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Salute e benessere di M.B.
YOGA e TAI CHI
Una sintonia perfetta parte seconda
La valenza energetica di Tai Chi e Yoga. Abbiamo fatto cenno al lavoro energetico convergente di Tai Chi e Yoga. Ma cos’è esattamente l’energia? La fisica classica e quella quantistica, hanno tutt’oggi delle difficoltà a definire l’energia in senso generale, probabilmente perché, come da tradizioni Yogiche e di Tai Chi, col termine energia ci si riferisce all’energia vitale, all’aria, al respiro come a dei principi che sono al contempo determinanti ed attuanti. In altre parole l’energia è il più grande mistero dell’universo. Lo Yoga assume Prana e Kundalini come principali forme di energia, nel Tai Chi l’energia vitale viene 20
definita Qi (si legge Ci). L’energia vitale è la potenzialità dell’agire, del percepire, del mutare: è la forma di energia che differenzia la vita dalla materia non vivente. L’ energia vitale è una forma elevata e complessa di energia: è posseduta da tutti gli esseri viventi e, nella specie umana in particolare, può essere sublimata al punto da condurre il praticante in contatto con l’anima del mondo e collegare ciò che è umano con il cosmo. L’energia vitale è presente in tutta la Manifestazione e senza essa l’Universo non esisterebbe. Il Prana, la Kundalini ed il Qi scorrono attraverso i meridiani energetici, che possiamo immaginare come dei condotti bioelettrici che percorrono il corpo umano e la cui esistenza è ormai accettata anche dalla
comunità scientifica occidentale e riferita in una molteplicità di pubblicazioni scientifiche . Esiste un’attitudine a massimizzare il flusso dell’energia nei meridiani ed a concentrarla e trasformarla nelle logge energetiche: i Chakra (ruote, vortici di energia) nello Yoga, i Dan Tian (Campi di Cinabro) e le “Porte” nel Tai Chi. Nella visione energetica dell’uomo la malattia non è altro che un blocco a livello di Chakra e meridiani e Dan Tian, che impedisce il libero flusso dell’energia. Le cause dei blocchi energetici possono essere molteplici: esperienze negative, dolori fisici, traumi emozionali, condizioni sociali, culturali, avverse situazioni di vita. I centri energetici Chakra (Yoga) e i Dan Tian (Tai Chi) devono essere
mantenuti attivi, al fine di stimolare il nostro corpo fisico e garantire una buona salute mentale ed emozionale. La correlazione tra le funzioni energetiche dei Chakra/Dan Tian e la fisiologia umana è confermata anche dalla medicina occidentale.
segue un momento di rilassamento profondo. La lezione si conclude con tecniche di concentrazione (Dharana) e meditazione (Dhyana). Inoltre, come da tradizione, nello yoga si eseguono anche i MUDRA, che sono il sigillo mistico delle
sistema nervoso e dello stato mentale ed emotivo. Nella lezione si contemplano anche delle tecniche di Pranayama ovvero la respirazione yogica che controlla il respiro(Prana). Nella tipica lezione di Tai Chi, alla
Come si svolgono le lezioni di Yoga e di Tai Chi e quali sono i benefici. Sia nello Yoga che nel Tai Chi, i praticanti vengono condotti alla conoscenza delle potenzialità terapeutiche dell’Universo ed alla comprensione del linguaggio del corpo, attraverso un allenamento graduale. Tradizionalmente, una lezione di Yoga prevede l’esecuzione di posture per il corpo (ASANA). Nel Tai Chi, la prima parte della lezione verte sulla pratica del Qi Gong, elemento energetico, o sulla esecuzione di esercizi di matrice taoista. Le Asana, il Qi Gong e gli esercizi taoisti hanno obiettivi simili: coltivare l’energia, migliorare
Nelle antiche culture orientali la prima via di guarigione e di trascendenza parte esattamente da ciò di cui ci si nutre la scioltezza della colonna vertebrale e delle articolazioni, tonificare e rinforzare tutto il corpo, bilanciare il sistema endocrino, massaggiare e depurare gli organi interni, placare ed armonizzare il sistema nervoso. Nella lezione di Yoga, alle Asana,
mani. Si tratta di gesti eseguiti con le mani che inducono evoluzione spirituale e guarigione. Ogni Mudra delle dita stimola dei punti riflessi del corpo e della mente che si trovano sulle mani, a vantaggio della salute degli organi interni, del
pratica del Qi Gong e degli esercizi taoisti, segue lo studio e la pratica della forma. La “forma” è una sequenza di movimenti lenti ed armonici che si è sviluppata dapprima come efficace arte marziale e successivamente come mezzo per
sviluppare la percezione sottile del proprio corpo e del flusso del Qi o energia vitale. I movimenti della forma sono strutturati in modo da stimolare i meridiani energetici, da indurre la meditazione in movimento e da perseguire il ripristino ed il mantenimento della fisiologia fisica, endocrina e mentale degli esseri umani. La lezione di Tai Chi si conclude con la meditazione taoista. Tanto nel Tai Chi che nello Yoga l’alimentazione riveste un importante ruolo di affiancamento alla pratica in quanto nelle antiche culture orientali la prima via di guarigione e di trascendenza parte
esattamente da ciò di cui ci si nutre. In sintesi, possiamo affermare che lo Yoga ed il Tai Chi siano discipline adatte a tutti, considerando sia l’età che la condizione fisica. È rilevante precisare che in queste discipline il massimo beneficio si consegue attraverso l’identificazione di se stessi nel lavoro che si svolge, in termini di profondità e consapevolezza. È proprio questo l’aspetto peculiare che rende Tai Chi e Yoga adatti a tutti, in quanto richiedono concentrazione e non necessariamente gesti atletici esasperati come
richiesto, invece, in altre specialità. Inoltre bisogna fare un distinguo fra il vero senso di queste due discipline che è quello “interiore” oltre che fisico, e l’approccio superficiale e forse narcisistico alle stesse discipline di chi si sofferma esclusivamente sulla complessità e sull’estetica delle posizioni e ne trascura i principi interni. La corretta ricerca interiore e posturale, favorisce certamente i benefici psicosomatici che solo sistemi di pratica completi e perfettamente equilibrati possono offrire.