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Flax tax incrementale
from Apinforma 2-2023
by Confapi FVG
Esempio 1
La legge di bilancio per il 2023 ha introdotto un meccanismo di riduzione delle imposte a favore dei contribuenti che hanno incrementato il proprio reddito rispetto al triennio precedente. La norma è disciplinata dall’art. 1 comma 54 della lege 197/2022 ed è riservata esclusivamente ai lavoratori autonomi e ditte individuali che non aderiscono al regime forfettario. Il meccanismo prevede l’applicazione di una tassa piatta del 15% sugli aumenti di reddito calcolato rispetto ai tre anni precedenti. Sarà possibile quindi applicare l’imposta del 15% alla differenza tra il reddito del 2023 e quello più elevato dichiarato dal 2020 al 2022, decurtato del 5% (franchigia), fino ad un limite di 40.000 euro. La flat tax sostituisce Irpef e addizionali.
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Per il calcolo è quindi necessario disporre dei redditi dichiarati nel triennio 2020 - 2022, individuando quello più elevato. Calcolare la differenza tra il reddito 2023 e quello del triennio più elevato, decurtato di una franchigia del 5%.
Volendo esemplificare si pensi ad un imprenditore individuale che nel 2023 realizza un reddito di 210.000 euro.
Nel triennio precedente ha dichiarato i seguenti redditi:
2020 145.000 euro;
2021 163.000 euro;
2022 158.000 euro.
La flat tax sarà calcolata come segue:
Reddito 2023
-
Reddito 2021 (maggiore del triennio)
=
Come si può vedere il contribuente invece di pagare l’aliquota Irpef del 43% sulla quota incrementale pari a (210.000 - 163.000) x 43% = 20.210 pagherà solo 5.827,5, cui dovrà essere aggiunto quello relativo alle addizionali realizzando così un buon risparmio d’imposta.
Esempio 2
Se ipotizziamo che nel 2023 il reddito sarà di 220.000, mantenendo inalterati gli altri dati avremo: Reddito 2023 220.000Reddito 2021 (maggiore
In questo secondo caso viene superato il limite di 40.000 euro della base imponibile della flat tax e conseguentemente questa deve essere calcolata sul limite massimo (40.000) con un’imposta di 6.000 euro.
Per determinare gli acconti Irpef e addizionali riferiti al 2024 si dovrà assumere quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata in assenza di flat tax.