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NOTIZIE DA ARCIGAY ASSOCIAZIONE LESBICA E GAY ITALIANA - PRIMAVERA 2006

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EDITORIALE

NOTIZIE DA ARCIGAY ASSOCIAZIONE LESBICA E GAY ITALIANA - PRIMAVERA 2006

Promemoria per un voto glbt COORDINAMENTO REDAZIONE&DISTRIBUZIONE MATTEO RICCI | GRAPHIC DESIGN GIOVANNI BATTISTINI | FUMETTI SERENA SACCHETTI IN COPERTINA DISEGNO DI GIOVANNI BATTISTINI | HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO: FABRIZIO CALZARETTI, VENIERO FUSCO, CARLO GUARINO, RAFFAELE LELLERI, SERGIO LO GIUDICE, AURELIO MANCUSO, ANTONIO ROTELLI, ADRIANO VIRONE, ANDREA E THOMAS

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EDITORIALE Promemoria per un voto lgbt di Sergio Lo Giudice

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FOCUS Candidat* in movimento di Aurelio Mancuso

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FOCUS Guarigioni miracolose di Fabrizio Calzaretti

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PILLOLE DAL MONDO

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OMOPOLITICA Aurelio Mancuso per Milano

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WWW.ARCIGAY.IT/LOCAL

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ITALIAGAYA Ivrea, Bolzano, Roma, Caserta

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CLUBS

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BUON SESSO Io c’entro. Anch’io di Raffaele Lelleri

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LETTERE

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CONTATTI

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e elezioni si avvicinano e questa volta sarà più che mai importante che lesbiche gay, bisex e transgender usino il loro voto nel modo più utile a promuovere i propri diritti. Non lasciamoci tentare dall’astensione. Il voto è uno dei modi principali in cui la nostra comunità può cercare di influenzare il quadro politico: rinunciarvi per delusione significherebbe non approfittare di uno strumento di pressione, il “voto gay”, che può diventare nel tempo una delle nostre armi più efficaci. La maggioranza di centrodestra che ha sostenuto Berlusconi si è rivelata la più antilibertaria della storia della Repubblica. Costretta da una direttiva dall’Unione Europea, ha varato una legge antidiscriminatoria così maldestra da introdurre nuove discriminazioni antigay dove non c’erano, come nelle forze armate. Ha varato una legge sulle droghe leggere per cui chi fuma qualche spinello rischia di finire in carcere. Ha tagliato del tutto i fondi per la prevenzione AIDS fra i gay. Si è distinta per i suoi ministri ferocemente omofobi, come Calderoli, Tremaglia, Buttiglione. Invotabile. Veniamo all’Unione. Arcigay, insieme ad Arcilesbica e alle altre organizzazioni lgbt, ha cercato in tutti i modi di fare pressione sulle forze del centrosinistra perché inserissero una legge sui Pacs nel programma dell’Unione. Quell’impegno è stato assunto da DS, Rifondazione, Verdi, PdCI, Italia dei Valori. La Rosa nel Pugno ne ha fatto un punto centrale della propria identità e della propria azione politica. Lo stesso Romano Prodi si era schierato per la nostra proposta. Purtroppo al tavolo del programma, l’Udeur di Mastella e la Margherita di Rutelli, telecomandata dal cardinal Ruini, si sono rifiutati di sottoscrivere l’accordo sulle unioni civili ed hanno imposto un compromesso inaccettabile: il riconoscimento di alcuni singoli diritti ai componenti di una coppia di fatto, senza nessuna registrazione né un nuovo istituto giuridico come accade nel resto d’Europa. Quel programma non ci rappresenta e per questo non appoggeremo l’Unione in quanto tale. Rimane la necessità di votare quei partiti del centrosinistra che si sono impegnati sui Pacs, anche se con una forte amarezza per la loro incapacità a portare sulle loro posizioni anche gli alleati del centro cattolico. Li voteremo, a partire dalle liste che garantiranno l’ingresso in Parlamento di nostri rappresentanti. Li voteremo consapevoli che i patti sono saltati e che, come già in questi giorni, anche dopo le elezioni saremo nelle piazze a farci sentire, senza fare sconti a nessuno. Chiederemo la piena uguaglianza giuridica delle persone lgbt e il superamento di ogni discriminazione presente nel diritto di famiglia. E vigileremo sull’attuazione degli altri punti della piattaforma programmatica che, in accordo con le altre principali associazioni lgbt, stiamo sottoponendo in questi giorni a partiti e candidati: una seria legge contro le discriminazioni, la tutela della nostra salute attraverso campagne informative, una nuova legge che permetta alle persone transessuali di cambiare i dati anagrafici anche senza operazione chirurgica, il riconoscimento del diritto d’asilo per chi è perseguitato per orientamento sessuale o identità di genere. Oggi subiamo una battuta d’arresto, ma andiamo avanVOTE ti sicuri che il nostro movimento di liberazione, come già quello dei neri d’America e quello delle donne, segnerà un punto di non ritorno nella storia delle libertà civili.

L

SERGIO LO GIUDICE presidente nazionale Arcigay

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FOCUS

AURELIO MANCUSO co-presidente ILGA-Europe

FOCUS

Elezioni Politiche nazionali, 9-10 aprile 2006

Che fare oggi contro paura e pregiudizi?

Candidat* in movimento

Altolà omofobia

I

l 17 maggio 1990 milioni di persone in tutto il mondo sono guarite contemporaneamente; fino al giorno precendente erano malati mentali, e il giorno successivo erano perfetamente sani. Non si è trattato di una scoperta scientifica rivoluzionaria, ma di una semplice (!) decisione assembleare; in quella data infatti l’Assemblea generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha deciso di togliere l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali... con 17 anni di ritardo rispetto all’Associazione Psichiatrica Americana che già l’aveva tolta dal Manuale Statistico e Diagnostico dei Disturbi Mentali nel 1973. Nonostante questo, l’avversione di molti verso l’omosessualità non è certo sparita, infatti un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta un’omofobia profondamente radicata. Con il termine omofobia si intende una gamma di azioni, atteggiamenti, convinzioni estremamente ampia, dalla semplice opinione di chi, per poca conoscenza della materia, considera l’omosessualità esclusivamente come espressione di attività sessuali per cui non servono nuovi diritti, all’odio violento di chi picchia o addirittura uccide gli omosessuali come se fosse uno sport. Da sempre il movimento omosessuale lotta contro l’omofobia. La lotta all’omofobia ha preso nella storia diverse forme, dalla provocazione al dialogo alla denuncia; il suo scopo è quello di modificare quel substrato culturale che ancora esiste e che fa percepire a molti l’omosessualità come qualcosa di sbagliato o (per citare il Catechismo della Chiesa Cattolica) di oggettivamente disordinato. Agendo alla radice del problema, diventa quindi elemento essenziale per il raggiungimento di altri traguardi come la lotta alla discriminazione e la richiesta di pari diritti. Lo scorso anno, il 17 maggio, è stata celebrata per la prima volta la Giornata contro l’omofobia (IDAHO: International Day Against Homophobia), che ha ottenuto l’adesione di diverse associazioni e istituzioni in più di 30 nazioni. Diversi Gruppi al Parlamento Europeo hanno dato lo scorso anno la loro adesione, e quest’anno il 18 gennaio il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione sull’omofobia in Europa. In Italia nel 2005 la giornata è stata celebrata con diverse iniziative (l’elenco completo su www.omofobia.it) e con un appello rivolto a Comuni, Province e Regioni per approvare una mozione che li impegni a mobilitarsi per sensibilizzare il maggior numero di persone possibile, anche e soprattutto nelle scuole. Quest’anno proseguiremo su questa strada, e sarà utile coinvolgere direttamente quelle istituzioni che hanno approvato la mozione lo scorso anno, chiedendo una collaborazione concreta, così come dovremo sensibilizzare maggiormente quelle istituzioni che lo scorso anno non hanno dato l’adesione. Dobbiamo infine contestualizzare la giornata in riferimento alla situazione internazionale, dentro e fuori dall’Europa, soprattutto in quei paesi dove l’omofobia è un atteggiamento comune e condiviso.

l 9 e 10 aprile si vota per il rinnovo del Parlamento italiano: in quest’occasione sono diversi gli esponenti del movimento lgbt che si candidano in varie liste. La novità è rappresentata dal fatto che la nuova legge elettorale determina all’origine quasi tutti i probabili eletti. Infatti, a seconda del risultato ottenuto da ciascun partito, gli eletti verranno determinati dalla posizione occupata nella lista. Il primo candidato di cui parlare è Franco Grillini, presidente onorario di Arcigay, che si presenta alla Camera dei Deputati in due circoscrizioni: Lombardia 1 ed Emilia Romagna per la lista dell’Ulivo. La posizione in Lombardia 1 (Milano e Provincia) del deputato DS, primo firmatario della proposta di legge sui Pacs, viene considerata come garantita per l’elezione. Anche Titti De Simone, già presidentessa e fondatrice di ArciLesbica e deputata uscente di Rifondazione Comunista, si presenta in Emilia Romagna: per lei l’elezione è praticamente scontata. Nuova avventura per Vladimiro Guadagno, in arte Vladimir Luxuria, candidata come capolista nella lista di Rifondazione alla Camera nella circoscrizione Lazio 1 (Roma e Provincia). Per l’icona delle notti romane, artista nota per i suoi programmi TV e radio, si apriranno sicuramente le porte della Camera. Gianpaolo Silvestri, leader storico del movimento, fondatore di Arcigay e responsabile nazionale dei Diritti Civili della Federazione dei Verdi, è candidato al Senato per la Lista Verdi e PdCI della Lombardia. Dopo lunghi anni di militanza messi al servizio di tutta la comunità omosessuale, Silvestri quasi sicuramente sarà il nostro rappresentante al Senato, fino ad oggi sguarnito di esponenti lgbt. Enzo Cucco, altro esponente molto noto nel movimento e direttore della Fondazione Sandro Penna di Torino, si candida nella lista della Rosa nel Pugno alla Camera dei Deputati - circoscrizione Piemonte 1. Alessandro Zan, componente della Segreteria nazionale Arcigay e responsabile campagna PACS, è candidato nella lista dell’Ulivo in Veneto 1 (Padova, Verona, Vicenza, Verona e Rovigo): per lui si tratta di una candidatura di servizio per sottolineare l’impegno DS a favore dei PACS. Leader storico del movimento, che si cimenta in questa campagna elettorale per aiutare il centrosinistra ad avere un buon risultato è Vanni Piccolo, già presidente del Circolo Mario Mieli, ora Presidente della Consulta lgbt dei DS Gayleft e componente della segreteria del Lazio dei DS. Piccolo si presenta candidato per il Senato nella circoscrizione del Lazio per i DS. Sicuramente conosciuta da tutto il movimento è Marcella Di Folco, presidentessa nazionale del MIT che si candida per il Senato nella circoscrizione Emilia Romagna nella lista Verdi e PdCI. Anche Agata Ruscica, portavoce regionale di Gayleft, nota per il suo impegno per il riconoscimento dei diritti delle coppie, si candida al Senato e precisamente in Sicilia, per la lista dei DS. Fabio Croce, di Arcigay Roma e editore, si presenta candidato per la Camera in Lazio 1 (Roma e Provincia) nella lista dei Verdi. Fabio sarà probabilmente anche candidato alle prossime elezioni comunali romane. Concludiamo con Luca Trentini, da pochi mesi presidente di Arcigay Orlando - Brescia, che si cimenta per la prima volta in una competizione politica presentandosi alla Camera nella circoscrizione Lombardia 2 (Bergamo, Brescia, Como, Sondrio, Varese, Lecco) per la Rosa nel Pugno. Un’ultima citazione merita la candidatura di Maria Gigliola Toniollo, responsabile dell’Ufficio nazionale Nuovi Diritti della CGIL, che si candida per la Rosa nel Pugno al Senato nella circoscrizione Lazio. A tutte e tutti questi candidati/e Arcigay augura buon lavoro, nella speranza che il prossimo Parlamento possa vedere la presenza di un inter-gruppo parlamentare lgbt, che ponga con molta forza le nostre rivendicazioni nella massima istituzione repubblicana.

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FABRIZIO CALZARETTI Responsabile Giornata Lotta contro l’Omofobia Arcigay

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PILLOLE Per l’uguaglianza giuridica

PILLOLE Tutt* a torino! A causa della concomitanza con le elezioni amministrative, sarà spostata a sabato 17 giugno la manifestazione finale del Torino Pride 2006, festa popolare per le vie della città, appuntamento nazionale dell’orgoglio GLBTQ di quest’anno. Continuano intanto le iniziative del ricco calendario di eventi: in primavera, appuntamento con il Torneo Sportivo GLBT nazionale dal 24 al 26 di marzo e con il Festival Internazionale di Cinema Gay e Lesbico “Da Sodoma a Hollywood” dal 20 al 27 aprile.

Arcigay trasformata Il 10 febbraio l’Unione ha presentato il suo programma di Governo definitivo. Con le parole “L’Unione proporrà il riconoscimento giuridico di diritti, prerogative e facoltà alle persone che fanno parte delle unioni di fatto. Al fine di definire natura e qualità di una unione di fatto non è dirimente il genere dei conviventi e il loro orientamento sessuale. Va considerato piuttosto quale criterio qualificante il sistema di relazioni sentimentali, assistenziali e di solidarietà la loro stabilità e volontarietà” è scomparso ogni riferimento alla proposta di legge sui PACS e, più in generale, ai diritti delle coppie omosessuali. Dichiara il presidente Sergio Lo Giudice: “La benevolenza elettorale delle gerarchie vaticane è per l’Unione un bene superiore ai diritti delle persone: non ci potrà essere un appoggio di gay e lesbiche al loro programma”. Dopo aver manifestato nelle piazze d’Italia il giorno di San Valentino, aver protestato sotto la sede dell’Unione il 18 febbraio e aver incontrato i diversi leader della sinistra, Arcigay ed ArciLesbica appoggeranno soltanto quei partiti che hanno ribadito il loro accordo sul Pacs: “Il potente attacco mosso dall’asse Ruini-Rutelli ai diritti delle persone omosessuali ha avuto la meglio: sapremo distinguere tra le forze dell’Unione, chi appoggiare e chi no, per mandare a casa Berlusconi e rilanciare la battaglia per la fine dell’apartheid giuridico verso le persone omosessuali”. Anche dopo la lettera di Romano Prodi inviata i primi di marzo alle associazioni omosessuali, auspicante un percorso comune per il “riconoscimento pieno ed effettivo dei diritti delle persone che fanno parte delle unioni di fatto”, Arcigay ha ribadito la volontà di far sentire la propria voce “per reclamare, come ci è dovuto da uno Stato che osi dirsi democratico, la piena uguaglianza giuridica e la piena inclusione civile e sociale”.

6 | PEGASO N. 1 MAGGIO 2005

È nato a fine febbraio il primo Comitato Provinciale Arcigay siciliano a Catania, con oltre 8000 soci e socie. Rappresenta l’inizio di una rinascita omosessuale in Sicilia: stanno infatti sorgendo diversi gruppi di gay e lesbiche intenzionati a fondare sedi nella altre provincie. Con Catania, con il Congresso di Bologna a marzo e in vista di quello di Milano a maggio, sono ben 31 i circoli divenuti Comitati provinciali. Mentre altri circoli sono in attesa di trasformarsi e in più città stanno nascendo gruppi promotori, il primo grande ciclo di trasformazione organizzativa dell’Associazione è stato compiuto: ora Arcigay può radicarsi nel territorio ed essere un forte riferimento per tutti i suoi associati.

nel nostro Paese il pregiudizio razzista antiomosessuale è troppo diffuso, anche nella TV di Stato, perché si tuteli come dovuto la dignità dell’identità gay e lesbica come si farebbe con quella definita dal genere, dall’etnia, o dalla religione”.

Famiglie europee Mentre l’Italia non riesce a trovare un accordo neppure sui PACS, l’Europa va avanti a passi da gigante: a dicembre il Regno Unito ha approvato il Civil Partnership Act, legge equivalente al matrimonio per le persone omosessuali, in Francia il centrodestra ha proposto alcuni emendamenti per rafforzare la legge che tutela i Patti Civili di Solidarietà. “Tutti gli altri grandi stati a noi vicini, hanno, in alcuni casi da anni, leggi che tutelano i diritti delle coppie gay e lesbiche, senza che alcun danno sia stato recato alle famiglie tradizionali, che talvolta se la passano perfino meglio di quelle di casa nostra.” è il commento del presidente Lo Giudice.

TV omofoba “’Meglio fascista che frocio’. Con queste parole violente e razziste pronunciate il 9 marzo a Porta a Porta la neofascista Alessandra Mussolini ha insultato non solo la sua interlocutrice Vladimir Luxuria, ma la dignità di tutti gli ascoltatori e le ascoltatrici omosessuali. Ecco la reazione di Arcigay: “Purtroppo,

ILGA World a Ginevra Il congresso biennale di ILGA (l’associazione LGBT mondiale) si svolge quest’anno nel nostro continente dal 27 marzo al 3 aprile a Ginevra. Il congresso si svolge non a caso in Svizzera ed in quelle date, perché avviene in contemporanea alla sessione della Commissione Diritti Umani dell’ONU. Sarà un’occasione per sollevare la questione dei diritti delle persone LGBT come diritti umani, spessissimo violati nel mondo, e far incontrare ai rappresentanti dei paesi che siedono nella commissione le persone in carne ed ossa di cui dibattono. Per informazioni è disponibile il sito web anche in italiano http://www.ilga-worldconference-2006.ch/.

OMOPOLITICA AURELIO MANCUSO PER MILANO La candidatura di Aurelio Mancuso, Segretario nazionale Arcigay, alle elezioni comunali di Milano del 28 maggio 2006 rappresenta un’occasione per la sinistra per lanciare un messaggio chiaro di apertura su temi di grande interesse culturale e sociale. Milano deve aprirsi ad una avanzata stagione di riforme ed all’ampliamento dei diritti civili sulla base di una rinnovata solidarietà. Nel programma di Mancuso, c’è una città che rimette al centro la persona, nell’insieme dei suoi sentimenti e delle sue relazioni, la promozione dei diritti dei singoli mediante l’attuazione di politiche di pari opportunità in ogni ambito della società, rafforzando ed estendendo i servizi sociali e sanitari, l’impegno per una politica culturale inclusiva che riconosca la pluralità dei soggetti operanti sul territorio, attraverso il coinvolgimento di tutte le espressioni e culture presenti. In primo luogo la vasta e variegata comunità lgbt milanese, che con le sue associazioni, attività ricreative, luoghi di produzione e proposta culturale, reti di solidarietà, case editrici e riviste, deve poter contare su istituzioni attente e aperte al dialogo, che finalmente riconoscano e valorizzino questo enorme patrimonio. In questo senso, eleggere, dopo molti anni, un gay al Comune di Milano, significa dare una voce ad una comunità, che ha un punto di vista ben preciso su come rendere questa metropoli degna della sua aspirazione di essere città d’Europa. Milano dovrà sostenere i diritti di tutte le forme di unione, di famiglie, di formazioni sociali, mediante la creazione di strumenti già presenti da anni in altri importanti città, come l’Ufficio contro le discriminazioni per orientamento sessuale ed identità di genere e con la predisposizione di un Registro delle unioni civili, che abbia ricadute sui regolamenti comunali in materia d’accesso a servizi e graduatorie.

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WWW.ARCIGAY.IT/LOCAL AOSTA Arcigay Articolo 3 c/o Espace Populaire, via J.C.Mochet 7 - 11100 Aosta (AO) TEL 329.6862948 aosta@arcigay.it

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IVREA (TO) Arcigay Ottavio Mai Via Peretti 2, 10015 Ivrea (TO) TEL 347.0893376 ivrea@arcigay.it www.arcigayivrea.splinder.com

CREMONA Arcigay La Rocca Via Speciano 4, 26100 Cremona TEL 347.2783901 347.7575471 cremona@arcigay.it www.arcigaycremona.it

GENOVA Arcigay L’Approdo Corso Torino 46, 16129 Genova TEL 338.3366054 genova@arcigay.it www.arcigaygenova.it Telefono Amico 010.565971 Mar e Gio 21-23

MANTOVA Arcigay La Salamandra Piazza Tom Benettollo 1, 46100 Mantova TEL 340.2304223 | 376.2853218 mantova@arcigay.it www.mantovagay.it

MILANO Arcigay CIG - Centro di Iniziativa Gay Via Bezzecca 3, 20135 Milano TEL 02.54122225 info@arcigaymilano.org milano@arcigay.it www.arcigaymilano.org Telefono Amico 02.54122227 lun-mar-gio-ven 20-23 Gruppo Scuola scuola@arcigaymilano.org Centro di documentazione OMO-LOGIE lun-mer-ven 18-20 dom 16-18 biblioteca@arcigaymilano.org BRESCIA Arcigay Orlando Via Valerio Paitone 42, Brescia TEL 030.47601

SONDRIO Arcigay Omoselvadego Via Trieste 70, 23100 Sondrio TEL 392.4693347 sondrio@arcigay.it www.arcigaysondrio.it TRENTO Arcigay del Trentino 8 luglio Largo Nazario Sauro 11, 38100 Trento TEL 0461.260201 trento@arcigay.it www.arcigay.it/trento BOLZANO Arcigay IOS Centaurus Via Galileo Galilei 4/a - 39100 Bolzano/Bozen TEL 0471.976342 bolzano@arcigay.it info@centaurus.org

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www.centaurus.org Telefono Amico 0471.976342 gay mar 20-22, lesbico gio 20-22

EMILIA-ROMAGNA Coordinamento regionale Arcigay emiliaromagna@arcigay.it

VENETO Coordinamento regionale Arcigay veneto@arcigay.it

BOLOGNA Arcigay Il Cassero Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna TEL 051.6494416 bologna@arcigay.it cassero@cassero.it www.cassero.it Telefono Amico 051.555661 mar–mer-gio-ven 20–23 Centro di documentazione lun-ven 14-19 051.557954 Progetto scuola scuola@cassero.it

PADOVA Arcigay Tralaltro Via S. Sofia 5, 35121 Padova TEL 049.8762458 340.1734953 padova@arcigay.it www.tralaltro.it Telefono Amico 049.8762458 mar 21–23.30 mer 18–20 VERONA Arcigay Pianeta Urano Via Nazario Sauro 2, 37029 Verona TEL 338.1067300 info@arcigayverona.org verona@arcigay.it www.arcigayverona.org UDINE Arcigay Nuovi passi Via Tiberio Deciani 89/135, 33100 Udine TEL 0432.523838 udine@arcigay.it www.arcigay.it/udine Telefono Amico 0432.523838 mer 20.30-22.30 TRIESTE Arcigay Arcobaleno Via Pondares 8, 34131 Trieste TEL 040.630606 trieste@arcigay.it www.arcigay.it/trieste

MODENA Arcigay Matthew Shepard via Pietro Giardini 476/N, Direzionale 70, 41100 Modena TEL 348.7669298 modena@arcigay.it info@arcigaymodena.org www.arcigaymodena.org Telefono amico 059.342369 lun 21-23 FERRARA Arcigay Circomassimo Via Contrada della rosa 14, 44100 Ferrara TEL 349.5683371 0532.241419 info@circomassimo.org ferrara@arcigay.it www.circomassimo.org

PISA Arcigay Pride! Via S. Lorenzo 38, 56127 Pisa TEL 050.555618 pisa@arcigay.it www.arcigay.it/pisa PIOMBINO (LI) Arcigay L’Angelo Azzurro Lungomare Marconi 242, 57025 Piombino (LI) TEL 348.4935240 piombino@arcigay.it PISTOIA Arcigay La Giraffa Casella Postale 301, 51100 Pistoia centro TEL 333.6676873 pistoia@arcigay.it www.gaypistoia.it

PIACENZA Arcigay L’ATOMO Strada Malchioda 39, 29100 Piacenza TEL 340.2455746 piacenza@arcigay.it www.arcigay.it/piacenza

RAVENNA Arcigay ZonaFranca Via Gioacchino Rasponi 5, 48100 Ravenna TEL 340.8408933 ravenna@arcigay.it www.arcigay.it/ravenna

REGGIO EMILIA Arcigay Giòconda Via Emilia all’Ospizio 102, 42100 Reggio Emilia TEL 0522.332372 0522.550383 reggioemilia@arcigay.it www.arcigayreggioemilia.org Telefono Amico 0522.332372 mar+gio 21-23 Consultorio psicologico 349.6437659 consultoriogel@arcigayreggioe milia.org

RICCIONE (RN) Arcigay Alan Mathison Turing Piazza Amendola 3, 47838 Riccione (RN) TEL 339.5479209 riccione@arcigay.it www.arcigay.it/riccione

FIRENZE Arcigay Il Giglio Rosa Piazza del Comune Vecchio, 50018 Scandicci (FI) TEL 339.1143617 firenze@arcigay.it www.arcigayfirenze.it

TOSCANA Coordinamento regionale Arcigay toscana@arcigay.it Telefono Amico – infoline 199.444.592 lun-ven 16-20

PERUGIA Arcigay Omphalos Via Antonio Fratti 18, 06123 Perugia TEL 075.5723175 335.8254624 perugia@arcigay.it

GROSSETO Arcigay Leonardo Da Vinci Via Parini 7/e, 58100 Grosseto TEL 347.0788972 grosseto@arcigay.it www.grossetogay.it

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Consulenza civile/penale, sociale, psicologica 089.254242 Lun-Ven 16-20.30 CASERTA Arcigay Coming out Via Cesare Battisti 69, 2° piano 81100 Caserta TEL 349.0915305 347.8157060 info@comingoutcaserta.it caserta@arcigay.it www.comingoutcaserta.it COSENZA Arcigay EOS c/o Casa delle Culture, Corso Telesio, 87100 Cosenza TEL 338.3536151 cosenza@arcigay.it CATANIA Arcigay Catania Via Spadaro Grassi 7, 95100 Catania www.arcigaycatania.it

SALERNO Arcigay Federico Garcia Lorca Piazza Vittorio Veneto 2, 84123 Salerno TEL 340.2431356 338.8334052 salerno@arcigay.it www.arcigay.it/salerno

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ITALIA GAYA

ITALIA GAYA

Ivrea (Torino)

Roma

Caserta

Orgoglio Canavese

Gay Help Line

Coming Out campano

Il circolo di Ivrea “Ottavio Mai” a gennaio 2006 si è trasformato in Comitato Provinciale Arcigay Torino e rimane paradossalmente l’unica presenza Arcigay nell’intero Piemonte. Si tratta di un circolo senz’altro piccolo, se consideriamo il numero di attivisti e militanti, ma sicuramente anche molto combattivo e che ha ancora molta voglia di fare. Racconta il Presidente Adriano Virone: “Quando, nel 2002, io e Andrea Benedino – consigliere nazionale Arcigay e portavoce di GayLeft - decidemmo di fondare il circolo di Ivrea, avevamo alle spalle due anni di iniziative rivolte ai gay e alle lesbiche della nostra zona, il Canavese, organizzate con altre associazioni locali.” “Al momento della costituzione nel novembre 2002 ci prefiggemmo di diventare un punto di riferimento e di aggregazione delle persone omosessuali del Canavese e di proporre attività culturali, sociali e ricreative con lo scopo di portare avanti in modo continuativo i progetti già avviati negli anni precedenti attraverso le due edizioni di Ivrea la Gaya e con il grande successo della serata Nottalgia presso il club Cinastic. La visibilità del circolo coincise purtroppo con la flessione di partecipazione dei gay alle iniziative, timorosi di essere visti dai vicini di casa o dai colleghi di lavoro.” La conclusione di Virone è ottimistica: “Oggi la situazione sembra di nuovo a una svolta: la serata di Nottalgia è stata promossa in un locale più grande e più bello, il Sugho e la presenza gay, ma soprattutto lesbica, si sta facendo di nuovo sentire. L’impegno è quello di cercare di convogliare queste forze che abbiamo sul territorio e usarle per accrescere questo circolo, anche per arrivare preparati all’importante appuntamento con il Pride nazionale che si svolgerà proprio a Torino.” Il circolo è intitolato a Ottavio Mai, creatore, insieme a Giovanni Minerba, del Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali di Torino “Da Sodoma a Hollywood”. La scelta, non casuale, è frutto di una duplice ragione: Ottavio Mai è stato un lucido intellettuale (regista e poeta) ed omosessuale militante, vissuto in Piemonte, che con il suo lavoro e le sue opere ha notevolmente contribuito a rendere visibile il mondo gay-lesbico in anni molto più omofobi di questi; e dedicargli il Circolo è stato un modo per rendergli omaggio nel decennale della sua scomparsa avvenuta l’8 novembre 1992.

Quante volte ti hanno discriminato o ti sei sentito rifiutato, inadeguato perché gay lesbica bisessuale o transessuale? Nel panorama dei telefoni amici di Arcigay (www.arcigay.it/show.php?278) c’è un nuovo nato: Gay Help Line è un servizio realizzato da Arcigay Roma con il patrocinio e il contributo del Comune e della Provincia di Roma. È un numero gratuito (da tutta Italia e da tutti i telefoni, fissi e cellulari) che fornisce ascolto, sostegno e informazioni in forma riservata. Puoi contattarlo se hai bisogno di sostegno, informazioni o riferimenti per vivere serenamente la tua vita affettiva e il tuo orientamento sessuale, se hai bisogno di una consulenza gratuita per discriminazioni subite a causa del tuo orientamento sessuale o della tua identità di genere, se hai dubbi o paure per problemi medici, se vuoi conoscere, capire ed entrare in contatto con le realtà lesbiche e gay della tua città. Gay Help Line offre gratuitamente servizi differenti. Potrai ricevere consulenze legali (civili e penali) - ad esempio per casi di discriminazione, per diritto successorio, diritto del lavoro, cambiamento di genere; potrai essere supportato per consulenze psicologiche rivolte sia a te e/o per familiari e parenti che necessitano di supporto per comprendere ed accettare l’omosessualità dei propri figli, parenti, amici; potrai trovare medici esperti per informazioni e consulenze per la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili e chiedere indicazioni su servizi medici; potrai ricevere informazioni per partecipare alle attività ricreative e culturali di Arcigay Roma, per conoscere e confrontarti con altre persone lesbiche, gay e bisessuali. Info Gay Help Line 800.713.713 info@gayhelpline.it info@arcigayroma.it

Il Circolo Coming Out è nato a Caserta tra marzo ed aprile del 2003 (il 5 marzo è stata individuata come data del nostro compleanno perché corrisponde alla nostra prima riunione), come associazione gay, lesbica e bisessuale, e poi ha avuto l’onore di veder nascere il primo ed unico coordinamento transessuali della Campania, sia per FtM che per MtF, con un gruppo di auto-aiuto che ha raccolto numerose ragazze e ragazzi. A fine 2005 ha deciso di aderire ad Arcigay, trasformandosi in Comitato Provinciale, ed ha assunto la competenza anche sulla Provincia di Benevento. Le attività sono state numerose e gli effetti, in termini di visibilità, rapporti con le istituzioni, numero di persone raggiunte, sono stati molto positivi: dibattiti, cineforum, presentazioni di libri, volantinaggi, tutto ciò che potesse risultare utile in una Provincia dove non era mai esistita un’associazione glbt, in una Regione di 6 milioni di abitanti, dove fino al 2003 esistevano solo Arcigay ed Arcilesbica Napoli. Oggi, dopo tre anni di peregrinare tra diverse associazioni e CGIL, il Comitato provinciale Arcigay Coming Out di Caserta ha anche una sede fissa: in via Battisti 69 al secondo piano. A breve sarà attivata una linea di telefono fisso, con l’obiettivo di lanciare un servizio di Telefono Amico, gli appuntamenti e le iniziative diventeranno più stabili e continuative, e anche per la popolazione glbt di Terra di Lavoro potranno immaginarsi nuovi e maggiori servizi. Per contatti si può visitare il sito www.comingoutcaserta.it, sempre aggiornato con foto, comunicati stampa, notizie ed iniziative, oppure telefonare al 349.0915305 o al 347.8157060.

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Bolzano/Bozen

Differenti culture Alto Adige o Sudtirolo, dipende dal punto di vista da cui si guarda questa terra di confine. Una realtà divisa tra due mondi e nello stesso tempo estremamente autonoma. Raccontano Andrea e Thomas della segreteria di Centaurus: “Essere omosessuali in una provincia come la nostra vuol dire vivere in un mondo parallelo a molte altre realtà diverse. La nostra associazione è una sfida tesa a superare quotidianamente le barriere non solo tra diversi orientamenti sessuali, ma anche tra differenti culture.” Centaurus compie quest’anno 15 anni. Fondata nel 1991, ha svolto per 8 anni attività autono-

ma sul territorio, nel 1999 si è affiliata ad Arcigay e nel 2004 ad ArciLesbica. Lo scorso novembre è stato uno dei primi circoli ad adattare il proprio statuto alla nuova struttura nazionale di Arcigay. Conta ora più di 1000 iscritti. Riconosciuta anche dalle forze politiche come portavoce della popolazione omosessuale locale, è riuscita ad ottenere contributi dalla provincia e dal comune di Bolzano e da un anno ha una nuova sede messa a disposizione gratuitamente dalla provincia. Sono disponibili due servizi telefonici bilingui, Infogay e Lesbianline ed è in fase di sperimentazione anche il servizio chat, che permette di dialogare in totale anonimato con i volontari tramite la chat presente sul sito. “Abbiamo reso la sede il più confortevole possibile, con un piccolo bar interno, dove si può trascorrere il sabato sera in compagnia, consultare riviste, libri e audiovisivi e dove a cadenza trimestrale ci sono feste a tema. Le gite in montagna e le serate in discoteca mensili completano il programma ricreativo. Inizialmente Centaurus era prevalentemente frequentato da un pubblico maschile, ma negli ultimi anni la presenza delle donne è aumentata e varie sono ora le iniziative tutte al femminile dedicate solo a loro.” – continuano Andrea e Thomas – “Abbiamo inoltre cercato di creare un ponte con la realtà austriaca, coinvolgendo nelle nostre iniziative anche la Hosi (Homosexuelle Initiative Tirol) di Innsbruck. Negli ultimi anni è stata avviata una campagna informativa di sensibilizzazione con distribuzione di opuscoli nei luoghi di incontro giovanili nei maggiori centri della provincia e con spot nelle sale cinematografiche.” Nell’aprile del 2003 Centaurus ha ottenuto l’istituzione del registro comunale delle Unioni Civili e attualmente sta collaborando con il gruppo Verdi/Grünen per presentare in consiglio provinciale una bozza di legge antidiscriminatoria. “Sono tutti piccoli passi fatti nella convinzione che unendo le energie delle singole realtà locali, si possa arrivare ad ottenere un riconoscimento nazionale, come auspicato già da tempo anche dalle altre nazioni europee.” Info www.centaurus.org

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CLUB

XXX CRUISING BAR VIA MESSINA 5/D, TORINO TEL. 011/284263 GENOVA AQUA SAUNA BAR SALITA SALVATORE VIALE 15R, GENOVA TEL. 010/588489 BERGAMO CLUB HAUS BAR VIA DELLE CANOVINE 26/A, BERGAMO TEL. 035/4592123

ILLUMINED CRUISING VIA NAPO TORRIANI 12, MILANO TEL 02.66985060 METRO’ MILANO CENTRALE SAUNA VIA SCHIAPARELLI 1, MILANO TEL. 02/66719089 METRO MILANO CIMIANO SAUNA VIA OROPA 3, MILANO TEL. 02/28510528 ONE WAY CLUB DISCO VIA FELICE CAVALLOTTI 204, SESTO SAN GIOVANNI (MI) TEL. 02/2421341 ROYAL HAMMAM SAUNA VIA PLEZZO 16, MILANO TEL. 02/26412189

GET UP DISCO CRUISING VIA BIANZANA 46, BERGAMO TEL. 035/344460

X CLUB CRUISING VIA SAMMARTINI 23, MILANO TEL. 02/67070683

THE CITY SAUNA CLUB SAUNA VIA DELLA CLEMENTINA 8, BERGAMO TEL. 035/240418

PADOVA

BRESCIA SPLASH CLUB SAUNA VIA FAUSTINELLA 1, DESENZANO DEL GARDA (BS) TEL. 030/9142299 VARESE NEW FLUG SAUNA STRADA PRADISERA 58, GALLARATE (VA) TEL. 0331/245959 MILANO ARGOS CRUISING BAR VIA RESEGONE 1, MILANO TEL. 339/7798450 BINARIO UNO DISCO CRUISING VIA PLEZZO 16, MILANO TEL. 02/21597436 COMPANY CLUB CRUISING BAR VIA BENADIR 14, MILANO TEL. 02/2829481 CRUISING CANYON CRUISING VIA GIOVANNI PAISIELLO 4, MILANO TEL. 02/20404201 DEPOT CRUISING VIA VALTORTA 19, MILANO TEL. 02/2892920 FLEXO CRUISING VIA OROPA 3, MILANO TEL. 02/26826709

BLU SAUNA SAUNA VIA J. AVANZO 47, PADOVA TEL. 049/9603888 FLEXO CRUISING BAR VIA NICCOLÒ TOMMASEO 96/A, PADOVA TEL. 049/8074707 METRO’ PADOVA SAUNA VIA TURAZZA 19, PADOVA TEL. 049/8075828 OFFICINA CRUISING BAR VIA ALESSANDRO VOLTA 1/7, LIMENA (PD) TEL. 338/8721747 THE BLOCK DISCO VIA ALESSANDRO VOLTA 1/3, LIMENA (PD) TEL. 338/4065108 TREVISO HOBBY ONE SAUNA VIA LEONARDO DA VINCI 4, GODEGA S.URBANO (TV) TEL. 0438/388256 TIME 2 MOVE DISCO VIA LEONARDO DA VINCI 4, GODEGA S.URBANO (TV) TEL. 347/6344163 VENEZIA METRO’ VENEZIA SAUNA VIA CAPPUCCINA 82/B, VENEZIA MESTRE TEL. 041/5384299

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PDM – PORTO DE MAR CRUISING VIA DELLE MACCHINE 41/43, MARGHERA (VE) TEL. 346.2113085 CINEMARTE ASSOCIAZIONE CULTURALE CINEMATOGRAFICA WWW.CINEMARTE.ORG TEL. 335.407079

PISA COLORS BAR VIA MOSSOTTI 10, PISA TEL. 050/500248 SIESTA CLUB 77 SAUNA VIA PORTA A MARE 26, PISA TEL. 050/2200146

VERONA

ANCONA

ROMEO’S CLUB DISCO BAR VIA GIOLFINO 12, VERONA TEL. 338/4037781

PENSIERO STUPENDO DISCO VIA MONTIGNANO 3, LOC. CASTELCOLONNA, SENIGALLIA (AN) TEL. 347/0779266 347/4758758

THE CITY SAUNA CLUB SAUNA VIA GIOLFINO 12, VERONA TEL. 045/520009 BOLOGNA CASSERO GAY LESBIAN CENTER VIA DON MINZONI 18, BOLOGNA TEL. 051/6494416 BAR’T CRUISING B0AR VIA POLESE 47/A, BOLOGNA TEL. 051/243998 BLACK SAUNA SAUNA VIA DEL TIPOGRAFO 2, ZONA ROVERI, 40138 BOLOGNA TEL. 051/6011241 RED CLUB CRUISING VIA DEL TIPOGRAFO 2, ZONA ROVERI, BOLOGNA TEL. 051/6011241 MOVIDA CLUB CRUISING BAR VIA SAN FELICE 6/B, BOLOGNA TEL. 051/232507 STEAM SAUNA VIA FERRARESE 22/I, BOLOGNA TEL. 051/363953 PARMA SO GOOD / EXTREME CRUISING DISCO VIA MONTE SPORNO 16/B, PARMA TEL. 0521/258443 EXTREME CRUISING VIA MONTE SPORNO 16/B, PARMA TEL. 0521/258443 349/5567247 RIMINI CLASSIC CLUB DISCO VIA FELETO 15, RIMINI TEL. 0541/731113 FIRENZE FABRIK CRUISING VIA DEL LAVORO 19 CALENZANO (FI) TEL. 349/8906645

SAUNA VELLUTO SAUNA SS. ADRIATICA SUD 184, LOC. MARZOCCA, SENIGALLIA (AN) TEL. 347/0779266 347/4758758 ROMA APOLLION SAUNA SAUNA VIA MECENATE 59/A, ROMA TEL. 06/4825389 DEGRADO CRUISING VIA IGNAZIO DANTI 2, ROMA TEL. 06/2753508 EMC - EUROPA MULTI CLUB SAUNA VIA AURELIANA 40, ROMA TEL. 06/4823650 NEW FREQUENCY CRUISING VIA ENEA 34, ROMA TEL. 06/7851504 FRUTTA E VERDURA CRUISING DISCO AFTER HOUR VIA PLACIDO ZURLA 68, ROMA TEL. 347/2446721 GARBO BAR BAR VICOLO SANTA MARGHERITA 1/A, ROMA TEL. 06/5812766 GENDER CRUISING VIA FALERIA 9, ROMA TEL. 06/70497638

MEDITERRANEO SAUNA SAUNA VIA PASQUALE VILLARI 3, ROMA TEL. 06/77205934 RIO’S SAUNA VIA DEI COLLI ALBANI 10, ROMA TEL. 06/78147828 SKYLINE CRUISING BAR VIA DEGLI AURUNCI 26/28, ROMA TEL. 06/4440817 SPHINX CRUISING BAR PIAZZA MANFREDO FANTI 40, ROMA TEL. 06/4441312 PESCARA PHOENIX CLUB DISCO BAR VIA CARAVAGGIO 109, PESCARA TEL. 085/73689 OASI CLUB SAUNA VIALE SALINE 5, MARINA DI CITTÀ SANT’ANGELO (PE) TEL. 085/9500722 NAPOLI BLU ANGEL SAUNA CENTRO DIREZIONALE ISOLA A/7, NAPOLI TEL. 081/5625298 DEPOT CRUISING VIA DELLA VETERINARIA 72, NAPOLI TEL. 081/7809578 BARI MILLENNIUM BATH SAUNA VIA ADRIATICO 13, BARI TEL. 080/5342530 MESSINA CLUB LE MARAIS BAR VIA CESARE BATTISTI 18, MESSINA TEL. 090/6406160 CATANIA

HANGAR CRUISING BAR VIA IN SELCI 69/A, ROMA TEL. 06/48813971

PEGASO’S CIRCUS DISCO VIALE KENNEDY 80, CATANIA TEL. 095/7357268

ILDIAVOLODENTRO CRUISING LARGO ITRI 23/24, ROMA TEL. 339/8419298

PEGASO’S CLUB DISCO BAR VIA CANFORA 9, CATANIA TEL. 349/1732207

K MEN’S CLUB CRUISING VIA AMATO AMATI 8, ROMA TEL. 06/21701268

TERME DI ACHILLE SAUNA VIA TEZZANO 13, CATANIA 095.7463543

LA TAVERNA DI EDOARDO II RISTORANTE VICOLO MARGANA 14, ROMA TEL. 06/69942419

Io c’entro. Anch’io. Presente. In Italia il 4,2% dei gay è HIV+ (sieropositivo). La percentuale è superiore nelle aree metropolitane (4,7%) e nel Nord (5,2%); aumenta, inoltre, con l’aumentare dell’età: tra gli under 25 è dello 0,4%, tra i 2630enni del 2,7%, tra i trentenni è del 5,8% e tra gli ultra-40enni raggiunge il 9,7%. Ce lo dice la ricerca MODI DI (www.modidi.net), che abbiamo appena terminato. Un altro dato: il 3,4% delle coppie gay ha entrambi i partner HIV+ ed il 5,6% uno HIV+ e l’altro HIV- (coppia ‘siero-discordante’). Anche se non se ne parla e sembra quindi non esistere, queste statistiche dimostrano con forza che l’infezione da HIV rimane una questione importante per la nostra comunità. Non si tratta, del resto, di una problematica esclusivamente maschile. È vero che l’Istituto Superiore di Sanità non ha mai registrato, in Italia, nemmeno un caso di trasmissione sessuale del virus tra donna e donna (…ma ha degli strumenti di rilevazione adeguati?); è vero che la prevalenza dell’HIV tra le lesbiche è di molto inferiore a quella dei gay: 0,4% (che non è però ‘zero assoluto’!); è altrettanto vero, però, che le lesbiche non sono di per sé immuni, visto che, tra l’altro, in media fanno sesso anche con l’altro genere molto più dei gay: il 22,4% delle prime rispetto all’11,7% dei secondi. Passato. Concentriamoci su tutte le cose che abbiamo fatto come Arcigay sull’HIV/AIDS, in questi anni. Molte, indubbiamente. Che messaggi di salute abbiamo inviato? Di vario tipo, ma sempre con una comune impostazione di fondo “Non infettarti”. È un messaggio fondamentale, certo, che guarda però soltanto ad una parte della realtà. Cosa abbiamo infatti comunicato a chi è già entrato in contatto con il virus? Il rischio è che abbiamo detto loro, esagerando i toni: “Non so che dirti”, “Non c’è più nulla da fare”, “Non ci riguardi (più)”, “Rivolgiti a qualcun altro”. Futuro. Siamo in un periodo di idee e di programmi in vista di futuri migliori. Anche come Arcigay vogliamo dire: “Io c’entro”. Le persone gay, lesbiche o bisessuali HIV+ sono parte della nostra comunità e della nostra associazione, al pari di tutte le altre. Vogliamo garantire anche a loro piena voce e visibilità, rispettando in ogni caso la specificità ed il valore delle organizzazioni più specializzate di noi sui temi dell’HIV/AIDS (LILA, Nadir, ASA, NPS…). Talvolta nel nostro lavoro abbiamo messo in secondo piano le persone gay, lesbiche o bisessuali HIV+. Ci impegniamo a rimediare a questo errore, ad esempio investendo le stesse risorse che abbiamo dedicato alla faccenda della donazione del sangue ad una serie di altre questioni per loro più cruciali, come le discriminazioni sul posto di lavoro e all’interno della nostra stessa comunità, oppure la tutela della salute propria e del partner nelle coppie siero-discordanti. Vogliamo ampliare i nostri orizzonti in fatto di promozione della salute. Non soltanto, quindi: “Non infettarti”, ma anche: “Non re-infettarti”; non soltanto, quindi: “Stai in salute lontano dal virus”, ma anche: “Puoi vivere al meglio delle tue possibilità, nonostante l’infezione”. Non è una scommessa semplice. C’è da rivedere il nostro modo di fare, c’è da ideare nuovi percorsi, c’è anche da studiare. Con il sostegno di tutti e di tutte ce la possiamo però fare. Aiutateci a conoscervi meglio, per diventare più sensibili alle differenze, più rispettosi e più efficaci – più l’Arcigay che vogliamo.

RAFFAELE LELLERI responsabile salute Arcigay

PEGASO N. 4 PRIMAVERA 2006 | 13

FOTO: CLAUDIA MARINI

TORINO 011 SAUNA CLUB SAUNA VIA MESSINA 5/D, TORINO TEL. 011/284263

BUON SESSO


LETTERE & FAQ Cari amici di Arcigay, apprezzo molto quello che fate ogni giorno. Visto che non posso dare una collaborazione attiva in una delle vostre sedi, come posso contribuire economicamente per realizzare alcune delle attività che portate avanti? Daniele - Treviso Caro Daniele, da quest’anno è stata introdotta la possibilità per i contribuenti, cioè tutti e tutte noi, persone fisiche che presentiamo la dichiarazione dei redditi, di destinare una somma pari al 5 per mille delle tasse che comunque pagheremmo, alle attività delle associazioni, quindi anche ad Arcigay. Questa opportunità va ad affiancarsi e non è da confondersi con il famoso 8 per mille che si può devolvere alle chiese. Scegliere è facile e non ti costa niente, perché è lo Stato a rinunciare in favore delle associazioni al 5 per mille delle tue tasse. Nel modello CUD o 730 troverai un allegato che riporta una tabella con quattro riquadri. Se non ricevi l’allegato, richiedilo espressamente. Basterà indicare il codice fiscale di Arcigay nel riquadro in alto a sinistra e firmare il foglio nello spazio predisposto. Non occorre scrivere anche il nome “Arcigay”, è sufficiente il codice fiscale: 92017780377. Puoi farlo tu o il tuo commercialista. Si tratta di una piccolissima somma, ma per Arcigay conterà moltissimo. Destinare il 5 per mille alla nostra associazione significa destinarlo a un progetto concreto: una campagna nazionale per la visibilità e il rispetto delle persone gay e lesbiche e contro l’omofobia. Ti proponiamo di dare il tuo contributo alla lotta per la nostra dignità e per l’uguaglianza dei diritti. Se vuoi avere maggiori informazioni vai sul sito www.arcigay.it.

Salve. Sono un’insegnante di lettere in una scuola superiore. Mi rivolgo a voi perché tra i miei studenti ve ne sono diversi che ritengo essere omosessuali o bisessuali. Sapreste consigliarmi alcuni testi con i quali 14 | PEGASO N. 4 PRIMAVERA 2006

CONTATTI posso aiutare tutti i miei ragazzi a stare meglio in classe tra di loro? Anna – Napoli Gentile Anna, le possiamo consigliare il manuale “Orientarsi nella diversità - Come gli insegnanti e i counsellor possono costruire un ambiente accogliente per giovani lesbiche e gay in un contesto multiculturale” realizzato dall’équipe del progetto europeo Triangle formato da rappresentanti di cinque diversi paesi e alla quale ha partecipato anche Arcigay. Si tratta di uno strumento composito con il quale gli insegnanti possono imparare a creare un ambiente sicuro e che offra sostegno, nel quale i giovani possano esplorare le proprie emozioni e prendere da soli le decisioni su come vivere la propria vita. Può scaricarlo su internet (www.diversity-in-europe.org) oppure ordinare gratuitamente la versione cartacea inviando il suo indirizzo postale a info@arcigay.it.

Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna Tel. +39 051 6493055 Fax. +39 051 5282226 www. arcigay.it | info@arcigay.it PRESIDENTE NAZIONALE presidente@arcigay.it SEGRETARIO NAZIONALE segretario@arcigay.it PRESIDENTE ONORARIO presidenteonorario@arcigay.it COLLEGIO DEI GARANTI collegiogaranti@arcigay.it TESORIERE tesoriere@arcigay.it UFFICIO STAMPA ufficiostampa@arcigay.it PROGETTI SALUTE salute@arcigay.it SETTORE LEGALE E LEGISLATIVO lex@arcigay.it AFFARI ESTERI esteri@arcigay.it PRESENZA LESBICA pariopp@arcigay.it

CLUB organizzazione@arcigay.it POLITICHE GIOVANILI giovani@arcigay.it INIZIATIVE PACS pacs@arcigay.it DISCRIMINAZIONI SUL LAVORO lavoro@arcigay.it IMMIGRAZIONE migra@arcigay.it DIVERSE ABILITÀ disabili@arcigay.it COORDINAMENTO COMITATI SUD ITALIA mezzogiorno@arcigay.it GRUPPO CULTURA cultura@arcigay.it INIZIATIVE MEMORIA STORICA memoria@arcigay.it GIORNATA CONTRO DISCRIMINAZIONI SU BASE RELIGIOSA 13gennaio@arcigay.it

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’OMOFOBIA 17maggio@arcigay.it www.omofobia.it CAMPAGNA NAZIONALE PER L’APPROVAZIONE DELLA LEGGE SUL PATTO CIVILE DI SOLIDARIETÀ www.unpacsavanti.it MODIDI - RICERCA NAZIONALE SULLA SALUTE DI GAY, LESBICHE E BISESSUALI www.modidi.net

PRESIDENTE NAZIONALE Sergio Lo Giudice, SEGRETARIO NAZIONALE Aurelio Mancuso, PRESIDENTE ONORARIO Franco Grillini, PRESIDENTE COLLEGIO DEI GARANTI Alberto Baliello, TESORIERE Paolo Ferigo, RESP. SALUTE Raffaele Lelleri, RESP. SETT. LEGALE E LEGISLATIVO Antonio Rotelli, RESP. PARI OPPORTUNITA’ Lorenza Tizzi, RESP. ESTERI Renato Sabbadini, RESP. COMUNICAZIONE ESTERNA & UFFICIO STAMPA Luigi Valeri, COORDINATORE INIZIATIVE PACS Alessandro Zan, COPRESIDENTE ILGA EUROPE Riccardo Gottardi, ORGANIZZAZIONE CLUB Roberto Dartenuc, ACCOUNTANT Tommaso Mele, WEBMASTER Samuele Cavadini, SEGRETERIA SEDE NAZIONALE Matteo Ricci

Arcigay è dal 1985 la principale organizzazione omosessuale italiana: ne fanno parte più di 150.000 soci. La rete dei comitati provinciali presenti in tutta Italia rappresenta la più grande federazione di gay & lesbian center esistente in Europa. Si tratta di gruppi di volontari che organizzano iniziative culturali, linee di telefono amico, attività di supporto socio sanitario, corsi di formazione, campagne di visibilità, interventi nelle scuole, centri di documentazione. La rete delle associazioni ricreative (clubs) permette alla comunità di avere a disposizione opportunità di aggregazione e socializzazione. Arcigay ha svolto un ruolo fondamentale per migliorare la vita delle persone omosessuali e continua a farlo. Si batte contro la discriminazione e il pregiudizio verso le persone GLBT in Italia e nel mondo e lavora per promuovere i diritti, la salute, la libertà delle persone omosessuali al fine di costruire una società in cui essere gay e lesbiche sia una condizione libera e felice. Oggi la tessera Arcigay ci permette di frequentare tante situazioni diverse in tutto il Paese e di stare in una rete viva e concreta di relazioni sociali. Tesserandoti stai dando un contributo a rendere più forte l’associazione. La tessera con l’ala verde ti permetterà di entrare in tutti i circoli Arcigay per un anno a partire dal giorno in cui ti è stata rilasciata; quando sarà scaduta, versando la quota associativa, la tua tessera sarà rinnovata per un altro anno. I tuoi dati saranno conservati con la massima cura e riservatezza. Nessuno, tranne te, potrà accedervi né saranno usati per inviarti comunicazioni a meno che tu abbia dato disposizioni diverse. PEGASO N. 4 PRIMAVERA 2006 | 15


2006 kitchen | www.kitchencoop.it

QUEST’ANNO PUOI SCEGLIERE CHE LO STATO DIA IL 5X1000 DELLE TUE TASSE AD UN’ASSOCIAZIONE.TI PROPONIAMO DI DESTINARLO A UN PROGETTO CONCRETO: UNA CAMPAGNA NAZIONALE PER LA VISIBILITÀ E IL RISPETTO DELLE PERSONE GAY E LESBICHE E CONTRO L’OMOFOBIA. DAI IL TUO CONTRIBUTO ALLA LOTTA PER LA NOSTRA DIGNITÀ E PER L’UGUAGLIANZA DEI DIRITTI: NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI FIRMA NELLO SPAZIO PREDISPOSTO E SCRIVI IL NOSTRO CODICE FISCALE EVIDENZIATO QUI SOTTO. PER SAPERNE DI PIÙ:WWW.ARCIGAY.IT

Associazione Lesbica e Gay Italiana | tel +39.051.6493055 | fax +39.051.5282226 | www.arcigay.it | info@arcigay.it


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