La storia di Rollei 100 anni fa, il 1 febbraio 1920, l'uomo d'affari Paul Franke e il produttore Reinhold Heidecke fondarono l'azienda tedesca che produceva le famose fotocamere a due obiettivi Rollei: Franke & Heidecke. Qui diamo uno sguardo più da vicino ai primi anni di una realizzazione fotografica: 1 febbraio 1920: Paul Franke e Reinhold Heidecke fondano l'azienda Franke & Heidecke in Viewegstrasse 32 a Brunswick (Bassa Sassonia). 1921: Lancio sul mercato della Heidoscop, una fotocamera reflex stereoscopica con tre obiettivi. La sua produzione continuerà fino al 1941. 1922: Acquisto dell'edificio in Viewegstrasse 32, che diventa la sede di Franke & Heidecke. 1925: L'azienda conta 57 dipendenti. 1926: Prima apparizione del nome Rollei, che è composto dai nomi Rollfilm e Heidecke, con l'introduzione del Rolleidoscop, che è simile in tutto e per tutto all'Heidoscop, ma consente l'utilizzo di una bobina di pellicola. La sua produzione cesserà nel 1941. Dicembre 1928: Fabbricazione di 10 pezzi del prototipo Rolleiflex 6x6, una fotocamera reflex bi-obiettivo utilizzando pellicola 120. 1929: Viene immessa sul mercato la Rolleiflex 6x6, e i diversi modelli si susseguiranno fino al 1976. 1930: i locali in Viewegstrasse 32 non offrono più spazio sufficiente, quindi l'azienda fa costruire nuovi edifici in Salzdahlumer Strasse 196. 1931: Introduzione della Rolleiflex 4x4, detta anche Baby-Rolleiflex o Babyflex, utilizzando la pellicola 127. Tre diversi modelli si susseguiranno fino al 1968. 1933: Lancio della Rolleicord 6x6. Questa versione più semplice della Rolleiflex, tuttavia, offre la stessa qualità d'immagine. Il suo prezzo interessante lo rende particolarmente adatto ai fotografi amatoriali. Verranno prodotti quattordici modelli fino al 1976. 1937: La Rolleiflex Automat 6x6, su cui una leva permette l'avanzamento automatico della pellicola e l'inserimento dell'otturatore, vince il Grand Prix all'Esposizione Universale di Parigi. È dotato di una Rolleiflex Automat tipo 2, prodotta molto probabilmente nel 1938, che JeanClaude Péclet ha scattato buona parte delle fotografie esposte al Museo Svizzero della Macchina Fotografica - Vevey. 1939: L'azienda ha 752 dipendenti. 1940: All'inizio della guerra la produzione di macchine fotografiche cala del 90% a favore della produzione di strumenti ottici per l'esercito.
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