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Crossing Kisses ≥ Guariamo l’Italia dal pregiudizio ≥ Sanremo: se m’innamoro... ≥ notizie da Arcigay Associazione lesbica e gay italiana - primavera 2009
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trimestrale Arcigay Associazione lesbica e gay italiana Primavera 2009
Aurelio Mancuso posta di felicità di ris ra st no La 03 ssibile ro matrimonio è po 04 coppie: Un alt di Antonio Rotelli g kisses 05 coppie: Crossin di Luca e Gustav re 06 coppie: L’amo à LGBT aggi dalla comunit 07 graffiti: Mess iudizio eg pr l da a ali iamo l’It 08 cultura: Guar sessualità mo si può guarire dall’o 10 cultura: Non .it/local 12 www.arcigay 14 Clubs , Roma rugia, Pisa, Genova 16 italiagaya: Pe Sabbadini Intervista a Renato 18 diritti umani: vArci 20 giovani: Riatti i... 21 che vorre rvelli e Ostilia Mulas di Massimiliano Ca k, flickr omofobia, faceboo 22 web: Scuola, 23 Contatti
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05 line! O è on PEGAS ay.it/pegaso ig rc .it www.a ne@arcigay redazio
16 Coordinamento redazione & distribuzione MATTEO RICCI • grafica EF9HI.ORG. Cover l’incantina • Disegni SERENA SACCHETTI. Ringraziamo BIM Distribuzione per le immagini del film Milk Foto di DANIELE pintore (Genova), ramiro castro xiques (bologna), Emanuele Sigismondi (sanremo), Arcigay roma, Arcigay firenze, arcigay napoli, arcigay brescia, arcigay milano, arcigay cremona Hanno collaborato a questo numero: Antonio rotelli, luca ragazzi e gustav hofer, vittorio lingiardi, camilla strada, redazione di vanity fair, patrizia stefani, valerio barbini, renato sabbadini, fabio saccà, marco coppola
La nostra risposta di felicità Editoriale
i
primi mesi del 2009 ci hanno confermato come un’accorta campagna contro la dignità delle persone omosessuali sia ormai in atto da tempo. Dal Family Day in poi abbiamo notato un crescendo di aggressività da parte dei gruppi del fanatismo cattolico, delle destre, di alcuni mass media, tesa ad accreditare che dall’omosessualità si possa “guarire”.
Abbiamo il dovere di non essere ingenui: anche l’operazione mediatica sanremese della canzonetta Luca era gay, rientra in questa volontà di rappresentare l’omosessualità come condizione infelice, dovuta essenzialmente alla secolarizzazione dei valori, con conseguente crisi della famiglia d’antan, quella dove l’angelo del focolare che risolveva tutti i conflitti, si curava davvero dei figli e sopportava tutte le angherie da parte del marito. Bisogna riflettere bene e, dopo questa prima ondata massmediologica, affinare meglio gli strumenti di risposta. La semplice e necessaria durezza nel contrasto delle falsità dette in tv non è sufficiente, allo stesso modo l’atteggiamento di non considerare utile una risposta non è coerente con la nostra mission. Quindi, va ricercata con serietà e, come stiamo attuando da alcuni mesi, con la consulenza di esperti della comunicazione, di psicologi, di psichiatri, una risposta efficace.
Il nostro stesso atteggiamento va mutato, perché l’ironia, che è sempre buona consigliera, non ci aiuta ad impedire, come sta accadendo, che dall’infervorato dibattito pubblico sul riconoscimento delle coppie gay e lesbiche si sia passati senza colpo ferire al mettere in discussione la sanità mentale degli omosessuali. Le alleanze sono indispensabili, prime fra tutte quelle con gli esperti del settore, con aree sociali e culturali, con tutte le persone che condividono le nostre preoccupazioni. In questo senso, oltre le iniziative pubbliche di questi mesi, è di grande importanza che decine di personalità del mondo della cultura, della comunicazione, dello spettacolo abbiano sottoscritto il nostro appello Guariamo l’Italia dal pregiudizio. Naturalmente è indispensabile che le persone LGBT si sentano partecipi di un periodo difficile e pericoloso, da cui si può uscire solamente con un personale e diffuso nuovo impegno. Aurelio Mancuso Presidente nazionale Arcigay
• coppie
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onio è possibile! Un altro matrim ndo che riconoscono
e
Tutte le leggi del mo osessuali, pubblicamente le coppie om
siste una grande diversità di leggi in giro per il mondo che riconoscono diritti alle coppie dello stesso sesso. Le differenze sono sostanziali e formali, a cominciare dalla varietà di nomi con cui vengono chiamate. In alcuni stati i diritti sono stati riconosciuti da un tribunale anziché dal Parlamento; alle volte la legge è intervenuta successivamente per sancire o eliminare gli effetti delle sentenze. Un discorso a parte va fatto per i figli e l’adozione: infatti spesso le stesse leggi che riconoscono diritti alla coppia omosessuale, vietano loro espressamente l’adozione.
Semplificando e raggruppando le legislazioni esistenti in macro gruppi, viene fuori questa sintesi: 1) Paesi in cui è ammesso il matrimonio EUROPA: Olanda, Belgio, Spagna, Norvegia; MONDO: Canada, Sud Africa, negli USA in Massachussets e Connecticut. In California un referendum lo avrebbe in teoria eliminato, ma la Corte costituzionale deve decidere a breve sulla validità di questo referendum. 2) Paesi che attribuiscono alle coppie dello stesso sesso gli stessi diritti o quasi gli stessi diritti del matrimonio, senza chiamarli matrimoni. EUROPA: Danimarca, Finlandia, Islanda, Regno Unito, Svezia (che nel 2009 dovrebbe permettere il matrimonio).
MONDO: Ecuador, USA (in Vermont, California, Distretto della Columbia, Oregon, New Hampshire, New Jersey), Nuova Zelanda. 3) Paesi in cui alle coppie è possibile registrarsi, ottenendo solo alcuni diritti del matrimonio. In genere si chiamano partnership domestiche o registrate. EUROPA: Andorra, Repubblica Ceca, Francia, Lussemburgo, Slovenia, Svizzera, MONDO: Uruguay, alcuni stati e territori dell’Australia, dell’Argentina e del Messico, uno del Brasile, USA (in Hawaii, Maine, Maryland, Washington). 4) Paesi in cui alle coppie omosessuali, senza bisogno o possibilità di registrarsi, sono riconosciuti alcuni diritti del matrimonio o gli stessi diritti di cui godono le coppie di fatto eterosessuali. EUROPA: Austria, Croazia, Portogallo, Ungheria. MONDO: Colombia, Australia, 5) Paesi che non celebrano il matrimonio, ma che lo riconoscono se contratto in un altro Stato. Aruba e Antille olandesi, Israele, Francia ai soli fini fiscali, New York e, solo in via teorica, in Nuovo Messico (USA). Ci sono inoltre paesi in cui è possibile il matrimonio religioso, come in Norvegia e, probabilmente dal 2009, in Svezia; e altri paesi dove alcune chiese benedicono le coppie, come in Danimarca, Islanda e Scozia. Avv. Antonio Rotelli - Consulente giuridico Arcigay
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coppie •
Crossing kisses: Ci baciamo perchĂŠ ci amiamo!
• Salute
e Gustav L’amore di Luca di registi
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Intervista alla coppia scorso” di “Improvvisamente l’inverno
È uscito il cofanetto DVD + libr o di Improvvisamente l'inverno scorso, già vinpegaso sedici - Arcigay citore di 12 premi in festival internazionali, ed ito da Salani - Ponte alle Grazie
www.arcigay.it/improvvisam ente-inverno-scorso-dvd www.improvvisamentelinver noscorso.it
ustav e Luca, provate a raccontare in poche righe la vostra storia d'amore...
Ci siamo conosciuti nel gennaio del 2000 nel foyer del teatro di Roma e siamo andati a vivere insieme due giorni dopo. Da allora abbiamo condiviso tutto, dal letto ai vestiti, il cibo, gli amici.
Come vi è nata l'idea di raccontare le vicende narrate in Improvvisamente l'inverno scorso? È stato Gustav per primo a decidere di immortalare quello che a nostro avviso sarebbe stato un momento storico per il nostro paese. Purtroppo, a pochi giorni dalla presentazione del disegno di legge sui DiCo abbiamo capito che la legge non sarebbe mai passata e così il documentario si è trasformato in corso d’opera nella sconcertante documentazione di un’omofobia crescente. L’idea di metterci la faccia è dettata a nostro avviso dall’esigenza di dare un corpo a questa astrazione: ci siamo resi conto che da noi, dove purtroppo non c’è la cultura del coming out, mancavano figure di riferimento. Al di là di pochi singoli personaggi famosi dello spettacolo, non c’è nessuna coppia gay ufficiale e così nell’immaginario collettivo veicolato dai media, gli omosessuali continuano ad essere single disperati e con tendenze suicide. Senza vermente rendercene conto siamo diventati un esempio di coppia felice che ha una casa, un lavoro e degli amici,
come è naturale che sia. Una coppia quasi noiosa e lontana dallo stereotipo. Quali sono state le soddisfazioni più grosse legate al successo del film? Per un film totalmente autoprodotto e fatto in cucina, l’essere scelti dal Festival di Berlino (dove abbiamo ottenuto la menzione speciale della giuria) a rappresentare l’Italia è stata la sorpresa più grande. Constatare poi, attraverso i 13 premi vinti in altrettanti festival da Tel Aviv a Bilbao, passando per Seoul e l’Uruguay che la nostra storia di malapolitica italiana potesse essere compresa anche in posti tanto lontani è stata sinceramente una soddisfazione insperata. A ridosso di ogni proiezione in Italia e nel mondo, la nostra casella di posta elettronica viene sobissata da mail di ringraziamento dove persone che non conosciamo ci raccontano storie di omofobia e diritti negati. Alcune di queste erano talmente belle che abbiamo deciso di includerle nel libro che esce allegato al dvd. Cosa chiedete come coppia gay all'Italia? A questo punto, visto che una proposta tanto blanda come quella dei DiCo ha scatenato una polemica fuori misura, tanto vale battersi per l’uguaglianza di diritti per tutti, quindi per il matrimonio. Di fronte alla costituzione non siamo forse tutti uguali?
giudizio. inferte dalla vera malattia sociale: il pre ...e quell’amore che guarisce dalle ferite Non sono pegaso sedici - Arcigay
graffiti •
GRAFFITI: Messaggi dalla comunità LGBT Fortunatamente i giovani in queste sere non vedranno Sanremo, andranno al cinema a vedersi Milk e così saranno adulti felici, consapevoli e preparati su cos’è l’omosessualità. Ma guarda il mondo come è strano, si stupisce se ti dico che ti amo... http://www.arcigay.it/se-minnamoro-sanremo-proposta-musicale
nemmeno lesbica, ma questo non è importante. Siamo tutti solo esseri umani.
MORE! LA LIBERTÀ VIVA L'A Continuate così! VIVA
...e in un momento di totale oscurantismo della ragione e del cuore, oltre che dell'informazione per una società libera di doversi manifestare in tutte le sue forme, per il pieno compimento della felicità, della serenità e della realizzazione della persona umana. nti che si Mi auguro che i bigotti e gli ignora hiesa celano nelle camere ovattate della c pocrite e della politica si ravvedano sulle i cazzate fin qui dette.
tua, che hai detto la Grazie povia. Ora ire... puoi anche spar /web/ ia.altervista.org ov ep zi ra /g :/ tp ht Io piaccio a Luca Di fronte all’amore l’unica scelta che si potrà fare sarà quella di cedere al http://www.myspace.com/9naband desiderio, sia che sia per una donna che per un uomo.
“Chiamami La scorsa estate ho letto un libro che mi ha incantato indimenticabile col tuo nome” di Andrè Aciman, una toccantissima e ione: ho storia d'amore omosessuale. Alla fine ho preso una decis biblioteca comprato un'altra copia del libro e ne ho fatto dono alla comunale del paese in cui vivo.
Purtroppo mi rendo conto che la nostra società è ancora legata a tabù, le persone hanno ancora paura di ciò ke non è uguale a loro di ciò ke è diverso non capendo ke tutto al mondo e in natura è diverso non ci sn due cose perfettamente uguali
• cultura
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Guariamo l’italia dal pregiudizio
iamo donne e uomini che operano nel mondo della comunicazione, della cultura, dello spettacolo, che vogliono reagire al tentativo di restaurare in Italia un clima di oscurantismo, imponendo una visione di maschile e femminile che non lascia spazio all’affermazione della personalità dei singoli, dei diritti civili e delle libertà.
In particolare è in atto una campagna che sostiene che si possa “guarire” l’omosessualità, attraverso fantomatiche e antiscientifiche “terapie riparative”, che vorrebbero riportare i gay, le lesbiche e i/le bisessuali ad una pretesa normalità. Vogliamo riaffermare con serenità e fiducia che la storia non è passata invano. Difendiamo la laicità dello Stato, la conquista dei diritti delle donne, dei giovani, delle persone con diverse identità sessuali, etniche, religiose, come diritti umani fondamentali, patrimonio da salvaguardare e da promuovere. Anche in Italia la società sta crescendo, attraverso un modo nuovo di organizzare e gestire le esistenze, le relazioni, le famiglie, i rapporti d’amore. Dignità e rispetto della persona restano i pilastri di questa società civile, l’amore l’elemento fondante delle nostre famiglie. Aderiamo a questo appello che intende rinnegare i nuovi inquisitori, allargare l’orizzonte dei diritti, riconoscere l’amore al plurale, quell’amore di cui tutte e tutti siamo degni rappresentanti, fatto di responsabilità, di impegno reciproco,
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cultura •
di fecondità, quell’amore che guarisce dalle ferite inferte dalla vera malattia sociale: il pregiudizio. I nostri amori sono la dimostrazione di una felicità possibile ed autentica, che porta valore aggiunto ad una società che sta crescendo tra mille difficoltà, ma con un maggiore senso di responsabilità, più matura rispetto ad una politica spesso troppo sorda e cieca. Nei nostri specifici ambiti, professioni, sentimenti personali, relazioni amorose, famiglie, intendiamo farci portavoci di una concreta realtà: anche in Italia è possibile una nuova stagione per i diritti civili e di libertà. Sarà la miglior risposta alla volontà di far tornare il nostro paese ai secoli bui della censura, del pensiero unico, della violenza e discriminazione rispetto all’autodeterminazione delle persone. Appello promosso da: Agedo, Arci, Arcigay, ArciLesbica, Famiglie Arcobaleno
Aderisci:
ufficiostampa@arcigay.it http://www.arcigay.it/appello-guariamo-italia-da-pregiudizio
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ità! ll’omosessualfed Non si guarisceerada e? re l’omosessualità con la È davvero possible sup garantisce di no. Lo psichiatra Vittorio Lingiardi Camilla Strada – Da Vanity Fair n° 5 del 4 febbraio 2009
«
Ci sono persone che non si sentono in sintonia con la propria omosessualità ed è giusto che provino a liberarsene. Io ce l'ho fatta, unendo alla psicoterapia del dottor Nicolosi la Cristoterapia: la prima mi ha aiutato a superare i problemi legati al rapporto con mio padre, la fede ha fatto il resto». Con Luca Di Tolve, 38 anni, «ex gay» ora sposato, la terapia riparativa ha funzionato e della sua «guarigione» parla la canzone che Povia porterà a Sanremo.
Vittorio Lingiardi, psichiatra, psicanalista, docente universitario presso la Sapienza di Roma e autore di Citizen gay (Il Saggiatore), invece, ha avuto in cura parecchi pazienti usciti da «tentativi di riparazione falliti», ed è di tutt'altra idea: questi interventi «psicoterapeutici» producono solo danni. Quali? Come prima cosa va detto che la “terapia riparativa” – o qualunque terapia che abbia l’obbiettivo di cambiare l’orientamento sessuale di una persona – non può raggiungere lo scopo che si prefigge per il semplice fatto che l’orientamento sessuale non può essere “cambiato su richiesta” o con l’esercizio. L’unico effetto che queste “terapie” possono sortire è il rinforzo del pregiudizio anti-omosessuale e una repressione del comportamento (omo)sessuale. Inoltre, come dimostrano diversi studi scientifici, questo risultato viene raggiunto solo in una piccolissima minoranza di casi. Bisogna aggiungere che queste “terapie” portano spesso gravi effetti collaterali derivanti dalla frustrazione di non riuscire a cambiare, come ansia, depressione, e ideazioni suicidarie. Nel miglio-
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re dei casi fanno perdere soldi e tempo, ostacolando il raggiungimento di un’identità integrata, requisito per una vita serena e soddisfacente. Luca, però, ha ottenuto ciò che voleva: convertirsi. Come è possibile? Forse la Cristoterapia fa miracoli! Scherzi a parte, è ovvio che nella vita di una persona ci possano essere cambiamenti dell'interesse sessuale, ma con un percorso spontaneo, non seguendo corsi di riorientamento che spesso confondono psicologia e religione. In quanti si iscrivono a questi corsi? È difficile dirlo, si tratta di percorsi privati, senza verifiche istituzionali ed estranei alla pratica della psicoterapia. Sono scientificamente attendibili? No. Sul ruolo che gioca la fede nei cambiamenti di una persona non dico nulla. Quanto a Nicolosi, cerca di vendere il suo prodotto, ma non ho trovato suoi lavori sulle riviste scientifiche specializzate. Si ispira a vecchie teorie superate e mai dimostrate secondo cui l'omosessualità dipende da un cattivo rapporto con i genitori. Il solito vecchio stereotipo: madre ingombrante e padre assente uguale figlio gay. Peccato non sia così: l'omosessualità non è una tipologia psicologica, né una patologia. Però c'è chi vuole superare la propria omosessualità. Certo, e bisogna ascoltare e capire il suo disagio, che nasce dal contesto familiare e sociale, non modificare i suoi comportamenti. Se la società è razzista, schiarirsi la pelle non è un buon rimedio. Finché le persone gay e lesbiche verranno discriminate ci sarà sempre qualcuno che vivrà male la propria omosessualità. Il problema non è farle diventare etero, ma aiutarle a vivere bene la propria condizione che, ripeto, non ha nulla di patologico in sé. L’unica ad essere riparata dovrebbe essere la cultura.
Brescia 24/01/2009
12 • www.arcigay.it/local AOSTA Arcigay Articolo 3 via J.C.Mochet, 7 T 329.6862948; aosta@arcigay.it http://arcigayaosta.blogspot.com/ TORINO Arcigay Ottavio Mai Via Fàà di Bruno 2 T 011.19703145 - 349.4089018; info@arcigaytorino.it www.arcigaytorino.it CUNEO Arcigay Figli della Luna Via Amedeo Rossi 12 cuneo@arcigay.it arcigaycuneo.altervista.org VERBANO CUSIO OSSOLA Arcigay Nuovi Colori Corso Cairoli 39, Verbania Intra (VB); T 329.3377638 info@arcigayverbania.it www.arcigayverbania.it GENOVA Arcigay L’Approdo Corso Torino 46/1; T 347.0011818 010.565971; genova@arcigay.it nuke.arcigaygenova.it MILANO Arcigay CIG Centro di Iniziativa Gay Via Bezzecca 3; T 02.54122225 info@arcigaymilano.org www.arcigaymilano.org ☎ Tel Amico 02.54122227
pegaso sedici - Arcigay BRESCIA Arcigay Orlando Via Valerio Paitone 42 T 030.47601 info@arcigaybrescia.it www.arcigaybrescia.it ☎ TEL Amico 030.47601 CREMONA Arcigay La Rocca Via Speciano 4; T 347.2783901 338.5015488; cremona@arcigay.it www.arcigaycremona.it MANTOVA Arcigay La Salamandra Piazza Tom Benetollo 1, T 329.3521685 - 0376.2853218 info@arcigaymantova.it www.arcigaymantova.it BERGAMO Arcigay Cives T 320.5777517 info@arcigaybergamo.it www.arcigaybergamo.it PAVIA Arcigay Coming Aut Via Siro Comi 11, T 346.6927476; pavia@arcigay.it www.coming-aut.it TRENTO Arcigay del Trentino 8 luglio Largo Nazario Sauro 11, T 348.1447151; info@agtrentino.org; www.agtrentino.org
Convegno “Immigrazioni e Omosessualità” 21 marzo 2009 Ibrit via borg ogna, 3 migra@arcigay.it
BOLZANO/BOZEN Arcigay Centaurus Via Galileo Galilei 4/a T 0471.976342 info@centaurus.org www.centaurus.org ☎ TEL Amico 0471.976342 Coord. reg. VENETO veneto@arcigay.it www.arcigayveneto.it PADOVA Arcigay Tralaltro Corso Garibaldi 41, T 049.8762458 - 347.9990827 padova@arcigay.it; www.tralaltro.it ☎ TEL Amico 049.8762458 VERONA Arcigay Pianeta Urano Via Gela 9, T 338.1067300 - 045.8106253 info@arcigayverona.org www.arcigayverona.org ROVIGO Arcigay Politropia T 340.3049208 rovigo@arcigay.it http://politropia.splinder.com UDINE Arcigay Nuovi passi Via T. Deciani 89/135, T 340.3144203; udine@arcigay.it www.arcigay.it/udine ☎ TEL Amico 0432.523838 TRIESTE Arcigay Arcobaleno Via Pondares 8, T 040.630606 349.0582092; trieste@arcigay.it www.arcigay.it/trieste
Coord. reg. Emilia-Romagna emiliaromagna@arcigay.it BOLOGNA Arcigay Il Cassero Via Don Minzoni 18, T 051.6494416; cassero@cassero.it www.cassero.it
e il zo nasc Il 20 mar ovinciale. pr to ita m co
✿ Progetto Benessere 051.555661 ✒ CdC 051.557954 ✒ Ufficio cultura 051.5280391
PIACENZA Arcigay L’ATOMO Strada Malchioda 39, T 346.6877021 piacenza@arcigay.it http://piacenzagay.blogspot.com REGGIO EMILIA Arcigay Giòconda Via Emilia all’Ospizio 102, T 0522.332372 - 0522.550383 info@arcigayreggioemilia.org www.arcigayreggioemilia.org ☎ TEL Amico 0522.332372 ✿ Consultorio psicologico 349.6437659
MODENA Arcigay Matthew Shepard Via IV Novembre 40/A, T 348.7669298 info@arcigaymodena.org www.arcigaymodena.org ☎ TEL amico 059.8750811 FERRARA Arcigay Circomassimo Via Contrada della rosa 14, T 349.5683371 - 0532.241419 info@circomassimo.org www.circomassimo.org
Il congresso fondativo ha eletto Luca Pandini presidente, buon lavoro!
È nato il comitato provinciale, Adriano Romanelli eletto presidente.
www.arcigay.it/local • 13
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Arcigay non è presente nella tua provincia? Scrivi una mail a segretario@arcigay.it per creare un gruppo promotore per un nuovo comitato.
dal 10 marzo al 7 aprile rassegna di cultura queer a Napoli
RIMINI Arcigay Alan Mathison Turing Piazza Amendola 3, Riccione (RN) T 393.0402429; rimini@arcigay.it www.arcigay.it/rimini Coord. reg. TOSCANA toscana@arcigay.it ☎ TEL Amico – infoline 199.444.592 PISA Arcigay Pride! Via S. Lorenzo 38, T 050.555618; pisa@arcigay.it; www.arcigaypisa.it LIVORNO Arcigay L’Angelo Azzurro Piazza della Libertà 14 Cecina (LI); T 348.4935240 livorno@arcigay.it www.arcigaylivornese.it PISTOIA Arcigay La Giraffa Casella Postale 301, Pistoia centro; T 347.6926658; info@lagiraffa.org www.lagiraffa.org GROSSETO Arcigay Leonardo Da Vinci Via Parini 7/e, T 0564.1911305 347.0788972; grosseto@arcigay.it www.grossetogay.it FIRENZE Arcigay Il Giglio Rosa Via di Mezzo 39/r; T 055.0123121 340.8135204; firenze@arcigay.it www.arcigayfirenze.it
PERUGIA Arcigay Omphalos Via della Pallotta 42, T 075.5723175 - 335.8254624 perugia@arcigay.it www.omphalospg.it ✿ Consultorio 075.5723175
PESARO URBINO Arcigay Agorà T 389.9725980; pesaro@arcigay.it ANCONA Arcigay Caleido Via Vittorio Veneto 11, T 071.203045; ancona@arcigay.it ROMA Arcigay Gruppo ORA Via Zabaglia 14, T 06.64501102 - 347.9578585 roma@arcigay.it; www.arcigayroma.it ✿ Gay Help Line 800.713.713 www.gayhelpline.it
L’AQUILA Arcigay Massimo Consoli T 339.8794768 laquila@arcigay.it NAPOLI Arcigay Antinoo Vico S. Geronimo alle Monache 19, T 081.5528815 - 338.5467900 info@arcigaynapoli.org www.arcigaynapoli.org ☎ TEL Amico 081.5528815
SALERNO Arcigay Federico Garcia Lorca www.arcigay.it/salerno caserta Arcigay Coming Out www.arcigay.it/caserta Bari Arcigay Liberi di Essere Liberi di Amare Via Zara 13/15, T 080.2146195 347.5276664; bari@arcigay.it www.arcigaybari.it COSENZA Arcigay EOS Calabria Corso Telesio 29; T 347.7600480; cosenza@arcigay.it www.arcigay.it/cosenza Coord. reg. SICILIA sicilia@arcigay.it catania Arcigay Catania T 346.7704294 info@arcigaycatania.it www.arcigaycatania.it MESSINA Arcigay Makwan T 388.3635992 messina@arcigay.it arcigaymessina.altervista.org SIRACUSA Arcigay Siracusa T 333.6065367v siracusa@arcigay.it
RAGUSA Arcigay Ragusa Piazza Regina Margherita Ispica (RG); T 333.9884067 ragusa@arcigay.it Palermo Arcigay Palermo piazza S. Anna 18, palermo@arcigay.it Agrigento Arcigay Ganimede T 349.7822930 agrigento@arcigay.it www.arcigayagrigento.it ☎ TEL Amico 366.5050900 CARBONIA IGLESIAS Arcigay PierPaolo Pasolini T 349.5912379 carbonia-iglesias@arcigay.it LINEE AMICHE GAY & LESBICHE http://www.arcigay.it/linee-amiche
È stato fondato il comitato provin al ciale di Agrigento, buon lavoro neo presidente Agostino De Caro
14 • www.arcigay.it/club TORINO
MILANO
011 SAUNA CLUB S Via Messina 5/d Tel 011.284263 G 7/7 XXX Via Messina 5/d Tel 011.284263 G
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GENOVA S C B AQUA Salita S. Viale 15r Tel 010.588489 G
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COMPANY CLUB C B Via Benadir 14 Tel 02.2829481 GL
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CRUISING CANYON C Via G. Paisiello 4 Tel 02.20404201 G 7/7 C DEPOT Via Valtorta 19 Tel 02.2892920 G 7/7
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THE CITY SAUNA S Via Della Clementina 8 Tel 035.240418 G MA BRESCIA
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D DISCO GOLD Via L. da Vinci 4, Godega S.Urbano (TV) Tel 334.3165316 GL
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VENEZIA METRO VENEZIA S Via Cappuccina 82/b, Venezia Mestre Tel 041.5384299 G 7/7
LU-MA
VERONA ROMEO’S D B C CLUB Via Giolfino 12 Tel 045.8403215 G
S BLACK SAUNA Via del Tipografo 2, zona Roveri Tel 051.6011241 G
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THE CITY SAUNA S Via Giolfino 12 Tel 045.520009
MA
MOVIDA CLUB C B Via San Felice 6/b Tel 051.232507 G 7/7 C D RED CLUB Via del Tipografo 2, zona Roveri Tel 331.4604114 G
PDM PORTO DE MAR C Via delle Macchine 41/43, Marghera (VE) Tel 346.2113085 G
C B BAR’T Via Polese 47/b Tel 051.243998 G LU
SA
S STEAM Via Ferrarese 22/i Tel 051.363953 G 7/7 PARMA C D EXTREME Via Monte Sporno 16/b Tel 349.5567247 G
SA-DO
RIMINI CLASSIC CLUB D C Via Feleto 15 Tel 335.5854640 GLT
G 7/7
giorno/i di chiusura;
giorno/i di apertura
SA
www.arcigay.it/club • 15
pegaso sedici - Arcigay FIRENZE
Arcigay party Milano JOINTHEGAP. Ogni domenica Borgo del Tempo Perso, via F. Massimo, 36 www.arcigaymilano.org Bologna CASSERO Gay lesbian center. Tutti i giorni Via Don Minzoni, 18 www.cassero.it Torino il 26 di arcigay. Ogni mese www.arcigaytorino.it Mantova Sun gay box. Ogni mese www.arcigaymantova.it Bolzano/Bozen centaurus. Ogni sabato Via Galilei, 4/a www.centaurus.org Ferrara toyboy. Ogni mese www.circomassimo.org Perugia serate omphalos. Ogni giovedì e venerdì Via della pallotta, 42 www.omphalospg.it Perugia dancing queer. Ogni sabato www.dancingqueer.it/ Napoli freeid. Ogni giovedì, venerdì, sabato e domenica Via San Geronimo 19 www.freeid.biz/ Roma food for rights. www.arcigayroma.it/
FABRIK Via del Lavoro 19, Calenzano (FI) Tel 349.8906645 G
C
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HARD BAR 85 C B Via Guelfa 85/r, Tel 055.2645461 G
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PISA COLORS Via Mossotti 10 Tel 050.500248 GLT
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SIESTA CLUB 77 S Via Porta a Mare 26 Tel 050.2200146 G 7/7
ANCONA PENSIERO D STUPENDO Via Montignano 3, Loc. Castelcolonna, Senigallia (AN) Tel 347.0779266 347.4758758 GLT
VE-SA
SAUNA VELLUTO S SS. Adriatica Sud 184, Loc. Marzocca, Senigallia (AN) Tel 347.0779266 LU
ROMA APOLLION SAUNA S Via Mecenate 59/a Tel 06.4825389 G 7/7 EMC - EUROPA S MULTI CLUB Via Aureliana 40 Tel 06.4823650 G 7/7 FREQUENCY C B Via Enea 34 Tel 06.7851504 G MA FRUTTA E VERDURA D C via di Monte Testaccio 94 Tel 347.8797063 GL
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C B HANGAR Via in Selci 69/a Tel 06.48813971 G
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LA TAVERNA DI R EDOARDO II Vicolo Margana 14 Tel 06.69942419 GLT
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MEDITERRANEO S Via Pasquale Villari 3 Tel 06.77205934 G 7/7
S RIO’S Via dei Colli Albani 10 Tel 06.78147828 G 7/7
C B SKYLINE Via Pontremoli 36 Tel 06.7009431 G 7/7 PESCARA
PHOENIX D B C CLUB Via Caravaggio 109 Tel 085.73689 GL
LU-MA
MA
IL DIAVOLO DENTRO Largo Itri 23/24 Tel 347.7285891 G
C B K CLUB Via Amato Amati 8 Tel 06.21701268
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NAPOLI S BLU ANGEL Centro Direzionale Isola A/7 Tel 081.5625298 G 7/7
C DEPOT Via della Veterinaria 72; Tel 081.7809578 G
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Macho Lato C B D Via Abate Minichini 62; Tel 081.7803062 320.1994834 GL 7/7 BARI MILLENNIUM BATH Via Adriatico 13 Tel 080.5342530 G
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CATANIA PEGASO’S D C CIRCUS Viale Kennedy 80 Tel 095.7357268 GLT
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TERME DI ACHILLE Via Tezzano 13 Tel 095.7463543 G
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VE-SA-DO
B bar; D discoteca; C cruising area/dark room; S sauna; R ristorante • G gay; L lesbiche; T trans*; 7/7 aperto 7giorni su 7;
giorno/i di chiusura;
giorno/i di apertura
16 • italiagaya PERUGIA La nuova sede di via della Pallotta 42
pegaso sedici - Arcigay PISA Promuoviamo l’accoglienza!
È stato pubblicato il nuovo manuale “Accoglienza inclusiva: volontariato a confronto con omosessualità e transessualismo”, curato da Marco Michelucci e pubblicato da Cesvot in collaborazione con Arcigay Pride!. Il volume raccoglie gli atti del corso di formazione che Arcigay Pisa ha promosso nel 2008, esperienza innovativa per operatori e operatrici che si occupano di servizi di accoglienza, sia nelle associazioni sia negli enti pubblici. “Si tratta di un manuale che fornisce strumenti corretti per affrontare i bisogni delle persone LGBT e per promuoverne una felice affermazione identitaria” spiega Marco Michelucci, vicepresidente Arcigay Pisa – “è stato progettato, alternando analisi sociologiche a parti più esperienziali, in modo da potenziare l’accoglienza delle persone che ancora oggi vivono sulla propria pelle uno stigma sociale. Per questo dobbiamo formare volontarie e volontari capaci di individuare e combattere l’omofobia, gli stereotipi, i pregiudizi, le discriminazioni ancora presenti nella nostra società.” http://www.arcigay.it/promuoviamoaccoglienza-contro-pregiudizi
GENOVA
Si avvicina a grandi passi il mese dei Pride e Genova, sede del prossimo LGBTQI – lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuat* Pride Nazionale si prepara all’evento. Anche a marzo, aprile e maggio la città e la Regione Liguria ospiteranno film, dibattiti, iniziative culturali e politiche che facciano parlare delle nostre tematiche in città e il movimento nazionale è invitato a Genova per incontrarsi e discutere. Il 14 febbraio sono stati presentati il logo e il sito del Genova Pride. Il logo contiene la lanterna, simbolo della città, colorata di viola e circondata da un’onda rainbow, che è simbolo della comunità LGBTQI, che celebra i 40 anni del movimento, e che è la luce dei tanti colori di Genova, città ricca di mille diversità che illumina non solo il Pride ma anche il Mediterraneo. Per quanto riguarda i prossimi eventi, il Comitato Genova Pride ha finalmente una casa dal 7 marzo, l’8 marzo tutto il movimento è invitato a Genova per l’organizzazione dei Pride e per discutere della piattaforma politica, il 19 e il 21 marzo sbarcano a Genova le Famiglie Arcobaleno per festeggiare con noi la festa delle famiglie e
italiagaya • 17
pegaso sedici - Arcigay
torneranno a maggio per discutere di letteratura LGBTQI per l’infanzia, il 26 marzo ci divertiremo con Mikamale Teatro, passeremo con Agedo la festa della mamma. Ma abbiamo anche molto altro in programma… tenete d’occhio il sito www.genovapride.it, in modo da essere sempre informati! www.genovapride.it
ROMA La nuova sede di via Zabaglia 14
www.genovapride.it
18 • diritti umani
pegaso sedici - Arcigay
Sabbadini 5 domande a Renato ale, ci racconta ILGA, la federazione LGBT mondi
r
Il co-segretario generale di nità di tutte le persone LGBT. l'importanza di fare rete per la dig
enato Sabbadini è da novembre il co-segretario generale (insieme alla messicana Gloria Careaga) di ILGA, massima carica politica della federazione mondiale LGBT, che raccoglie la maggioranza delle associazioni e rappresenta una forte rete di scambio di pratiche e di relazioni per rafforzare la lotta alle discriminazioni e la battaglia per la parità dei diritti nei singoli stati. Bergamasco, trasferito a Bruxelles, ex-responsabile esteri e consigliere nazionale di Arcigay, resterà in carica per due anni.? Quali sono i principali obiettivi di ILGA?
Il rafforzamento delle regioni, soprattutto quelle del sud globale (Asia, Africa e America Latina), affinché le associazioni locali abbiano più facilità nel coordinarsi per fare pressione sui propri governi e per raccogliere fondi. Al momento solo ILGA-Europe dispone di un proprio ufficio, di propri fondi e di ben dieci collaboratori: il nostro obiettivo è far sì che nei prossimi anni anche le altre regioni di ILGA raggiungano questo tipo di indipendenza. L'altro fronte su cui stiamo lavorando è quello dell'interlocuzione con le agenzie e i membri dell'ONU, per continuare la lotta per raggiungere pari diritti e dignità in tutti i paesi del mondo. Certo, ci vorrà del tempo, ma non siamo soli: Amnesty International, Human Rights Watch e altre ong lavorano con noi su questi temi.
Qual è l'importanza per Arcigay e per l'Italia di avere un proprio rappresentante come co-segretario generale di ILGA? Anche se in questo momento il mio ruolo è quello di rappresentante di tutte le associazioni di ILGA, non nego di provare orgoglio per la mia associazione di origine: credo che la mia elezione sia anche un riconoscimento del fatto che in Italia, nonostante le difficoltà, o forse proprio grazie a queste, esiste un movimento forte, in cui Arcigay svolge un ruolo fondamentale. Per quello che riguarda l'Italia: quando ero a New York per la dichiarazione ONU sulla depenalizzazione dell'omosessualità, mi è sembrato che gli esponenti della missione italiana all'ONU si compiacessero, in parte, per la presenza di un connazionale alla testa di ILGA. Vediamo se questo compiacimento si tradurrà in un'apertura alle tematiche lgbt nelle politiche di cooperazione del Ministero degli Affari esteri...
pegaso sedici - Arcigay
Che cosa ha significato e che conseguenze avrà la dichiarazione ONU per la depenalizzazione universale dell'omosessualità sostenuta da 66 paesi? La dichiarazione non avrà effetti concreti nell'immediato: anche se è un fatto storico (è stata la prima volta che è stata letta nella massima assise delle Nazioni unite una condanna della persecuzione contro le persone lgbt), essa rappresenta solo un primo passo (e indubbiamente un incoraggiamento) nella direzione di un progetto di risoluzione da sottoporre ai voti dell'assemblea. E' giusto festeggiare quindi, ma dobbiamo impegnarci ancora molto perché altri paesi si uniscano ai 66. Che rilevanza ha avuto per l'Italia la forte campagna sociale promossa in sostegno della depenalizzazione? A febbraio ero a una riunione con il capogabinetto di Rama Yade, la ministra francese per i diritti umani, che ha tessuto le lodi di Arcigay e dell'iniziativa su Facebook davanti a tutte le ong presenti. Vi è un riconoscimento unanime del ruolo di quella campagna nel cambio di atteggiamento del Vaticano, che alla fine ha deciso di non seguire l'Egitto nella sua battaglia contro la dichiarazione e si è invece dichiarato, in sede ONU, contro la penalizzazione dell'omosessualità. Fai un tuo augurio alla comunità LGBT italiana. Mi auguro che la comunità LGBT italiana possa ritrovare, dopo la delusione del governo Prodi, la forza per continuare la nostra battaglia: vicende come quella di Eluana Englaro dimostrano che è quanto mai necessario serrare i ranghi e mettercela tutta per fermare questa deriva verso uno stato etico.
diritti umani • 19
20 • giovani
u
collaborao realizzato in at st è ro nt co Matthew Questo in nciale Arcigay vi ro P o at it m zione col Co ena Shepard di Mod
Riattiv-ARCI
n nuovo incontro della Rete Giovani di Arcigay si è tenuto a Modena dal 20 al 22 Febbraio 2009. Tra gli obiettivi: rilanciare le attività della Rete, presentare l'Associazione e i suoi progetti, favorire la conoscenza tra tutti i gruppi giovani presenti in Italia. Sarà il primo di molti altri appuntamenti nazionali per quest'anno. Per maggiori informazioni: www.arcigay.it/giovani
I numeri di Pegaso dal 12 al 16 sono stati realizzati grazie al contributo del Ministero della Solidarietà Sociale ai sensi della Legge n° 383/2000, art. 12, lett D e F, per attività di informazione all'interno dei progetti "Arcigay-Net" e “Immigrazioni e omosessualità”.
pegaso sedici - Arcigay
Cosenza, studenMassimiliano Car velli, 33 anni, igay Calabria te/lavoratore, segretario Eos Arc
è
L’italia che vorrei...
un paese che mantenga la stessa forma con i suoi bei luoghi, la buona cucina, le radici storiche, la gente ospitale, ma con una diversa sostanza: politici più onesti e preparati, una Chiesa pacifica (non ingerente e prepotente), più lavoro e benessere economico per tutti ("u pilu" già ce l'abbiamo in abbondanza...), niente razzismo, né ipocrisia, né tantomeno omofobia.
Che vorrei • 21 Ostilia Mulas, 53 anni, Genova, 2009 de Pri ova Gen nel ca sbi iLe Arc referente
L’italia che vorrei...
u
n paese inclusivo, che abbia davvero voglia di garantire e allargare il diritto di cittadinanza, di rispettare e valorizzare le minoranze, di capire qual è la vera differenza tra il superfluo e il necessario. Il diritto alla pari dignità e all'autodeterminazione fanno evidentemente parte del necessario ma in questo paese si preferisce tutelare i privilegi della casta.
L’arcigay che vorrei...
è un'Associazione sempre più numerosa e condivisa, sempre più vicina alla gente, sempre più attiva su tutto il territorio e sempre più di Volontariato e di Servizio; tutto il resto è noia...
L’arcigay che vorrei...
Vicina alle persone e disponibile al lavoro in rete, con un programma politico e culturale che tenga insieme diritti civili e sociali. Un’associazione in grado di mobilitare la comunità e di trovare risposte positive e consenso nella società civile.
Il compagno che vorrei... è Pablo, ma lui purtroppo non è più disponibile (si è sposato da poco, in Spagna e con un altro); per cui vorrei incontrare e conoscere qualcuno che sia alla sua altezza: intelligente, deciso, premuroso, maturo, allegro, simpatico, dolce, sensibile, romantico e con le palle! Un uomo da sposare insomma! Beato chi ci è riuscito… e sopratutto beati tutti quelli che possono sposare chi vogliono senza chiedere il permesso a nessuno!
La compagna che vorrei... Quella che ho, solo più serena, con un lavoro stabile, la possibilità di vivere al mio fianco senza nascondimenti e con i diritti che le spetterebbero all'interno di una coppia legalmente riconosciuta.
PARTECIPA ANCHE TU! Invia 1000 battute a redazione@arcigay.it
22 • Web
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pegaso sedici - Arcigay
www.arcigay.it/scuola
l lavoro che Arcigay conduce da anni nelle Scuole è sempre più importante per abbattere il pregiudizio e costruire una società diversa.
“Interventi di prevenzione del bullismo di origine omofobica” è il progetto di Arcigay, realizzato grazie al co-finanziamento del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, che si propone di prevenire il disagio causato dall'omofobia nella scuola e nel gruppo dei pari sul territorio nazionale. Il progetto comprenderà un'indagine del fenomeno, momenti di formazione per giovani ed educatori, laboratori di educazione alle diversità sul territorio, seminari scientifici e la produzione e divulgazione di materiali didattici ed informativi. Siamo partiti con entusiasmo grazie al lavoro congiunto di Arcigay Scuola e della Rete Giovani, coinvolgendo tutti i Comitati Provinciali. Per la prima volta Arcigay ha promosso un bando di selezione interna per i principali ruoli che collaboreranno alla realizzazione del progetto, che ha suscitato un grande interesse tra socie e soci. Invitiamo chiunque voglia partecipare come volontario a segnalarci la propria disponibilità. Tutte le informazioni saranno reperibili alla pagina www.arcigay.it/scuola o scrivendo a scuola@arcigay.it
www.omofobia.it
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nche quest’anno tutto l’archivio di informazioni sulla piaga dell’omofobia in Italia e tutte le iniziative Arcigay in occasione del 17 maggio – IDAHO – Giornata Internazionale contro l’omofobia saranno sul sito www.omofobia.it
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groups: arcigay
isita il gruppo Arcigay su Facebook, il principale spazio a tematica LGBT italiano nel più popolare social network in rete. Posta notizie e discussioni, ma soprattutto invita i tuoi amici a partecipare!
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www.flickr.com/pegasopics
uoi condividere con pegaso le tue foto? hai scattato delle foto interessanti che vorresti sottoporre all’attenzione della redazione? digita www.flickr.com/pegasopics guarda, commenta e carica ^_^.
Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna Tel. +39 051 6493055 Fax. +39 051 5282226 www. arcigay.it info@arcigay.it
presidente nazionale presidente@arcigay.it segretario nazionale segretario@arcigay.it collegio dei garanti collegiogaranti@arcigay.it tesoriere tesoriere@arcigay.it ufficio stampa ufficiostampa@arcigay.it settore salute salute@arcigay.it settore giuridico lex@arcigay.it settore esteri esteri@arcigay.it settore lavoro lavoro@arcigay.it settore scuola scuola@arcigay.it settore cultura cultura@arcigay.it settore politiche sociali sociale@arcigay.it settore multiculturalità multicult@arcigay.it settore diritti umani e lotta alla violenza dirittiumani@arcigay.it settore sport sport@arcigay.it rete donne donne@arcigay.it rete giovani giovani@arcigay.it rete diverse abilità disabili@arcigay.it sportello immigrazione migra@arcigay.it sportello legale sportellolegale@arcigay.it giornata della memoria www.memorialgbt.it giornata dialogo omosessualità-religioni www.january13.org giornata contro l’omofobia www.omofobia.it salutegay www.salutegay.it portale beyourself www.beyourself.it guida turistica lgbt www.travelforgay.com
a
ay La tessera Arcomig osessuale
e Associazione rcigay è dal 1985 la principal ntare igay ci permette di freque nazionale. La tessera Arc rete una in re tutto il Paese e di sta tante situazioni diverse in do dan i sta oti and ni sociali. Tesser viva e concreta di relazio a ser tes La ne. zio cia sso A più forte l’ un contributo a rendere y iga Arc rà di entrare in tutti i club con l’ala verde ti permette à sar ndo qua ; giorno dell’iscrizione per un anno a partire dal à sar a ser tes tua la ta associativa, scaduta, versando la quo i vat ser con o ann sar i dat o. I tuoi rinnovata per un altro ann po te, rvatezza. Nessuno, tranne con la massima cura e rise ioni a ti per inviarti comunicaz usa o trà accedervi, né sarann e. ers disposizioni div meno che tu abbia dato
PRESIDENTE NAZIONALE Aurelio Mancuso; SEGRETARIO NAZIONALE Riccardo Gottardi; PRESIDENTI ONORARI Franco Grillini, Sergio Lo Giudice; PRESIDENTE COLLEGIO DEI GARANTI Alberto Baliello; SEGRETERIA NAZIONALE: Federico Cerminara, Marco Coppola, Paolo Ferigo, Fabrizio Marrazzo, Paolo Patanè, Fabio Saccà, Luca Trentini, Emiliano Zaino, Rebecca Zini; RESPONSABILE CIRCUITO RICREATIVO Roberto Dartenuc; NETWORKING E UFFICIO STAMPA Matteo Ricci; SEGRETERIA SEDE NAZIONALE: Federico Sassoli; AMMINISTRAZIONE: Francesco Canino, Tommaso Mele.
Mi chiamo Harvey Milk e sono qui per reclutarvi tutti