Rivalutazione del patrimonio storico e dell’identità di Laveno-Mombello attraverso un timbro artistico con la tecnica del mosaico. Andrea Sala & German Moreira 329 10 46 225 lacortedibrenta@gmail.com www.cortedibrenta.tk
A sinistra mosaico realizzato sulla facciata del comune di Brenta (Va) con la rappresentazione degli animali caratteristici presenti sul territorio.
CHI SIAMO Andrea Sala è un giovane artista Italiano nato e cresciuto a Brenta. Un piccolo paese della Valcuvia nel quale da qualche esiste un Bed & Breakfast chiamato “La Corte di Brenta”, questa casa è anche una Home Gallery ovvero il luogo in cui Andrea vive e crea i suoi mosaici. E’ uno spazio privato che l’artista decide di aprire su appuntamento a visitatori, viaggiatori, amanti dell’arte, curatori, collezionisti, altri artisti o semplici curiosi. Nel 2014 Andrea partecipa alla prima intervenzione urbana di mosaico con altri 60 artisti a Santiago del Cile; in questo incontro nasce una proficua collaborazione con l’artista cileno German e in seguito insieme si dedicano alla riqualificazione artistica di un piccolo paesino di pescatori sulla costa Cilena. Dopo due anni German arriva in Italia per partecipare al progetto “Le Finestre di Brenta” e così i due artisti tornano a lavorare insieme. I loro lavorai sono spesso opere di gruppo, dove vengonore coinvolti adulti e bambini in un esperienza dove ogni persona che partecipa è importante proprio come ogni tessera che è importante per un mosaico.
A destra in alto: Mosaico dedicato all’arte della pesca realizzato da Andrea Sala,German Moreira e i bambini incontrati in strada a Cocholgue, picco paese di pescatori nella regione del Bio Bio. A destra in basso: Mosaico realizzato per la “Prima internvenzione artistica a Santiago del Cile”.
PROGETTO PER LAVENO Laveno Monbello è un comune considerato uno dei più importanti porti del lago Maggiore, grazie al servizio tramite traghetto a Intra, Verbania. In aggiunta a questo, è naturalmente dotato di un potenziale turistico, sia per l’ambiente naturale, sia per i servizi che fornisce. Ecco perché questa città ospita una vasta gamma di turisti che si recano in questa cittadina durante l’anno. Il nostro progetto ha l’obiettivo di informare sul patrimonio storico della città ad abitanti e turisti insieme alla necessità di rafforzare l’identità comune degli abitanti di Laveno-Mombello. Ciò che viene proposto è un intervento artistico nella città, attraverso un opera da realizzare con la tecnica del mosaico. Uno spazio pubblico comune che si rinnova e si decora per il piacere dei turisti e degli stessi abitanti della città con l’obiettivo di scoprire attraverso un opera musiva, l’apprezzamento della storia di Laveno, generando identità comunitaria. Per quanto riguarda il concept del opera da realizzare è ovviamente la fabbrica di ceramica di Laveno, fondata nel 1856, che è stato il motore economico per 141 anni e una pietra miliare per lo sviluppo sociale e che raggiungense il riconoscimento internazionale oltre a essere l’orgoglio di molti di molti cittadini e famiglie.
Sostegno economico: Per realizzare il mosaico vorremmo utilizzare una percentuale di materiale originale della fabbrica di ceramica. Abbiamo già inziato a trovare e raccogliere varie ceramiche originali grazie alla disponibilità di alcuni abitanti lavanesi che sono stati disposti a concedere alcuni piatti e tazzine sapendo che potranno essere utilizzati in questo progetto.
PROPOSTA 1 Riteniamo che gli spazi pubblici più ottimali sul quale interventire sono quelli che sono più vicini al bordo del lago e alla ex fabbrica dove ora stà per sorgere il nuovo quartiere “Laveno Premium Real Estate”. La nostra prima proposta è relativa all’idea di raffigurare l’immagine della vecchia fabbrica. Con una sola immagine lo spettatore di qualsiasi nazionalità può subito immaginarsi come doveva apparire il golfo di Laveno durante il secolo scorso.
PROPOSTA 2 Nella seconda idea proponiamo di intervenire in Viale de Angeli con la realizzazione di una copia musiva di un’ antica immagine pubblicitaria della vecchia fabbrica. Con questa suggestiva raffigurazione l’obbiettivo è quello di trasportare lo spettatore nella storia.
PROPOSTA 3 Sempre interventendo su Viale de Angelis abbiamo altre due proposte, entrambe relative ad un piccolo muro-aiula. Nella prima idea si tratta di utilizzare delle vere tazze originali della fabbrica di Laveno, creando uno sfondo colorato e allegro.
Mentre nella seconda idea vorremmo dedicare il mosaico ai colori e al fascino delle onde del lago. Ache qui utlizzando sia piastrelle che ceramiche originali.
Nota: in tutti i casi è previsto che il mosaico sia accompagnato da una targa esplicativa con informazioni rilevanti facendo una panoramica storica della fabbrica e la sua produzione.