Cv e portfolio Arianna Agostini by Arianna Agostini

portfolio

Arianna Agostini ecodesigner.

Arianna Agostini (Roma, 06.08.1986) arianna_agostini@libero.it +39 3287351625 it.linkedin.com/in/arianna agostini arynana Mi chiamo Arianna Agostini e sono una designer multidisciplinare specializzata nel design sostenibile, che pone al centro dei suoi progetti lâ&#x20AC;&#x2122;uomo e lâ&#x20AC;&#x2122;ambiente. Appassionata di graphic design e arte in generale, credo in un reciproco apprendimento da parte di persone con un background differente dal mio; grazie alle esperienze passate lavoro molto bene in un ambiente multidisciplinare.

Educazione

Esperienze lavorative

Altre esperienze

2010-2013

Luglio 2014- In corso

Gennaio-Febbraio 2013

Politecnico di Torino Laurea Magistrale in Ecodesign,110/110 2006-2009

Stagista FIAT Group Automobiles Graphic design, 3D, Render, Fotoritocco

Maggio 2013-Settembre 2013

La Sapienza di Roma Borsista Laurea Triennale in Disegno indu- Politecnico di Torino Riprese e montaggio video per eventi striale, 105/110 di flashmob

2000-2006

Ricercatore

Ricerca per sviluppare progetti di energia

Marzo 2102 Volontario ONDS- Centro Assistenza Torino

Intervento decorativo con murales nel nuovo centro polifunzionale di accoglienza

Liceo Classico Statale “Marco Tullio Cicerone” (Frascati, Rm), 76/100

Settembre 2009-Novembre 2009 Ottobre 2008 GPS plast s.r.l. “Associazione tuscolana solidaRicerca e product/graphic design rietà”

Lingue

Softwares

Design

Adobe Illustrator

Ecodesign

Adobe Photoshop

Design Thinking

Adobe Indesign

Product Design

Adobe Premeriere

Graphic Design

Autodesk Autocad

Systemic Deisgn

Rhinoceros

Photography

Italiano Madrelingua Inglese Livello B1 Francese Livello A1

Partecipazione alla creazione del cortometraggio “voglio esserci anch’io”

KeyShot 5.0 Alias 2014

GRAFICA

percorso casa-università. “un cammino quotidiano: recarsi all’università” descritto attraverso due diverse modalità: un’analisi soggettiva che deriva dal modo di pensare, giudicare propri di un singolo individuo e un’analisi oggettiva rappresentata attraverso la tecnica comunicativa dell’Infographic. Nell’analisi soggettiva risulta estremamente importante l’utilizzo di materiali e colori che evochino al meglio le emozioni, le sensazioni, visive e uditive, che il soggetto in questione riceve rispetto al tema da lui raccontato, mentre nell’information design risulta indispensabile l’utilizzo di colori, di simboli grafici d’impatto e di estrema chiarezza. Nell’analisi soggettiva abbiamo cercato di riprodurre le esperienze vissute suddividendo il viaggio in tre momenti: un momento iniziale di cammino da casa fino alla prima stazione, il viaggio in treno/metro e l’ ultima tratta a piedi reinterpretandoli attraverso delle sensazioni tattili e visive. L’effetto finale del progetto sarà dato dalla trasparenza del materiale utilizzato che permette facilmente la vista di tutti e tre i passaggi del percorso raccontato, perche effettivamente tutti collegati tra loro. Ogni foglio utilizzato avrà una diversa lavorazione, perché rappresentativo di un determinato momento del percorso.

Risultato finale del lavoro

collana editoriale. Realizzazione di cinque copertine appartenenti ad un’ unica collana editoriale. “La scomparsa” è un libro scritto in lipogrammi senza l’utilizzo della lettera “e”. Da qui si sviluppa il disegno della prima copertina che, attraverso un segno grafico, veloce e incisivo cerca di esprimere al meglio il contenuto dell’opera. “Esercizi di stile” di R. Queneau si sviluppa attraverso molteplici modi di narrare un unico fatto. L’immagine base utilizzata è un logo inventato dall’”Oulipo”, associazione di cui faceva parte Queneau. Attraverso “cotraintes”, ovvero ostacoli, la trama del libro si sviluppa, seguendo un percorso difficile e tortuoso. La storia si svolge su di un autobus. “Trilogia di New York” è composta da tre storie eccentriche che hanno come sfondo New York. Ogni storia è composta da un’inchiesta misteriosa con un esito imprevedibile; per questo compare sulla copertina il triangolo impossibile composto da cubi, le cui facce rappresentano ognuna un romanzo della trilogia. “Alice nel paese delle meraviglie” è un libro in cui viene raccontato un mondo fantastico popolato da strani personaggi e dai “non-sensi”. Il racconto inizia e termina con Alice che si addormenta sotto un albero: potrebbe quindi rivelarsi solo un sogno. Ho quindi raffigurato Alice che dorme ai piedi dell’albero, entrambi in bianco e nero, al di sotto del quale si trova un mondo colorato e fantastico.

lettere.

“Lettere” è il romanzo epistolare di Mark Dunn di cui ho curato impaginazione, grafica e rilegatura. Come lo stesso autore ha definito, questo romanzo è costruito attraverso dei lipogrammi progressivi in cui le lettere dell’alfabeto vanno scomparendo con l’avanzare della storia. Il carattere giocoso e divertente del racconto nasconde una sottile e arguta satira politica che si riferisce alla libertà di espressione. Per questo motivo ho raffigurato sulla copertina, una bocca cucita da un filo, rappresentazione simbolica della violazione della libertà di parola. Su di essa cadono delle lettere, come quelle che in ogni capitolo cadono dall’alfabeto, tutte rappresentate con delle gradazioni di grigio ad esclusione delle lettere “l”, “m”, “n”, “o”, “p”, uniche a rimanere “integre” nel racconto.

lettere.

Per l’impaginazione della copertina ho optato per uno stile semplice e lineare; sulla copertina frontale compare un’immagine rappresentativa del libro, titolo, autore e logo della casa editrice; sul retro, invece, vengono messe alcune recensioni sull’opera e alcuni estratti significativi. I due risvolti danno maggiori informazioni sulla vita e le opere dell’autore (bandella destra) e sulla trama dell’opera (bandella sinistra). Il dorso del volume riporta semplicemente il logo, l’autore e il titolo. Per quanto concerne la scelta della font, ho utilizzato un carattere morbido e regolare a diverse grandezze a secondo dell’utilizzo richiesto: Goudy Old Style. Per costruire la griglia su cui impaginare il mio testo ho applicato il rapporto aureo. Le diagonali individuano i punti di partenza della griglia che coincide con il rapporto 5:8. In questo modo i margini sono in rapporto tra di loro: il margine di cucitura è in relazione con quello di taglio, che è il suo doppio; il margine di piede sarà esattamente il doppio di quello di testa. Ogni pagina risulterà così costruita secondo uno specifico progetto.

Lettere

“Sevogliamo dirla tut ta,tutti noiinultima analisi non siamo alt ro che scimmiealla tastie ra.Come Nollop. Sì, Nollop: pa rangoinnalza to a padre dre diun giocolingui stico diin della Chiesa; dipiù: eleva to inquestiultimi tem pioscuri a primom otore immobile e insupe rabile.” (Ella Minnow Pea)

“Il drammaturgo Dunn siconf ronta conlanarrativa, creando una‘favolaepistola re inlipog rammi progressivi’. Il risul tato è un romanzo esplosi vo,ricco ditrovate bizzar re,neologismi e ingegnose manipolazioni della lingua inglese.” Publishers W eekly

Copertina: illu strazione a cura diSilvia Emili e Arianna Agostini

M ark D unn

“Come leargute opere diOrw ell e Nabokov,Lettere è una brillan te parabola chedelizia il lettore raccon tandounastoria seria e diavvertimen to.” Lar ry W eissmann

A SE A

Mark Dunn (1956Me m phis, Tennessee) è un autore e drammaturgo americano. Collabo ra conlaNew Jersey Repertory Company e con laCoomunityTheat re Leaguedi Williamspo rt,inPennsylvania. Autore diventicin que opere teatrali, tra le quali Belles e Five Telle rsintheRainprodotte olt re centocin quanta volte,Mark Dunn negli ultimi annisiè dedica to anchealla scrittu ra di romanzi(W elcometo Higby del2002e Ibid: A li fe del2004). Vive con sua mogliead Albuquerque,nel New M exico.

Nell’immaginaria isola diNollop, a sud-e st degli USA,sivenera lalingua come da nes suna alt ra parte.Ilfondatore della comu nitàinventa una frasecon tut te lelettere dell’al fabeto. All’i m provvisolafrase,ripo rtata sulla base delmonumen to alsuoinventore,comincia a perdere lettere,e il Gran Consiglio degli An ziani vieta l’uso oralee scrit to delle lettere via viacadute,punendoitrasgressori… Neologismi e acrobazie letterarie perun esi larante,e a tratti comm ovente,romanzoepis tola re.

[“un cammino quotidiano: recarsi all’università”]

[pubblicitĂ realizzata durante il progetto tesi: seduta outdoor in poliuretano espanso]

[lavoro da autodidatta: proposta pubblicitaria per il periodo festivo Natale/Capodanno per lo champagne â&#x20AC;&#x153;Vintage 2004â&#x20AC;&#x153; della Maison Veuve-Clicquot]

ACQUA

47 l/g

182,8 l/g dati ISTAT 2010

182,8 l/g

dati ISTAT 2010

ENERGIA

182,8 l/g dati ISTAT 2010

[infografica sui consumi procapite di acqua e energia in Italia e in Senegal]

47 l/g

[infografica sui diversi utilizzi di acqua, riutilizzo di rifuti ed energia in una situazione lineare e in una situazione sistemica a Joal-Fadiouth, Senegal]

carte educative. comm cons e no trui us r l'povo u ns voi inio s la at st?nal comm l e quot id on ut voi ienn ilis s la em nte e tu sa d’ép is qu ur er le édép voi ationoc s la r pa

Progetto grafico realizzato all’interno del progetto di Tesi. Carte educative di sensibilizzazione sui temi di acqua, rifiuti ed energia rivolte a tutti gli abitanti di Joal-Fadiouth, in Senegal per creare una coscienza collettiva sulle possibilità di cambiamento e miglioramento dell’ambiente in cui vivono. L’intero progetto considera l’accentramento dell’uomo ed il rispetto socio-culturale delle tradizioni comunitarie e genera un cambiamento che tiene conto dei tempi di accettazione del soggetto, per dare coscienza agli individui delle proprie possibilità di miglioramento per un vivere più armonioso e sostenibile. Partendo dal principio che “l’insieme è più della somma delle sue parti” abbiamo fatto in modo che il nostro progetto rispecchiasse tale principio. Abbiamo progettato e realizzato 16 carte/ gioco che, quando si affiancano le une alle altre, acquistano più valore piuttosto che quando vengono lette singolarmente. Sul fronte di ogni carta è rappresentato schematicamente una possibile soluzione‘ecologica/sostenibile’ per quanto riguarda la gestione di acqua, rifiuti, energia mentre sul retro sono presenti una o più domande che troveranno risposta dal fronte di un’altra carta.

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SPIEGAZIONE

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DOMANDA e RICHIAMO

RICHIAMO COLORE

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a modo mio, a modo tuo, a modo nostro! Progetto realizzato durante il workshop “a modo mio, a modo tuo, a modo nostro” all’interno della settimana di workshop e conferenze realizzata da Fabrica. Filo conduttore della settimana è Get up!, invito simbolico a prendere una posizione costruttiva e positiva in un momento storico e sociale di grande incertezza. Una sollecitazione a essere più attivi, a non arrendersi. Concept del manifesto realizzato durante il workshop: la protesta, per quale motivo scenderesti in piazza a protestare? La realizzazione della cartellonistica prevedeva la rappresentazione di un suono che riproducesse al meglio un ideale, un sentimento, un gesto quotidiano per cui saremmo scesi in piazza. Un percorso di concept collettivo, scambio di idee e condivisione di sensazioni, in pieno stile Fabrica, che mi ha portato alla realizzazione del poster: “ auUUAUUU”, un suono che descrive a mio parere lo stupore che credo nessuno debba perdere nella proprio vita, lo stupore che mi porterebbe a lottare qualora venisse a mancare nella mia e nella vita di chiunque altro. Un percorso di una settimana che ha portato anche alla definizione, attraverso uno studio preliminare di diverse font già esistenti, e alla creazione di una stencil/font che potesse rispecchiare al meglio quello che volevamo esprimere. La grandezza delle lettere, il colore e le proporzioni: nulla è lasciato al caso.

PRODUCT DESIGN

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acqua grigia 700 l/g

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Il progetto nasce e si sviluppa all’interno del progetto di Tesi che prevedeva lo studio e l’applicazione dell’approccio sistemico (gli output di un sistema diventano input di un altro arrivando ad avere nel sistema stesso rifiuti zero) alla piccola isola di Joal-Fadiouth in Senagal. L’ innovazione proposta riguarda un sistema ibrido di fitodepurazione che non utilizza solo l’ azione depurativa delle piante ma integra più regni naturali. La diversità degli ecosistemi prodotta con questo approccio consente vantaggi operativi rispetto alle tecnologie convenzionali di trattamento delle acque reflue. Questo impianto accellera il processo di purificazione dell’ acqua proprio imitando la natura. A differenza dei sistemi basati sulla chimica, esso incorpora alghe microscopiche, batteri, protozoi, funghi, zooplancton, minerali, lumache, pesci e piante che prosperano distruggendo e digerendo gli inquinanti organici che normalmente rubano l’ossigeno all’acqua. Questo approccio pulito e semplice trasforma in modo efficace le acque grigie di scarico delle abitazioni in acqua tanto pulita da essere riciclata e riusata. Il sistema progettato offre la possibilità di produrre sottoprodotti come piante commestibili e medicinali, pesci e biomassa. Tutti gli organismi introdotti nel sistema sono reperibili in loco e sono usati per le loro funzioni filtranti o trofiche.

water mater.

acqua depurata

VISTA DALL’ ALTO

0 50 cm

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A’

64cm

VISTA FRONTALE 64cm

350 cm

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leg no no r e pir recup pir cup og ar og ar he to he to dis dal dis dal me le me le sse sse film film pla p b bo las ott stic tciocno igl con ttigl o i i e sub PE sub e PE stra T d stra T d to a 1 to a 1 di 0l di 0l con con chi chi glie glie

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PUMP 25

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VISTA FRONTALE PUMP 25

350 cm

SEZIONE A A’

ECODESIGN

tesi. “approccio sistemico alla comunità di Fadiouth in Senegal: consapevolezza dal basso per un cambiamento collettivo” Il lavoro nasce dalla collaborazione tra il Comune di Torino e il Politecnico di Torino, che ci hanno permesso di svolgere un rilievo olistico di due mesi a Fadiouth, in Senegal. Il lavoro si pone come obbiettivo la ridefinizione del sistema attuale, in termini ambientali e sociali. Sui principi del design sistemico (l’output di un sistema diventa input di un altro) abbiamo valorizzato l’identità e le risorse locali, puntando sulla consapevolezza del singolo per un cambiamento verso un benessere collettivo. Le principali problematiche riscontrate riguardano la gestione di acqua e rifiuti. Nel sistema da noi teorizzato questi vengono reimpiegati come materia prima seconda. Con l’introduzione di dodici biodigestori alimentati da scarti organici e deiezioni, si fornisce energia alle abitazioni e compost all’agricoltura locale. Le acque grigie alimentano un sistema di fitodepurazione. Il nuovo sistema che si delinea crea una fitta rete di relazioni, che favorisce l’interazione tra persone, attività e risorse. Le soluzioni proposte mirano all’autoproduzione e al recupero dei materiali di scarto. La ridefinizione dei flussi favorisce il riequilibrio e l’armonizzazione delle attività presenti sull’isola, con un abbassamento del 70% dell’utilizzo di acqua potabile, una quasi sostituzione del gpl con il biogas e una totale eliminazione dei rifiuti. http://issuu.com/arinanaagostini/docs/ tesi_approccio_sistemico_per_la_com

H2O PIOVANA

GPL

200 mc/g

500 mm/a

agricoltura biogas NUOVI PRODOTTI

compost IMPIANTO BIODIGESTORE 120 mc/g

biogas

CENTRO REIMMISSIONE RIFIUTI

inorganico organico

NUOVI PRODOTTI

ELETTRICITA’

SOLE

2.000 Kw/g

90 Kw/g

H2O POTABILE

NUOVI PRODOTTI

45.700 l/g

gruppi da 5 case 120

pesci ortaggi

IMPIANTO FITODEPURAZIONE

alghe

presidio cous-cous

fanghi organico

inorganico

acqua depurata

sapone

attività ittica

acqua depurata

biogas

olio esausto

da 3 case+1risto+scu i p p ola ru 5g

LATRINA A SEPARAZIONE

cenere

compost

acqua depurata sapone acqua depurata

urine PRODUZIONE SAPONE

IMPIANTO FITODEPURAZIONE

film plastico ristorante cenere

contenitori vasi

olio esausto

scuola

620 l/g

design per componenti. KING COO

HEAT

drinkable water

baking depurate water

frying

grilling

ARING PREP

boiling ashes composting

local industry

oil

natural savon

local food

garden

de dri pu nk ra ab te le w wa at t er er

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SECTION A-A’

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Il design per componenti si dissocia dalla visione lineare che vede gli elettrodomestici come scatole chiuse in grado di svolgere un’unica funziona senza tener conto dell’ambiente in cui sono inseriti. Il design per componenti parte da esigenze funzionali per descrivere la relazione tra componenti essenziali e componenti accessori. Questa riorganizzazione permette di progettare elementi con una flessibilità maggiore e in grado di rispondere a differenti esigenze. Ottimizzando l’utilizzo delel risorse e dando valore alla qualità dei materiali si riorganizzano i flussi di una casa. Il progetto di una stufa in acciaio con inserti in terracotta è stato pensata per il Sud Europa. Questa, durante la stagione invernale,fornisce acqua calda e calore per riscaldare l’ambiente. E’ alimentata completamente con scarti di ulivo: elemento presente in grande abbondanza su tutta la fascia costiera.

stone olives

FRONT VIEW

245

TOP VIEW

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scala 1:10 cm

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CORSO

MA RCON I

riqualificazione urbana. Progetto di riqualificazione urbana di uno dei più suggestivi Corsi di Torino: Corso Marconi. Concept del progetto la natura e la tecnologia che si incontrano; la natura penetra il tessuto urbano e “accoglie la tecnologia”. Il corso è stato diviso in tre zone differenti ognuna delle quali è stata pensata in funzione delle differenti attività presenti ma mantiene comunque un elemento uguale per tutte e tre le zone: applicazioni in corten che assumono differenti funzioni, totem informativi, sedute, lampioni, percorsi pedonali. La sostenibilità è alla base del progetto: si è pensato di inserire bike sharing, car sharing e una pavimentazione che produca energia attraverso il calpestio delle persone. Nella parte sottostante la scuola primaria, ad esempio, si è pensato all’installazione di un piccolo parco giochi che produca energia. L’energia cinetica prodotta dal movimento dei bambini viene accumulata all’interno di una batteria disposta al di sotto della piattaforma del parco. La sera, in mancanza di luce solare, la batteria rilascerà energia accumulata durante il giorno e illuminerà le strutture.

Sedute Calpestio Pista Ciclabile Bike Sharing

Zona Taxi

Esposizioni fieristiche temporanee Dehor

Sedute

Tagli Informativi Giochi bambini

Zona Taxi

VIDEO-ANIMAZIONE

estasi.

Progettare e realizzare un video a partire da una parola, un tema: il romanticismo. Abbiamo analizzato il concetto di romanticismo in questo modo: in un’asettica e semplice stanza di museo un quadro (“Mulini a vento” di Salvador Dalì) all’apparenza incompleto, attira l’attenzione di due personaggi, un uomo e una donna. I due personaggi si accorgono l’uno dell’altro e scatta in loro amore, un’ emozione che ti provoca quello strano effetto più comunemente chiamato “farfalle nello stomaco”; una specie di soffio, molto profondo, sulla superficie del corpo e dalla bocca dallo stomaco fino alla testa. Le farfalle creano giochi di colori e di movimenti a simboleggiare un sentimento che in nessun modo può essere ”catturato”. I due personaggi si baciano e le farfalle, “frutto” del loro amore, vanno a posarsi nel quadro iniziale completandolo, perchè, come afferma Hermann Hesse :”il principio di ogni arte è l’amore”. Il video è stato realizzato attraverso l’utilizzo di programmi come Blender 3d, Adobe Premiere e After Effetcs.

video completo: http://www.youtube.com/watch?v=toMfLERxgwY

FOTOGRAFIA

fotografare è.

“Fotografare è trattenere il respiro quando tutte le nostre facoltà di percezione convergono davanti alla realtà che fugge: in quell’istante, la cattura dell’immagine si rivela un grande piacere fisico e intellettuale. Fotografare è mettere sulla stessa linea di mira la testa, l’occhio e il cuore. Per me fotografare è un modo di capire che non differisce dalle altre forme di espressione visuale. É un grido, una liberazione. Non si tratta di affermare la propria originalità; è un modo di vivere”.

H. Cartier- Bresson

12/04 Il miscuglio

[Torino, 2011]

Arianna Agostini

[Grand Canyon, 2010]

[New York, 2010]

[Roma, 2009]

[Berlino, 2013]

[Parigi, 2011]

[Senegal, 2013]