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Stabilimenti autorizzati ad esportare alimenti in Cina
from Apinforma 5/2023
by Confapi FVG
Il
rInnovo
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Il Ministero della Salute con nota n. 8825 dell’8 marzo 2023, che fa seguito alla nota n° 6748 del 24 febbraio 2023, vengono date indicazioni circa il rinnovo delle autorizzazioni per gli stabilimenti italiani registrati sulla piattaforma Cifersinglewindow per l’esportazione dei propri prodotti verso la Cina.
Il Ministero precisa che per concludere il processo di rinnovo delle registrazioni, il Ministero della Salute è delegato a caricare per ogni singolo stabilimento anche la check list “Condition and Key Points” relativa al prodotto esportato/registrato. Detto documento è reperibile alla seguente pagina web dedicata all’export verso la Cina del sito istituzionale del Ministero della Salute.
Le aziende devono compilare, firmare e timbrare le parti di rispettiva competenza, successivamente le aziende dovranno effettuare le seguenti azioni: - scansionare il documento in formato pdf, con le pagine orientate nel verso di lettura e con dimensione massima di 3MB; - inviare il file all’indirizzo export.alimenti@ sanita.it riportando come oggetto della mail “rinnovo registrazioni Cina”.
Solo i file rispondenti alle suddette caratteristiche saranno considerati idonei ed utilizzati per i successivi passaggi necessari alla finalizzazione del processo di rinnovo.
Ricordiamo che le Autorità della Repubblica popolare cinese hanno introdotto nel gennaio 2022 l’obbligo di registrazione necessaria all’esportazione di alimenti verso la Cina.
L’art. 16 del Decreto cinese n. 248/2021 prevede che la registrazione sia valida per un periodo massimo di cinque anni.
Per gli stabilimenti già presenti nei registri delle autorità cinesi (caseari, ittici, carne suina e prodotti a base di carne suina) la scadenza della va- lidità della registrazione rimane quella indicata nei vecchi registri e riportata ora sulla piattaforma Cifersiglewindow.
In proposito si precisa che è responsabilità dell’operatore tenere aggiornata la propria utenza in Cifer sotto tutti gli aspetti, la data di scadenza delle registrazioni è un aspetto importante tuttavia, anche gli altri aspetti, in particolare la documentazione a supporto, devono essere mantenuti aggiornati dall’operatore poiché funzionali e propedeutici allo stesso rinnovo della registrazione.
La domanda di rinnovo deve essere quindi avviata in autonomia dall’operatore accedendo sulla piattaforma Cifersiglewindow.
Tale operazione è disponibile esclusivamente in una finestra di tempo che va da 6 a 3 mesi prima della data di scadenza della registrazione.
In fase di compilazione dell’istanza viene richiesto all’operatore, tra l’altro, il caricamento di una dichiarazione di conformità che il sistema rende disponibile solo in cinese.
Si rappresenta che l’autorità competente italiana “Ministero della Salute” e i livelli regionali e locali non hanno alcun ruolo nell’esecuzione delle azioni sopra elencate, l’unica azione richiesta è la validazione dell’istanza di rinnovo creata dall’operatore che esporta un prodotto ricadente nelle 18 categorie di processo, la stessa validazione consente la presa in carico dell’istanza da parte dell’Autorità cinese GACC per valutazione ed eventuale approvazione.
Si precisa infine che la domanda di rinnovo è disponibile anche per gli stabilimenti registrati che dovessero risultare al momento sospesi a causa di bandi sanitari (es. stabilimenti di carne e prodotti a base di carne suina).
Il mancato rinnovo della registrazione per scadenza dei termini, comporta la necessità di procedere con l’avvio di una nuova istanza di registrazione dei prodotti secondo le procedure già dettagliate con Circolare DGISAN n. 7880 del 7 marzo 2022. Poiché ad una nuova istanza consegue un nuovo numero CITA di registrazione, tale procedura deve completarsi prima di qualsiasi invio di prodotto verso la Cina, pena il blocco e distruzione delle partite in dogana.