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L’asino nel fiume
1 Ascolta con attenzione.
Una volta un asino viaggiava carico di due grossi sacchi di sale; attraversando un fiumicello, inciampò sui ciottoli e scivolò nell’acqua. Mentre cercava di rialzarsi, l’acqua penetrò nei sacchi e cominciò a sciogliere tutto il sale. Così quando l’asino riprese il viaggio, si accorse di essere diventato leggero leggero. Poco tempo dopo, lo stesso asino rifece la stessa strada. Questa volta portava un carico di spugne, ma per l’asino era la stessa cosa, perché, delle cose che portava, conosceva solo il peso. Così, quando fu nel fiumicello, fece finta di inciampare nei ciottoli e anche questa volta cadde nell’acqua. Ma, mentre l’altra volta il sale si era tutto sciolto, questa volta le spugne si gonfiarono d’acqua. Così l’asino, invece di ritrovarsi più leggero, si sentì addosso un peso molto più grande e, per di più il suo padrone si arrabbiò. Questa favola ci insegna che, prima di ripetere un’azione che ha dato un buon risultato, dobbiamo sempre chiederci se le circostanze sono le stesse o se sono cambiate.
Esopo
2 Indica con una X la risposta corretta.
Che cosa deve attraversare l’asino?
Un fiumicello Un laghetto
Il deserto
Che cosa trasporta la prima volta?
Due sacchi pieni di spugne
Due sacchi pieni di sale
Due sacchi pieni di farina
Perché dopo la caduta in acqua, si sente più leggero?
Aveva perso i sacchi Il sale si era sciolto
Si era azzoppato
Perché la seconda volta cade di proposito?
Spera di rinfrescarsi
Vuole sentirsi di nuovo leggero
Ha bisogno di lavarsi
Che cosa succede al carico di spugne?
Assorbono acqua e il carico si alleggerisce
Assorbono acqua e il carico si appesantisce
Vanno a fondo e il carico si alleggerisce
Che cosa fa il padrone?
Aiuta l’asino a risollevarsi
Si arrabbia
Toglie il carico dalla groppa dell’asino