Invidio il teatro per la relazione speciale che ha con il pubblico, il modo in cui ti può pervadere di sentimento e trasmettere un messaggio. Tratto da Bintou Wéré, un opéra du Sahel, Châtelet, 2007
Il mio interesse per la parola stampata è passato dal contenuto alla forma. Ho cominciato ad apprezzare le lettere non solo come mezzo per esprimere dei pensieri, ma anche come materiale con un grande potenziale creativo in se stesso.�
Anche se la comunicazione culturale opera su budgets bassi, trovo stimolante lavorare su progetti che sono in grado di arricchire i miei interessi. Credo che sia un privilegio espandere gli orizzonti della mia conoscenza attraverso il lavoro, seguire l’evoluzione del pensiero di scienziati, artisti ed editori.
Tratto da Louvre, dix ans de la pyramide, MusĂŠe du Louvre, 1998-99
Tengo gli occhi aperti, mi faccio degli appunti mentali di quello che vedo per strada, nei musei e nei libri. Uso delle tecniche di montaggio video: “taglio” le mie idee e le riassemblo in un ordine differente finché la composizione non è abbastanza forte da avere un impatto visivo sul pubblico.
Tratto da Patrimoine mondial de l’humanité, Le Havre, 2006
La maggior parte delle volte parto dal carattere tipografico e solo dopo mi concentro sull’immagine. Caratteri tipografici: Abf, Aleph, Bollywood, CarrÊ, Drop, Ndebele, Octobre, SantaCo, Serpent
La tipografia è l’essenza del disegno: un equilibrio tra pieno e vuoto, luce e ombra. È una disciplina a metà tra scienza e arte… un materiale esatto e arbitrario… funzionale e poetico.
Tratto dal carattere tipografico Octobre, 2006
Tratto dal carattere tipografico La Lorraine, 2005
Amo la tipografia moderna, il suo carattere sperimentale e anche un po’ maldestro. La tipografia prende vita quando è un po’ incerta e fragile. In quel caso la sensibilità dell’artista sboccia e dilaga in modo originale e radicale.
Quando disegno una font metto in secondo piano le norme puramente funzionali e penso alla tipografia piÚ come a un elemento astratto. Faccio ricorso a ritmi con precisione quasi matematica. Lo spessore rende e lettere leggibili specialmente a distanza, il che è perfetto per il disegno di un manifesto.
Tratto dal carattere tipografico Abf, 2006
Sono interessato a tutto ciò che la terza dimensione può offrire come contributo al supporto bidimensionale.
Sono affascinato dall’idea della profondità, dello spazio, ma anche dell’istantanea di un movimento. I computer rendono possibile aggiungere un’architettura tridimensionale ai testi.
Tratto da Graphic Cooper, ciclo di conferenze sulla grafica Cooper Union School of Art, New York, 2000-2001
Tratto dalla brochure per ENSAD, École nationale supérieure des arts décoratifs,1999
Ricorrere alle nuove tecnologie non modifica il processo creativo, dato che questo dipende interamente dall’immaginazione del designer. Non sono incollato al mio computer, tutto il contrario: spesso lo abbandono in favore di carta e penna, dove posso stendere lo zigzagare del mio pensiero.
Alcuni designer scelgono di dedicare la loro carriera a combattere per giuste e nobili cause, sensibilizzare l’opinione pubblica e rendersi “utili” alla società creando immagini. Altri optano per cause differenti e meno “mediatiche”. Il mio lavoro non è commentare criticamente la società, appartiene al campo della cultura. Tratto da Coexistence, esposizione organizzata da Museum on the Seam, Gerusalemme, 2000
Di fatto i grafici non hanno molti altri terreni in cui operare oltre alla comunicazione di gruppi nazionali e locali. Ma siamo all’alba di una nuova era, in cui si suppone che l’immaginazione prenderà il potere.
Tratto da Coexistence, esposizione organizzata da Museum on the Seam, Gerusalemme, 2000
Da sinistra verso destra: Bintou Wéré, un opéra du Sahel Châtelet, 2007 Louvre, dix ans de la pyramide. Musée du Louvre, 1998-99 Patrimoine mondial de l’humanité, Le Havre, 2006 Octobre fait danser la saison, Octobre en Normandie, Rouen, 1995 Exposition sur l’art, l’histoire et la mémoire de la Région Lorraine De la Lorraine, 2004
Logotipo e brochure ENSAD, École nationale supérieure des arts décoratifs,1999
Usages, Espaces, Architectures, 55e Congrès international ABF, Association des bibliothécaires de France, 2009
Graphic Cooper, ciclo di conferenze sulla grafica Cooper Union School of Art, New York, 2000-2001