale della Protezione Civile. Il nuovo codice rappresenta il prodotto corale del Servizio Nazionale della Protezione Civile attraverso un percorso di condivisione fra Regioni, Comuni, Province, Amministrazioni centrali e volontariato organizzato. L’obiettivo principale di tale codice è quello di tracciare il percorso per costruire la Protezione Civile del futuro facendo tesoro dei progressi fatti negli ultimi 25 anni; la certezza delle norme per la delicatezza del settore è un elemento fondamentale per assicurare interventi efficaci e tempestivi soprattutto in emergenza.
LUGLIO
AGOSTO
SETTEMBRE 15 settembre Firenze, inaugurazione Sala Operativa Nazionale Anpas
OTTOBRE 1 ottobre Roma, Consiglio esecutivo Consulta Protezione Civile 2 ottobre Roma, Consulta del volontariato di Protezione Civile 13-14 ottobre Campagna Io non rischio, giornate nazionali 28 ottobre-6 novembre Veneto, emergenza maltempo
DICEMBRE
NOVEMBRE 14 novembre Roma DPC, gruppo di lavoro “Aspetti socio comunitari nella gestione dei campi”
14 dicembre Roma, gruppo di lavoro per la costituzione del Comitato nazionale del volontariato di Protezione Civile ex art. 42 del D. Lgs. N. 1/2018 19 dicembre Roma, Consulta del volontariato di Protezione Civile 22 dicembre Sala Nervi Vaticano, incontro del servizio nazionale della Protezione Civile con il Santo Padre in occasione dell’udienza pontificia
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
soci, giovani in servizio civile, dipendenti, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas
ESTERNI
cittadini. media, forum terzo settore, comitato nazionale protezione civile, altre organizzazioni operanti nella protezione civile, governo, parlamento, dpc, reluis, ingv, ogs, ordini professionali (enti, istituzioni locali ed internazionali)
BILANCIO SOCIALE 2018 | 75
CUORE AL CENTRO: INCONTRO NAZIONALE DEI VOLONTARI ANPAS Si è svolto il 14 gennaio, presso l’Obihall di Firenze, l’incontro nazionale dei volontari intervenuti in centro Italia a seguito delle emergenze sisma del 24 agosto e 26 ottobre 2016. L’intervento in centro Italia ha visto la partecipazione complessiva di 1.538 volontari Anpas appartenenti a 341 pubbliche assistenze, un impegno che dal soccorso all’assistenza è durato sei mesi.
Sono stati consegnati gli attestati di partecipazione all’emergenza in centro Italia a tutte le associazioni e ai volontari intervenuti e, al termine dell’evento, si è tenuta l’inaugurazione di un nuovo mezzo della Colonna di Protezione Civile Anpas (acquistato con il contributo del Dipartimento di Protezione Civile)
LA CASA DELLA MONTAGNA In occasione dell’incontro “Cuore al centro” è stato presentato il progetto Casa della Montagna di Amatrice, che vede coinvolti Anpas e CAI nel creare una struttura che abbia valenza sul territorio, un presidio funzionale per il volontariato ma anche per gli amanti della montagna. Anpas ha cofinanziato la realizzazione della casa della montagna raccogliendo al momento € 416.439,00. La Casa della Montagna, sorgerà nell’area della scuola Capranica (andata completamente distrutta dal sisma), sarà un luogo ricreativo, sociale e culturale, con al suo interno una palestra per l’arrampicata, zone di informazione, consumazione pasti, pernottamento, aree relax e soprattutto di divulgazione della cultura della montagna e delle attività a essa legate. 76 | ANPAS
La struttura sarà modulare, antisismica, e autosufficiente dal punto di vista energetico e ampliabile nel tempo, ospiterà anche la sede della locale Sezione CAI. Il presidente Pregliasco e il presidente generale Torti hanno espresso la reciproca convinzione che quanto verrà realizzato sarà espressione significativa dello spirito di solidarietà che pervade Anpas e CAI. Il giorno 11 dicembre 2018, Giornata Internazionale della montagna, si è svolta la posa della prima pietra della futura Casa della Montagna di Amatrice. All’evento erano presenti Vincenzo Torti e Fabrizio Pregliasco, presidenti di CAI e Anpas, i lavori dovrebbero concludersi entro la primavera del 2019.
VISITA DELLA SOCIETY FOR DISASTER SHELTER AND REFUGE LIFE Il 16 novembre si è svolta, presso la sede di Anpas e il centro logistico di Fosdinovo, la visita della “Society for Disaster Shelter and Refuge Life”, un’associazione giapponese che si impegna da tempo per migliorare il sistema di intervento statale nel post calamità, sollecitando le istituzioni ad introdurre nuovi approcci.
Obiettivo della visita della delegazione, con a capo il professore Hanzawa e facilitata dall’Associazione G.E.P.E. gruppo PsicoSociale-Educativo di Montesilvano (PE), era l’organizzazione dei centri logistici, l’allestimento dei magazzini e dei materiali stoccati, la movimentazione del personale e del materiale in caso di emergenza.
ANCH’IO SONO LA PROTEZIONE CIVILE: I CAMPI SCUOLA ANPAS 2018 Anche quest’anno, l’undicesimo consecutivo, le pubbliche assistenze hanno preso parte al progetto “Campi scuola Anch’io sono la Protezione Civile”, promosso dal Dipartimento di Protezione Civile e nato con l’obiettivo di diffondere la cultura di protezione civile tra le nuove generazioni. Dal 18 giugno all’11 settembre sono stati organizzati 49 i campi scuola delle pubbliche assistenze che hanno ospitato circa 1.400 ragazzi dai 10 ai 16 anni, per fare un vero e proprio viaggio all’interno del mondo del volontariato di protezione civile, a contatto con più di mille volontari Anpas. Una opportunità, quella dei campi scuola in una pubblica assistenza, che dal 2008 al 2017 ha ospitato più di 7.000 ragazzi in più di 300 campi scuola. Tre le aree tematiche oggetto dell’esperienza dei ragazzi: antincendio boschivo, sistema nazionale della protezione civile, piani di protezione civile. Queste le regioni e i rispettivi comuni che hanno ospitato un campo scuola Anpas: • 8 in Abruzzo: Avezzano, Morro d’Oro, Magliano de’ Marsi, Bussi Sul Tirino, Civitella Roveto, Fara San Martino, Valle Castellana, Pineto; • 9 in Campania: Baronissi, Frigento, Siano, Mirabella Eclano, Fontanarosa, Caggiano, Pagani, Amalfi, Castelpoto • 1 in Calabria: Acri; • 1 in Emilia – Romagna: Borgo Val di Taro; • 3 in Lazio: 2 a Roma e uno a Castelnuovo di Porto; • 1 in Liguria: Torriglia; • 1 in Lombardia: Gromo; • 1 nelle Marche: Cupramontana; • 4 in Puglia: Molfetta, San Pancrazio Salentino, Foggia, Troia; • 1 in Sardegna: Laconi; • 11 in Sicilia: Messina, Cerami, Marsala, Agira, Saponara, Paternò, Noto, Piazza Armerina, Enna, Prizzi, Barcellona Pozzo di Gotto; • 7 in Toscana: Monteroni d’Arbia, Sovicille, Pisa, Stazzema, Chianciano Terme, Scandicci, Portoferraio; • 1 in Valle d’Aosta: Challand-Saint-Victor. BILANCIO SOCIALE 2018 | 77
EMERGENZA MALTEMPO VENETO 28 OTTOBRE – 6 NOVEMBRE In seguito all’allerta meteo e al maltempo che ha interessato la Regione Veneto il 28 ottobre i volontari delle pubbliche assistenze hanno portato assistenza con interventi di protezione civile alle comunità colpite attivate dai comuni e dalle istituzioni locali. Rocca Pietore - Le squadre di Anpas Lombardia sono a Rocca Pietore, in provincia di Belluno, in supporto alle comunità locali per ripristinare l’elettricità con i gruppi elettrogeni; 78 | ANPAS
COLONNA MOBILE TOSCANA IN VENETO - I volontari di Anpas Toscana, uniti alla colonna mobile regionale di protezione civile Toscana, stanno operando a Falcade in provincia di Belluno. Complessivamente Anpas è intervenuta con 31 volontari e 12 mezzi.
IL PROGETTO NEIFLEX Il Progetto NEIFLEX - North Eastern Italy Flood Exercise - è un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea – DG ECHO nel quadro del Meccanismo unionale che vede il Dipartimento di Protezione Civile nel ruolo di coordinatore di un consorzio composto da Austria, Francia, Montenegro, Serbia e Slovenia, a cui si aggiunge, nella fase esercitativa, la Federazione Russa. Il progetto verte sulla gestione del rischio idraulico e prevede la conduzione di un complesso contesto esercitativo sul tema “water rescue” con l’intervento reale di team nazionali – moduli dei VVF e della Regione Piemonte – e internazionali, lo sviluppo e l’attuazione di un programma di valutazione delle singole fasi operative, l’organizzazione di workshop e di un’edizione straordinaria della campagna nazionale di sensibilizzazione “Io non rischio”.
Le attività esercitative legate al progetto, si sono svolte dal 5 al 9 giugno nei territori dei bacini dei fiumi Livenza e Tagliamento, hanno testato l’attivazione dei livelli del coordinamento locale, il coinvolgimento del sistema scolastico e dei beni culturali oltre che gli aspetti legati all’assistenza sanitaria assieme alle componenti nazionali ed internazionali coordinate dal Dipartimento di Protezione Civile. Nella giornata del 9 giugno sono state realizzate 3 piazze “Io non rischio” dedicate al rischio alluvione, nei comuni di San Michele al Tagliamento in Piazza A. Galasso, Latisana in Piazza G. Garibaldi e Pordenone nel Corso Vittorio Emanuele. Il percorso si è poi concluso a novembre 2018 con un workshop in Montenegro, incentrato sulla valutazione della possibile esportazione della metodologia “Io non rischio” nel contesto locale.
COLONNA NAZIONALE DI PROTEZIONE CIVILE A seguito dell’emergenza Sisma Centro Italia, il Dipartimento di Protezione Civile ha emesso un’ordinanza per il ripristino delle attrezzature impiegate che ha visto lo stanziamento di € 238.013,49 e che si è concluso ad ottobre 2018. Contemporaneamente il Dipartimento di Protezione Civile ha previsto con il decreto legge n.50 del 2017 la possibilità di presentare progetti per il potenziamento e la manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile. Il progetto per Anpas ammonta ad un totale di € 296.350,00 di cui € 281.532,50 finanziato dal Dipartimento Protezione Civile e € 14.817,50 a carico di Anpas.
Il progetto intende consolidare e rafforzare il sistema di protezione civile di Anpas, per poter operare con maggior efficienza e integrazione sul piano nazionale, essendo Anpas non specializzata in un unico settore di attività, ma avendo una differenziazione di aree di intervento, il progetto riguarda diversi ambiti operativi e, di conseguenza, ha un impatto diversificato sulla capacità di risposta. Inoltre con il contributo di ASB – Arbeiter Samariter Bund e di Aktion Deutschland Hilft Anpas ha realizzato una seconda Giocheria per la propria colonna.
LA CASCATA FORMATIVA 3 Alla fine del 2017, nell’ambito dei contributi previsti per le organizzazioni di volontariato dal DPR 194/01, Anpas ha presentato il progetto la Cascata Formativa 3, che nel corso del 2018 è stato approvato e finanziato per un importo di € 121.052,63, di cui € 115.000,00 finanziati dal Dipartimento di Protezione Civile. Il progetto verterà sui seguenti corsi: • Formazione formatori Operatori Colonna Nazionale; • Formazione formatori responsabili associativi di Protezione Civile - operatori per i centri di coordinamento; • Formazione operatori specializzati in attività ludicoeducative con animali; • Formazione responsabili associativi di Protezione Civile; • Formazione operatori per i centri di coordinamento; • Formazione formatori operatori di logistica; • Formazione formatori operatori di cucina; • Formazione operatori di logistica; • Formazione operatori di cucina. Nel mese di novembre 2018 si è svolta la riunione organizzativa del progetto che ha portato alla definizione di priorità e obiettivi; i percorsi formativi sono iniziano a marzo 2019. 2016 | 79 BILANCIO SOCIALE 2018
IO NON RISCHIO 2018 Terremoto, maremoto e alluvione le tre tematiche affrontate dalla campagna per un grande obiettivo: diffondere buone pratiche di protezione civile e sensibilizzare i cittadini sul tema della prevenzione. Un’idea concepita e proposta da Anpas e subito sposata dal Dipartimento della Protezione Civile, dall’Ingv e da ReLuis, e poi progressivamente allargata ad altre associazioni di protezione civile. Partner scientifici sono, inoltre, Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica. Io non rischio è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile. Ma ancora prima di questo, Io non rischio è un proposito, un’esortazione che va presa alla lettera. L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, e questo è un fatto. Ma è altrettanto vero che l’esposizione
80 | ANPAS
individuale a questi rischi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti. Come nella precedente edizione, la campagna si è arricchita di eventi legati alla conoscenza dei luoghi e dei rischi realmente presenti sul territorio, attraverso passeggiate urbane sulle tracce dei rischi, caccia al tesoro, eventi sportivi. Anpas è stata presente in 90 piazze con 95 associazioni e 560 volontari. Io non rischio Scuola Nel 2018 è stato avviato il progetto di Io non rischio scuola destinato ai bambini della scuola primaria. Il progetto realizzato in forma sperimentale grazie all’azione dei volontari di protezione civile, appositamente selezionati e formati e all’utilizzo di un “kit” composto da schede – laboratorio in cui sono descritte le attività da svolgere in classe. Anpas ha partecipato con 15 volontari (su 45 totali) operando in oltre 90 incontri con i bambini delle scuole in 10 regioni.
PROTEZIONE CIVILE UNO SGUARDO AI CONTI
ENTRATE € 23.484 10.204 campi scuola 9.789 emergenze per 2.237 rimborsi incontri 764 altre entrate ed 490 corsi esercitazioni
USCITE € 58.082 19.801 incontri 10.541 campi scuola 9.789 emergenze 9.443 arredi magazzino 6.860 sala operativa ed 885 corsi esercitazioni 764 altre uscite
PROGETTI E CONVENZIONI PROTEZIONE CIVILE UNO SGUARDO AI CONTI
ENTRATE € 386.035 359.340 contributi da dpc 18.943 contributi da enti e altri 2.300 liberalità contributi
5.452 quota cofinanziamento
USCITE € 386.035 156.236 ordinanze dpc 105.942 convenzione gestione colonna mobile
40.000 progetto idro 33.502 progetto io non rischio la 18.943 progetto giocheria
2.300 colonna mobile cascata 1.372 progetto formativa
per personale 27.741 costi e di struttura BILANCIO SOCIALE 2018 | 81
2.8 Adozioni e cooperazione internazionale ANPAS NEL MONDO
Attraverso le adozioni internazionali lavoriamo per garantire il diritto a crescere in una famiglia per i bambini che non possono vederlo realizzato nel loro Paese, secondo i principi della Convenzione dell’Aja sulla tutela dei minori e mettendo sempre al centro le persone. Nelle attività di cooperazione allo
UNO SGUARDO AL 2018
Con 7 adozioni concluse nel 2018 dalle famiglie seguite da Anpas, 7 bambini accolti dalle loro nuove famiglie e altri 8 prossimi al termine del percorso di adozione internazionale, anche quest’anno è stato denso di attività. Sebbene si sia registrato un numero più contenuto di percorsi conclusi, infatti, abbiamo ricevuto un maggior numero di abbinamenti rispetto al 2017. Il numero di coppie che hanno affidato l’incarico all’Anpas per essere seguite nell’iter adottivo si è attestato a 10, un numero di nuovi incarichi in linea con la media annuale. Persiste tuttora a livello mondiale la forte flessione nella disponibilità all’adozione e nelle procedure di adozione internazionale realizzate, un calo dovuto a varie cause e che coinvolge in modo sempre più significativo anche l’Italia, che pure resta uno dei paesi con il più alto tasso al mondo di accoglienza di minori in adozione internazionale. Anpas si è impegnata continuando a lavorare al fianco delle istituzioni per promuovere le adozioni internazionali e facilitare la collaborazione con i paesi di origine, nel rispetto della legalità e della trasparenza e ricordando sempre che i protagonisti sono e devono essere i bambini e i loro diritti. Per quanto riguarda i progetti di cooperazione abbiamo continuato ad impegnarci per rafforzare la collaborazione tra il livello nazionale di Anpas, le pubbliche assistenze e i Comitati regionali. Varie pubbliche assistenze hanno partecipato al progetto permanente di invio ambulanze nei paesi con cui Anpas collabora e altre hanno sostenuto i progetti realizzati nel 2018, affiancando le loro risorse e specificità alle competenze del livello nazionale.
82 | ANPAS
sviluppo mettiamo in campo progetti che servano a far crescere le comunità locali, pensandoli insieme a loro, perché trovino i loro modi di aiutare se stesse ad essere più forti e autosufficienti, valorizzando le specificità e le competenze del movimento Anpas. Ci impegniamo prima di tutto per le fasce più vulnerabili, i bambini, le donne, gli anziani, le persone non autosufficienti e le vittime delle calamità naturali e della povertà.
LE NOSTRE SEDI IN ITALIA
Oltre alla sede nazionale a Firenze, alla sede principale per l’area Nord in Piemonte (Grugliasco, TO) e alla sede principale per l’area Sud-ovest in Abruzzo (Civitella Roveto, AQ), Anpas svolge il servizio adozioni
internazionali in Emilia Romagna (Bologna), Lazio (Roma) e Marche (Falconara Marittima, AN) dove anche nel 2018 si è avvalsa della competente collaborazione dei Comitati regionali Anpas.
LE ADOZIONI INTERNAZIONALI NEL 2018
7
procedure adottive concluse
120 colloqui coppie (pre e post adottivi) 85 incontri informativi 6 incontri di preparazione coppie 5 incontri di sostegno all’attesa 10 nuove prese in carico per l’adozione internazionale
LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL 2018
252466
beneficiari di cui 610 bambini e 144 donne
GAMBIA Anpas ha continuato la storica collaborazione con il Gambia per la realizzazione del progetto di Sostegno a Distanza, che ha raggiunto il 11° anno di attività. Appoggiandoci al partner gambiano CEDAG e grazie ai contributi di 30 sostenitori anche nel 2018 abbiamo sostenuto la scolarizzazione di 147 bambini in 5 villaggi della Divisione Sponda Nord e assicurato l’accesso alla cure mediche di base. L’iniziativa si è collegata anche al progetto Bike For School, realizzato in loco dal partner gambiano in collaborazione con l’associazione tedesca Fahrräder für Afrika, che prevede da un lato la fornitura di biciclette ai ragazzi che risiedono lontano dalla scuola (e che altrimenti dovrebbero camminare per ore per raggiungerla) e dall’altra l’avvio di officine per la riparazione e manutenzione delle biciclette, da utilizzare anche come laboratori formativi per i ragazzi più grandi del progetto di sostegno a distanza. NEPAL Progetto Un futuro per la vita/A Future For Life presentato al Bando 2018 dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese: Il progetto, da realizzare in collaborazione con il partner nepalese Motherhood Care Nepal, mira a spezzare il circolo vizioso dell’abbandono e individua 50 adolescenti prossimi a lasciare il contesto istituzionale in Nepal e privi di una rete di sostegno all’esterno dell’istituto, con l’intento di fornire loro l’opportunità di frequentare corsi di avviamento professionale che li preparino all’inserimento lavorativo e di assisterli
4 progetti realizzati 5 paesi in cui è intervenuta Anpas 9 pubbliche assistenze coinvolte 1 Comitati regionali Anpas coinvolti successivamente nella ricerca di un posto di lavoro che assicuri loro una dignitosa collocazione in seno alla società. ARMENIA La collaborazione con l’Armenia per lo svolgimento delle procedure di adozione internazionale è rimasta stabile, ma nell’ultimo trimestre dell’anno si è assistito a significativi rallentamenti dovuti ad attività di verifica interna. Progetto Intrecci di futuro presentato al Bando 2018 dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese: Il progetto è teso a potenziare, attraverso la messa a disposizione di una sede più adeguata, esperienze già attive di avviamento professionale di ragazzi e ragazze in uscita dagli istituti di tutela dell’infanzia, insegnando loro a realizzare capi di vestiario, tessuti, accessori, arazzi e tappeti utilizzando disegni e tecniche mutuate dalla tradizione armena e inserendoli in un settore per il quale l’Armenia è rinomata a livello internazionale. L’adeguamento della sede del partner armeno, il Centro Culturale Teryan, consentirebbe di estendere la formazione ad altre 35 ragazze/anno e permetterebbe l’assunzione di 12 lavoranti fisse tra le ragazze formate. TAIWAN È proseguita anche nel 2018 la collaborazione con questo piccolo paese dell’estremo oriente che lavora con trasparenza e grande attenzione ai bambini e alle coppie adottive.
costa rica
armenia
1 bambino adottato 3 prese in carico per adozione internazionale
taiwan
1 bambino adottato
4 bambini adottati
2 prese in carico per adozione internazionale
4 prese in carico per adozione internazionale
bulgaria
1 bambino adottato 1 presa in carico per adozione internazionale
10
nuove famiglie che hanno affidato ad anpas l’incarico per essere seguite nel percorso adottivo
MALI È stato realizzato, grazie a una donazione della pubblica assistenza Volontari del soccorso Cusio Sud ovest e in partenariato con CISV Mali, un intervento di sostegno ai tre orfanotrofi attivi a Bamako, che ha visto l’installazione di un impianto a pannelli fotovoltaici per il Centro di Accoglienza e Collocamento statale, la dotazione di elettrodomestici, recinzione e apparecchiature sanitarie per l’istituto privato Ase Mali e la ritinteggiatura dei locali e fornitura di ventilatori, alimenti, medicinali e vestiario per l’istituto privato Assureme. È stato inoltre finanziato dall’ Otto per Mille della Tavola Valdese e avviato in ottobre 2018 il progetto 4actionsMALI, un programma pilota volto al contrasto dell’abbandono di minori nei comuni di Kassaro e Manabougou Coura, nella regione di Kayes e realizzato in partenariato con la ONG locale AMAPEF e con CISV Mali. Nel primo trimestre il progetto ha preso in carico l’inserimento scolastico di 102 bambini, svolto corsi di formazione per il micro-credito e l’avvio di 22 piccole attività produttrici di reddito, inserito 11 ragazzi in percorsi di apprendistato e garantito l’accesso alle cure mediche di base a famiglie vulnerabili. BULGARIA Si è tenuto a Sofia il 17 ottobre un incontro tra Anpas e l’Autorità Centrale per le adozioni per sondare le motivazioni dei lunghi tempi
di attesa che caratterizzano le procedure di adozione con questo paese e rafforzare la collaborazione. COSTA RICA Continua con regolarità la collaborazione con il Costa Rica, che ha portato anche nel 2018, a svolgere un intenso lavoro per assicurare una famiglia a bambini e gruppi di fratelli che nel loro paese non avrebbero avuto la possibilità di averla.
7
bambini adottati
BURKINA FASO In collaborazione con Bambini nel Deserto è stata inviata un’ambulanza alla Clinica di Yako, in Burkina Faso. Donato dalla Croce Rosa di Celle Ligure, il mezzo servirà come clinica itinerante per campagne di visite gratuite ai villaggi rurali del distretto di Yako.
SENEGAL Sono state inviate, attraverso un accordo con la Croce Rossa Senegalese, due ambulanze donate dalla pubblica assistenza volontari Tonco Frinco Alfiano Natta e dalla pubblica assistenza di Porto Azzurro. Consegnate e operative presso il Comune di Pikine Nord (Dakar) e Mbédiène (Regione di Louga), le due ambulanze andranno a far parte di una rete di risposta alle emergenze sanitarie che il Senegal sta mettendo a punto. ALBANIA Un’ambulanza a trazione integrale donata dalla Croce Verde Porte è stata inviata all’Ospedale Distrettuale di Scutari, nella parte nord dell’Albania, per consentire ai soccorsi di raggiungere parti del territorio dove la viabilità è precaria.
BILANCIO SOCIALE 2018 | 83
Le adozioni internazionali nel 2018
120 8 4
84 | ANPAS
colloqui coppie (pre e post adottivi)
Partecipazione a convegni e manifestazioni sulle adozioni Incontri con istituzioni
85
12
Incontri informativi
Incontri con altri enti
La coooperazione internazionale nel 2018 COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL 2018
SENEGAL
DESCRIZIONE
GAMBIA
MALI
PROGETTO AMBULANZE
SAD GAMBIA
PROGETTO 4ACTIONS AMBULANZE MALI
1
1
1
PROGETTI PAESI IN CUI ANPAS È INTERVENUTA N° BENEFICIARI
BURKINA FASO
ALBANIA
1
1
1
1
100000
15.857
135.800
177
475
157
252466
147
350
113
610
122
22
144
di cui donne
N° Comitati Regionali coinvolti
4
1
di cui bambini
N° Pubbliche Assistenze coinvolte
1
TOTALE
2
1
1
4
5
1
9
1
1
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
soci, volontari, dipendenti, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas
ESTERNI
coppie adottive, bambini in attesa di adozione o adottati, donatori, beneficiari dei progetti, enti operanti nel settore adozioni internazionali, enti partner dei progetti, governo, parlamento, cai, governi paesi interessati, rappresentanze diplomatiche italiane e straniere, enti finanziatori dei progetti, tribunali per i minorenni e servizi sociali territoriali
FOCUS Altre quattro ambulanze Anpas vanno per il mondo 4 mezzi inviati 3 paesi beneficiari (Albania, Burkina Faso, Senegal) 4 pubbliche assistenze coinvolte 250.000 beneficiari serviti 12 anni di attività del progetto New Life 22 mezzi inviati dal 2006 a oggi 11 paesi beneficiari dal 2006 a oggi
Da anni aiutiamo le ambulanze che qui hanno concluso un’onorata carriera ma hanno ancora molto da dare ad andare al servizio di popolazioni che spesso non hanno mai avuto un mezzo di soccorso e che ancor oggi a volte ricorrono a carretti a trazione animale per il trasporto di feriti e malati. Il progetto permanente Ambulanze New Life ha infatti preso avvio nel 2006 con l’obiettivo di promuovere il miglioramento sostenibile dell’accesso alle cure mediche e lo sviluppo delle attività di soccorso e trasporto sanitario in paesi dove questo servizio è carente o inesistente. Negli anni di attività del progetto il movimento Anpas ha risposto con lo spirito di solidarietà che lo contraddistingue a questa iniziativa, consentendo dal 2006 ad oggi l’invio di 22 mezzi dismessi e donati dalle pubbliche assistenze in vari paesi: Albania, Armenia, Costa D’Avorio, Burkina Faso, Gambia, Ghana, Guatemala, Mali, Nigeria, Repubblica Domenicana e Senegal. Nell’ambito del progetto si è anche curato l’invio di altro materiale sanitario (defibrillatori, culle termiche, attrezzatura di primo soccorso) e si sono svolti corsi di formazione alle tecniche di primo soccorso adattati ai contesti locali. Il 2018 è stato un anno particolarmente proficuo per il progetto New Life e ha visto l’invio di 4 mezzi in tre paesi diversi. Nel marzo 2018 è stato siglato un accordo con la Croce Rossa Senegalese, impegnata in un progetto pilota teso a costituire, dapprima nel Distretto di Dakar e successivamente nel resto del Paese, una rete capace di sostenere un sistema affine al nostro 118 (112). Tra le esigenze primarie per l’attivazione di una rete di risposta alle emergenze sanitarie naturalmente vi è proprio la disponibilità di mezzi da dare in dotazione ai 75 Comuni coinvolti nel sistema e che ne hanno fatto richiesta. Le prime due ambulanze, messe a disposizione dalla pubblica assistenza Volontari Tonco Frinco Alfiano Natta e dalla pubblica assistenza di Porto Azzurro sono partite il 12 giugno e sono state consegnate, rispettivamente, al Comune di Pikine Nord e al Comune di Mbédiène nella regione di Louga, in Senegal, dove serviranno popolazioni che sino ad oggi non potevano contare su mezzi adatti per il trasporto sanitario. Sono stati anche individuati altri 3 mezzi che partiranno nel 2019. In parallelo, attraverso un accordo con la ONG Bambini nel Deserto, abbiamo attivato la ricerca di due mezzi da utilizzare come ambulatori medici itineranti per visite gratuite alla popolazione dei villaggi del comprensorio di Yako, in Burkina Faso. Il primo mezzo, messo a disposizione dalla Croce Rosa di Celle Ligure, è stato caricato per l’invio in Burkina a fine dicembre ed è tuttora in corso la ricerca di una seconda ambulanza per questo paese. Un quarto mezzo, un’ambulanza a trazione integrale donata dall’associazione piemontese Croce Verde di Porte, è stata trasferita all’Ospedale Distrettuale di Scutari, in Albania, dove servirà un territorio caratterizzato da dislivelli, strade sterrate e frequenti problemi idrogeologici per il quale un mezzo con queste caratteristiche era fondamentale per lo sviluppo dei servizi di soccorso. Ancora una volta la collaborazione delle pubbliche assistenze è stata di importanza cruciale per il successo delle attività del progetto: i volontari hanno fornito assistenza nelle operazioni di carico dei mezzi su container e nella preparazione della documentazione necessaria per le verifiche doganali, in un caso impegnandosi addirittura durante le feste natalizie. Luigi Negroni, responsabile Anpas per la cooperazione internazionale, ha ricordato che questo progetto rappresenta un modo estremamente concreto per migliorare le condizioni di vita di un alto numero di beneficiari: “ciascuno di questi mezzi è andato a servire popolazioni che vanno in media dalle 10.000 alle 150.000 unità e sta rappresentando uno strumento per migliorare in modo davvero significativo le possibilità di accesso alle cure sanitarie per uomini, donne e bambini che vivono lontani dai presidi medici. E tutto questo è reso possibile dalla generosità delle nostre associazioni e dalla disponibilità dei nostri volontari.”
86 | ANPAS
ADOZIONI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE UNO SGUARDO AI CONTI
ADOZIONI ENTRATE € 57.900 da coppie per 51.000 quote pratiche adottive da coppie 6.000 quote per sviluppo paesi da enti 900 contributi per attività informativa
USCITE € 22.069 per sviluppo 6.298 costi attività paesi informazione 4.394 attività e formazione 4.368 incontri 3.959 spese legali 2.250 costi gestionali attività
800 quote per attività comitati regionali
PROGETTI COOPERAZIONE ENTRATE € 27.576 chiesa 12.700 contributi valdese e 11.727 liberalità altri contributi fondo 3.149 utilizzo sviluppo paesi
USCITE € 27.551 9.649 4actionsmali a distanza 6.817 sostegno gambia nepal e 2.856 emergenza feels like home
1.500 sostegno orfanotrofio mali di aiuto 950 progetti specifici per personale 5.779 costi e di struttura BILANCIO SOCIALE 2018 | 87
2.9 POLITICHE EUROPEE
2018
GENNAIO 24 gennaio, Vienna, riunione del Centro di competenza di protezione civile SAM.I
FEBBRAIO 13-14 febbraio Bruxelles, evento finale del progetto INDRIX
MARZO
APRILE
5-6 marzo Bruxelles, Europen Civil Protection Forum, c/o DG ECHO
15 febbraio 7 marzo Bruxelles, workshop sulla certificazione EUAV Bruxelles, Writing Meeting progetto MOST interno alla rete SAM.I DG ECHO
17-19 aprile Vienna, Riunione del Centro di competenza di protezione civile SAM.I
MAGGIO 5 maggio Roma, Presidium SAM.I 5 maggio Copenaghen, Writing meeting progetto EMAPCT
GIUGNO 3-8 giugno Podgorica (Montenegro) e Belgrado (Serbia), Progetto V-IOLA – Missione di Needs Assessment
19-20 marzo Roma, Avvio progetto V-IOLA c/o Dipartimento di Protezione Civile
UNO SGUARDO AL 2018 Coerentemente con il proprio posizionamento le politiche europee di Anpas si sono concretizzate, nel corso dell’ultimo anno di lavoro, in un evidente rafforzamento delle attività di rappresentanza, lobby e advocacy su scala europea e in un potenziamento delle collaborazioni progettuali transfrontaliere con partner esteri. Motore dell’azione delle politiche europee è stata una strategia focalizzata sulla costruzione di nuove abilità e sul consolidamento di capacità già possedute. L’impostazione di scopi e il piano di lavoro prefissato hanno favorito la nascita di nuove e sempre più frequenti collaborazioni progettuali (V-IOLA, FACET, EMPACT), 88 | ANPAS
facilitato il networking con attori europei e promosso il posizionamento di Anpas presso le istituzioni europee (grazie ad esempio al riconoscimento ottenuto con la Certificazione europea EU AID Volunteers) e, soprattutto, incoraggiato la partecipazione dei volontari ad attività transfrontaliere (SAM.I Contest 2018, Centro di competenza SAM.I di protezione civile). Elemento chiave delle politiche europee di Anpas è stato la volontà di diffondere tra i volontari esperienze rilevanti e contenuti interessanti da proiettare nella quotidianità delle proprie attività, al fine di farli sentire profondamente legati e connessi ad una dimensione europea, come volontari e come cittadini.
LUGLIO 23 luglio Genova, Contest 2018, Incontro preparatorio con le squadre
AGOSTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
24-27 agosto Flensburg (Germania) e Sonderborg (Danimarca), SAM.I Contest 2018
6-7 settembre Podgorica (Montenegro), Missione sulla definizione di un percorso di crescita delle capacità delle organizzazioni beneficiarie
9 ottobre La Fratellanza Militare di Firenze ospita una rappresentanza del gruppo giovani del membro SAM.I ASB per uno scambio di esperienze sul volontariato
25 agosto Flensburg (Germania), Presidium SAM.I
17 settembreAnpas, in qualità di partener, viene ammessa a finanziamento per il progetto FACET 19 settembre Anpas assume il coordinamento del centro di competenza di protezione civile di SAM.I 21 settembre Firenze, Anpas convoca una prima riunione interna sul centro di competenza di protezione civile di SAM.I volta alla definizione di un percorso formativo su scala europea e rivolto ai volontari dei partner SAM.I
10 ottobre Roma, Anpas incontra il Dipartimento di Protezione Civile (Uff. Volontariato e Uff. Relazioni Internazionali) per illustrare il piano strategico associativo su scala europea
NOVEMBRE
DICEMBRE
10 novembre 12 dicembre Firenze, Anpas convoca Anpas, in qualità di una seconda riunione partner, viene ammessa interna sul centro a finanziamento per il di competenza di progetto EMPACT protezione civile di SAM.I volta alla definizione di un percorso formativo su scala europea e rivolto ai volontari dei partner SAM.I
11-12 ottobre Bruxelles, I partners europei del progetto V-IOLA incontrano i funzionari europei dell’agenzia EACEA per illustrare i primi risultati di progetto 17 ottobre Bruxelles, Parliamentary evening promosso dai membri SAM.I con europarlamentari per confrontarsi sulla Direttiva europea n. 24 del 2014 relativa all’affidamento dei servizi BILANCIO SOCIALE 2018 | 89
SAMI CONTEST 2018 Dal 24 al 27 agosto a Flensburg (Germania) e Sønderborg (Danimarca) si sono svolte le consuete gare europee di primo soccorso organizzate da Samaritan International che, con cadenza biennale, vedono centinaia di giovani volontari europei sfidarsi in prove teoriche e pratiche sul first aid. Anche in questa edizione, numerosi i giovani che hanno partecipato al Contest 2018 e che hanno rappresentato i 9 Paesi di appartenenza: Italia, Germania, Austria, Slovacchia, Francia, Lettonia, Lituania, Polonia e Ungheria. Per Anpas hanno partecipato 11 giovani volontari liguri, selezionati l’anno precedente in occasione del meeting della solidarietà tenutosi a Castelnuovo di Porto, che con entusiasmo e sano agonismo si sono sfidati con i colleghi di altre nazioni. Il SAM.I Contest, che fin dal suo lancio rappresenta uno dei principali appuntamenti europei sul primo soccorso rivolto al volontariato giovanile, si è concretizzato in tre giorni di gare di soccorso teoriche e pratiche, giochi di abilità e prove creative per giovani e giovanissimi (dai 12 ai 27 anni). La tre giorni ha visto alternarsi momenti di confronto e di scambio di nozioni e tecniche di primo soccorso, ma anche la nascita di nuove amicizie e progetti quali esempi di vera valorizzazione della cittadinanza attiva europea. Il Contest 2018 ha portato sul podio più alto, per entrambe le categorie di squadre, il team della Croce Bianca di Bolzano che ha comunque rappresentato un pezzo di Anpas. I giovani liguri sono stai premiati per la simpatia, portando a casa, attraverso la vittoria della prova creativa, il riconoscimento che nella vita vale di più: accrescere la consapevolezza sui temi del primo soccorso con ironia e con empatia.
90 | ANPAS
ANPAS RICEVE LA CERTIFICAZIONE EUROPEA DI SENDING ORGANIZATION Il 2018 è stato per lo staff del nazionale un anno di lavoro sullo sviluppo e l’adeguamento di policies e procedure rispettose degli alti standard europei per la gestione dei volontari all’estero durante emergenze umanitarie. La notifica dell’agenzia della Commissione Europea (EACEA – Education, Audiovisual and Culture Executive Agency), coordinatrice del programma europeo EU AID Volunteers (EUAV), abilita Anpas come organizzazione di invio di volontari all’estero da coinvolgere in progetti di aiuto umanitario presso organizzazioni terze ospitanti. Il percorso, avviato a seguito dell’esperienza maturata nel quadro del programma europeo
EUAV, attraverso progetti di collaborazione (EVRECA!, BE DRIN, V-IOLA, EMPACT), nasce dalla visione strategica di Anpas di consolidare il suo ruolo di promotrice della solidarietà e dei valori del volontariato e di stimolare una maggiore presenza di volontari all’estero in progetti di aiuto umanitario. Con il bollino europeo Anpas riuscirà, nel quadro di nuovi e potenziali progetti, ad occuparsi, in qualità di organizzazione autorizzata all’invio di volontari all’estero, di tutti gli aspetti legati all’identificazione, selezione, preparazione, invio e gestione dei volontari EUAV presso organizzazioni ospitanti (hosting organization) di Paesi Terzi.
ANPAS ASSUME IL RUOLO DI COORDINATORE DEL CENTRO DI COMPETENZA DI PROTEZIONE CIVILE DI SAM.I Il network europeo di Samaritan International (SAM.I) si struttura attraverso centri di competenza, ossia gruppi di lavoro tecnici con focus su specifici settori di intervento e attività (social services, first aid, international cooperation, civil protection). Per competenza, esperienza e numeri Anpas, già membro del gruppo di lavoro di protezione civile, assume a fine anno la leadership dello stesso, portando avanti le attività ordinarie (analisi delle politiche europee di protezione civile, valorizzazione delle risorse, nascita di nuovi progetti, ecc), ma anche straordinarie, come quella volta alla definizione di un’offerta formativa per operatori di protezione civile in emergenze
transfrontaliere. L’obiettivo della formazione, che sarà rivolta ai volontari di tutte le associazioni aderenti alla rete SAM.I, è costruire una forza operativa (con una base comune in termini di competenze e conoscenze) da attivare nell’ipotesi in cui uno dei Paesi appartenenti al network si trovi in stato di emergenza. Sono coinvolti alla costruzione del modulo formativo volontari Anpas, già formatori nazionali di protezione civile, che sinergicamente agli altri componenti del centro di competenza lavorano per la definizione di uno standard comune e condivisibile, capace di valicare le specificità nazionali.
PORTATORI DI INTERESSE INTERNI
soci, volontari, giovani in servizio civile, segreterie nazioanale e regionali, dipendenti, pubbliche assistenze, comitati regionali anpas
ESTERNI
cittadini, giovani, sami, alda, altri enti attivi a livello europeo, istituzioni e altri organismi dell’unione europea, autorità dei paesi stranieri, agenzie esecutive straniere incaricate nella gestione di programmi europei
BILANCIO SOCIALE 2018 | 91
3. LE RISORSE
In questo capitolo viene riportato, in forma sintetica, il bilancio consuntivo 2018 presentato all’Assemblea nazionale Anpas ad Aosta il 31 maggio 2019 e che chiude con un disavanzo di esercizio di € 32.523,22. La rappresentazione dei dati, attraverso grafici semplificativi, permette una lettura dello stato patrimoniale (attività e passività) e del rendiconto gestionale (entrate e uscite). Gli schemi del rendiconto 92 | ANPAS
gestionale rappresentano i dati economici per tipologia e per settore di attività. Viene approfondita anche la composizione di entrate e uscite strutturali, degli altri settori istituzionali e della progettazione. Il dettaglio delle entrate e delle uscite delle altre attività è invece inserito direttamente nel capitolo 2 al termine dei rispettivi paragrafi.
STATO PATRIMONIALE (pagina 94)
RENDICONTO GESTIONALE (pagina 97)
Nella composizione dell’attivo si evidenzia: • La diminuzione del valore delle immobilizzazioni materiali è dovuto al normale ammortamento annuo, mentre l’aumento delle immobilizzazioni finanziarie è causata dal versamento della quota TFR nella apposita polizza assicurativa. • L’aumento dei crediti è dovuto soprattutto alle quote per servizio civile che le Associazioni devono ancora versare e al contributo dovuto dalle coppie adottive per le spese sostenute e per la gestione della pratica. • L’ingente somma di liquidità è in parte dovuta alla presenza di fondi ancora da utilizzare per il progetto di ricostruzione delle zone terremotate del Centro Italia e all’anticipo ricevuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la realizzazione del progetto Bridge. Altri fondi sono vincolati a specifici progetti e attività. • I ratei attivi si riferiscono alla copertura di rimborsi e contributi per progetti e convenzioni sostenuti nell’anno ma ancora da rendicontare alla fine dell’anno. I risconti attivi riguardano costi di competenza del prossimo anno ma già sostenuti nell’anno in corso.
ENTRATE Rispetto all’anno precedente le principali variazioni riguardano: • Fra le entrate istituzionali si rilevano maggiori contributi ricevuti, in gran parte per la copertura di costi degli eventi. • Fra le entrate da altre attività si evidenzia una leggera flessione delle entrate per il servizio civile e per le adozioni internazionali. • L’aumento dei contributi per i progetti nazionali; una leggera flessione dei contributi per progetti di protezione civile, a cui corrisponde l’utilizzo di una parte delle liberalità ricevute a seguito del sisma centro Italia per consentire l’avvio della costruzione della Casa della Montagna di Amatrice. • L’aumento degli altri ricavi dovuto all’utilizzo del fondo infrastrutture (a copertura di costi per arredi del magazzino di protezione civile), del fondo oneri futuri (a copertura di spese legali e per eventi sostenuti nell’anno) e del fondo sede (a copertura dei costi di ammortamento della sede). • L’aumento del valore dei contributi per materiale di promozione dell’immagine.
Nella composizione del passivo si evidenzia: • La diminuzione dei fondi, nonostante gli accantonamenti effettuati per il servizio civile, a causa dell’utilizzo dei fondi per oneri futuri accantonati negli anni precedenti e del fondo sede e infrastrutture a copertura dell’ammortamento sede e di costi per gli arredi del magazzino di protezione civile. • La diminuzione dei debiti verso le banche dovuta al versamento di due rate del mutuo per la sede. • L’aumento dei debiti verso le Associazioni Anpas e verso i Comitati regionali è causato soprattutto da rimborsi da liquidare una volta che saranno incassati da Enti pubblici. • I risconti passivi includono progetti ancora da realizzare per i quali si sono già ricevuti dei contributi o richieste di contributi per attività di competenza del prossimo anno. I ratei passivi invece riguardano costi di competenza dell’anno in corso che si manifesteranno finanziariamente nel prossimo anno. • La diminuzione del capitale netto, dovuto al disavanzo di esercizio dell’anno in corso.
USCITE Rispetto all’anno precedente le principali variazioni riguardano: • L’aumento del costo del personale dipendente. • L’aumento del costo per servizi generali (postali, assicurativi, software), per il ricondizionamento di beni strumentali (tende, container e macchine operatrici, a fronte del contributo ricevuto con l’ordinanza 438 del Dipartimento di Protezione Civile). • L’aumento dei costi per consulenze legali straordinarie, dovute principalmente all’avvio delle cause sull’affidamento dei servizi sanitari. • L’aumento dei costi gestionali per manutenzione straordinaria della sede. • La diminuzione dei costi per automezzi • L’aumento dei costi per godimento beni di terzi per l’affitto del magazzino di protezione civile e il noleggio di sale per il congresso e altri eventi. • L’aumento dei costi per progetti a seguito del versamento di un anticipo per la costruzione della Casa della Montagna di Amatrice. • La diminuzione degli accantonamenti a fondi.
STRUTTURA DEI COMPENSI, DELLE RETRIBUZIONI, DELLE INDENNITÀ DI CARICA E MODALITÀ DEI RIMBORSI SPESE Per lo svolgimento delle sue attività nel corso dell’anno, Anpas si è avvalsa in modo prevalente delle prestazioni dei propri volontari e di quelli delle associazioni aderenti, ai quali è stato riconosciuto esclusivamente il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate, secondo il Regolamento approvato dal Consiglio nazionale del 22 giugno 2013. Anpas non ha fatto ricorso all’autocertificazione delle spese sostenute dai volontari prevista dal quarto comma dell’art. 17 del CTS. Ai dirigenti di Anpas, negli organi di amministrazione e di controllo, non è stato riconosciuto alcun compenso,
retribuzione o indennità di carica, ma solo il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate. Per qualificare e specializzare le proprie attività Anpas si è avvalsa della collaborazione di 18 dipendenti, assunti con CCNL Anpas, di cui n. 14 a tempo pieno con contratto a tempo indeterminato e 4 a tempo parziale con contratto a tempo indeterminato. Di questi, una dipendente è stata assunta a tempo pieno con contratto a tempo indeterminato dal 7 luglio 2018 dopo alcuni mesi di attività tramite agenzia interinale, mentre una dipendente si è dimessa con decorrenza 16 luglio 2018.
BILANCIO SOCIALE 2018 | 93
1+19+30889899
3.1 STATO PATRIMONIALE
attività
•
(2017: € 1.256.443
CREDITI €1.157.930
IMMOBILIZZAZIONI: •
DISPONIBILITÀ LIQUIDE € 1.479.628
(2017: € 1.097.649)
Materiali (sede, impianti, automezzi, mobili, macchine ufficio, beni della Colonna mobile nazionale di Protezione civile, ecc.) Finanziarie (partecipazioni e crediti immobilizzati per assicurazione TFR).
RATEI E RISCONTI € 227.916 (2017: € 194.080)
RIMANENZE E ACCONTI: rimanenze di materiale di promozione immagine e acconti a fornitori.
RIMANENZE E ACCONTI € 29.753
(2017: € 34.266)
CREDITI: includono crediti verso associazioni, verso Comitati regionali, verso coppie adottive, per imposte, verso altre organizzazioni e verso enti pubblici.
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE € 366.802
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI € 725.111
(2017: € 311.370)
(2017: € 835.161)
LIQUIDITÀ E TITOLI DI STATO: rimanenza di cassa, depositi bancari e postali. Fra questi, oltre a quelli ordinari, vi sono conti correnti aperti per la realizzazione di progetti internazionali e nazionali. RATEI E RISCONTI: includono le entrate di competenza dell’anno in corso ma non ancora incassate e le uscite di competenza dell’anno successivo già pagate durante l’anno in corso.
TOTALE ATTIVITÀ € 3.987.140 (2017: € 3.728.970)
passività
FONDI PER RISCHI ED ONERI € 1.127.326 (2017: €1.175.684)
FONDI PER RISCHI ED ONERI: fondo di solidarietà previsto dall’art. 25 dello Statuto, fondo sede e infrastrutture, fondo per lo sviluppo dei paesi in cui si svolge attività di adozioni, fondi per rischi su crediti, fondi accantonati per attività e rischi futuri del servizio civile, fondo per congresso ed eventi e per altri oneri futuri.
(2017: € 956.168)
DEBITI €1.058.353
(2017: € 909.975)
CAPITALE NETTO € 290.784
TFR: fondo accantonato per il Trattamento di Fine Rapporto del personale dipendente.
(2017: € 323.307)
DEBITI: includono il mutuo per la sede, i debiti verso i fornitori, il personale, le Associazioni ed i Comitati regionali, i componenti degli Organismi nazionali per rimborsi spese, oltre a debiti tributari e per altre attività.
TFR € 395.041
(2017: € 363.835)
RATEI E RISCONTI: includono le entrate di competenza dell’anno successivo ma già incassate nel corso dell’anno in corso e le uscite di competenza dell’anno in corso ma ancora non pagate. CAPITALE NETTO: il capitale di Anpas che include il risultato di esercizio dell’anno in corso.
94 | ANPAS
RATEI E RISCONTI € 1.115.636
TOTALE PASSIVITÀ € 3.987.140 (2016: € 3.728.970)
1+5+81420677899
3.2 RENDICONTO GESTIONALE
ENTRATE DA ATTIVITÀ € 1.209.175
entrate per tipologia
(2017: € 1.352.210)
ALTRI RICAVI E PROVENTI € 126.772
(2017: € 55.632)
PARTITE DI GIRO € 113.670 (2017: € 130.683)
ENTRATE PER CORSI E PROGETTI € 815.893 (2017: € 677.786)
ENTRATE ATTIVITÀ CONNESSE € 106.684
PROVENTI FINANZIARI € 115
(2017: € 103.323)
(2017: € 585)
VARIAZIONI RIMANENZE € 0
(2017: € 11.508)
ENTRATE ISTITUZIONALI € 775.853
(2017: € 743.688)
ENTRATE ISTITUZIONALI: quote associative versate dai Comitati regionali e da Associazioni, tessere nazionali soci, contributi e liberalità ricevute per lo svolgimento dell’attività istituzionale generale. ENTRATE DA ALTRE ATTIVITÀ: quote e contributi per le attività di Servizio Civile e di adozioni internazionali e rimborsi per le emergenze e le esercitazioni di Protezione civile. ENTRATE CORSI E PROGETTI: contributi dei soggetti finanziatori dei progetti (es. Dipartimento di Protezione civile, Fondazione con il sud, Osservatorio Volontariato, Commissione europea, ecc.), liberalità di privati e contributi di altri soggetti per la realizzazione di progetti di protezione civile (inclusa la quota di raccolta fondi a seguito del terremoto Centro Italia già utilizzata), cooperazione internazionale o sostegno a distanza e progetti di rilievo nazionale. Includono anche l’utilizzo del Fondo di Solidarietà per la realizzazione di progetti di sviluppo del movimento. ENTRATE ATTIVITÀ CONNESSE: includono proventi da attività connesse al tesseramento nazionale (polizze assicurative per volontari) e all’immagine (contributi per materiale di promozione immagine). VARIAZIONE DELLE RIMANENZE: variazione del valore delle rimanenze finali del materiale di promozione immagine rispetto alle rimanenze iniziali. PROVENTI FINANZIARI: includono gli interessi attivi sui c/c. ALTRI RICAVI E PROVENTI: includono l’utilizzo dei fondi accantonati per destinazione, le locazioni attive e i TOTALE ENTRATE rimborsi delle spese postali, bancarie e € 3.148.161 legali sostenute e le sopravvenienze attive registrate nell’anno. (2017: € 3.075.415)
2+3+10172037507599
uscite per tipologia
RIMBORSI E COSTI ATTIVITÀ € 1.066.095
(2017: € 1.090.367)
ALTRI COSTI € 168.301
(2017: € 330.842)
PARTITE DI GIRO € 113.670 (2017: € 130.683)
SERVIZI E MEZZI € 733.552 (2017: € 504.912)
USCITE ATTIVITÀ CONNESSE € 27.199 (2017: € 37.105 )
ONERI FINANZIARI € 19.386
(2017: € 20.661)
CONTRIBUTI PER PROGETTI € 146.703 (2017: € 44.796)
COSTI PER MATERIALI € 322.253 (2017: € 365.240)
COSTI PERSONALE € 583.524 (2017: € 548.163)
TOTALE USCITE € 3.180.684
COSTI PER MATERIALI: acquisto di materiali, ammortamento annuale delle immobilizzazioni e variazione delle rimanenze di materiale di promozione immagine. PERSONALE: retribuzioni dei dipendenti (inclusi i costi per oneri sociali, inail, TFR e buoni pasto) e dei lavoratori interinali. SERVIZI E MEZZI: servizi esterni per lo svolgimento di attività e per la sede, utenze, costi per automezzi, consulenze, prestazioni occasionali, ecc. RIMBORSI E COSTI PER ATTIVITÀ: rimborsi per la partecipazione a riunioni, contributi e rimborsi per le aree di Servizio Civile, contributi e rimborsi per associazioni per attività svolta per conto di Anpas su servizio civile, progetti e iniziative. COSTI PROGETTI: costi diretti per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale e sostegno a distanza, o di progetti di rilievo europeo e nazionale. COSTI ATTIVITÀ CONNESSE: polizze assicurative dei volontari delle Pubbliche Assistenze. ONERI FINANZIARI: includono gli interessi passivi sul mutuo ALTRI COSTI: includono quote associative ad organizzazioni del terzo settore, accantonamenti a fondi, imposte, oneri diversi di gestione (inclusi oneri straordinari).
(2017: € 3.072.768)
BILANCIO SOCIALE 2018 | 95
0+1+378146080901 1+3+51315738090 3.3 SCHEDE DI APPROFONDIMENTO
SERVIZIO CIVILE € 1.129.018
entrate 2018 per settore
In questo grafico sono evidenziate le entrate suddivise per settori e funzioni di attività o centri di ricavo.
STRUTTURALI € 1.006.145
PROGETTAZIONE € 757.797 PARTITE DI GIRO ADOZIONI € 113.670 ADOZIONI € 57.900
TOTALE ENTRATE € 3.148.161
IMMAGINE E COMUNICAZIONE € 56.806 ALTRI SETTORI ISTITUZIONALI € 3.340
PROTEZIONE CIVILE € 23.484
FORMAZIONE €0
STRUTTURALI € 1.352.833
SERVUZIO CIVILE € 757.639
PROGETTAZIONE€ 655.497
PARTITE DI GIRO ADOZIONI € 113.670
uscite 2018 per settore
In questo grafico sono evidenziate le uscite suddivise per settori e funzioni di attività o centri di costo.
TOTALE USCITE € 3.180.684
96 | ANPAS
ALTRI SETTORI ISTITUZIONALI € 143.561
IMMAGINE E COMUNICAZIONE € 61.859 ADOZIONI € 22.069
PROTEZIONE CIVILE € 58.082
FORMAZIONE € 15.475
1 5+6+781013151654 QUOTE ASSOCIATIVE € 432.449
dettaglio entrate e uscite strutturali
TESSERAMENTO € 298.419
ENTRATE Gran parte delle entrate strutturali è composta dalle quote associative (versate dalle associazioni aderenti attraverso i Comitati regionali), e dal tesseramento soci pagato direttamente dalle associazioni. Gli altri fondi istituzionali si riferiscono all’utilizzo del fondo fondo infrastrutture (a copertura di costi per arredi del magazzino di protezione civile), del fondo oneri futuri (a copertura di spese legali e per eventi sostenuti nell’anno) e del fondo sede (a copertura dei costi di ammortamento della sede). Il contributo 5 per mille 2015 e 2016 è utilizzato a copertura parziale dei costi sostenuti nel corso dell’anno per l’archivistica. Le altre entrate sono relative alle polizze volontari da associazioni, alle quote da affiliate, alle locazioni attive, al recupero di spese di spedizione tessere e materiale e ad altri contributi e rimborsi vari.
ALTRI FONDI I STITUZIONALI € 104.897
ALTRE ENTRATE € 95.832
FONDO DI SOLIDARIETÀ € 58.185
CONTRIBUTO CINQUE PER MILLE € 13.671
PROVENTI STRAORDINARI € 2.577
PROVENTI FINANZIARI €115
TOTALE ENTRATE € 1.006.145
PERSONALE €583.524
ALTRI SERVIZI E ACQUISTI € 172.333
CONSULENZE € 121.572
ORGANISMI NAZIONALI € 152.825
SEDI FIRENZE E ROMA € 84.100
FONDO SOLIDARIETÀ € 51.044
INCONTRI PER RAPPRESENTANZA € 37.789
TESSERAMENTO € 39.655
AMMORTAMENTI GENERALI € 33.084
QUOTE ASSOCIATIVE €26.549
INTERESSI MUTUO E ONERI FINANZIARI € 19.386
POLITICHE DEL LAVORO € 7.730
ALTRI FONDI ISTITUZIONALI €0
IMPOSTE € 15.693
ONERI STRAORDINARI € 7.547
USCITE La voce del personale include tutto il costo dei dipendenti e dei lavoratori interinali, indipendentemente dal settore principale in cui sono impiegati. Gli altri acquisti e servizi sono relativi ai costi per polizze volontari, per la piattaforme di consulenza, per l’acquisto di cancelleria e materiale, per la gestione dei mezzi, per servizi assicurativi, di stampa materiale, di assistenza, di telefonia mobile, bancari, postali e di trasporto, canoni software ecc. Gli organismi istituzionali includono i costi per le riunioni di Assemblea, Consiglio, Direzione, Collegi revisori e probiviri e Conferenza dei Presidenti regionali. Le sedi di Firenze e Roma includono i costi per utenze, servizi e manutenzione. Le quote associative includono la quota annuale di iscrizione ad altri Enti di rappresentanza europei e nazionali.
TOTALE USCITE € 1.352.833
BILANCIO SOCIALE 2018 | 97
ALTRI SETTORI ISTITUZIONALI
ENTRATE € 3.340 1.455 archivistica 1.185 politiche europee 700 iniziative
nazionali
ARCHIVISTICA ENTRATE € 1.455 1.455 entrate per libri
dettaglio entrate uscite altri settori istituzionali In questo grafico viene dettagliata la voce “Altri settori istituzionali” del grafico “Entrate e uscite per settore”. Le iniziative nazionali si riferiscono al REAS, alla Conferenza di Organizzazione, all’evento di premiazione dei volontari intervenuti nel corso dell’emergenza sisma centro Italia, al Torneo dei 3 confini di Borgotaro e all’iniziativa Dare Valore. I costi per lo sviluppo del movimento e la quota di cofinanziamento del Progetto Bridge sono stati coperti con l’utilizzo del fondo di solidarietà.
USCITE € 143.561 100.991 iniziative nazionali 16.706 archivistica 12.266 sviluppo del movimento
11.556 politiche europee 1.451 politiche sanitarie 592 politiche sociali SVILUPPO DEL MOVIMENTO
USCITE € 16.706
USCITE €12.266
libri 7.900 stampa oltre la
11.306
solidarietà
7.765
consulenze riordino archivio storico polizza
750 assicurativa
archivio storico
290 altre uscite 98 | ANPAS
riforma del terzo settore
960 incontri
INIZIATIVE ENTRATE € 700 700 conferenza di organizzazione
USCITE €100.991 43.976 reas 24.307 evento premiazione 23.762 conferenza di organizzazione 8.946 altri eventi
PROGETTAZIONE
progettazione In questo grafico viene dettagliata la voce “Progettazione” del grafico “Entrate e uscite per settore”, evidenziando i vari ambiti di attività. La differenza fra entrate ed uscite dei progetti riguarda la copertura di costi del personale o di costi di struttura, al netto dell’eventuale cofinanziamento. Maggiori dettagli sono presenti nei grafici dei settori al capitolo 2.
ENTRATE € 757.797 convenzioni e
NOTA: la differenza fra entrate ed uscite dei progetti riguarda la copertura di costi del personale o di costi di struttura, al netto dell'eventuale cofinanziamento. Maggiori dettagli sono presenti nei grafici dei settori al capitolo 2.
USCITE € 655.497 convenzioni e
505.515 progetti
483.226 progetti
178.881 progettazione sociale
137.926 progettazione sociale
protezione civile
45.825 progetti europei 27.576 cooperazione internazionale
protezione civile
21.772 cooperazione internazionale 12.439 progetti europei 134 incontri progettazione BILANCIO SOCIALE 2018 | 99
4. I COMITATI REGIONALI E LA COPASS
100 | ANPAS
19 MARZO FESTA PAPÀ
In questo capitolo abbiamo scelto di inserire alcune informazioni sulla strutturazione dei 16 Comitati regionali Anpas che, pur essendo statutariamente autonomi, costituiscono l’articolazione di Anpas sui territori e sulla Federazione dei Volontari del Soccorso della Valle D’Aosta che è in procinto di trasformarsi in Comitato regionale. I Comitati regionali sono dotati infatti di autonomia giuridica. organizzazione, patrimonio e modalità di finanziamento propri (art. 4 Statuto Anpas). Le informazioni sono tratte dalla piattaforma BAD e da precedenti rilevazioni, che sono state verificate e aggiornate a aprile 2019.
SEGRETERIA COMITATI REGIONALI
57
13
11
2
dipendenti
volontari
giovani in servizio civile
collaboratori impegnati nelle segreterie regionali
CLASSE DI ETÀ
DONNE
UOMINI
TOTALE PER FASCIA
DI CUI VOLONTARI
DI CUI DIPENDENTI
ALTRO
FINO A 25 ANNI
13
3
16
2
3
11
DA 26 A 35 ANNI
6
5
11
0
9
2
DA 36 A 45 ANNI
17
15
32
4
28
0
Da 46 a 60 anni
11
7
18
2
16
0
Oltre 60 anni
2
4
6
5
1
0
TOTALE
49
34
83
13
57
13
102 | ANPAS
SEDI Di proprietà
1
In concessione da ente pubblico
5
In affitto
5
In comodato gratuito presso una pubblica assistenza
4
In comodato d’uso da privati
2
13
4
Toscana Basilicata, (Comune di Marsicovetere), Campania (Provincia di Avellino), Emilia-Romagna (Comune di Bologna), Piemonte (ASL TO3), Puglia (Comune di Molfetta) Lazio, Lombardia, Liguria, Sardegna, Valle d’Aosta Calabria (AVAS Spezzano Sila), Sicilia (Corpo Volontari Protezione Civile Enna), Umbria (Croce Bianca di Foligno), Veneto (Croce Verde Adria) Abruzzo (L’Aquila Rugby), Marche (Fedservizi)
comitati svolgono direttamente di cui attività formativa
comitati che non svolgono attività formativa
{
ATTIVITÀ FORMATIVA
6
attraverso una propria agenzia formativa riconosciuta abruzzo, liguria, lombardia, marche, piemonte,
3
attraverso soggetti esterni che erogano formazione
12 6
toscana
lazio con centro di formazione cse di christian manzi e liguria col servizio 118 competente per territorio per la formazione dei soccorritori
con formatori interni volontari abruzzo, calabria, campania, marche, piemonte, emilia-romagna, lazio, liguria, lombardia, puglia, toscana, sicilia con formatori esterni professionisti campania, piemonte, liguria, lombardia, puglia, valle d’aosta
basilicata, sardegna, umbria, veneto
BILANCIO SOCIALE 2018 | 103
COMITATO REGIONALE ANPAS BASILICATA Presidente regionale: Carmine Lizza Scadenza mandato: novembre 2022 PA aderenti: 13 Segreteria regionale: 1 volontaria Presenze in Consulte: Osservatorio del Volontariato Regione Basilicata, Consulta Regionale Protezione Civile Regione Basilicata Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE BASILICATA, CSV Basilicata
COMITATO REGIONALE ANPAS ABRUZZO Presidente regionale: Serafino Montaldi Scadenza mandato: aprile 2019 PA aderenti: 33 Segreteria regionale: 4 volontari in Servizio Civile. 3 volontari ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO
AMBITO
SOGGETTO
FRAME AGREEMENT
FORMAZIONE, PROTEZIONE CIVILE E AMBIENTALE, CULTURALE
UNIVERSITÀ’ TOR VERGATA (UNIROMA2)
FRAME AGREEMENT
PROTEZIONE CIVILE
ORDINE GEOLOGI REGIONE ABRUZZO (OGRE)
PROTOCOLLO D’INTESA
SANITARIO
FEDERAZIONE ITALIANA VELA (FIV) per erogazione corsi BLSD
PROTOCOLLO D’INTESA
SANITARIO
AIR LIQUID PER EROGAZIONE O2
PROTOCOLLO D’INTESA
SANITARIO
MEBER per manutenzione barelle
PROTOCOLLO D’INTESA
SANITARIO
SPENCER per manutenzione barelle
SANITARIO
CATAPANO per divise
PROTOCOLLO D’INTESA
Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE ABRUZZO
104 | ANPAS
COMITATO REGIONALE ANPAS CALABRIA Presidente regionale: Paola Maria Scarcelli Scadenza mandato: ottobre 2022 PA aderenti: 17 Segreteria regionale: 1 dipendente (CCNL Anpas) ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO PROTOCOLLO D’INTESA
AMBITO FORMAZIONE
SOGGETTO ALTHENA
Presenze in Consulte: Consulta regionale Protezione civile Presenza in altri enti interassociativi FORUM REGIONALE TERZO SETTORE CALABRIA
COMITATO REGIONALE ANPAS CAMPANIA
COMITATO REGIONALE ANPAS EMILIA ROMAGNA
Presidente regionale: Antonio Aliberti Scadenza mandato: ottobre 2019 PA aderenti: 49 Segreteria regionale: 3 dipendenti (CCNL Anpas)
Presidente regionale: Miriam Ducci Scadenza mandato: ottobre 2022 PA aderenti: 113 Segreteria regionale: 5 dipendenti (CCNL Anpas) + 1 volontario
ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO CONVENZIONE
AMBITO SANITARIO
SOGGETTO ASL AVELLINO
Presenze in Consulte: Consulta regionale Protezione civile Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE CAMPANIA, CSV Irpinia Solidale
ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO
AMBITO
SOGGETTO
CONVENZIONE
PROTEZIONE CIVILE
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
ACCORDO
FORMAZIONE
AUSL ROMAGNA, RE, PR, PC
Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE EMILIA ROMAGNA, CSV ASVO Bologna e CSV DAR VOCE Reggio Emilia, COPRESC
COMITATO REGIONALE ANPAS LAZIO
COMITATO REGIONALE ANPAS LIGURIA
Presidente regionale: Vincenzo Carlini Scadenza mandato: giugno 2019 PA aderenti: 17 Segreteria regionale: 1 dipendente (CCNL Anpas), 1 volontario Presenze in Consulte: Tavolo Raggruppamento Coordinamenti Regionali con Agenzia Regionale Protezione Civile, Tavolo Raggruppamento Coordinamenti Regionali con Protezione Civile Roma Capitale, Tavolo ARES 118 Presenza in altri enti interassociativi: SPES Lazio
Presidente regionale: Lorenzo Risso Scadenza mandato: ottobre 2022 PA aderenti: 104 Segreteria regionale: 6 dipendenti (CCNL Anpas) e 1 tirocinante ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO
AMBITO
SOGGETTO
ACCORDO QUADRO
SANITARIO E MOBILITÀ SUL TERRITORIO
REGIONE LIGURIA
CONVENZIONE
SANITARIO E MOBILITÀ SUL TERRITORIO
A.S.L. 1, A.S.L. 2, A.S.L. 3, A.S.L. 4, A.S.L. 5
CONVENZIONE
PROTEZIONE CIVILE E AMBIENTALE
Comune di Genova
CONVENZIONE
SANITARIO
Genoa c.f.c. – s.p.a. per assistenza sanitaria eventi sportivi
CONVENZIONE
SANITARIO
U.C. Sampdoria s.p.a. per assistenza sanitaria eventi sportivi
CONVENZIONE
SERVIZI DI PROSSIMITÀ
Federfarma Genova per domiciliazione farmaci urgenti
Presenze in Consulte: Conferenza regionale per l’attuazione della D.G.R.283/2010, Conferenze locali c/o A.S.L. 1 Imperia, A.S.L. 2 Savona, A.S.L. 3 Genova Metropolitana, A.S.L. 4 Tigullio, A.S.L. 5 La Spezia, Tavoli tecnici c/o 118 Genova soccorso, Savona Soccorso, La Spezia Soccorso Presenza in altri enti interassociativi FORUM REGIONALE TERZO SETTORE LIGURIA, FORUM PROVINCIALE TERZO SETTORE GENOVA, REVES European Network of Cities & Regions for the Social Economy, Mutua Ligure, CELIVO, CSV Vivere Insieme, CESAVO e CESPIM (quest’ultimi due per il tramite di associazioni aderenti presenti sul territorio)
104 | ANPAS
COMITATO REGIONALE ANPAS LOMBARDIA
COMITATO REGIONALE ANPAS MARCHE
Presidente regionale: Luca Puleo Scadenza mandato: novembre 2022 PA aderenti: 113 Segreteria regionale: 9 dipendenti (CCNL Anpas)
Presidente regionale: Andrea Sbaffo Scadenza mandato: novembre 2022 PA aderenti: 44 Segreteria regionale: 6 dipendenti (CCNL Anpas) Presenze in Consulte: C.R.E.S. Comitato Regionale Emergenza Sanitaria Marche Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE DEL TERZO SETTORE MARCHE, CSV Marche Enti gemmati promossi e partecipati dal Comitato Regionale: Fondazione PAREM
ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO
AMBITO
SOGGETTO
CONVENZIONE
SANITARIO
AREU (AGENZIA REGIONALE EMERGENZA URGENZA, REGIONE LOMBARDIA) PER EMERGENZA URGENZA
CONVENZIONE
SANITARIO
ATS Città Metropolitana per continuità territoriale
Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE LOMBARDIA, FORUM PROVINCIALE TERZO SETTORE VARESE, CIESSEVI, CESVOV
BILANCIO SOCIALE 2018 | 107
COMITATO REGIONALE ANPAS PIEMONTE
COMITATO REGIONALE ANPAS PUGLIA
Presidente regionale: Andrea Bonizzoli Scadenza mandato: luglio 2022 PA aderenti: 81 Segreteria regionale: 8 dipendenti (CCNL ANPAS), 2 volontari
Presidente regionale: Domenico Galizia Scadenza mandato: luglio 2021 PA aderenti: 39 Segreteria regionale: 1 dipendente (CCNL Anpas)
ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO
AMBITO
CONVENZIONE
PROTEZIONE CIVILE
REGIONE PIEMONTE
SOGGETTO
ACCORDO QUADRO
SANITARIO
REGIONE PIEMONTE
CONVENZIONE
ACCORDO QUALITÀ
ASR DEL TERRITORIO per consulenza e rendicontazione delle associate per i servizi convenzionati a carattere sanitario
CONVENZIONE
SANITARIO
ASL TO3 E AOU SAN LUIGI per personale sanitario assistenza Allianz Stadium
CONVENZIONE
SANITARIO
ASL TO4 per gestione farmaci assistenza Allianz Stadium
Presenze in Consulte: Commissione tecnica regionale per la regolamentazione dei rapporti convenzionali del SSR Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE PIEMONTE, VOL.TO., TESC (Tavolo Enti Servizio Civile Piemonte), Libera Piemonte, Consulta per la laicità delle Istituzioni, UNAR, CIPES.
Presenza in consulte Gruppo di Lavoro per le attività del Servizio 118 Regione Puglia Presenza in altri enti interassociativi FORUM REGIONALE TERZO SETTORE PUGLIA, CSV SAN NICOLA di Bari, Ce.Se.Vo.Ca.
COMITATO REGIONALE ANPAS SARDEGNA Presidente regionale: Lucia Coi Scadenza mandato: ottobre 2022 PA aderenti: 40 Segreteria regionale: 1 dipendente (CCNL Anpas) Presenze in Consulte: Rappresentanza del volontariato di Protezione Civile, Comitato paritetico Settore Sanitario Presenza in altri enti interassociativi: CSV Sardegna Solidale
108 | ANPAS
COMITATO REGIONALE ANPAS SICILIA
ACCORDI E PROTOCOLLI
Presidente regionale: Lorenzo Colaleo Scadenza mandato: luglio 2022 PA aderenti: 36 Segreteria regionale: 2 dipendenti, 2 volontari, 1 tirocinante (in inserimento lavorativo) ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO LEGGE 225/92 E LEGGE REGIONALE N. 14/98 D.A. DEL 15/2/2012
AMBITO
SOGGETTO
PROTEZIONE CIVILE E AMBIENTALE
REGIONE SICILIA
SANITARIO
REGIONE SICILIANA E SEUS SCPA
Presenze in Consulte: Tavolo tecnico sanitario Regione Sicilia Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE SICILIA, CSV Etneo
ATTO
Presidente regionale: Dimitri Bettini Scadenza mandato: ottobre 2022 PA aderenti: 161 Segreteria regionale: 11 dipendenti (CCNL Anpas), 1 collaboratrice, 1 volontario, 3 volontari in servizio civile
SOGGETTO
LR 47/2015
SANITARIO
Regione Toscana Trasporti in Emergenza-Urgenza
ACCORDO
SANITARIO
Regione Toscana Donazione del sangue
PROTOCOLLO D’INTESA
FORMAZIONE
Ufficio Scolastico regionale Percorsi di alternanza scuola/lavoro nelle PA.
CONVENZIONE
LEGALE
Tribunale di Firenze Accoglienza presso le PA di soggetti che devono scontare pene alternative.
PROTOCOLLO
SERVIZIO CIVILE
Regione Toscana (insieme a Arci, Misericordie, Confcooperative, Legacoop, Caritas)
CONVENZIONE
PROTEZIONE CIVILE E AMBIENTALE
Regione Toscana e Coordinamento Volontariato Toscano AIB per attività inerenti la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi
CONVENZIONE
PROTEZIONE CIVILE E AMBIENTALE
Regione Toscana partecipazione alla colonna mobile della Regione Toscana
FORMAZIONE
Uisp Toscana Libertas Toscana per utilizzo defibrillatore
ACCORDI
COMITATO REGIONALE ANPAS TOSCANA
AMBITO
Presenze in Consulte: Consulta regionale del Volontariato, Consulta regionale di protezione civile, Consulta Provinciale del Volontariato di Siena, Comitato di Coordinamento dei Trasporti Sanitari ASL 1 Massa, ASL 2 Lucca, ASL 3 Pistoia, ASL 5 Pisa, ASL 6 di Livorno, AUSL 7 di Siena, ASL 8 di Arezzo, ASL 9 di Grosseto, ASL 10 di Firenze, ASL 11 di Empoli, ASL 12 Versilia Presenza in altri enti interassociativi: FORUM REGIONALE TERZO SETTORE TOSCANA, CESVOT, CRESCIT Enti gemmati promossi e partecipati dal Comitato Regionale: ANPAS Toscana Sanità, Fin.So, Fondazione Anpas Toscana Formazione
BILANCIO SOCIALE 2018 | 109
COMITATO REGIONALE ANPAS UMBRIA Presidente regionale: Marco Prestipino Scadenza mandato: febbraio 2021 PA aderenti: 8 Segreteria regionale: 1 volontaria Presenza in altri enti interassociativi: CESVOL Perugia
FEDERAZIONE DEI VOLONTARI DEL SOCORSO DELLA VALLE D’AOSTA Presidente regionale: Paolo Ferrero Scadenza mandato: maggio 2020 PA aderenti: 14 Segreteria regionale: 5 dipendenti (CCNL Commercio) e 4 volontari in Servizio Civile ACCORDI E PROTOCOLLI ATTO
AMBITO
SOGGETTO
SANITARIO
USL VDA Soccorso e trasporto infermi
CONVENZIONE
LEGALE
Tribunale di Aosta Accoglienza presso le PA di soggetti che devono scontare pene alternative
CONVENZIONE
SANITARIO
USL VdA Gestione controllo e verifica presidi sanitari
ACCORDO
SANITARIO
ACI Trasporti sociosanitari
CONVENZIONE
Presenza in altri enti interassociativi: Forum Regionale Terzo Settore Valle d’Aosta, CSV Aosta
CO.P.A.S.S. (COOPERATIVA PUBBLICHE ASSISTENZE SOCCORSO SOCIO SANITARIO ONLUS) COMITATO REGIONALE ANPAS VENETO Presidente regionale: Lamberto Cavallari Scadenza mandato: novembre 2022 PA aderenti: 38 Segreteria regionale: 1 volontaria Presenza in altri enti interassociativi: CSV di Rovigo
110 | ANPAS
Fondata nel 1991 gestisce il Sistema nazionale Radiocomunicazioni consentendo alle Associazioni di trasmettere su tutto il territorio nazionale per i vari settori di intervento. Nel 2009 è stato concesso da parte del Ministero dello Sviluppo Economico settore comunicazione, la revisione e l’ampliamento del nostro impianto (con rinnovo della concessione fino al 2019). Gli apparati inseriti sono tutti a norma secondo le disposizioni vigenti. Al 31 dicembre 2018 il numero dei soci è pari a 701 (357 persone fisiche e 344 giuridiche). Il Consiglio di Amministrazione della Copass, eletto nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci il 13 maggio 2018, è composto da: Fausto Casini (presidente), Alessandro Benini (vicepresidente), Luca Cosso (segretario), Claudio Fortuna, Gianluigi Conterio, Giovanni Meniconi, Fabrizio Pregliasco e Massimo Visentin (Scadenza mandato maggio 2021).
Nel 2018 Copass ha portato avanti i progetti già avviati e che necessitavano degli ultimi ritocchi per la messa in opera: la nuova postazione di comunicazione per la Colonna Mobile Nazionale di Protezione Civile, che si trova attualmente in avanzata fase di assemblaggio e che verrà presentata ai soci nel corso del 2019; il nuovo accesso sul portale GeCo di Anpas, che sarà attivato a breve, dal quale le Associazioni potranno inserire, verificare e modificare i dati relativi ai propri apparati radio; il progetto Liguria, in collaborazione con il Comitato regionale, che è già operativo e in attesa di attivazione dell’ultimo ponte radio previsto. La partecipazione di Copass al Reas di Montichiari ed al 53° Congresso nazionale Anpas sono state un’occasione di incontro non solo con fornitori e tecnici del settore, ma anche con i soci della Cooperativa ed altre Associazioni che, dopo aver valutato la nostra offerta di servizi, hanno deciso di aderire alla cooperativa.
Copass in numeri: 344 Pubbliche Assistenze in 17 regioni, 612 postazioni fisse, 2686 postazioni mobili, 1317 portatili ed un ponte radio mobile riservato alla Protezione Civile
BILANCIO SOCIALE 2017 | 111
5. LE PAGINE ARANCIONI
5.1 GLI ORGANISMI NAZIONALI Il Consiglio nazionale Eletto dal 53° Congresso nazionale Anpas
ANTONIO ACUNTO
Millennium di Amalfi (SA), Campania. Età: 46 di cui 22 nel volontariato. 1° mandato antonio.acunto@alice.it
MAURIZIO AMPOLLINI
SOS di Malnate (VA), Lombardia Età: 59 di cui 36 nel volontariato 8° mandato m.ampollini@anpas.org
ALESSANDRO BENINI
Pubblica Assistenza S.R di Pisa (PI), Toscana Età: 36 di cui 15 nel volontariato 2° mandato a.benini@anpas.org
LUIGI BENVENUTI
PAV Croce Verde Zona Oglio Po di Viadana (MN), Lombardia Età: 52 di cui 31 nel volontariato. 3° mandato benvenutiluigi@virgilio.it
ALDO CALVANI
Associazione di Pubblica Assistenza Stella d’Italia di Spoleto (PG), Umbria Età: 71 di cui 13 nel volontariato. 1° mandato calvanialdo@libero.it
CARLO CASTELLUCCI
EGIDIO CIANCIO
P.A. Valle del Sinni di Latronico-Lagonegro (PZ), Basilicata Età: 37 di cui 16 nel volontariato 4° mandato e.ciancio@anpas.org
ROBERTA CICCIOLA
Volontari del Soccorso di Castelnuovo di Porto (RM), Lazio Età: 50 di cui 24 nel volontariato. 1° mandato roby0469@libero.it
MASSIMO DE LUCE
PA Croce Gialla di Montegranaro (FM), Marche Età: 46 di cui 29 nel volontariato. 1° mandato studiodeluce@libero.it
VINCENZO FAVALE
Croce Verde di Torino (TO) Piemonte Età: 61 di cui 36 nel volontariato 3° mandato vincenzofavale@libero.it
MAURIZIO GAROTTI
PA ASPA Acri Pronto Aiuto di Acri (CS) Calabria Età: 45 di cui 19 nel volontariato 3° mandato m.garotti@anpas.org
Associazione Assistenza Pubblica Castello di Serravalle (BO), Emilia Romagna Età: 53 di cui 15 nel volontariato 2° mandato c.castellucci@anpas.org
CARMINE LIZZA
LAMBERTO CAVALLARI
MARCO LUMELLO
PA Croce Verde di Adria (RO), Veneto Età: 48 di cui 17 nel volontariato. 1° mandato lambertocavallari@libero.it
MAURIZIO CERIELLO
Croce Verde di Mestre (VE), Veneto Età: 64 di cui 37 nel volontariato 4° mandato segreteria@croceverdemestre.it
Protezione Civile Val D’Agri (PZ), Basilicata Età: 47 di cui 20 nel volontariato 6° mandato lizza1@virgilio.it
ANPAS Sociale di Grugliasco (TO), Piemonte Età: 61 di cui 19 nel volontariato 1° mandato marco.lumello@anpas. piemonte.it
NICCOLÒ MANCINI
Fratellanza Militare di Firenze, Toscana Età: 42 di cui 23 nel volontariato. 1° mandato n.mancini@anpas.org
ILARIO MORESCHI
MATTEO RIVA
Croce Verde Albisola (SV), Liguria Età: 70 di cui 46 nel volontariato 4° mandato i.moreschi@anpas.org
PA Croce Verde di Sestri Ponente (GE), Liguria Età: 39 di cui 14 nel volontariato 1° mandato matteo.riva@anpasliguria.it
LUIGI NEGRONI
GIAMPAOLO RUGGIU
ANDREA NUTI
STEFANO SALA
Croce Bianca di Orbassano (TO), Piemonte Età: 64 di cui 47 nel volontariato 8° mandato luiginegroni@gmail.com Pubblica Assistenza di Taverne D’Arbia (SI), Toscana Età: 61 di cui 27 nel volontariato. 1° mandato nuti.andrea@alice.it
Croce Verde di Orani (NU), Sardegna Età: 58 di cui 26 nel volontariato 2° mandato gpruggiu@gmail.com Croce D’Oro Sciarborasca di Cogoleto (GE), Liguria Età: 25 di cui 9 nel volontariato 1° mandato stefano.sala@anpasliguria.it
SALVATORE PAPPALARDO SEVERI SABRINA segretaria A.P.AS. Di Paternò (CT), Sicilia Età: 55 di cui 27 nel volontariato. 2° mandato salvatore-pappalardo@ virgilio.it
Croce Verde di Gambettola (FC), Emilia-Romagna Età: 46 di cui 18 nel volontariato 1° mandato sabriseveri@gmail.com
PASQUALE PASTORE
GIORGIO SIMEONE
Mottola Soccorso (TA), Puglia Età: 40 di cui 23 nel volontariato 3° mandato p.pastore@anpas.org
DOMENICO POMPEI
PA U.S.I. di Notaresco (TE), Abruzzo Età: 56 di cui 25 nel volontariato 1° mandato pompei.domenico@libero.it
FABRIZIO ERNESTO PREGLIASCO
Rho Soccorso di Rho (MI), Lombardia Età: 60 di cui 41 nel volontariato 5° mandato f.pregliasco@anpas.org
PAOLO REBECCHI
PA Croce Bianca di Piacenza, Emilia-Romagna Età: 41 di cui 22 nel volontariato 1° mandato p.rebecchi02@gmail.com
Associazione Volontari Soccorso Arcobaleno di Statte (TA), Puglia Età: 65 di cui 24 nel volontariato 1° mandato giorgioanpas@gmail.com
LUCIO SODDU
Croce Verde Orgosolo (NU), Sardegna Età: 66 di cui 20 nel volontariato 2° mandato luciosoddu@yahoo.it
MAURIZIO STEFANO TUSINI
PA Concordia di Fosdinovo (MS), Toscana Età: 65 di cui 20 nel volontariato 1° mandato ms.tusini@anpastoscana.it
GIUSEPPE VITULLO
Pubblica Assistenza Vita di Ariano Irpino (AV), Campania Età: 64 di cui 24 nel volontariato 1° mandato giuseppevitullo55@gmail.com
BILANCIO SOCIALE 2018| 113
La Direzione nazionale
Eletta dal Consiglio nazionale del 10 marzo 2019
CARLO CASTELLUCCI
NICCOLÒ MANCINI
LAMBERTO CAVALLARI 2° mandato lambertocavallari@libero.it
SERAFINO MONTALDI 1° mandato serafino.montaldi@telespazio.com
LUCIA COI
PASQUALE PASTORE
2° mandato c.castellucci@anpas.org
1° mandato l.coi@anpas.org
VINCENZO FAVALE
2° mandato vincenzofavale@libero.it
1° mandato n.mancini@anpas.org
1° mandato p.pastore@anpas.org
FABRIZIO ERNESTO PREGLIASCO 5° mandato f.pregliasco@anpas.org
CARMINE LIZZA 4° mandato c.lizza@anpas.org
Il Collegio nazionale dei probiviri
Eletto dal 53° Congresso nazionale Anpas
DAVIDE COSTA (presidente)
Croce Viola di Sesto Fiorentino (FI), Toscana Età: 38 di cui 14 nel volontariato 3° mandato cstdvd81@gmail.com
TIZIANO COSTA
Rho Soccorso di Rho (MI), Lombardia Età: 62 di cui 39 nel volontariato. 1° mandato tiziano.costa@tin.it
GIULIANO DE BERNARDINIS
ERNESTO FERRINI
Pubblica Assistenza Castiglion Fibocchi (AR), Toscana. Età: 71 di cui 44 nel volontariato 1° mandato ferriniernesto@gmail.com
DAMIANO FIORATO
PA Croce Bianca Genovese di Genova, Liguria Età: 53 di cui 33 nel Volontariato 1° mandato avv.fiorato@gmail.com
Croce Bianca Alba Adriativa (TE), Abruzzo Età: 67 di cui 22 nel volontariato 2° mandato gdbr@advcom.it
Il Collegio nazionale dei revisori dei conti
Eletto dal 53° Congresso nazionale Anpas
BRUNO GOBBI
Croce Verde di Gambettola (FC), EmiliaRomagna Età: 64 di cui 27 nel volontariato 2° mandato gobbi.bruno@libero.it 114 | ANPAS
MARIO PAOLO MOISO (Presidente) Croce Verde di Torino (TO), Piemonte Età: 59 di cui 39 nel volontariato 7° mandato mpm@studiomoiso.it
MATTEO PERILLO
P.A.S.E.R. F. Imhoff di Manfredonia (FG), Puglia Età: 44 di cui 28 nel volontariato 2° mandato matteoperillo@yahoo.it
5.1 GLI ORGANISMI NAZIONALI BILANCIO SOCIALE 2018 | 115
Bibliografia e testi di riferimento
SU ANPAS
Conti Fulvio, I volontari del soccorso, Venezia, Marsilio, 2004. Storie nella storia. Aida, Firenze, 2004 Vegni Francesco, Oltre la solidarietà. La federazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze (1970-1991), Edizioni Unicopli, Milano, 2018 Bilancio Sociale, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018 Piano Triennale Anpas 2014-2018 POF Piano Offerta Formativa 2014-2018 Documento finale 53° Congresso nazionale 2018 Rapporto sulla formazione nelle Pubbliche Assistenze, 2007 Rapporto sulle attività sociali e le politiche giovanili delle Pubbliche Assistenze, 2007 Impronte arancioni. Un anno fra le Pubbliche Assistenze, 2008 .
SUL BILANCIO SOCIALE
Bagnoli Luca, Il Bilancio Sociale per le organizzazioni di volontariato – Guida pratica, CESVOT (I Quaderni, n.34) 2007 CSV.net, IREF, Fondazione Europea Occupazione e Volontariato (a cura di), Linee guida per la redazione del bilancio di missione e del bilancio sociale delle organizzazioni di volontariato, 2008 Agenzia per le Onlus (a cura di), Linee guida per la redazione del bilancio sociale delle Organizzazione No profit, 2010.
Webgrafia
CAPITOLO 2 2.2 ATTIVITA’ ISTITUZIONALE ESTERNA www.forumterzosettore.it www.fondazioneperilsud.it www.csvnet.it www.samaritan.info www.libera.org www.bancaetica.com www.vita.it www.lavoro.gov.it www.cnel.it www.uisp.it www.aics.it www.fiaso.it www.zerowaste.org www.vacanzecoifiocchi.it www.reasonline.it
2.4. COMUNICAZIONE E IMMAGINE www.anpas.org www.giornaleradiosociale.it
2.5. PROGETTAZIONE www.fondazioneperilsud.it www.bedrin.eu adapt.samaritan-international.eu indrix.samaritan-international.eu
2.6 SERVIZIO CIVILE
www.serviziocivile.gov.it www.cnesc.it www.esseciblog.it
2.7 PROTEZIONE CIVILE www.protezionecivile.it www.iononrischio.it
2.8 ADOZIONI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
5.2 BIBLIOGRAFIA, WEBGRAFIA
www.commissioneadozioni.it www.cisvto.org www.ottopermillevaldese.org www.bambinineldeserto.org http://mcnepal.org.np (Motherhood Care Nepal)
2.9 EUROPA
www.samaritan.info www.alda-europe.eu
Siglario A.C.R.I. Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio A.D.A.P.T. Accessible Data for Accesible Proto-Types in Social Sector ALDA Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale A.I.C.S Associazione Italiana Cultura e Sport A.N.P.AS. Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze A..P.S. Associazione di Promozione Sociale A.R.C.I. Associazione Ricreativa e Culturale Italiana A.R.E.U. Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Lombardia) A.S.B. Arbaiter Samariter Bund A.S.L. Azienda Sanitaria Locale A.S.VO. Associazione per lo Sviluppo del Volontariato (Bologna) ASSODIMA Associazione nazionale Disaster Managment AUSER Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà AV Associazione di Volontariato B.L.S. Basic Life Support C.A.I. Commissione Adozioni Internazionali C.A.I. Club Alpino Italiano C.C.N.L. Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro C.N.E.L. Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro C.E.A. Coordinamento Enti Adozioni C.E.D.A.G. Child & Environmental Development Association - The Gambia C.E.S.C. Coordinamento Enti Servizio Civile CE.S.VO.T. Centro Servizi Volontariato della Toscana C.G.I.L. Confederazione Generale Italiana del Lavoro C.I.P.E.S. Confederazione italiana per la Promozione della salute e l’Educazione Sanitaria (Piemonte) C.I.S.L. Confederazione Italiana Sindacato Lavoratori CISOM Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta
C.N.E.L. Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro C.N.E.S.C. Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile C.N.S.C. Consulta Nazionale Servizio Civile C.N.V. Centro Nazionale Volontariato CO.P.AS.S. Cooperativa Pubbliche Assistenze Soccorso Socio Sanitario onlus C.R.A.L. Circolo Ricreativo Assistenziale Lavoratori C.R.E.S Comitato Regionale Emergenza Sanitaria (Marche) C.R.I. Croce Rossa Italiana C.S.V. Centro Servizi per il Volontariato CSV.net Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato CTS Codice del Terzo Settore D.D.L. Disegno di Legge D.Lgs Decreto Legislativo D.M. Decreto Ministeriale D.P.C. Dipartimento Protezione Civile D.P.I. Dispositivi di Protezione Individuale E.T.S. Ente del Terzo Settore EU.A.V. EU Aid Volunteers EURICSE Istituto Europeo di Ricerca sull’Impresa Cooperativa e Sociale F.A.I. Fondo Ambiente Italiano F.I.S.PES Federazione Italiana Sport Paraolimpici e Sperimentali F.Q.T.S. Formazione Quadri del Terzo Settore F.P. Funzione Pubblica FTS Forum Terzo Settore I.A.V.E. Associazione Internazionale del Lavoro Volontario I.N.A.P.P. Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche IN.D.R.IX The Inclusive Disaster Resilience Index I.N.G.V. Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia I.R.C. Italian Resuscitation Counsil I.STAT. Istituto nazionale di Statistica L.E.A. Livelli Essenziali di Assistenza LGBT Lesbiche Gay Bisex Trans P.A. Pubblica Assistenza P.D. Partito Democratico
P.M.A. Postazione Medica Avanzata O.D.V. Organizzazione Di Volontariato O.G.S. Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale O.L.P. Operatore Locale di Progetto O.N.G. Organizzazione Non Governativa O.N.L.U.S. Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale O.P.C.M. Ordinanza Presidente del Consiglio dei Ministri RE.L.U.I.S. Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica R.L.E.A. Responsabile Locale Ente Accreditato R.U.N.T.S. Registro Unico Nazionale enti del Terzo Settore S.A.D. Sostegno A Distanza SAM.I. Samaritan International S.I.U.S.A. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche S.O.N. Sala Operativa Nazionale (protezione civile) S.O.R. Sala Operativa Regionale (protezione civile) S.P.A.M.U. Soccorso Pubblica Assistenza Medico Urgenza T.A.R. Tribunale Amministrativo Regionale T.E.S.C. Tavolo Enti Servizio Civile T.F.R. Trattamento Fine Rapporto VOL.TO Centro Servizi Volontariato Torino U.I.S.P Unione Italiana Sport per tutti UIL Unione Italiana Lavoratori U.N.S.C. Ufficio Nazionale Servizio Civile U.N.S.C. United Nations Security Council U.O.R. Unità Operativa Romana U.N.V. United Nations Volunteers
BILANCIO SOCIALE 2018 | 117