Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica”
Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica”. Galleria Nazionale d’Arte Moderna 2012.
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica”
Arte Programmata e Cinetica: Introduzione Storia L’arte cinetica è una corrente artistica nata negli anni venti e successivamente sviluppatasi negli anni cinquanta e anni sessanta che si propone di introdurre il movimento nell’opera artistica. Nell’arte cinetica il movimento può essere fisico, come nelle sculture cinetiche di Jean Tinguely, nei mobile di Alexander Calder o nelle prospettive mobili di Gianni Colombo oppure virtuale, come nei dipinti Op art di Bridget Riley, di Yaacov Agam, nelle illusioni ottiche di Alberto Biasi o nelle “superfici a testura variabile” di Getulio Alviani.
Sobrino, 1970.
Alviani, ”Cerchi progressivi”, 1967.
L’optical art, nota anche come op art, è un movimento di arte astratta nato intorno agli anni sessanta e sviluppatosi poi negli anni settanta del Novecento. In essa si vogliono provocare principalmente le illusioni ottiche, tipicamente di movimento, attraverso l’accostamento opportuno di particolari soggetti astratti o sfruttando il colore. L’origine di questo movimento deriva dall’esaurirsi delle esperienze astratte informali e ha come necessaria premessa l’azzeramento operato dagli artisti di Azimuth: Enrico Castellani, Agostino Bonalumi e Piero Manzoni. La vera diffusione ed il massimo successo di questo tipo di arte si è avuta negli anni ‘60 anche se alcune intuizioni già strutturate, quali quelle di Bruno Munari ci furono nel 1952 con il “Manifesto del macchinismo”.
Le parc, ”Ondes”, 1972.
Constantini, ”Assemblea”.
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica”
Genesi del progetto: illusione ottica
Ispirazioni: opere
Premessa L’arte programmata e cinetica produce opere nelle quali il movimento è fondamentale e diventa reale con l’apporto di meccanismi, oppure con effetti illusori e ottici, ottenuti tramite effetti di luce. Queste sono le fondamenta che si trovano alla base della progettazione del nostro lavoro, infatti gli elaborati prodotti riprendono e rispecchiano tutte queste caratteristiche, coinvolgendo l’utente con effetti illusori.
Boriani, ”Ipercubo”, 1966.
Vardanega, 1970.
Scanimation Scanimation è un sistema di animazione analogico nato alla fine degli anni ‘60 e sviluppato fino agli anni ‘80. Uno dei principali vantaggi del sistema Scanimation prima dell’avvento dei computer è stato la capacità di creare animazioni in tempo reale. Il funzionamento di questa tecnica è abbastanza semplice e permette di ricreare vere e proprie animazioni su un comune foglio di carta. Il principio si basa su due livelli: un’immagine di sfondo (una figura nera con scanalature su sfondo bianco) e un foglio acetato con strisce nere, chiamate anche linee di scansione.
Costalonga, 1968.
Immagine nascosta L’immagine nascosta è un effetto ottico che permette di visualizzare un’immagine solo in un determinato modo, ovvero, se l’osservatore la guarda da una distanza ravvicinata nota solo linee nere, mentre, se si allontana, visualizza l’intera immagine.
Soto, ”Gran muro panoramico vibrante”, 1966.
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica”
Invito alla mostra: Progettazione Fronte
arte programmata e cinetica
arte programmata e cinetica
Retro Maria Vittoria Marini Clarelli Soprintendente alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Zichichi invitano all'inaugurazione della mostra Arte programmata e cinetica da Munari a Biasi a Colombo e... a cura di Giovanni Granzotto e Mariastella Margozzi inaugura giovedì 2 marzo 2012 ore ??????? (da definire ancora) GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA Viale delle Belle Arti, 131, Roma
ISTITUTOQUASAR.COM DESIGN UNIVERSITY ROMA
21x15 cm
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica�
arte programmata e cinetica
Copertina Catalogo: Progettazione
arte programmata e cinetica
arte programmata e cinetica
Lorenzo Ciabotti - Lucia Betty Petrone - Alessia Simonato - Rossella Vanucci
arte programmata e cinetica
Lorenzo Ciabotti - Lucia Betty Petrone - Alessia Simonato - Rossella Vanucci
55,5x21,5 cm
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica�
Banner: Progettazione
arte programmata e cinetica
arte programmata e cinetica
arte programmata e cinetica
dal 23 marzo al 27 maggio 2012
da Munari a Biasi a Colombo e...
dal 23 marzo al 27 maggio 2012
3x7 m
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica�
Banner: Progettazione Applicazione
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica�
Totem: Progettazione Prima lastra
Seconda lastra
arte programmata e cinetica dal 23 marzo al 27 maggio 2012
1x2 m
1x2 m
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica�
Totem: Progettazione Applicazione
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica”
Colophon: Progettazione Prima lastra
Seconda lastra Soprintendente
Archivio generale
Maria Vittoria Marini Clarelli
Commissario della mostra Carla Michelli
Registrar ufficio mostre
Archivio bioiconografico Giovanna Coltelli con Angelarita Bollino
Ufficio stampa
Ufficio prestiti e registrazione
Carla Michelli con Elena Bormida e Martina Pellegrini
Comunicazione culturale Ufficio catalogo Conservazione
Claudio Bianchi Nunzia Fatone Cristina Tani Romeo Angelini
Laboratorio fotografico
Claudia Palma Stefania Navarra
Barbara Tomassi Liliana Costantini Lucia Lamanna Stefano Marson
Matilde Amaturo Fabiana Verolini con Paola Guarnera
Stefania Frezzotti
Paola Carnazza Karmen Corak
Silvio Scafoletti
Direzione amministrativa Anna Rita Nappi
Coordinamento contabile Rossella Cicchetti
Segreteria della soprintendenza Paola Castrignano
Servizi aggiuntivi
Presidente Lorenzo Zichichi Anna Rita Nappi
Segreteria della soprintendenza
Direzione Artistica Paola Castrignano
Biblioteca
Norberto G. Kuri
Consigliere Consigliere
Sabatina Macera Valter D’Ario Salvatore Alessandrella
Capo Redattrice
Lucia Piu Simone De Felice Bruno Stefanelli
80x80 cm
Paolo Gubbiotti
Roberto Salvati
Rita Ottaviani
80x80 cm
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica�
Colophon: Progettazione Applicazione
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci
Istituto Quasar - Progetto grafico per la mostra “Arte Programmata e Cinetica�
Didascalie: Progettazione Prima lastra
Seconda lastra
BORIANI DAVIDE
1936
Ipercubo
anno: 1961-1965
opera: cinetica
VAF - Stiftung, 1165
12x6,5 cm
12x6,5 cm
Applicazione
Lorenzo Ciabotti, Lucia Betty Petrone, Alessia Simonato, Rossella Vannnucci