Pegaso 14 by Arcigay Aosta

14 trimestrale Arcigay

Immigrazione e omosessualità ≥ Conferenza IGLYO ≥ Sportello legale ≥

notizie da Arcigay Associazione lesbica e gay italiana - autunno 2008

notizie da Arcigay Associazione lesbica e gay italiana AUTUNNO 2008

ato ore in Libero St 03 Libero Am so migrazione di Aurelio Mancu osessualità e im Om à: lit ra tu ul 04 multic Amico di Giorgio Dell’ lyo chiama italia Ig i: 06 rete giovan le si racconta Lo sportello lega 07 giuridico: thy La Torre tioli intervista a Ca o di Sandro Mat te prima di tutt lu nè sa ta La Pa : o te ol lu Pa e di 08 sa ovo 1° dicembr salute: Per un nu in pride 2008 10 click: Italia y.it/local 12 www.arciga a 14 Clubs , Napoli, Bologn : Pozzallo (RG) ya ga lia ita 16 llage : Padovapride Vi 19 italiagaya i libri ero 20 angolo de don Franco Barb Franco Grillini, li el av Gr ... di Barbara 21 che vorrei rtinovis Co ny e Anto togallery rcobaleno.It/fo ea or Am : 22 web 23 Contatti

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Coordinamento redazione & distribuzione MATTEO RICCI • grafica EF9HI.ORG • Immagine di copertina samuele cavadini (fusion68k) • Quarta di copertina claudio cricca • Disegni SERENA SACCHETTI. Hanno collaborato a questo numero: francesco canino, giovanni caponetto, antony cortinovis, giorgio dell’amico, riccardo gottardi, barbara gravelli, cathy la torre, claudio malfitano, sandro mattioli, salvatore milana, paolo patanè, pasquale quaranta, fabio saccà, salvatore simioli, carmine urciuoli.

Libero amore in libero Stato Editoriale

artirà il giorno di San Valentino, il 14 febbraio 2009, in moltissime città, la campagna di visibilità delle coppie omosessuali italiane. Abbiamo scelto una data simbolica per dare voce ai desideri e alla determinazione delle coppie gay e lesbiche italiane, che ancora oggi – caso ormai unico in Europa – non si vedono riconoscere dal nostro Paese alcun diritto, proprio come se i nostri amori fossero invisibili. Nelle prossime settimane Arcigay strutturerà i dettagli della campagna, le modalità comunicative e le iniziative sul territorio, ma iniziamo sin da ora a fare appello a tutti e a tutte voi, a rendervi visibili, a dichiarare che le vostre unioni vogliono esistere anche per le istituzioni, a testimoniare che per noi è irrinunciabile la piena parità di diritti e di doveri per le persone e le coppie gay e lesbiche.

La campagna per la visibilità delle coppie non è certo l’unico tema prioritario su cui la nostra Associazione vuole dedicare le sue energie nella stagione appena iniziata. Innanzi tutto, Arcigay, accogliendo l’appello delle associazioni liguri, aderisce e sostiene con convinzione il Pride nazionale di Genova nel giugno 2009 e vuole avviare un confronto aperto dentro il movimento, che consenta un percorso unitario che, da Genova, attraverso l’individuazione di una città del sud per il 2010, porti a una fattiva collaborazione alla riuscita dell’Europride 2011 a Roma, a cui da subito aderiamo con convinzione. Nella composizione di un’azione unitaria nell’interesse dei bisogni reali delle persone LGBT, sarà fondamentale il percorso già av-

viato di costituzione di una Federazione LGBT di associazioni, obiettivo primario di Arcigay. è già partito lo sviluppo di un’azione interna ed esterna per la raccolta di fondi per un progetto pluriennale di distribuzione di un milione e mezzo all’anno di preservativi e lubrificanti per la prevenzione dall’HIV/AIDS e dalle altre Malattie a Trasmissione Sessuale, dentro e fuori la rete dei Comitati provinciali e del circuito ricreativo Arcigay. Nei prossimi mesi ecco inoltre altre due campagne: quella contro l’omofobia realizzata grazie ai contributi 2006 dei fondi del 5X1000, appena giunti ad Arcigay, e quella di ascolto dentro la comunità LGBT, che si svilupperà anche attraverso l’individuazione di nuovi strumenti per la nascita di una vera e propria lobby sociale. Sono due ricorrenze, infine, al centro di un lavoro di ricerca e di promozione della cultura omosessuale e della storia associativa: nel 2009 infatti ricorre il 40° anniversario della nascita del movimento LGBT internazionale mentre nel 2010 Arcigay compirà 25 anni. Auguri! Aurelio Mancuso Presidente nazionale Arcigay

• multiculturalità

pegaso quattordici - Arcigay

osessualità Immigrazione ed om cercare di integrare

Un progetto di Arcigay per ere assieme due identità ancora difficili da viv

o scorso anno il Ministero della Solidarietà Sociale ha approvato ad Arcigay il progetto “Nuovi approcci nel campo dell’integrazione dei migranti residenti in Italia: l’aiuto ai migranti lesbiche, gay, bisessuali e transessuali - LGBT” ridefinito informalmente “IO, Immigrazioni ed Omosessualità”.

Due parole che spesso identificano e “rappresentano” una persona ma, se associate, possono diventare causa di doppia discriminazione o esclusione. Spesso essere LGBT vuol dire non potersi rapportare con la propria comunità nazionale omofobica o machista, così come essere straniero può essere motivo di esclusione o autoesclusione dalla comunità gay del Paese in cui si vive, a causa della propria nazionalità o per la difficoltà ad integrarsi in un modello LGBT che non è quello si riconosce come proprio.

da stranieri LGBT. Pensiamo ai servizi sanitari, alle campagne di prevenzione, ai servizi a bassa soglia, ma anche a servizi specifici per stranieri, che difficilmente tengono in conto la possibilità di avere persone LGBT tra i propri utenti.

Avere rapporti sessuali con persone dello stesso sesso, per tanti non comporta automaticamente definirsi gay o lesbiche, questo può valere ancor più per persone che provengono da paesi estremamente omofobi e con altri modelli culturali.

Il primo appuntamento del progetto sarà a Bologna il 24 e 25 ottobre. In quelle date terremo un seminario rivolto ad operatori dei servizi. Un secondo seminario rivolto a volontarie e volontari di Arcigay ed altre associazioni, si terrà a Napoli tra novembre e dicembre 2008.

Il nostro progetto vuole da un lato fornire strumenti ai comitati di Arcigay perché diventino sul territorio locale delle risorse per LGBT stranieri, dall’altro aprire un confronto con operatori pubblici e privati che lavorano a stretto contatto con cittadini stranieri per capire se i loro servizi sono fruibili anche

Tutte le informazioni, così come il report della ricerca - frutto di interviste a 45 persone tra LGBT stranieri e “testimoni” italiani, saranno consultabili sul sito del progetto http://migrantilgbt.arcigay.it, oppure scrivendo a migra@arcigay.it.

Infine vorremmo avviare un dialogo con rappresentanti delle comunità straniere per individuare strumenti che agevolino la comunicazione e riducano le rispettive diffidenze.

Giorgio Dell’Amico – responsabile sportello migranti Arcigay

pegaso quattordici - Arcigay Gennaio 2008

PERSECUZIONE

Diritti lgbt nel mondo

Speciale elezioni 2008 • PERSECUZIONE TUTELA

FAMIGLIE

Pena di morte: 7 nazioni Imprigionamento: 76 nazioni e 6 unità amministrative

Riconoscimento giuridico delle coppie dello stesso sesso: 19 nazioni e 14 unità amministrative

FAMIGLIE

Pena di morte

Matrimonio

Prigione, durata non specificata

Riconoscimento giuridico delle coppie parificato al matrimonio

Prigione, mesi 1/120

Riconoscimento giuridico delle coppie non parificato al matrimonio

Prigione, anni 11/ergastolo

Leggi anti-discriminazione: 49 nazioni e 33 unità amministrative

TUTELA: Leggi che condannano le disciminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere Nessuna specifica legislazione in materia

www.ilga.org

• Rete giovani

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! IGLYO chiama Italiaenz a Europea dei giovani LGBT

A Torino la prossima Confer

al 12 al 19 Ottobre 2008 la città di Torino ospiterà la Conferenza annuale di IGLYO, Organizzazione Internazionale dei Giovani e Studenti Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender, in collaborazione diretta con Arcigay.

IGLYO da 25 anni riunisce i giovani e gli studenti LGBT di oltre quaranta paesi, lavorando allo sviluppo di politiche internazionali su temi come la salute, la lotta al bullismo omofobico e le politiche di inclusione sociale delle persone LGBT presso l’Unione Europea e il Consiglio d’Europa. IGLYO ha presentato qualche mese fa al Parlamento Europeo un’indagine che rivela come due ragazzi omosessuali su tre (61.2 %) subiscono discriminazioni a scuola, uno su due (51.2 %) in famiglia, uno su tre (29.8 %) nel gruppo dei pari. Il tema della conferenza 2008 sarà “Lo sviluppo di strategie innovative per combattere l’omofobia”, prevedendo la partecipazione di 30 ragazze e ragazzi provenienti da tutta Europa e oltre. “Questa Conferenza vuole segnare un passo avanti verso la costruzione di sinergie tra le politiche istituzionali, i servizi sociali ed il lavoro delle organizzazioni LGBT” - sono le parole di Claire Anderson del direttivo IGLYO.

Fabio Saccà, responsabile della Rete Giovani di Arcigay aggiunge: “Siamo orgogliosi di portare un po’ di Europa nel nostro paese! In questa conferenza metteremo a confronto tutte le nostre esperienze per poi portare nuovi strumenti di azione in quei luoghi, come l’Italia, dove i nostri coetanei LGBT sono maggiormente a rischio di discriminazione e violenza!”. L’evento avrà il sostegno e il patrocinio della Fondazione Europea dei Giovani, di Arcigay, della Regione Piemonte, del Comune di Torino e del Comitato Provinciale Arcigay Ottavio Mai di Torino, il cui presidente Giovanni Caponetto sottolinea “Siamo entusiasti all’idea di ospitare questo evento, possibile grazie all’interesse dei nostri enti locali da sempre attenti a queste tematiche”.

ILGA a Vienna

i svolgeranno nella capitale austriaca le conferenze mondiale ed europea di ILGA, associazione lesbica e gay internazionale, di cui Arcigay è parte. La conferenza di ILGA-Europe (www.ilga-europe.org) si terrà dal 30 ottobre al 2 novembre e vede tra i candidati al nuovo board Renato Sabbadini, consigliere nazionale Arcigay, nel direttivo già da un anno.

Giuridico •

si racconta Lo Sportello Legale Arcigay un primo bilancio tracciamo Dopo i primi sei mesi di attività, Cathy La Torre con la responsabile del ser vizio

Innanzitutto le chiediamo quali attività svolge lo Sportello Legale Arcigay? La principale attività dello Sportello consiste nell’offerta di consulenza legale gratuita a tutte le persone che vi si rivolgano, nello studio delle questioni giuridiche che ci vengono sottoposte e nella prefigurazione delle soluzioni più adeguate. La consulenza è fornita per via telematica al nostro indirizzo sportellolegale@arcigay.it (per le questioni più semplici) oppure telefonicamente ai numeri 051.6493055 o 339.4042891. Per chi invece ha la possibilità di venire presso la sede dell’Arcigay (Via Don Minzoni 18, Bologna) riceviamo anche su appuntamento. Quali sono le tematiche maggiormente trattate? Lo Sportello si occupa di tutti gli ambiti del diritto (Civile, Penale, Amministrativo, Immigrazione, ecc.), ma in generale possiamo affermare che lo Sportello fornisce consulenza per ogni questione giuridica che riguarda le persone LGBT. In questi primi sei mesi è stato importantissimo il lavoro svolto per aiutare molte coppie omosessuali a regolare i loro rapporti attraverso i cosiddetti patti di convivenza ovvero, strumenti giuridici in grado di tutelare il patrimonio in comune e, fin dove è possibile, i rapporti tra partner e soggetti estranei. Abbiamo cercato di educare i nostri utenti alla consapevolezza che è possibile tutelare il partner, anche se parzialmente, attraverso strumenti del diritto Civile. Fondamentale inoltre è stato il lavoro svolto a tutela di coppie che

intendono intraprendere un percorso di omogenitorialità, per diventare genitori. Ci tengo anche a ricordare che lo Sportello si è occupato di tutelare la posizione di donne lesbiche in relazione a questioni legate all’affidamento dei figli avuti da un precedente matrimonio. Lo Sportello è anche attivo come punto di assistenza contro le discriminazioni e l’omofobia e per l’assistenza ad extracomunitari che intendano per esempio richiedere lo status di rifugiato. Possiamo quindi affermare che il servizio ha avuto un grandissimo successo e che questo successo testimonia la necessità che il mondo LGBT si doti di forti strumenti di tutela? Senz’altro. E mi sento anche di dire che è necessaria una grande opera di alfabetizzazione giuridica delle persone LGBT al fine di renderle consapevoli di essere soggetti di diritto e di diritti. È davvero importante che le persone LGBT denuncino gli atti di omofobia e le eventuali discriminazioni subite, che scelgano sempre più di perseguire tali fatti anche giudizialmente. Quindi per concludere cosa ti senti di dire a chi legge Pegaso? Che invito tutti e tutte coloro che necessitino di risolvere dubbi, questioni, controversie in campo giuridico a prendere contatto con lo Sportello Legale.

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Cathy La Torre fotografata da Maurizio Cecconi

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• Salute

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tto! La salute prima di tu enza mondiale AIDS

Spunti di lavoro dalla confer nella lotta all’HIV ciare l’Italia ultima in classifica las non per co: ssi Me del à Citt di

a redazione mi chiede degli spunti di lavoro dopo l’esperienza della Conferenza mondiale AIDS, e devo farlo in 2500 battute! Cosa difficilissima. Non tanto perché non sappia cosa scrivere, quanto perché siamo ancora all’anno zero in Italia rispetto a quasi tutte le associazioni, anche LGBT, che alla Conferenza hanno portato le loro esperienze, i loro studi sociali e tanti, tanti attivisti.

Parto dal richiamo principale, nonché titolo della Conferenza: azione globale. Molti interventi hanno evidenziato la necessità di strategie globali, di fare rete. Parallelamente è stata lanciata una forte richiesta di aiuto alle associazioni sul versante della prevenzione e sappiamo tutti quanto nel nostro Paese, e più in generale in Europa, la diffusione dell’epidemia fra i gay renda importante insistere sulla prevenzione. Dobbiamo prevedere, quindi, strategie ed azioni che vadano oltre il condom del 1° dicembre, ma chiariscano una volta per tutte i dubbi sulle modalità di trasmissione, o quelli che ancora moltissimi giovani hanno sulla percezione del rischio. Non avete idea delle domande che mi arrivano via e-mail, c’è ancora tanta, troppa confusione nella mente di molti omosessuali italiani ed è nostro dovere primario fare chiarezza. Sì, è un dovere primario quello nei confronti della salute delle persone omosessuali, altrimenti rischiamo di ottenere diritti per una generazione di morti. Uno strumento per combattere l’HIV sul quale possiamo dirci ben preparati è la lotta contro l’omofobia. Diversi studi, presentati

a Città del Messico, hanno dimostrato che, dove l’omosessualità è illegale o vissuta, come troppo spesso accade in Italia, nell’ombra e nell’assenza di diritti certi ed esigibili, dove l’accettazione e il rispetto sono pie illusioni, il virus prospera tranquillamente. Certo non è un obiettivo semplice perché la discriminazione in Italia trova sostegni ed avvalli fra i più alti e potenti apparati, dal vaticano ai palazzi della politica per esempio, ma anche, per quanto assurdo, nella stupida situazione del movimento LGBT che non ha di meglio da fare che trovare continue occasioni di divisione invece di fare fronte comune almeno nei confronti di questo nemico. Non sto scrivendo niente di nuovo. Molto di ciò che scrivo è già stato previsto anche dal documento uscito dall’ultimo congresso di Arcigay. Ora si tratta di far seguire i fatti alle parole e di impedire che le persone che rappresentiamo contraggano l’HIV e siano costrette a pagare le conseguenze anche della nostre incertezze, oltre che di quelle delle autorità italiane pressoché assenti. È ora di prendere decisioni politiche e sociali, di fare rete con le altre organizzazioni per esempio usare la nostra influenza affinché ILGA-Europe attivi programmi di azione politica su questi temi, è ora di impegnarsi in campagne esplicite e mirate a noi stessi perché ormai è chiaro che nessuno le può, o le vuole, fare al nostro posto. Il lavoro che ci attende è importante, ma sono certo che questa Associazione ha forza e capacità per portalo a compimento. Sandro Mattioli - Arcigay Il Cassero Bologna - Responsabile salute - salute@cassero.it www.arcigay.it/diario-mattioli-conferenza-mondiale-aids-messico

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Per un nuovo 1° dicembre

nche quest’anno l’impegno di Arcigay per il 1° dicembre avrà una dimensione concreta, ed il pacco inviato ai Comitati sarà certamente “innovativo”.

Il Gruppo Salute Arcigay, durante l’ultima riunione del 20 settembre 2008, ha infatti individuato i criteri che dovranno caratterizzare la scelta del “come” riempirlo, ed il ragionamento è partito molto semplicemente da quanto di buono, e di meno buono, è stato fatto l’anno scorso. Si è deciso così di dare continuità al contributo della Rete Giovani, individuando un messaggio che coinvolga giovani e giovanissimi nell’impegno alla prevenzione, ed insieme di alzare la qualità complessiva della proposta.

Salute •

Diverso sarà il format comunicativo: non più cartoline, ma poster e gadget: le immagini, la loro scelta ed elaborazione, così come gli slogan, richiederanno un coinvolgimento di tutti i creativi e le creative dell’Associazione, e permetteranno di selezionare parole e colori davvero più efficaci. Cambierà ovviamente il modo in cui sarà veicolato il messaggio: i poster consentiranno una dislocazione differenziata e nuova ed un impatto visivo più forte; così come i gadget avranno la possibilità di entrare nel quotidiano delle persone. Forte e condivisa è stata la scelta di puntare solo sull’HIV/AIDS, preferendo trattare il tema delle altre MTS in un momento separato e successivo. Ma la vera grande novità potrebbe essere un DVD con un filmato realizzato da noi: un modo nuovissimo di parlare di prevenzione e di lotta all’HIV/AIDS. Dunque un proposito e una sfida: provare ad inviare un pacco più ricco con più largo anticipo, e, soprattutto, creare del materiale che apra percorsi e momenti di riflessione e comunicazione ben oltre il 1° dicembre, e lungo tutto il 2009.

Foto: Alberto Sarti

Paolo Patanè – responsabile salute Arcigay - salute@arcigay.it

10 • orgoglio

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9 Per il GenovaPride2ove00 si si sono

enova, città di quasi un milione di abitanti, è, tra le grandi città del Nord, l’unica a non avere mai avuto il piacere di ospitare un Pride nazionale. Da tempo, se ne discuteva nella comunità cittadina, fino a che le associazioni Crisalide Azione Trans, Arcigay L’Approdo e ArciLesbica Le Ninfe hanno deciso che era ora di fare il grande passo: si sono fatte promotrici del comitato organizzatore, attivandosi per rendere concretamente possibile il Pride in città ed inviando a tutto il movimento LGBTQI un’accorata lettera di richiesta di adesione e sostegno.

Perché proprio Genova? Si tratta di una grande città di mare, di una città da sempre aperta all’incontro fra diversi popoli e diverse culture; è un simbolo della convivenza civile fra le differenze. Genova è inoltre medaglia d’oro per la Resistenza e questo è un fatto simbolico come importante richiamo ideale ad atteggiamenti antifascisti ed antitotalitari, come segno distintivo del movimento LGBTQI. Genova infine è stata Capitale Europea della Cultura e, in questo senso, è ribadita l’importanza che le nostre istanze e i nostri bisogni stiano dentro un contesto di evoluzione culturale del nostro paese. La proposta del Genova Pride avviene in concomitanza con la felice assegnazione a Roma dell’Europride 2011 e vuole ribadire l’importanza dei Pride itineranti in città sempre diverse, pratica che ha consentito uno sviluppo territoriale del movimento altrimenti difficilmente immaginabile.

foto di Monika Rut

Perché le associazioni gen mo Pride proposte per promuovere il prossi nazionale LGBTQI

Genova ha storicamente un movimento LGBTQI fragile ed ha bisogno di visibilità, di liberazione, di protagonismo nella società. Perciò le associazioni locali richiedono l’aiuto di tutte le associazioni e le realtà, in particolare di quelle che hanno organizzato gli ultimi Pride, per un sostegno diretto nell’organizzazione dell’evento. Un Pride che vuole essere per, ancor prima che contro. Un Pride per gli interessi legittimi delle persone LGBTQI, al di là delle posizioni che possono separare le singole associazioni. Un Pride che parte dalle rivendicazioni già condivise, presenti nella piattaforma unitaria Parità Dignità Laicità, ma che vuole ampliare il terreno delle richieste di diritti attraverso un dibattito allargato e partecipato. Il Pride, questo nostro Genova Pride 2009, vuole proporsi come una tappa di riavvicinamento fra le persone e le associazioni LGBTQI, attraverso un riconoscimento interno delle differenze, per dare forza e numeri alle istanze di tutte e tutti. Francesco Serreli – presidente Arcigay L’Approdo – Genova

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foto di: Samule Cavadini, Fabrizio Calzaretti, Volontari Pride.

Italia in Pride 2008

Biella 14 giugno

Milano 7 giugno

Catania 5 luglio

Roma 7 giugno

Bologna 28 giugno

12 • www.arcigay.it/local AOSTA Arcigay Articolo 3 via Xavier de Maistre 19 T 329.6862948; aosta@arcigay.it http://arcigayaosta.blogspot.com/ TORINO Arcigay Ottavio Mai Via Fàà di Bruno 2 T 011.19703145 - 349.4089018; info@arcigaytorino.it www.arcigaytorino.it VERBANO CUSIO OSSOLA Arcigay Nuovi Colori Corso Cairoli 39, Verbania Intra (VB); T 329.3377638 info@arcigayverbania.it www.arcigayverbania.it GENOVA Arcigay L’Approdo Corso Torino 46/1; T 347.0011818 010.565971; genova@arcigay.it nuke.arcigaygenova.it MILANO Arcigay CIG Centro di Iniziativa Gay Via Bezzecca 3; T 02.54122225 info@arcigaymilano.org www.arcigaymilano.org ☎ Tel Amico 02.54122227 BRESCIA Arcigay Orlando Via Valerio Paitone 42 T 030.47601 info@arcigaybrescia.it www.arcigaybrescia.it ☎ TEL Amico 030.47601

pegaso quattordici - Arcigay CREMONA Arcigay La Rocca Via Speciano 4; T 347.2783901 338.5015488; cremona@arcigay.it www.arcigaycremona.it MANTOVA Arcigay La Salamandra Piazza Tom Benetollo 1, T 340.2304223 - 0376.2853218 info@arcigaymantova.it www.arcigaymantova.it BERGAMO Arcigay Bergamo T 320.5777517 info@arcigaybergamo.it www.arcigaybergamo.it PAVIA Arcigay Pavia pavia@arcigay.it TRENTO Arcigay del Trentino 8 luglio Largo Nazario Sauro 11, T 348.1447151; info@agtrentino.org; www.agtrentino.org BOLZANO/BOZEN Arcigay Centaurus Via Galileo Galilei 4/a T 0471.976342 info@centaurus.org www.centaurus.org ☎ TEL Amico 0471.976342 VENETO Coordinamento regionale Arcigay veneto@arcigay.it

PADOVA Arcigay Tralaltro Corso Garibaldi 41, T 049.8762458 - 347.9990827 padova@arcigay.it; www.tralaltro.it ☎ TEL Amico 049.8762458 VERONA Arcigay Pianeta Urano Via Gela 9, T 338.1067300 - 045.8106253 info@arcigayverona.org www.arcigayverona.org VENEZIA Arcigay Contoallarovescia S. Polo 2003; venezia@arcigay.it contoallarovescia.blogspot.com ROVIGO Arcigay Politropia T 340.3049208 rovigo@arcigay.it http://politropia.splinder.com UDINE Arcigay Nuovi passi Via Pradamano 12, T 340.3144203; udine@arcigay.it www.arcigay.it/udine ☎ TEL Amico 0432.523838 TRIESTE Arcigay Arcobaleno Via Pondares 8, T 040.630606 349.0582092; trieste@arcigay.it www.retecivica.trieste.it/ circoloarcobaleno

Emilia-Romagna Coord. regionale Arcigay emiliaromagna@arcigay.it BOLOGNA Arcigay Il Cassero Via Don Minzoni 18, T 051.6494416; cassero@cassero.it www.cassero.it ✿ Progetto Benessere 051.555661 ✒ CdC 051.557954 ✒ Ufficio cultura 051.5280391

PIACENZA Arcigay L’ATOMO Strada Malchioda 39, T 346.6877021 piacenza@arcigay.it http://piacenzagay.blogspot.com REGGIO EMILIA Arcigay Giòconda Via Emilia all’Ospizio 102, T 0522.332372 - 0522.550383 info@arcigayreggioemilia.org www.arcigayreggioemilia.org ☎ TEL Amico 0522.332372

http://www.cassero.it/liberamente/ Tutti gli appuntamenti del gruppo di incontro, confronto e sperimentazione del Cassero.

nuke.arcigaygenova.it visita il nuovo sito con notizie sul Genova Pride.

✿ Consultorio psicologico 349.6437659

MODENA Arcigay Matthew Shepard Via IV Novembre 40/L, T 348.7669298 info@arcigaymodena.org www.arcigaymodena.org ☎ TEL amico 059.342369 FERRARA Arcigay Circomassimo Via Contrada della rosa 14, T 349.5683371 - 0532.241419 info@circomassimo.org www.circomassimo.org

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pegaso quattordici - Arcigay

A ottobre inaugura la nuova sede in via della Pallotta, vieni a trovarci

http://www.arcigaypisa.it/laurea Laureati con Arcigay Pisa.

Ti aspettiamo nella nuova sede in via Zabaglia. Eletto il nuovo direttivo: Fabrizio Marrazzo riconfermato presidente, buon lavoro!

RIMINI Arcigay Alan Mathison Turing Piazza Amendola 3, Riccione (RN) T 393.0402429; rimini@arcigay.it www.arcigay.it/rimini TOSCANA Coord. reg. Arcigay toscana@arcigay.it ☎ TEL Amico – infoline 199.444.592 PISA Arcigay Pride! Via S. Lorenzo 38, T 050.555618; pisa@arcigay.it; www.arcigaypisa.it LIVORNO Arcigay L’Angelo Azzurro Piazza della Libertà 14 Cecina (LI); T 348.4935240 livorno@arcigay.it www.arcigaylivornese.it PISTOIA Arcigay La Giraffa Casella Postale 301, Pistoia centro; T 347.6926658; info@lagiraffa.org www.lagiraffa.org GROSSETO Arcigay Leonardo Da Vinci Via Parini 7/e, T 0564.1911305 347.0788972; grosseto@arcigay.it www.grossetogay.it FIRENZE Arcigay Il Giglio Rosa Via di Mezzo 39/r; T 055.0123121 340.8135204; firenze@arcigay.it www.arcigayfirenze.it

Anche il comitato di Napoli ha eletto il nuovo direttivo, confermato presidente Salvatore Simioli al quale facciamo i migliori auguri.

PERUGIA Arcigay Omphalos Via della Pallotta 42, T 075.5723175 - 335.8254624 perugia@arcigay.it www.omphalospg.it ✿ Consultorio 075.5723175

PESARO URBINO Arcigay Agorà Via Dell’Acquedotto, Pesaro T 389.9725980; info@arcigaypesaro.it www.arcigaypesaro.it ANCONA Arcigay Caleido Via Vittorio Veneto 11, T 071.203045; ancona@arcigay.it ROMA Arcigay Gruppo ORA Via Zabaglia 14, T 06.64501102 - 347.9578585 roma@arcigay.it; www.arcigayroma.it ✿ Gay Help Line 800.713.713 www.gayhelpline.it

L’AQUILA Arcigay Massimo Consoli T 339.8794768 laquila@arcigay.it CAMPANIA Coord. reg. Arcigay campania@arcigay.it

www.arcigay.it/local • 13 NAPOLI Arcigay Antinoo Vico S. Geronimo alle Monache 19, T 081.5528815 - 338.5467900 info@arcigaynapoli.org www.arcigaynapoli.org ☎ TEL Amico 081.5528815 SALERNO Arcigay Federico Garcia Lorca Piazza Vittorio Veneto 2, info@arcigaysalerno.org www.arcigaysalerno.org caserta Arcigay Coming out Via Cesare Battisti 69, T 349.0915305 - 333.2132864 info@comingoutcaserta.it www.comingoutcaserta.it Bari Arcigay Liberi di Essere Liberi di Amare Via Zara 13/15, T 080.2146195 347.5276664; bari@arcigay.it www.arcigaybari.it COSENZA Arcigay EOS Calabria c/o Casa delle Culture, Corso Telesio 29; T 347.7600480; cosenza@arcigay.it www.arcigay.it/cosenza reggio calabria Arcigay Reggiocalabria reggiocalabria@arcigay.it

SICILIA Coord. reg. Arcigay sicilia@arcigay.it catania Arcigay Catania Viale Kennedy 80, T 346.7704294 info@arcigaycatania.it www.arcigaycatania.it MESSINA Arcigay Orion T 347.4710279 340.1593964 messina@arcigay.it SIRACUSA Arcigay Siracusa T 333.6065367 siracusa@arcigay.it RAGUSA Arcigay Ragusa Piazza Regina Margherita Ispica (RG); T 333.9884067 ragusa@arcigay.it Palermo Arcigay Palermo palermo@arcigay.it CARBONIA IGLESIAS Arcigay PierPaolo Pasolini T 349.5912379 carbonia-iglesias@arcigay.it LINEE AMICHE GAY & LESBICHE http://www.arcigay.it/linee-amiche

14 • www.arcigay.it/club TORINO 011 SAUNA CLUB Sauna Via Messina 5/d Tel 011.284263 B.CR.S.R.G.7/7

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GENOVA AQUA Sauna Salita S. Viale 15r Tel 010.588489 B.CR.S.P.G.

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METRO MILANO CIMIANO Sauna Via Oropa 3 Tel 02.28510528 B.CR.S.G.

Nautilus Disco Cruising Via Mondovì 7, Tel 02.27201984 B.D.CR.SH.GLT. ma-me

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B bar; D discoteca; CR cruising area/dark room; S sauna; OUT terrazza/giardino; P piscina; R ristorante; SH shows; I internet point; SF sala fumatori; G gay; L lesbiche; T trans*; 7/7 aperto 7giorni su 7; giorno/i di chiusura; giorno/i di apertura

TREVISO HOBBY ONE Sauna Via L. da Vinci 4, Godega S.Urbano (TV) Tel 0438.388256 B.CR.S.G.

DISCO GOLD Disco Via L. da Vinci 4, Godega S.Urbano (TV) Tel 334.3165316 B.D.SH.G.L.

VENEZIA METRÒ VENEZIA Sauna Via Cappuccina 82/b, Venezia Mestre Tel 041.5384299 B.CR.S.SF.G.7/7

PDM PORTO DE MAR Cruising Via delle Macchine 41/43, Marghera (VE) Tel 346.2113085 B.D.CR.SH.G. LU- MA

VERONA ROMEO’S CLUB Disco Bar Via Giolfino 12 Tel 045.8403215 B.D.CR.SH.SF.G

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NAPOLI BLU ANGEL Sauna Centro Direzionale Isola A/7 Tel 081.5625298 B.CR.S.G.7/7

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CATANIA PEGASO’S CIRCUS Disco Cruising Viale Kennedy 80 Tel 095.7357268 B.CR.D.OUT.SH.SF. G.L.T. SA

TERME DI ACHILLE Sauna Via Tezzano 13 Tel 095.7463543 B.CR.S.I.G.

16 • italiagaya RAGUSA Il GayDay di Pozzallo

Una piccola rivoluzione culturale ha investito la cittadina di Pozzallo, in provincia di Ragusa, quest’estate, il 28 luglio 2008. La manifestazione del Gay Day ha raccolto la grande partecipazione di tremila persone, rispetto e molta curiosità. La città sin dal pomeriggio è stata tappezzata dalle bandiere di Arcigay. Il primo appuntamento al Caffè Letterario Rino Giuffrida, per la presentazione del libro di Riccardo Di Salvo “Stella del Sud. Poi una splendida esibizione del soprano Claudia D’Angelo che ha cantato l’Ave Maria di Schubert; quindi ci si è spostati in Piazza delle Rimembranze dove era

pegaso quattordici

allestito il palco per uno spettacolo drag. Sul palco sono saliti il sindaco Sulsenti e l’onorevole Ammatuna. Il deputato regionale ha parlato di Pozzallo come città libera e aperta al progresso e alla democrazia. Alla fine ha consegnato una targa al presidente provinciale di Arcigay, Salvatore Milana. Dopo il loro saluto, quello del presidente nazionale Arcigay Mancuso, del presidente regionale Patanè e di Salvatore Milana. A seguire, mostre, stand informativi, balli, musiche fino oltre mezzanotte per una serata di spettacolo, cultura ed informazione. http://www.arcigay.it/pozzallo-eccomessaggio-del-gay-day

italiagaya • 17

pegaso quattordici NAPOLI Ama le differenze

Dopo i ripetuti episodi di insulti ed aggressioni omofobiche degli ultimi mesi, la città partenopea risponde con una manifestazione nazionale in Piazza Del Gesù sabato 11 ottobre promossa dalle associazioni LGBT cittadine assieme a Comune, Provincia e Regione Campania: Napoli ama le differenze. Si tratta di un grande appuntamento di piazza per lanciare una battaglia comune contro la camorra (che è disprezzo verso la legalità) e contro l’omofobia e la transfobia (che rappresentano disprezzo verso le persone LGBT). Per lottare insieme per la libertà, la dignità e la parità di tutte e tutti. www.arcigaynapoli.org BOLOGNA Gender Bender 6

Dal 28 ottobre al 2 novembre 2008 Bologna accoglie la 6° edizione di Gender Bender, festival internazionale sulle nuove rappresentazioni del corpo e sugli immaginari intorno alle identità di genere e di orientamento sessuale prodotto da Arcigay Il Cassero e realizzato con il patrocinio di Comune, Provincia e Regione. Gender Bender dedica quest’anno un’attenzione particolare alle nuove rappresentazioni del maschile nelle opere lievi e intense, molte in prima nazionale, degli artisti invitati: nei due giovanissimi interpreti di 13 diretti dalla

madre, la coreografa Beth Cassani, nei corpi espansi dipinti su grandi pareti dall’artista Jukka Korkeilla, nelle ironiche riflessioni di Chris Waitt, regista del film A complete history of my sexual failures, nella favola al contrario della compagnia teatrale Clinic Orgasm Society, nell’intimo e struggente duetto maschile Still difficult duet dei coreografi Pieter Ampe & Guilherme Garrido, o nelle dolorose testimonianze del documentario sull’Iran Be like Others, costretti al cambio di sesso per vivere la propria omosessualità, altrimenti perseguibile con la morte. Attraverso questi e molti altri artisti, il festival continua ad esplorare gli ambiti di libertà espressiva in cui le persone cercano una possibile felicità, al di là dei limiti imposti dagli stereotipi e dalle norme. www.genderbender.it

nuova Ă&#x2C6; uscita la RTACUS edizione SPA

1280 pagine 4 colori 5 lingue

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B R U N O

G M Ă&#x153; N D E R

pegaso quattordici - Arcigay

to di Federico Cerminara, Davide Montanari, Fabio Saccà, Alessandro Tosarelli, Emy Zigatti.

PadovaPrideVillagineagosto la città veneta,

La festa di tutti ha invaso nuova capitale LGBT

stata davvero la festa di tutti: il Padova Pride Village, organizzato dal comitato Arcigay Tralaltro, ha calamitato nell'ex Foro Boario di corso Australia oltre 50 mila presenze, in 31 serate d'agosto. Nessuna barriera: tutti liberi di divertirsi e vivere i propri amori e sentimenti. Una grande offerta culturale: non solo spritz e discoteca, ma anche teatro, concerti di musica classica, operetta, dibattiti, presentazioni di libri, cabaret, drag show e tanto altro. E anche l'orgoglio di aver restituito alla città un'area chiusa e degradata, in stato d'abbandono da otto anni. Traformata in uno spazio in cui era possibile cenare, bere qualcosa, trovarsi per parlare, socializzare, divertirsi. Uomini, donne, gay, etero, giovani o meno giovani. E soprattutto, non solo padovani: il popolo del Village è arrivato da tutto il Veneto, ma anche dall'Emilia e dalla Lombardia. Prezzi popolari e ingresso gratuito dal lunedì al giovedì: sono stati gli ingredienti vincenti per il successo della festa. Tutto questo grazie ai volontari del Tralaltro, che hanno dedicato al Village un mese di impegno e passione.

italiagaya • 19

Ecce Omo

L’autobiografia del Presidente onorario Arcigay

amiglia contadina. Nonni socialisti. A 19 anni Franco Grillini aveva altri progetti. Studio (pedadogia), impegno politico (nel Pdup) e, soprattutto, un matrimonio con la donna che amava. Invece l'incontro con un ragazzo gli ha cambiato la vita. Grillini dedicherà dunque la sua esistenza alla battaglia per il riconoscimento dei diritti civili LGBT, diventando uno dei volti più noti del movimento italiano.

«Chi non l'ha sperimentato sulla propria pelle non può immaginare cosa volesse dire essere omosessuali in Italia 25 anni fa» racconta in questa autobiografia scritta con Laura Maragnani, che testimonia in presa diretta una lotta dura, gentile ed eroica nel nome della dignità e dell'uguaglianza. Scritto con serenità, umorismo e un'insopprimibile gioia di vivere, è la storia, tra pubblico e privato, di questo quarto di secolo: lotte e scandali, amori e dolori, i campeggi in Calabria e le serate al Cassero, storica sede dell'Arcigay frequentata da mezza Bologna, i Pride e infine il meticoloso lavoro di deputato sui PACS e alle prese con omocidi rimossi e aggressioni omofobe, delusioni politiche e attacchi del Vaticano. Un Parlamento in cui «i gay, tanti, sono ancora rigorosamente velati e nascosti».

nelle librerie «Omosessualità e Vangelo. Franco Barbero risponde», curato da Pasquale Quaranta. Edito dalla veronese Gabrielli, in 160 pagine dalla lettura semplice e dal costo contenuto, il libro presenta 25 lettere di omosessuali credenti selezionate tra le tante alle quali don Franco ha risposto da Pinerolo, sede della comunità cristiana di base di cui è presbiterio nonostante sia laico per un decreto di Ratzinger, che lo punì per la sua opera di riforma della chiesa ispirata al Concilio Vaticano II. “Omosessualità e Vangelo” è tra i documenti più significativi pubblicati di recente sull’argomento fede ed omosessualità, e testimonia il bisogno di verità di tanti credenti omosessuali nonostante il nichilismo reazionario verso cui degrada il cattolicesimo istituzionale. Il libro ha la postfazione dello psichiatra Paolo Rigliano ed è arricchito da una bibliografia ragionata di materiale in lingua italiana. La presentazione fornisce una utile bussola anche a chi, non credente, desideri orientarsi ed essere informato sull’argomento. Sarà presentato a Salerno il 5 novembre alle ore 10:00 presso la Sala Giunta della Provincia. Su Pegaso 15 ci sarà un ampio servizio su Franco Barbero.

Nelle foto: Pasquale Quaranta e Don Barbero ritratti in quarta di copertina del volume

20 • Angolo dei libri

condo Il Vangelo se pegaso quattordici - Arcigay don Franco

o. Antony Cortinovis, 23 anni, Bergam Mister Gay Italia 2008.

Che vorrei • 21

L’italia che vorrei...

eno provinciale e più aperta!!! In questi giorni 2 turisti gay sono stati pestati a Roma! Ma come ci vede il resto del mondo? Come un paese chiuso e bigotto? Questo mi fa vergognare di essere italiano. Italia rialzati! Vorrei spronare tutti noi a rendere migliore e più accogliente il nostro bel paese!

L’arcigay che vorrei...

Vorrei un Arcigay più concreta, meno ghettizzata, che si impegnasse realmente nel far valere i nostri diritti! Insomma meno chiusa e più visibile a tutta la popolazione italiana LGBT e non. Più presente negli ambienti eterosessuali! Possibile che tanti ragazzi conoscano l’arcigay solo per la tessera di accesso ad alcuni locali? Possibile che non sappiano nemmeno a cosa serva? Che non sappiano dove vanno a finire i soldi della loro iscrizione? Mi piacerebbe tanto vedere i rappresentanti di questa organizzazione che discutono in televisione, nelle scuole, nelle università, con i politici, con i docenti e gli studenti, per migliorare la nostra vita. Una arcigay che si occupi più di prevenzione! Insomma un’Arcigay meno italiana e più europea!

Il compagno che vorrei...

Ce l’ho già tra le mani! Si chiama Luca ed è l’amore della mia vita! Su Pegaso15 Antony sarà il protagonista della nostra copertina!

Barbara Gravelli, 37 anni Roma, Sportiva lesbica

L’italia che vorrei...

orrei un'Italia che socialmente cerchi di stare al passo con l'evoluzione tecnologica. Oggi possiamo mandare un sms dall'altra parte del mondo in meno di un secondo e purtroppo siamo ancora qui a giustificarci per il nostro orientamento sessuale, colore della pelle e/o ceto sociale... Ma soprattutto vorrei un'Italia meno ipocrita e più laica.

L’arcigay che vorrei...

Attiva, combattiva e sempre in prima linea contro discriminazioni e pregiudizi. Fare più rumore ed eco possibile in tutti i modi anche attraverso lo sport.

La compagna che vorrei...

Mora, occhi azzurri, paziente, bella, architetto, con gli stessi interessi e progetti di vita ma soprattutto che mi sopporti... Insomma esattamente quella che ho! ;p

www.myspace.com/antonydivina

PARTECIPA ANCHE TU! Invia 1200 battute a redazione@arcigay.it

22 • Web

pegaso quattordici - Arcigay

Affari di cuore

www.amorearcobaleno.it

mare, condividere un percorso insieme ad un’altra persona, non è semplice: l’amore – da solo – non basta. Ma, prima ancora, è fondamentale avere la possibilità di conoscere chi potrebbe diventare l’uomo/la donna con cui misurarsi, insieme, in quell’avventura continua che è la vita di coppia.

Amore Arcobaleno (http://www.amorearcobaleno. it), il nuovo servizio on line offerto da Arcigay in collaborazione con PARSHIP.it, elimina queste difficoltà: nel rispetto della tua privacy, ti permette di conoscere persone realmente compatibili, con cui ci sono le basi perché un rapporto possa essere duraturo. Il Metodo PARSHIP confronta infatti, in modo scientifico, oltre 30 caratteristiche psicologiche e ti propone solo chi ha con te un buon rapporto di similitudini e differenze. La registrazione è gratuita: dopo aver compilato il test potrai vedere subito il tuo profilo psicologico, insieme a consigli mirati per le tue relazioni, e scoprire chi è davvero affine a te. Inoltre, a tua disposizione, c’è un servizio di coaching personalizzato. Provalo subito!

Scatti di Arcigay

www.arcigay.it/fotogallery

ra le nuove sezioni del portale arcigay.it troviamo un’ampia sezione dedicata alle gallerie di foto per testimoniare le iniziative territoriali dei comitati e la gioia dei Pride. E per dare volto alle persone, volontarie e volontari, dirigenti e staff, che ogni giorno operano dentro l’associazione.

Se vuoi inviarci una galleria di foto da pubblicare su www.arcigay.it/fotogallery segnalacelo scrivendo a redazione@arcigay.it.

Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna Tel. +39 051 6493055 Fax. +39 051 5282226 www. arcigay.it info@arcigay.it

presidente nazionale presidente@arcigay.it segretario nazionale segretario@arcigay.it collegio dei garanti collegiogaranti@arcigay.it tesoriere tesoriere@arcigay.it ufficio stampa ufficiostampa@arcigay.it settore salute salute@arcigay.it settore giuridico lex@arcigay.it settore esteri esteri@arcigay.it settore lavoro lavoro@arcigay.it settore scuola scuola@arcigay.it settore cultura cultura@arcigay.it settore politiche sociali sociale@arcigay.it settore multiculturalità multicult@arcigay.it settore diritti umani e lotta alla violenza dirittiumani@arcigay.it settore sport sport@arcigay.it rete donne donne@arcigay.it rete giovani giovani@arcigay.it rete diverse abilità disabili@arcigay.it sportello immigrazione migra@arcigay.it sportello legale sportellolegale@arcigay.it giornata della memoria www.memorialgbt.it giornata dialogo omosessualità-religioni www.january13.org giornata contro l’omofobia www.omofobia.it salutegay www.salutegay.it portale beyourself www.beyourself.it per la libertà in iran www.dirittiumani-iran.org

ay La tessera Arcomig osessuale

e Associazione rcigay è dal 1985 la principal ntare igay ci permette di freque nazionale. La tessera Arc rete una in re tutto il Paese e di sta tante situazioni diverse in do dan i sta oti and ni sociali. Tesser viva e concreta di relazio a ser tes La ne. zio cia sso A più forte l’ un contributo a rendere y iga Arc rà di entrare in tutti i club con l’ala verde ti permette à sar ndo qua ; giorno dell’iscrizione per un anno a partire dal à sar a ser tes tua la ta associativa, scaduta, versando la quo i vat ser con o ann sar i dat o. I tuoi rinnovata per un altro ann po te, rvatezza. Nessuno, tranne con la massima cura e rise ioni a ti per inviarti comunicaz usa o trà accedervi, né sarann e. ers disposizioni div meno che tu abbia dato

PRESIDENTE NAZIONALE Aurelio Mancuso; SEGRETARIO NAZIONALE Riccardo Gottardi; PRESIDENTI ONORARI Franco Grillini, Sergio Lo Giudice; PRESIDENTE COLLEGIO DEI GARANTI Alberto Baliello; SEGRETERIA NAZIONALE: Bert D’Arragon, Paolo Ferigo, Fabrizio Marrazzo, Paolo Patanè, Fabio Saccà, Salvatore Simioli, Luca Trentini, Alessandro Zan, Emiliano Zaino; RESPONSABILE CIRCUITO RICREATIVO Roberto Dartenuc; RETE DONNE Lorenza Tizzi; NETWORKING E UFFICIO STAMPA Matteo Ricci; SEGRETERIA SEDE NAZIONALE: Francesco Canino; ACCOUNTANT Tommaso Mele.