Roccastrada la bellezza

Page 1



nelle foto di Marco Tisi


Roccastrada, la bellezza Roccastrada, the beauty Comune di Roccastrada

Realizzazione Developed by Arca srl edizioni – 2016

Tutti i diritti sono riservati All rights reserved Fotografie Photographs Marco Tisi

Testi Texts Chiara Beni, Elena Scapigliati, Massimo Cipriani Progetto grafico e impaginazione Graphic design and layout Michele Guidarini Opera realizzata grazie al contributo di Developed in collaboration with Eurit srl

www.arcafactory.it Vietata la riproduzione anche parziale di foto e testi

Total or partial reproduction of photographs and texts not allowed


Questo è un racconto di Roccastrada incompleto, imperfetto, parziale. L’energia la trae proprio dai suoi limiti, dalle scelte. è una visione d’autore, in taluni casi autore che guarda il fuori da dentro, che individua i protagonisti e li colloca in un teatro. La bellezza che qui viene proposta è diffusa, mai ovvia, l’obiettivo è offrire al lettore il desiderio di conoscere. L’invito per tutti è completare le storie qui appena accennate e individuarne nuove. Con la luce negli occhi e il grigio della trachite sotto ai piedi ognuno potrà cercare la “madonna della sfoglia” e l’eroe garibaldino, rintracciare i castelli diruti nascosti nei boschi, scovare antiche gallerie di miniere o una stazione dove non passano quasi mai i treni. Senza fretta, non abbiate fretta. La bellezza è anche nelle parole che troverete sparse, che aiuteranno a “cucire” i vostri originali canovacci. Il libro è dedicato ai suoi lettori e ai protagonisti. Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada

This story of Roccastrada is incomplete, unfinished, defective. It takes its energy from its very limits, from choices. It’s an author’s point of view, in some cases an author watching outside from inside, identifying the main characters and placing them onto a theatre stage. The beauty shown here is diffused, never obvious, it wants to give the reader the desire to know. Everyone is invited to complete the stories outlined and to find out new ones. With light in the eyes and the grey trachyte under the feet, everyone can look for the “madonna della sfoglia” and the garibaldian hero, trace the ruined castles hidden in the woods and ancient mine galleries or discover a station where trains hardly stop. No hurry, don’t be hasty. Beauty is also in the scattered words that you will find, that will help you “sew” the original plot outlines together. The book is dedicated to its readers and to its main characters. Francesco Limatola, mayor of Roccastrada


RO C C A S T R A DA

6

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

7

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

8

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

9

b ea u tif u l


Sughereta

Cork oak wood

Maestose e silenti, le piante della sughereta nella piana di Sticciano, crescono lentamente e senza sosta. è generosa la sughera: ogni dieci anni dona la propria pelle per farne tappi, preziosa protezione per il buon vino.

The magnificent and silent cork oaks in the plain of Sticciano grow slowly and incessantly. The cork oak is generous: every ten years it offers its skin for the production of corks, precious protection for good wine.

RO C C A S T R A DA

10

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

11

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

12

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

13

b ea u tif u l


castello del belagaio CASTLE of BELGAIO

RO C C A S T R A DA

14

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

15

b ea u tif u l


Sorgente dell’ Acquanera Acqua chiara, che sgorga limpida nel fitto del bosco. Acquanera, come la notte, il buio, la miniera. Nera come il carbone, come la lignite di Roccatederighi, che si estraeva sulle pendici del Monte Sassoforte. Nera come la peste, quella del 1348, che fece le sue vittime anche qui, tra i minatori e i contadini.

Acquanera Spring Clear transparent water, flowing in the dense forest. Acquanera, which means “black water”, like the night, like darkness, mine. As black as coal, as dark as brown coal of Roccatederighi, mined from the slopes of Monte Sassoforte. As black as plague, that in 1348 killed miners and farmers here too.

RO C C A S T R A DA

16

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

17

b ea u tif u l


Canaloni del Farma

Canyons of the Farma torrent

La potenza dell’acqua. Acqua di fiume che corre, vortica e scava, che plasma la roccia in una radura di sogno, acqua che spinge le ruote dei mulini secolari, acqua che alimentava le ferriere nelle valli del Farma e del Bai.

The power of water. River water that flows, whirls and digs, shapes the rocks in a dreamy clearing, water that drives the wheel of centuries-old mills, water that used to power the ironworks in the valleys of the torrents Farma and Bai.

RO C C A S T R A DA

18

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

19

b ea u tif u l


il SILENZIO

the silence

Terra di natura e silenzi, di immagini che appaiono, si formano e restano sospese in quel luogo e in quel tempo. Un gregge di pecore che incornicia una collina verde e, poi, scompare senza che quel paesaggio muti, come se fossero scene della stessa narrazione.

Land of nature and silence, of images that appear, take shape and remain suspended in that place and in that time. A herd of sheep frames a green hill, then disappears and the landscape stays the same, as if they were different scenes of the same story. A station with no trains that offers itself to the green woods, now with no voices. Nearby the castle of Torri.

RO C C A S T R A DA

20

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

21

b ea u tif u l


il BOSCO

the WOOD

Dopotutto fare il boscaiolo è meglio che fare il contadino.

After all, being a woodsman is better than being a farmer.

La disgrazia è di esse’ nati in questi luoghi. A parte il contadino o il boscaiolo, ma che altro vorresti fare?

You are unfortunate because you were born in these places.

Mondo, mondo… La Maremma è tutta così: cammini cammini, non incontri nessuno e non arrivi mai in nessun posto.

World, world… Maremma is all the same: you walk and walk, You meet nobody and you go nowhere.

Facendo il boscaiolo, almeno vedi un po’ di mondo.

If you are not a farmer or a woodsman, what else would you like to be? If you are a woodsman you can see some places of the world.

(da “Il taglio del bosco”, Carlo Cassola (1954)

(from “Timber Cutting”, Carlo Cassola (1954)

I denti della motosega, a volte, infrangono i rumori del bosco. Tagliano l’aria parole sconosciute non più, da tempo, toscane. Dru, Drva: il bosco di Roccastrada si chiama in albanese, bosniaco, moldavo. RO C C A S T R A DA

Saw teeth sometimes break the sounds of the woods. Unknown words, words, which have not sounded like Tuscan words for a long time, break the silence. Dru, Drva: they call the wood of Roccastrada in Albanian, Bosnian, Moldovan. 22

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

23

b ea u tif u l


castello di SASSOFORTE, RUDERI CASTLE of SASSOFORTE, RUINES

RO C C A S T R A DA

24

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

25

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

26

la b elle z z a


Fattoria di MONTE LATTAIA FARM of MONTE LATTAIA

RO C C A S T R A DA

27

b ea u tif u l


STAZIONE di ROCCASTRADA

ROCCASTRADA STATION

Una stazione senza treni che si concede al verde dei boschi, ormai deserta di voci. Vicino il castello di Torri.

A station with no trains that offers itself to the green woods, now with no voices. Nearby the castle of Torri.

RO C C A S T R A DA

28

la b elle z z a


castello di lattaia CASTLE of lattaia

RO C C A S T R A DA

29

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

30

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

31

b ea u tif u l


MINIERE di CAOLINO, NERO e BIANCO

Kaolin mines, black e white

Prima c’era il nero della lignite di Ribolla, l’argento della pirite, ora c’è il bianco del gesso “grattato” nella collina sotto Roccastrada e il caolino con le sue atmosfere lunari dei fronti di cava a cielo aperto nei pressi di Torniella. Invariato è l’istinto irrefrenabile dell’uomo di lasciare un segno profondo del proprio passaggio.

Once there used to be black Ribolla brown coal, silvery pyrite, now there is white gypsum “scratched” in the hill underneath Roccastrada and the kaolin with its lunar atmosphere of the open pit mine near Torniella. Unchanged is the man’s irrepressible instinct to leave a strong mark of his work.

RO C C A S T R A DA

32

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

33

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

34

la b elle z z a


sant’uberto

sant’uberto

Un’architettura insolitamente nordica, quasi un pezzo di Tirolo in Maremma. Del resto siamo nell’angolo più sperduto del territorio di Roccastrada, nel fitto di boschi che per un momento potrebbero sembrare di abeti anziché di castagni.

An unusual Nordic architecture, almost a piece of the Tyrol in Maremma. Actually we are in the most isolated part of the area of Roccastrada, in dense forests that for a while might look like fir instead of chestnut forests.

RO C C A S T R A DA

35

b ea u tif u l


FERRIERA del farma Ironwork of farma

RO C C A S T R A DA

36

la b elle z z a


la PIETRA

the stone

La storia affonda le sue radici cosĂŹ nel profondo del territorio di Roccastrada che nella Riserva naturale La Pietra sono emerse le tracce di una cava di armi preistoriche: dure e resistenti, queste rocce rosso sangue dovevano essere perfette per essere scheggiate fino a diventare affilate e taglienti.

History is so deeply rooted in the Roccastrada area that in the nature reserve La Pietra traces of a mine of prehistoric weapons have been discovered: these hard, resistant, blood-red rocks had to be perfect to be chipped into sharp weapons.

RO C C A S T R A DA

37

b ea u tif u l


Roccatederighi, fonte del Fossato Roccatederighi: spring of Fossato

RO C C A S T R A DA

38

la b elle z z a


SASSoFORTINO, PARCO di PIETRA,

SASSoFORTINO, PARCO di PIETRA,

Mother Goddess (2008), Sylvain Raud

La Dea Madre (2008), Sylvain Raud

Sassofortino is the place where stone takes shape: natural shapes are moulded by the action of water, of wind and of time and artistic shapes are carved by man. The grey and rough rock turns into ram, porcupine, woman and shell, imagination turns into a garden.

Sassofortino è il luogo in cui la pietra prende forma: forme naturali si plasmano per azione dell’acqua, del vento e del tempo e forme artistiche si scolpiscono per mano nell’uomo. La roccia grigia e ruvida diventa ariete, istrice, donna e conchiglia, la fantasia diventa giardino.

RO C C A S T R A DA

39

b ea u tif u l


PIANURA di RIBOLLA

plane of RIBOLLA

Non so se avete in mente l’affresco che dipinse Simone Martini al palazzo comunale di Siena, quello dove Guidoriccio da Fogliano, col suo cavallo bardato a losanghe nere e gialle, va all’assedio di Montemassi. Ecco, proprio dove nell’affresco sta Guido, ora c’è il villaggio degli operai, un grappolo di casupole e di camerotti sparsi in disordine, senza tracciato vero e proprio di strade, secondo le ondulazioni della breve piana interrotta dai cumuli delle sterile, dagli alti tralicci dei pozzi, dagli sterrati ingombri di materiale, travi di armatura, caviglie, panchine, bozze di cemento. [Luciano Bianciardi, La vita agra]

I do not know if you bear in mind the fresco that Simone Martini painted in Siena Town Hall, where Guidoriccio da Fogliano, with his horse harnessed in black and yellow, goes to the siege of Montemassi. In the exact spot where Guido stands in the fresco, now there is the workers’ village, a bunch of tiny huts and bedrooms messily scattered, without proper streets, following the short undulating plain, broken by slag heaps, by high well structures, by dirt roads littered with materials, by rebars, benches, concrete bumps. [Luciano Bianciardi, La vita agra]

RO C C A S T R A DA

40

la b elle z z a


RIBOLLA la cernita

RIBOLLA la cernita

Monito per chi verrà. Simbolo ed emersione imponente di una miniera ormai sepolta, da non dimenticare. Avviso per chi attraversa questo piccolo paese di non sottovalutarlo. A Ribolla ci sono tante storie. E’ nata per il lavoro e alla Cernita arrivava il materiale grezzo scavato nelle gallerie, selezionato e scelto dalle donne, dalle “mammelle” usciva la lignite, caricata direttamente nei vagoni.

A warning for visitors. Symbol and impressive emergence of a buried mine, that cannot be forgotten. A warning for those who will pass through this small village not to underestimate it. In Ribolla many stories live. It was made for work and to the Cernita the raw materials came from the galleries, they were selected and chosen by women, lignite came out of the “teats” and was loaded into railway wagons.

RO C C A S T R A DA

41

b ea u tif u l


MONTEMASSI

MONTEMASSI

Forse il vento di mare ha spinto fino a qui qualche traccia della Sicilia? Forse dalla cima della rocca, nelle giornate limpide, lo sguardo spazia così lontano da oltrepassare l’orizzonte, scavalcare l’Isola del Giglio ed arrivare fino alle isole del Sud?

Maybe the sea breeze has blown some traces of Sicily here? Probably from the top of the castle, in clear days, the gaze extends so far that it goes beyond the horizon, beyond the Isola del Giglio and reaches the islands of the South?

RO C C A S T R A DA

42

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

43

b ea u tif u l


MONTEMASSI il castello MONTEMASSI the castle

RO C C A S T R A DA

44

la b elle z z a


ROCCATEDERIGHI i MASSI ROCCATEDERIGHI the rock

RO C C A S T R A DA

45

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

46

la b elle z z a


ROCCATEDERIGHI, Chiesa di San Martino ROCCATEDERIGHI, CHURC of San Martino RO C C A S T R A DA

47

b ea u tif u l


STICCIANO ALTO

RO C C A S T R A DA

48

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

49

b ea u tif u l


SASSOFORTINO, PIAZZA d’ARMI

RO C C A S T R A DA

50

la b elle z z a


SASSOFORTINO, GIARDINO PRIVATO SASSOFORTINO, private garden

RO C C A S T R A DA

51

b ea u tif u l


PILONI

PILONI

A Piloni si chiamano tutti (o la maggioranza) Bartalucci. Anche la piccola e modesta chiesa in piazza Roma fu eretta nel 1819 da Domenico Bartalucci e dai suoi fratelli, esponenti di una agiata famiglia locale.

In Piloni all inhabitants (or most of them) have the same last name: Bartalucci. Even the small and simple church in piazza Roma was built in 1819 by Domenico Bartalucci and his brothers, members of a wealthy local family.

RO C C A S T R A DA

52

la b elle z z a


castello di torniella castle of torniella

RO C C A S T R A DA

53

b ea u tif u l


castello di torniella, interni

castle of torniella, interior

Sembra quasi un luogo delle favole, e quando il signore del Castello apre le porte della sua dimora, lontanissimi sembrano gli anni degli scontri con la potente Siena e delle lotte di potere tra guelfi e ghibellini, che spinsero la loro eco fino a questo minuscolo e remoto borgo sulla Valle del Farma.

It looks almost like a fairy tale location, and when the lord of the Castle opens the doors of his dwelling, so distant seem the times of the battles against the powerful Siena and of the struggles for power between Guelphs and Ghibellines, whose news reached this small and isolated village in the valley of the Farma torrent.

RO C C A S T R A DA

54

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

55

b ea u tif u l


ROCCASTRADA le rocche ROCCASTRADA the fortress

RO C C A S T R A DA

56

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

57

b ea u tif u l


ROCCASTRADA, chiesa di SAN NIccolò ROCCASTRADA, church of SAN NIccolò

RO C C A S T R A DA

58

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

59

b ea u tif u l


Fattoria di CAMININO, INTERNI

farm of CAMININO, interior

Il soldato Feriolo, convertito al cristianesimo, fuggì dall’esercito e cercò rifugio nei fitti boschi presso Caminino, insieme alla madre malata. Ma non riuscì a sfuggire agli arcieri inviati da Roma: colpito al cuore da una freccia nei pressi di una sorgente, il suo sangue macchiò i sassi e le acque, che da quel giorno sgorgano rossastre in ricordo del martirio di Feriolo. E da allora quell’acqua è miracolosa: guarisce dalla febbre e da altre malattie chi vi si immerge. La fonte è stata per lungo tempo un luogo di pellegrinaggio e di culto, e intorno al 1000, tra spiritualità e devozione popolare, è stata edificata una pieve, un tempo ricca e potente, oggi camera delle meraviglie di se stessa.

The soldier Feriolo, after converting to Christianity, escaped from the army and looked for shelter in the dense forests in Caminino, with his ill mother. Yet he could not escape the archers sent from Rome: he was hit at his heart by an arrow near a spring, his blood stained the rocks and the water now flows reddish in memory of Feriolo’s martyrdom. And since that moment the water has been miraculous: it cures fever and other diseases. The spring was a pilgrimage site and a place of worship for a long time and around the year 1000 a church was built in an atmosphere of spirituality and popular devotion. In the past it used to be rich and powerful, now it’s a wonder-cabinet of itself

RO C C A S T R A DA

60

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

61

b ea u tif u l


carceri di ROCCASTRADA Trasformazioni

the prisons of ROCCASTRADA

C’è stato un tempo in cui l’estate maremmana era talmente insopportabile e malsana che tutta la popolazione della pianura era costretta a trasferirsi in collina. Una vera e propria migrazione stagionale, dal capoluogo verso l’entroterra, massiccia e organizzata, con tanto di regolamento legislativo. E se verso Scansano si muoveva il grosso della Maremma, nelle carceri di Roccastrada si spostava una parte dei detenuti di Grosseto. Oggi quelle mura sono perimetro di un’abitazione privata col privilegio di una vista mozzafiato.

In the past the summer in the Maremma was so unhealthy and unbearable that the inhabitants were forced to move to the hills. It was a real seasonal migration from the city to the backcountry, an organised mass migration with a law regulation. People from the Maremma moved to Scansano and a part of the prisoners of Grosseto moved to the prisons of Roccastrada. Nowadays those walls surround a private house with a breathtaking view.

transformations

RO C C A S T R A DA

62

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

63

b ea u tif u l


castello di torniella, interni CASTLE of torniella, interior

RO C C A S T R A DA

64

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

65

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

66

la b elle z z a


Fattoria di CAMININO, INTERNI farm of CAMININO, interior

RO C C A S T R A DA

67

b ea u tif u l


TEATRO dei concordi. la pergola a roccastrada

theatre of concordi. la pergola a roccastrada

1870 circa: Roccastrada ha bisogno di cultura, ha bisogno di un teatro. Se ne fa portavoce la neonata Accademia dei Concordi, sodalizio di intellettuali locali che subito commissiona il progetto all’ingegnere comunale Timoleone Crocchi, il quale, in piena sintonia con i nobili intenti dei committenti, si ispira ad un modello illustre: il Teatro della Pergola di Firenze. L’edifico fu inaugurato il 6 agosto 1872 e prese il nome di Teatro dei Concordi.

Around the year 1870: Roccastrada needs culture, it needs a theatre. The newly established Accademia dei Concordi, an association of local intellectuals, immediately assigns the project to the municipal engineer Timoleone Crocchi. In complete harmony with the noble intentions of the clients, he is inspired by a prestigious example: the Teatro della Pergola of Florence. The building was inaugurated on 6 August 1872 and was called Teatro dei Concordi.

RO C C A S T R A DA

68

la b elle z z a


Andrea Muzzi, attore actor

RO C C A S T R A DA

69

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

70

la b elle z z a


ROCCATEDERIGHI il palio è la festa del popolo tutto

(articolo 1)

Il Palio storico delle contrade è la festa popolare di Roccatederighi, oggi arricchita da Medioevo nel Borgo. Al Palio e alla vita delle contrade possono partecipare tutti i cittadini del mondo – senza discriminazione alcuna di sesso, credo politico, fede religiosa e condizione sociale – che condividano lo spirito della festa … Il ciuco è il protagonista. Indispensabile, un tempo, alla vita dei rocchigiani, è eletto dalla festa del Palio a simbolo di laboriosità, intelligenza e mitezza e di un passato riccodi valori da preservare. [Il nuovo regolamento del palio storico di Roccatederighi] Le contrade di Roccatederighi sono cinque: Torre, Corso, Tramonto, Ventosa e Nobili

ROCCATEDERIGHI The Palio is a festival for the entire community

(article 1)

The historic Palio of contrade (districts) is the popular festival of Roccatederighi, today enriched by Medioevo nel Borgo. All the world’s citizens who share the essence of the festival can take part to the Palio and to the life of the contrade – with no discrimination of gender, political ideology, religious faith and social status. The donkey is the main character. In the past donkeys were necessary for the life of the inhabitants of Roccastrada, it is chosen by the Palio as a symbol of hard work, cleverness and clemency and of a past rich of values that must be maintained. [The new regulation of the historic palio of Roccatederighi] The five contrade of Roccatederighi: Torre, Corso, Tramonto, Ventosa e Nobili

RO C C A S T R A DA

71

b ea u tif u l


ROCCATEDERIGHI, PALIO delle CONTRADE e MEDIOEVO nel BORGO ROCCATEDERIGHI, THE HISTORIC PALIO of CONTRADE and MEDIOEVO nel BORGO

RO C C A S T R A DA

72

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

73

b ea u tif u l


ROCCASTRADA, PALIO UMORISTICO dei CIUCHI

ROCCASTRADA, FUNNY PALIO of DONKEYS

Ironia e competizione rendono il Palio di Roccastrada unico e originale. Un po’ presa in giro delle ricostruzioni medievali, un po’ desiderio di essere “guasconi” e fare festa senza tante regole. Le otto contrade di Roccastrada a settembre fanno competizione vera, ciascuna con i propri colori e i propri fantini: Torre, Borgo, Convento, Fonte, Capannacce Volpaio, Centro, Chiusone, Portoncino.

Irony and competitiveness make the Palio of Roccastrada unique and original. It’s both a funny medieval reenactment and a desire to be “gascons” and to have fun without many rules. In September the eight contrade of Roccastrada have a real competition, each with their colours and their jockeys: Torre, Borgo, Convento, Fonte, Capannacce Volpaio, Centro, Chiusone, Portoncino.

RO C C A S T R A DA

74

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

75

b ea u tif u l


Silvano Mori, norcino pork butcher Ravversa’ il maiale è un’arte, mica un mestiere! Un tempo tutti avevano il maiale e lo ravversavano da sé oppure se lo facevano ravversa’ da qualcuno che lo sapeva fare. File di salami, prosciutti, pancette e salsicce stagionavano in casa per mesi, attaccati alle canne sul soffitto. Ora in pochi lo fanno ancora, e per comprare i salumi buoni ci si affida ai macellai che ancora seguono la tradizione. Il Mori di Torniella è uno di questi.

RO C C A S T R A DA

Ravversa’ il maiale, processing a pork, is an art, not a job! In the past everyone used to have a pig and used to process it at home had it processed by an expert person. Rows of salami, prosciutti, pancette and sausages used to age inside the house for months, hanging on the bars of the ceiling. Today only few people do this and in order to buy good cured meat people go to butchers who still process porks in the respect of the tradition. Mori of Torniella is one of them.

76

la b elle z z a


PALLA EH

PALLA EH

Il gioco in cui ha ragione chi bercia di piĂš.

In this game the player is right who shouts the most.

RO C C A S T R A DA

77

b ea u tif u l


Gianni Cacciarini e Daniele Cariani, artisti artists Può sembrare un paradosso che un territorio così rurale, agricolo, selvaggio e provinciale abbia attirato tanti artisti contemporanei, che hanno scelto di vivere e lavorare qui, trasformando antichi luoghi di feudalità, agricoltura e lavoro in case d’artista o musei di arte contemporanea. Una mostra, nel 2001,ne riunì alcuni con opere tutte dedicate o ispirate dal territorio: Vittorio Basaglia, Daniel Bec, Dino Benucci, Gioxe De Micheli, Paolo Giorgi, Riccardo Pagni, Giuliano Pini e Marco Seveso. Oggi nei suoi dintorni sostano e lavorano in tanti: da Gianni Cacciarini a Patrizia Medail, Olivier Scherly che dal 1997 ha dato vita ai cantieri della pietra.

RO C C A S T R A DA

It may seem paradoxal that such a rural, agricultural, wild and provincial place has attracted many contemporary artists, who chose to live and work here, turning ancient places of feudalism, agriculture and work into artist houses or museums of contemporary art. In 2001 an exhibit gathered some artists together and displays works dedicated to or inspired by the area: Vittorio Basaglia, Daniel Bec, Dino Benucci, Gioxe De Micheli, Paolo Giorgi, Riccardo Pagni, Giuliano Pini and Marco Seveso. In the sorroundings now many live and work: from Gianni Cacciarini and Daniele Cariani to Patrizia Medail, Olivier Scherly who created the Cantieri della Pietra (stone construction sites) in 1997.

78

la b elle z z a


Mauro Bonelli, il cantastorie the storyteller

RO C C A S T R A DA

79

b ea u tif u l


Nada, cuoca cook RO C C A S T R A DA

80

la b elle z z a


Umberto Vieri, tipografo printmaker RO C C A S T R A DA

81

b ea u tif u l


Antonio Gamberi, poeta poet La poesia popolare vede la miseria e fustiga l’opulenza; vede l’oppressione e attacca la tirannide; vede la fame e rampogna la crapula; vede l’ingiustizia e staffila il privilegio; vede il lavoro soverchio e critica l’ozio parassitario; vede disuguaglianza e assale l’individualismo; vede stridenti contraddizioni e combatte il disordine capitalistico; vede la schiavitù morale e rintuzza l’impostura religiosa; vede lo squilibrio sociale e inneggia all’avvenire.

Folk poetry sees misery and denounces opulence; Sees oppression and attacks tyranny; sees hunger and scolds carousing; sees injustice and criticizes privilege; sees hard work and criticizes parasitic laziness; sees inequality and disapproves individualism; sees jarring contradictions and fights against capitalistic disorder; sees moral slavery and represses religious lies; sees social imbalance and exalts the future.

(Antonio Gamberi prefazione a “Ultime Battaglie”)

(Antonio Gamberi preface of “Ultime Battaglie”)

RO C C A S T R A DA

82

la b elle z z a


Famiglia Cuccia, proprietari della Ferriera del Farma Cuccia family, owners of the Ironwork of Farma

RO C C A S T R A DA

83

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

84

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

85

b ea u tif u l


Giovanni e Silvana Zonin, imprenditori del vino Giovanni and Silvana Zonin, entrepreneurs of the wine industry

RO C C A S T R A DA

86

la b elle z z a


Pierpaolo Bertolini, viticoltore winemaker

Interpreti della terra

actors of the earth

L’amore per la terra, da queste parti. Piccoli coltivatori che, giovanissimi, tornano alle professioni della tradizione, grandi imprenditori che riconoscono a questi luoghi eccellenza.

RO C C A S T R A DA

Love for the land, around here. Very young, small farmers that go back to traditional professions, great entrepreneurs that acknowledge the excellence of these places.

87

b ea u tif u l


PROFUMI

fragrances

Marruca, cisto, lupinella, trifoglio, erba medica, ginestra, papavero, ciclamini e lavanda: quasi la natura avesse voluto rimediare al grigio ruvido della roccia trachitica e farsi perdonare regalando ad ogni passo profumi e colori nuovi.

Jerusalem thorn, cistus, sainfoin, clover, alfalfa, broom, poppy, cyclamen and lavender: as if nature wanted to compensate for the rough grey colour of the trachyte rock and to be forgiven by offering new fragrances and colours at every step.

RO C C A S T R A DA

88

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

89

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

90

la b elle z z a


RO C C A S T R A DA

91

b ea u tif u l


RO C C A S T R A DA

92

la b elle z z a


DIGA dei MURACCI: OPERE INCOMPIUTE DIGA dei MURACCI: UNFINISHED WORKS RO C C A S T R A DA

93

b ea u tif u l


Stampato nel mese di Luglio 2016 dalla tipografia Vieri - Roccastrada (GR)




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.