Piano offerta formativa a s 2015 2016

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Viale MARCONI 161 - 00042 ANZIO (RM) TEL.-FAX 06/9862844 RMIC8DF009@istruzione.it – www.istitutocomprensivoanzio2.gov.it

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015-2016


“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” (PROVERBIO AFRICANO)

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Nell’anno scolastico 1969/70 venne istituito il II Circolo Didattico e comprendeva tutta la zona periferica del Comune di Anzio: Miglioramento, Anzio Colonia, Falasche, Villa Claudia, Lavinio Mare, Lavinio Stazione, Sacida e Lido dei Pini. L’edificio, situato nelle vicinanze del vecchio ufficio postale di Anzio Colonia, era costituito da sei aule, insufficienti a soddisfare l’utenza, per cui si rendevano necessari doppi turni. Il 17 ottobre 1971, in via Marconi , venne inaugurato il nuovo edificio scolastico, denominato “Giovanni XXIII”, con 25 aule, la sede della direzione didattica e gli uffici di segreteria. In seguito, venne cambiato il nome in “Acqua del Turco”, con riferimento all’antico nome del quartiere sede di una grande fontana dove i turchi, provenienti dal mare, si approvvigionavano di acqua per le loro imbarcazioni. Negli anni successivi si sono avuti diversi riassetti del Circolo che, dal 1° settembre 2012, è divenuto II ISTITUTO COMPRENSIVO e comprende i plessi di Acqua del Turco, Falasche e Sacida. Dall’anno scolastico 2002/2003 la dott.ssa Anna Maria Corso è il dirigente scolastico.

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Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica e ne esplicita le scelte educative. E’ elaborato dal Collegio dei Docenti, sulla base degli indirizzi generali definiti dal Consiglio d’Istituto, tenuto conto delle proposte dei genitori e delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale. Il Piano viene aggiornato con cadenza annuale.

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Il II Istituto Comprensivo, frequentato da oltre 1200 alunni, è composto da una sede di scuola secondaria di I grado, tre plessi di scuola primaria, tre di scuola dell’infanzia situati sul territorio periferico di Anzio, nei quartieri Anzio Colonia, Falasche e Sacida., nei quali si è registrato, negli ultimi anni, un costante incremento demografico. La crescita della popolazione ha determinato un aumento del numero degli alunni, in parte derivante anche da una presenza di alunni con cittadinanza non italiana. La scuola primaria e secondaria di 1° grado sono frequentate dalla totalità degli alunni con eccezionali casi di mancato adempimento. La popolazione scolastica è l’espressione di una realtà socio-culturale ed economica eterogenea, all’interno di un contesto paesaggistico, artistico e culturale di notevole importanza. Si assiste, inoltre, ad una quasi totale generalizzazione della frequenza della scuola dell’infanzia, soprattutto da parte degli alunni di cinque anni con costante esigenza di ampliamento del servizio.

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POLIZIA MUNICIPALE, VIGILI DEL FUOCO SCUOLA DI POLIZIA, CAPITANERIA DI PORTO, PROTEZIONE CIVILE, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA, VOLONTARI ESPERTI: educazione stradale, addestramento periodico, visite guidate, iniziative educative...

COMUNE: DISTRETTO: BIBLIOTECA: MEDIATECA: A.S.L.:

mensa, trasporto alunni, iniziative progettuali proposte formative e culturali... visite guidate ed utilizzo dei testi presenti... attività formative... rapporti e consulenza per l’ integrazione degli alunni; attività formative e di prevenzione... PROVINCIA DI ROMA E REGIONE LAZIO, MUSEO CIVICO DI ANZIO, ANTIQUARIUM e VILLA BORGHESE di NETTUNO : iniziative culturali...

FAMIGLIE: proposte, collaborazione per iniziative, feste, incontri...

SPONSOR - Fabbriche del territorio - Aziende - Istituti bancari - Agriturismi

ASSOCIAZIONI - C.O.N.I. - Centro Aiuto alla Vita - A.I.M.C. - Legambiente -Comitato per la lotta contro il cancro -W.W.F. -C.R.I -Comitati di quartiere e di città -Parrocchie -Centri sportivi e ricreativi -Lions Club -Rotary -Boy Scout -Save the Children -A.V.I.S. -Teatri - F.A.I

ALTRE SCUOLE ASILI NIDO: continuità. ISTITUTI COMPRENSIVI DI ANZIO E NETTUNO: progetti e attività in comune. SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO: continuità. UNIVERSITA’: progetti, formazione, tirocinio. RETI RETE NAZIONALE SCUOLE associate a UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per L’Educazione, la Scienza e la Cultura) RETE TERRITORIALE G.O.I. (gruppo operativo interistituzionale) Prevenzione abuso infanzia

CENTRI SPORTIVI E RICREATIVI SALE CINEMATOGRAFICHE: visione di film a scopo didattico. CENTRI SPORTIVI PRIVATI E COMUNALI: proposte di attività in orario scolastico ed extrascolastico. COLLABORAZIONE PER I PROGETTI: - Anzio Basket; -A.S.D. Neroniana Rugby Anzio Club; - A.S.D. Karate Anzio; -A.S.D. Polisportiva Anzio Pallavolo; -A.S.D. Taekwondo Anzio -Anzio Baseball -Federazione italiana Vela

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Una scuola per la persona, un sapere per la vita... La scuola persegue la sua mission avendo come principio fondamentale la centralità dello studente che si attua consentendo all’alunno di: costruire la propria identità e il proprio sapere; imparare a conoscere; imparare a fare; imparare a vivere con gli altri; imparare a essere; (Rapporto dell’UNESCO sull’educazione del XXI secolo).

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Il presente P.O.F. intende perseguire i seguenti obiettivi prioritari: • garantire lo SVILUPPO DELLE COMPETENZE CULTURALI di base, attraverso l’acquisizione di apprendimenti sociali, culturali e strumentali, finalizzati a formare persone e cittadini consapevoli e responsabili che interagiscono con la società; • predisporre un CURRICOLO ADEGUATO al contesto socio-culturale che permetta di conseguire l’alfabetizzazione culturale di base; • favorire un rapporto di stretta CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA e di dialogo tra scuola e famiglia per costruire un percorso educativo sereno e organico; •

assumere un impegno formativo nei confronti di tutti gli alunni, nel rispetto dell’ UGUAGLIANZA delle opportunità formative;

attuare interventi adeguati e percorsi didattici rispondenti ai BISOGNI EDUCATIVI DEGLI

ALUNNI, con particolare

riguardo agli alunni con bisogni educativi speciali; •

promuovere adeguati interventi per gli alunni stranieri e favorire l’ INTEGRAZIONE degli stessi;

realizzare iniziative di ORIENTAMENTO e CONTINUITA’ tra i vari ordini di scuola, all’interno dell’Istituto e con le altre scuole del territorio, per sostenere gli alunni nella costruzione di un percorso formativo coerente e consapevole;

• interagire con gli enti ed associazioni presenti sul territorio, anche al fine di rimuovere gli ostacoli alla frequenza, per la PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE; •

incoraggiare i processi di autovalutazione di Istituto finalizzati al miglioramento della qualità della scuola.

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La scuola dell’infanzia si rivolge a bambini/e dai tre ai sei anni e si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza. L’obiettivo primario è, pertanto, la formazione di una personalità armonica ed equilibrata, nel rispetto maturativo dei seguenti ambiti: DIMENSIONE AFFETTIVA (Identità): favorire la percezione del sé come essere unico ed irripetibile ; DIMENSIONE SOCIALE (Autonomia): valorizzare se stessi in relazione agli altri, maturando comportamenti rispettosi nei confronti del prossimo e del mondo circostante; DIMENSIONE COGNITIVA (Competenza): acquisire abilità e strumenti per capire ed analizzare la realtà e attivare le prime modalità di analisi, ipotesi e valutazione; DIMENSIONE ETICA (Cittadinanza): facilitare la comprensione di diritti e doveri per permettere la gestione di contrasti e l’accettazione di diversi punti di vista, promovendo la convivenza democratica; Il progetto realizza la continuità con i servizi all’infanzia (ove esistenti) e con la scuola primaria; inoltre, ha un approccio globale e organizza l’ambiente di apprendimento in “cinque campi di esperienza”: 1. IL SE’ E L’ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme; 2. IL CORPO E IL MOVIMENTO: identità, autonomia, salute; 3. LINGUAGGI, SUONI, COLORI: gestualità, arte, musica, multimedialità; 4. I DISCORSI E LE PAROLE: comunicazione, lingua, cultura; 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura.

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IL primo ciclo d’istruzione comprende la SCUOLA PRIMARIA e la SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO . Comprende un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. L’istituto nel fare proprie le “Indicazioni Nazionali per il curricolo” vigenti, riconosce quale compito specifico del primo ciclo quello di promuovere l’alfabetizzazione di base attraverso l ‘acquisizione dei linguaggi e dei codici che costituiscono la struttura della nostra cultura , in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo e all’uso consapevole dei nuovi media. Si tratta di una ALFABETIZZAZIONE CULTURALE che include quella strumentale . La SCUOLA PRIMARIA mira all’acquisizione degli APPRENDIMENTI DI BASE, : attraverso gli alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina , permette di esercitare differenti stili cognitivi , ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero critico e riflessivo. Nella SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO si realizza l’accesso alle DISCIPLINE come punti di vista sulla realtà e come modalità di CONOSCENZA, INTERPRETAZIONE e RAPPRESENTAZIONE DEL MONDO . Le competenze sviluppate nell’ambito della singole discipline concorrono alla promozione di competenze più ampie e trasversali , condizione essenziale per la piena realizzazione personale . Le competenze per l’esercizio della CITTADINANZA ATTIVA sono promosse continuamente nell’ambito di tutte le attività di apprendimento , utilizzando e finalizzando i contributi che ciascuna DISCIPLINA può offrire .

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Il curricolo dell’Istituto assume come orizzonte di riferimento verso cui tendere, il quadro delle competenze –chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea (Raccomandazione del 18 .12.2006), riportato dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione (2012).

COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE: Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenze matematiche e di base in scienza e tecnologia Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale

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Comunicazione nella madrelingua

La comunicazione nella madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica e tempo libero.

Comunicazione nelle lingue La comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua: essa si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti,fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta in straniere una gamma appropriata di contesti sociali e culturali, a seconda dei desideri o delle esigenze individuali.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico

La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati. La competenza in campo tecnologico è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani.

Competenza digitale

La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC:l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.

Imparare a imparare

Imparare a imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni,l'identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. Questa competenza comporta l’acquisizione, l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l’uso delle opportunità di orientamento. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.

Competenze sociali e civiche

Includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.

Senso di iniziativa e di imprenditorialità

Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che aiuta gli individui, non solo nella loro vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società, ma anche nel posto di lavoro, ad avere consapevolezza del contesto in cui operano e a poter cogliere le opportunità che si offrono .

Consapevolezza ed espressione culturale

Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

ITALIANO Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia Usa la lingua italiana, comprende parole e discorsi.

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA IMPARARE AD IMPARARE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SENSOD’INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITA’

Chiede e offre spiegazioni.

Esprime e comunica emozioni attraverso il linguaggio verbale.

Riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi.

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado Interagisce in esperienze di vario tipo Interagisce in modo efficace in diverse situazioni nei diversi contesti comunicativi. comunicative. Utilizza il dialogo per apprendere Comprende gli argomenti di informazioni ed elaborare opinioni su problemi discussione, racconta e ricostruisce nei vari ambiti culturali e sociali. Usa la verbalmente le esperienze vissute. comunicazione per collaborare con gli altri. Ascolta e comprende informazioni, Ascolta e comprende testi provenienti da fonti istruzioni e messaggi orali e scritti. Legge diverse individuandone il tema, le informazioni, e comprende testi di vario tipo, ne le intenzioni comunicative, i ruoli, individua il senso globale e le l’ambientazione e il genere. informazioni principali. Legge testi letterari di vario tipo e li interpreta collaborando con compagni e insegnanti. Utilizza abilità funzionali allo studio: mette in relazione le informazioni utili, le sintetizza e le riespone con la terminologia specifica. Comunica esperienze, sentimenti, contenuti e opinioni in forma orale e scritta in forma chiara e coerente, corretta ortograficamente. E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti(plurilinguismo).

Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca anche avvalendosi di supporti specifici. Usa manuali o testi nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti. Scrive correttamente testi di diverso tipo adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

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MATEMATICA Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia Raggruppa e ordina oggetti secondo criteri diversi.

LA COMPETENZA MATEMATICA IMPARARE AD IMPARARE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SENSO D’INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITA’

Riconosce le principali figure geometriche. Esegue misurazioni .

Comunica conoscenze e procedimenti matematici utilizzando strumenti.

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Opera con sicurezza nel calcolo scritto e mentale. Riconosce e utilizza le rappresentazioni diverse dei numeri. Riconosce e rappresenta le forme del piano e dello spazio, relaziona gli elementi.

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.

Risolve facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto applicando schemi, strategie e formule risolutive. Comunica conoscenze e procedimenti matematici utilizzando un linguaggio specifico.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, anche in forma scritta, valutando le informazioni e la loro coerenza, confronta procedimenti diversi.

Elabora dati utilizzando indici e rappresentazioni statistiche. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e intuisce il loro utilizzo attraverso esperienze significative.

Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite. Riconosce le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Utilizza il linguaggio e gli strumenti matematici per operare nella realtà. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze e sa orientarsi nelle situazioni di vita quotidiana.

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STORIA Competenze chiave

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IMPARARE AD IMPARARE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Al termine della Scuola dell’infanzia

Al termine della Scuola primaria

Riconosce i più importanti segni della propria cultura e del proprio territorio.

Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce le principali tracce storiche presenti sul territorio e inizia a comprendere l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e per stabilire relazioni tra gli eventi storici e i contesti spaziali.

Sa orientarsi nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro. Colloca le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

Comprende aspetti fondamentali della vita sociale, civile e politica dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’Impero romano d’Occidente e sa confrontarli con la contemporaneità. Sa usare carte geo-storiche e strumenti informatici per ampliare le conoscenze.

Racconta i fatti studiati. Produce semplici testi storici.

Al termine della Scuola secondaria di primo grado Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dal medioevo fino alla nascita della Repubblica. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea e mondiale e sa confrontare il mondo antico con il contemporaneo. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Espone oralmente e per iscritto le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Usa un personale metodo di studio

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GEOGRAFIA Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IMPARARE AD IMPARARE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Individua le posizioni degli oggetti e delle persone nello spazio.

Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

Conosce e sa seguire le indicazioni verbali per effettuare un percorso.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre.

Utilizza opportunamente strumenti e sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. Riconosce gli elementi geografici fisici e i caratteri che connotano i paesaggi italiani, individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali.

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SCIENZE Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia

LA COMPETENZA IN CAMPO SCIENTIFICO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IMPARARE AD IMPARARE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Osserva il proprio corpo, gli organismi viventi, gli ambienti e i fenomeni naturali.

Riconosce gli atteggiamenti corretti verso la natura e l’ambiente.

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Osserva e analizza i fenomeni naturali e gli organismi viventi con attenzione e sistematicità.

Sviluppa semplici schemi di fatti e fenomeni ricorrendo a misure appropriate.

Esplora, pone domande, sperimenta, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni, utilizzando un linguaggio appropriato.

Esplora e sperimenta lo svolgersi dei fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause, ricerca soluzioni con le conoscenze acquisite. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.

Acquisisce atteggiamenti corretti verso la natura e l’ambiente.

Dimostra interesse verso i problemi nel campo scientifico e tecnologico. Adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

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LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA Competenze chiave

LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IMPARARE AD IMPARARE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Al termine della Scuola dell’infanzia Scopre la presenza di lingue diverse e sperimenta la pluralità dei linguaggi.

Al termine della Scuola primaria Comprende brevi messaggi oralmente e successivamente per iscritto, in relazione agli ambiti familiari e abituali.

Al termine della Scuola secondaria di primo grado Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua in contesti vari utilizzando tecniche adeguate allo scopo.

Descrive aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente e riferisce relativamente ad argomenti di studio affrontati o desunti da contesti ludici.

Descrive oralmente situazioni ed espone argomenti di studio. Chiede e da’ semplici informazioni personali. Racconta avvenimenti ed esperienze personali. Comprende le linee essenziali in testi narrativi brevi e semplici.

Individua elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Individua elementi culturali e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera. Autovaluta le competenze acquisite.

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MUSICA Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia

LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IMPARARE AD IMPARARE

Scopre il paesaggio musicale attraverso attività di percezione utilizzando voce, corpo e oggetti.

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Ascolta e analizza eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Produce e interpreta fenomeni ed eventi sonori imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.

Ascolta, riconosce e analizza gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi sonori e nelle opere musicali, facendo uso di un lessico appropriato.

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici. Impara gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.

Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Dimostra la propria capacità di comprensione e valutazione di eventi sonori e opere musicali, riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto storico-culturale.

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TECNOLOGIA Competenze chiave

LA COMPETENZA IN CAMPO TECNOLOGICO LA COMPETENZA DIGITALE IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITA’ IMPARARE AD IMPARARE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Al termine della Scuola dell’infanzia

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, ne scopre funzioni e usi.

Riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Comprende la relazione tra sviluppo scientifico e applicazioni tecnologiche. Esplora alcuni aspetti del mondo tecnico. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi. Comprende l’importanza della tecnologia per migliorare le condizioni di vita compatibilmente con il rispetto dell’ambiente.

Riconosce, descrive e analizza nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Utilizza comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire compiti operativi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Utilizza le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali come supporto al proprio percorso di apprendimento.

Usa strumenti informatici e di comunicazione e realizza semplici prodotti anche di tipo digitale. Progetta con il disegno usando le regole compositive prestabilite e gli strumenti grafici preposti.

Ipotizza le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli, di descriverne la funzione e di esprimere valutazioni.

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EDUCAZIONE FISICA Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia

Al termine della Scuola primaria

IMPARARE AD IMPARARE LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SENSO D’INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITA’

Sperimenta schemi posturali e motori.

Padroneggia le abilità motorie di base in situazioni diverse adattandosi alle variabili spaziali e temporali.

Vive la corporeità percependone il potenziale comunicativo usando il corpo per entrare in relazione con gli altri. Interagisce con gli altri nei giochi in movimento adottando comportamenti collaborativi e solidali.

Utilizza il linguaggio del corpo per comunicare ed esprimere propri stati d’animo nelle diverse esperienze.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport. Collabora nel gruppo e rispetta le regole.

Riconosce e assume comportamenti adeguati per la salvaguardia del proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo.

Al termine della Scuola secondaria di primo grado E’ consapevole delle proprie competenze motorie anche in relazione alle modificazioni fisiche e psichiche proprie dell'età. Utilizza le capacità condizionali e coordinative proprie degli sport adattando il movimento alla situazione. Utilizza gli aspetti comunicativi relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri nelle diverse situazioni di gioco e di sport.

Coopera nel gruppo in modo positivo condividendo strategie di gioco e loro applicazione nello sport. Gestisce le situazioni competitive con autocontrollo e rispetto degli avversari e dei compagni. Conosce e applica comportamenti di promozione dello star bene in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Adotta comportamenti adeguati per la propria sicurezza e quella degli altri, si assume responsabilità e si impegna per il bene comune. 22


ARTE E IMMAGINE Competenze chiave

LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

Al termine della Scuola dell’infanzia

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Si esprime utilizzando materiali, strumenti e tecniche manipolative e creative.

Esplora i materiali a disposizione; legge, rielabora e produce in modo creativo immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati.

Realizza elaborati personali e creativi applicando le regole del linguaggio visivo, scegliendo tecniche, materiali e codici espressivi.

Osserva, conosce, apprezza e descrive le opere artistiche del proprio territorio e quelle provenienti da culture diverse, in relazione ai vari contesti storici.

Legge, comprende, apprezza, descrive le opere più significative dei diversi periodi storicoartistici, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali. Riconosce il valore culturale-espressivo di produzioni artistiche provenienti da culture diverse.

Conosce i principali beni artisticoculturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia

Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e acquisisce una sensibilità ai problemi della sua tutela e conservazione. Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando un linguaggio appropriato.

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE Competenze chiave

LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IMPARARE AD IMPARARE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

Al termine della Scuola dell’infanzia

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Ha sviluppato il senso dell’identità personale, è consapevole delle proprie esigenze, le sa controllare ed esprimere in modo adeguato.

Conosce se stesso e i compagni interagendo con loro e con gli adulti. Riconosce il proprio ruolo di appartenenza e comprende il valore di ciascun individuo nel rispetto di un regolamento che implica la vita sociale di un individuo. E’ consapevole delle differenze sociali e le rispetta. Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel gruppo.

È pienamente responsabile di sé stesso, degli altri, dell’ambiente. Lavora con gli altri in un’ottica di rispetto e di solidarietà e si impegna a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita.

Riflette sulle proprie azioni riconoscendo i propri diritti e i propri doveri. Sviluppa atteggiamenti responsabili e consapevoli di valori condivisi. Conosce e rispetta le regole del vivere comune.

Riflette criticamente sui valori della convivenza, della democrazia e della cittadinanza. Si riconosce e agisce come persona in grado di intervenire sulla realtà apportando il proprio originale e positivo contributo. Comprende il significato delle regole per la convivenza sociale e le rispetta.

È consapevole delle differenze, rispetta le diversità, è aperto al confronto e al dialogo. Assume responsabilmente atteggiamenti, ruoli e comportamenti di partecipazione attiva e costruttiva. Affronta i conflitti che si presentano e contribuisce alla loro risoluzione.

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RELIGIONE CATTOLICA Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia

Al termine della Scuola primaria

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE (STORICO-RELIGIOSA) LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Comprende il significato Riconosce i contenuti essenziali della Padroneggia i contenuti essenziali della di alcuni termini e alcuni religione giudaico-cristiana e delle religione giudaico-cristiana e delle principali fatti significativi della principali religioni del mondo. religioni del mondo. religione cristiana. Riconosce alcuni Riconosce il linguaggio e l’espressione Utilizza il linguaggio e l’espressione religiosa linguaggi simbolici e religiosa come forma comunicativa. per comunicare. figurativi della vita dei cristiani.

Conosce l’insegnamento Si confronta con l’esperienza religiosa e Utilizza la religione per una maturazione di Gesù relativo all’amore distingue la specificità della proposta di dell’io e per dare una risposta al bisogno di verso il prossimo. salvezza del Cristianesimo. senso.

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ATTIVITA’ ALTERNATIVA

Competenze chiave

Al termine della Scuola dell’infanzia

LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

Comprende l’esistenza di culture diverse. Sviluppa una prima consapevolezza delle regole e del vivere insieme.

Al termine della Scuola primaria

Sa osservare, analizzare e rispettare alcuni aspetti relativi alla convivenza sociale e alle diverse culture dei popoli. Sviluppa un’iniziale consapevolezza dei valori della vita e della convivenza civile.

Al termine della Scuola secondaria di primo grado

Conosce, osserva e interpreta aspetti culturali e della vita civile relativi al proprio paese e all’organizzazione di diverse società. Sviluppa una piena consapevolezza dei valori della vita, della convivenza civile e della cittadinanza attiva.

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PROFILO DELLE COMPETENZE in uscita dalla SCUOLA SECONDARIA Comprende enunciati e testi di una certa complessità, esprime le proprie idee, adotta un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. E’ in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea; utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Analizza dati e fatti della realtà e verifica l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri; affronta problemi e situazioni sulla base di elementi certi e ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società Si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali. Dimostra originalità e spirito di iniziativa; si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede; È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti; Orienta le proprie scelte in modo consapevole; si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. 27


PRINCIPI METODOLOGICI che contraddistinguono l’azione formativa nel rispetto della LIBERTA’ D’INSEGNAMENTO: •Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni. •Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità. •Favorire l’esplorazione e la scoperta. •Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. •Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. •Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio.

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CLASSI PRIME

CLASSI TERZE – QUARTE QUINTE

CLASSI SECONDE

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA

h 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA

ITALIANO

h 6

STORIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

h 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA

h 2

ITALIANO

h 6

ITALIANO

h 6

h 2

STORIA

h 2

STORIA

h 2

CITTADINANZA

h 1

CITTADINANZA

h 1

CITTADINANZA

h 1

GEOGRAFIA

h 2

GEOGRAFIA

h 2

GEOGRAFIA

h 2

MATEMATICA

h 5

MATEMATICA

h 5

MATEMATICA

SCIENZE

h 2

SCIENZE

h 2

TECNOLOGIA

h 1

TECNOLOGIA

MUSICA

h 2

EDUCAZIONE FISICA

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA

h 1

ITALIANO h 6 APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE h 1 STORIA e CITTADINANZA

h 2

GEOGRAFIA

h 1

h 5

MATEMATICA

h 4

SCIENZE

h 2

SCIENZE

h 2

h 1

TECNOLOGIA

h 1

TECNOLOGIA

h 2

MUSICA

h 1

MUSICA

h 1

MUSICA

h 2

h 1

EDUCAZIONE FISICA

h 1

EDUCAZIONE FISICA

h 1

EDUCAZIONE FISICA

h 2

ARTE E IMMAGINE

h 2

ARTE E IMMAGINE

h 2

ARTE E IMMAGINE

h 1

ARTE E IMMAGINE

h 2

INGLESE

h 1

INGLESE

h 2

INGLESE

h 3

INGLESE

h 3

SPAGNOLO

h 2

POTENZIAMENTO/RECUPERO/ PROGETTO (Solo per le classi a tempo pieno) h3

TOTALE

h 27/30

POTENZIAMENTO/RECUPERO/ PROGETTO (Solo per le classi a tempo pieno) h3

TOTALE

h 27/30

POTENZIAMENTO/RECUPERO/ PROGETTO (Per le classi a tempo pieno e per le IV e V a modulo) h 3

TOTALE

h 27/30

TOTALE

h 30

PER LA SCUOLA PRIMARIA: Nelle classi a modulo si aggiungono le ore di mensa e post mensa secondo i rientri previsti. Nelle classi a tempo pieno si svolgono 5 h di mensa più 5 h di post mensa. Le ore di post mensa sono dedicate a: gioco, ricreazione, recupero, potenziamento discipline, ecc... Le soglie orarie sono in ogni caso flessibili e aperte a integrazioni.

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SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

Sezioni a orario ridotto: Entrata ore 8.15-8.45 / Uscita ore 13.00-13.15. Tempo scuola settimanale di 25 ore, dal lunedì al venerdì.

Sezioni a orario normale: Entrata ore 8.15-8.45 / Uscita ore 16.00-16.15. Tempo scuola settimanale di 40 ore, dal lunedì al venerdì, comprensivo di tempo mensa.

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO

Classi a orario normale: Entrata ore 8.15-8.20 / Uscita ore 13.20. Uscita pomeridiana ore 16.20: (1 volta a settimana per le classi I, II e III 2 volte per le altre classi). Tempo scuola settimanale di 28/31 ore, dal lunedì al venerdì, comprensivo di tempo mensa e post mensa.

Classi a tempo pieno: Entrata ore 8.15-8.20 / uscita ore 16.20 Tempo scuola settimanale di 40 ore, dal lunedì al venerdì, comprensivo di tempo mensa e post mensa.

Classi a orario normale: Entrata ore 8.15-8.20 Inizio lezioni ore 8.20-Fine lezioni ore 14.20 Tempo scuola settimanale di 30 ore, dal lunedì al venerdì.

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IVANA GREGORETTI

ANZIO COLONIA

SPALVIERA

Scuola Infanzia Via Jenne

Scuola Infanzia Via Vespucci

Scuola Infanzia Via Cipriani

Tel. 06/9870622 2 sezioni a orario normale 2 sezioni a orario ridotto

Tel. 06/9873679 3 sezioni a orario normale 2 sezioni a orario ridotto

Tel. 06/9819604 3 sezioni a orario normale 2 sezioni a orario ridotto

ACQUA DEL TURCO Scuola Primaria Via Jenne

Tel. 06/9870471 4 classi a tempo pieno 9 classi a tempo normale

Scuola PrimariaScuola Secondaria di 1째 grado Acqua del Turco Viale Marconi-Via Vespucci

Tel. 06/9862844 6 classi a tempo pieno e 7 classi a tempo normale per la scuola primaria 6 classi a tempo normale per la scuola secondaria

Scuola Primaria Via Cipriani

Tel. 06/9819604 5 classi a tempo pieno 5 classi a tempo normale

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IVANA GREGORETTI Via Jenne

ANZIO COLONIA ACQUA DEL TURCO Viale Marconi,161 Via Vespucci

SPALVIERA Via Cipriani

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

• 17 AULE per le classi • AULA MULTIMEDIALE • SALONE MULTIUSO dotato di L.I.M. • 1 AULA dotata di L.I.M. • SALA MENSA • PALESTRA • GIARDINO ATTREZZATO (scuola infanzia) • GIARDINO (scuola primaria)

• UFFICI DI DIREZIONE E SEGRETERIA • 24 AULE per le classi • AULA DOCENTI • 1 AULA MULTIMEDIALE con 1 L.I.M. • 4 AULE attrezzate con L.I.M. • BIBLIOTECA polifunzionale dotata di L.I.M. • GIARDINO (scuola infanzia) • GIARDINO (scuola primaria e sec.1°g.) • PALESTRA • SALE MENSA • SALONE MULTIUSO (scuola infanzia)

• 15 AULE per le classi • AULA MULTIMEDIALE • 1 AULA dotata di L.I.M. • SALONE MULTIUSO con L.I.M. • SALA MENSA • GIARDINO (scuola infanzia) • GIARDINO E CAMPETTO ESTERNO (scuola primaria)

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DIRIGENTE SCOLASTICO COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO COLLABORATORI DEL DIRIGENTE

CONSIGLIO DI ISTITUTO

COLLEGIO DEI DOCENTI ORGANO DI GARANZIA

REFERENTI DI PLESSO FUNZIONI STRUMENTALI

DOCENTI

DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

GIUNTA ESECUTIVA

PERSONALE A.T.A.

COMMISSIONI DI LAVORO

CONSIGLI DI CLASSE INTERCLASSE INTERSEZIONE

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI

COLLABORATORI SCOLASTICI REFERENTI DI PROGETTO

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DENOMINAZIONE

COMPOSIZIONE

FUNZIONE

COLLEGIO DEI DOCENTI

Dirigente scolastico e tutti i docenti in servizio nell’Istituto ( circa 120)

Programma l’azione educativa e valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia ; promuove iniziative di aggiornamento , programma ed attua le iniziative per il sostegno degli alunni in difficoltà , provvede all’adozione dei libri di testo.

CONSIGLIO DI ISTITUTO

Dirigente scolastico 8 docenti 8 genitori 2 ATA

Delibera il programma finanziario annuale e il conto consuntivo ; fatte salve le competenze del Collegio dei docenti , adotta il regolamento interno con particolare riguardo alle modalità di vigilanza degli alunni e adatta il calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali. Approva il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto.

GIUNTA ESECUTIVA

Dirigente scolastico Direttore dei servizi generali ed amministrativi 2 genitori, 1 docente , 1 ATA

Predispone il programma finanziario annuale e il conto consuntivo , prepara i lavori del Consiglio di istituto, cura l’esecuzione delle relative delibere.

CONSIGLIO DI INTERSEZIONE INTERCLASSE

Docenti delle sezioni/ classi di scuola dell’infanzia/ primaria e , per ciascuna sezione /classe, 1 rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti

Formula proposte al Collegio dei docenti in ordine all’azione educativa e didattica ; agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. Con la sola presenza dei docenti, realizza il coordinamento didattico.

CONSIGLIO DI CLASSE

Docenti della classe di scuola secondaria e 4 rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti

Formula proposte al Collegio dei docenti in ordine all’azione educativa e didattica ; agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni . Con la sola presenza dei docenti, realizza il coordinamento didattico

COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO

Dirigente scolastico 3 docenti 2 genitori e 1 rappresentante esterno individuato dall’USR

Con la sola presenza dei docenti, esprime parere sul superamento del periodo di formazione e di prova del personale. Individua i criteri per la valorizzazione dei docenti.

Dirigente scolastico 1 docente 2 genitori

Previene ed affronta i problemi e i conflitti che possano emergere nel rapporto tra studenti ed insegnanti e in merito all'applicazione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti.

ORGANO DI GARANZIA

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DIRIGENTE SCOLASTICO AMMINISTRAZIONE Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Vecchiè Assistenti amministrativi: Cinquegrana, Cenci, Caprioli, Notarantonio, De Franceschi

RESPONSABILI DI PLESSO SCUOLA PRIMARIA: SPALVIERA: Ficiarà ACQUA DEL TURCO: Fontana IVANA GREGORETTI: Giulianelli

Dott.ssa CORSO ANNA MARIA Riceve su appuntamento Tel.06 9862844

COLLABORATORI DEL D.S. FONTANA DIVONA BASSO

SEGRETERIA APERTURA DEGLI UFFICI AI DOCENTI: lunedì e mercoledì h. 10,30 / 13,45 APERTURA DEGLI UFFICI ALL’UTENZA: lunedì e mercoledì h. 11,00 / 13,00 APERTURA DEGLI UFFICI AI DOCENTI E ALL’UTENZA: Giovedì h. 14.30 / 16,30

RESPONSABILI DI PLESSO

RESPONSABILI DI PLESSO SCUOLA DELL’INFANZIA: SPALVIERA: Divona ANZIO COLONIA: Giannini IVANA GREGORETTI : Mastrogiovanni

SCUOLA SECONDARIA I GRADO ANZIO COLONIA: Basso

DOCENTI INCARICATI DI FUNZIONI STRUMENTALI Area 1: “P.O.F.-Autovalutazione d’istituto” Renzo Area 2: “Supporto lavoro docenti” Tontini Area 3: “Alunni (valutazione)” Frasca Area 4: “ Alunni (prevenzione disagio)” Ficiarà

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Area 1 AREA POF – AUTOVALUTAZIONE

Ins. Renzo Giuseppina

Area 2 AREA SUPPORTO LAVORO DOCENTI

Ins. Tontini Laura

Area 3 AREA ALUNNI (VALUTAZIONE)

Ins. Frasca Tania

Area 4 AREA ALUNNI (PREVENZIONE DISAGIO)

Ins. Ficiarà Gigliola

COORDINAMENTO POF E CURRICOLO , RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA , AUTOVALUTAZIONE ISTITUTO, Coordinamento curricolo verticale , Referente Rapporto annuale di Valutazione (RAV) e miglioramento , Referente PIANO Aggiornamento del personale Docente COORDINAMENTO utilizzo tecnologie e laboratori , Cura Sito WEB e Responsabile accessibilità , Coordinatore PNSD –Piano Nazionale Scuola Digitale –(c.56 L 107) , membro Unità di Autovalutazione COORDINAMENTO uso Registro elettronico scuola Primaria e Media , Organizzazione INVALSI , Predisposizione criteri di valutazione comuni (prove ingresso, in uscita, criteri esame…), membro Unità di Autovalutazione Coordinamento PAI ( piano annuale inclusività) . Messa a punto e diffusione di strumenti comuni di programmazione –valutazione ( PDP, PDF …) Referenza sportello di consulenza psicologica ; referenza progetti di prevenzione del disagio ; membro Unità di Autovalutazione

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STAFF PRESIDENZA . Definizione e conduzione delle linee di indirizzo della gestione dell’istituzione Dirigente scolastico e Collaboratori del Dirigente: Basso –responsabile scuola media, Fontana –responsabile scuola primaria , Divona –responsabile scuola dell’infanzia

COMMISSIONE COORDINAMENTO DIDATTICO •Organizzazione della progettazione Coordin .scuola dell’infanzia: Divona DOCENTI scuola primaria: Meschino: classi I De Battisti: classi II Tuccillo: classi III Angelone: classi IV Perrino: classi V DOCENTI scuola secondaria: Fioranelli : classe IA Parmegiani: classe IB Alfano: classe IIA Iavazzo: II B Basso:classe IIIA Paglia: classe III B Coordinatori dipartimenti disciplinari: Paglia: ambito umanistico-sociale Iavazzo: ambito linguistico-artisticoespressivo Parmegiani:ambito scientificotecnologico Coordinatrice F.S.Area 1: Renzo

GLI •Pianificazione interventi inclusione Dirigente scolastico Responsabili di plesso Figura strumentale F.S. Area 4

STAFF ALLARGATO/COMMISSIONE P.O.F. . Definizione e gestione del Piano dell’Offerta Formativa DOCENTI FF.SS.: Renzo – Frasca -Tontini - Ficiarà DOCENTI COLLABORATORI DEL D.S.: Fontana – Divona - Basso DOCENTI RESPONSABILI DI PLESSO: Mastrogiovanni – Divona – Giannini Giulianelli – Ficiarà - Basso

UNITA’ DI VALUTAZIONE / GRUPPO MIGLIORAMENTO . Aggiornamento periodico del RAV , lettura analitica e comparata dei dati . Definire il piano di miglioramento e verificarne periodicamente l’attuazione DOCENTI: Figure strumentali Coordinatori didattici scuola primaria e infanzia Responsabili di plesso scuola primaria e secondaria Dirigente scolastico e Coordinatrice F.S.Area 1

COMMISSIONE VALUTAZIONE ALUNNI •Coordinamento processi di valutazione degli alunni DOCENTI: Meschino-De Battisti-Tuccillo-AngelonePerrino- Parmegiani-Mastrogiovanni

COMMISSIONE INFORMATICA E DOCUMENTAZIONE •Aggiornamento del sito ufficiale della scuola e raccolta di documentazione •Uso della L.I.M. DOCENTI: Gigliofiorito-Meschino-Ficiarà-Foti-AmbrogiUffici della segreteria Coordinatrice F.S. Area 2: Tontini

COMMISSIONE CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO •Promozione delle attività di continuità verticale tra ordini di scuola DOCENTI: Coordinatori di plesso e Collaboratori del Dirigente Coordinatrice: Basso

Coordinatrice F.S. Area 3: Frasca COMMISSIONE INTERVENTI di INCLUSIONE PER GLI ALUNNI •Coordinamento delle attività di intervento sugli alunni e proposte al GLI DOCENTI: Armenante-Esposito-Sorrentino-Samà-Tesone Coordinatrice F.S. Area 4: Ficiarà

COMMISSIONE SICUREZZA • Dare impulso alle attività di sicurezza per acquisire comportamenti corretti DOCENTI: Ficiarà – Giannini - Mastrogiovanni Basso -Divona A.T.A.: Vecchiè Coordinatrice: Fontana

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SCUOLA DELL’INFANZIA ............... inizio lezioni: 14-09-2015....... termine: 30-06-2016 SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO ..... inizio lezioni: 14-09-2015........termine: 8-06-2016

FESTIVITA’ E SOSPENSIONE ATTIVITA’ DIDATTICHE Festività: Sospensione attività didattiche: 1° novembre 2015 (Festa di tutti i Santi) 2 novembre 2015 8 dicembre 2015 (Immacolata Concezione) Dal 23 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016(vacanze natalizie). 25 dicembre 2015 (Natale) Dal 24 marzo 2016 al 1 aprile 2016 (vacanze pasquali). 26 dicembre 2015 (Santo Stefano) 1° gennaio 2016 (Capodanno) 6 gennaio 2016 (Epifania) 25 aprile 2016 (Anniversario della liberazione) 1° maggio 2016 (Festa del lavoro) 2 giugno 2016 (Festa nazionale della Repubblica) Festa del Santo patrono

Nei giorni di 22 dicembre e di martedi grasso è prevista la riduzione oraria ovvero la sospensione delle attività pomeridiane (ove previste) . PERIODO DI CHIUSURA DEGLI UFFICI Nei periodi di interruzione delle attività didattiche è prevista la chiusura degli uffici nelle seguenti giornate: 7 dicembre 2015 -24 dicembre 2015 – 31 dicembre 2015 – 16 agosto 2016. 38


La scuola promuove incontri periodici con le famiglie al fine di promuovere informazione costante e condivisione delle scelte educative

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL’INFANZIA DATA

ATTIVITA’

orario

13 Ottobre

Assemblea: Presentazione attività, elezione rappresentanti

16,45-17,45

20 Ottobre

Consiglio interclasse

18,15-19,15

17,45-18,45

1 Dicembre

Assemblea famiglie

16,45-17,45

Assemblea famiglie

16,45-18,45

2 Febbraio

Consiglio interclasse

18,15-19,15

Consiglio di intersezione

17,45-18,45

16 Febbraio

Visione documento di valutazione

16,45-19,15

Assemblea famiglie

16,45-17,45

22 Marzo

Assemblea famiglie

16,45-17,45

Consiglio di intersezione

17,45-18,45

10 Maggio

Consiglio interclasse

18,15-19,15

Assemblea famiglie

16,45-18,45

27 Giugno

Consegna documento di valutazione

9,00-11.30

Assemblea famiglie

15,00- 17.00

14 Ottobre

Assemblea: presentazione attività, elezione rappresentanti

16,45-17,45

21 Ottobre

Consiglio di intersezione

2 Dicembre 3 Febbraio 16 Marzo 4 Maggio

11 Maggio

orario 15.00-17.00

11.30-12.30

23 Settembre

ATTIVITA’ Assemblea famiglie

Assemblea famiglie (soli nuovi iscritti)

8 Settembre

DATA 22 Settembre

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SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DATA

ATTIVITA’

24 Settembre

Incontro presentazione attività

15 Ottobre

Presentazione POF e elezione rappresentanti

21/22 Ottobre

Insediamento del Consiglio

orario

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

15,00-16,00

Sottoscritto dalle famiglie all’inizio 15,00-16,00

15.00-18.00

del percorso scolastico delle classi prime, è un documento che impegna le famiglie a condividere con la

10 Dicembre

Pagellino 1° bimestre

15,00-17,00

27-28 Gennaio

Verifica intermedia

15,00-18.00

Documento valutazione

15,00-18.00

scuola i nuclei fondanti dell’azione educativa . Il patto è uno strumento

18 Febbraio

che declina i reciproci rapporti , i diritti e i doveri che intercorrono tra l’Istituzione scolastica e le

28 Aprile 4/5 Maggio

Pagellino 2° bimestre

15,00-17.00

Verifica intermedia

15,00-18.00

famiglie; inoltre esso richiama le responsabilità educative che incombono sui genitori , nonostante

10 Giugno

Valutazione 2° quadrimestre Solo classi III

28 Giugno

Valutazione 2° quadrimestre Classi I e II

9.00-10.00

l’affidamento del minore alla custodia della scuola.

15.00-18.00

LA PRIMA DATA DEI CONSIGLI SI RIFERISCE AL CORSO “A”, LA SECONDA AL CORSO “B”; NEI CONSIGLI CON I GENITORI , LA PRESENZA DEGLI STESSI E’ PREVISTA NEGLI ULTIMI 15 MINUTI

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FINALITA’ : Promuovere la piena inclusione di tutti gli alunni per favorire un apprendimento coerente con le capacità, i ritmi e i tempi di sviluppo al fine di valorizzare le diversità e sviluppare le potenzialità. Il nostro Istituto ha elaborato il seguente PIANO ANNUALE per l’INCLUSIONE: SOGGETTI COINVOLTI DIRIGENTE SCOLASTICO CONSIGLIO D’ISTITUTO COLLEGIO DOCENTI EQUIPE PEDAGOGICA (docenti della classe e insegnanti do sostegno) FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3 “Area alunni-Valutazione” FUNZIONE STRUMENTALE AREA 4 “Area alunni-Prevenzione del disagio” CONSIGLI DI CLASSE/INTERCLASSE/INTERSEZIONE SPORTELLO DI ASCOLTO E CONSULENZA PSICOLOGICA attivo nell’Istituto ASL e SERVIZI SOCIALI FAMIGLIE,ASSISTENTI EDUCATIVI,ASSISTENTI ALLA COMUNICAZIONE COLLABORATORI SCOLASTICI

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MODALITA’ DI ATTIVAZIONE E STRUMENTI

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi educative. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti. Adesione al GOI (Gruppo Operativo Integrato) territoriale per la prevenzione dell’abuso ed il maltrattamento all’infanzia e all’adolescenza. Attività di: segnalazione, consulenza tramite referenti nel distretto, informazione e sensibilizzazione, supervisione e formazione degli operatori. Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative. Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi. Valorizzazione delle risorse materiali ed umane. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione. Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico e la continuità tra i diversi ordini di scuola. 42


FINALITA’ : Garantire a tutti gli alunni un percorso formativo organico e coerente , rispettoso delle SOGGETTI COINVOLTI attitudini individuali

SOGGETTI COINVOLTI Dirigente scolastico Consiglio di istituto Collegio dei docenti Equipe pedagogica ( docenti della classe) Consigli di classe/interclasse/intersezione Docenti collaboratori del dirigente , responsabili della scuola dell’infanzia , primaria e secondaria di 1° grado Docente referente dell’orientamento Scuole del territorio Funzione strumentale area 3 “Area Alunni – Valutazione “ Funzione strumentale area 4 “ Area alunni – prevenzione del disagio” Famiglie

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MODALITA’ DI ATTIVAZIONE E STRUMENTI

Iniziative e programmi di accoglienza per gli alunni che accedono alla scuola dell’infanzia , alla scuola primaria e alla scuola secondaria Calendarizzazione di Incontri tra docenti dei vari ordini di scuola , al fine di realizzare uno scambio di informazioni sugli alunni per il necessario raccordo e una equilibrata formazione delle classi iniziali Attivazione di percorsi didattici i continuità per gli alunni delle classi terminali e iniziali Attivazione di GLI (gruppi di lavoro per l’integrazione) per gli alunni interessati Promozione della continuità scuola-famiglia ( incontri individuali , riunioni , condivisione del patto di corresponsabilità per le classi inziali) Orientamento per gli alunni delle classi terze della secondaria di primo grado (test attitudinali, visite guidate e accoglienza in sede delle scuole del territorio )

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FINALITA’ : Promuovere l’assunzione di comportamenti responsabili e rispettosi della salute e del benessere individuale e collettivo SOGGETTI COINVOLTI DIRIGENTE SCOLASTICO CONSIGLIO D’ISTITUTO COLLEGIO DOCENTI EQUIPE PEDAGOGICA CONSIGLI DI CLASSE/INTERCLASSE/ INTERSEZIONE DOCENTI REFERENTI DELLA SICUREZZA RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI RISCHI(ESPERTO ESTERNO) E SPP ENTE LOCALE COMUNALE POLIZIA MUNICIPALE, VIGILI DEL FUOCO, PROTEZIONE CIVILE, CROCE ROSSA…. SQUADRE DI EMERGENZA DI CIASCUN PLESSO SCOLASTICO FAMIGLIE

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MODALITA’ DI ATTIVAZIONE E STRUMENTI

Rilevazione costante dei rischi nei luoghi di lavoro Riunioni periodiche di coordinamento della sicurezza Aggiornamento periodico del DVR (documento di valutazione dei Rischi) Predisposizione del PE (Piano di emergenza) Addestramenti periodici (prove di addestramento, di norma, almeno 2 volte all’anno) Attivazione di specifiche iniziative di educazione alla sicurezza per gli alunni Attivazione di specifiche iniziative di formazione e aggiornamento per gli operatori scolastici

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Incarico PREPOSTO all’attuazione del Piano di Emergenza PREPOSTO all’Emergenza ed Ordine di Evacuazione ADDETTO alla Diffusione dell’Ordine di Evacuazione

Anzio Colonia – infanzia

Acqua del turco (primaria e secondaria )

GIANNINI-MARINELLI

CORSO-FONTANA- BASSO

Ivana Gregoretti (infanzia e primaria)

Sacida (infanzia e primaria)

GIACCARO - MASTROGIOVANNI

FICIARA’ - DIVONA

GIACCARO - MASTROGIOVANNI GIANNINI-MARINELLI

CORSO-FONTANA- BASSO

FICIARA’ - DIVONA

CANINI –LOMUSCIO-CARADONNA

DE BARTOLO – MARTINO – LELLI - DE NISI

ALFONSO - PACELLI

ADDETTO al controllo delle operazioni di Evacuazione

GIANNINI-MARINELLI

ADDETTO alla CHIAMATA DI EMERGENZA

FURINA – SIMONCINI - BRUNI CANINI – VETRANO (p.t) MARTINI – LOMUSCIO-D’ANTONI-SPANU (1°p)

GIACCARO - MASTROGIOVANNI

FICIARA’- DIVONA

CINQUEGRANA-NOTARANTONIOamministrativo

MASTROGIOVANNI – MANNARINO – MARIGLIANI - CAGGIANO

DE BARTOLO –MARTINO

ALFONSO - PACELLI

ADDETTO alla interruzione dell’erogazione servizi di: en elettrica , gas acqua …

ALFONSO - PACELLI

TREGLIA -CARADONNA

SIMONCINI – FURINA – BRUNI

DE NISI – MARTINO – LELLI – DE BARTOLO

ADDETTI alla verifica e controllo quotidiano della fruibilità e percorribilità delle vie di fuga/uscite

GIANNINI – FRANZO’

FONTANA - TONTINI

GIACCARO - MASTROGIOVANNI

PAPI - BATTAFARANO

TAVOLARO – FRANZO’

FONTANA - TONTINI

GIACCARO - MASTROGIOVANNI

ROCCATANI – PAPI – LA PORTA BATTAFARANO

SPACAGNA - CARELLA

MORELLI –CENCI- VECCHIE’CARADONNA

ALTERISIO - LIBONI

DE NISI - MARTINO - DE BARTOLO LELLI

ADDETTI all’emergenza ANTINCENDIO

GIANNINI –FRANZO’ – MARINELLI

TONTINI-D’ANGELO-VAUDI-RAZZA

CINQUE – GIULIANELLI – CAGGIANO - SIMONCINI FURINA

BATTAFARANO -PAPI – ROCCATANI – DE NISI -LA PORTA

ADDETTI al PRIMO SOCCORSO

FRANZO’ – SANNINO –ALFONSO – TAVOLARO

RENZO-CINQUEGRANA-TREGLIACARADONNA-SPANU

MASTROGIOVANNI – BOSCO MANNARINO

FREZZA – GIORDANO – GABBIANELLI

GIANNINI - MARINELLI

FONTANA-BASSO

GIACCARO - MASTROGIOVANNI

FICIARA’ - DIVONA

GIANNINI – MARINELLI

FONTANA-BASSO

GIACCARO - MASTROGIOVANNI

FICIARA’ - DIVONA

DOCENTI DI CLASSE

DOCENTI DI CLASSE

ADDETTO al controllo periodico delle dotazioni e dei mezzi antincendio interni ed esterni all’edificio ADDETTO all’apertura delle porte di uscita/emergenza, dei cancelli esterni, ed interruzione del traffico

RESPONSABILE antifumo e alcol

RESPONSABILE/I del Punto di Raccolta ASSISTENTI per Alunni con diversità

DOCENTI DI CLASSE

DOCENTI DI CLASSE

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Le attività di ampliamento dell’offerta formativa intendono fornire ulteriori strumenti per promuovere l’acquisizione di COMPETENZE UTILI E SPENDIBILI NELL’ARCO DELLA VITA. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

ATTIVITA’

DESCRIZIONE

DISCIPLINE COINVOLTE

DESTINATARI

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

REFERENTE

Valorizzazione e potenziamento delle COMPETENZE LINGUISTICHE

Scuola dell’infanzia Progetto: “CITTADINI NEL MONDO”

Sviluppare e potenziare le competenze con l’ausilio di varie modalità comunicative

Tutte

Scuola dell’infanzia

Orario curricolare ed extracurricolare

Gigliofiorito

Progetti d’Inglese:

Familiarizzare con un codice linguistico diverso

Tutte

Scuola dell’infanzia di Anzio Colonia e del plesso Gregoretti

Orario curricolare

Carella

Classi III della scuola Secondaria di I grado

Orario extracurricolare

Esposito

“English is Fun” “Diplomati in Inglese”

Laboratorio Consolidare i di latino prerequisiti linguistici attraverso una prima conoscenza della lingua latina

Italiano Storia

COLLABORAZIONI CON ENTI/ ASSOCIAZIONI/ ESPERTI ESTERNI

Cinque

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OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

ATTIVITA’

Potenziamento delle COMPETENZE MATEMATICHE, LOGICHE e SCIENTIFICHE

Giochi d’autunno

Potenziamento delle COMPETENZE nella pratica e nella cultura MUSICALI

Progetto: “Scuola inCanto”

Sviluppo delle COMPETENZE in materia di CITTADINANZA ATTIVA

Progetto: “UNESCO in classe”

DESCRIZIONE

DISCIPLINE COINVOLTE

Promuovere Matematica interesse e Scienze motivazione all’apprendimento di contenuti/abilità matematiche e scientifiche Avvicinare gli alunni in modo piacevole e attivo al mondo della lirica

Tutelare i diritti umani e la diversità culturale

DESTINATARI

Classe III A scuola secondaria

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

REFERENTE

COLLABORAZIONI CON ENTI/ ASSOCIAZIONI/ ESPERTI ESTERNI

Orario curricolare

Fioranelli

Università Bocconi di Milano

Tutte

Alunni della scuola primaria e della scuola secondaria

Orario curricolare ed extracurricolare

Valentini

Teatro Argentina Roma Esperti esterni Genitori

Tutte

Alunni della scuola primaria

Orario curricolare ed extracurricolare

Fontana

U.N.E.S.C.O. Comune di Anzio

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OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

ATTIVITA’

DESCRIZIONE

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della LEGALITA’ e della sostenibilità ambientale, del patrimonio e delle attività culturali

Sensibilizzare gli Progetto: alunni alla “Aula verde” conoscenza, alla difesa e al recupero dell’ambiente

Educazione alla sicurezza

Favorire l’acquisizione di comportamenti ispirati alla legalità

DISCIPLINE COINVOLTE

Tutte

DESTINATARI

Alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

REFERENTE

COLLABORAZIONI CON ENTI/ ASSOCIAZIONI/ ESPERTI ESTERNI

Orario Valentini curricolare ed extracurricolare

Legambiente APSAET W.W.F.

Polizia di Stato

Tutte

Alunni della scuola secondaria

Orario curricolare

Palma

Sviluppare una Tutte Progetto: cultura autentica “PsicoArcheo nel bambino in logia” grado di renderlo consapevole dei propri bisogni e rappresentarli in modo adeguato

Classe II B di Acqua del Turco

Orario Quercia curricolare ed extracurricolare

Responsabile MCAAssessorato alla CulturaComune di Anzio

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OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

ATTIVITA’

DESCRIZIONE

Alfabetizzazione all’ARTE, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini

Promuovere la Laboratorio socializzazione e d’arte l’apprendimento attraverso la realizzazione di piccoli oggetti e manufatti

DISCIPLINE COINVOLTE

DESTINATARI

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

REFERENTE

COLLABORAZIONI CON ENTI/ ASSOCIAZIONI/ ESPERTI ESTERNI

Potenziamento delle DISCIPLINE MOTORIE e sviluppo di comportamenti ispirati a uno STILE DI VITA SANO

Arte Tecnologia Lingue

Classi I e II della scuola Secondaria di I grado

Orario extracurricolare

Testa

Praticare le attività di base di Laboratorio diverse discipline di motoria sportive

Tutte, in particolare educazione fisica

Alunni della scuola primaria e della scuola secondaria

Orario curricolare ed extracurricolare

Palma

Minivolley Baseball Karate Vela Taekwondo Tiro con l’arco

Diffondere una Educazione corretta alla salute informazione rispetto all’educazione alla sessualità

Tutte

Orario curricolare

Basso

ASL territoriale

Classi III della scuola secondaria

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OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

ATTIVITA’

DESCRIZIONE

Sviluppo delle

COMPETENZE

DIGITALI , con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei media

Trasformare il Progetto: sito in “Comunicazione contenitore di e divulgazione” risorse, esperienze, notizie e contributi provenienti dal mondo della scuola

DISCIPLINE COINVOLTE

Tutte

Prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica , potenziamento dell’INCLUSIONE scolastica e del diritto allo studio degli alunni attraverso percorsi personalizzati

Recuperare e Tutte Laboratori di: potenziare abilità recupero, e contenuti potenziamento educativi attività espressive Sportello di consulenza

Progetto: “Emozioni.... Amo” Progetto: in “Segnami” l’arte

Consulenza psico- Tutte sociologicalogopedica e pediatrica Imparare ad esprimere le Tutte proprie emozioni utilizzando diversi canali Apprendere il Tutte significato di un canale comunicativo diverso attraverso la conoscenza della LIS

DESTINATARI

Alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

COLLABORAZIONI CON ENTI/ ASSOCIAZIONI/ ESPERTI ESTERNI

Tontini

MIUR – CINI – P.O.N.

Ficiarà

ASL territoriale e sportello dell’Istituto

Docenti e genitori Ficiarà delle scuole Orario dell’infanzia, extracurricolare primaria e secondaria

Esperti esterni

Scuola primaria: tutte la classi a tempo pieno, classi IV e V a modulo

Orario curricolare

REFERENTE

Orario curricolare

Classe III A e III B Orario del plesso curricolare I.Gregoretti

Kappler

Classe V A di Spalviera

La Porta

Orario curricolare

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Acquisizione del fabbisogno dell’ORGANICO di POTENZIAMENTO (Legge 107/2015 commi 7 e 85) Scuole del primo ciclo (primaria e secondaria di 1° grado)

Campo di potenziamento

1

2

3

4

5

6

Potenziamento musicale/ artistico

Potenziamento motorio

Potenziamento linguistico

Potenziamento scientifico

Potenziamento laboratoriale

Potenziamento umanistico Socio economico e per la legalità

Obiettivi formativi

Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali - Potenziamento delle competenze nella pratica nell'arte e nella storia dell'arte

Richiesta di docenti

X

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano

X

Valorizzazione e potenziamento linguistico con particolare riferimento alla lingua inglese

X

Potenziamento competenze matematico-logiche e scientifiche

X

Sviluppo delle competenze digitali degli studenti con particolare riferimento allo sviluppo del pensiero computazionale

X

Sviluppo in materia di Cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e il rispetto delle differenze

X

53


La valutazione si propone di accertare le competenze e le abilità raggiunte dagli alunni al termine di ogni unità didattica, di ogni percorso educativo e soprattutto è volta ad accertare i progressi a breve e a lungo termine, con un valore formativo nel rispetto delle individualità e dei differenti stili cognitivi. PARAMETRI DI RIFERIMENTO DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE VOTAZIONE

4

CONOSCENZE - ABILITA’ – COMPETENZE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (solo per la scuola secondaria di 1° grado) Il livello di conoscenze e competenze è frammentario e lacunoso. Manca l’applicazione di conoscenze minime.

5

INSUFFICIENTE Il livello di conoscenze e competenze è superficiale e incerto. L’esposizione orale e gli elaborati risultano imprecisi e incompleti.

6

SUFFICIENTE Il livello di conoscenze e competenze è coerente, ma non articolato e/o sviluppato. L’esposizione orale e gli elaborati non mostrano errori sostanziali.

7

DISCRETO Il livello di conoscenze e competenze è essenziale e articolato in modo opportuno. L’esposizione orale e gli elaborati risultano efficaci e coerenti con alcune imprecisioni.

8

9

10

BUONO Il livello di conoscenze è articolato e approfondito; le competenze sono applicate autonomamente a problemi complessi in modo globalmente corretto. L’esposizione orale è efficace ed appropriata; gli elaborati risultano pertinenti e completi. DISTINTO Il livello di conoscenze è organico, approfondito con coerenza logica ed argomentativa; le competenze sono applicate autonomamente a problemi complessi in modo corretto. L’esposizione orale è efficace, articolata e rielaborata in modo critico. Gli elaborati risultano completi e approfonditi. OTTIMO Il livello di conoscenze e competenze è organico e approfondito con coerenza logica e argomentativa. E’ applicato in modo concreto, autonomo e creativo. L’esposizione orale e gli elaborati risultano completi, critici e originali.

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GIUDIZIO

5

6

7

8

9

10

INSUFFICIENTE

SUFFICIENTE

DISCRETO

BUONO

DISTINTO

OTTIMO

DESCRIZIONE Comportamento scorretto e poco controllato. E’irrispettoso dei materiali e degli ambienti scolastici. Non dimostra alcun interesse per le attività didattiche ed è fonte di disturbo durante le lezioni. Riceve sanzioni disciplinari per violazioni molto gravi con allontanamento dalla scuola. Comportamento non sempre corretto e responsabile. Dimostra scarso rispetto dei locali, dei materiali e degli arredi scolastici. Partecipa con scarso interesse alle attività didattiche ed è spesso fonte di disturbo. Comportamento abbastanza corretto. Fa un uso non sempre responsabile del materiale didattico. Segue le proposte didattiche, ma collabora alla vita scolastica solo se sollecitato. Comportamento sostanzialmente corretto. E’ abbastanza rispettoso del materiale didattico e delle norme. E’ disponibile alla collaborazione e rispetta le consegne. Comportamento sempre corretto. Rispetta gli altri, fa un uso corretto del materiale e delle strutture della scuola. Ha un ruolo positivo e di collaborazione nel gruppo classe, assolve le consegne in modo costante. Comportamento responsabile e maturo. E’ pienamente rispettoso degli altri e dell’istituzione scolastica. Collabora con un atteggiamento propositivo alle attività scolastiche ed extrascolastiche, assolve le consegne in modo puntuale e costante.

55


Il documento di valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli alunni viene rilasciato al termine del 1° quadrimestre e del 2° quadrimestre di ogni anno; esso è accompagnato dalla CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE, redatta dal Docenti e rilasciata in copia alla famiglia , al termine della Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado . La certificazione delle competenze rappresenta un atto educativo legato ad un processo di lunga durata e aggiunge informazioni utili in senso qualitativo in quanto descrive i risultati del processo formativo anche in vista delle ulteriore certificazione delle competenze al termine dell’obbligo di istruzione del secondo ciclo. Tale documento rappresenta anche un elemento utile per un’efficace azione di accompagnamento dell’alunno in ingresso nella scuola successiva ; in tale ottica , il nostro Istituto ha adottato una certificazione anche al termine della Scuola dell’Infanzia .

S t r u t t u r a

d e l

d o c u m e n t o

Prima parte Frontespizio con dati dell’alunno, classe frequentata e livelli da attribuire delle singole competenze. Seconda parte 1^ colonna COMPETENZE riferite alle DISCIPLINE di insegnamento

2^ colonna Relazione tra le competenze della prima colonna e le COMPETENZE CHIAVE europee

3^ colonna DISCIPLINE che concorrono a sviluppare le competenze

4^ colonna LIVELLI da attribuire a ciascuna competenza . I livelli sono i seguenti: A avanzato B intermedio C base D iniziale

Per la scuola secondaria di primo grado, in calce al documento è prevista l’indicazione del CONSIGLIO ORIENTATIVO 56


Affinché la proposta educativa e didattica dell’Istituto non abbia carattere di arbitrarietà e referenzialità, sono definite le modalità di valutazione, in itinere e finali, dei processi e dei risultati. L’autovalutazione è un procedimento indispensabile sia per effettuare la correzione dell’azione organizzativa, nel caso si rilevino scostamenti negativi rispetto ai risultati attesi, cioè agli obiettivi, sia per riavviare un nuovo ciclo di azione organizzativa. L’autovalutazione ha, quindi, una natura circolare e sistemica. Attivando la riflessione degli operatori scolastici sui processi d’insegnamento/apprendimento messi in atto, essa ha il fine di individuare le strategie metodologiche-didattiche più adatte al raggiungimento dei risultati prefissati, nel rispetto del diritto dell’allievo ad apprendere.

LA VALUTAZIONE PERIODICA HA CARATTERE:

INTERNO Monitoraggio delle attività curricolari, progettuali e laboratoriali, attraverso questionari rivolti a docenti ed alunni.

ESTERNO Monitoraggio della ricaduta didattica ed organizzativa, attraverso questionari rivolti, al termine dell’anno scolastico, di norma, alle famiglie degli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, di alcune classi della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° grado.

PARTECIPAZIONE A PROVE INVALSI Gli alunni delle II e delle V della scuola primaria partecipano alle prove INVALSI. La classe III della scuola secondaria di I grado partecipa alle prove nell’ambito dell’esame di stato. Le prove sono predisposte dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione, con l’obiettivo di valutarne l’efficienza e l’efficacia, inquadrando la valutazione nel contesto internazionale. 57


OBIETTIVI GENERALI: Dopo aver considerato gli esiti derivanti dal rapporto sull’autovalutazione, si ritiene di concentrare l’ azione sul miglioramento delle competenze chiave trasversali. La nostra scuola vuole inquadrarsi nello scenario culturale e pedagogico nazionale e europeo, operare per la formazione di soggetti con senso di responsabilità e consapevoli dell' importanza del rispetto delle regole per una sana convivenza nel contesto scolastico e sociale.

PRIORITA’ DA PERSEGUIRE

Migliorare le competenze chiave e di cittadinanza. DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO

Migliorare i comportamenti autonomi e responsabili degli studenti.

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DEFINIZIONE OPERATIVA: La scuola ha finalizzato il curricolo alla maturazione delle competenze individuando con chiarezza i fini del percorso di apprendimento. Si definiscono in verticale i traguardi, i criteri e le modalità di valutazione delle competenze; si progettano percorsi condivisi per promuovere – rilevare – valutare le competenze, comprese quelle sociali e civiche.

OBIETTIVI DI PROCESSO:

Curricolo, progettazione e valutazione •Aggiornare il curricolo verticale integrando le competenze chiave trasversali. •Attivare modalità di rilevazione delle competenze "chiave“. •Realizzare progetti che abbiano come obiettivi l’acquisizione di competenze trasversali.

Ambiente di apprendimento •Predisporre ambienti di apprendimento dove gli alunni si assumano responsabilità, iniziative, gestiscano situazioni, procedure, problemi.

Continuità e orientamento •Predisporre strumenti di verifica in ingresso e in uscita per migliorare i processi di continuità e di orientamento.

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie •Coinvolgere attivamente le famiglie nella condivisione dei percorsi educativi

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane •Ottimizzare il lavoro dei docenti per il perseguimento delle priorità, potenziando i tempi, gli strumenti e migliorando il lavoro in commissioni. 59


“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso,

lavorare insieme è un successo” (H. FORD)

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• • • • • • • • • • • • • • •

Chi siamo .................................................................3 Premessa..................................................................4 Analisi del contesto socio-culturale................. 5 Apertura al territorio...........................................6 Mission della scuola...............................................7 Obiettivi del P.O.F.................................................8 Progetto formativo della scuola dell’infanzia ..................................... 9 Progetto formativo della scuola del I ciclo....................................... .10 Le competenze chiave……………………………………….11 Curricolo Verticale .............................................12 Il profilo delle competenze...............................27 Principi metodologici………………………………………..28 Orari settimanali delle discipline.....................29 Organizzazione oraria dei plessi......................30 Plessi dell’Istituto...............................................31

• Organizzazione degli spazi nei plessi scolastici..............................................................32 • Organigramma.....................................................33 • Organi Collegiali dell’Istituto……………………….34 • Staff di direzione e amministrazione...........35 • Funzioni strumentali……………………………………….36 • Commissioni di lavoro….....................................37 • Calendario scolastico........................................38 • Rapporti scuola-famiglia…….............................39 • Inclusione e Intercultura................................41 • Continuità e orientamento...............................43 • Sicurezza nella scuola……………………………..…….45 • Organigramma della gestione delle emergenze………………………………………………………..47 • Attività di ampliamento dell’offerta formativa.............................................................48 • Organico di potenziamento……………………….....53 • Valutazione alunni..............................................54 • Valutazione comportamento alunni................55 • Certificazione delle competenze…………………56 • Valutazione d’Istituto......................................57 • Rapporto di autovalutazione…………………………58 • Appendice............................................................60

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