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Rete di monitoraggio delle acque superficiali della città metropolitana di Roma Capitale1

1. Rete di monitoraggio delle acque superficiali della città metropolitana di Roma

Capitale

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Secondo quanto previsto dalla Direzione tecnica e dalla delibera n° 44/2013 della Regione Lazio (e s.m.i.) nell’anno 2019 l’Unità risorse idriche di Roma ha svolto le attività di monitoraggio dei corpi idrici del territorio regionale ai sensi del D.M. 8 novembre 2010 n. 260, allo scopo di valutare lo stato ecologico e chimico degli stessi. Nell’area della città metropolitana di Roma Capitale sono stati scelti 21 corpi idrici su cui effettuare il monitoraggio biologico, suddivisi in 16 corsi d’acqua (3 monitoraggi di sorveglianza e 13 operativi), 2 laghi e 3 stazioni di acque marino-costiere (tutti operativi). In tabella 1 si riporta l’elenco dei corpi idrici monitorati:

Corpo idrico Comune Codice regionale Monitoraggio

Fiume Tevere 5 Roma F4.06 Operativo Fiume Aniene 3 Anticoli Corrrado F4.13 Operativo Fosso Savo (Centogocce) 2 Valmontone F4.16 Operativo Rio Galeria 2 Roma F4.18 Operativo Fosso Incastri (Rio Grande) 2 Ardea F4.25 Operativo Fiume Tevere 5 Roma F4.62 Operativo Rio Fiume Santa Marinella F4.66 Operativo Rio Torto 1 Pomezia F4.67 Operativo Fosso delle Cadute 2 Fiumicino F4.69 Sorveglianza Fiume Aniene 4 Tivoli F4.74 Operativo Rio Galeria 1 Roma F4.79 Operativo Fosso della Torraccia 2 Roma F4.83 Operativo Fosso di S.Vittorino 2 S. Gregorio da Sassola F4.87 Sorveglianza Fosso di S.Vittorino 3 Roma F4.88 Sorveglianza Rio torto 2 Ardea F4.93 Operativo Fiume Treja 1 Mazzano Romano F4.99 Operativo Lago Albano Castel Gandolfo L4.29 Operativo Lago di Martignano Anguillara Sabazia L4.27 Operativo Da Fiume Mignone a Rio Fiume Civitavecchia M4.32 Operativo Da Pratica di mare a Rio Torto Pomezia M4.50 Operativo

Da Rio Torto a Lido dei Pini Ardea M4.53 Operativo

Tabella 1: Rete di monitoraggio della città metropolitana di Roma Capitale per l'anno 2019

Per i corsi d’acqua sono stati valutati i seguenti elementi di qualità biologica (EQB): diatomee, macrofite, macroinvertebrati bentonici e pesci. Sono stati anche rilevati i parametri chimico fisici a supporto come ossigeno disciolto, temperatura, pH e conducibilità. Tra gli elementi di qualità biologica previsti ai sensi del decreto legislativo 260/2010 per la valutazione dello stato ecologico dei laghi è stato utilizzato il fitoplancton, come elemento chiave nella rete trofica degli ecosistemi lacustri, supportato dall’analisi della clorofilla a. Il monitoraggio degli EQB si effettua con frequenza triennale, e tra i 4 bacini lacustri presenti nell’area interessata sottoposti a monitoraggio operativo, le stazioni, una per ciascun lago, sono state suddivise in modo tale da coprire tutto il triennio 2018-2020. Nel 2019 sono stati scelti il lago Albano e il lago di Martignano. Le stazioni di monitoraggio sono state scelte tenendo conto del punto di massima profondità del bacino e quanto più distanti possibile dalle sponde in modo da non subirne eventuali influenze. In concomitanza con ciascun campionamento di fitoplancton è stata valutata anche la concentrazione di clorofilla a nella zona eufotica e i parametri chimico fisici. Il termine “acque marino costiere”, secondo la Water Framework Directive (Direttiva 2000/60), definisce il corpo idrico compreso all’interno di una linea distante in ogni suo punto un miglio nautico dalla linea di costa. Il tratto costiero della città metropolitana di Roma si estende per circa 135 km e la rete di monitoraggio lo suddivide in 9 corpi idrici, in ciascuno dei quali è presente una stazione di campionamento; ogni stazione ricade in un diverso comune costiero della città metropolitana. Ai fini della valutazione dello stato di qualità delle acque marino costiere sono monitorati i seguenti elementi di qualità biologica: fitoplancton, fanerogame e macroinvertebrati. Il monitoraggio degli EQB si effettua con frequenza triennale. Nell’ambito del triennio (2018-2020) il monitoraggio dell’EQB fitoplancton è stato suddiviso in tre 3 stazioni per ciascun anno di campionamento e analisi. Nel 2019 sono state scelte le 3 stazioni:

- M4.32 Dal fiume Mignone a Rio Fiume (comune di Civitavecchia) - M4.50 Da Pratica di mare a Rio Torto (comune di Pomezia) - M4.53 Da Rio Torto a Lido dei Pini (comune di Ardea)

Per gli EQB fanerogame e macroinvertebrati il monitoraggio si è invece svolto nell’anno 2018.

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